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Generatore motore LOMBARDINI

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  • #31
    Salve,
    normalmente i motori accoppiati a generatori sono regolati fra 3120 e 3150 giri a vuoto,per una frequenza di 52 - 52,5 Hz

    Non è possibile usare un contagiri per motori con accensione a candela : occorre un contagiri meccanico o un frequenzimetro.
    C

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    • #32
      se non vado errato i giri si regolano a vuoto attraverso il dado ... magari uso un contagiri laser se può andar bene per misurarli... successivamente devo verificare come si comporta sotto carico

      invece per il fatto che la tensione è bassa 180/190 volts da cosa potrebbe dipendere?

      se ho ben capito dai giri dipende solo la frequenza no?
      Ultima modifica di JR1987; 20/08/2014, 21:56.

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      • #33
        Dovrebbe esserci una leva o una doppia ghiera filettata all'esterno del coperchietto del regolatore sul lato destro (guardando il volano) per la registrazione del numero di giri.
        Metto il link dove trovare il manuale d'officina: http://service.lombardinigroup.it/it...an_index_i.htm
        C

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        • #34
          si ho il frequenzimetro e il voltmetro sul quadro
          provo a fare un mezzo giro per volta e vedere cosa cambia allora

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          • #35
            Il motore è dotato della regolazione automatica dei giri in funzione del carico?
            Marco B

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            • #36
              Originalmente inviato da castagnetto Visualizza messaggio
              normalmente i motori accoppiati a generatori sono regolati fra 3120 e 3150 giri a vuoto,per una frequenza di 52 - 52,5 Hz
              Esatto i giri max per il motore a vuoto devono essere 3150 per rientrare nel 5% di scarto tollerato.

              Originalmente inviato da JR1987 Visualizza messaggio
              si ho il frequenzimetro e il voltmetro sul quadro
              provo a fare un mezzo giro per volta e vedere cosa cambia allora
              Se ritieni il quadro "preciso".........puoi verificare le tue regolazioni.
              Ren57

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              • #37
                Originalmente inviato da JR1987 Visualizza messaggio

                invece per il fatto che la tensione è bassa 180/190 volts da cosa potrebbe dipendere?

                se ho ben capito dai giri dipende solo la frequenza no?
                Se il generatore è un due poli,a 46 hz il motore sta sotto giri di ben 240 g/min.
                La stabità della frequenza è assicurata dal regolatore di giri del motore.
                A 50 hz il valore della tensione tra fase e neutro dovrebbe essere di 220 V,in quanto tale valore dipende anche dal regolatore di tensione del generatore.

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                • #38
                  il quadro non lo reputo sinceramente affidabile al 100% mi affiderei ad una strumentazione più precisa sinceramente...

                  si il gruppo è dotato di regolatore di giri in base al carico... se non vado errato è una molla che controbilancia la forza centrifuga di una massa (da come ho letto sul pdf)
                  magari potrebbe anche essersi snervata visto che comunque ha più di 20 anni ?

                  credo che non mi resti che provare

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                  • #39
                    Originalmente inviato da JR1987 Visualizza messaggio
                    il quadro non lo reputo sinceramente affidabile al 100% mi affiderei ad una strumentazione più precisa sinceramente...
                    Non ti rimane che procurarti una strumentazione adeguata per la regolazione.

                    Originalmente inviato da JR1987 Visualizza messaggio
                    si il gruppo è dotato di regolatore di giri in base al carico... se non vado errato è una molla che controbilancia la forza centrifuga di una massa (da come ho letto sul pdf)
                    magari potrebbe anche essersi snervata visto che comunque ha più di 20 anni ?
                    credo che non mi resti che provare
                    Se la molla del regolatore fosse snervata il motore avrebbe pendolamento sia a vuoto che quando dai il carico.
                    Ultima modifica di rendefra; 22/08/2014, 07:58.
                    Ren57

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                    • #40
                      Il regolatore dell'accelerazione è collegato con una molla al relativo comando della pompa,è uno smollamento porterebbe ad un relativo calo dei giri,questo fin tanto che il gruppo elettrogeno viene usato nei suoi parametri di funzionamento.
                      Se si va ad assorbire una potenza superiore a quella che il generatore può erogare,si verifica sia il calo della frequenza che della tensione,normalmente,ma tale assorbimento può anche essere causa di una eventuale bruciatura degli avvolgimenti del generatore!

