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Mulching: teoria & pratica

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  • #31
    Originalmente inviato da ilgelso Visualizza messaggio
    Normalmente con le macchine mulching si fanno dai 6 agli 11 tagli all'anno a seconda della abbondanza o meno delle precipitazioni. .
    Scusa e io che nel mio prato con macchina tradizionale taglio una volta a settimana, visto che altrmenti l'erba è troppo alta cosa ho un "prato alieno"?
    Consideriamo che in presenza di erba alta anche i tagliaerba tradizionali hanno gran difficoltà di taglio poichè è facile che l'erba faccia tappo e non entri nel cestello e se poi si trova erba umida o trifoglio diventa anche peggio, oltre che fermarsi un maggior numero di volte per scaricare il cestello e pulirlo
    Questo dipende anche dalla qualità del tagliaerba e dalla bontà della sua progettazione.
    Quindi non conviene per tutti lasciar crescere l'erba troppo alta e perciò indicativamente si possono prevedere gli stessi tagli sia con il tagliaerba tradizionale che con quello mulching.
    Il "troppo alta" non è un unità di misura del S.I., sarebbe cosa gradita che tu quantificassi l'entità in centimetri o millimetri, così si può ragionare in termini più comprensibili.
    Se la ricrescita è superiore ad un paio di cm, borrei ben vedere come fai a dire che mulching e raccolta siano identici come risultato...
    Il tema del feltro poi è molto controverso.
    Personalmente fino a qualche anno fa quando tagliavo nel giardino di casa mia con macchina non mulching e non raccoglevo l'erba poichè, anche se non era bello lasciare l'erba sul prato, non volevo perdere tempo per raccoglierla e smaltirla (ho circa 2000 metri di giardino) non ho mai visto la formazione del feltro, e questo tipo di taglio l'ho fatto per circa 15 anni, senza arieggiare o scarificare.
    Sicuro che scarificando non ti saresti trovato montagne di erba infeltrita da buttare?
    Penso che il feltro si formi più per la composizione chimica del terreno e del suo grado di umidità, e che il mulching non lo favorisca più di quello creato dallo stesso terreno ; se un terreno ha bisogno di arieggiature (che comunque gli fa sempre bene) non è perchè facciamo mulching.
    L'arieggiatura (=scarificatura) è una tecnica di manutenzione del prato da ripetersi almeno un paio di volte all'anno sia che si faccia mulching sia che si tagli in maniera "tradizionale".
    Il "mulcing" fatto come tu descrivi richiede a mio avviso almeno 4 scarificature annue.
    Anche sul sito dell'Ibea (ibea.it) quando descrive il metodo mulching dice che è scientificamente provato che il mulching non produce feltro.
    Ma l'IBEA non quantifica il range di ricrescita oltre al quale il mulching non è praticabile.
    LOGICAMENTE se è fatto "a regola d'arte" il mulching non necessita più delle due scaificature annue.
    Sarebbe molto utile che questi messaggi arrivassero in qualche modo agli Enti Pubblici poichè il risparmio in termini di tasse è interesse di tutta la collettività. Da una mia indagine sia a livello di leggi statali che nell'ambito delle leggi della Regione Lombardia , pur insistendo su richieste di riduzione dei rifiuti ed in particolare del rifiuto biodegradabile, non si suggerisce mai ne ai cittadini e tantomeno agli Enti Pubblici locali di utilizzare il metodo mulching nel taglio dell'erba.
    io devo ancora capire effettivamente da cosa deriva questo tuo amore per tale pratica che a mio avviso non pratichi come so deve.
    Il mulching, sempre a mio aprere, in periodo estivo richiede il doppio dei tagli che richiede un sistema tradizionale.
    Sicuro che a conti fatti ai comuni convenga?
    Originalmente inviato da 320 c s Visualizza messaggio
    Ciao..
    Per quel che riguarda il mulching io sono dell' idea che non va bene,in quanto lascia l'erba sul prato e non e vero che sia un concime.
    Scusa e tu l'erba in decomposizione come la chiami?
    ACTROS
    "CB COMINO"

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    • #32
      Originalmente inviato da 320 c s Visualizza messaggio
      Ciao..
      Per quel che riguarda il mulching io sono dell' idea che non va bene,in quanto lascia l'erba sul prato e non e vero che sia un concime.A settembre quando si va ad arieggiare con un arieggiatore "serio " cioe con le molle che non segni il prato,l'erba che si e lasciata giu con il mulching la si tira su,cioe' ise si era risparmiato qualcosa prima la si rispende ora perche l'arieggiatura la devi fare almeno 2 volte.
      ..
      ... se tiri su erba con l'arieggiatura, se non si è decomposta, se quello che lasci sul prato ha ancora l'aspetto di erba tagliata, allora non è mulching.
      Eppure non mi sembra tanto difficile da capire.
      .

      Perchè la frazione verde decomposta, secondo te non è concime?

      Cosa intendi per "arieggiatore serio"? l'albero dei coltelli è intercambiabile: a coltelli fissi o a coltelli a molla a secondo delle esigenze dell'operatore. Non sono uno meno serio dell'altro.

      ...sono sconsolato....
      Ultima modifica di fede73; 14/10/2007, 23:50.

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      • #33
        [quote=fede73;294530
        ...sono sconsolato....[/quote]

        C'è da dire anche una cosa che in parte giustifica la confusione che c'è intorno al mulching; spesso sul mercato vengono offerte macchine illustrate come macchine che effettuano taglio mulching ma che taglio mulching in effetti non è.
        Poi si aggiunge che spesso neanche i rivenditori sono in grado di illustrare il taglio mulching...ecco forse giustificato lo sconforto di fede73.

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        • #34
          Ciao...
          Allora per risp a Fede73 e ad A ctros..
          1)Forse mi sono spiegato male io.... in quando l'erba tagliata e lasciata sul terreno con il mulching...cioe tagliata spesso e sminuzzata,perche il mulching e ' un "tappo" posto sullo scarico per far si che l'erba venga sminuzzata piu finemente,i benefici di questa tecnica sono che l'erba tagliata fa da concime al tappeto che c'e sotto e lo ripara da sbalzi termici di temperatura .... per me non e' un concime..cioe' non a gli stessi benefici che usare un concime per prato...puo essere una comodita per non smaltire l'erba

          2) CON ARIEGGIATORE serio intendo non un arieggiatore con i coltelli(coi coltelli rovini il prato..sara pure un idea mia!!) ma uno con le molle in filo di nylon,cioe molto leggero che toglie l'erba che e' rimasta dai trattamenti precedenti ....Non tutti sono intercambiabili...Questo non vuol dire che uno sia piu o meno serio dell' altro, non prendere proprio alla lettera.

