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Diga galleggiante di Montecarlo

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  • Diga galleggiante di Montecarlo

    Cari amici appassionati di lavori e di cantieri, per Natale vorrei farvi un bel regalo che voi certamente apprezzerete. Un po' scopiazzando l'idea molto valida di Mitti sulla tratta ad alta velocità di Mi To, , metterò per un po' di tempo delle foto sul lavoro in oggetto.

    In pratica nel porto di Montecarlo avevano il problema di mancanza di spazio per attracco di navi e barche di ogni genere e si trovavano a contingentare sia il numero di posto barca da affittare sia a far attraccare le navi all'esterno del porto. Per ovviare al inconveniente nel 2000 è stato appronatto il progetto di realizzazione di una diga galleggiante assicurata da un lato alla terra ferma mediante apposito giunto (Vedremo poi in seguito).
    Ecco le prime foto del punto di contatto fra la diga galleggiante e la terraferma.
    Attached Files
    giò
    http://giomaffy.interfree.it

  • #2
    ciao Gio . perche la chiami diga gallegiante? secondo me quella una volta arrivata nel posto prestabilito viene appogiata al fondo del mare e tirantata a terra con i tiranti che conoscerai sicuramente.
    Link-Belt Speeder

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    • #3
      Ciao Luca. Innanzitutto devo fare le mie scuse a tutti voi lettori del forum in quanto avevo già aperto un altro argomento simile e avrei dovuro continuare li, ma purtroppo non me ne ricordavo più!!!

      Si Luca, il manufatto si chiama "digue flotante" che per l'appunto significa diga galleggiante in quanto è come una specie di diga che smorza il moto ondoso e protegge ciò che si trova tra lei e la riva del mare. Il manufatto oltre ad avere la funzione della diga per le onde, è anche galleggiante, perchè è una sorta di gigantesco parallelepipedo in cemento armato, ovviamente vuoto in mezzo e che per una lunghezza di 352 metri galleggia sul mare!

      Se tu guardi le tre foto precedenti vedrai che il blocco di ancoraggio su cui verrà poi incernierato il manufatto galleggainte è costituito da vari blocchi di cls che come hai detto tu vengono affondati sul posto e appoggiano sul fondo marino. A quelli è poi come ho detto prima ancorato il manufatto galleggiante. Ovviamente prima di affettuare la posa dei manufatti di ancoraggio per diverso tempo vi hanno lavorato i sommozzaori e altri, per predipsorre il fondo marino atto a ricevere il cassone di ancoraggio. Per la prima volta in Europa è stato messo in atto un tipo di lavorazione speciale e cioè è stato addensato il fondo marino con della ghiaia mediante una specie di vibroflottazione a 40 metri di profondità. I manufatti che costituiscono il bloco di ancoraggio, alti oltre 40 metri sono stati fabbricati ad Algesiras in Spagna e trainati fino a Montecarlo, dove sotto rigido controllo tramite GPS, sono stati affondati riempiendoli di acqua in modo da controllare praticamente ogni mm di discesa. Poi una volta opportunamente adagiati sul fondo sono stai riempiti con ghiaia trasportata con chiatte.
      Ok, questo per quanto riguarda i blocchi di ancoraggio. Poi seguiranno altre notizie e foto.
      giò
      http://giomaffy.interfree.it

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      • #4
        caspita gio , ma allora in una giornata di burrasca quella diga farà su e giu in balia delle onde, ma mi sembra una idea che non può funzionare(almeno per me e....) ma non è che viene messa allinterno del porto ? al riparo dalle maregiate? facci sapere perche sono molto interessato.
        FINALMENTE UN NUOVO ARGOMENTO INTERESSANTE, GRAZIE GIO.
        Link-Belt Speeder

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        • #5
          No Luca l'opera è gà stata completata e come ho detto nei post precedenti è all'esterno del vecchio porto! Abbi pazienza arrivano anche le foto, ma con successione....

          Allora vi dicevo che dopo aver completato il blocco d'ancoraggio della vera e propria diga galleggiante, creato con i famosi cassoni in c.a. che appoggiano sul fondo, è stata riempita la parte centrale tramite riempimento con materiale granulare appositamente vagliato. I cassoni che costituiscono il perimetro sono stati riempiti anche essi con materiale granulare per bolccarli sul fondo, previo ancoraggio con appositi ancoraggi sul fondo marino.
          Ecco alcune foto dello stato di avanzamento del lavoro sopradescritto.
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          giò
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          • #6
            Sono Italiane Le Ditte Che Ci Lavorano? Per Caso Sai Se C'e La Co.ed.mar Di Chioggia
            Link-Belt Speeder

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            • #7
              Si una delle principali era IMPREGILO.

