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Fiat AD7

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  • Fiat AD7

    ciao a tutti da un novizio in ogni campo avrei bisogno di consigli di esperti
    con mio fratello dovrò acquistare una macchina per fare lavori agricoli e mmt il terreno è anche scosceso tipo boschi o pascolo.
    la domanda è può un fiat ad7 70c fare al caso mio(il terreno misto pascolo bosco e seminativo è di 47 ettari)e 4500 euro sono la giusta cifra
    p.s.la macchina ha apripista e boccole eperni da rifare
    grazie a chi mi saprà consigliare

  • #2
    Ciao Giovanni,
    io ero nella tua stessa situazione anche se con meno terreno (circa 25 ha) alla fine ho speso circa € 10.000 ed ho comprato un cingolato fiat NH 72-85 CM del 1993 che riportava circa 3500 ore sul contaore...
    Sono molto contento della scelta anche se quando compri un usato ti devi assumere tutti i rischi... per esperto che tu sia non riuscirai mai a capire se è perfettamente a posto oppure nasconde qualcosa.
    Nel mio caso ho avuto abbastanza fortuna anche se quando ho montato la lama apripista ed ho cominciato a togliere le radici delle piante da frutta mi è uscita la balestra anteriore destra dalla sede e quando ho svitato i bulloni del supporto per reinfilarla mi sono accorto che erano già stati svitati ed avvitati molte volte.
    Dopo tre 'sfilaggi' ho fatto saldare una piccola barra all'estremità della balestra e non mi è più uscita...
    Adesso funziona come un orologio... questo esempio solo per dirti che se compri usato devi essere in grado di adattarti e soprattutto devi avere qualcuno vicino che ti possa dare assistenza in caso di bisogno oppure devi essere ben attrezzato.
    Un ulteriore consiglio che ti posso dare è di comprare da una ditta o concessionario che siano obbligati a darti un anno di garanzia (adesso è di legge); questo non ti assicura in tutto ma è una buona base di partenza per far mettere a posto eventuali problemi.
    Anch'io ho il terreno in forte pendenza e, non avendo problemi di interfilari stretti, ho cercato un cingolato con carreggiata larga (170 cm.): è molto più sicuro e puoi permetterti di fare lavorazioni di traverso in sicurezza xchè hai un limite di ribaltamento laterale e di tenuta molto più alto (devi comunque sempre fare molta attenzione !!!); quando perde aderenza al massimo scivola ma non si è mai impuntato.
    Che tipo di coltura vuoi fare?

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    • #3
      Ciao Giovanni, se vuoi comprare la AD7 devi stare in campana anche all'impianto di raffreddamento visto che spesso scaldavano parecchio.
      Infatti avendo una ventola che soffia (erano macchine nate per essere usate come apripista) se usate normalmente nel tempo posson aver dato dei problemi che spesso non sono di facile soluzione.

      In ogni caso grande macchina se va bene sicuramente molto più soddisfacente al traino delle macchine moderne (anche più grandi).

      E' comunque vero che se ti va bene stiamo parlando di una macchina di oltre 30 anni forse èil caso di pensare a qualcosa di diverso.

      Senza arrivare a prendere macchine troppo nuove (costano tanto) puoi provare ad orientarti sulla serie successiva della Fiat (quella per intenderci delle 80C - 90C - ecc) che con pochi soldi in più ti permetterebbe di avere una macchina comunque pesante ma molto più moderna.

      Se ti interessa per queste macchine c'erano le versioni industriali che avevavo l'apripista e l'inversore ( A 7 C da 80 cv- A7 D da 90 cv) che potrebbero fare al caso tuo.

      Sono macchine che montano l'ttimo motore OM c03 130 T (4 Cil) e sono senz'altro di un altro livello rispettoalla ad7 70C

      Saluti

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      • #4
        non ci ho lavorato, però qui intorno ne girano ancora parecchie (anche di ad7) e i proprietari sono tutti molto contenti!

