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Nuovi JD 6030 e 7030

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  • Nuovi JD 6030 e 7030

    In attesa di vederli spero all'Eima si sa qualcosa su questi nuovi trattori? come hanno diviso le serie? (in america la serie 6020 includeva solo i 4 cil. mentre la serie 7020 si divideva in leggeri (che erano i nostri 6020 6cil. e pesanti che erano uguali ai nostri 7020) adesso invece a prima vista il 6930 sembra uguale al 7530. Che differenze hanno? Il motore dovrebbe rimanere il 4500cc. per i 4 cil. mentre per i 6 cil. dovrebbe essere il 6800cc. per tutta la serie fino al 7930. Per ora ho notato alcune modifiche estetiche esterne e il nuovo interno della cabina rispetto ai 6020 mentre quella dei 7030 mi sembra sia rimasta invariata a quella precedente . Nei 6030 poi hanno aggiunto il command center tipo quello dei 7030 ma con finalmente uno schermo grande e credo a colori. Sapete se ci sono altre innovazioni importanti? Che impressione vi hanno fatto a prima vista? A me sono piaciuti a parte purtroppo la cabina dei 7030 che è rimasta con colori scuri con i tasti del command center migliorabili e senza un tettuccio o vetro (a parte quello posteriore) da poter aprire nelle mezze stagioni.

  • #2
    no, i 6030 ci sono anche a 6 cilindri, fino al 6930 da 160 cv circa.
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    Ultima modifica di albe 86; 11/10/2006, 19:14.

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    • #3
      Vorrei fare un po' di chiarezza, visto che la jd è bravissima a confondere le idee con moltissimi numeri e addirittura unità di misura diverse, sulla potenza di queste nuove serie Jd (dati che riporto direttamente dal depliant Jd sulla gamma 2007).

      Serie 6030 e 7030
      • 6230 potenza nomin 100 potenza max 107 potenza nomin(IPM)110
      • 6330 --------------------110 ------------------117 --------------------------120
      • 6430 --------------------120 ------------------128 --------------------------130
      • 6530 --------------------120 ------------------128 --------------------------140
      • 6630 --------------------130 ------------------139 --------------------------150
      • 6830 --------------------140 ------------------150 --------------------------165
      • 6930 --------------------155 ------------------167 --------------------------180
      • 7430 --------------------165 ------------------178 --------------------------190
      • 7530 --------------------180 ------------------195 --------------------------203
      • 7730 --------------------190 ------------------206 --------------------------220
      • 7830 --------------------205 ------------------225 --------------------------235
      • 7930 --------------------220 ------------------243 --------------------------250
      L'ultima colonna da me riportata è la potenza espressa dai motori con IPM (gestione intelligente della potenza) inserito, e cioè solamente in situazioni di trasporto o alla presa di forza. La seconda colonna invece indica la potenza massima, pertanto consiglio, per evitare poi brutte sorprese, in tutti i confronti con le macchine della concorrenza, di considerare la prima colonna, e cioè la potenza nominale del motore in condizioni "normali" di utilizzo.

      Vorrei inoltre far notare che le potenze espresse hanno come unità di misura della potenza la 97/68/EC e non più l'ECE-R24 che usava precedentemente Jd, per cui i cv "reali" sono qualcuno in meno, ad esempio il Jd 6620 Se con misurazione Ece-R24 ha 132 cv, mentre con la 97/68/EC ne ha 137.
      Ultima modifica di albe 86; 16/10/2006, 14:25.

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      • #4
        Salve a tutti, l'az. agricola di mio padre ha appena acquistato un John Deere 7530 con auto quad II.
        Le diferenze con la vechia serie 20 non sono molte:
        - cambiamenti estetici
        - il cruscotto è ridisegnato ( era meglio quello vechio)
        - la turbina a geometria variabile a gestione elettronica, alcuni trattori di altre marche c'è l'anno già ma c'è l'hanno a agestione meccanica
        - la cabina è meglio insonorizzata, la vecchia serie aveva 72 dB mentre la nuova 70.5 dB
        - il command centre che gestisce tutte le principali impostazioni come il solevatore,l'assale anteriore, l' HMS ( la svolta automatica a fine campo),cambio e perfino i fari di lavoro!
        - l'assale anteriore ammortizzato con la possibilità di bloccarlo
        - la possibilità di avere i distributori elettroidraulici a gestione elettronica senza dover acquistare il trattore con auto power ( nella serie 20 i comandi erano nel command arm)
        - la serie 30 in particolare il 7530 ha tanti cavalli ed è una macchina di grandezza e di peso contenuta

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        • #5
          Ieri abbiamo firmato per un nuovo JD 6630 Premium, che mi verrà consegnato verso la metà di febbraio... mi sono fatto prendere dalle innovazioni della cabina... e alla fine ho scelto.
          L'abbiamo accessoriato con Trasmissione AutoQuad Plus EcoShift, sospensione assale anteriore TLS II, frenatura ad aria con attacchi D3, cabina sospesa e sedile Deluxe, pacchetto luci aggiuntive HID, HMS, 4 distributori idraulici elettronici, terzo punto e tirante laterale idraulico, sedile passeggero, gommato Michelin 650 dietro e 520 davanti. parafanghi anteriori e prolungamenti posteriori, tergi posteriore e specchietti elettrici allungabili e zavorre a valigetta.

          Cosa ne dite?

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          • #6
            con pazienza ho riassunto in 2 tabelle tutte le 6 e dico 6 potenze riportate per ogni modello nei depliant JD...

            ora rimane un dubbio...

            Nei depliant dei modelli 6020 e 7020 la potenza rilevata con normativa EC 97/68 era senza ventola e quindi era maggiore es. 6620 potenza massima ECE R24 con ventola 133cv potenza massima EC 97/68 137 cv.


