ciao a tutti ho un problema con una fresa celli e cioè appena la alzo per fare retromarcia bisogna che stacchi subito la presa di forza altrimenti inizia a vibrare come se avesse l'albero piegato.Cosa può essere?visto che quando è in terra e lavora non vibra. grazie
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Cardano per attrezzi 3° punto
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Se quando alzi la fresa, il cardano non è del tutto rientrato allora il problema è nella crocera dello stesso. I cardani forniti con le celli sono con crocere di 45°. Probabilmente quando alzi la fresa superi questa soglia. Non ti resta che cambiare cardano con uno ad almeno 65° gradi.
Ciao
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NocchioSaluti
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Nocchio
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Ciao Cra,
anzitutto benvenuto in questo splendido forum!
Ho letto il tuo problema e ti confermo che può essere causato da un albero troppo corto.
Una volta col trattore che usavo io, ho avuto lo stesso tuo problema, poi parlandone col mio meccanico di fiducia, sostituimmo l'albero originario con uno più lungo e...problema risolto
Hai già fatto la prova sul campo?
Facci sapere!
Ciao!
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Gli alberi cardanici sono forniti (ormai da anni obbligatoriamente) di libretto di istruzioni anche in riferimento alle misure, bisogna necessariamente attenersi a quanto specificato nel libretto stesso, se non lo possiedi primari costruttori mettono tale libretto sui loro siti con possibilità di scaricarlo, più o meno sono tutti uguali, in ogni caso a fresa alzata la pdf dovrebbe essere ferma per tanti motivi compreso quello dei possibili danni all'albero, la frizione di sicurezza ti consiglio di rimontarla in fretta altrimenti i rischi di gravissime rotture sono in agguato, ho visto personalmente alberi di pdf tranciati come biscottini, per quanto riguarda le regolazioni del sollevatore e del terzo punto in particolare devi fare in modo che in posizione di lavoro il codolo della fresa sia parallelo a quello del trattore, cioè il pratica se sei n piano con il trattore il codolo della fresa deve essere orizzontale altrimenti vibrazioni comunque.
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Il cardano che mi hanno dato insieme all'erpice rotante (un perugini da 1,90 acquistato da un privato) è troppo lungo per il mio trattore e ne devo tagliare cira 20 centimetri. E' uno di quelli grossi con il corpo "cavettato" (non quelli a semplice sezione triangolare).
Per il maschio ho usato un flessibile. Per la femmina dovrò tagliare la prima parte di 15 cm che ha dentro la femmina cavettata, poi tagliare via i 10 15 cm di tubo di troppo e poi risaldare il pezzo di tubo con la calettatura femmina. E' giusta come procedua? Certo non sarà molto equilibrato alla fine ma potrà andare lo stesso o ci sono problemi alle velocità di utilizzo dell'erpice?
Vabbè, io sono frettoloso e quindi... ho già fatto!
Tagliato e saldato, sembra funzionare bene.Ultima modifica di Engineman; 23/09/2015, 20:46.
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Ci sono delle frizioni con attacco femmina da applicare sull'attrezzo e attacco maschio per l'albero cardanico, questa soluzione potrebbe, però, far sorgere di nuovo il problema lunghezza albero cardanico.
Originalmente inviato da Luca64 Visualizza messaggioPer la femmina dovrò tagliare la prima parte di 15 cm che ha dentro la femmina cavettata, poi tagliare via i 10 15 cm di tubo di troppo e poi risaldare il pezzo di tubo con la calettatura femmina. E' giusta come procedua?
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Non so se ho capito bene. La parte calettata femmina è costutuita da una pezzo calettato di acciaio molto duro lungo circa 15 cm (più o meno) inserito (a misura e credo saldato) dentro il tubo che poi va fino alla crocera. Il tubo in realtà è abbastanza fino di spessore, circa 2 mm (più o meno). Io pensavo che il tubo fosse calettato in tutta la sua lunghezza e allora ho preso e ho tagliato, tra l'altro sorprendendomi che fosse così facile visto che usavo una sega a disco per ferro, e mi sono ritrovato con il taglio appena 5 cm dopo la fine della calettatura d'acciaio. Quindi non ho potuto far altro che tagliare i 20 cm di troppo dal tubo (vuoto) e risaldare il tubo contenente la calettatura, cioè il troncone del primo taglio. Spero sia chiaro...
Ho saldato cercando di mettere i pezzi precisamente in linea e mi sembra che sia venuto un buon lavoro, la saldatura, a elettrodo, dovrebbe tenere, ho anche provato l'attrezzo e sembra tutto a posto.
Seguirò il tuo consiglio per la frizione. Probabilmente il cardano sarà di nuovo lungo... ora vediamo.
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Originalmente inviato da Luca64 Visualizza messaggioSpero sia chiaro...
Ho saldato cercando di mettere i pezzi precisamente in linea e mi sembra che sia venuto un buon lavoro, la saldatura, a elettrodo, dovrebbe tenere, ho anche provato l'attrezzo e sembra tutto a posto.
Seguirò il tuo consiglio per la frizione. Probabilmente il cardano sarà di nuovo lungo... ora vediamo.
