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Potature urbane

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  • Potature urbane

    salve a tutti,
    sono nuovo a questo forum, mi piacerebbe avere un parere da voi riguardo le potature fatte sulla mia via:
    a cosa serve una potatura come quella dell[IMG]file:///C:/viapalazzo.jpg[/IMG]a foto?
    E' stata fatta per un centinaio di piante,
    grazie
    Eugenio
    Attached Files

  • #2
    Di potatura ha molto poco.... è una capitozzatura fatta da qualcuno che ha cercato di lasciare qualche "tiralinfa"... si vede spesso anche qui a Genova nel verde pubblico.

    L'utilità è nulla. La pianta viene stimolata a emettere numerosi succhioni per ripristinare il più velocemnte possibile la parte di verde (con la quale respira....).

    Dai un occhio qui:

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    • #3
      Serve per non rimanere senza lavoro Vedrai tra 2 anni come sono quelle piante
      Comunque ritieniti fortunato ho visto di peggio, immagino che siano venuti col cestello e solo con motosega da potatura.

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      • #4
        Si, nei programmi della gestione alberate del "verde pubblico" un filare di (tigli?) di
        quelle dimensioni, penso sia stato potato solo per evitare tagli ancor più drastici, per cui
        in linea con le attuali tendenze (finanze permettendo), tieni conto poi che ogni cittadino ha
        le sue "vedute" e lamentele di sorta, chi dice troppo, chi troppo poco potato ecc. accontentare proprio tutti è impossibile, poi in ambito urbano....con tutte le problematiche.....

        ciao

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        • #5
          esiste anche la potatura a testa di salice che se correttamente impostata e mantenuta e poco invasiva e secondo mè accontenta un pò tutti in ambito urbano.

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          • #6
            Originalmente inviato da bocia Visualizza messaggio
            esiste anche la potatura a testa di salice che se correttamente impostata e mantenuta e poco invasiva e secondo mè accontenta un pò tutti in ambito urbano.
            la testa di salice e' una potatura che deve essere svolta annualmente per non ricadere nella classica capitozzatura e forse per i comuni diventa troppo onerosa.

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            • #7
              guardando la foto del buon EZU non mi sembra sia quel disastro..anzi sono stati "dolci".Ovvio che tra 2 anni dovranno rimetterci la motosega dentro, ma è normale, tutte le piante crescono...tutte vanno controllate con la potatura per evitare guai
              Non esiste che si piantino alberi per abbellire e non si potino in seguito..personalmente ho pini marittimi, cedri di vario tipo ..cipressi...tigli..magnolie...e massimo ogni 2 anni con la piattaforma una motosegatura veloce si fà., risultato.: con la neve e le varie burrascate non succede più nulla ..fine della lagna
              salùt
              av salùt tòt

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              • #8
                Originalmente inviato da bocia Visualizza messaggio
                esiste anche la potatura a testa di salice che se correttamente impostata e mantenuta e poco invasiva e secondo mè accontenta un pò tutti in ambito urbano.
                A me la potatura a testa di salice non piace per nulla. E' sempre traumatica per la pianta, esteticamente oscena, molto invasiva e comunque va ripetuta tutti gli anni.
                Ne viene dal mondo contadino dove aveva una sua ragione d'essere su piante da "reddito": i salici, i gelsi...

                Basta pensare che per un intervento "ideale" , quasi mai possibile, non si dovrebbe mai asportare più del 30% della chioma:



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                • #9
                  A parte gusti personali ,che per altro condivido,penso che la potatura a testa di salice non sia ne invasiva ne più costosa.Certamente piante curate con potature di ritorno a tutta cima sono decisamente più felice.
                  La testa di salice è formata da legno cicatriziale che è durissimo e quindi difficilmente attaccabile da funghi.
                  L'intervento su piante cosi impostate è molto veloce ed il fatto che vada effettuato con regolarità accontenta tutti:il giardiniere che ha messo a dimora una pianta nel luogo sbagliato e che si ritrova con il lavoro assicurato,il committente che vuole una pianta contenuta ma dalla vegetazione estiva "rigogliosa"e ,anche se un pò meno dei primi 2 la pianta che non si vede costretta a sopportare taglimostruosi.