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        • #5
          La ad7 e le sue eredi (A7C e A7D) sono grandissime macchine.
          Per alcuni versi meglio anche delle rispettive versioni agricole (peccato per i rapporti di cambio), non si femano mai consumano quasi niente e a fine giornata si guadagnano molto più pane dei moderni (e anoressici) cingolati da corsa.
          E' chiaro che sono macchine pesanti e abbastanza grossolane ma altrettanto indistruttibili, infatti chi le ha se le tiene a meno che non si ritira.
          L'unica cosa a cui stare attento è l'impianto di raffreddamento che essendo nato per delle ruspe soffia in avanti e questo qualche volta fa alzare un pò le temperature (c'è anche qualcuno che gli cambia le ventole)ma se il radiatore è in buono stato e si mantiene pulito non ci sono problemi.
          Probabilmente la serie TK (e concorrenti) finirà dal rottamaio e qualcuno ancora arerà con le mitiche AD7:
          SAluti.

          P.S:Roma dove potrebbe interessarmi.
          Arisaluti

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          • #6
            Per Giovanni ok per l'attenzione al sistema di raffreddamento ma molto dipende anche dalle condizioni interne della massa radiante, del termostato e della pompa dell'acqua.
            Infatti in alcuni casi nonostante le attenzioni e successo che la macchina scaldasse lo stesso sotto sforzo ed è stato necessario cambiare la massa radiante.
            Inoltre il modello che hai tu se non ho capito male ha il serbatoio la pompa e il distributore
            dell'olio per la lama davanti al radiatore che emette un bel pò di calore con l'aggiunta che se ti hanno data la cofanatura completa il tutto è racchiuso all'interno della seconda mascherina che non facilita certo lo scambio di calore.
            Per quanto riguarda il discorso della ventola che soffia anzichè aspirare è stata adottata su molte ruspe al fine di non aspirare la polvere (e altro ) che si sollevano dalla lama anteriore, ma è molto meno efficace in termini di raffreddamento per un trattore usato in agricoltura (movimento in avanti) infatti gli elementi che influenzano il raffreddamento sono principalmente la velocità dell'aria, la sua quantità e la sua temperatura.
            Fatta questa considerazione bisogna dire che soffiando in avanti la velocità dell'aria e rallentata dalla pressione dell'aria sul radiatore, quindi di conseguenza la massa di aria soffiata ne risente e dulcis in fundo l'aria soffiata viene prelevata da intorno al motore e quindi è molto più calda di quanto non sia quella esterna.
            Per questi motivi consiglio a Benny di sopportare l'aria calda in faccia perchè se la macchina è stata progettata bene la massa radiante che ha è più che sufficiente per raffreddarla del resto credo che il 120 non avrebbe problemi neanche soffiando avanti visto che monta raditori moderni e molto efficaci, i radiatori della ad7 invece hanno un sistema molto vecchio con dei materiali meno efficaci ed ha un sistema che era progettato troppo vicino al limite ed è sufficiente una piccola disattenzione per mandarlo in crisi.
            Saluti

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            • #7
              Fiat AD7

              Vorrei più informazioni possibili sulla mitica ad7...
              solo voi potete aiutarmi..
              grazie..
              ps anche la storia se possibile...

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              • #8
                La ad 7 altri non era che la versione industriale della 70 c (sul libretto era denominata 70 ci)

                Rispetto alla versione agricola le differenze erano relative all'estetica (aveva una mascherina aggiuntiva davanti al radiatore che conteneva il serbatorio dell'olio e il distributore) mentre a livello meccanico era dotata di inversore e la cingolatura aveva la ruota in folle piena e di maggiori dimensioni oltre che la ventola di raffreddamento soffiante.

                Macchina incredibile per affidabilità e durata aveva un propulsore 4 cilindri (lo stesso dell' R 80) che era inarrestabile.

                E' a tutt'oggi ancora utilizzata in molte aziende e grazie al suo peso è di fatto insostituibile con i moderni cabriolet cingolati che tutte le case ci propinano.

                Nata negli anni 60 era derivata dalla ad6 (o se preferite 60 Ci) e dalla precedente 55 l .

                Chiunque l'ha usata quando se ne parla non può che fare un bel sospirone.

                Che macchina ragazzi !!!!.

                Appena ho un pò di tempo inserisco anche i dati.

                Saluti

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                • #9
                  Che poi altri non era che la "sorella" (almeno meccanicamente....) della mitica FL8.. che macchine ragazzi.....

                  Commenta


                  • #10
                    Come promesso ecco un pò di dati.

                    Il motore era un Fiat 604 4 cilindri misure 125x140 con 6872 cm 3 la sua potenza era di 74 cv a 1400 giri e il suo peso completa di tutto supera i 70 q.li. senza pala e arcone dovrebbe arrivare ai 65 q.li considera che la 70 c pesava 60 q.li tondi.

