Macmoter è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo. L'adunanza creditori si è tenuta il 12/12/07. A breve si saprà se il commissario giudiziale, sentiti i creditori, ritiene di accettare il concordato. In caso affermativo, i debiti verranno azzerati saldando la percentuale proposta e Macmoter potrà continuare la propria attività. Diversamente, è fallimento.
A ogni modo sembra che ci siano degli spiragli in merito grazie a un costruttore estero molto determinato e anche molto molto capace. Si vedrà.
Nel frattempo inserisco due immagini di Pablo alla guida del D140M della LC200. A ricordo di una bellissima giornata passata insieme a provare queste due macchine.
Che bello il dozer macmoter non avevo mai visto una foto di un dozer macmote al lavoro e devo dire che mi sembra molto bello esternamente...come caratteristiche tecniche cosa ci raccontate di questa prova??ci sono altre immagini di queste machine all'opera??ciao a tutti
di immagini ne abbiamo a centinaia
adesso chiedo a Gianni se ci pubblica qualcosa nell'album in alta risoluzione: LC 200 e D140M al lavoro sul campo prove
Sono belle macchine, devono essere rifinite, ma vanno veramente bene
x Renotcha: può darsi che venga dato più tempo a Macmoter e che comunque non si verifichi un fallimento bensì una ripresa di attività, nulla si può escludere .... aspettiamo il 2008 e vediamo cosa succede
Immagini graditissime per questa marca e sopratutto vederla al lavoro, perchè non si vedono molto in giro e sinceramente mi incuriosiscono. Ciao a tutti e speriamo che questo marchio italiano sappia tirarsi su
Dal punto di vista prestazionale sono macchine a dir poco eccellenti. Non sono ancora pronte per essere commercializzate...ma è logico: sono ancora dei pre-serie e quindi necessitano di alcune migliorie.
Tutte cose di poco conto: le macchine in realtà "ci sono" e sono anche sostanziose. Ottimo bilanciamento in entrambi i casi che comporta una capacità di trazione molto elevata. La LC200 ha una forza di strappo impressionante, un carro sovradimensionato, un bilanciamento eccellente e una altezza di scarico a prova di "Pellicano". Per il resto bisogna rivedere un po' le cabine, alcuni elementi estetici e piccole regolazioni finali (che spesso anche in macchine già di serie vanno comunque fatte).
Spero sinceramente che tutto si risolva e che non solo questi modelli del marchio ma anche altre macchine possano tornare nei paesaggi dei nostri cantieri.
Molto belle le foto della pala! Mi viene un' osservazione: il colore è sospetto, sembra una New Holland, non sarà mica che la vedremo per il mondo con la scritta NEW Holland? Vedendo quello che Costantino ha scritto nel post dedicato alla Macmoter..... un pensierino lo farei!
Buona serata.
Infatti la foto della pala LC200 sono quelle relative al prototipo marchiato NewHolland da me testato e di cui ho parlato.. Come detto da Costantino, è una macchina ECCEZIONALE, ed io stessa a suo tempo dissi che bastava un po migliorare certe cose (sensibilità comandi, retro e cabina e gestione elettronica motore) e quella macchina sarebbe un ottima avversaria delle Cat e Liebherr (checchè ne dicano i fans di suddette marche), come giustamente detto da Costantino il carro e sovradimensionato e lo sbraccio è ottimo cosi come l'equilibrio generale della macchina.. Ripeto, il prototipo aveva il comando della traslazione troppo sensibile che dava un sensazione di non completo controllo della macchina cosi come i comandi benna, lo strappo davvero ottimo, se solo il motore "reggesse" con una configurazione migliore della coppia che in alcuni casi manda la macchina in "stallo".. ma sono cose che in poche manovre (come altresi scritto da Pablo) di Pc farebbero della LC200 una macchina ottima... Speriamo bene... non mi dispiacerebbe (vista la forte presenza CNH in Svizzera) un domani, vedere "combattere" ad armi pari tale macchina con le tanto osannate (con paraocchi incorporato) Cat e Liebherr ( e se il buongiorno si vede dal mattino.. se fosse realizzata la NH-Macmoter 200LC... credo sarebbe na cosa fattibile).. Ripeto, spero si salvi e che magari sta Joint-Voiture Macmoter-NH vada davvero in porto... Forza Macmoter.. e forza NH.. portate avanti ste macchine.. e non deluderete ne ne resterete delusi (sperando che in NH aprino na volta per tutte le orecchie e ci ascoltino)....
x IDP
la lc200 doveva essere commercializzata da new holland tanto che allo scorso samoter era nel campo prove nh poi chissa perchè non hanno portato avanti la collaborazione
Per scaramanzia il nome del costruttore non lo facciamo ma se la cosa va a buon fine il merito sarà solo e soltanto di Pablo che si è veramente dato da fare per sfruttare contatti e conoscenze maturati al Bauma e che ha messo a disposizione di Macmoter portando avanti - in modo assolutamente disinteressato - una sorta di mediazione che dovrebbe dare dei frutti positivi. Si tratta a ogni modo del costruttore che oggi tutti i grandi temono maggiormente.