          3) la definizione tra macining(non ricordo come si scrive) e mulching e' diversa in quanto sono due termini diversi..cioe il mulching sono tagli frequenti con l'erba sminuzzata che si deposita sul prato...il macining e' erba tagliat piu' alta che rimane a coprire il prato(questa e peggio perche soffoca il prato):::

          Inviato da FEDE73
          ...sono sconsolato....

          Since non o capito..............(non e per prendere in giro non o capito a cosa ti riferivi...)
          Ultima modifica di Actros 1857; 15/10/2007, 20:43.

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          • #35
            perche il mulching e ' un "tappo" posto sullo scarico per far si che l'erba venga sminuzzata piu finemente,
            io non lo ridurrei solo ad un tappo, ma anche ad uan scocca appositamente studiata per riconvogliare il flusso di erba tagliata sulla lama la quale nonè esattaemnte come quella classica da tagliaerba, ma viene comunque studiata per tale tecnica.
            Originalmente inviato da 320 c s Visualizza messaggio
            .... per me non e' un concime..cioe' non a gli stessi benefici che usare un concime per prato...
            Che non sostituisce un concime chimico è logico, il concime è appositamente studiato per il suo scopo e serve solo per quello.
            Che però la decomposizione naturale dell'erba non ceda sostanza organica al terreno sottosante non mi pare proprio esatta come affermazione...
            2) CON ARIEGGIATORE serio in dento non un arieggiatore con i coltelli ma uno con le molle in filo di nylon,cioe molto leggero che toglie l'erba che e' rimasta dai trattamenti precedenti....NOn tutti sono intercambiabili...
            Sarà ma io quelli con le lame li chiamo arieggiatori (o scarificatori) seri, gli altri li chiamo "toglimuschio"
            3) la definizione tra macining(non ricordo come si scrive) e mulching e' diversa in quanto sono due termini diversi..cioe il mulching sono tagli frequenti con l'erba sminuzzata che si deposita sul prato...il macining e' erba tagliat piu' alta che rimane a coprire il prato(questa e peggio perche soffoca il prato)
            A parte che "macining" è un termine che ha coniato il mio "socio" che io ho utilizzato per indicare quelli che dicono di praticare mulching ma per mulching intendono solo il non dover raccoglier erba.
            Scusa ma se troppa erba tagliata soffoca il prato, se fai mulching tagliando frequentemente sei sicuro che non si accumuli tropp aerba sminuzzata che ti fa soffocare il prato?
            Saresti in grado di riconoscere esattamente il momento giusto in cui bisogna arieggare?
            ti invito a rileggere il primo messagio che ha postato Challenger il quale rende bene l'idea di cosa voglia dire "fare mulching".
            Ttu prova ad andare in un qualsiasi rivenditore. Il 99% ti dirà...prenda questo taglierba, è il fututo, non bisogna più raccogliere l'erba...taglierà il prato in metà tempo...poi logico che molti non si rendono conto cosa significhi esattamente fare mulching.
            Torno a ribadirlo e sfido chiunque a negarlo...
            MULCHING NON SIGNIFICA "NON RACCOGLIER L'ERBA TAGLIATA". Quello è solo una delle fasi della lavorazione.
            Spero di esser stato chiaro nela spiegazione.
            ACTROS
            "CB COMINO"

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            • #36
              Ciao...
              1)Io ho detto tappo(che infatti o messo tra virgolette) perche' su alcune macchinette normali,basta applicargli un tappo per fare mulching.....E anche vero che su certi tipi di mezzi c'e uno studio apposta per realizzare la macchina aposita per fare mulching...

              2)Non o mai detto che l'erba sminuzzata e decomposta non dia sostanza organica..Ma o detto che NON E' CONCIME cioe non concime per prato che si compra in un garden..e anche vero che lo si chiama concime ma allora chiamiamolo humus cosi non si fa confusione....

              3)Tutti gli arieggiatori fanno il loro lavoro,per me quelli coi coltelli non vanno bene per togliere la "lana" del prato,per me e' meglio quelli con le molle.....

              4)No perche l'erba col mulching e tagliat spesso e' piu corto e si decompone prima(questo lo si era gia detto)..Infatti io al rivenditore gli direi: tienila li quella macchina vendila a qual cun altro.Perche per me e' meglio tagliarlo normalmente il prato,tagli raccogli...

              5)Scusa ma io non o mai detto che mulching=niente raccolta erba..(in un mex prima o anche detto col mulching dovrai arieggiare/togliere il muschio una volta in pui almeno...
              Si o scritto macinig per far capire che mi riferivo ai vostri mex...

              Spero di aver reso l'idea di cosa intendo io per mulching...Almeno con questa discussione tutti avremo le idea piu' chiare sul concetto...

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              • #37
                Come previsto il tema è molto controverso e le convinzioni è difficile modificarle in breve tempo. Penso che passerà ancora qualche anno per arrivare a convincere i più scettici. Per ora lasciatemi restringere il campo all'Ente Pubblico poichè per i privati sarà il mercato che farà selezione (quando i giardinieri capiranno che con il mulching potranno fare prezzi inferiori a parità di risultato, dovranno automaticamente adeguarsi e fare mulching altrimenti perderanno tutte le gare) oppure saranno i regolamenti Comunali che imporranno la pratica del mulching poichè il problema della diminuzione del rifiuto, la diminuzione dell'inquinamento e del risparmio dell'acqua (l'erba è 80% acqua) sono temi che diventano sempre più grandi.
                Voglio parlare dell'Ente Pubblico poichè lo Stato e le Regioni con le loro leggi chiedono di diminuire il rifiuto biodegradabile, di diminuire l'inquinamento ma mai consigliano di utilizzare la pratica del mulching ad esempio partendo dall'obbligo di inserimento di tale pratica nei capitolati di appalto della manutenzione giardini dei Comuni Italiani. I Comuni dovrebbero poi essere d'esempio verso i cittadini cercando di diminuire i rifiuti, risparmiando in termini economici e rispettando l'ambiente.
                Voglio parlare dell'Ente Pubblico anche per mettere d'accordo gli scettici a considerare almeno l'utilizzo di tale pratica in aree dove non c'è il privato schizzinoso e prevenuto (qualora si pensi ancora che il mulching rovini il giardino). Il Comune infatti più che l'aspetto del prato dovrebbe considerare il lato economico (che si traduce in meno tasse per i cittadini) e gli aspetti ecologico/ambientali.
                Purtroppo ci sono ancora pochi Comuni che utilizzano tale pratica ma ci sono realtà che già risparmiano circa il 20% rispetto ai costi del taglio dell'erba con raccolta e questo risparmio si è avuto senza una concorrenza agguerrita nella gara di appalto che si potrà avere quando i giardinieri crederanno al mulching e si attrezzeranno in modo adeguato.
                Ad esempio il Comune di Portogruaro, vedi link al capitolato di appalto qui sotto. Come si può vedere i tagli dell'erba non sono molti (da 5 a 11 tagli) ed è stato imposto il taglio mulching. Questo Comune è già al quarto anno di utilizzo del mulching ed ha risparmiato circa il 20% rispetto al taglio e raccolta tradizionale.
                # http://www.comune.portogruaro.ve.it/...CapitVerde.pdf
                (Capitolato Speciale d'Appalto, manutenzione giardini, Comune di Portogruaro (VE), art. 6, lettera A, comma 3).