                    Per quanto riguarda la meccanica considera che stai comprando una macchina di almeno 35 anni e quindi la meccanica è sempre a rischio in ogni caso quindi ti consiglio di farla verificare da qualche meccanico di fiducia perchè se non ha problemi di motore o cambio con i cingoli nuovi è praticamente eterna.

                    Per quanto rigurda il discorso della frizione potrebbe essere stata tirata un pò troppo e quindi ha bisogno di un pò di assestamento peraltro in genere la frizione di queste macchine è abbastanza duratura ed in ogni caso contrariamete a quanto avviene oggi non bisogna dividere il trattore in due per sostituirla.

                    Per quello che rigurda i freni sono verificabili dagli appositi tappi sono quadrati e messi di fianco ai cingoli.

                    La campana sostitutita non è inusuale poichè in quelle macchine le dimensioni dei cuscinetti sono tali che una volta sgabbiati possono fare molti danni fino ad arrivare a rompere la campana che a quel punto è bene sostituire.

                    Se posso darti un consiglio io la farei verificare per bene perchè se la meccanica è ok stai quasi pagando solo i cingoli.

                    saluti

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                    • #11
                      Ciao delfo volevo dire che se u per campana di dx intendi quella che io normalmente chiamo chitarra ossia il pezo di fusione che va dalla barca alla ruota motrice i motivi della sostituzione potrebbe essere un'altro e cioè la rottura dei prigionieri della barca a volte è successo "per fortuna non a me" di strappare via i prigionieri con succesiva apertura della chitarra e susseguente grosso casino sul gruppo frizione di sterzo freni e semiasse con retativa distruzione di cuscinetti pezzi vari.

                      Da tener presente che diversamente da quanto ad una prima analisi potrebbe sembrare i prigonieri che F80/90 deve controllare di più sono quelli posteriori cioè queli visibili stando dietro alla macchina perchè quando la strutura cede il cingolo continua a tirare e cerca di avvolgere la chitarra tirandola in avanti (a differenza di quantosuccede con il gomato che quando perde la ruota la lascia dietro ilcingolato per via del vincolo che unisce ruota dentata a cingolo quando strappa una chitarra all'altezza dei prigionieri cerca di poetare avanti la ruota) perchè i prigionieri posteriori sono soggetti a trazione mentre quelli anteriori devono solo reggere la chitarra perche la compressione è retta sopratutto dalla parete della barca dove la chitara appoggia.

                      Scusate se non sono stato roppo chiaro comunque ontrollate prigionieri della chitarra e barca nella zona dove sono attaccati

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                      • #12
                        Non c'è niente da fare il Moreschini è prorpio forte...Era proprio la cosiddetta chitarra quella a cui facevo riferimento, (anche se qualcuno la chiama campana)
                        Infatti hai perfettamente ragione è successo anche ad un mio conoscente.
                        Comunque a questo punto aggiungiamo che è il caso di dare un'occhiatina anche alla coppa dell'olio nelpunto sopra la balestra perchè in quel punto ci sono state alcune A D 7 che a causa dei molti anni di lavoro della lama anteriore hanno avuto problemi bucando il sottocoppa stesso.

                        Non è un problema diffusissimo ma è successo.

                        Commenta


                        • #13
                          Mah, io ne ho viste diverse che causa scarsa manutenzione, come diceva Delfo , il cuscinetto si rompe e si semiassi distruggono la fusione del riduttore.... che poi è colpa di chi la usa, perchè se tu ogni tanto dai un occhio ai riduttori ed all'olio al loro interno vedi subito la limatura color argento..... quella macchina è proprio eterna, e se è a posto ara per altri 30 anni. Anche qui c'è ancora chi la usa....e con enormi soddisfazioni se rapportata alla potenza del motore...
                          Benatti Emanuele

                          Commenta


                          • #14
                            salve a tutti

                            dalle mie parti (Matera) di ad7 ne lavorano ancora tantissime, io non ne ho mai avuta una ma chiunque la ha posseduta è entusiasta.

                            Per esigenze aziendali (trasformazioni da seminativi in frutteti e vigneti) sto per acquistare una fiat allis 7c (anche io cercavo una ad7).
                            Qualcuno sa dirmi quali differenze ci sono e quali sono i punti deboli di questa macchina...grazie

                            Commenta


                            • #15
                              La A7 C è la derivata industriale del più noto Fiat 80 c.

