Salve a tutti.
Penso abbiate visto un po' tutti la puntata di "Le iene" (in ogni caso ancora presente al link www.iene.mediaset.it/puntate/2008/01/25/puntata.shtml) di fine gennaio, dove si trattavano gli orari di lavoro massacranti di alcuni autisti.
Il servizio terminava con l'intervista al titolare di un'azienda di trasporti il quale dichiarava che rispettare pedissequamente le ore di guida e i limiti di velocità significa perdere la clientela nel giro di poco tempo. Quindi, a suo dire, infrangere le regole è quasi obbligatorio.
L'autista (rimasto sempre con il viso oscurato) che ha preso parte alla trasmissione diceva che più del 80% delle società di trasporti opera in questo modo, costringendo di fatto i suoi dipendenti a macinare chilometri su chilometri su chilometri in barba alle ore di riposo e ai limiti da rispettare.
Tuttavia io mi chiedo (anzi, vi chiedo): quel piccolo 20% di ditte serie come fa? Lavora forse in perdita?...Non credo proprio. Si accontenta di guadagnare pochissimo?...Dice ai clienti che la merce sarà consegnata molto più tardi di quanto richiesto?...
Perché se alcune ditte riescono a lavorare in modo corretto, la medesima cosa non è possibile per altre?...
Ciao a tutti.
Penso abbiate visto un po' tutti la puntata di "Le iene" (in ogni caso ancora presente al link www.iene.mediaset.it/puntate/2008/01/25/puntata.shtml) di fine gennaio, dove si trattavano gli orari di lavoro massacranti di alcuni autisti.
Il servizio terminava con l'intervista al titolare di un'azienda di trasporti il quale dichiarava che rispettare pedissequamente le ore di guida e i limiti di velocità significa perdere la clientela nel giro di poco tempo. Quindi, a suo dire, infrangere le regole è quasi obbligatorio.
L'autista (rimasto sempre con il viso oscurato) che ha preso parte alla trasmissione diceva che più del 80% delle società di trasporti opera in questo modo, costringendo di fatto i suoi dipendenti a macinare chilometri su chilometri su chilometri in barba alle ore di riposo e ai limiti da rispettare.
Tuttavia io mi chiedo (anzi, vi chiedo): quel piccolo 20% di ditte serie come fa? Lavora forse in perdita?...Non credo proprio. Si accontenta di guadagnare pochissimo?...Dice ai clienti che la merce sarà consegnata molto più tardi di quanto richiesto?...
Perché se alcune ditte riescono a lavorare in modo corretto, la medesima cosa non è possibile per altre?...
Ciao a tutti.
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