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Storia:gli autocarri Autobianchi

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  • Storia:gli autocarri Autobianchi

    Autocarro Fiumaro.
    Fiumaro,Filarete,Visconteo,Audax,nomi per identificare una produzione di qualità,che hanno fatto storia fino agli anni 60 e oltre.Anche se i numeri erano limitati,nella fascia media e leggera avevano una loro nicchia.
    Il Fiumaro è comparso nei primi anni 50,essendo un 4x4 da 5t di portata fù progettato per entrare nelle commesse dell'esercito che propio in quel periodo stava riorganizzando i nuovi parametri per i veicoli da trasporto.Diretto concorrente fù il 639n 4x4 siglato CM 52 che non avrà rivali.Il Fiumaro montava un motore a 4 cilindri come tutta la produzione Autobianchi di derivazione progettuale Saurer da 80 cv,cambio a 6 rapporti e una retro.+riduttore.La trazione anteriore era disinseribile (come il 639).Un limitato numero di esemplari finirono nell'esercito in servizio fino agli anni 70.Fu propio nelle manovre estive che facevano lungo il fiume vicino al frantoio di famiglia ,che feci conoscenza con questo autocarro.Negli anni mi capitò di vederne uno ancora in servizio come sgombraneve,in zona Futa,l'ultimo lo vidi operativo in un circo ed era ancora grigioverde.
    6ro ricerche

  • #2
    La storia degli Autobianchi per me è praticamente sconosciuta, per cui mi fa piacere leggere le tue relazioni. Pensa che fino a quando non hai svelato l'identità del Fiumaro nel quiz, manco ne conoscevo l'esistenza!!!
    A parte l'esercito, visto anche il nome, non ha avuto successo come ribaltabile nei fiumi a fare ghiaia e rena?

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    • #3
      ..sempre fiumaro..

      Il Fiumaro,propio per la sua impostazione 4x4 doveva essere l'alternativa al neonato 639n della Fiat,il suo prezzo era però più alto,anche se più raffinato del Fiat come catena cinematica e carro in generale,il suo motore a 4 cilindri era però inferiore come prestazioni al 6 cilindri da 92 cv fiat.Credo siano stati questi i motivi che hanno impedito la sua massiccia diffusione nelle forze armate.Come veicolo singolo era sicuramente molto specifico.Lo stesso 639n raramente veniva acquistato da un privato,per la tara maggiore ed il minore peso rimorchiabile.Come diceva giustamente junker non era un progetto specifico per l'esercito,però quest'ultimo era l'unico grande committente in grado di fare i numeri.Il 639,nelle sue evoluzioni fu prodotto in più di 10.000 esemplari quasi tutti diffusi nelle forze armate.Ora appena possibile inserisco delle foto.
      Ultima modifica di 6ro; 29/05/2006, 12:29.
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      • #4
        Ora spero di non creare confusione,ma volevo una conferma da chi ne sa di più...ovvero mi piacerebbe sapere se le mie intuizioni sono giuste o no....Dunque:

        Avendo visto la luce l'11 gennaio del '55 da tre soci quali Bianchi,Fiat e Pirelli,l'Autobianchi,io mi domando: ma fino al '55 i medesimi autocarri erano prodotti come Bianchi??? Poi,come mai nel '59 sospesero la produzione di autocarri???

        Infine,questo bel musone Autobianchi mi pare molto simile ad un modello Bianchi....(vedere allegati)ecco perchè ho dedotto quanto scritto pocanzi....
        E,ormai che ci siete,potreste raccontarmi qualcosa su questo modello??Grazie anticipatamente,e scusate le solite mille domande...
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        • #5
          Altra foto



          e caratteristiche tecniche

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          • #6
            Sperando di non dire c*****e credo che i modelli fossero gli stessi, cambiava solo la denominazione sociale.
            Nello specifico i 2 mezzi sono un Miles(quello in grigio-verde) e un Civis(o Cives ), oppure un altro Miles in quanto il mezzo era lo stesso e si differenziava solo per il fatto che uno era ilitare(Miles) e uno civile (Civis\Cives)...........potrebbero essere tutti e due Miles in quanto esseno dei VdF può darsi che sia un ex militare.
            Se ho sbagliato (spero di no ) correggetemi.......