                  Commenta


                  • #10
                    Originalmente inviato da bocia Visualizza messaggio
                    A parte gusti personali ,che per altro condivido,penso che la potatura a testa di salice non sia ne invasiva ne più costosa.Certamente piante curate con potature di ritorno a tutta cima sono decisamente più felice.
                    La testa di salice è formata da legno cicatriziale che è durissimo e quindi difficilmente attaccabile da funghi.
                    L'intervento su piante cosi impostate è molto veloce ed il fatto che vada effettuato con regolarità accontenta tutti:il giardiniere che ha messo a dimora una pianta nel luogo sbagliato e che si ritrova con il lavoro assicurato,il committente che vuole una pianta contenuta ma dalla vegetazione estiva "rigogliosa"e ,anche se un pò meno dei primi 2 la pianta che non si vede costretta a sopportare taglimostruosi.
                    Attenzione alle specie però, il platano, tollera abbastanza bene,
                    altre specie assolutamente no, potrebbe andare bene in certe
                    situazioni particolari (fili elettrici ecc.), certamente, per correggere
                    gli errori di piantumazione o nuove necessità, ricordiamoci che
                    le potature esageratamente scorrette, fatte per "accontentare"
                    i proprietari, potrebbero essere controproducenti per la nostra
                    immagine e professionalità

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                    • #11
                      Naturalmente su molte specie non è una metodologia possibile e naturalmente si tratta di un ripiego ma penso che in molte occasioni sia la scelta migliore.Stiamo cmq parlando di potature urbane che devono tenere conto di determinati fattori,che molte volte in ambito progettuale sono stati ignorati.

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                      • #12
                        Originalmente inviato da ezu Visualizza messaggio
                        salve a tutti,
                        sono nuovo a questo forum, mi piacerebbe avere un parere da voi riguardo le potature fatte sulla mia via:
                        a cosa serve una potatura come quella dell[IMG]file:///C:/viapalazzo.jpg[/IMG]a foto?
                        E' stata fatta per un centinaio di piante,
                        grazie
                        Eugenio
                        Per me non ci trovo nulla di strano forse le hanno ripulite un'pç troppo ma questo tipo di pianta non teme la potatura.

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                        • #13
                          Almeno un minimo di gusto estetico no?

                          Commenta


                          • #14
                            se la posizione della pianta è ben ponderata, la pianta a parer mio può anche non essere potata, se non potature di rimonda secco e/o alzo palchi, o potature di messa in sicurezza.
                            poi se continuiamo a mettere piante ogni 3-4 ml...addio!!

                            Commenta


                            • #15
                              quoto in pieno quest'ultimo messaggio l'errore spesso sta nella progettazione. se si mettono piante troppo vicine tra di loro oppure a filo strada poi la potatura diventa necessaria e traumatica. da me hanno messo un filare di piante a 50 cm dal bordo strada ed il marciapiede è largo in tutto forse 2 metri ,aspetto la crescita....
                              bau bau

                              Commenta


                              • #16
                                oltre alla distanza bisogna valutare anche l'essenza!

                                Commenta


                                • #17
                                  riguardo la mia domanda iniziale, la mia impressione è che in questi casi la potatura poteva essere rimandata di 4-5 anni, la crescita non mi sembra eccessiva e le chiome non si toccavano ancora, inoltre non mi ha mai convinto la credenza che "la potatura ringiovanisca la pianta" molto diffusa purtroppo
                                  saluti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Molte potature non vengono fatte per mantenere la pianta piccola o per farla + bella o perchè necessarie.
                                    Soprattutto le potature comunali, nella maggior parte dei casi in fretta e male, vengono fatte per accontentare i cittadini e ridurre il rischio di richiesta danni in caso di caduta di parti di albero.
                                    A partire da questo presupposto si deduce che tutto ciò che ha un diametro inferiore ai 2-3 cm è fragile e quindi va tolto (poi il passante medio guarda la pianta e dice:- Va che bella potata che gli hanno dato, era ora!!).
                                    Inoltre alcuni "Tecnici" pagati dal comune per fare le perizie non sanno neppure cosa sono le potaure.
                                    Più lavoro e meno ferie

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Peccato che non avessi la macchina fotografica.
                                      Ieri ero in un cantiere ed il giardiniere che stava "potando" ha abbassato dei platani e dei pioppi da 28-30 mt a 15-16.
                                      Sembrava che stesse potando una siepe
                                      Più lavoro e meno ferie

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                                      • #20
                                        guardate che scempio che si trova su internet!!!



                                        ciao ragazzi

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                                        • #21
                                          mi stringe il cuore.... soprattutto un bel cantiere a norma....