            Mentre ora è riportata in neretto e per prima la potenza EC97/68 (senza specificare se è rilevata con o senza ventola) e sotto non in neretto la ECE R24.

            ma qual'è quella per vedere la potenza reale da confrontare ad esempio con i NH che la misurano in ISO 14396?


            ecco le tabelle



            Potenza nominale sviluppata @ 2300 giri per i modelli da 6230 a 6630 mentre per i modelli 6830 e 6930 viene sviluppata a 2100

            Potenza massima sviluppata @ 2100 giri per i modelli da 6230 a 6630 mentre per i modelli 6830 e 6930 viene sviluppata a 1900



            Potenza nominale sviluppata @ 2100 giri per tutti i modelli

            Potenza massima sviluppata @ 1900 giri per tutti i modelli
            Ultima modifica di Dj Rudy; 09/02/2007, 01:16.

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            • #7
              7530

              Come ben sanno gli amici Toni, Filippo, Raffaele ed Emanuele, eccovi copia della "meravigliosa creatura" ospite , purtroppo, solo per qualche giorno (per ora) della nostra umile dimora....
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              • #8
                La prima cosa che colpisce della macchina sono secondo me le proporzioni: un 6920 "doppato" ma pur sempre aggraziato; l'incremento dimensionale anzichè appesantirne la figura, gli dona un'imponenza "armonica". Il passo sembra decisamente più corto rispetto ai 7010 (stasera confronterò il dato e lo posterò), mentre lo sviluppo in verticale della macchina sembra addirittura più accentuato.Alzando il maestoso cofano si nota immediatamente Il consueto livello delle finiture del motore, le fusioni certosine e gli assemblaggi puliti e raccordati al livello (se non sopra) delle aspettative JD. Confrontando il blocco motore con quello del 6920S si notano palesemente i sovradimensionamenti dello scambiatore, della turbina, del gruppo valvole termostatiche, ma soprattutto le gigantesche dimensioni del pacco radiatori (apparenetemente almeno 30% in + del 6920S) e del diamentro ventola (con il solito giunto viscoso). Salendo in cabina, la prima cosa che si nota è il terminale di controllo dell'elettronica posto sulla consolle destra e il nuovo bellissimo cruscotto analogico solidale al piantone dello sterzo telescopico. Il sistema di controllo elettronico è facile ed intuitivo, tant'è che dopo pochi minuti chiunque sufficientemente sveglio è in grado di entrare nel "soft" senza neanche aprire l'"operators manual". Sotto display si controllo tutto della macchina: dal limite alzata sollevatore, velocità di discesa, gestione del cambio autoquad (regime del cambio marcia) al "soft shift" che sui serie 30 è disinseribile, alla gestione della sospensione anteriore, al controllo dei distributori idraulici (in questo caso perchè a controllo elettronico), al controllo EMS, oltre che alla visualizzazione digitale sul display dei parametri funzionali del trattore (temperature, pressioni, consumo) il tutto con estrema chiarezza e semplicità. D'effetto la scelta sempre attraverso il solito display del cambio di velocità PTO (540E/1000/1000E), l'unica leva meccanica presente in cabina è la cloche dell'autoquad, che anche in questa serie manca (a mio parere consapevolmente) dell'attuatore per il cambio gamma senza l'uso del pedale della frizione. Da segnalare la possibilità di gestire il TLS (grazie al 3° accumulatore) con 3 posizioni: auto-max-man. L'opzione auto è quella consueta di cui evito di decantarne le lodi, la posizione max è quella che consente il massimo irrigidimento e si disattiva automaticamente sopra i 25 km/h e che il libretto uso & manutenzione consiglia di utilizzare esclusivamente per lavori di precisione col caricatore frontale (mai durante l'aratura e/o l'estirpatura ndr) mentre l'opzione man consente di variare l'altezza della sospensione e quindi l'assetto della macchina, per l'ennesima volta JD è coerente con le scelte tecniche fatte sulle precedenti serie (mentre già qualcuno vociferafera che finalmente anche in JD si erano visti costretti a seguire i competitori costretti a bloccare la sospensione anteriore perchè non interferisse con lo sforzo controllato).

                La prima cosa che ho fatto col 7530, ovviamente, è stato andare in strada, dove mi sono reso conto innanzitutto che i 40 km/h (43 indicati) si raggiunge col "taglio" elettronico del motore a poco + di 1600 rpm (il cambio è rapportato a 50 km/h) come oramai su tanta produzione. Il comfort e la silenziosità appaiono migliorati (e non era facile) rispetto a 6920, grazie al pneumatico di maggior diametro, ma anche grazie all'impeccabile lavoro di TLS e sospensione cabina. Il lavoro fatto per migliorare la silenziosità della cabina la si apprezza durante il lavoro in campagna, dove davvero anche col motore a regime (gira basso, non oltre 2100 rpm) in cabina si può comunicare col passeggero sussurrando appena. La prima prova è stata fatta con l'estirpatore Alpego Cracker da 3 mt a 7 ancore che normalmente utilizziamo con gli 8000. Ovviamente il passo non era lo stesso, ma operando su un terreno tenace passato in precedenza con il carro botte ed ancore interratrici per traverso, il 7530 lavorava in souplesse, galleggiando morbidamente sulle cunette poste a circa 1,5 mt l'una dall'altra. Peccato non poter fare una comparativa con un altra macchina della stessa categoria con una sospensione diversa dal TLS. Già in questa prima prova mi sono reso conto della scarsa fruibilità dell' "autoquad" che se attivato, pur in opzione "max", come nei 6920, scala al rapporto inferiore solo quando la macchina si strozza sotto ai 1700 rpm. Se dovessi vedere qualcuno dei miei operatori usare in quel modo la macchina, passerebbe un brutto quarto d'ora; per cui: autoquad buono solo per la circolazione su strada, in campo decisamente no... (continua)
                Ultima modifica di jd fan; 06/03/2007, 19:55.

