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consiglio stoccatore

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  • consiglio stoccatore

    Ciao a tutti.

    Sto cercando di noleggiare/acquistare uno stoccatore per l'azienda in cui lavoro.
    Queste le caratteristiche che dovrà avere:
    -Il castello deve arrivare almeno a 3.30mt d'altezza (portapallet da 3mt) ( PS: bastano 3.30mt?!??!)
    - la portata deve essere tra i 10q e i 16q
    - verrà utilizzato poco, circa 3ore spalmate nella settimana
    - deve essere maneggevole e il più corto possibile in quanto deve poter girare in spazi angusti (circa 2,60mt)


    Mi sono stati fatti alcuni preventivi. Tralasciando gli importi che, come mi par di aver capito leggendo questo bellissimo forum, non sono tutto, chiederei a voi esperti quali dei seguenti modelli sia più congeniale alle mie esigenze e/o più affidabile:

    - CAT NSP16
    - BT SPE 125 (anche se io avrei gradito di più quello senza pedana)
    - HYSTER S1.2

    Grazie anticipato a tutti !!!

    Andrea

  • #2
    Ciao,
    premesso che non rappresento nessuna marca di quelle citate, io andrei sicuramente sul BT SPE125: la differenza la vedrai nel tempo rispetto agli altri.
    Dico questo perchè ho in giro clienti in assistenza con le tre marche che hai citato.
    Certo, non lo regalano...
    Ma le offerte che hai in mano sono nuovi o usati?

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    • #3
      Per adesso mi hanno quotato solo il nolo 12mesi a 250euro contratto full. Le altre marche hanno prezzi più alti.

      Secondo te un'altezza massima di 3,30 per caricare a 3,00 basta o siamo al limite ?

      Devo considerare anche altre caratteristiche?

      grazie 1000 x la risposta

      PS: se hai consigli su altre marche sono ovviamente ben accetti. Considera sempre il badget ridotto e il poco utilizzo.
      Ultima modifica di genova2013; 26/07/2013, 06:25. Motivo: aggiunta

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      • #4
        Scusa, ma a me la domanda pare alquanto mal formulata....
        Mi spiego:
        parli di una portata tra 10 e 16 q.li....la differenza tra i due è oltre il 50%, e conseguentemente anche i costi dei mezzi varia
        parli di una altezza di 3,00 mt, suppongo sia il piano sul quale vai ad appoggiare il pallet....giusto?
        ma soprattutto: QUANTO PESANO I PALLET CHE DEVI POSIZIONARE ALLA MASSIMA ALTEZZA?

        Scusami eh... ma se non è chiara questa informazione qualsiasi preventivo non serve a nulla, dato che non vi è possibilità di comparazione.....

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        • #5
          Ciao , per darti una risposta dovremmo sapere quanto peso ti serve portare a quell'altezza, perchè una macchina tra i 12 e i 16q non è una richiesta con molto senso proprio perchè il prezzo cambia notevolmente.

          Per quanto riguarda il transpallet con la pedana se devi muoverti in 2,6 metri lo sconsiglierei, per il semplice fatto che anche a pedana chiusa è una macchina più ingombrante, e se guardi la scheda tecnica il suo corridoio di lavoro minimo è mm. 2459 e sei un po al limite, rimanendo sempre su quella casa (se no poi mi dicono che parlo male di Toyota) se prendi la serie W gira in mm. 2286 e stai più comodo.

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          • #6
            Lupo e Doctor avete perfettamente ragione.

            Lo stoccatore dovrà sollevare un massimo di 700 kg altezza sponda camion e un massimo di 450kg altezza piano portapallet.

            Sul fatto che il nolo di un 16ql costi più di un 10ql però non ne sarei così sicuro.
            Chi mi ha fatto il preventivo ha valutato quello che aveva disponibile in casa e ne ha tenuto conto.

            Infatti ho preventivo di un 16ql al costo del 12.

            PS : si 3mt è il piano su cui appoggiare i pallet

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            • #7
              Facciamo 2 conti.
              Partendo dal presupposto che il tuo budget è ridotto, se fai nolo 12 mesi x € 250 = € 3.000.
              Ma alla fine non ti ritrovi nulla in mano.
              Se lo acquisti non penso che spenderai molto di più per uno stoccatore usato....

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              • #8
                Conto perfetto :-)

                Il problema che nei 250 euro c'è compresa anche la manutenzione e i controlli previsti per legge.

                Un usato costerebbe sui 6000 euro più contratto di manutenzione.
                Diciamo che in 3 anni sarebbe ripagato ma la mia azienda non è molto in sintonia con l'acquisto.

                Il mio problema è invece quello di dotare il magazzino di un attrezzatura idonea alle necessità che ho descritto sopra.