                GRADIREI CHE QUALCUNO MI CONSIGLIASSE SU COME SENSIBILIZZARE GLI ENTI PUBBLICI SUL TEMA MULCHING


                P.S.:
                Per Per quanto riguarda il feltro ho trovato altre citazioni che confermano che il mulching non produce felro, una è dell'Università americana del Missouri:
                Fonte: http://homerepair.about.com/od/yarda...g_mowing_4.htm
                "Contrary to popular belief, mulching mowers do not cause thatch by leaving tiny grass clippings on the lawn.
                Thatch is a layer of dead and slowly decomposing stems and roots. Thatch is most common on lawns with acidic soils and that are very compacted, heavily fertilized and have poor drainage. To break down thatch, aerating the lawn by core aeration is essential."

                Fonte: http://extension.missouri.edu/explor...ort/g06958.htm
                "Q: Do clippings returned to the lawn contribute to thatch problems?
                A: Thatch is a layer of undecomposed or partially decomposed grass roots, stems, crowns, runners and lower shoots that accumulate between the soil surface and actively growing turf. Grass clippings contain 80 to 85 percent water and decompose much more quickly than other grass plant parts. Research at MU and other universitites indicates that clippings do not contribute to thatch buildup on any cool- or warm-season grasses, including zoysiagrass.
                Before you start returning clippings to your lawn, make sure the thatch layer is no more than 1/2 inch thick. A layer more than 1/2 inch thick will prevent clippings from coming into contact with soil microorganisms. If thatch is a problem in your lawn, use a vertical lawn mower or power rake to reduce the thatch layer. Use the thatch as a mulch or add it to your compost pile."

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                • #38
                  ribadisco che 11 tagli all'anno non sono mulching. che poi il comune nel capitolato pretenda "botte piena e moglie ubriaca" è comprensibile viste le limitazioni di bilancio e la mediocre competenza in materia degli enti pubblici.
                  Se leggi il paragrafo dell'appalto ci sono incongruenze (non riesco a copiare le frasi dal documento pdf):
                  si richiedono sfalci da aprile e novembre e un mantenimento di una determinata altezza SENZA specificare il numerod tagli da fare, ma dando soltanto un dato di riferimento ipotetico... generalmente.... più o meno... di solito... tra i 5 e gli 11....

                  e una definizione del mulchinq quanto meno imbarazzante (scritta in carattere minuto a piè pagina).

                  In più si parla di anticrittogamici di 3 classe (se non sbaglio le classi sono abolite da un po'...)

                  Il comune non è tanto sensibile al risparmio d'acqua e al minor inquinamento quanto al risparmio economico.

                  Anche nel privato non vedo questo gran ribasso dei prezzi visto che il numero dei tagli andrebbe pressoche raddoppiato rispetto al taglio tradizionale.
                  Ultima modifica di fede73; 18/10/2007, 06:03.

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                  • #39
                    Scusa Ilgelso, tu hai detto di essere un "giardiniere" (scusa se il termine può sembrare riduttivo o offensivo), ma tu ai tuoi clienti pratichi il mulching? Sei sicuro di attuarlo nel migliore dei modi?
                    Gli americani dicono che il mulching non produce feltro, ma non dicono ogni quanto l'erba va tagliata o per lo meno quant'è la massima ricrescita accettabile tra un taglio e il successivo (maggiore ricrescita=maggior materiale da decomporre).
                    Per quanto riguarda le regioni e lo Stato mi paiono un poco in contraddizione.
                    Prima impongono la raccolta differenziata della frazione umida dei rifiuti domestici, mentre dall'altra parte pretendono una diminuzione dei rifiuti biodegradabili??? Non ti sembra un controsenso?
                    Mai sentito parlare di biogas o di digestori per la produzione di energia? Siccome le tanto amate regioni lì ci vedono il futuro mi pare molto strano che cerchino di ridurre la "massa biodegradabile" circolante...ma su questo stiamo andando OT.
                    Dai tuoi discorsi ci vedo una grande contraddizione.
                    Tu sei giardiniere e vorresti ridurre il numero di interventi ovvero vorresti ridurti il lavoro? Almeno è quello che capisco dalle tue parole.
                    Oppure hai appena comprato un tagliaerba mulching che non puoi usare perchè nessuno vuole tale tecnica.
                    Scusa se sembro critico nei tuoi confronti ma proprio non capisco il senso della tua "battaglia" pro-mulching di cui a quanto pare conosci scarsamente la tecnica.
                    Ciao
                    ACTROS
                    "CB COMINO"

                    Commenta


                    • #40
                      Scrive Fede73
                      "si richiedono sfalci da aprile e novembre e un mantenimento di una determinata altezza SENZA specificare il numerod tagli da fare, ma dando soltanto un dato di riferimento ipotetico... generalmente.... più o meno... di solito... tra i 5 e gli 11...."
                      I tagli sono ben definiti, sono da 5 a 11 . Non è scientificamente possibile fissarne un unico numero a priori.
                      Scrive Fede73
                      "Anche nel privato non vedo questo gran ribasso dei prezzi visto che il numero dei tagli andrebbe pressoche raddoppiato rispetto al taglio tradizionale."
                      Non posso che ripetere che con le macchine mulching ora si possono fare gli stessi numeri di taglio che si fanno con i tagliaerba con cesto di raccolta. Il progresso non si ferma, è un po' come quando erano uscite le prime macchine turbo diesel, molti non si fidavano poichè rumorose e davano problemi meccanici (le alte temperature rovinavano alcuni componenti) ora siamo arrivati al multijet.