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            • #7
              Dave, prendi tutto con ampissimo beneficio d'inventario dato che vado a memoria e potrei scrivere un sacco di corbellerie (come al solito).
              Comunque mi pare che ci fosse il Miles militare ed il Mediolanum/Miles civile, autocarri da 30 qli. Il Civis invece era in due serie, il 46 ed il 75 (o 76?) ed erano entrambi di maggior portata, non chiedermi però di quanto.

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              • #8
                Nella foto postata da junker Carabinieri.. il veicolo in guado non è un 3ro come scritto sotto ma un RO,vedo che continuano a stampare errori nel riconoscere tali mezzi.Il Miles ha fatto fortuna nelle forze armate come carro medio,veniva utilizzato anche con rimorchio.Insieme al 400 Alfa,626 Fiat,D65 Isotta,Taurus OM,Esarò Lancia,componevano la fascia media nei primi anni 40.
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                • #9
                  Originalmente inviato da FIAT-ALLIS FD41

                  Infine,questo bel musone Autobianchi mi pare molto simile ad un modello Bianchi....(vedere allegati)ecco perchè ho dedotto quanto scritto pocanzi....
                  E,ormai che ci siete,potreste raccontarmi qualcosa su questo modello??Grazie anticipatamente,e scusate le solite mille domande...
                  La foto postata sopra, il Miles in grigioverde, è stata presa al Museo del Tricolore - Memoriale della Libertà di San Lazzaro di Savena (BO).
                  Ho parlato col proprietario e mi ha detto trattarsi in realtà di un Civis, comunque di una versione civile restaurata come se fosse militare.
                  Detto ciò non ho mai capito quali fossero le differenze tra Civis e Miles, se qualcuno mi potesse illuminare.
                  Ad esempio, il cassone era dello stesso tipo?
                  In Russia i Miles trainavano i pezzi contraerei da 75/46, quindi avevano anche una capacità di traino.

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                  • #10
                    ...in generale

                    la differenza dal Civis al Miles stavano in alcini accorgimenti tecnici,il Miles se non sbaglio,aveva il differenziale autoblccante, rapporti al ponte diversi più corti,cassone in legno con le panche e centine,gancio traino unificato e sistema frenatura rimorchio (non in tutti) ad aria.Altri dettagli erano estetici,cabina,parafanghi e fanalatura.il Miles spediti al fronte erano dotati di barra protezione radiatori.Il motore per entrambi era il, C DU 35 D,a 4 cilindri di cc 4869, 65 cv a 2000 g/m.
                    Ultima modifica di 6ro; 06/06/2006, 19:56.
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                    • #11
                      Lorenzo, ripetendo quello che ho scritto a Dave, andando a memoria e quindi a rischio altissimo di postare fesserie inaudite ( il che farebbe la gioia di un certo signore...), oltre a dei particolari citati nel post precedente a questo, facendo ancor più mente locale mi verrebbe da dire così:
                      Miles e Mediolanum/Miles entrambi d'anteguerra solo che il prettamente militare non portava la mascherina radiatore, o perlomeno molto rada, ma sopra il paraurti aveva un altra protezione a sbarre di ferro.
                      Il "civis" invece “dovrebbe” essere, in ambe le versioni, dell'immediato dopoguerra
                      ( il nome miles era passato di moda) ma all’incirca il medesimo autocarro.
                      In buona sostanza le cabine, dal primo Miles all'ultimo Civis, di pochissimo o nulla dovrebbero differire.
                      Non abbiamo dato risposta a FD sulla sua domanda ante 1955.
                      Si, FD, sino a tal data oltre al Civis, il Filarete, il Visconteo, lo Sforzesco ed anche il Fiumaro erano stati di produzione Bianchi od Edoardo Bianchi che dir si voglia. E di questo ne sono sicuro.

