MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Situazione settore costruzioni stradali & M.T.

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Situazione settore costruzioni stradali & M.T.

    Salve a tutti, che aria tira dalle vostre parti?

    Io opero sulla zona marche-abruzzo, e certifico una situazione brutta tendente al tragico.

  • #2
    In area Emilia-Lombardia la situazione economica e finanziaria che sta attraversando il nostro settore può essere definita pessima.

    Commenta


    • #3
      Dalle mie parti le piccole opere pubbliche (sotto 500.000 euri) sono ferme, non c'e' niente, le uniche 2 gare fatte recentemente a pescara per un 100.000 di mila euri cad, hanno visto 180 concorrenti cad (!!!!!!). A parte i pagamenti folli causa patto di stabilita'.

      Si salva chi ha del "privato buono" vale a dire imprese clienti che pagano, molte aziende si stanno ristrutturando riducendo dimensioni, parco mezzi e personale.

      Resistono bene solo alcune aziende che fanno lavori molto specialistici, o hanno una clientela che ha retto il calo del settore immobiliare.

      Commenta


      • #4
        Salve a tutti, penso di non dire eresie, dicendo che tolte poche ditte che... sanno un po dove mettere le mani, le rimanenti (tante, quasi tutte) sono in piena crisi, in qualsiasi settore, mt, strade, costruzioni, edilizia, piu o meno tutti, la cosa grave è che nessuno si stà muovedo, si dice tanto che è siamo in ripresa, ma in realtà non esiste...
        quando si vedono piazzali di capannoni con mezzi fermi, gli stessi venditori noleggiatori tutti i mezzi a casa, è tutto bloccato, nessun privato spende, il pubblico è l'inferno, milioni per un lavoro da niente e ribassi assurdi che non permettono di prendere neanche l'acqua per bere...

        Se non si muove qualcosa o qualcuno....sarà sempre peggio....

        Commenta


        • #5
          Ragazzi, uno dei problemi è che i costi fissi di tante aziende di costruzione sono tendenzialmente alti. Pertanto se uno rimane anche a letto la mattina ha sempre spese da sostenere e quando hai spese elevate e non c'è mercato - come accade oggi mi sembra dagli altri interventi - il tempo è solo un nemico.
          A ribadire cio che dice lollo.

          Ciao

          Commenta


          • #6
            Teniamo duro ragazzi !!!

            Ciao a tutti ragazzi miei anche qui da noi piemonte -liguria si fa qualcosina ma ci si azzanna tra di noi
            Le imprese si fanno le pulci per portare a casa qualcosa
            Per il pubblico si muove poco o niente e anche qui son dolori con ribassi da Acqua senza pane
            La voglia di mollare tutto ogni tanto mi assale di brutto
            Comunque qualcosa si sta muovendo piano piano perche ci sono richieste di preventivi e offerte per le rigenerabili (solare , biogas ,eolico),speriamo di non perdere questo treno
            Ciao ck

            Commenta


            • #7
              Anche qui nel bresciano le cose non vanno benissimo, premetto che faccio mt in piccolo, ma sono in contatto con ditte che fanno il pubblico e quei pochi appalti che hanno preso lavori si trovavano in gara con centinaia di imprese anche dalla sicilia( nulla contro i siciliani, ma con i costi di trasferta ecc. ecc. a prezzi da fame come farebbero a finire i lavori?) con ribassi allucinanti, edilizia privata ferma, capannoni sempre più in vendita o sfitti, quei pochi lavori che si fanno sono di manutenzione o finiture di lavori iniziati 2 anni fa, interrotti per vari motivi e ripresi senza voglia da parte delle imprese perchè tanto non si vende nulla o quasi. E ti va benissimo quando ti pagano...

              Commenta


              • #8
                qui la situazione sembra in forte stallo poche opere pubbliche qualche cosa ma poco dai privati arrancano un po tutti tranne le imprese consolidate fortemente sul territorio o che si sono mosse per tempo(le conti sulle dita di una mano)ciao!