Riguardo la LC200 in effetti il progetto è stato sviluppato per NH ma poi la solita miopia italiana ha lasciato decadere tutto nel nulla.
Al Saie Paolo e io abbiamo avuto una lunga chiacchierata con alcuni vertici NH riguardo l'abbandono di talune nicchie di prodotto e la risposta - come capita sempre con le grandi aziende italiane miopi e incapaci di programmare un rilancio in grande stile - è stato che i numeri delle pale cingolate non consentivano una industrializzazione del prodotto.
Se invece parlate con Liebherr e Caterpillar rispondono che certamente i numeri non sono elevati ma si tratta comunque di una nicchia di mercato piccola ma costante che consente dei bei margini (le pale cingolate sono vednute a dei prezzi!!!!...) e la possibilità di investire nel prodotto introducendo delle novità.
Di fatto questa "nicchia" consta, oggi, di circa 5.000 macchine all'anno a livello mondiale. Di cui circa il 50% CAT e il 50% Liebherr (quest'ultima con una percentuale molto alta di macchine marchiate John Deere). Se visti con un occhio di un certo tipo non sono proprio numeri da poco. Se New Holland si inserisse volete che un 500 macchine all'anno non le piazzi?...significherebbe per lo stabilimento di Lecce una linea in più produttiva sempre (circa 2 macchine al giorno) che potrebbe dare lavoro a molti, utili all'azienda e, soprattutto, essere competitivi su molti contratti in cui il committente ha bisogno di un certo numero di macchine diverse ed esclude alcuni competitor di valore solo perchè non sono in grado di fornirgli un pacchetto completo.
Il valore del progetto Macmoter consiste poi nel fatto che non vi è solo la LC200 ma anche la LC150, la LC100 e la LC70....sarebbe l'unico competitor in grado di coprire con efficienza una vasta gamma di esigenze.
Teniamo conto che molti utilizzatori si stanno rivolgendo "obtorto collo" verso i track-loader quando, comunque, questi hanno dei limiti in certi materiali.
Penso che il cambio di vertice in New Holland con l'arrivo di Fano al posto di Fenoglio potrebbe portare delle belle novità in tal senso: parlando un po' con lui si capisce innanzitutto che è una persona che conosce il mercato del movimento terra con tutte le sue estreme particolarità, che crede in macchine di un certo tipo (come le pale cingolate) e che vuole rilanciare alcune linee di prodotto che se non sono strategiche in termini di numeri, consentono però di essere competitivi in termini di marketing.
In New Holland ci sono ottimi progettisti messi malamente da parte e che hanno un patrimonio di esperienza molto elevata in ambiti ormai abbandonati.
Ferisce profondamente il cuore di un appassionato passeggiare nello stabilimento di Lecce e vedere abbandonati i prototipi delle pale cingolate idrostatiche sviluppate insieme alla Deere....tutto finito nel dimenticatoio e con l'azienda americana che alla fine ha seguito Liebherr per portare avanti il suo progetto.
Quando le aziende finiscono in mano ai finanzieri che non hanno la cultura del fare ma solo delle cifre si perdono prestigio, conoscenze e quote di mercato soprattutto in settori molto difficili come il movimento terra....un po' come sta succedendo a una gran parte del tessuto produttivo di tutto il nostro paese.
Era quanto stava succedendo anche a Bobcat quando era di Ingersoll Rand...pura finanza e prodotto sempre più fermo nel suo sviluppo...per fortuna che è arrivato qualcun'altro che invece crede nel prodotto...!!! E lo sta dimostrando con i fatti.
Ci sarebbe una altra cosa da guardare per N.H ..i Dozer piccoli come la 80 e la 100 .... una volta facevano la Fd 7 piccola be costruita e ora con dei prezzi sull usato ... se cat e komathu fanno il D6K o Il D4g e il D41 .....N H non puo rimanere senza macchina piccola (non mi possono rispondere ci sono i gli skid cingolati ) è una macchina che serve e il macmoter non mi dispiacerebbe..