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                      • #12
                        Originalmente inviato da junker
                        Il "civis" invece “dovrebbe” essere, in ambe le versioni, dell'immediato dopoguerra
                        ( il nome miles era passato di moda) ma all’incirca il medesimo autocarro.
                        Un Civis della Coca Cola nell'immediato dopoguerra (ne avevano una piccola flotta)
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                        • #13
                          Bianchi Visconteo

                          Alla fine del 1952 la rinomata AB lancia sul mercato un leggero con cabina dello stesso disegno del medio Fiumaro,il Visconteo.S'inserisce nella fascia leggera con i suoi 53/54 ql di ptt.In quel periodo il nostro paese è nella lenta ricostruzione post-bellica,il mercato premia i leggeri ed i medi mentre i pesanti sono più rari.Il Leoncino,il Beta,il 615,sono i concorrenti più diffusi,inoltre MaseratI, MV, e altri piccoli costruttori tentano di inserirsi con prodotti specifici senza successo.Il Visconteo monta un motore OM Saurer a 4 cilindri di 3770cc. da 54cv a 2100 gr,è accoppiato ad un cambio a 4 rapporti,ma impreziosito dal riduttore a 2 rapporti.Una seconda serie compare nel 54,la meccanica invariata ma dalla nuova cabina che caratterizza la nuova produzione AB.Nel 55 compare la serie Visconteo 55 con alesaggio maggiorato da 100 a 105 mm e cilindrata di 4156cc e 60 cv a 2000gr.Nel 56 compare l'ultima serie esteticamente identica alla precedente e nominato semplicemente Visconteo con 61 cv a 2100gr.Anche se non poteva fare i numeri delle grandi case ebbe il suo successo,io me li ricordo transitare in montagna con allestimenti vari,trasporti bombole del gas,trasporto vino e centinati per i corrieri.
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                          Ultima modifica di 6ro; 19/09/2006, 15:41.
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                          • #14
                            Sbaglio ma non c'era anche lo scaligero me lo ricordo negli anni 60 sfrecciare nelle nostre città.

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                            • #15
                              Si, c'era anche lo Scaligero tra i mezzi Autobianchi.....se penso che l'anno scorso ne ho visto uno in Sicilia e non l'ho fotografato

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                              • #16
                                Originalmente inviato da davefuma
                                Si, c'era anche lo Scaligero tra i mezzi Autobianchi.....se penso che l'anno scorso ne ho visto uno in Sicilia e non l'ho fotografato
                                Come questo,suppongo...del 1963,come recita la didascalia della foto tratta da un libro tedesco del '98

                                PS Vi siete dimenticati l'Estense,quello dell'ultima fase produttiva(fino alla cessione completa del settore camion nelle mani di OM nel 1968)

                                PS Quello che si vede in questa foto fine anni'50-inizio '60 alle spalle del 615 di mio papà che Bianchi è???Io credo proprio un Estense,anche se non ne sono molto sicuro,e quindi volevo conferme o smentite

                                ciao
                                Attached Files

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                                • #17
                                  L'Estense è l'ultimo camion prodotto ma non si tratta di un Bianchi ma di un Autobianchi,la sua produzione venne relizzata negli stabilimenti Autobianchi derivato dallo Scaligero e montava il motore del Tigrotto anche se la cabina aveva linee molto vicine all'Esadelta Lancia
                                  6ro ricerche

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                                  • #18
                                    Visconteo

                                    Il Visconteo aveva un originalissimo telaio a tubolari,il progetto era stato sviluppato da progettisti esterni alla AB.Da questo veicolo come per l'OM Leoncino e Lancia Beta si sviluppò una versione 4x4 da destinare alle forze armate con motore a benzina.
                                    6ro ricerche

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                                    • #19
                                      Mediolanum, Civis e Miles