                Commenta


                • #9
                  Più o meno quì da me (Roma provincia-est) la situazione è la medesima: tutto fermo!!! A parte le grandi opere di Roma e periferia (Metro C, Centro sportivo Roma3, terza corsia della Bretella tratto Roma-Fiano Romano, nuove urbanizzazioni, ecc) non c'è niente per le medie e piccole aziende che devono fare i salti mortali per tirare avanti, i privati che commissionano lavori si contano sulle dita di una mano (e devi fare anche i salti mortali per prendere i soldi), lavori pubblici limitati al massimo (causa situazioni di cassa dei vari comuni o enti committenti pietose)...Si salvano in pochi, diciamo i meglio piazzati economicamente, e comunque noto una generale riconversione al settore della manutenzione, anche di grandi imprese, più che al movimento terra e costruzioni vere e proprie!!!
                  Speriamo bene...anche se la vedo nera!!!

                  Commenta


                  • #10
                    Dimentivavo, sapete tutti del terremoto all'Aquila, questa disgrazia e' stata la fortuna delle piccole imprese del settore muratura, finiture etc....che fermo il mercato immobiliare qui sulla costa, si sono spostate all'Aquila, anche perche' coloro che devono sistemare casa, stanno evitando le migliaia di impresine ignote che si stanno proponendo, che arrivano da lontanissimo.

                    Per noi del settore stradale-urbanizzazioni-scavi, ovviamente, non c'e' praticamente niente, se si eccettuano alcune cose fatte in fase di emergenza iniziale.


                    Intanto, ho sentito che alcune imprese che operano tra marche e abruzzo, si starebbero organizzando per dei cantieri all'estero, parlo di gente che non ne ha mai fatti..........e che si sveglia una mattina e manda 100-200 mezzi a lavorare fuori, mah!

                    Commenta


                    • #11
                      tentar non nuoce....al massimo tornano con le pive nel sacco....ma e una delle poche situazioni fattibili...lo spazio di manovra e ristrettissimo...

                      Commenta


                      • #12
                        Be' qui in Sicilia non è che c sia molto, solo col privato , poi nel campo delle perforazioni è molto ristretto.......teniamoci forte

                        Commenta


                        • #13
                          Salve a tutti, a distanza di 5 mesi dall'apertura di questo 3d, segnalo un ulteriore aggravamento della situazione.

                          Pochi cantieri grandi, manca fortemente quel tessuto di lavori e lavoretti funzionale alle piccole imprese, fermo assoluto TOTALE dei lavori pubblici, fermo delle opere di urbanizzazioni e/o riconversione in convenzione pubblico/privato, fermo dell'edilizia industriale.

                          Anche gli effetti occupazionali si iniziano a vedere, prima abbiamo avuto una massiccia perdita di occupazione "povera" fatta di manovali stranieri, ora iniziano a suonare al campanello anche persone esperte, gente di mestiere, gente che fino a non piu' di 2 anni fa' per portarla in ditta dovevi offrire buste "massicce" ben oltre i termini del ccnl e che oggi si offro anche per semplici contratti di lavoro a chiamata.

                          Sinceramente sono preoccupato e incazzato, tanti sacrifici per niente.

                          Credo che da TANTO TEMPO in questo settore, avrebbero dovuto individuare paletti, nei tempi "grassi" troppa gente si e' improvvisata, solo perche' sapeva operare con un escavatore, mentre fare l'imprenditore e' ben altra cosa!!!!!!

                          Per esempio nel settore del trasporto merci, solo per iscriverti all'albo devi dimostrare per 1 solo mezzo requisiti finanziari per 55 mila euro, vale a dire affidamenti bancari per tale importo oltre ad un preposto che deve sostenere un esame piuttosto severo, alla prima frode in attivita' di trasporto ti sospendono ed eventualmente revocano l'iscrizione, idem se in banca ti revocano i fidi.

                          Qui invece tutti si possono svegliare alla mattina e fare "lo scavatore", maddai!