                      Scusate il fuoritema , comunque io il mulching lo pratico e naturalmente a prezzi decisamente inferiori agli operatori che praticano il taglio tradizionale.
                      Non voglio però obbligarvi a fare mulching e vi chiedo di focalizzare il tema sulla possibilità di impiegarlo almeno nell'ambito dell'Ente Pubblico poichè una diminuzione dei costi da essi sostenuti si traduce in minori tasse per i cittadini.
                      Il problema del feltro per l'Ente Pubblico è un problema secondario. Avete sicuramente visto come tagliano l'erba le Province nelle aree di loro responsabilità. Essi la tagliano con trattori ad altezze che arrivano anche al metro, lasciando questo metro di erba tagliata sul terreno, e avete mai visto il feltro in questi prati? Oppure avete mai visto il prato soffocare? : il terreno digerisce tutto e nel giro di qualche settimana l'erba ricresce ancora come prima.
                      Sono volutamente andato all'estremo del discorso per far capire che esiste anche una parte del verde che si trova in mezzo tra l'eccesso della Provincia ed il privato prevenuto (che non vuol sentir parlare di mulching), questa parte sono tutte le aree che sono destinate a giardino, a parco o aree a verde delle scuole e centri sportivi di responsabilità dei Comuni.
                      Ed i Comuni sono più tolleranti sullo stato del prato e la loro erba è sempre più rustica rispetto al giardino del privato e non è una loro preoccupazione la formazione del feltro (rimango sempre dell'idea che a parità di numero di tagli sia del mulching che del tagliaerba tradizionale si rendono necessari le stesse quantità di arieggiature sullo stesso terreno, la formazione del feltro e quindi la necessità di arieggiature è determinata dalla sola composizione chimica del terreno, come è pure ribadito dalle Università Americane). Per loro il taglio mulching può risultare la soluzione più logica per raggiungere una diminuzione dei costi, per ridurre i rifiuti e per ridurre l'inquinamento (pensate a quanto carburante in Italia si consuma per conferire l'erba tagliata nelle isole ecologiche e poi negli impianti di compostaggio e negli impianti di compostaggio l'erba viene continuamente rivoltata con altri mezzi e saranno altri mezzi che poi trasporteranno l'umus nello stesso prato dove abbiamo raccolto l'erba).
                      Avete mai sentito parlare in questi giorni della diminuzione del costo della "politica" , con questi miei scritti vorrei solo portare il mio piccolo contributo per diminuire tali costi in un settore dove intravvedo un grosso risparmio per la collettività.

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                      • #41
                        Scusa Ilgelso, premesso che a questo punto il costo del muching rispetto al taglio tradizionale sta divenendo OT in quest'argomento, mi spiegheresti per quale motivo tu hai così tanto a cuore il mulching SOLO a livello costi?
                        A me pare che tu il mulching lo vedi solo sotto questo aspetto e non per i pregi biochimici che può dare al tappeto erboso...
                        Perchè se parliamo di costi, per assurdo si può arrivare al "prato sintetico".
                        Tu hai citato un sito di "bricolage" in cui si parla di come sistemare i tagliaerba e si accenna al mulching solo per sommi capi e hai citato l'Università americana che, traducendo le domande poste in quel sito risulta pienamente a favore del mulching SOLO in determinate circostanze e seguendo PRECISE regole.
                        Ma poi scusa, se tu sei sicuro che facendo mulching ti fai pagare meno, partecipa alle gare d'appalto e mettici il tuo prezzo, vinceresti alla grande. Poi quando tagli fai mulching tanto non se ne accorge nessuno perchè i moderni tagliaerba sono così fantastici....
                        Dimenticavo...se non sbaglio hai posto la stessa identica domanda in altri Forum (basta cercare con Google) e le risposte mi sono parse molto evasive e quasi nessuno ha dato la tua teoria per "vincente"...
                        ACTROS
                        "CB COMINO"

                        Commenta


                        • #42
                          "...A titolo meramente indicativo si prevedono, a seconda della tipologia di area verde, un numero minimo di 5 sfalci ed un numero massimo di 11 sfalci all’anno per ogni area...."


                          ... a titolo meramente indicativo......

                          Visto che sostieni che si possono fare tagli altissimi perchè le macchine sono più sofisticate aspetto "pezze giustificative " di queste tue affermazioni.
                          Sono pronto a ricredermi....

                          Commenta


                          • #43
                            Scusate ma chi fa il Mulching per le foglie in autunno presenti sul prato come fa? tocca raccorglie apparte oppure tritate tutto?

                            Commenta


                            • #44
                              Originalmente inviato da rufus77 Visualizza messaggio
                              Scusate ma chi fa il Mulching per le foglie in autunno presenti sul prato come fa? tocca raccorglie apparte oppure tritate tutto?
                              Io se il terreno è coperto con strati di foglie come dopo un taglio della siepe o in autunno inoltrato faccio una passata veloce col rastrello e poi taglio l'erba con le foglie rimaste ma se le foglie non sono tante taglio direttamente in mulching erba e foglie contemporaneamente.
                              Giusto per renderti conto di cosa rimane, o meglio non rimane, quando passi sulle foglie guarda il secondo video di questi rasaerba mulching:
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                              Quello che uso io è un modello professionale di questi (PM53) che comunque funziona con lo stesso identico sistema. In circa un anno che ce l'ho mi è capitato di passare su foglie di laurus cerasis, magnolia, fico, ecc... e l'effetto che mi dà è sempre quello. Anche l'erba tagliata che rimane in circostanze normali (ad es. non quando l'erba è molto bagnata o al primo taglio) è invisibile.
                              Anche l'Honda HRH che uso a inizio e fine stagione per la raccolta o per i privati scettici che devono vedere per forza il cesto, in versione mulching dà risultati quasi uguali.

                              Antonio

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                              • #45
                                Originalmente inviato da fede73 Visualizza messaggio
                                "...A titolo meramente indicativo si prevedono, a seconda della tipologia di area verde, un numero minimo di 5 sfalci ed un numero massimo di 11 sfalci all’anno per ogni area...."


                                ... a titolo meramente indicativo......

                                Visto che sostieni che si possono fare tagli altissimi perchè le macchine sono più sofisticate aspetto "pezze giustificative " di queste tue affermazioni.
                                Sono pronto a ricredermi....
                                Tieni presente che il Comune di Portogruaro mi ha detto che è alla seconda gara con operatori a cui è richiesto di fare mulching e quindi avendo fatto già esperienza da circa 2 anni (la gara copre 2 anni) hanno definito un numero di tagli che naturalmente tiene conto dell'esperienza, altrimenti avrebbero scritto 20 o 30 tagli (come pensano quelli che non credono nel tosaerba mulching) e credo che l'indicazione di 5 fino a un massimo di 11 tagli sia nell'ordine del numero di tagli dei tagliaerba con cestello; e questo numero di tagli è un numero ragionevole sia quindi con rasaerba mulching che con tagliaerba con cestello. Non ho mai datto che con i tagliaerba mulching si possono fare tagli altissimi, ho solo detto che is possono fare gli stessi tagli del tagliaerba con cestello. Si parla sempre di tagliaerba con lama rotante orizzontale.
                                Anche con le macchine con raccolta oltre certi limiti è impossibile lavorare, l'erba alta crea effetto frusta e tappo e quindi può fermare la macchina, in presenza di trifoglio e/o erba umida crea l'effetto blocco per impastamento del cestello eccetera.
                                Quindi dico che con il rasaerba mulching è possibile lavorare dove è ragionevolmente possibile lavorare con le macchine con cestello con un vantaggio per le machine mulching che è quello della possibilità di lavorare anche in erbe con presenza di trifoglio e in erbe umide.