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                • #9
                  concordo sulle doti e i comandi del JD elencate da Andrea, che ringrazio per la disponibilità.
                  sono rimasto colpito da questa prova anche se fatta sul piazzale per motivi......
                  a questo punto vi metto tre foto (le foto sono schiarite il più possibile perche fatte tardi, questo il perchè dei fari accesi)
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                  • #10
                    2° parte

                    Un'altra dote che si fa apprezzare durante l’utilizzo a mio parere è l’agilità con cui si disimpegna nelle manovre in spazi ristretti, davvero notevole (direi la stessa del 6920) visto e considerato che con le gomme da 600 anteriori non c’è un gran che da ballare con gli angoli di sterzo che comunque si mantengono ottimi (pur restando entro i 255 cm di ingombro max) e migliori del 7010, che con la stessa gommatura risulta molto meno agile. In poche parole, per i numerosi estimatori e nostalgici della serie 7000/7010, direi che in questi modelli non dovrebbero trovare nulla che glieli possa far rimpiangere, andando a colmare quel vuoto che l’introduzione della serie 7020 prima e 7030 large frame poi, avevano indubbiamente lasciato

                    Facendo un sunto di ciò che c’è sul 74-7530 (ed in larga parte anche 6030) e che non c’era sui 6020, direi:
                    - Gestione TLS personalizzabile elettronicamente
                    - Distributori elettroidraulici anche sulle versioni autoquad
                    - Velocità max a regime ridotto sempre sugli autoquad
                    - Gestione elettronica integrale delle diverse funzioni
                    - Soft shift inseribile o disinseribile
                    - Nuovo cruscotto solidale al piantone dello sterzo
                    - Cablaggi davvero completi all’interno della cabina per le più svariate connessioni con le diverse attrezzature e sistema Greenstar
                    - Diverse migliorie spicciole, tra cui il rientro temporizzato dell’indicatore di direzione, la disponibilità del terzo punto idraulico direttamente dalla casa (Waltersheid original)


                    Scusatemi se sono stato un po’ prolisso, ma quando tratto questa materia, le mie doti di sintesi ne soffrono sempre

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                    • #11
                      Scannerizzazione pagina di Mad della prova del 7530 con Alpego Cracker mod. terratech
                      Attached Files

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                      • #12
                        quel famoso pulsante per cambiare passare da una gamma all'altra ce l'ho sul semi power shift dell'8360, che ha sei marce sotto carico e 3 gamme, ma se devo essere sincero non lo uso mai:
                        1° la frizione a bagno d'olio dei trattori di oggi (8360 compreso) non è certo pesante da azionare, inoltre avendo l'inversore elettroidraulico la frizione non la uso davvero mai, quindi almeno per il passaggio di gamma preferisco far prendere meno botte possibile al cambio e dosare la cambiata con la frizione,
                        2° se si usa il famoso tasto mentre si fanno trasferimenti stradali o lavori leggeri, vedi concimazioni, semina, erpice rotante ecc il cambio non prende grosse botte, ma se uno prova ad usarlo mentre sta arando o rippando beh allora ne sente delle belle...quindi a mio parere un trattore che non ha il tasto per cambiare le gamme senza frizione non è una grande lacuna, l'unica grande lacuna che hanno le serie 6030 e 7030 è la mancanza di un controllo dei differenziali come NH o Fendt.

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                        • #13
                          Primo difetto riscontrato nel 7530; oggi mentre portavo i sacconi a mio padre mi sono accorto che il john non gira proprio niente; ovvero:
                          1-ha poca angolatura di sterzata
                          2- per girare completamente le ruote devi far fare molti giri al volante

                          ...il 7800 che è più grande come macchina gira molto di più!

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                          • #14
                            Originalmente inviato da Filippo_91 Visualizza messaggio
                            Primo difetto riscontrato nel 7530; oggi mentre portavo i sacconi a mio padre mi sono accorto che il john non gira proprio niente; ovvero:
                            1-ha poca angolatura di sterzata
                            2- per girare completamente le ruote devi far fare molti giri al volante

                            ...il 7800 che è più grande come macchina gira molto di più!

                            1-hai provato a portare la carreggiata anteriore all'ingombro max di 255 cm e registrare i fine corsa fino a portare a far sfiorare i pneumatici al cofano?

                            2-la prova di mad (e che posso confermare) ha misurato in 4,5 giri del volante da tutto sterzato a sx a tutto sterzato a dx, maggiore rispetto ai 3,75 dei 7800 (vedi foto), ma comunque apprezzata dai tester Demaldè e Assirelli (così come l'angolo di sterzo) e minore a tanta altra produzione.
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                            • #15
                              Originalmente inviato da First
                              Ciao a tutti, scusate mi sapete dare informazioni sulla serie 6030 (non Premium però) ma diciamo "base"?
                              Grazie
                              Ecco alcune immagini ed i dati.
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                              • #16
                                Originalmente inviato da First
                                Scusa Jd ma le foto e i dati dove li hai trovati? Non riesco a veder bene la scheda tecnica..

                                Grazie
                                Ho in mano una brochure ufficiale, comunque prova sul link sotto per vedere se la situazione migliora.