              Poi naturalmente siccome la grande sorella che sorveglia Monaco si chiama Francia c'erano BOUYGUES e GTM come ditte principali.
              La parte galleggiante è stata fabbricata in Spagna non so da chi e se su studio spagnolo o no.

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              • #8
                Diciamo che i lavori sono stati consegnati a Bec Freres in consorzio con Dragados, Bouygues, Engeco (sarebbe la Impregilo di Montecarlo), e GTM. Il progetto di 330 milioni di Euri è stato approntato da parte di Doris engineering che è una società di progettazione specializzata nei lavori off shore. Non figurava, ma come consulenti c'erano anche altri progettisti specializzati nel campo delle ricerche petrolifere (Setec e Saipem.....). Il lavoro era molto complesso quindi gli attori sono stati molteplici.
                Ma procediamo con ordine!
                giò
                http://giomaffy.interfree.it

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                • #9
                  Dico procediamo con ordine, per il fatto che oltre al lavoro che sto illustrandovi, ci saranno anche altre due grosse lavorazioni: l'altra parte di estensione del porto con la cosidetta contre-jetée + a nuova pianificazione della banchina ad essa annessa e la ristrutturazione del porto vecchio.

                  Allora tornando all'argomento, dopo aver approntato la base di appoggio della diga galleggiante, hanno in pratica trainato, come ho già detto, la vera e propria diga lunga 352 metri e alta 19 metri nonche larga 44 (UN BLOCCO SOLO GALLEGGIANTE!!! ) fino a posizionarla in testa alla parte fissa della base di appoggio. Da li essa è stat affondata fino a raggiungere la quota desiderata da progetto, tramite opportuna zavorra e ancorata alla base di appoggio tramite una "sfera di acciao gigantesca " anche essa trasportata via mare dalla Danimarca dove è stata costruita. Mentre sulla estremità della diga sono stati posizionati degli appositi ancoraggi cha hanno assicurato la diga galleggiante al fondo del mare.
                  In pratica la diga ha delle oscillazioni verticali dovute al moto ondoso e alle maree, e delle oscillazioni molto contenute orizzontali dovute alle mareggiate quando il mare è molto mosso.
                  Ecco ancora delle foto, e poi la soprese seguirà nel prossimo post e sarà una sorpresa che vi lascierà di stucco: parola di giò!!!
                  Attached Files
                  giò
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                  • #10
                    Abbiate pazienza ancora un paio di post, le foto che ho sono molto grosse e non voglio ridurle; quindi le devo caricare una ad una.

                    Dopo la precedente che illustra la parte della base di appoggio della diga lato mare aperto con tutte le parti prefabbricate in ca con funzione frangionda, ne segue un' altra della stessa cosa ma più dettagliata.
                    giò
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                    • #11
                      Ieri ho avuto dei problemi nel ridurre le foto, spero che adesso vada tutto ok.
                      Attached Files
                      giò
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                      • #12
                        Ok, va detto che la parte con gli elementi frangionda, è la famosa parte di ancoraggio, mentre la parte verso il mare è il monoblocco galleggiante. Eccone un'altra foto:
                        Attached Files
                        giò
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                        • #13
                          In pratica da dove parte l'asfalto siamo sulla parte che galleggia nel mare, mentre la seconda foto è fatta dallo stesso punto ma girata di 180°.

                          Domande?
                          giò
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                          • #14
                            siiiiiiiii una : che senso ha spendere tanti soldi per fare una diga gallegiante quando sicuramente spendendo la meta si era fatta appogiata al fondo? capisco che il pri ncipato di monaco i soldi c'è li abbia però
                            .
                            Link-Belt Speeder

