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Trinciasarmenti per motocoltivatori: funzionano?

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  • Originalmente inviato da miscela Visualizza messaggio


    capisco.
    Io ti suggerirei di puntare su un usato.
    Al momento dell'acquisto mi fu proposta anche una trincia usata palladino o cerruti (non ricordo) a 700€ da 60cm.
    per il tuo sarebbe stata un po' piccola però, meglio un 75/80cm.
    Eh si Miscela, Il problema è trovarla, Hai qualche idea?
    Che ne pensi del mio post sopra? n°200? Mi dai un tuo parere?

    Grazie!

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    • Originalmente inviato da omega3 Visualizza messaggio
      Eh si Miscela, Il problema è trovarla, Hai qualche idea?
      Che ne pensi del mio post sopra? n°200? Mi dai un tuo parere?

      Grazie!
      Ma la prenderesti su internet? a che prezzo?
      la larghezza di lavoro direi che è proporzionata al tuo motocoltivatore, la trasmissione a catena direi che non dovrebbe essere un problema, forse assorbe un po' più potenza.. il tipo di coltelli ( se ho ben capito di quali si tratta ) va benissimo per tagliare erba, permette una resa più uniforme, ma è molto meno efficace nella triturazione di materiale duro (rovi, rami).
      Nel complesso non mi sembra malaccio ma è una marca mai sentita.. non mi è mai capitato neppure di vederne all'opera.

      Personalmente dopo la BCS mi ispira molto questa:
      sciusciä sciurbi nu se pö

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      • Grazie Mix, comunque alla fine mi ci sono buttato! PRESA! tra un pò di giorni dovrebbe arrivare..appena provo vi dirò!

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        • Originalmente inviato da omega3 Visualizza messaggio
          Grazie Mix, comunque alla fine mi ci sono buttato! PRESA! tra un pò di giorni dovrebbe arrivare..appena provo vi dirò!
          Quindi hai deciso per una trincia rescia, così quando ti arriva puoi pubblicare le impressioni

          Avevo chiesto anch'io un preventivo per un trincia anteriore, mi avevano consigliato la TUROSCRL/70 (molto simile alla tua, da quanto ho potuto vedere nelle foto) e inviato il filmato che hanno inviato anche a te.
          Non ho ancora capito se la trasmissione a catena è un pregio.... secondo me si, assorbirà un po di potenza in più ma sarà sicuramente più robusta.
          Mi sono comunque sembrati molto professionali quelli della rescia.
          Aspettiamo le tue impressioni...

          un saluti a tutti.
          Paolo.

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          • Salve a tutti.
            Vorrei aprofittare dell'esperienza di Miscela.
            Volendo scegliere come motore il Lombardini 3LD510 e quindi optando per il BCS 750, ci sono controindicazioni per quanto riguarda il bilanciamento dei pesi e la manovrabilità col Bladerunner 75 cm ?
            Grazie

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            • Io ho montato una Repossi da 80 cm, frontale, su un mtc Ferrari 72s, motorizzato Lombardini 3Ld 510......e devo dire che funziona alla stragrande, anche entrando su infestanti particolarmente intricati....una bella attrezzatura, mi ha tolto un bel pò di fatica....non la uso sulle pendenze accentuate perchè è facilissimo mettersi per cappello il motocoltivatore, ma questo è fisiologico dell' insieme, la trincia di per sè è robusta e ben piazzata....la trasmissione è a cinghia, a mio modesto parere, meccanicamente è più sicura per la trasmissione del mtc, rispetto ad una a catena, a meno che quest' ultima sia dotata di un giunto parastrappi o di una frizione di sicurezza.
              Avevo un turboneve a catena, che aveva il pericoloso difetto di riuscire a bloccarsi di colpo se prendeva un sasso nella neve o un blocco ghiacciato, cosa assolutamente dannosa per il cambio del mtc.
              Un amico ha rotto un Goldoni con un turboneve del genere.......

