MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

sotto passaggio ferroviario

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • sotto passaggio ferroviario

    nella mia zona nella tratta ferroviaria Messina Palermo stanno eliminando gran parte dei passaggi a livello (giustamente ritenuti pericolosi), circa un mesetto fa passando vicino ad un cantiere vedo che stanno costruendo un enorme scatolato in c.a. perpendicolare alla linea ferroviaria , li per li non riuscivo a capire il motivo di quella costruzione, poi ho abbozzato l'ipotesi di un eventuale posizionamento del'opera sotto la ferrovia, la settimana scorsa sono ripassato, e con mia sorpresa ho visto che praticamente stavano spingendo l'enorme scatolato con dei martinetti sotto la ferrovia senza smontare i binari, infatti mi hanno detto che la linea non l'hanno mai interrotta

    non sarà certo un lavoro faraonico ma non ne avevo mai visto di simili voi che dite qualcuno era al corrente di questo sistema ?

    p.s. ho una foto ma non riesco a postarla

  • #2
    ciao nino io qiesto sistema l'aveo già visto un paio di anni fa quando hanno fatto un sottopasso lungo la ferrovia da como a milano...anche io quando avevo visto costruire uno scatolato in cls non avevo ben capito ma poi ho capito....comunque è un sistema molto efficace a mio avviso perchè permette di fare un lavoro abbastanza impegnativo senza dover interrompere la linea e quindi non causare troppo caos ai treni e ai passeggeri(come me) di essi.

    Commenta


    • #3
      nemmeno io ho visto mai qualcosa di simile dal vivo...ma i martinetti erano messi sotto lo scatolato e lo sollevavano e lo abbassavano avanzando piano piano o lo spingevano solo da un lato?
      sono curioso della foto!!

      Commenta


      • #4
        penso abbiano fatto cosi: prima anno fatto una base bella solida dove poter puntare i martinetti, e poi lo anno spinto facendolo scivolare su se stesso man mano che i martinetti arrivavano a fine corsa essendo non più lunghi di 70/80 cm aggiungono fra il punto di appoggio (in questo caso una struttura in c.a. molto robusta) degli spessoni che non so di quale materiale sono fatti, mentre la struttura avanza una gommata estrae il materiale in eccesso dentro,

        Commenta


        • #5
          e il terreno non ha nessun cedimento anche minimo?

          Commenta


          • #6
            foto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

            Commenta


            • #7
              ciao

              grazie Nino per questa informazione,non sapevo di questi lavori a messina,mi piacerebbe vederlo.............dato che vivo a Catania
              Per quanto riguarda i cedimenti strutturali,o differenziali,prima di mettere martinetti etc etc .gia' si saranno accertati del tipo di terreno,in caso di sbancamenti ed altro ,credo che faranno delle strutture di sottofondazione,
              ciao Carlo

              Commenta


              • #8
                Raagzzi con Google si trova di tutto....

                Ecco il link ad un'azienda che fa questo tipo di lavori:



                E un po' di lavori eseguiti in Italia

                Una città dove scoprire atmosfere incantate, dove l'arte e la cultura tracciano i confini del territorio. A stretto contatto con la storia, immersi in percorsi dove respirare e vivere la bellezza della natura. Visit Conegliano è la guida ufficiale della città di Conegliano: pianifica e organizza il tuo viaggio grazie alle informazioni utili e ai consigli su come visitare Conegliano e dintorni nel miglior modo possibile. ...


                Come vedete non è una pratica poco diffusa...
                ciao
                ACTROS
                "CB COMINO"

                Commenta


                • #9
                  di cedimenti ovviamente devono essere quasi del tutto eliminati perchè le rotaie se differiscono tra di loro di qualche millimetro possono portare al deragliamento del treno nei casi più estremi...quello che ho visto io è che si cerca di irrigidire la struttura della rotaia mettendo in mezzo e ai lati delle putrelle di acciaio le quali vengono ancorate al terreno e sono lunghe in proporzione alla larghezza del sottopassaggio in modo che se il terreno sotto dovesse cedere queste tengono pressochè stabili le rotaie o comunque addolciscono il cedimento

                  Commenta


                  • #10
                    esatto e comunque viene usata anche nelle strade...
                    la linea però viene interrotta per alcune ore perchè devono sollevare i binari e posizionare una specie di ponte dove poi riappoggiare i binari

                    Commenta


                    • #11
                      molto interessanti i link...ora ho tutto chiaro deve essere interessante vedere questo processo dal vivo...un'ultima curiosità: quanto tempo ci vuole per spingere un sottopasso ad esempio di una decina di metri?

                      Commenta


                      • #12
                        angelo devi tenere conto che devi spingere il sottopasso fino all'estensione del martinetto scavare fuori il materiale e riposizionare i martinetti,quando l'ho visto io ci hanno messo se non ricordo male 2 settimane e bene o male era lungo una decina di metri però non ne sono sicuro perchè oramai sono passati 2 anni!

                        Commenta


                        • #13
                          A Legnano nel 2003 è stato spinto uno scatolare della sezione di circa 11 x 5 mt e 30 metri di lunghezza in 72 ore di lavoro senza alcuna sosta.
                          All'interno dello scatolare un escavatore ed una pala gommata smarinavano il materiale mentre lo scatolare veniva spinto.