                              E' certamente un'ottima macchina e peraltro è senz'altro più moderna e recente della AD7.

                              Il motore è l'eccellente 4 cilindri OM CO3 130T con 5401 Cm3 (le misure dei cilindri sono 115X130) ed esprime i suoi 80 Cv a 1800 Giri mentre la coppia massima di 34,5 KGM a 1200 giri.

                              Macchina notevolmente stabile e pesante con le attrezzature giuste da grandissime soddisfazioni.

                              Nonostante il motore più piccolo della AD7 non ha nessun problema di surriscaldamento (sempre che tutto sia in ordine).

                              Per quanto riguarda il cambio lo schema è sempre il solito con le 5 marce avanti e l'nversore che può essere sia manuale che idraulico in abbinamento alla frizione (nel caso della versione idraulica la leva dell'inversore è piccola ed non c'è leva della frizione).

                              Decisamente più moderno di quello della AD7 è anche il distributore idraulico che gestisce sia la lama che le prese posteriori.

                              La A 7 C aveva anche una sorella più grande cha ha in gran parte la stessa meccanica ma ha 90 CV (abbiamo la fortuna di possederne una) e devo dire che è decisamente inarrestabile.

                              Unico punto debole che mi viene in mente è che avendo una scalatura delle marce abbastanza lenta è conveniente prendere degli attrezzi che con le loro dimensioni permettano di sfruttare a pieno il traino di questi trattori.

                              Saluti

                              Commenta


                              • #16
                                ciao
                                secondo voi a chi potrei richiedere il libretto di manutenzione.
                                io non conosco i moderni cingolati,ma come difetto metterei che è quasi impossibile fare spostamenti millimetrici(con l'ad7) a differenza del lamborghini 5CTL(solo questi cingolati conosco)che tenuto al minimo si muove impercettibilmente,utile per gli agganci degli attrezzi.
                                mentre un pregio dell'ad7 è che con la lama di oltre tre metri è uno spettacolo
                                e ora che ci penso altro difetto da non sottovalutare è il surriscaldamento,che spero di risolvere dandogli una bella lavata esterna al radiatore(guardando dal lato motore filtra pochissima luce)
                                x F80/90 hai preso l'ad7? commenta la storia,non sò se ti può servire,io con lama di 3 metri e predisposizione x retroescavatore,cingoli di merda e vericiatura da fare schifo(ha verniciato anche la mota) la mia è con idroverter ed è del 71 e l'ho pagata 4900 euro,e per poco non lo gonfio di botte
                                Ultima modifica di giovanni1958; 22/06/2005, 17:43.

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                                • #17
                                  Ciao Tomolo, purtroppo non Ti posso aiutare in quanto non ho quel materiale nè per la 7c nè per la 7d. Anzi qualora dovessi riuscirlo a trovare (visto che le due macchine sono molto simili) tienimi informato perchè mi piacerebbe averlo in copia.

                                  Per quanto rigurda il tuo quesito relativo al braccio posteriore c'è da stare molto attenti, infatto (sebbene l'accoppiamento sia possibile)quelle macchine davanti sono abbastanza leggere e questo può provacare problemi sia in caso di lavori ma a maggior ragione in caso di spostamento quando cioè i piedi di sostegno del braccio sono retratti.

                                  Quindi fai molta attenzione alle dimensioni e al peso del braccio che vuoi usare perchè soprattutto se usato senza lama anteriore ti porterebbe a rischiare qualche pericolosa impennata.

                                  Saluti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ciao io la ad 7 lo usata e ho imparato a ruspare con quella e una gran macchina e si guida che e un piacere.......il mio vecchio la tenuta 20 anni con ventimila ore di lavoro e ora ce la una az agricola che ara circa 30 ettari di terreno qui da me chiedono anke 7.000 euri sulle ultime che sono nate con la frizione centrale a bagno d'olio...... per me senza ruspa e il suo prezzo per i pezzi di ricambio trovi tutto nuovo e pure usato senza spendere una esagerazione e ancora la + bella macchina da az agricola molto meglio di quelle cingolette che fanno adesso ....

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                                    • #19
                                      Non sono proprio d'accordo con Tommy, in merito all'uso agricolo della Ad 7, infatti secondo me la Ad 7 era perfino superiore al 70 C anche in alcune attività agricole.