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              • Originalmente inviato da Blizzard Visualizza messaggio
                Io ho montato una Repossi da 80 cm, frontale, su un mtc Ferrari 72s, motorizzato Lombardini 3Ld 510......e devo dire che funziona alla stragrande, anche entrando su infestanti particolarmente intricati....una bella attrezzatura, mi ha tolto un bel pò di fatica....non la uso sulle pendenze accentuate perchè è facilissimo mettersi per cappello il motocoltivatore, ma questo è fisiologico dell' insieme, la trincia di per sè è robusta e ben piazzata....la trasmissione è a cinghia, a mio modesto parere, meccanicamente è più sicura per la trasmissione del mtc, rispetto ad una a catena, a meno che quest' ultima sia dotata di un giunto parastrappi o di una frizione di sicurezza.
                Avevo un turboneve a catena, che aveva il pericoloso difetto di riuscire a bloccarsi di colpo se prendeva un sasso nella neve o un blocco ghiacciato, cosa assolutamente dannosa per il cambio del mtc.
                Un amico ha rotto un Goldoni con un turboneve del genere.......
                La mia domanda era dovuta al fatto che, cosa risaputa, con i trincia è meglio abbondare in potenza - 2,2 CV in più rispetto allo Yanmar - col problema però del maggior peso che potrebbe incidere, non so come, per quanto riguarda, come dicevo la manovrabilità, specie in collina e il bilanciamento, ovvero lo sforzo per sollevare/abbassare il mezzo.

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                • Guarda, con il Ferrari 72s, con il motore 3Ld510 (prima aveva un La490, più leggero), il peso della trincia non lo sento proprio, perchè il mtc pesa, eccome, e risulta molto ben bilanciato, nonostante la trincia sia dotata anche delle ruote pivottanti anteriormente.
                  Io lo trovo molto maneggevole, però io peso cento kili, probabilmente una persona meno "stazzata" fisicamente fa più fatica a portare in giro l' assieme, ma.....in definitiva, se usi la trincia in piano, e non hai grandi ramaglie da trinciare, anche con una potenza inferiore fai un buon lavoro....io, comunque, non scenderei sotto i 12 cavalli, in alternativa, se non vuoi avere un assieme troppo pesante, devi stare su una trincia più stretta, sui 60-70 cm.
                  Io, con i 14 cavalli del 3Ld510, (se poi sono davvero 14.......) uso la Repossi da 80, e funziona molto bene....però, per capirci, quando avevo sotto il motore a benzia La490, meno prestante in fatto di coppia, il mtc faceva fatica, se l' erba era molto alta e fitta.
                  Fatti due conti, fare una spesa come quella dell' acquisto di una trincia, e poi essere limitati nell' uso perchè c' è poca potenza non è il massimo....però i mtc potenti pesano.......questione di scelta.
                  Io ho preso la 80 cm perchè la uso anche per sfalciare, e con una trincia più piccola non finivo più il lavoro, ma se devi usarla su estensioni non troppo elevate il discorso larghezza passa in secondo piano.

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                  • Ti racconto come sono nati i miei dubbi. Sabato sono andato da un concessionario Pasquali (=BCS=Ferrari) e ho visto l'XB60. Molto grosso e pesante. Il concessionario aveva dei dubbi sul "bilanciamento" dell'XB60 usato con stegole rovesciate e con il distruggierba Zanon Falk8. Forse perchè non sapeva che anche questo pesa 80 kg. Ora vedo che negli ultimi messaggi si consiglia al massimo il 740. Ora siccome sono indeciso tra un trincia e il distruggierba, ma comunque propenso per un motore Lombardini 510, volevo essere sicuro che se mi decidessi a comprare un 750, non importa se BCS o Pasquali o Ferrari, il maggior peso rispetto ai 740/730 non fosse un problema.