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                      • #41
                        per il momento ho provato ad avvitare di mezzo giro il massimo e sembra essere migliorato già parecchio portando da 46 hz a 48.5 hz con il carico... mentre a vuoto ora è a 49.5 circa... sempre effettuando con strumentazione del quadro che come detto precedentemente la non reputo affidabile al 100%...

                        mi stò procurando una pinza amperometrica e un frequenzimetro per fare le opportune misurazioni...

                        purtroppo credo che sia successo più di una volta e probabilmente può succedere anche tuttora che la potenza prelevata sia superiore a quella che il generatore può erogare per il fatto che si prelevano le utenze monofase utilizzando un sistema 3fasi+n e quindi non sò se sono state all'epoca opportunamente bilanciate...

                        certo tutto sarebbe molto più semplice con un sistema monofase o con un trifase doppiamente sovradimensionato...

                        il pendolamento lo si ha e parecchio quando si inseriscono carichi ... ci mette circa una decina di secondi a stabilizzarsi ... tuttavia il problema lo avverto abbastanza poco perchè il carico è piuttosto statico (lampade neon)

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                        • #42
                          Il problema non è costituito dal fatto che il generatore sia trifase piuttosto che monofase,ma dall'entita del carico.
                          Sulla strumentazione presente,è da ritenersi attendibile,nei limiti della loro tolleranza o errore di lettura,visto che sia il frequenzimetro che il voltmetro indicano entrambi valori bassi.
                          Eventualmente con il frequenzimetro si può fare una misura della corrente di rete.
                          Come sei già a conoscenza con i 3 KVA puoi disporre solo di 1 KVA per fase a 220 V,con un cos di fi di 0.8 hai solo 800 Watt a disposizione che ti permettono di alimentare circa 320 Watt di lampade al neon.
                          Da una somma della potenza delle lampade alimentate puoi ricavare la potenza reale di cui effettivamente necessiti.
                          Mentre volendo continuare ad usare l'attuale generatore,dovrai necessariamente frazionare ulteriormente l'impianto al fine di adeguarlo alla potenza reale di cui disponi.
                          Sarebbe da considerare anche la possibilità di effettuare il rifasamento dell'impianto,con adeguate unita capacitive.

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                          • #43
                            scusami non ti seguo sul punto in cui spieghi che con 800watt si riescono ad alimentare solo 320watt di lampade neon...

                            come mai? per il fatto che assorbono potenza reattiva?
                            forse per il fatto che in genere un neon ha cosfi 0.5 ?
                            se è così per poter sfruttare appieno un g.e. sarebbe da rifasare...
                            certamente l'ente distributore vista la potenza esigua assorbita non lo impone ma credo che il g.e. ne gioverebbe...

                            scusatemi ma non sono fortemente ferrato e sto imparando
                            Ultima modifica di JR1987; 21/08/2014, 19:58.

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                            • #44
                              Originalmente inviato da JR1987 Visualizza messaggio
                              scusami non ti seguo sul punto in cui spieghi che con 800watt si riescono ad alimentare solo 320watt di lampade neon...

                              come mai? per il fatto che assorbono potenza reattiva?
                              forse per il fatto che in genere un neon ha cosfi 0.5 ?
                              se è così per poter sfruttare appieno un g.e. sarebbe da rifasare...
                              certamente l'ente distributore vista la potenza esigua assorbita non lo impone ma credo che il g.e. ne gioverebbe...

                              scusatemi ma non sono fortemente ferrato e sto imparando
                              Le cose stanno proprio cosi!
                              Un impianto d'illuminazione con lampade a neon presenta un cos fi piuttosto basso con molta potenza reattiva,ed al gruppo elettrogeno non giova.
                              Al fine di continuare a sfruttare l'attuale gruppo è il caso di valutare anche le attuali tecnologie illuministiche cha a parità di lumen consumano molto meno Watt.

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                              • #45
                                in foturo probabilmente dovrò rifare sicuramente tutto l'impianto... valuterò se utilizzare i led ammesso che abbiano un cosfi inferiore... potrei risolvere il problema ...

                                anche perchè ora come ora gli enti distributori non ci stanno facendo pagare la reattiva ma chissà in futuro...

                                intanto grazie per gli aiuti

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