                                      Ciao!
                                      Purtroppo ho pochissimo tempo di seguire il forum, ma per i camion Bianchi e Autobianchi... questo e altro! Me ne sono appassionato di recente, quindi non li conosco benissimo, ma voglio sia condividere con voi quello che ho scoperto, sia farvi un sacco di domande, sperando che, unendo le forze, tiriamo fuori quante più informazioni possibili.
                                      Il Mediolanum (1936-1939) aveva un motore su licenza Mercedes da 4849 cm3 e 68 CV. Come si chiamava? Ho cercato "di brutto" e non ho trovato da nessuna parte la storia delle due serie successive. A me risulta un peso totale di 4,3 tonnellate. La cabina aveva il muso lungo. Almeno il cofano (la cabina non so) mi sembra che fosse più o meno uguale a quello dei Mercedes da cui il Mediolanum derivava. Il cambio dovrebbe essere a 4 marce, costruito dalla Bianchi.

                                      Poi nel 1939 il Mediolanum viene sostituito dai Mediolanum Miles (versione militare) e Mediolanum Civis (versione civile). Si riconoscono immediatamente per la cabina con il cofano corto.
                                      Secondo me (ma questo non vuol dire che sia giusto!) il Mediolanum Miles aveva il radiatore in vista, protetto da una sbarra di metallo, mentre il Mediolanum Civis lo aveva protetto da una calandra che riportava il marchio Bianchi. Pertanto supporto la tesi secondo cui quello restaurato come veicolo militare in realtà è un Mediolanum e quello autoscala è un Mediolanum Miles a cui hanno messo una calandra tarocca.
                                      Passando al motore, per entrambi è sempre su licenza Mercedes, con cilindrata di 4849 cm3. La potenza è di 65 CV, quindi evidentemente la taratura è diversa rispetto a quella del primo Mediolanum. Sul nome del motore sorgono dei problemi: io l'ho sempre conosciuto come CDU 35 D, ma su una scheda tecnica della versione autobus del Civis che recentemente ho trovato, lo stesso motore con gli stessi dati viene chiamato M 46.
                                      Riguardo ai pesi, mi risulta che il Mediolanum Miles avesse una portata di 3 tonnellate e un peso totale di 6,5, mentre il MEdiolanum Civis ne portava 4 con un peso totale di 7,5.
                                      Infine gli anni di produzione: assodato che sono entrati in produzione nel 1939, ho più dubbi sugli anni di fine produzione. Credo che il Mediolanum Miles sia sparito nel 1945 con la fine della guerra, mentre il Mediolanum Civis credo sia arrivato fino al 1950 o al 1952.

                                      La generazione successiva comprendeva Audax, Fiumaro, Sforzesco e Visconteo, ma li lascio ad una prossima puntata.
                                      Allego la foto di un bell'esemplare restaurato che recentemente che è comparso sia al Transpotec sia ad una sfilata a Tortona. Secondo la mia tesi è un Mediolanum Miles: no calandra, ma radiatore in vista con barre di protezione davanti.
                                      Ciao!
                                      Riccardo
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                                      • #20
                                        Ciao Riccardo,
                                        il Miles è rimasto in servizio nell'Esercito Italiano per qualche anno nel secondo dopoguerra. Al Museo Storico della Motorizzazione di Roma ce n'è ancora uno.
                                        Nel dopoguerra la Bianchi proseguì la produzione del Miles sotto il nome di Civis 46, praticamente identica al Miles.
                                        Hai foto del Miles che non siano la variante col cassone? So che c'erano le varianti autobus, autofrigorifero, autobagno e ambulanza, mai vista una foto.
                                        Approfitto per chiederti se - secondo te - il rottame di queste foto potrebbe essere un Bianchi Mediolanum 68 A:



                                        C'è chi dice sia un Miles ma lo chassis davanti alla cabina mi pare troppo lungo.