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                                • #46
                                  Premesso che qui NON ha parlato chi NON crede nei tosaerba Mulching, ma solo chi NON crede che la pratica mulching sia una pratica che può essere adottata in qualsiasi situazione e su qualsiasi terreno. Sopratutto chi ha parlato è convinto (chi per esperienze pratiche e chi per convinzioni personali) che il mulching sia sì una valida pratica SE attuata SECONDO PRECISE METODOLOGIE che non sono certo equiparabili a quelle che normalmente vengono indicate nei capitolati d'appalto per aree pubbliche.
                                  Visto che TU sei fervido promotore di questa pratica SOLO (o per lo meno è il motivo principale) perchè si risparmai, perchè non partecipi a quelle gare con il tuo prezzo...dovresti vincere senza problemi dato che la maggior parte proporrà sicuramente il taglio tradizionale.
                                  Se così è vedrai che le Amministrazioni faranno il passaparola per utilizzare esclusivamente tale tecnica così miracolosa per l'ambiente e soprattutto per il loro portafoglio...(lo farebbero anche i privati). E così chi come te è esperto in questa pratica avrà un boom economico notevole...
                                  Scusa, hai detto che tu fai manutenzione giardini...ma hai mai vinto una di queste gare pubbliche? Potresti, se ce le hai, mandarci delle foto delle aree trattate a mulching? Oppure indicare in quale comune venire a vedere l'effetto del tuo lavoro...anche i più scettici potrebbero convincersi...
                                  ACTROS
                                  "CB COMINO"

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                                  • #47
                                    alt, alt, non ci siamo, ho letto una sola volta tutta la diatriba sul mulching e ho perso anche gli ultimi capelli rimasti inorriditi da grossolane e poco attendibili affermazioni.Nell'amministrazione pubblica comuni e similia, ci ho vissuto diversi anni come dipendente, vi posso assicurare che la stragrande maggioranza non capisce poco o nulla di tale pratica, ve ne potrei raccontare moltissime al proposito di cose e affermazioni che non stanno ne in cielo ne in terra(infatti generalmente tale settore è affidato al geometra di turno, che quando va bene sa che l'erba è di colore verde).X gelso, scusa, di frinte a talune tue affermazioni inizio a dubitare che tu abbia qualche volta usato un tosaerba.Affermare che il trifoglio intasa il cestello e altre la dice lunga sullo stato di quel tosaerba, stiamo scherzando?Se opportunamente messo a punto(e con lama a rasoio) un tosaerba riesce a caricare il cestello anche sotto pioggia leggera e erba umida del mattino(lo ho dimostrato personalmente a gente che sosteneva che l'erbasi poteva tagliare solo il pomeriggio, ma tali poersonaggi non chinavano mai la schiena ed avevano unalama tonda, invece che affilata), se cosi non fosse in inghilterra quando potremmo tagliare l'erba?x Gelso quando afferemi di avere vinto appalti ecc con amministrazioni, dacci dei precisi riferimenti o posta foto del tuo operato, noi saremo ben lieti di verificare e restare entusiasti di cio che sostieni, se non possiamo vedere di persona, abbiamo utenti sparsi in ogni angolo dell'italia che possono riferirci in merito.Riguardo alla metodologia mulching, ho trattato in post precedenti, mi sento solo di aggiungere che tale pratica va interpretata diversamente da zona a zona asecondadelle condizioni pedoclimatiche, non ha delle regole fisse, i tagli possono anche essere solo tre, se non abbiamo acqua e altro, o per assurdo superare pure i trenta, poi variazioni sul tema tipo cio che fa l'anas lungo le strade ealtre grossolane imitazioni o riferimenti ad altre nazioni no fa testo, puo essere solo una considerazione, come un buon agronomo, agricoltore, o giardiniere o qualsivoglia estensione operante in tale settore, sa che ogni metodologia e pratica va saputa interpretare ne proprio ambito, e sopratutto, cosa che spesso manca vasaputa leggere, nel senso, che è il prato stesso che parla con le sue reazioni, e noi dobbiamo essere all'altezza di sapere coglierne i messaggi, qundi regole e dettami che vanno bene in america(come spesso si è rivelato anche nel campo agricolo)possono essere controproducenti in italia, per il non sussistere delle stesse condizioni pedoclimatiche

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                                    • #48
                                      Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
                                      .Nell'amministrazione pubblica comuni e similia, ci ho vissuto diversi anni come dipendente, vi posso assicurare che la stragrande maggioranza non capisce poco o nulla di tale pratica, ve ne potrei raccontare moltissime al proposito di cose e affermazioni che non stanno ne in cielo ne in terra(infatti generalmente tale settore è affidato al geometra di turno, che quando va bene sa che l'erba è di colore verde).
                                      Uno dei grossi impedimenti a far decollare la pratica mulching presso i Comuni è proprio questa: i tecnici comunali capiscono poco o nulla e in questo ti do ragione, stai dicendo la stessa cosa che dico io. C'è una grande difficoltà a far capire ad essi che è una pratica positiva sotto tutti gli aspetti. Ma la mia preoccupazione riguarda anche l'ignoranza della pratica mulching ai livelli più alti, a livello dei funzionari e amministratoti pubblici sia Provinciali che Regionali e Statali, infatti non troverai mai una legge o circolare che consiglia agli Enti locali (Comuni) o ai cittadini di praticare il mulching, ciò al fine di un risparmio in termini economici che come patica di rispetto ambientale ed ecologica (diminuzione della produzione del rifiuto e dell'inqunamento ecc..) .

                                      Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
                                      Affermare che il trifoglio intasa il cestello e altre la dice lunga sullo stato di quel tosaerba, stiamo scherzando?Se opportunamente messo a punto(e con lama a rasoio) un tosaerba riesce a caricare il cestello anche sotto pioggia leggera e erba umida del mattino(lo ho dimostrato personalmente a gente che sosteneva che l'erbasi poteva tagliare solo il pomeriggio, ma tali poersonaggi non chinavano mai la schiena ed avevano unalama tonda, invece che affilata), se cosi non fosse in inghilterra quando potremmo tagliare l'erba?
                                      Per il taglio del trifoglio non puoi dirmi che un prato a trifoglio o sotto la pioggia con un tagliaerba con lame non di prima affilatura non ti crea alcun problema, io parlo di un tagliaerba usato in condizioni normali . In condizioni normali (senza affilare sempre la lama ), a mia esperienza un rasaerba mulching di nuova generazione dà meno problemi di un tagliaerba con cestello, sia con erba in presenza di trifoglio che con erba bagnata.

                                      Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
                                      x Gelso quando afferemi di avere vinto appalti ecc con amministrazionio.
                                      Non ho mai detto di aver vinto appalti con amministrazioni, proprio perchè come dici tu le Amministrazioni ci capiscono poco di verde come ho scritto sopra.