                                La serie 6030 standard va a sostituire la 6020 SE (SE comunque stava a Serie Europa e non Serie Economica), ma rispetto ad essa con sostanziali migliorie riguardo la dotazione, che elencandole sommariamente si possono così sintetizzare:

                                - La cabina ora è molto più vicina agli standard JD, richiama da vicino, soprattutto nel cruscotto, la serie 6020 premium, soprattutto per il fatto che l'impianto di climatizzazione è con le consuete prese d'aria e ventilatore sul pianale cabina, non più l'odiatissimo impianto "alto" con filtri sotto al tettuccio (ora sistemati dietro la cabina come per i premium 20 e 30) e dalla funzionalità dubbia.

                                - E' possibile disporre di una gamma di pneumatici molto più ampia rispetto ai 6020SE

                                - E' possibile disporre di superiduttore alla trasmisione, non è disponibile autoquad tantomeno autopwr.

                                - Rimane non disponibile TLS

                                - E' molto apprezzabile l'estrema vicinanza estetica alla serie Premiun

                                - La gamma 6030 standard amplia la gamma premium verso il basso (6130 di cui non è disponibile la versione premium) e mantiene per intero la gamma alta fino al 6930 (la serie 20 SE si fermava al 6620 se non erro)

                                - I 6830 e 6930 mantengono l'impianto idraulico a centro chiuso con pompa a pistoni e portata variabile, mentre < 6630 la pompa è a ingranaggi come nei 20 SE


                                La mia considerazione personale è che finalmente si è dato alla gamma "utilitaristica" 6030 una dimensione pienamente "JohnDeeristica" che probabilmente il mercato apprezzerà.



                                Unlimited space to host images, easy to use image uploader, albums, photo hosting, sharing, dynamic image resizing on web and mobile.
                                Ultima modifica di jd fan; 25/10/2007, 17:16.

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                                • #17
                                  150 cv nominali e 161 massimi senza boost misurati con la ECE R 24.


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                                  • #18
                                    Ho letto la prova del 6830 su Macchine e motori agricoli di febbraio 2008. Mi ha piacevolmente colpito l'ottima integrazione con l'Autotrac e il come si è disimpegnato nell'aratura con gps.

                                    Una cosa però non capisco: perchè su questa e anche gamme superiori JD continua a proporre il bloccaggio differenziale solo a pedale ?
                                    E' inoltre indicato che la cosa è risolvibile utilizzando le manovre di fine campo. Perchè questo ?

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                                    • #19
                                      Originalmente inviato da mapomac Visualizza messaggio
                                      E' inoltre indicato che la cosa è risolvibile utilizzando le manovre di fine campo. Perchè questo ?
                                      Quando imposti il sistema di gestione delle manovre a fine campo si vede che nella sequenza delle operazioni da compiere puoi scegliere di far attivare e disattivare il bloccaggio del differenziale.In questo modo eviti di premere il pedalino.
                                      Se non hai memorizzato una vera e propria sequenza di manovre a fine campo puoi usare il sistema HMS (dovrebbe chiamarsi così il dispositivo per la gestione delle manovre a fine campo di JD) solo per inserire e disinserire il bloccaggio:invece che premere il pedale basta pigiare il pulsante dell'HMS.

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                                      • #20
                                        Nell'ultima settimana ho avuto la fortuna di avere in prova il Jd 7430, e tra l'altro ringrazio la concessionaria "Castellina" che me lo ha lasciato giù più del previsto, per sopperire ad un inconveniente al mio 7710. La macchina è stata usata prevalentemente in trasporto ed in traino pesante, con screpper Fontana da 6 metri cubi.
                                        Le varie prove effettuate mi hanno permesso di valutare un po' nel complesso la macchina, riporto qui le mie impressioni cercando di essere il più obiettivo possibile.
                                        (La macchina era dotata di assale e cabina sospesi, autoquad con marcia economica, gomme 600 e 710/70 R 38 Pirelli e 4 distributori meccanici.)

                                        Pro:

                                        Motore- Il motore è forse la cosa più positiva di tutta la macchina. Sono quasi certo che la taratura del motore fosse originale, visto e considerato che la fumosità era assente e non ho trovato marchingegni strani sotto al cofano. Molto pieno ai bassi regimi, probabilmente grazie al turbo a geometria variabile, il motore risponde bene in ogni situazione in cui è
                                        stato impiegato. Utilizzandolo con lo screpper, che di solito attacchiamo ad un 200 cv, non ho notato differenze; il 7430 aveva forza a sufficienza per riempirlo al massimo e non si era obbligati a stare attenti a non farlo scendere troppo di giri perchè il motore attorno ai 1500 giri aveva coppia da vendere. Non ho verificato i consumi ma, stando alle indicazioni del computer di bordo, mi sono sembrati nella media, anzi, molto bassi in condizioni di sfruttamento parziale della potenza disponibile.

                                        Aderenza e distribuzione dei pesi- La macchina, con zavorrone da 9 quintali e quasi a secco di gasolio, pesava 80,20 q.li con 39,4 q.li sull'anteriore. Nonostante zavorrato abbia circa il 49% del peso sull'anteriore la macchina era ben bilanciata in lavoro (forse anche merito dell'assale sospeso) e ben piantata per terra. Con lo screpper piantato lo slittamento era uniforme su tutte 4 le ruote. Se servisse ulteriore peso è inoltre possibile montare la zavorra da 10,5 q.li invece di quella da 9 e altri 18 moduli da 10 Kg subito davanti all'assale anteriore, circa sotto la barra porta pesi.

                                        Comfort, ergonomia e attenzione nei partiolari- La macchina aveva ottima visibilità su ogni lato, i comandi sono ben disposti, intuitivi e a portata di mano (soprattutto il sollevatore). L'elettronica di bordo è facile da gestire e dà informazioni interessanti come il consumo istantaneo, lo sfruttamento del motore, le temperature di olio, acqua e altre cose utili. Il fondo del serbatoio era tutto ricoperto, per evitare urti accidentali. La presenza della marcia economica permetteva di viaggiare a 44 km orari a soli 1660 giri. Il soft shift permetteva cambiate dolci anche in velocità e l'inversore si è dimostrato sempre rapido e con l'innesto ben modulato.

