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OM 260 autogru

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  • OM 260 autogru

    Finalmente, dopo molti mesi che le avevo promesse, ecco le foto dell'autogru su OM260.
    Il motore purtroppo non è più il V8 Unic originale ma un 6 in linea come quello del Fiat 697. Notare la pdf montata anteriormente.
    La gru è una Idrogru da 33ton e 30m di altezza.

    Stamattina la gru ha scaricato questo Stralis carico di travi in acciaio. Purtroppo sono arrivato tardi per le foto.
    Ultima modifica di Barnaba; 11/01/2008, 00:37.

  • #2
    belle foto Barnaba!
    strana posizione per la pdf, li davanti senza alcuna protezione....l'azionamento come avviene? tramite cinghie?
    Fede, BID Division Member

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    • #3
      La pdf è direttamente collegabile all'albero. Per innestarla c'è una leva.
      Prima era attaccata al cambio, ma mi ha riferito il proprietario che spaccava degli ingranaggi (dato che si tratta di due pompe che bevono molta potenza) e per questo è stata fatta una modifica e montata davanti. Il carro lo ha acquistato usato (aveva un ribaltabile da roccia) e vi ha montato la gru. Altra modifica è statao il V8 Unic sostituito dal 6 in linea del 697 perché dice che desse un po' di noie.

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      • #4
        Tra i pochi esemplari rimasti in circolazione quasi tutti montano il sei cilindri fiat,più sporadicamente il v8 del 170-190 F35,di qust'ultimo motore era più beneficiario Il 190 OM.Questi motori derivati UNIC avevano tra i vari vizietti di crepare facilmente le testate come i primi Daily.Ricordo un simpatico propietario di un 260 da cava solito brillante e chiaccherone,che quando arrivava in officina era solito a martellare il telaio bestemiando come un indemoniato,le diagnosi erano sempre "mortali" per il portafoglio!!
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        • #5
          x 6Ro
          conosci qualcun altro che ha ancora un OM 260??? Io non ne ho mai visti altri a parte questo.

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          • #6
            Barnaba, se non lo hanno demolito, ne dovresti avere uno non lontano dalla tua Cittaà, precisamente a Siena, il Sig.Minucci ne aveva un altroi, anche quello con una gru Hydrogru da 33 ton sopra, a cui era stato montato il cambio Fuller.. che spasso andarci in giro...piccola nota, sarebbe il proprietario del 619 guida sx con la cabina del 682 che è nell'album fotografico....

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            • #7
              Nelle cave dalle mie parti non ha proliferato tranne pochi esemplari acquistati in sostituzione dei Titani,molto più diffusi.Le ragioni stavano nel prezzo più alto di un 697,poi il motore a 8 cilindri per un OM voleva dire una comparazione con il vecchio Orione per cui non era molto convincente,le noie continue hanno poi determinato l'insuccesso.Anche il190 non ha fatto fortuna completamente oscurato dal mitico 619,anche se i pochi esemplari erano quasi tutti trattori,più raramente a 3-4 assi.Devo aver una foto di un 4assi tutto dietro+rimorchio 4 assi.Oggi è raro incontrarne uno anche l'ultimo che vedevo in giro era un 260 carrellone a 4 assi trasformato dalla Combi con motore 619
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              • #8
                Comunque, il problema delle teste..bhè, non e che i primi 33-35 Fiat scherzassero....

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                • #9
                  Comunque, quel 260 di Siena, era uno spasso, peccato che per mettergli la leva del Fuller, avessero bucato il cofano..ed entrava un casino dal motore....

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                  • #10
                    Dalle mie parti c'è una ditta di trasporti che ha un FIAT 300 con la grù che sembra il gemello di quello della foto di Barnaba.
                    E' venuto su dove lavoro per spostare dei blocchi di acciaio estratti dal fondo dei forni di un'acciaieria...blocchi da circa 200 quintali l'uno.
                    Quando li sollevava faceva - come si dice dalle mie parti - una "fumera" mostruosa.