Se osservi la parte calettata femmina era già saldata (di fabbrica), se tu avessi staccato presso la saldatura preesistente avresti tirato fuori la parte calettata con un lato di diametro idoneo ad incastrarsi nel tubo per avere il perfetto allineamento.
Gli alberi che ho visto io erano tutti fatti così.
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Tempo fà trovai questo sito,è una dispensa che riguarda l'albero cardanico...non male.
E già che ci sono aggiungo queste due immagini create da me che llistrano i vari sistemi di sicurezza applicati ai giunti cardanici.
Ultima modifica di Delf74; 25/09/2008, 16:08.
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Prima cosa
Le forcelle del cardano debbono essere in linea tra di loro, in caso contrario vi puo' essere una squilibratura del cardano con usura delle crociere.
Solitamente prima di saldare si effettua una puntatura leggera in almeno tre punti dei particolari da saldare controllando che i particolari restino diritti ed in linea,poi saldare.
Frizione
Dipende dalla coppia che si vuole trasmettere.
Solitamente la piu' economica e' quella a bullone,ma e' anche quella meno sicura,eventualmente ci sono vari sistemi per indebolirla, esembio togliere il bullone in 8.8 e sostituirlo con un bullone in ferro,oppure crearne uno con un pezzo di barra filettata che solitamente sono in ferro
Oppure con il seghetto effettuare un piccolo taglio nella zona di trancio del bullone.
Sono espedienti da poco ma risolvono il problema con il costo di un bullone.
Quella a dischi e' valida fino a che non prende umidita' in quanto dopo il disco in ferro arrugginisce creando poi un pacco unico con il ferodo, non sarebbe un problema per chi si ricorda l'anno dopo di svitare le molle facendo poi slittare la frizione per un secondo in modo da sboccarla.
Quella a nottolini e' sicura ma bisogna sapere esattamente la coppia che si vuole trasmettere.
Sicuramente quella della Walterschield automatica e la migliore in quanto e' provvista di un sistema per la taratura in campo, ma costa piu' del cardano.
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frizioni del giunto cardanico che si rompono
salve , mi si rompono spesso le frizioni del giunto cardanico che e' montato su un lamborghini C 583 L e la fresa celli , i piatti del giunto sono in ottimo stato, ma come prendo un ostacolo , invece di sfrizionare , si spezzano...... ho provato anche a serrare i bulloni con chiave dinamometrica per avere lo stesso carico delle molle , ma non cambia nulla......alcuni rivenditori mi hanno detto che il problema sta nei dischi che ormai non hanno piu' amianto. Qualcuno ha risolto in modo diverso ? grazie -
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il giunto che ho montato e' gia' grande per quella macchina, il problema e ' quando dovrebbe sfrizionare , lo fa e si spezzano i dischi . ci vorrebbe un disco frizione come quello della macchine ...il ferodo e' montato con dei rivetti su una base metallica ma non so se li producono di quel diametro
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Originalmente inviato da tgf7800le Visualizza messaggioil giunto che ho montato e' gia' grande per quella macchina,
che coppia dovrebbe limitare l'originale?
che coppia limite ha questo'
Originalmente inviato da tgf7800le Visualizza messaggioil problema e ' quando dovrebbe sfrizionare , lo fa e si spezzano i dischi .
Originalmente inviato da tgf7800le Visualizza messaggioci vorrebbe un disco frizione come quello della macchine ...il ferodo e' montato con dei rivetti su una base metallica ma non so se li producono di quel diametro
Qualsiasi limitatore di coppia è inutile se non tarato correttamente,tu come lo avevi tarato?Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da tgf7800le Visualizza messaggiosalve , mi si rompono spesso le frizioni del giunto cardanico che e' montato su un lamborghini C 583 L e la fresa celli , i piatti del giunto sono in ottimo stato, ma come prendo un ostacolo , invece di sfrizionare , si spezzano...
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Originalmente inviato da tgf7800le Visualizza messaggio...dicono che e' a causa dell'umidita' che viene assorbita dai ferodi ...
...cmq quando si usavano dischi con amianto...
L'amianto è stato abolito e severamente vietato in questo genere di applicazioni (dischi frizione, sistemi frenanti e simili) già da diversi anni, di conseguenza i cotruttori sono arrivati a produrre adeguati materiali sostitutivi.
Ho visto e messo mano a ben poche frizioni da giunto (3/4 al massimo), ma un problema che le accomunava era lo stato di conservazione (se così possiamo definirlo) giunti e frese abbandonati sotto l'acqua, in mezzo alle erbacce, dischi pieni di terra, sabbia e porcherie varie (non da ultimo chi usava riempire di gasolio il tutto durante i periodi di fermo per evitare la ruggine...
).
Altro fattore è l'impiego, utilizzare la fresa su terreni compatti, secchi e magari non lavorati da tempo, implica uno sforzo notevole del giunto stesso, riducendone precocemente la durata.
Un'altra causa potrebbero essere le vibrazioni prodotte dalla fresa stessa oppure dal giunto cardanico.Marco B
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