                                        Sospensioni- le sospensioni di assale e cabina rendevano la guida molto rilassata e confortevole in ogni situazione.

                                        Contro:

                                        Sterzata- con all'anteriore delle 600 la sterzata era nella media, mi aspettavo qualcosa di più. (L'angolo di sterzo non era eccezionale, aiutato però dal passo corto).

                                        Automatismi cambio- il cambio automatico è buono per aumentare le marce, infatti si può decidere liberamente a che regime effettuare l'aumento, ma la scalata è troppo tardiva, il motore viene lasciato perdere molti giri prima di effettuare la scalata automatica, rendendolo di fatto poco utilizzabile in lavori gravosi. Il cosiddetto speedmatching che adegua le marce
                                        nella cambiata delle gamme è buono nelle gamme lente, mentre in strada spesso, se si passa dalla D 3 o D 4 alla gamma E, il trattore passa subito in E 4, che è la marcia economica, che è molto più lunga e quindi il trattore si trova molto giù di giri, è utile pertanto scalare manualmente una marcia mentre si passa alla gamma E oppure effettuare il cambio gamma quando si è in D 1 o D 2. Il concessionario però sostiene che questo difetto si possa correggere con una corretta taratura del cambio.

                                        (non ho potuto verificare il funzionamento di sollevatore e PTO).

                                        Conclusioni: La macchina si è rivelata all'altezza delle aspettative, molto convincente nei lati che personalmente considero importanti, mi aspettavo qualcosa in più da parte dei tanto famigerati automatismi del cambio. La macchina comunque è semplice e credo affidabile, visto che è la versione rivisitata dei vecchi 7010. Forse la cosa che si potrebbe imputare a Jd è la scarsità di innovazioni importanti proprio dalla famosa gamma 7010, di cui ricalca moltissimi contenuti tecnici.
                                        Ultima modifica di albe 86; 24/02/2008, 20:10.

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                                        • #21
                                          Finalmente ho a disposizione una connessione decente: ecco le foto del 7430 che ho avuto in prova:

                                          Altre foto riguardanti la prova:
                                          Attached Files
                                          Ultima modifica di Engineman; 09/12/2015, 15:30. Motivo: unito messaggi consecutivi

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                                          • #22
                                            GUARDATE la foto al centro.... http://www.fwi.co.uk/Articles/2007/1...-tractors.html

                                            John Deere ha montato una nuova cabina sulla serie 30 premium!...
                                            .. e io che ho il 7530 neanche da un anno, potevano montarla prima la cabina a 4 montanti... uff

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                                            • #23
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                                              6930 Non premium gommato 710/60 r 38 e 600/60 r 28





                                              6430 Premium



                                              7530 Premium



                                              Puntoluce (maglia rossa) per vedere come va l'autotrack su un 6830 Premium anchesso gommato 710.

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                                              • #24
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                                                Questo è il link su cui descrivo la macchina:


                                                Inserisco altre fotografie del 6830 autopowr della prova:
                                                Attached Files
                                                Ultima modifica di Engineman; 09/12/2015, 15:38. Motivo: unito messaggi consecutivi

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                                                • #25
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                                                  Oggi andando sul sito della JD ho visto che hanno aggiunto la serie 6030 open station.
                                                  Ma praticamente non sarebbe la serie 6030 senza cabina?
                                                  E se cosi fosse perchè creare una serie a parte semplicemente per togliere la cabina e tornare ad avere un comfort degno di un qualunque trattore piattaformato dell' 80?
                                                  Capisco che in tal modo si abbassa notevolmente l' altezza però.......
                                                  Almeno si potrà risparmiare qualcosa
                                                  I 6030 OS montano gli stessi motori dei 6030 cabinati quindi Common Rail e 2 valvole per cilindro, cambia invece il cruscotto e sui 6030 OS non c'è il poteziometro cruise per mantenere costanti i giri del motore utile nelle applicazioni con la pto.

                                                  Inoltre anche il cambio non è lo stesso, infatti i 6030 cabinati montano come optional il cambio power quad plus, che ha inversore elettroidraulico e le 4 marce sotto carico si cambiano con un pulsante posto sulla leva delle gamme, inoltre questo cambio è dotato di SoftShift che permette la comunicazione tra motore e cambio permettendo di regolare in tempo reale la velocità del motore per un cambio di marcia morbido.

                                                  I 6030 OS come optional montano il power quad che non ha l'inversore elettroidraulico, (la leva dell'inverosore è sempre al volante ma il comando è a filo), le 4 marce sotto carico si cambiano con una leva e non vi è il dispositivo SoftShift. Per il resto le macchine sono simili.

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                                                  Ultima modifica di Dj Rudy; 21/06/2008, 18:08.

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                                                  • #26
                                                    @ 6630 benvenuto sul forum, dato l'aumento dei listini di un paio di mesi fa, e che anche se standard l'hai preso con molti accessori il prezzo mi sembra ottimo.

                                                    Ieri tornando dalla settimana di ferie a Riccione mi sono fermato dall’amico Jd Fan per fare qualche giro sul 7930 IVT appena arrivato in Terratech. E non poteva mancare anche Puntoluce che è partito da Arezzo con la consorte, così la mia ragazza e la ragazza di Mauro chiacchieravano e io e Mauro a cercare di fondere il nuovo arrivato.