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                    • La cosa ideale sarebbe che tu potessi provare un 750, magari noleggiandolo, o trovando un concessionario che ne abbia uno montato da poter valutare: lo sforzo e la comodità di uso sono soggettivi, il per esempio trovo il mio vecchio e pesante Ferrari 72s comodo ed utilizzabilissimo, un amico che un pomeriggio era lì con me ed ha voluto provarlo lo ha trovato pesante e faceva molta fatica a tirare la frizione.....vedi che è assolutamente soggettivo.
                      E non è nemmeno un discorso di forza fisica: ad alcuni proprio non va di fare fatica, non è nè un disonore nè una cosa riprovevole, sta di fatto che piano piano i grandi motocoltivatori stanno sparendo, sostituiti da modelli più leggeri e più facili da usare.
                      Ovviamente, una trincia montata su un motocoltivatore sarà sempre meno maneggevole di una trincia "dedicata", e cioè motorizzata autonomamente, proprio perchè si tratta di un macchinario apposito, ottimizzato per quell' uso.
                      Ero stato a valutarne una, due anni fa, di trincia, motorizzata Honda, un bell' attrezzo, ma all' epoca feci il conto che, per l' utilizzo che avevo da farne, era più conveniente prendere una frontale da attaccare al Ferrari.....e così fu.
                      Certo, sicuramente la trincia semovente sarebbe stata più maneggevole e razionale, ma avrei dovuto mettere lì parecchi eurini per un attrezzo che userò una ventina di volte per stagione.....un pò troppo poco, rispetto alla spesa.
                      Prova a vedere se qualcuno noleggia un 750 con trincia, dalle tue parti: spenderai qualche euro, ma ti toglierai ogni dubbio, e potrai scegliere con serenità: un attrezzo come quello non si acquista tutti i giorni, sono dei bei soldi, meglio procedere con calma.
                      La fretta è sempre cattiva consigliera.....

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                      • Grazie dei consigli. Ne terrò conto. La fatica non mi fa paura. Comunque penso che un concessionario dovrebbe saper giudicare dalle dimensioni e dai pesi l'adattabilità, non dico di un Bladerunner - che è l'attrezzo dedicato - ma di un qualsiasi altro accessorio, che sia un Falk8 o un trincia di una marca diversa.

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                        • La trincia da 75cm pesa e avere maggior peso sulla parte opposta può, a mio parere, solo che migliorare il bilanciamento.
                          Non so però se il 750 sia dotato freni indipendenti sulle singole ruote, in caso negativo considera che maggior peso vuol dire anche maggior difficoltà nello sterzare (e se in piano la differenza non è tantissima in pendenza il discorso cambia parecchio).

                          Però la mia domanda è: perchè proprio un 750 che è una macchina vecchia? perchè non un 740 powersafe?

                          EDIT:
                          Come non detto, ho visto ora che è stato da poco presentato il nuovo 750..
                          sciusciä sciurbi nu se pö

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                          • Originalmente inviato da luglio1974 Visualizza messaggio
                            Quindi hai deciso per una trincia rescia, così quando ti arriva puoi pubblicare le impressioni

                            Avevo chiesto anch'io un preventivo per un trincia anteriore, mi avevano consigliato la TUROSCRL/70 (molto simile alla tua, da quanto ho potuto vedere nelle foto) e inviato il filmato che hanno inviato anche a te.
                            Non ho ancora capito se la trasmissione a catena è un pregio.... secondo me si, assorbirà un po di potenza in più ma sarà sicuramente più robusta.
                            Mi sono comunque sembrati molto professionali quelli della rescia.
                            Aspettiamo le tue impressioni...

                            un saluti a tutti.
                            Paolo.
                            Aspetto che arrivi e vi farò sapere; anch'io alla fine sono stato indirizzato sulla trinciasarmenti da 70; (la 80 era più leggera ed indicata come trinciaerba, la 80cm trinciasarmenti troppo grossa da abbinare al mio motocoltivatore);
                            Ho preferito rinunciare ai 10 cm di ampiezza taglio a favore di una maggiore robustezza di componenti ed un attrezzo adatto a trinciare materiale fino a 3 cm di diametro (secondo il costruttore)

                            P.s.Concordo con te sulla professionalità e disponibilità a fornire qualsiasi informazione sul prodotto..(merce rara...ormai)

                            @BLIZZARD; circa la possibilità di danneggiare il cambio con la trasmissione a catena, il Moltiplicatore con ruota libera dovrebbe scongiurare questo problema; sei d'accordo??