                          Come e' possibile tanto per fare un esempio banale, che nei "mercuriali" camerali si riporti mediamente il costo di un operaio edile specializzato nell'ordine dei 24 euro ora comprensivo di spese generali............ e poi in giro offrano il nolo a caldo di un 25q.li a 30 euro?!!!

                          Commenta


                          • #14
                            Originalmente inviato da bolla Visualizza messaggio
                            Salve a tutti, a distanza di 5 mesi dall'apertura di questo 3d, segnalo un ulteriore aggravamento della situazione.

                            Pochi cantieri grandi, manca fortemente quel tessuto di lavori e lavoretti funzionale alle piccole imprese, fermo assoluto TOTALE dei lavori pubblici, fermo delle opere di urbanizzazioni e/o riconversione in convenzione pubblico/privato, fermo dell'edilizia industriale.

                            Anche gli effetti occupazionali si iniziano a vedere, prima abbiamo avuto una massiccia perdita di occupazione "povera" fatta di manovali stranieri, ora iniziano a suonare al campanello anche persone esperte, gente di mestiere, gente che fino a non piu' di 2 anni fa' per portarla in ditta dovevi offrire buste "massicce" ben oltre i termini del ccnl e che oggi si offro anche per semplici contratti di lavoro a chiamata.

                            Sinceramente sono preoccupato e incazzato, tanti sacrifici per niente.

                            Credo che da TANTO TEMPO in questo settore, avrebbero dovuto individuare paletti, nei tempi "grassi" troppa gente si e' improvvisata, solo perche' sapeva operare con un escavatore, mentre fare l'imprenditore e' ben altra cosa!!!!!!

                            Per esempio nel settore del trasporto merci, solo per iscriverti all'albo devi dimostrare per 1 solo mezzo requisiti finanziari per 55 mila euro, vale a dire affidamenti bancari per tale importo oltre ad un preposto che deve sostenere un esame piuttosto severo, alla prima frode in attivita' di trasporto ti sospendono ed eventualmente revocano l'iscrizione, idem se in banca ti revocano i fidi.

                            Qui invece tutti si possono svegliare alla mattina e fare "lo scavatore", maddai!

                            Come e' possibile tanto per fare un esempio banale, che nei "mercuriali" camerali si riporti mediamente il costo di un operaio edile specializzato nell'ordine dei 24 euro ora comprensivo di spese generali............ e poi in giro offrano il nolo a caldo di un 25q.li a 30 euro?!!!
                            Come non quotare tanta verità... anche se mi rattristrisce sempre più

                            Commenta


                            • #15
                              Caro Bolla

                              E' vero che n Italia i cantieri sono tutti fermi, o quasi, in tutti questi anni in cui un po' tutti abbiamo lavorato, ci siamo ritrovati a fronteggiare una concorrenza sleale , sono nate imprese farlocche e hanno rubato le opere ad imprese specializzate.
                              Con la crisi economica il sistema si è semplicemente bloccato, il campanello rosso suono' gia' 3 anni fa , ma nessuno si rendeva conto.
                              Adesso un po' tutti ci troviamo a vederci in faccia.........
                              ciao a presto

                              Commenta


                              • #16
                                Buon giorno
                                sono della provincia di Lecce, geometra e piccolo artigiano edile, qui prima "tirava " il settore immobiliare turistico e adesso anche quello è fermo e senza prospettive, non parliamo del pubblico. E comunque fate bene a sfogarvi ma non dite "voglio chiudere", che è falso l'alternativa non c'è. Resistere, e ragazzi attenti: occhio ai mezzi; con la crisi che ci sarà statene certi TUTTO quest'inverno, la delinquenza può aumentare con la conseguenza di furti (aimè un mezzo a me l'anno rubato domenica). Quindi coraggio e attenzione, CONTATE su di VOI !