                                                    Configurazione di Prova:

                                                    7930 IVT: 220 cv potenza a regime nominale, 243 cv potenza massima, oltre 250 cv con power boost attivo per lavori in trasporto e alla PTO. Gomme Firestone (Pietra de Foco ) : 600/70 r 30 e 710/70 r 42, TLS, Climatrack, Active Seat, davanti doveva avere lo zavorrone da 1150 kg, ma non è ancora arrivato dal concessionario, quindi Jd Fan ha messo in via provvisoria le valigette, diciamo che la macchina è full optional, mancano solo i freni anteriori, e l’inversore, si avete capito bene, questo 7930 è in versione americana, non ha l’inversore al volante, per cambiare direzione va tirata indietro la leva dell’IVT, (sul perché questo trattore non abbia l’inversore al volante lascio a Jd Fan la parola per spiegarvi il tutto, comunque una volta presa la mano anche senza inversore si lavora bene, qualcuno si è mai lamentato che i TG o gli 8000 JD che non hanno l'inversore al volante?). Purtroppo non è ancora stato pesato (comunque siamo sicuramente oltre i 90 q.li), spero che Jd Fan rimedi al più preso, comunque nonostante la forma simil 8000 non aspettatevi una ripartizione di pesi senza zavorre come gli 8000 (che è 45/55), qui siamo a (36/64), dati dei test del Nebraska, quindi la zavorratura all’anteriore è importante e da non sottovalutare il possibile acquisto con sollevatore anteriore per bilanciare ulteriormente il peso.

                                                    Ripper Rossetto modello Terminator: 7 ancore, con dischiera posteriore da 66, larghezza di lavoro 3,40 m, chiusura idraulica a 2,5 metri, peso oltre 32 q.li. Attrezzo un po’ sovradimensionato per il trattore, infatti normalmente in Terratech viene utilizzato con l’8410. Il problema maggiore è il peso dell’attrezzo che tendeva a far alleggerire un po’ l’anteriore del 7930, oltre chiaramente ad essere duro da tirare soprattutto se si cerca di andare oltre i 40 cm di profondità.

                                                    Terreno: appezzamento di poco più di 2 ettari di terreno tendenzialmente argilloso, secco, che era stato precedentemente livellato quindi condizione non ottimale per la trazione del trattore in quanto il terreno era molto smosso e “ciottoloso”, e soprattutto dove era stata portata via terra dalla livella davvero molto duro.

                                                    Jd Fan ha preso il trattore e l’ha portato in campo, poi ha avuto il coraggio di lasciarci il giocattolino.

                                                    Prima ha fatto qualche giro Mauro che è molto esperto di IVT dato che ha sia 6920 S IVT che 7810 IVT, così mi ha spiegato per bene anche le varie modalità di funzionamento del cambio, poi sono passato alla guida.

                                                    Prima di questa prova un anno fa avevo provato un 7820 IVT di un terzista della mia zona, ma in quell’occasione non appena montato sul trattore mi disse: “bene sei arrivato, ora ara tu un po’ che io devo andare via un’oretta” e mi lascio il trattore senza neanche spiegarmi come funzionava il cambio, per cui in quell’occasione non feci una vera prova ma solo qualche giro di aratura senza toccare le impostazioni del cambio. Ieri invece insieme a Mauro anche se la prova in tutto è durata poco più di un’ora abbiamo fatto qualche prova interessante soprattutto guardando il display conta litri/ora.

                                                    Motore: Premesso che con il cambio IVT è sempre difficile valutare un motore soprattutto con una prova così breve, nonostante tutto, il motore mi è sembrato molto più brillante rispetto a quello del 7820 che avevo provato, ottima coppia in basso, con ripper abbassato ho provato ad abbassare i giri fino a 1100-1200 e poi farlo riprendere il motore ha ripreso senza particolari problemi, sicuramente il cambio aiuta ma il 7820 che avevo provato non aveva la stessa elasticità sicuramente il VGT in questo caso aiuta molto. Regime massimo segnato a vuoto di 2050 giri, consumo segnato dal display del consumo istantaneo con motore impegnato al massimo: 45 litri/ora, abbiamo provato anche ad attaccare la PTO durante il traino per vedere se entrava il power boost nonostante non avesse un carico sulla PTO ma niente da fare la potenza è rimasta la stessa, mentre in strada mettendo la leva dell’IVT tutta in avanti e accelerando a manetta si accende la spia del power boost in accelerazione e infatti in quei frangenti il consumo arriva a sfiorarare 50 litri/ora per poi stabilizzarsi sui 18-20 litri/ora con il trattore a 42 km/h e con il motore a poco meno di 1500 giri/min. Purtroppo Jd Fan non ha ancora avuto tempo di provare i consumi reali della macchina quindi non sappiamo quanto veritieri siano questi dati riportati dal computer di bordo, comunque se fossero veri beh da buon JD si conferma un ottimo tiratore ma anche un ottimo "bevitore", dato che per un 220 cv 45 litri ora non sono proprio pochi, i dati del Nebraska danno come consumo alla potenza massima (243 cv) di poco più di 43 litri ora.