                            Un altro aspetto che mi ha convinto per questa scelta è stata la "sostanziale" differenza di pesi tra le varie soluzioni proposte dai vari costruttori (quesito posto da PRATINI qualche messaggio fa); parlando sempre di trince da 70-80-100cm partiamo da 54 kg (morellato-Repossi) passando nella media dei 70-80 kg. fino a 90-105 di altri costruttori (tra cui Rescia);
                            Mi chiedo come sia possibile, a parità di dimensioni tanta differenza? diverse tecniche costruttive? qualità-spessore dei materiali?
                            Vedremo all'atto pratico ma credo che, almeno nella mia configurazione ad attacco posteriore, abbinato al Goldoni super special, (che di suo pesa 190 Kg. come recita il libretto di uso e manutenzione) maggior peso dovrebbe significare maggiore stabilità e meno forza da applicare alle stegole per tenere la trincia attaccata a terra soprattutto in presenza di tanto materiale da tritare (ho visto un pò di video di trince ad attacco anteriore dove, in presenza dimolto materiale da tritare "l'attrezzo" tendeva ad alzarsi); certamente con maggiore peso si perde in maneggevolezza soprattutto in manovra, (spero si guadagni in affidabilità e robustezza..) ma dovrei compensare coi miei 100 e passa kg e con l'aiuto del rullo sterzante in dotazione alla Rescia.

                            @Pratini, Non sottovalutare, oltre al peso, anche la coppia superiore ed ad un più basso n° di giri del motore diesel rispetto al benzina
                            Ultima modifica di omega3; 29/03/2011, 19:21.

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                            • @ Omega3: in teoria la ruota libera dovrebbe garantire meno sollecitazioni alla trasmissione del motocoltivatore, però....
                              A me, per esempio, è capitato di trovare, nell' erba alta, un pezzo di ramo da oltre 6 centimetri, che la trincia ha sollevato, e si è bloccata di colpo, con il ramo incastrato tra l' albero con le mazze ed il carter...una bella botta, non so come sarebbe finita con una trasmissione a catena.
                              Va detto, però, che con la trasmissione a cinghia, oltre un certo livello diventa difficile riuscire a trasmettere grosse coppie motrici, cosa invece più agevole con una catena....ci sono pro e contro, quindi.
                              La questione dei pesi, di sicuro è legata alla destinazione della trincia, se è pensata più per trinciare erba "dovrebbe" essere più leggera, se è pensata anche per trinciare ramaglie, ovviamente, la costruzione deve essere più robusta, e quindi pesante.
                              A mio parere occorre tenere conto, alla fine, che stiamo parlando di attrezzi da montare su mtc di una quattordicina di cavalli, quindi con una potenza, tutto sommato molto limitata, non è che si possa fare un lavoro come può fare un trattore da 50 cavalli.....
                              Io, come detto ho optato per una trincia non troppo pesante, da 80 cm, che mi dà la possibilità di sfalciare l' erba ma anche di trinciare i residui di potatura, senza esagerare, la ho attaccata alla pto del 72s che fa 740 giri, mentre ne servirebbero un migliaio, per funzionare alla perfezione...avevo intenzione di andare a vedere se posso modificare il rapporto di trasmissione delle cinghie, per recuperare qualche giro senza mettere il moltiplicatore....
                              Chi monta quest' ultimo accessorio, come si trova???

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                              • a omega3 : tanto per fare due chiacchiere, rileggendo i tuoi post, mi sembra, da quello che ho capito che il trincia che vuoi comprare ha la trasmissione a catena. Non credi che questo comporti una maggiore rigidezza di trasmissione con possibili rotture "a monte"... mi sembra di aver letto di qualcuno che ha addirittura rotto un Goldoni con un trincia. La trsmissione a cinghia dovrebbe in teoria avere una minore inerzia per quel poco di scorrimento che la cinghia può avere in caso di arresto "traumatico" - tipo un sasso o un ramo + grosso.
                                Naturalmente la mia esperienza in materia è limitata. Parlo per intuizione.

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                                • Tutte le macchine trinciasarmenti sono con trasmissione a cinghia,anche sulle alte potenze,ma pensare di trinciare sarmenti con un motocoltivatore è un po' ottimistico.Erba e qualche ramo va bene ma non si può esagerare.Poi la ruota libera,non assorbe sollecitazioni,è un'altra cosa,in fase di arresto del motocoltivatore,permette all'attrezzo di non trascinare tutta la trasmissione.Per limitare lo sforzo o i colpi ci vorrebbe la frizione sul cardano,ma non la vedo possibile.