                                      Questo dipendeva dal fatto che per ogni cingolo aveva 2 piastre in più il che comportava una maggiore base di appoggio e quindi una maggiore impronta a terra.

                                      Le due piaste in più erano necessarie proprio perchè la ruota anteriore (piena) era di dimensioni superiori a quella a "raggera" ma questo faceva si che la base del cingolo fosse perfettamente piatta nel caso della AD 7 e viceversa per la 70 C proprio perchè aveva la ruota a raggera di diametro più piccolo aveva la parte anteriore del cingolo un pochino a punta , per questo le due piastre che stavano sotto la ruota anteriore tendevano a sollevarsi da terra prima che nel caso della AD7.

                                      E' evidente che la minore impronta a terra della 70 C facilitasse la sterzata rendendola più maneggevole, ma proprio in tema di sterzo voglio ricordare che le ad 7 avevano il servocomando idraulico che facilitava molto la vita al trattorista.

                                      Peraltro la ruota a raggera nella sterzata non scarica affatto la terra considerando che nella parte bassa essa è comunque carenata.Peraltro il fatto che la scelta della ruota a raggera non sia determinante lo stanno a dimostrare i cingolati successivi alla 70 c nei quali in quasi tutti si è passati alla ruota piena anche nelle versioni agricole.

                                      Infatti all'epoca l'uso della ruota a raggera di minori dimensioni si aveva per facilitare il cingolo nella salita sulle zolle e nella marcia sul morbido ma bisogna però tener conto che un 70 C agricolo a parità di peso di una Ad7 sprofonda di più proprio per la minore impronta a terra dello stesso e quindi le due cose tendono ad annullarsi.

                                      Quindi secondo me per la Ad7 parlare di uso agricolo solo di "ripiego" mi pare azzardato anzi da quanto mi risulta sono molti quelli che potendo scegliere si orientano sulla AD7 e non sulla 70 C e da questo deriva il maggior valore dell'usato dell'una rispetto all'altro.

                                      Le uniche situazioni in cui gli agricoli erano superiori agli industriali (ma questo a prescindere dall'uso) si avevano quando si aveva bisogno di una mcchina leggera (la ad 7 pesava di più) ed in tema di raffreddamento visto che la AD 7 ha la ventola soffiante rispetto a quella agricola.


                                      Saluti

                                      Commenta


                                      • #20
                                        io uso tutt oggi la mia 70c (le foto sono in giro per il forum ) ,avevo prima le ruote anteriori a raggiera ,ora invece ,dato che erano un po consumate,le ho cambiate con quelle piene! non ho nessun problema in nessun tipo di lavoro rispetto a quelle che avevo prima!
                                        cmq un ad7 con trainata una seminatrice con un annata piovosa come la nostra ,ha sicuramente bisogno ,per non sprofondare sempre, di aver tolto sia la lama che l arcone .
                                        In questo modo si va piu leggeri e con la potenza del motore si puo tranquillamente lavorare. io riesco a seminare col 70c con una seminatrice trainata di 3 metri in collina fino a 17 ettari al giorno.

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                                        • #21
                                          Ecco un altro esemplare!!!!!
                                          Attached Files
                                          BENATI 1887-1995

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                                          • #22
                                            ancora sull'AD7

                                            Ho appreso con piacere che ci sono ancora estimatori dell'AD7. L'ho avuta in azienda per 15 anni e gli unici problemi che ha dato sono state le frizioni di sterzo che ogni 3 - 4 anni erano da rifare. Per il resto perfetta. Sicuramente la macchina più indicata per i lavori pesanti (bivomere). Con l'evoluzione e con la necessità di ridurre i tempi di lavorio nel 1986 abbiamo preso un 1355c che non è altro che una sua evoluzione (stesso carro con qualche rinforzo ai punti giusti) con motore più potente (aspirato da 8.000 cm3 indistruttibile). Belle macchine per tutti i terreni. Peccato per la loro ingloriosa fine grazie alla riforma pac e ai prezzi dei cereali....