                                      Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
                                      Riguardo alla metodologia mulching, ho trattato in post precedenti, mi sento solo di aggiungere che tale pratica va interpretata diversamente da zona a zona asecondadelle condizioni pedoclimatiche, non ha delle regole fisse, i tagli possono anche essere solo tre, se non abbiamo acqua e altro, o per assurdo superare pure i trenta, poi variazioni sul tema tipo cio che fa l'anas lungo le strade ealtre grossolane imitazioni o riferimenti ad altre nazioni no fa testo, puo essere solo una considerazione, come un buon agronomo, agricoltore, o giardiniere o qualsivoglia estensione operante in tale settore, sa che ogni metodologia e pratica va saputa interpretare ne proprio ambito, e sopratutto, cosa che spesso manca vasaputa leggere, nel senso, che è il prato stesso che parla con le sue reazioni, e noi dobbiamo essere all'altezza di sapere coglierne i messaggi, qundi regole e dettami che vanno bene in america(come spesso si è rivelato anche nel campo agricolo)possono essere controproducenti in italia, per il non sussistere delle stesse condizioni pedoclimatiche
                                      Non ho mai detto niente di "astronomico", sto solo dicendo semplicemente che il rasaerba mulching può tranquillamente sostituire il tagliaerba con cestello (si può tagliare alle stesse frequenze) lasciando il prato esteticamente come se fosse stato tagliato con tagliaerba a cestello, senza creare feltro ma ottenendo vantaggi in termini economici ed ecologici (l'erba è uno dei pochi rifiuti che può stare dove è stato prodotto, è inutile continuare a trasportarlo a destra e a sinistra).

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                                      • #49
                                        Mi accodo a questa interessante discussione, è un tema molto dibattuto. Siccome sono praticamente nuovo di questo forum mi permetto di presentarmi, scrivo dalla provincia di varese, sono un operatore tecnico commerciale del settore, in particolare ho sposato la filosofia di lavoro mulching da anni.
                                        Sitema di lavoro per cui ritengo di aver accumulato una buona esperienza e conoscenza.

                                        Di seguito vi riporto un tutorial che ho scritto personalmente qualche tempo fa, pubblicato nell'apposita sezione del sito web della mia azienda.
                                        Vi sarei grato se aveste la pazienza di leggerlo tutto, potrebbe essere noioso e di questo mi scuso in partenza.
                                        Il mio intento è di portare un contributo chiarificatore forte e completo. Mi scuso inoltre se il mio dovesse generare inutili ridondanze con quanto già esposto da altri utenti.

                                        Ma veniamo al sodo.....


                                        “ Mulching, i fondamentali”

                                        Come molti altri termini tecnici in uso comune nel giardinaggio questa parola è inglese, in quanto è anglosassone la sua invenzione. Sebbene molti costruttori se n’attribuiscono la paternità.
                                        Il concetto base di questo sistema di lavoro prevede che l’erba sia tagliata da una lama rotativa la quale imprime al prodotto tagliato una spinta verso l’alto. Successivamente, mediante vari artifici che si differiscono da costruttore a costruttore la stessa erba viene ritagliata più volte fino ad essere ridotta in pezzetti non più grandi di coriandoli. Alla fine di questo ciclo il prodotto che ne deriva si distribuisce sul manto erboso, ove decompone.
                                        Prima di approfondire come funzionano esattamente i sistemi di taglio mulching ritengo importante analizzare più attentamente cosa succede all’erba durante la lavorazione.
                                        Nella teoria del taglio mulching il singolo filo d’erba viene prima tagliato e quindi ritagliato in più fasi, ciò che ricade sul terreno non è quindi uno “stolone” intero ma frammenti di esso, il punto di forza consiste proprio in questo; per effetto dello sbriciolamento subito, l’erba si decompone molto più rapidamente, rilasciando quel 80% di acqua da cui è composta nel terreno. In altre parole il prato sì auto fertilizza in quanto trae nutrimento da se stesso. L’obiezione posta più frequente è che ciò porta alla creazione di feltro e al conseguente ingiallimento del prato. Ciò non è vero, o meglio, non è del tutto vero. Nella pratica dei fatti questo problema può essere agevolmente evitato applicando correttamente il sistema mulching.
                                        Nell’uso “di tutti i giorni” si devono tenere in considerazione alcuni punti fondamentali che vado ad elencare.
                                        Anzitutto è necessario scegliere il momento opportuno per il taglio del prato. Il taglio mulching, per poter essere ottimale, va fatto solo con erba asciutta o quasi completamente asciutta, se piove è necessario attendere almeno un giorno completo di sole prima di procedere. In secondo luogo si deve attentamente scegliere la corretta altezza di taglio. L’esperienza di molti decenni ha insegnato che il risultato migliore si ottiene asportando un terzo dell’altezza complessiva dell’erba. Non di più.
                                        L’errore più comune che si fa, è voler tosare il prato ad un livello troppo basso, in questo modo s’indebolisce la struttura del manto erboso; in periodi particolarmente caldi l’erba si stressa, ingiallendo. Inoltre così facendo si porta ad un diradamento della consistenza del manto permettendo lo sviluppo degli infestanti.
                                        Come ogni altro sistema anche il mulching ha i suoi limiti. Erbe particolarmente grasse, come ad esempio il trifoglio, fanno andare in crisi il sistema, anche se arrivati a questo punto si deve fare chiarezza. L’esperienza, infatti, ha insegnato che c’è mulching e mulching. E non necessariamente tutti hanno gli stessi limiti.




                                        “Mulching, le differenze tra ciò che sembra uguale”