                PS: anche io sarei per l'acquisto (e questo è stato il consiglio di tutti quelli da cui ho avuto preventivi)

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                • #9
                  anche perchè uno stoccatore non ha tanta manutenzione da fare e ha anche un usura quasi nulla, quindi in realtà le manutenzioni sarebbero solo le verifiche catene..comunque sia il noleggio più alto o più basso è dovuto, penso, al valore della macchina, se il concessionario CAT ne ha uno che è già stato ammortizzato allora si capisce il motivo del costo così basso, per una macchina, il 16q, che si vende poco..il 12q ha di sicuro più mercato.

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                  • #10
                    Esatto Dr !!

                    Quindi mi consigliate il toyota ??!?!

                    L'H massima va bene o è poca?

                    Grazie ancora per i preziosi consigli.

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                    • #11
                      con un 10 q.li di portata e mm. 3200 di sollevamento sei più che a posto..
                      un usato a 6000 sinceramente mi sembra una esagerazione..anzi solo un 16 q.li triplex gal con poche ore di lavoro viaggia su questa cifra..

                      un usato dovresti trovarlo tra i 3000 e i 4500 sulla portata dei 10 q.li adatta alle vs. esigenze..

                      valuta anche le tariffe di assistenza tecnica..

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                      • #12
                        stoccatore...

                        ...è da quando vendevo ORMIC (ovvero dal 1986) che non sentivo chiamare così un elevatore a timone. Me gusta !

                        Dunque, gli elevatori a timone si distinguono in due macro categorie:

                        isostatici : hanno tre punti d' appoggio con motoruota centrale e stabilizzatori laterali. La loro caratteristica è di essere poco stabili in curva poichè il carrello tende a coricarsi sugli stabilizzatori che sono ammortizzati, per contro hanno più aderenza in quanto sulla motoruota grava più peso residuo rispetto agli iperstatici.
                        Questa soluzione è più utilizzata nei transpallet elettrici per trasporto orizzontale.

                        iperstatici : (come l' Hyster s1.2 e il CAT NSP16) hanno quattro punti d' appoggio, la motoruota è laterale e vantano la migliore stabilità laterale ed in curva, per contro, via via che l' anello di trazione si consuma perdono aderenza perchè naturalmente il carrello tende a scaricare il peso sugli altri tre punti, bisognerebbe togliere via via spessori alla ruota stabilizzatrice laterale opposta a quella di trazione.

                        Vi sono anche modelli con motoruota centrale che in questo caso è spinta sul pavimento da un mollone e quindi il carrello ha cinque punti di appoggio. Tra questi i migliori sono senz' altro i Toyota=BT che hanno il powertrack, un sistema meccanico che compensa il carico sulle forche e fa in modo di mantenere sulla ruota di trazione una buona parte di peso.

                        Alcuni costruttori hanno in gamma sia modelli isostatici che iperstatici e bisogna quindi informarsi.

                        Con la vostra esigenza di portata e frequenza d' uso entrambi i tipi sono indicati. Da valutare se il pavimento è a volte umido o unto oppure se è in piastrelle (attenzione che questi carrelli le possono rompere se non posate perfettamente) è consigliabile l' isostatico o il PowerTrack.

                        Altra cosa che a volte si trascura o non si conosce: questi mezzi non superano dislivelli nè guide di cancelli perchè le razze d' appoggio sono a 2-3 cm dal suolo e si incastrano In questo caso è consigliabile spendere qualcosa di più ed acquistare un carrello con il doppio sollevamento (forche e razze) che permette tra l' altro di trasportare due pallet alla volta, uno sulle forche e uno sulle razze.

                        Se dovete operare sotto a un soppalco o all' interno di un camion può essere necessario ricorrere all' alzata libera delle forche .

                        Infine, se i pallet non sono tutti EPAL e avete misure miste del lato di inforcamento consiglio di non poggiare i pallet a terra ma su un primo corrente della scaffalatura che lasci una luce inferiore di almeno 9cm così non sarete vincolati dal fatto che ogni colonna di pallet deve essere in asse con quello a terra dove si devono infilare le razze.

                        Da valutare anche l' ergonomia generale, la posizione dei comandi che deve essere pratica e non indurre errori di manovra, la visibilità, la precisione e proporzionalità dei movimenti di salita e discesa delle forche che devono arrivare almeno 200mm più in alto dell' ultimo livello di carico della scaffalatura (quota h3).

                        Spero che queste informazioni vi siano utili per la scelta

                        Mandi.
                        Vittorio
                        Ultima modifica di Lupo Alberto; 30/07/2013, 07:47. Motivo: eliminato link pubblicitario

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