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                                        • #21
                                          Quindi tu dici che dopo la guerra la produzione del Miles è proseguita sotto il nome di Civis 46, mentre il Civis che era già in produzione ha mantenuto il nome di Civis e basta o gli si è aggiunta una sigla?
                                          No, foto non ne ho altre.. a meno quelle che si possono trovare su internet della versione auto-bagno, nel sito imvcc già segnalato da Junkers.
                                          E anche di quel rottame non sono in grado di dirti niente. Sono mezzi che non ho mai visto dal vivo, li conosco solo in base alle foto e ai dati tecnici, quindi non ho l'occhio allenato.
                                          Ciao!

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                                          • #22
                                            Civis 51

                                            L'ultimo civis prodotto era il 51 mi pare,credo non sia andato oltre il 1952,naturalmente i Bianchi venivano accompagnati dalle sigle numeriche riferite all'anno di lancio della serie,o di aggiornamento,come succedeva per gli autocarri dell'esercito.Anche il Miles è comparso senza protezione del radiatore aggiunta in seguito
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                                            • #23
                                              Ad esempio non sapevo che le sigle numeriche dopo i nomi dei mezzi indicassero l'anno. Quindi per il primo Mediolanum va bene Mediolanum 36. Ma allora cosa vuol dire Mediolanum 68? Il 68 si riferisce alla potenza in cavalli? Immagino che siano due nomi diversi per chiamare lo stesso camion.
                                              Passando ai successivi, il Miles nel 1946 diventa Civis 46. Quello che già prima si chiamava Civis... Resta Civis?
                                              Grazie ancora!
                                              Riccardo

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                                              • #24
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                                                Si in effetti anche l'ultima serie del Visconteo che ho trattato sinteticamente,era uscito con la sola didascalia "Visconteo",quindi il mistero per me rimane di tale scelta.l'altro mistero non per nulla chiarito, è se i motori erano acquistati a Brescia funzionanti ,oppure fabbricati a Milano in qualche indotto su licenza OM la quale a sua volta era licenziataria Saurer...un bel nodo da sciogliere....
                                                6ro ricerche

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                                                • #25
                                                  Intanto mi ero dimenticato per Junker: il Civis di cui parlavi si chiamava Civis 75 e non 76. Quindi anche qui, bel mistero: il numero a cosa si riferisce? Nel Mediolanum 68 immagino che 68 stesse per i cavalli. Da quanto so il Civis di cavalli ne ha sempre avuti solo 65, quindi il 75 potrebberiferirsi al peso totale in quintali. E come posizioniamo il Civis 75? E' la versione "tradizionale" del Civis, cioè quella in produzione dal '39 a cui poi si è affiancato il Civis 46 derivato dal Miles? Oppure il Civis 75 è un terzo Civis?!?!
                                                  Per i motori io propendo per la tesi che erano costruiti su licenza a Milano, però fa ridere il concetto di licenza della licenza!
                                                  E poi resta il dubbio se il motore su licenza Mercedes si chiamava CDU 35 D oppure M 46 come riportato su una scheda che ho avuto sotto mano.
                                                  Tutti i miei dubbi sui musoni sono stati trattati e ho detto tutto quello che so. Aspetto un po' di tempo in modo che il discorso si approfondisca ulteriormente e/o sedimenti, poi tra qualche giorno direi di passare ai Bianchi successivi.
                                                  Riccardo

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                                                  • #26
                                                    dell'autobagno ricordo un articolo su ruoteclassiche di una ventian di anni fa che ne mostrava uno perfettamente restaurato (o era su tuttotrasporti? boh)

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                                                    • #27
                                                      Da un vecchio mio post in altro forum, ricavo che gli autocarri Bianchi in servizio nell'Esercito Italiano del 1954 erano i seguenti:

                                                      Autocarri leggeri:

                                                      - Bianchi “CL 51”

                                                      - Lancia “CL 51”

                                                      - O.M. “CL 51”

                                                      - O.M. “CL 52” (3/4 tonn.)