Ultima modifica di Giorgio_Cat; 23/12/2007, 12:22.
incrociamo le dita ragazzi .... speriamo di avere a breve notizie sui nuovi contatti di Macmoter e sulle linee di prodotto.
Sinceramente spero che questo produttore torni in auge, poichè vanta una serie di progetti e brevetti davvero carini (Italian Style ) ..... come detto da Costantino, con l'avvento di Fano ai vertici di NH si spera che qualcosa si muova anche tra gli italiani .... è un profondo conoscitore delle macchine movimento terra !!!!!
Infatti la foto della pala LC200 sono quelle relative al prototipo marchiato NewHolland da me testato e di cui ho parlato.. Come detto da Costantino, è una macchina ECCEZIONALE, ed io stessa a suo tempo dissi che bastava un po migliorare certe cose (sensibilità comandi, retro e cabina e gestione elettronica motore) e quella macchina sarebbe un ottima avversaria delle Cat e Liebherr (checchè ne dicano i fans di suddette marche), come giustamente detto da Costantino il carro e sovradimensionato e lo sbraccio è ottimo cosi come l'equilibrio generale della macchina.. Ripeto, il prototipo aveva il comando della traslazione troppo sensibile che dava un sensazione di non completo controllo della macchina cosi come i comandi benna, lo strappo davvero ottimo, se solo il motore "reggesse" con una configurazione migliore della coppia che in alcuni casi manda la macchina in "stallo".. ma sono cose che in poche manovre (come altresi scritto da Pablo) di Pc farebbero della LC200 una macchina ottima... Speriamo bene... non mi dispiacerebbe (vista la forte presenza CNH in Svizzera) un domani, vedere "combattere" ad armi pari tale macchina con le tanto osannate (con paraocchi incorporato) Cat e Liebherr ( e se il buongiorno si vede dal mattino.. se fosse realizzata la NH-Macmoter 200LC... credo sarebbe na cosa fattibile).. Ripeto, spero si salvi e che magari sta Joint-Voiture Macmoter-NH vada davvero in porto... Forza Macmoter.. e forza NH.. portate avanti ste macchine.. e non deluderete ne ne resterete delusi (sperando che in NH aprino na volta per tutte le orecchie e ci ascoltino)....
Trakker ha centrato in pieno la macchina.
Sul motore, secondo me, si dovrebbe installare una unità un po' più grande in quanto il NEF installato gira un po' alto a discapito della coppia (anche perchè è ancora un Tier II e ora dovrebbe essere aggiornato a Tier III installando una nuova unità).
Sulla sensibilità dei comandi effettivamente si dovrebbe lavorare un po' anche se l'impostazione è concettualmente corretta. La cabina, a ogni modo, anche se obiettivamente non proprio bellina, è comunque veramente molto silenziosa all'interno con un comfort mica male. La benna ha una capacità molto elevata con 2,6 mc a raso e 3,2 mc a colmo (fa impressione!) e nonostante questo la macchina mantiene un equilibrio eccellente.
Sarebbe un concorrente notevole per Cat e Liebherr (Trakker: però non dire che le si giudica con il paraocchi....a oggi non ci sono alternative nel mercato e comunque Liebherr - ne abbiamo l'esempio in casa - è veramente una macchina con i fiocchi!...).
Il fatto vero è che sarà difficile vederla marchiata NH ma, molto probabilmente, con i colori molto diversi di un altro brand che con l'Italia non c'entra nulla.
Costantino, io non mi riferivo a te in merito ai paraocchi.. visto dshe le macchine le giudichi ogni giornbi, ma mi riferivo a certi membri di sto forum che vedono solo Giallo Cat...
Scusate se mi intrometto, ma leggendo un poco i messaggi postati e reperendo alcuni dati tecnici all'interno del forum, ho notatto che questa mamoter, produce (o vorrebbe produrre) pale cingolate di piccole dimensioni (60 - 70 q.li) sarebbe una manna per molte piccole aziende del settore agricolo e forestale, che tirano avanti con le vcchie fl4-5 o come nel mio caso con le mf.
Che possibilità ci sono di poter avere informazioni serie su qesto prodotto? Su quali prezzi si potrebbe aggirare una macchina nuova? Per ora è solo curiosità, tanto per verificare la probabile f attibilità.
Grazie a chiunque voglia fornirmi dei lumi anche via mp grazie e Buone Feste
Carissimo Marronaro, con il tuo intervento hai colto perfettamente il senso di queste macchine!