                                                    Cabina e comandi: la cabina è comoda (anche per il passeggero) e silenziosa, ottime rifiniture e materiali, la visibilità è buona il cofano è un po’ lungo ma comunque si vede bene a 360 °. L’ottima silenziosità viene in parte compromessa nei frangenti dove si attiva l’ecofan, che è udibile dalla cabina ma comunque non disturba più di tanto, dopo poco ci si fa l’abitudine e nemmeno ce se ne accorge. Ottimo controllo della temperatura in cabina da parte del clima track e buona silenziosità della ventola. Per quanto riguarda l'Active Seat non mi sembra così tanto superiore al sedile Auto Confort del mio TG, anzi secondo me siamo li come molleggio e assorbimento delle vibrazioni, semmai il maggior confort del 7930 rispetto al mio TG è dato dal TLS. Il display sul montante destro della cabina è ben visibile, e fornisce tutte le principali informazioni: regime motore, velocità, carburante, temperatura acqua, e velocità impostata tramite il cambio, oltre alla DT, differenziale, spia del power boost ecc, quindi il display del montante mi è piaciuto molto, semplice e funzionale in tipico stile JD. Meno meno mi è piaciuta la parte relativa al comando del sollevatore (purtroppo è sparito il mitico controllo del sollevatore a mezzaluna con cui JD da oltre 15 anni ha ricevuto grandi apprezzamenti da chiunque abbia avuto occasione di utilizzarlo), ora rimpiazzato da una levetta accanto ai distributori, con cui si controlla sia la profondità sia l’alza/abbassa dell’attrezzo, ho lavorato con tale levetta sia con il 7820, sia con il 7930 dopo poche passate ci si fa l’abitudine, ma l’ergonomia e la comodità che ho con il comando del 6620 è un lontano ricordo, comunque questa è un opinione personale, ma da quello che ho sentito in giro in molti che sono montati sui nuovi serie 30 rimpiangono il vecchio sistema di controllo. Molto ergonomici invece i 4 distributori a comando elettroidraulico, e anche il comando della PTO, questi sono rimasti come sulle precedenti serie e si utilizzano molto bene.

                                                    Nella console di destra, i vari tasti dei comandi secondari sono ben raggruppati e a portata di mano, sempre sulla console di destra c’è un altro display (quello del computer di bordo) a mio parere dovevano farlo un poco più grande, dove si possono scorrere facilmente, tramite una rotella, molte informazioni utili: potenza erogata, consumo istantaneo, ettari lavori, ore di lavoro, slittamento, posizione dei bracci del sollevatore ecc. Ma non sono tutte rose e fiori, infatti non mi è sembrato del tutto intuitivo sia regolazione dello sforzo controllato sia la taratura del radar antislittamento che per regolare entrambi, bisogna entrare nel computer di bordo, con una procedura un po’ macchinosa, certo dopo 4-5 volte che uno lo fa non ci sono problemi, ma un paio di semplici potenziomentri no? In questo caso come nel caso del comando del sollevatore non ho visto la solita razionalità JD, sia chiaro questo è come cercare il pelo nell’uovo, l’ergonomia è sempre al primo posto nella casa del Cervo ma proprio per questo alcune mancanze come quelle sopra riportate si evidenziano ancora di più. Dato che è una macchina da oltre 110 mila € + iva mi sembra giusto spulciarla per bene. Altro potenziometro che manca è il potenziometro del Cruise quello che permette di impostare i giri del motore, cioè imposto il cruise a 1800 giri, poi metto l’acceleratore al massimo e il motore prende 1800 giri invece che tutti i giri, potenziometro cruise presente in tutta la gamma 6030 compresa quella non premium non capisco perché qui non ci sia, visto anche che sul 7810 IVT di Mauro è presente.

                                                    TLS e sollevatore: ottimo sia su strada che in campo come da tradizione TLS, su una strada sterrata (anche se ben livellata), quel pazzo di Jd Fan andava via a 42 km/h con 32 q.li di ripper dietro per far vedere come lavora il TLS, e in effetti l’assorbimento degli avvallamenti era ottimo, ma soprattutto quello che impressiona di più è la quasi totale assenza di beccheggio nonostante un attrezzo dietro che è oltre il 30 % del peso della macchina. In campo garantisce un buon confort, inoltre sembra non interferire troppo con lo sforzo controllato il quale lavorava bene. Ricordo che il TLS della serie 7030 Americana non si può né indurire né controllare l’altezza al contrario del TLS dei 7030 Premium. Alla prima passata il trattore è andato in crisi, troppo slittamento, e sforzo controllato che richiamava poco, allora il capo Jd Fan ha impostato slittamento max al 20 %, e un po’ più di sforzo controllato e da quel momento la macchina andava molto meglio, caricava bene il posteriore, mentre l’anteriore era un poco scarico, ma è cosa normale visto il peso dell’attrezzo posteriore. Per quanto riguarda il raggio di sterzo non era eccelso causa presenza di gommatura non proprio piccola anzi, e comunque in media con la categoria degli over 200, solo che essendo abituato al TG con S.S. sono un po’ viziato e quindi mi sembra che tutti sterzino poco, ma ripensandoci considerando le gomme che montava la sterzata anche se non era da record era accettabile.

                                                    Cambio: arriviamo alla parte più interessante della prova, il cambio è semplice da usare, c’è un potenziometro con 5 posizioni. Posizione 0 è totalmente manuale, cioè simula l’utilizzo di un cambio PS come se avesse infinite marce, con la rotellina imposti la velocità, e basta, modalità non molto utile, soprattutto per i veri amanti del vario, ma a me piaceva molto dato che in questa modalità volendo si tira davvero il collo al motore, infatti ho impostato 11-12 km/h di velocità quando già a 8 il motore entrava in crisi, e sono riuscito quasi a spegnerlo.
                                                    Poi c’è la posizione 1 per i lavori alla PTO, poi 2 posizioni per i lavori al traino (una che sfrutta di più il motore e una meno), e infine quella per i trasporti. E qui ringrazio Mauro per la spiegazione semplice e veloce del funzionamento del cambio.