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                    • #11
                      Già! ci sono volute 2 generazioni di v8 per renderlo longevo dagli alberi,valvole e guarnizioni delle testate,ma queste cose se li ricordano quelli che viggiavano 16-17ore al giorno a tutta potenza facendo la linea dal nord al sud e viceversa con 400-500ql di piastrelle in groppa,altro che 800.000km prima di un intervento,quelli erano i 619 non i 170-33-35!!!
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                      • #12
                        Un mio amico ha montato il Fuller sul suo Fiat 697, ma non ha bucato il cofano, glie l'anno montato sulla leva originale

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                        • #13
                          E si sul 97 era possibile, ma non sul 260, perchü aveva la cabina ribaltabile, ed era diverso la sistema della leva..

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                          • #14
                            Guarda quello che ho usato io non aveva questi grossi problemi era un 170.35 trattore con gru e semirimorchio Franchin a volta corretta e aveva quando lo lasciato io 850.000 km circa.Poi ti posso dire che montato sui pullman io ci sono andato parecchie volta da vr a barcellona in spagna(facevamo la linea tutte i fine settimana di luglio e agosto)facendo 2800km in 40 ore e trovandomi più di qualche volta con 40 gradi esterni ti posso garantire che non mi ha mai lasciato a piedi una volta.l'unico suo problema era che nelle salite lunghe doveva essere tenuto su di giri altrimenti scaldava l'acqua ma questo era un diffetto dovuto al poco giro d'aria del vano motore.Se poi la vogliamo mettere sul piano dei consumi in quel tipo di servizio li a fatica arrivavi a fare i 2,8km/l però a quei tempi il gasolio costava poco e l'agenzia pagava bene.Adesso con i prezzi di adesso sarebbe un motore inproponibile visto che tranquillamente i motori di adesso per fare lo stesso giro arrivano quasi a fare 3,9km/l.Però hai suoi tempi e stato un gran bel motore che come tutti i mezzi a avuto i suoi pregi e i suoi difetti

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                            • #15
                              Ponte posteriore

                              Un'altra cosa che ho notato nel 260 è che le balestre del doppio ponte posteriore sono rovesciate, diverse quindi dal 697. Non ho pensato invece a guardare com'erano i ponti, se uguali ai Fiat oppure diversi. Qualcuno me lo sa dire?

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                              • #16
                                x busdriver
                                Io non metto in dubbio ciò che dici,se ben ricordi io ho parlato del motore 170 33-35 e primi 190F35 bisogna vedere le modifiche introdotte successivamente ed a quale numerazione sono state introdotte,il nostro utilizzo dei 190F35 era molto logorante,autotreni che scalavano appennini tutti i giorni con parecchi quintalini tanto che a 500.000-600.000 cambiavi il motore altro che storie...però i nostri F35 (due) hanno avuto problemi già a 350.000 km.I vari 170 33 ancora peggio! tanto che i "lattari" corridori del latte tra Francia Germania ecc. si sbarazzarono in pochi anni di quelle macchine.Gli ultimi 190-35 erano già un'altra cosa come affidabilità,tu sai che i collaudi della Fiat,venivano fatti dagli stessi autotrasportatori,a differenza delle altre case costruttrici.Noi abbiamo notato che i motori a 6cilindri dei vecchi 180-691 erano più longevi.Con l'arrivo dei v8 sovralimentati i motori duravano molto di+
                                6ro ricerche

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                                • #17
                                  X 6RO: se trovi la foto del 190 4 assi te ne sarò molto grato.
                                  io non ho mai visto (oltre le foto) ne un 190 ne il 260.
                                  Fede, BID Division Member