Ci sono infatti aziende che necessitano di queste macchine facendo prosperare - per fortuna - un ricco mercato di mezzi usati e prontamente revisionati che hanno un loro perchè.
Si tratta infatti di un mercato di nicchia che la miopia di alcuni ha fatto poco alla volta sparire a vantaggio dei track-loader senza che questi - pur essendo ottime macchine - possano realmente venire in aiuto per certe esigenze.
Lasciando da parte però questi discorsi sterili e fini a se stessi, la Macmoter già produce da tempo pale cingolate idrostatiche di piccole dimensioni. A oggi la gamma del costruttore emiliano-atesino è composta della LC70, la LC100, la LC150 e la LC200.
La forza del progetto Macmoter consiste nella eccezionale modularità dei suoi prodotti per cui, con alcuni pezzi in comune e con alcune varianti delle parti che costituiscono la reale differenziazione delle macchine, si hanno quattro modelli. I due più piccoli e i due maggiori con elementi comuni.
Le pale Macmoter sono mezzi estremamente concreti e affidabili. Qui in Torino c'è una grande impresa di amici di famiglia che impiega una "vecchia" LC7 con enorme soddisfazione. La cosa meravigliosa di questa macchina è l'assoluta affidabilità: da quando è stata comprata, fatti salvi alcuni interventi legati alle normali usure, non sono mai stati necessari interventi di assistenza per rotture o anomalo funzionamento. Si tratta oltretutto di una macchina che ha dalla sua un comfort elevato se rapportato alle pari concorrenti (FL4 ed FL5).
Per quel che riguarda i prezzi io non saprei proprio cosa dirti. Prova a mandare un MP a Pablo perchè è lui che ha i maggiori contatti con Macmoter.
Spiace che una azienda del genere, in tutti questi anni di lavoro, non abbia mai avuto nessuno in grado di sviluppare una rete e una commercializzazione adeguata dei prodotti con il proprio marchio. Il fatto di lavorare quasi solo per altri alla fine ha portato a questa profonda crisi.
Ringrazio Costantino per la celere risposta.
Vorrei solo dire che se tali macchine venissero pubblicizzate adeguatamente, molte aziende anche grazie ai contributi che le regioni elargiscono continuamente, potrebbero aggiungere al parco macchine un mezzo che spesso è molto piu utile di trattori che spesso non vengono usati in maniera adeguata
Una delle prime cose che ha pensato Pablo nel momento in cui si sono presi i contatti con Macmoter - visti soprattutto i tipi di prodotti molto performanti ma al contempo semplici e affidabili - è stato contattatare i consorzi agrari per proporre le macchine (dozer/trattori cingolati, mini/midi escavatori, pale cingolate) nel settore agricolo. Effettivamente ci sono macchine che in una azienda agricola sono più utili e sfruttabili durante tutto l'anno che non un trattore. Nulla toglie, nella estrema inventiva che caratterizza Haringer, di proporre delle piccole pale cingolate dotate di sollevatore posteriore e presa di forza per eseguire lavori agricoli in condizioni particolari e difficili (mi riferisco a tutte quelle applicazioni in viticoltura, colture particolari come uliveti, frutteti, ecc).
La pala cingolata con sollevatore sarebbe il sogno di molte aziende forestali di quà, mi viene il sorriso sulle labbra al solo pensarci, il top sarebbe poter applicare senza troppi problemi anche un caricatore forestale al posto della benna così da poterla usare per il caricecamento dei camion e per alcune operazioni esbosco. Poi, con la PDF arriveremmo al massimo, ci immaginiamo un trincia attacato, mentre si eseguono le pulizie di terreni incolti? Ma non corriamo troppo con la fantasia, averle a disposizione nei CAP e nelle concessionarie sarebbe già un bel risultato, consideriamo solo che parlando con alcuni miei "colleghi", nessuno conosceva queste macchine. Per questo ringrazio ancora il forum nella sua interezza per avermi fatto conoscere questi mezzi
Se hai tempo e voglia di fare un'escursione sul sito www.macmoter.com potrai trovare tutti i prodotti (non aggiornatissimi perchè per quanto riguarda pale e dozer le sigle non sono le ultimissime).
Per le tue esigenze Macmoter produce una linea di macchine denominate "prime mover" che accolgono tutti i desideri di Natale che hai appena scritto!!!!
Da ciò si capisce come un buon prodotto non vada da nessuna parte se non vi è una mente commerciale che sia in grado di promuovere un marketing intelligente.
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