                                                    All’inizio l’abbiamo usato con il potenziometro in posizione traino e massima potenza, il trattore con ripper a profondità di circa 40 cm, aveva uno slittamento variabile dal 10 al 20 % a seconda se eravamo su terreno riportato o su terreno duro, e la velocità di avanzamento media di circa 7 km/h.
                                                    Se con la rotella impostavamo circa 8-9 km/h, lui se ne andava a circa 7 km/h, 1900 giri, con un consumo istantaneo di circa 41 litri/ora, se con la rotella ci spingevamo oltre i 10 km/h, entrava la modalità di gestione del cambio totalmente automatica, la velocità saliva di 0,2-0,3 km/h, ma il consumo arrivava a 45 litri/ora. In poche parole il gioco non vale la candela, meglio stare a 0,2-0,3 km/h in meno che fare andare il cambio in modalità totalmente automatica dove (con il potenziometro impostato così), cerca di sfruttare al massimo la macchina pur di recuperare anche solo qualche decimale di km/h. Successivamente come ho accennato precedentemente ho provato la modalità totalmente manuale, in questo caso si può “piccare” il motore quanto si vuole, ma è una modalità che ha poco senso, in quanto ad esempio avevo impostato quasi 10 km/h, poi ho fatto manovra, rientrando per lavorare, mi sono dimenticato di ridurre la velocità impostata e appena ho abbassato il ripper il trattore per poco si spegneva, cosa che invece usando il poteziomentro in posizione 3 o 4 non succede perché l’aumento di velocità e di “rapporto” di trasmissione è progressivo.

                                                    Veniamo al cambio di direzione senza inversore, e qui viene il dubbio come usarlo? Mi spiego meglio, tirando indietro tutta la leva e accelerando a manetta si raggiungono i 17 km/h, quindi bisogna stare attenti le prime volte. Le cose da fare per fare le manovre sono 2: o si mette l’acceleratore a mano a un regime tranquillo (es 1300 giri), e poi si usa la leva per regolare la velocità come se fosse una trebbia, oppure si tira indietro tutta la leva e si regola la velocità con il gas a piede. Quando ho provato il 7820 IVT che aveva l’inversore al volante utilizzavo la prima tecnica, mentre con il 7930 ho usato la seconda. Il cambio di direzione avviene in modo progressivo e veloce, qualche volta in testata dato il peso dietro c’è scappata anche qualche gustosa impennata…

                                                    Per concludere direi che la macchina mi è piaciuta (anche se non vado matto per i vario), era in condizioni quasi al limite ma comunque ha tirato fuori gli artigli ed è riuscita a cavarsela egregiamente. Esclusa qualche piccola pecca dei comandi, per il resto anche se ha cambio IVT è un JD quindi non si tira indietro se c’è da tirare, e non consuma pochissimo. Qui da me ci sono 2 7820 IVT ed entrambi hanno avuto problemi di elettronica e di idraulica, inoltre i proprietari si lamentavano del motore non proprio da canoni JD, ora il motore c’è se anche i problemi di affidabilità sono stati risolti direi che la macchina può davvero considerarsi ottima, come ottimo sarà il banco di prova Terratech dove non si bada certo a risparmiare le macchine… in meno di 3 giorni si è fatto più di 30 ore di ripuntatura, e da domani livella da 5 metri.

                                                    Ringrazio Andrea per la cordialità e l’ospitalità, e Mauro per le grasse risate che come sempre ci fai fare. Un salutone anche ad Annalisa e Barbara che hanno sopportato le nostre disquisizioni trattoristiche fino alle 22 di sera!

                                                    Ecco qualche foto, mi scuso per la bassa qualità ma avevo la digitale scarica e quindi le ho fatte con il cell.













                                                    Ultima modifica di Dj Rudy; 05/08/2008, 17:18.

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                                                    • #27
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                                                      In generale le trasmissioni a variazione continua non sono proprio il top in quanto a freno motore, dei vario che ho provato sicuramente i Fendt e ZF (montato su JD serie 6030 e 7030 premium e gruppo Same) sono quelli che ne hanno di più, mentre il cambio dei 7030 americani è di costruzione JD e ha caratteristiche diverse.

                                                      I trasferimenti li ha fatti jd fan, comunque da quello che ho visto il cambio IVT montato sui 7010, 7020 e 7030, non è un gran che per i trasporti (soprattutto in zone collinari), mi spiego meglio, da quello che mi ha detto Mauro (che lo usa felicemente da anni sul 7810), ha un'ottimo rendimento in campo, invece per strada soprattutto con un bel rimorchio dietro non ha una gran accelerazione, e anche in frenata non da molto freno motore, anzi quasi per niente, infatti se sei a 40 per strada e tiri indietro molto la leva dell'IVT il motore va su di giri (facilmente anche fuorigiri se non si sta attenti) ma di freno motore poco o nulla, quindi l'unico modo per fermarsi è attaccarsi ai freni che devo dire funzionano alla grande, jd fan ha fatto un paio di staccate per farmi vedere l'efficacia dell'impianto di frenatura pneumatico e devo dire che anche senza freni sull'assale anteriore il trattore si fermava in davvero poco spazio.

                                                      Riguardo all'allestimento miserabili beh il conte se un trattore non ha tutto quello che vuole lui dice che è miserabile secondo il conte ci volevano anche i pesi sui cerchi posteriori, assale anteriore con freni e blocco differenziale al 100 %.

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                                                      • #28
                                                        Vi metto dei link di video fatti da me:
                                                        -John Deere 7530 in aratura http://it.youtube.com/watch?v=JPd7qr...eature=related
                                                        -John Deere in pesa mais http://it.youtube.com/watch?v=gUNnSGvsx0Y
                                                        -John Deere aratura notturna http://it.youtube.com/watch?v=5kgq3kRZS0E

                                                        spero vi piacciano

                                                        P.S: John Deere 7530 con 11,5q di zavorra e il pieno di gasolio: 86,70q ! !

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