                                Commenta


                                • #17
                                  ciao Dino
                                  Piacere di conoscerti mi chiamo Carlo, purtroppo se il sistema è fermo è grazie anche alle cattive amministrazioni, dovremmo unirci tutte le imprese Italiane e farci sentire, soltanche chi è piccolo non ha valore, le imprese grosse hanno i loro doverosi agganci non soffrono quanto noi,
                                  La piccola e media impresa non rimangono neanche le molliche, è verissimo che la delinquenza è aumentata, ultimamente mi hanno fregato un vecchio miscelatore per iniezione per boiacche cementizie, ma pazienza.
                                  Si spera solo in tempi migliori......

                                  Commenta


                                  • #18
                                    A piu di due mesi di distanza dall'ultimo messaggio come stanno andando le cose?
                                    Qui in Fvg appalti pubblici fermi o quei pochi che si vedono è un macello con gente che piuttosto che perdere una gara si mangia anche la vita... c'è qualche lavoro privato soprattutto per quanto riguarda l'edilizia in genere (costruzione e ricostruzione di edifici).

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ciao a tutti, il lavoro che faccio mi porta a girare parecchio nei cantieri in tutto il bresciano e non si sta muovendo molto, a parte il pubblico il resto è tutto rallentato se non fermo....se leggi la lista dei fallimenti poi.... gruppi che fino a qualche anno fa fatturavano milioni chiudono i battenti.... se poi pensi che come pagamenti quando ti va bene passano 90 giorni se non 120 o 360...

                                      Commenta


                                      • #20
                                        condivido a pieno tutti i vostri post,la cattiva amministrazione da parte degli enti,che ancora tendono a favorire la cosidetta mafia delle tangenti e degli abusi d ufficio.tutto nuoce alle aziende in regola che si fanno in 4 per pagare le tasse,per essere a norma di mezzi per operare,sicurezza e tutto quello che concerne la materia amministrativa,per cosa poi tutto questo;poi vedi che il poco lavoro che cè viene dato magari a chi nn osserva le regole!mi dispiace per tutti quelli che hanno visto vanificare una vita di lavoro e sacrifici per poi vedersi abbandonati da chi dovrebbe tutelare il sistema,a chi ancora opera nn posso che fare un grande in bocca al lupo....tenete duro.....!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          nuovo aggiornamento dal "fronte" del medio adriatico, nel mio bacino di lavoro (abruzzo-marche), ci sarebbe qualche segnale di ripresa, purtroppo pero' le banche hanno tirato di brutto i cordoni del credito agli immobiliaristi, per cui chi puo' partire con qualche operazione, disponendo di linee di credito inferiori al passato, in automatico ti offre in pagamento la permuta,che pero' con la mancanza di liquidita' che c'e' in giro e' semi indigerebile (per molti).

                                          Lavori pubblici ancora al palo, molti enti causa patto di stabilita' pagano anche a 1 anno quel poco che c'e'.

                                          I cantieri dell'Aquila sono un problema dal quale molte imprese locali, si stanno tirando indietro, tra ritardi nei pagamenti, burocrazia folle, "protestanti" (spesso in arrivo da Roma o da qualche centro sociale) a giorni alterni, arrivo di gente improvvisata da ogni parte d'Italia etc......etc......

                                          Speriamo che domani sia meglio di oggi....

                                          Commenta


                                          • #22
                                            i segnali di lavoro sono come le luci dell albero di natale si accendono e si spengono subito , la mia zona parlo centro italia , sentendo altri , e quasi ferma, come diceva Bolla
                                            i problemi sono la liquida delle banche,che non ce , che stringe nella morsa il privato
                                            nel pubblico i soldi ci sono ma li spendono altrove , e quindi l enti sono a secco di soldi
                                            prospettive future 0

                                            Commenta


                                            • #23
                                              stessa situazione di milano e hinterland un disastro non si vede la luce in fondo al tunnel hai detto bene Mckowalsky prospettive future 0