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                                            • #23
                                              presa di forza x AD7

                                              Ciao a tutti

                                              Vorrei sapere se è possibile mettere la presa di forza per poi attaccarci una fresa sul mio trattore fiat AD7 del 1976.
                                              Pensate che sia un'operazione costosa?
                                              Quanto credete mi possa costare far fare questo lavoro?
                                              Che tipo di fresa dovrei acquistare? mi serve per un noccioleto appena impiantato.
                                              Grazie per i consigli in anticipo
                                              Ciao

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                                              • #24
                                                Se leggi i post precedenti vedi che c'è stata una versione dell'ad7 con presa di forza praticamente sfruttava gli stessi pezzi montati sulle pale fiat del tempo mi sembra FL6 che servivano ad azionare la pompa dell'escavatore.
                                                CRedo che montarla sia difficile se non impossibile sulla versione normale.

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                                                • #25
                                                  Ieri ho visto da un concessionario questa AD7 con lama e aratro Sogema : se può interessare a qualcuno vi do il recapito

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                                                  • #26
                                                    L'AD7 (essendo uguale alla 70c per la parte cambio) montava come accessorio originale (a richiesta) la presa di forza, in pratica si applicava al posto del coperchio posteriore di forma esagonale, aveva anche la levetta innesto disinnesto, a differenza delle prese di forza delle pale caricatrici che possono anche non disporre di tale levetta, il problema è: si trova ora tale accessorio?

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                                                    • #27
                                                      Il secondo problema si chiama sollevatore, la cosa non è tanto semplice anche se qualcuno sul forum ha postato delle foto di sollevatori artigianali per questo trattore, il terzo problema penso sia l'ingombro, l'AD7 non è proprio un trattorino versione frutteto, cominciando a crescere le piante la vedo molto dura poterci passare.

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                                                      • #28
                                                        Perdonate l'off-topic.....ma guardate cosa combina una gloriosa e non proprio giovane AD7
                                                        Attached Files
                                                        Ultima modifica di urbo83; 15/11/2009, 16:27.

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            Originalmente inviato da dareos
                                                            sapete il codice ricambio del volano e del motorino di avviamento della ad7? il motorino della mia fl8 è defunto e vorrei sostituirlo con quello della ad7.
                                                            Ecco quello che sono riuscito a trovare. Premesso che tutti sanno che la AD7 deriva dal trattore 70CI a sua volta derivato dal 70C.

                                                            del 70c esistono 6 modelli:

                                                            mod. 1 = 70c/200 : trattore agricolo con avviamento a benzina;
                                                            mod. 2 = 70c/201 : trattore agricolo con avviamento elettrico;
                                                            mod. 3 = 70ci/204 : trattore trattore industriale (potenziae AD7) con avviamento a benzina;
                                                            mod. 4 = 70ci/208 : trattore trattore industriale (potenziale AD7) con avviamento a benzina;
                                                            mod. 5 = 70ci/205 : trattore trattore industriale (potenziale AD7) con avviamento elettrico;
                                                            mod. 6 = 70ci/209 : trattore trattore industriale (potenziale AD7) con avviamento elettrico.

                                                            Veniamo al motorino d'avviamento AD7 ed alla sua compatibilità con il trattore caricatore FL8.

                                                            i modelli di interesse sono il 205 ed il 209 in quanto quelli con motore a benzina è evidente che non centrano ed il modello 201 è agricolo che non genera AD7.

                                                            Il modello 209 ha lo stesso motorino (ad indotto succhiato con relè incorporato) e lo stesso impianto elettrico della FL8, in sostanza è tutto identico alla FL8.

                                                            Veniamo al mod. 205.
                                                            1) La corona dentata ha lo stesso codice del mod. 209 (è la stesssa corona) però il volano completo ha codice diverso, quindi il volano è diverso (in cosa non lo so).
                                                            2) Il motorino del mod 205 non è ad indotto succhiato ma con innesto tramite elettromagnete poca cosa se non fosse per il fatto che manca anche di relè, infatti il relè è montato dietro al quadro strumenti, ne consegue che l'impianto elettrico è leggermente diverso.
                                                            3) il collare di supporto al motorino è diverso.
                                                            4) pur essendo lo stesso motore 604 il motorino viene fissato alla scatola posteriore dove è alloggiato il volano, questa scatola porta dei codici diversi tra mod. 205 e mod. 209 (non conosco neanche il questo caso qual è la differenza).

                                                            A questo punto la mia originale convinzione di una possibile compatibilità tra motorino fl8 ed ad7 vacilla fortemente, forse potrebbbe anche essere possibile (visto che la corona è la stessa) ma bisogna verificare.

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