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                                  • #18
                                    be ti posso dire che anche le altre case utilizzano i tester presso le loro aziende amiche.ti posso dire con sicurezza matematica che i vari trattori vengono comperati dalle case concorenti tramite varie societa di leasing poi vengono sottoposti a tester comparativi operativi(cioè presso aziende ).si è vero che i vari lattari hanno avuto problemi con i primi 33-35 ma anche chi aveva i mercedes 1932 non è che fossero immuni alle officine.oppure i primi 6 cilindri turbo non è che avessoro vita facile in particolare nell'avviamento a freddo prova a far partire un daf 2800 oppure un volvo f12 a -18 (temperatura che si raggiungeva abbastanza tranquillamente all'brennero di notte) se non perfettamente carico di batterie doveva girare minimo 70-80 secondi con il motorino di avviamento.

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                                    • #19
                                      Bhe! a bassa temperatura nessuno è immune...ricordo in inverno dalle nostre parti 800m s/l.m accendevo il fuoco sotto la coppa dell'olio poi con pezzi di fiaccole (bastoni avvolti da stracci imbevuti di benzina-nafta) vicino alle griglie di aspirazione mentre l'altro avviava... una sorte che li equiparava un po tutti...poi il gasolio non era distribuito con gli additivi che oggi ha, quindi gelavano le condutture anche quando andavi se non ti attrezzavi...stasera un mio vecchio amico mi ha telefonato dicendomi che il suo Actros 1843 6v ha rotto una valvola che gli ha sventrato un pistone...propio quello che mi era capitato anni fa sul 190F35 che ti dicevo a 350.000km.Lui credo che abbia percorso 280.000km.Io non conosco gli MB delle ultime generazioni.
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                                      • #20
                                        un Actros a rotto il motore a 280.000 chilometri? Com'è successo? Un mercedes?

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                                        • #21
                                          Se sicuro fosse un Actros, nojn è che era un nuovo modello segreto di un Iveco Cammuffato

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                                          • #22
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                                            • #23
                                              Il bello sai qual'è? Che nn è una novità che un Mercedes sfascia un motore...eppure le carrette sono gli Iveco...questo è quello che mi fa arrabbiare.. prova a chedere ora quanti proprietari di Actros diranno al tuo amico che hanno avuto lo stesso problema: MOLTISSIMI, finchü non succede nulla...sono gli altri che si rompono, ma il primo che si rompe...poi tutti lo ammettono...

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                                              • #24
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                                                • #25
                                                  Insomma nessuno mi sa rispondere su ponte del 260???
                                                  Siete andati un po' fuori tema eh!
                                                  Era meglio di quello del 697 ? Ed a proposito dei "cugini" Fiat, è vero che il 300 aveva il ponte più delicato del 697 (voci che mi sono arrivate)?

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                                                  • #26
                                                    Barnaba io ho utilizzato sia il 97 che il 300, sul 300 si sono rotti 3 volte i semiassi sul 697 1 volta, però spaccava la retromarcia quasi una volta ogni 2/3 mesi. premetto che dove li utilizzavamo le condizioni erano impossibili.

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                                                    • #27
                                                      Per condizioni impossibili che intendi? Terreno cedevole, fiume, roccia o cosa altro?

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                                                      • #28
                                                        E la prima marcia l'hai dimenticata? Soprattutto il 97.. la retro con quel maledetto comando calamitato...tac, o entrava o la spaccavi!!!!!!

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            XBarnaba. Eravamo in un'isola artificiale in mezzo alla laguna, larga 4km e lunga 12, dovevamo tagliarla a metà con nu canale largo 100m. Il terreno li era come le sabbie mobili, caricavi e poi dovevi fare anche 400/500m in retromarcia a volte si rompeva la crosta di terra dove passavi e andavi sotto il fango fino alla portiera, dovevi scavare col badile per trovare il gancio dove attaccare la corda per tirarlo fuori. una volta col 697 mentre stava scaricando, la terra sotto le ruote di destra ha ceduto, a fatto un volo...........

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