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Qui nel profondo sud (Agrigento) siamo tutti a digiuno oramai da tanti anni.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Anche qui sul Garda siamo nella situazione del resto dell'Italia, una volta qui la cosa che tirava per la maggiore era il settore turistico, e di scempi ne hanno fatti tanti... e ora ne stiamo pagando le spese, la gente viene, vede e ora comincia lei a fare i prezzi agli immobiliaristi, che a loro volta pur di essere competitivi tirano al collo gli artigiani e fornitori con il risultato di creare sempre più caos, ricevute bancarie le pagano a stenti e se possono appena cercano di rifilarti la permuta, a volte per lavori ad un quarto del valore della permuta stessa, quindi dovrei pagare per lavorare... una volta almeno la permuta consisteva in una percentuale del lavoro, ora lo sappiamo tutti che se non c'è nulla di certo diventa anche difficile ritirare una permuta e rimpiazzarla in tempi ristretti, col rischio di doverlo regalare alle banche.
                                                  Io il settore pubblico non l'ho mai seguito direttamente, essendo che opero in un piccolo comune a volte vengo chiamato per opere d' urgenza o comunque per appalti di piccola entità e comunque straordinari, ma rimane evidente agli occhi di tutti lo spreco di denaro pubblico per opere inutili quali abbellimenti vari di piazze centrali, "riqualificazioni rotonde" con centinaia di migliaia di euro buttati per "sculture" varie e poi si lamentano che non ci sono i soldi neanche per rappezzare alcuni tratti stradali... e questo è l'esempio di amministrazione pubblica per sole 2000 persone, figuriamoci da quella provinciale ai vari enti ministeriali quanti scempi vengono compiuti coi nostri soldi, perchè da quello che mi risulta la pressione fiscale non è calata, anzi, a livello locale è aumentata di parecchio...

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Purtroppo è vero, lo spreco c'è sempre stato e sempre ci sarà, anche in periodi come questi che magari soldi se ne vedono pochi..., il male secondo me è che chi dovrebbe veramente decidere le opere da fare(sindaci,tecnici comunali, e simili) e scegliere quale è piu utile alla comunità spesso non è in grado di farlo o non gli importa un tubo di cosa è piu utile basta fare, basta far vedere che l'ente lavora, produce fa cose indipendentemente dall'utilizzo dei lavori eseguiti... spesso si sente e si vede strutture, strade, costruzioni ecc fatte finite e rimaste chiuse anni per poi quando si aprono è gia ora di metterci mano...e questo non è spreco????
                                                    come dice aleEX 235 anche in un piccolo comune qui vicino hanno realizzato le piazzole ecologiche per inserire i bidoni per la raccolta differenziate, belli, utili, il paese è piu pulito...ora si sente in giro che entro l'inverno si passa alla raccolta porta a porta...complimenti agli investimenti...

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Per carita!!

                                                      Dalle mie parti hanno speso fortune in sculture, rifacimenti di marciapiedi che si potevano benissimo sistemare e abbellimenti vari, mentre ad esempio sono DECENNI che non si fanno opere di sistemazione idraulica dei torrenti e dei canali, che scendono dalle colline verso i fiumi e il mare (l'Abruzzo costiero e' tutto un susseguirsi di vallate che dal Gran Sasso e Majella sfociano al mare)........ poi ogni tanto......EMERGENZA ALLAGAMENTI!

                                                      Ma purtroppo e' quello che la gente apprezza, vale a dire l'assessore che ti mette il palo della pubblica illuminazione davanti al giardino o il lastricato nuovo in piazzetta.....mentre dietro hai la collina che ti puo' entrare in salotto!!!!


                                                      Tornando al discorso permute, mi contatta un costruttore per un lavoro, uno sbancamento di c.a. 3.000 mc per una palazzina prima fila mare e poi alla fine del cantiere le opere di sistemazione esterna (parcheggio, urbanizzazioni etc.) circa 50.000 di lavori in tutto, DOPO avere presentato il preventivo, mi dice: "ok ma ti devi prendere la permuta", in cosa consisteva la permuta?


                                                      Trilocale di 75mq commerciali, scarsi 60mq calpestabili, con garage e cantina......prezzo di "favore" 330.000......in pratica avrei dovuto fare i lavori piu' una differenza di 280.000 euro (!!!)