                                        Il giardinaggio, si sa, è nato nel mondo anglosassone. Questa realtà è innegabile.
                                        Nel vecchio continente per anni ci si è limitati a comprare in quei paesi dove un mercato particolarmente rigoglioso presentava una selezione di marche e prodotti di qualità e di contenuti tecnici nemmeno lontanamente immaginabili per quel che allora era la nostra industria del settore.
                                        Va anche ricordato che ancora oggi, dalle nostre parti, si vede e si conosce solo una minima parte di prodotti che circolano in un “universo verde” che con il nostro parametro oserei definire “strabiliante”
                                        In passato molti imprenditori hanno fatto la scelta di diventare importatori, investendo sulla sola compravendita piuttosto che sullo sviluppo e la produzione di progetti. Scelta chiaramente non condivisa da tutti. Tuttavia comprensibile. Va detto anzi, ad onor del vero, che buona parte dell’evoluzione del mercato delle macchine per la manutenzione del verde si deve all’opera di distribuzione da parte di queste aziende, di prodotti perlopiù statunitensi.
                                        Questa premessa serve per anticipare quello che è l’argomento trattato in questa sezione. Come funziona in pratica, quanto bene lavora il mulching pensato e realizzato in america? Se da una parte non si può che fare un plauso ai costruttori d’oltre oceano per la sofisticazione e l’ingegnosità di molti sistemi, al lato pratico abbiamo capito che la loro adattabilità alle nostre condizioni non è sempre un dato assodato come potrebbe sembrare, ma va anzi legata ad una serie di fattori e condizioni ben specifiche. Per dirla in altre parole tali sistemi possono funzionare o meno, semplicemente spostandosi da un giardino all’altro.
                                        Quando si parla dei sistemi adottati dai costruttori americani, è importante non cadere in facili generalizzazioni. Doverosamente devo riconoscere che esistono esempi più che positivi, risultati brillanti ottenuti e ripetuti quasi ad ogni singola macchina venduta.
                                        Nella mia esperienza di numerose macchine collocate in ogni genere immaginabile di giardino, ho raggiunto la conclusione che la buona riuscita del mulching con macchine statunitensi è legata in maniera indissolubile a due fattori. Il primo è la perizia e l’accuratezza con cui l’utilizzatore si attiene alle norme e ai consigli forniti dal costruttore e dal suo rivenditore. Ciò non bastando, il secondo punto fondamentale è costituito dal tipo d’erba; se troppo grassa, se il terreno è sempre troppo umido, qualsiasi mulching d’oltreoceano si è visto andare in crisi.
                                        A seguito di tal esigenza, ecco quindi arrivare un nuovo progetto, una nuova idea, molto più giovane e promettente. Il mulching europeo.
                                        Questo nuovo sistema di taglio prevede che la funzione mulching sia eseguita mediante una rotazione vorticosa dell’erba tagliata all’interno di una scocca opportunamente conformata. La soluzione costruttiva che reputo vincente è costituita da una camera di taglio del tutto priva d’ostacoli e protuberanze di qualsiasi tipo, in sostanza la sua forma ricorda molto quella di una ciambella.
                                        L’aspetto più funzionale di questo sistema è la bassissima tendenza ad andare in crisi con erbe alte o bagnate, quindi, tenendo in considerazione la composizione media dell’erba in zone con livello d’umidità medio o alto questo sistema si rivela essere il miglior compromesso. Il taglio è sempre rapido ed efficace, con una bassissima probabilità d’intasarsi in caso d’erba umida. Il mulching all’europea lavora molto bene in aree come quella del nord dell’Italia, dell’Europa continentale. In futuro si prevede che esso possa diventare il sistema di taglio più diffuso.

                                        Onestamente però non posso negare che in talune circostanze, peraltro molto rare, il mulching in generale possa non essere la soluzione ideale.

                                        Massimiliano Buzzi

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                                        • #50
                                          Grazie per il tuo contributo, estremamente professionale e puntuale.

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                                          • #51
                                            uso il toro da anni ero incuriosito dall'idea e mi sono trovato bene,va tagliata spesso l'erba,il prato quando lo uso è piu bello anche con essenze non troppo pregiate,ultimamente pero' sminuzza meno la lamina fogliare e trovo piu' resiudui specialmente utilizzandolo al minimo della potenza,forse l'usura.

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                                            • #52
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                                              uso il toro da anni ero incuriosito dall'idea e mi sono trovato bene,va tagliata spesso l'erba,il prato quando lo uso è piu bello anche con essenze non troppo pregiate,ultimamente pero' sminuzza meno la lamina fogliare e trovo piu' resiudui specialmente utilizzandolo al minimo della potenza,forse l'usura.
                                              la toro usa il sistema recycler che è una tecnologia mulching abbastanza delicata.
                                              è un trattorino monolama o bilama il tuo?
                                              se non lavora bene fai questi controlli: stato di usura della lama, stato di usura dei kickers posti al interno del piatto, pulizia della volta interna del piatto, controllo tensione e usura delle cinghia.
                                              se tieni il motore basso di giri il sistema recycler sicuramente lavora male, per un rendimento ottimale deve viaggiare tra i 2850 e 3050 rpm. e poi considera anche la velocità di avanzamento, hai accellerato il passo da quando noti questo inconveniente?

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                                              • #53
                                                Il titolo della discussione è: Mulching: teoria e pratica. Penso che se si potesse in qualche modo organizzare una dimostrazione pratica di questa tecnica con i tagliaerba attualmente in commercio ciò aiuterebbe a far chiarezza. Ricordo che la rivista “Altro Consumo” nel 2007 aveva riportato una prova sul campo dei tagliaerba tradizionali (con cestello di raccolta) e con proclamazione del migliore.
                                                Da parte mia potrei portare il mio tagliaerba Grin, che secondo me è il miglior rasaerba mulching almeno come invisibilità del residuo (vedi anche questi video http://shop.ebay.it/merchant/comdiego?category=mulching).
                                                Proporrei di svolgere la prova vicino a Milano visto che Actros è di Cantù (CO), Challenger è di Gombito (CR) ed io di Vimercate (MI).
                                                Chiunque fosse interessato scriva qui marca e modello del tagliaerba che può portare e se riusciamo ad essere almeno in cinque direi che per me si può realizzare.
                                                Porterei anche fotocamera e videocamera così alla fine possiamo postare i risultati anche qui sul forum a beneficio di tutti. Secondo me sarebbe la prima comparazione di tagliaerba mulching di questo genere pubblicata in Italia se non in Europa.
                                                Cosa ne dite?
                                                Ultima modifica di roberto.r; 15/07/2008, 22:56.

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                                                • #54
                                                  Io ho acquistato una macchina dedicata per il mulching ( grin) ma ho difficoltà ad usarla dovrei fare almeno 15 tagli/anno e non ho clienti che lo accettino.Sono convinto che il lavoro verrebbe bene e che l'arieggiatura (data come necessaria dal manuale d'istruzioni) sarebbe comunque da farsi.Alla fine credo che il risparmio sia limitato perchè oltre a dover entrare circa il doppio delle volte nel prato la macchina (almeno la mia non so per le altre)ha due marce ,una molto lenta ed una lenta quindi anche tempi di taglio sono più lunghi.Certo mi svincolo dagli orari della discarica e non devo spostare quintali d'erba(lavoro da solo, la mia schiena ringrazia)ed io in questa piovosa primavera/estate non sono riuscito a tagliare decentemente neanche il mio prato.
                                                  bau bau

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                                                  • #55
                                                    Grazie per la risposta precedente il mio è un taglierba toro 53,essatto a cinghia un po' lenta credo,la velocita' della trazione era scesa molto cosi' è tiratata al massimo,e poi lo utilizzo al minimo per ridurre un po' il consumo.Sarebbe stato difficile per me eliminare tutti gli sfalci,questa primavera ad esempio dovevo tagliare anche due volte a settimana,2 ore circa,altriminenti sarebbe stato piu' problematico.

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                                                    • #56
                                                      Originalmente inviato da gigiu Visualizza messaggio
                                                      Certo mi svincolo dagli orari della discarica e non devo spostare quintali d'erba(lavoro da solo, la mia schiena ringrazia)ed io in questa piovosa primavera/estate non sono riuscito a tagliare decentemente neanche il mio prato.


