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Info su freni

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  • Info su freni

    Ciao a tutti.
    Essendo appassionato di mezzi Vigili del Fuoco ho notato che la Iveco ha realizzato una autopompa utilizzando i telai EuroTrakker.
    Essendo un mezzo a quattro ruote motrici, quindi studiato per operare in condizioni estreme, quali acqua, fango, neve ecc. sono rimasto stupito vedendo che monta ancora l'impianto frenante a tamburo.
    Qualcuno mi spiegherebbe se i freni a tamburo utilizzati in queste condizioni hanno dei vantaggi rispetto a quelli a disco?
    Oppure si può presumere che siano stati utilizzati quei telai perchè giacevano in fondo ad un magazzino?
    Grazie
    Denis

  • #2
    Che io sappia tutti gli EuroTrakker a trazione integrale montavano i tamburi da 410mm su tutti gli assi, quindi niente di anormale....

    ciao

    P.S.non escludo che qualche fine serie, o su mercati esteri si potessero avere i dischi sull'anteriore....

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    • #3
      Grazie R850.
      Evidentemente i tamburi allora non sono così superati.
      Io li vedevo, a mio parere, come un sistema che non andava tanto d'accordo con acqua e fango. Ho avuto brutte esperienze con la Campagnola e le varie serie OM 60/79, ma la tecnologia giustamente và avanti.
      Mandi fantàt!

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      • #4
        non saprei se fossero così allergici ad acqua e fango i tamburi.
        i mezzi da cava sono stati gli ultimi a convertirsi ai dischi (sul Trakker mi pare ci siano i dischi davanti e i tamburi dietro...sull'eurotrakker mi sembra avesse tutti tamburi)
        Fede, BID Division Member

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        • #5
          A parte che se vogliamo essere pignoli i tamburi anche se tendono a trattenere porcherie varie sono comunque sempre più ripèarati di dischi e pinze, nei quali si potrebbe incastrare del pietrisco che danneggerebbe lentamente ed inesorabilmente tutto il sistema. Nei mezzi da cava e cantiere io vedo bene i tamburi, tanto sono mezzi che non è che fanno velocità stratosferiche ed abbiano bisogno di spazi di arresto da Formula 1, non trovate anche voi???
          http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096

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          • #6
            Sinceramente un mezzo VF di nuova generazione che pesa 150q.li e arriva a 110km/h, non stonerebbe con impianto a dischi. Ma se dite che anche i tamburi rimangono affidabili non posso fare altro che credervi.

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            • #7
              E' vero che un mezzo dei VF ha come sua caratteristica anche la velocità e manovrabilità su strada, ed è logico si pensi ai freni a disco per un pronto intervento.

              Ricordiamo però che l'EuroTrakker è stato progettato per il Cava Cantiere e non per i VF e quindi anche se adattato ad un utilizzo diverso mantiene le sue caratteristiche d'origine e si tiene i freni con cui è nato.

              Per togliermi la curiosità ho chiesto in Iveco, ricevendo la seguente risposta ufficiale:

              "A tutt'oggi i veicoli off-road, (medi e pesanti) escono ancora con i freni a tamburo sul posteriore. La ragione è dovuta al fatto che il freno a tamburo, avendo una grossa superfice di contatto (ganasce su tamburo) ha una forza frenante maggiore di quella pastiglia su disco.
              Si preferisce dunque la maggior forza frenante rispetto alla maggior velocità d'intervento del sistema pastiglia-disco".

              Io sono rimasto abbastanza convinto, anche se credevo che il disco frenasse con più forza del tamburo. E voi?

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              • #8
                Volevo rispondere io ma purtroppo la mia risposta, arriva diciamo un po in ritardo.. visto che avrei dovuta scriverla settimana scorsa.. ma ero in scioero bianco di protesta contro la demenza giovanile... In effetti, la forza frenante, caroi Engineman, è davvero piu elevata, perchè piu elevatä è la suoerficie di attrito che frena (immagina quanto sia piu grande la superficie d'attritto del ferodo di una ganascia che sfrega sul tamburo, rispetto alla suerficie di in apastiglia freno.. per quanto grossa, non potrà mai avere una superficie pari ad un tamburo... ti pare?).. Spero di aver chiarito il tutto, rioeto, sta risposta era in parcheggio da una settimana...comunque non ti han detto fregnacce...

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                • #9
                  Voglio fare una domanda completamente diversa da quella iniziale ma visto che il topic si chiama "Info su i freni" non credo di andare troppo offtopic...sempre se i moderatori lo consentono...comunque...volevo delle informazioni riguardo ai freni di stazionamento sui vecchi mezzi fiat, in particolare volevo chiedere quando fece la prima comparsa il freno di stazionamento pneumatico sui fiat, visto che sui vari 682, 160, 691 ecc ho sempre visto il freno "a mano" a scatto simile a quello delle auto applicato sul volano o sull'albero di trasmissione (non ricordo bene non vorrei aver scritto cavolate) e poi volevo chiedere quali altre marche di camion utilizzavano il freno di stazionamento meccanico prima di adottare definitivamente quello pneumatico
                  grazie a tutti per le eventuali risposte.

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                  • #10
                    In casa Fiat, se non ricordo male, il primo dovrebbe esser stato il 170... salvo sempre la presenza di tale sistema sul A340 (OM190)...Perchè, se non ricordo male, la differenza tra l'originale Unic A340 ed il gemello OM190 era nelle luci, nei freni e nella guida a destra... Per cui puo darsi che l'OM190 non montassse il freno ad accumulo, ma il freno meccanico a ganascia sulla trasmissione

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                    • #11
                      Capirai se Trakker poteva esentarsi dal rispondere in modo esauriente a questi miei quesiti... Grazie mille Trakker! che bello il 170....magari tornasse il V8 Iveco

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