                                                      - Spa “38 R”

                                                      - Spa “CL 39”

                                                      Autocarri medi:

                                                      - Alfa Romeo “430”

                                                      - Bianchi “Civis 46”

                                                      - Bianchi “Miles”

                                                      - Bianchi “Audax”

                                                      - Bianchi “CM 51”

                                                      - Fiat “CM 50”

                                                      - Fiat “CM 52”

                                                      - Fiat “626 NLM”

                                                      - O. M. “Taurus”

                                                      Autocarri pesanti:

                                                      - Fiat “666 NM”

                                                      - Fiat “680 N”

                                                      - Lancia “3 RO M”

                                                      - Lancia “CP 48”

                                                      Fonte: http://www.modellismopiu.it/modules/...&forum=4#44364

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                                                      • #28
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                                                        Ciao!

                                                        Inizio a rispondere agli ultimi due messaggi:
                                                        1)l'autobagno era apparso in un servizio di Tuttotrasporti, verso l'inizio degli anni '90. Al momento non ho a disposizione la rivista, ma prossimamente posso ecuperarla senza problemi se dovesse interessare!
                                                        2)Di mezzi militari, il Civis 46 e il Miles li abbiamo già esaminati. L'Audax deve ancora arrivare, come pure il CL 51 (versione militare dello Sforzesco con motore a benzina) e il CM 5 (versione militare del Fiumaro 4x4)

                                                        Poi propongo di procedere nella storia Bianchi e passare dal Miles/Civis all'Audax.
                                                        Su questo modello so pochissimo! Intanto gli anni di produzione: parecchie volte ho visto scritto 1950, ma io credo un po' più tardi, verso il 1952/1953.
                                                        In secondo luogo il motore. E' quello dell'OM Taurus musone e Taurus 340, cioè il Saurer CR 1 D da 5320 cm3 e 67 cavalli? Oppure è quello del Super Taurus, il Saurer CR 2 D, con cilindrata di 5800 cm3 (in questo momento non ho sottomano il valore esatto) e potenza di 90 CV? Poichè il Super Taurus è stato presentato verso il 1953, questo motore potrebbe adare bene se l'Audax è nato dopo il 1953.
                                                        Se l'Audax è nato prima del 1953 potrebbe o aver ricevuto il motore del Taurus e poi essere passato a quello del Super Taurus.
                                                        Terzo dubbio: la cabina. Io ho in mente tre foto dell'Audax e in tutti e tre i casi monta la cabina che si può vedere nella discussione sul Lancia 3 Ro http://www.forum-macchine.it/attachm...achmentid=1430
                                                        Da quanto ho visto io non è stata montata su nessun altro modello Bianchi. Perchè non usare la cabina del Fiumaro e farne una specifica? Forse quella in foto era di un carrozziere esterno (ma è possibile che su 3 Audax che ho visto in foto tutti e 3 avessero la stessa cabina dello stesso carrozziere??) L'Audax ne ha ricevute altre?
                                                        Infine il peso totale e la portata. Io non li conosco
                                                        Come vedete sull'Audax le mie conoscenze, da 1 a 10, sono -2!
                                                        Spero nell'aiuto vostro e magari di qualcuno che gli Audax li ha visti dal vivo!

                                                        Buona giornata!
                                                        Riccardo

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                                                        • #29
                                                          Originalmente inviato da 343Bianchi
                                                          l'autobagno era apparso in un servizio di Tuttotrasporti, verso l'inizio degli anni '90. Al momento non ho a disposizione la rivista, ma prossimamente posso ecuperarla senza problemi se dovesse interessare!
                                                          Ciao Riccardo, se riesci a postare le foto del Miles autobagno te ne sarei veramente grato!

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                                                          • #30
                                                            Da un manuale ufficiale dell' Esercito primi anni 50, e salvo ovviamente errore di stampa, alla voce Bianchi Miles Unificato corrisponde motore MDU35.
                                                            Sempre questo testo l'autobagno lo indica solo come di costruzione OM.

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