                                                      Il risparmio lo quantifico in:

                                                      - zero costo di smaltimento in discarica
                                                      - zero spese di camion per il trasferimento in discarica
                                                      - quasi dimezzato il tempo di esecuzione
                                                      - dimezzata la fatica

                                                      E comunque anche noi facciamo abbastanza fatica a fare accettare la cosa . Nonostante i costi siano analoghi.
                                                      Ultima modifica di fede73; 29/07/2008, 10:38. Motivo: errore ortografico

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                                                      • #57
                                                        Originalmente inviato da fede73 Visualizza messaggio
                                                        - zero costo di samltimento in discarica
                                                        - zero spese di camion per il trasferimento in disacarica
                                                        - quasi dimezzato il tempo di esecuzione
                                                        - dimezzata la fatica
                                                        Per il primo, il secondo e il quarto punto concordo con te.
                                                        Per il terzo non troppo dato che comunque gli intervalli che si devono tenere tra due tagli successivi sono molto più "corti" per il mulching, ovvero in teoria dovrebbe comportare un maggior numero di tagli.
                                                        Sempre premettendo di eseguire un mulching "a regola d'arte".
                                                        Se i costi sono analoghi non vedo la diffidenza del cliente...
                                                        Generalmente il mulching lo si scarta dato il maggior costo rispetto alla tecnica classica.
                                                        ACTROS
                                                        "CB COMINO"

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                                                        • #58
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                                                          Ovvio che i tagli sono più frequenti, ma per un'ora passata a rasare ne perdo due per le altre operazioni.

                                                          Da noi si parla sempre di realtà con spazi molto limitati, quindi avere il giardiniere che rasa il prato ogni cinque giorni vuol dire avere gente che ti transita davanti al soggiorno continuamente....

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                                                          • #59
                                                            Che il mulching generi un maggior costo è un affermazione sbagliata, o meglio, può essere giusta o sbagliata a seconda delle circostanze.
                                                            Non possiamo invece pensare che il taglio a raccolta sia una soluzione più pratica; perchè?
                                                            Nella nostra azienda abbiamo pensato già da molti anni di fare un parallelo tra le esigenze di un manutentore italiano e un manutentore francese ed uno olandese.
                                                            A parità di metri quadrati in appalto da tagliare in un anno, il manutentore italiano che usa una macchina a raccolta professionale con apparato di taglio da 135 cm, motore diesel da 28 hp e cesto di raccolta da 1000 lt. impiega globalmente 29 ore macchina in più in un anno. Il costo del maggior consumo di carburante varia in funzione del costo alla pompa del gasolio, ma mediamente stimiamo un consumo di 3,8 lt. al ora.
                                                            I colleghi francesi ed olandesi impiegano una macchina mulching con apparato di taglio da 150 cm e una motorizzazione diesel da 26 hp.
                                                            Effettuano più tagli in un anno, ma ogni taglio comporta il 30 % in meno di ore macchina. Inoltre il consumo orario scende a 3,1 lt. ora, per via dei minori carichi cui il motore è sottoposto. Inoltre data la maggior silenziosità intrinseca delle macchine mulching gli addetti possono effettuare più ore di lavoro, restando a temini di legge. Con la conseguente maggior produttività giornaliera.
                                                            I committenti dei manutentori francesi e olandesi a fine anno avranno sostenuto la stessa spesa fatta dai commitenti italiani. Con la differenza che i prati saranno sempre mantenuti in condizioni migliori. Inoltre per effetto del mulching attuato correttamente, sarà necessario un minor ricorso al irrigazione, con conseguente risparmio idrico. Cosa che invece in italia si dovrà fare in maniera intensiva se si vorrà avere un alto risultato estetico.(la piovosità del 2008 è un eccezione, ricordiamolo).

                                                            Ciò che in italia manca è quel minimo di corretto uso del mulching, alla fine il solito problema che gira rigira da noi è l'altezza del erba, sempre eccessiva. Eppure è stato ampiamente dimostrato in tutta europa che i vantaggi del mulching sono evidenti e facilmente riscontrabili.

                                                            Si ritorna al discorso già fatto mille volte, ovvero che l'amministrazione pubblica è molto riottosa a recepire questa mentalità di lavoro. Adducendo argomentazioni facilmente smontabili per chi lavora in maniera moderna e professionale.

                                                            Nei parchi privati abbiamo applicato la tecnologia mulching già da anni con ottimo successo. Praticamente nessun nostro cliente è ritornato sulla raccolta. Questo per me è un ottimo successo professionale. Sempre pronto a dimostrarlo ad ogni scettico.

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                                                            • #60
                                                              Originalmente inviato da MaxB. Visualizza messaggio
                                                              Che il mulching generi un maggior costo è un affermazione sbagliata, o meglio, può essere giusta o sbagliata a seconda delle circostanze.
                                                              E su questo penso che ruoti tutto il discorso.
                                                              Cosa che invece in italia si dovrà fare in maniera intensiva se si vorrà avere un alto risultato estetico.(la piovosità del 2008 è un eccezione, ricordiamolo).
                                                              Su questo ti sbagli...per la zona della Brianza per esempio quest'anno siamo in media con i dati trentennali.
                                                              Erano gli altri anni che erano molto sottomedia...
                                                              Ed in zone tipo la pianura padana dove anche in estate si alternano temporali e giornate di sole, la maggior rigogliosità dell'erba a mio avviso penalizza un poco il mulching.
                                                              Ciò che in italia manca è quel minimo di corretto uso del mulching, alla fine il solito problema che gira rigira da noi è l'altezza del erba, sempre eccessiva.
                                                              Non posso che concordare con te. E questo è il fattore che mi fa propendere verso il tradizionale.
                                                              Si ritorna al discorso già fatto mille volte, ovvero che l'amministrazione pubblica è molto riottosa a recepire questa mentalità di lavoro. Adducendo argomentazioni facilmente smontabili per chi lavora in maniera moderna e professionale.
                                                              L'amministrazione pubblica è riottosa perchè guarda sempre di ottenere lo stesso risultato con il minor costo possibile...e sappiamo benissimo come in Italia la concorrenza sleale tra i manutentori del verde abbia portato a situazioni assurde.
                                                              Nei parchi privati abbiamo applicato la tecnologia mulching già da anni con ottimo successo. Praticamente nessun nostro cliente è ritornato sulla raccolta. Questo per me è un ottimo successo professionale. Sempre pronto a dimostrarlo ad ogni scettico.
                                                              Io sinceramente rimango scettico sul discorso "costo".
                                                              L'anno prossimo comunque ho già in programma di prendere un tagliaerba che mi dia la possibilità di effettuare anche taglio mulching in quanto sono molto curioso di provare la tecnica.
                                                              ACTROS
                                                              "CB COMINO"

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