                                                      Come dite in lombardia? Va da via i ciap !
                                                      Ultima modifica di bolla; 19/02/2011, 13:24.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Purtroppo ai piani alti, nonostante lo sappiano tutti e i paesi esteri insegnano, che i lavori pubblici e le infrastrutture sono sicuramente il primo settore trainante per tutti gli altri.
                                                        Si costruisce e di conseguenza si vendono le macchine, veicoli e materiali necessari alla realizzazione.... Ovviamente lavora tutta la gente che c'è dietro la fornitura di tali "beni" che guadagna e spende e paga le tasse...
                                                        Allo stesso tempo e a loro volta guadagnano, spendono e pagano le tasse gli addetti ai lavori....
                                                        La gente compra e vive il commercio che spende e paga le tasse a sua volta....
                                                        E cosi via un circolo il cui ritorno finale "delle tasse" se lo becca sempre lo stato che fa l'investimento iniziale, sempre con i nostri soldi, e che "dovrebbe" reinvestire ciclicamente creando economia per tutti....
                                                        Cioè sono cose semplici queste, che spiegano alle scuole medie ...

                                                        Proprio oggi stavo vedendo al TG che lo Stato Italia aveva puntato tutto sul piano casa. Tutto in malora....
                                                        Secondo loro la gente come le compra le case senza lavoro e senza liquidità??? Sono 15 anni che l'edilizia campa sull' immobiliare.
                                                        E poi ci sono da completare Strade, autostrade, ferrovie, porti aeroporti, ricostruite citta distrutte da terremoti, allagamenti e frane.... Ci saranno 200 anni di lavoro forse.
                                                        Purtroppo però è facile vedere in televisione che sono "TUTTI" impegnati a fare altro piuttosto che pensare alle cose serie....

                                                        Come ha detto Benigni a Sanremo..... Viva l'Italia!!!
                                                        :help: Vincenzo :help: - Per ricordare un amico

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          ragazzi voi parlate ad avete sicuramente ragione ma qui in sicilia le cose non vanno bene gia che prima non andavano bene ora peggio ancora:
                                                          i lavori publici sono diminuiti del 60 % e tutti i bandi di gara non superano le 350 mila euro apparte alcuni casi superiori a 700mila euro per arrivare a un max di 2 milioni di euro.
                                                          Il numero di partecipanti a ogni gara varia dalle 250 alle 400 imprese che solamente e dico solamente il 40% di tutte queste imprese sono realmente imprese di costruzioni le altre imprese sono imprese di pulizia o giardinaggio o altre cose che non ci azzeccano niente con il lavoro .
                                                          I ribassi sono troppo ma troppo assurdi che variano per alcune gare tutte con il 7,3152%
                                                          per altre gare si e' arrivato al 49% di ribasso , vi riporto un esempio una ditta di ravenna che si e' aggiudicata un lavoro di 3 milioni di euro a un ospedale molto rinomato di palermo e le uniche imprese partecipanti eravamo in tre tutte con il ribasso rispettivamente di 17% e 13 % ma poi mi chiedo come fanno a fare determinati lavori ?
                                                          e poi signori ce troppa concorrenza impresette che nascono cosi' come funghi e che subito iniziano a fare gare e se le aggiudicano e ditte con un minimo di 25 operai che hanno i mezzi fermi perche'' non prendono i lavori e ste impresette di niente che al massimo hanno una carriola ci fregano il lavoro.
                                                          speriamo che qualcosa si risvegli al piu' presto

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Dubito che come le chiami tu "IMPRESETTE" nate come funghi possa partecipare a chissa che gare dato che almeno qui si richiede come minimo SOA e ISO per partecipare, probabilmente vengono "costrette" a partecipare per conto di altri e in cambio ricevono qualche lavoretto o qualche aiuto dalle ditte piu grosse....

                                                            Commenta

                                                            Caricamento...
                                                            X