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                            • #15
                              La ripsota è molto semplice: il fondo marino è molto, ma molto profondo a pochissima distanza dalla riva e quindi era impossibile poter intervenire in quel modo. ( e stai tranquillo che i soldi li risparmiano tutti, anche a Montecarlo! )
                              giò
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                              • #16
                                Ora per farvi capire le diemensioni vi metto alcune foto di una nave che ha attraccato l'anno scorso e vedrete che la scala del manufatto vi apparirà più chiara.
                                Attached Files
                                giò
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                                • #17
                                  Ok, adesso alcuni dettagli: notare le ringhiere in acciao inox, il cls perfettamente liscio, il giounto fra blocco di ancoraggio e diga galleggiante ecc. ecc.
                                  Attached Files
                                  giò
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                                  • #18
                                    Scusate il ritardo a il tempo è tiranno! Stasera vi svelo la particolarità della struttura: sti Francesi, oltre ad avere costrutito questa operea spettacolare ne hanno anche inventata una quasi incerdibile che stenterete a credere e cioè all'interno della diga galleggiante hanno creato un parking ad uso delle automobili, sviluppato su tre piani tutti dalla quota di circa - 3.00 metri dal livello del mare, scendendo!!!!

                                    Si avete letto bene, ricordo che anche io nel momento che sono entrato con la mia macchina ne sono rimasto stupefatto e anche un po' spaventato: vi giuro che la sensazione è molto forte!
                                    Ecco ora alcune foto dell'interno.
                                    Attached Files
                                    Ultima modifica di giomaffy; 27/12/2005, 21:40.
                                    giò
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                                    • #19
                                      Dunque la foto dove ci sono i motorini rossi (che sono noleggiabili per girasi il Principato) è la quota zero cioè quella del mare. Nell'altra foto si vede la rampa che scende al primo piano di posteggi, che sono tutti risercìvati e/o affittati, poi di sotto ce ne sono due piani a pagamento (la prima ora non si paga, è gratis).

                                      Nella terza foto si vede la scala di servizio per l'uscita, perfettamente rivestita in piastrelle italiane e con ringhiere in acciao inox. Ovviamente ci sono anche gli acensori!
                                      giò
                                      http://giomaffy.interfree.it

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                                      • #20
                                        che figata!!!!!!!!!!!!!
                                        Link-Belt Speeder

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                                        • #21
                                          scusa Giò...le foto sono bellissime e dalla descrizione sembra tutto molto interessante...ma non c'hai una pianta del tutto che io ancora faccio fatica a capire com'è questa diga????
                                          Grazie mille!!!!
                                          Ciao
                                          ACTROS
                                          "CB COMINO"

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                                          • #22
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                                            • #23
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                                              scusa Giò...le foto sono bellissime e dalla descrizione sembra tutto molto interessante...ma non c'hai una pianta del tutto che io ancora faccio fatica a capire com'è questa diga????
                                              Grazie mille!!!!
                                              Ciao
                                              Mi devi scusare io l'ho do per scontato, ma certamente non è fcilissimo da capire... No io dosegni no ne ho ma posso mettere alcune foto che rendono l'idea dei lavori effettuati, anche se non sono il massimo come foto spero che ti possano aiutare.
                                              Attached Files
                                              Ultima modifica di giomaffy; 27/12/2005, 23:05.
                                              giò
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                                              • #24
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                                                Ora metto due altre foto che riguardano la diga galleggiante: una per dare la dimensione della struttura e l'altra anche per evidenziare che oltre alle caratteristiche già accennate, ci sono dalla quota zero in su anche dei magazzini per i rifornimenti alle navi che vi attraccano e delle officine di manutenzione.
                                                Attached Files
                                                giò
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                                                • #25
                                                  Al fine di proteggere ulteriormente il porto, è stata realizzata una altra struttura molto più piccola atta ad ospitare i magazzini e le offivìcine meccaniche a servizio del porto stesso. Anche in questo caso la struttura è stata creata con cassoni in ca ivi trainati con dei rimorchiatori. La struttura in questione però appoggia sul fondo marino in quanto il fondale lo ha permesso e quindi pur essendo sempre spettacolare, non è stata di così difficile attuazione.

                                                  Ecco le prime foto.
                                                  Attached Files
                                                  giò
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                                                    in pratica il fondale è stato opportunamente predisposto per la posa di uno strato di ghiaia sul quale sono stati adagiatimi cassoi che venneo zavorrati con inerte di qualità, Le foto precedenti rappresentano le fasi di predisposizione del fondale; si noti la speciale nave atta al trasporto dell'inerte necessario.
                                                    giò
                                                    http://giomaffy.interfree.it

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                                                    • #27
                                                      Qui ancora una foto della nave citata e poi delle foto della struttura ultimata.
                                                      Attached Files
                                                      giò
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