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Che schifezza, spero che le piante in segno di protesta muiano, lasciando i ghigliottinatori senza lavoro, sono peggio di un barbiere che tagli i capelli con la scodella, certa gente andrebbe arrestata, e condannato all'ergastolo chi assolda simili deturpatori per 4 soldi in meno di chi sa fare il suo lavoro con cognizione

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                                            • #23
                                              al limite non c'è mai peggio!!! ma si pùo appaltare a imprese che macellano cosi gli alberi???



                                              robe da matti cioa ragazzi

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                                              • #24
                                                a casa mia con le mie piante faccio allo stesso modo

                                                adesso però dovete spiegare COME avreste potato VOI !!!!!!!!
                                                che io sappia si fà così altrimenti se le lasciamo andare per i fatti e metri loro , poi come si fà ?
                                                salut
                                                av salùt tòt

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Devono essere sempre effettuati tagli di ritorno, soprattutto sulle branche più grosse, e lasciati dei tiralinfa.
                                                  La capitozzatura provoca ferite di difficile cicatrizzazione e l'interruzione netta dei vasi linfatici con conseguente emissione di numerosi succhioni la primavera successiva.

                                                  Su piante come i salici o i gelsi dove la capitozzatura ha un fine economico l'importante è non eliminare mai gli ingrossamenti che si formano con il passare degli anni alla base del taglio. Sono accumuli di sostanze nutritive importanti per la ripresa primaverile.







                                                  L' esempio è un piccolo bagolaro. Doveva essere capitozzato nell'intenzione dei condòmini:
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                                                  • #26
                                                    Ho sempre paraganoto i tagli agli alberi ai tagli che ci facciamo noi, se il taglio è piccolo si rimargina in breve tempo facendo entrare meno porcherie nella ferita, evitando così infezioni, se il taglio è grosso impiegherà più tempo per rimarginarsi e si infetterà molto più facilmente.
                                                    (è possibile fare tagli a testa di salice anche su tigli?)

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      In ambito urbano, chi è preposto per la progettazione, dovrebbe tener conto delle
                                                      "varie ed eventuali...", per cui, alberi non superiori ai 7-8 mt come grandezza finale,
                                                      negli scavi stradali, che comportano il più delle volte il taglio di radici portanti,
                                                      le piante vanno "ridimensionate" anche drasticamente, per equiparare la parte
                                                      aerea con la radicale, tantissimi schianti sono dovuti all'attrito del vento, o peso
                                                      della neve, su chiome che non hanno il necessario sostegno.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Se tutti facessero quello che devono al momento opportuno sarebbe facile.
                                                        Il problema è affidare le potature a gente poco competente che non conosce la differenza tra potare e tagliare; a casa mia, quando è ora di potare (il che non significa ogni anno) viene un potatore che da forma alle piante e le imposta per la successiva crescita in modo che non servano tagli drastici nelle future operazioni (salvo emergenze ovviamente).
                                                        Soprattutto nel primo video non capisco la necessità di una potatura, le piante mi sembravano in ottima forma, con chiome folte e compatte.
                                                        Nei video che avete postato si vede inoltre una netta e marcata noncuranza delle basilari norme di sicurezza.
                                                        Non è un grosso problema finchè non ci si fa male.
                                                        Ma il fatto è: se fate voi a casa vostra un lavoro come quello e passano i vigili o le guardie forestali, il verbale a quanto ammonta??
                                                        Più lavoro e meno ferie

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          In comune di Genova nulla.... la forestale non è competente per l'ambito urbano, i vigili urbani, qui famosi per la loro incompetenza, non distinguono un ramo da un tubo.... e comunque non ci sono regolamentazioni a livello comunale sulle potature, le puoi fare come ti pare. Basta solo non effettuare abbattimenti in zone vincolate.

                                                          Esisterebbe un misterioso ufficio dove segnalare interventi mal fatti su alberi di pregio... ma nessuno sa dove sia di preciso o ha mai visto chi ci lavora dentro....

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            a milano succede che, ne g.f ne vigili hanno il compito/la competenza di intervenire, ci sono le guardie ecologiche e il settore parchi e giardini che può intervenire, facendo pagare(penale) lo sbaglio, generalmente ciò non avviene mai, così come se abbatti piante che non devi generalmente si sistema il problema impiantando una nuova pianta (anni fa è successo che dopo un temporale un cedro deodara si spezzò (h m25,00), un mio collega preso dalla foga non si limitò a togliere le branche a terra ma tirò giù tutta la pianta, il tutto si concluse con una sgridata da parte mia al collega, a me da parte dell'azienda e infine all'azienda da parte del settore e la posa di una nuova pianta)
                                                            ...
                                                            siamo indietro rispetto al resto d'Europa.........

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