                          Commenta


                          • #14
                            qua a mestre è stato completato poco tempo fa un sottopassaggio piuttosto grande (4 corsie) per recarsi nei centri commerciali, zona terraglio!
                            e al momento è in fase di completamento un sottopasso ferroviario in zona quattro cantoni....
                            per il primo, mi pare si sia scavato normalmente e sia stato costruito il tutto senza processi troppo tecnologici...
                            per il secondo invece, non credo sia stata interrotta la linea....
                            ma non son sicuro della tecnologia usata! magari faccio un salto e dò un'occhiata se a qualcuno interessa....
                            altri sottopassi sono in costruzione lungo tutta la linea padova-mestre! nemmeno lì so dirvi di più...il treno va veloce! nonsi capisce nulla in 3 secondi!
                            spiacente

                            Commenta


                            • #15
                              proprio oggi ho scoperto che nella ditta che sta realizzando l'opera ci lavora come geometra un amico mio se ha seguito i lavori gli posso chiedere più cose;

                              finalmente ecco la foto

                              Commenta


                              • #16
                                Io l'ho fatto un lavoro di questo genere, mi sono occupato dello smarino e delle precedenti opere di mmt.

                                Praticamente dopo avere sbancato un area attigua alla ferrovia, viene realizzata una platea detta di varo, su di essa si costruisce lo scatolato in c.a.

                                Posteriormente al verso di spinta si realizza un muro in c.a. agganciato alla platea di varo dove puntare i martinetti, qundi si realizzano dei setti in c.a che fungeranno da guide per lo scatolato al fine di non farlo girare durante la spinta.

                                Quando si e' pronti si istalla un cd "ponte" tipo essen o equivalenti che durante le fasi di spinta terra' i binari sollevati e consentira' il transito dei treni ad andatura solo ridotta.

                                Infine si piazzano i martinetti e si spinge, sotto si smarina, con una tecnica funzionale alla conservazione della quota del manufatto ottimale una volta usciti dalla platea di varo e il gioco e' fatto!

                                Commenta


                                • #17
                                  ecco alle guide laterali non ci avevo pensato, senno si potrebbe girare, ma in quanto al passaggio del treno, lo visto pasare era solo il locomotore e forse 1 o 2 carrozze non voglio sbagliare ma ha transitato a non meno di 60 k/h

                                  Commenta


                                  • #18
                                    credo a 30 km/h sulla linea che prendo io Padova-Calalzo fino a Castelfranco Veneto stanno eliminando tutti i PL per la metropolitana di superficie e ci passiamo ogni giorno sopra ad almeno uno di questi sottopassi,vi garantisco che i treni passano comunque tutti quanti ma a velocità ridotta

                                    Commenta


                                    • #19
                                      bella la foto!grande nino!!!!!!

                                      Commenta


                                      • #20
                                        A Legnano , il cantiere di cui vi dicevo prima, con il sistema del "fascio di binari" , il limite era di 50 Km/h e non hanno mai sopseso un treno.
                                        Ultima modifica di coach; 23/03/2007, 18:20.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Anche in stazione a Vanzaghello ne stanno costuendo uno, per ora cè solo la base, quando inizieranno a spingerlo farò delle foto.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            una domanda: ma com'è il sotto delle fondamenta?nel senso:c'è guaina, è liscio...?

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Il sotto é una normalissima base di cemento. Assieme alla CMC ne abbiamo fatti 2 a Cesenatico, abbiamo finito 10 giorni fa. ll monolite é stato prefabbricato prima su una platea e poi tramite dei pistoni é stato spinto sotto la ferrovia. Le dimensioni erano 8mt in altezza,9 in larghezza e 14 di lunghezza. I pistoni spingevano 24h su 24 circa 0,5 mt all'ora. Siccome si era in presenza di terreno sabbioso, l'inizio del monolite é stato fatto a bietta, per non farlo cedere nello strato sabbioso con acqua. Noi dovevamo cavare la terra da dentro man mano che avanzava, in basso con un Neuson 120 e dall'alto con il Liebherr 914 caricavamo i camion.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                ecco...quindi viene fatto prima su una platea..questo volevo sapere..dove posso vedere delle foto dell'inizio del processo di costruzione?

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Foto non ne ho fatte, ma posso sentire con il capo cantiere se ne ha qualcuna, poi le posterò appena le ho....

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Tra la platea di base e quella del monolite spesso si mettono dei pannelli che riducono l'attrito ( truciolare , legno o altro )

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Qui a Vanzaghello sulla platea hanno messo uno o forse due strati di celophane.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Parli dei due monolite che hanno spinto sotto le nord e che fanno parte del tracciato della Malpensa-Boffalora ?

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          No, parlo del monolite che stanno costruendo in stazione a vanzaghello per farci passare sotto la strada che porta a magnago

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            domanda sul monolito che si va a mettere in opera: quando viene gettato si fa un blocco unico oppure come in una casa si fanno prima le pareti e poi il tetto? A suffragio della prima ipotesi posso pensare sicuramente alla maggior robustezza ma credo sia anche più complesso fare il cassero e l'armatura, se invece si fanno pareti e tetto il lavoro sembra più semplice ma il tutto sembra meno solido. Chi ha ragione?
                                                            Ah poi sarebbe possibile far passare una cosa del genere sotto a una strada, che al contratio della ferovia non posso, o perlomeno non agevolmente, mettere dei rinforzi sotto senza interrompere a lungo il traffico?

                                                            Commenta

                                                            Caricamento...
                                                            X