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                                  • Mi sono ulteriormente incuriosito sulla trasmissione a catena e sul dispositivo a ruota libera.
                                    Leggendo su internet (http://it.wikipedia.org/wiki/Ruota_libera) mi sebra di capire che la ruota libera permette al rotore della trincia di continuare a ruotare rispetto alla rotazione della pdf del motocoltivatore....
                                    Quindi non interviene nel caso di blocco improvviso della trincia rispetto alla pdf del motocoltivatore.
                                    Daltro canto la trincia con trasmissione a catena si vende in italia ma anche all'estero, da quanto ho potuto vedere nei video in inglese della BCS con trincia Rescia.
                                    Mi sembra strano che ci sia un limite così evidente e pericoloso per il mezzo.
                                    Magari qualche esperto del forum sa darci delle spiegazioni migliori sulla ruota libera.....

                                    In attesa un saluto a tutti

                                    Commenta


                                    • La ruota libera è un meccanismo molto comune: infatti, tale arpionismo è montato sulla ruota posteriore delle biciclette, affinché possano procedere in discesa senza dover pedalare. Esso permette la trasmissione del moto in una sola direzione, che deve essere retrograda nel moto inverso, ovvero qualora il movente ed il cedente si scembino i ruoli; nel citato caso della bicicletta, questo fa sì che la discesa a marcia indietro comporti la rotazione dei pedali, fermati dalla pressione del piede sugli stessi.

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                                      • Si vabbè, però così non vale!!

                                        Io ve lo avevo chiesto prima (post 200) ma (quasi) nessuno mi ha risposto! ..e me lo dite ora che l'ho già ordinata???

                                        Ok vuol dire che farò da cavia!

                                        A parte le battute, fa piacere l'interesse ed il confronto è sempre costruttivo, aiuta a crescere ed a scegliere, in un mondo dove le informazioni e la competenza "spesso" latitano, dove ognuno "vende" (anche giustamente?) quello che ha, dove non ci possiamo permettere di "seminar" soldi.. che tanto non ne nasce!!

                                        cercherò quindi, per quanto ne sò, di rispondere ai quesiti:

                                        Anch'io avevo notato che questa è l'unica marca che usa la trasmissione a catena rispetto alle altre che usano "tutte" la trasmissione a cinghie;
                                        Su mia precisa domanda, mi è stato risposto che è una scelta costruttiva "diversa" (a suo parere migliore, e più costosa...) basata a privilegiare la robustezza, affidabilità, durata, minima manutenzione, nessuna necessità di regolazioni...ecc., della catena x alte velocità rispetto alle cinghie; Dovrebbe trattarsi di catene simili se non uguali a quelle in uso sulle moto, dove basta di tanto in tanto dare una lubrificata con olio-grasso; la trasmissione lavora in un carter chiuso e quindi dovrebbe essere al riparo da sporco, polvere, urti accidentali.

                                        Sulla questione urti accidentali (legni-pietre ecc.) mi è stato risposto che NON E' la trasmissione che ti salva ma il dispositivo a ruota libera che sgancia la trasmissione, e ciò dovrebbe funzionare nei due sensi (correggetemi se sbaglio..) cioè, sia nel caso in cui si tira la frizione (consentendo al rotore di continuare a girare x inerzia) sia nel caso contrario (cioè quanto è il rotore che si blocca a causa di un ostacolo/ingolfamento).
                                        A questo proposito ho trovato in rete qualche documento esplicativo che vi linko:




                                        Aldilà degli aspetti teorici, dal punto di vista prettamente pratico, mi chiedo:
                                        Una o più cinghie (a seconda della potenza della macchina ce ne stanno anche 5-10) correttamente tensionate ed in buono stato, "quanto" slittamento possono darti in caso di ostacolo improvviso?
                                        Secondo me poco o niente....e comunque una bella "botta" agli ingranaggi del cambio la danno comunque "senza" il dispositivo ruota libera; se fossero "lente" allora sì, ma in quel caso si avrebbe una sostanziale perdita di potenza quando devono tirare, sbaglio??

                                        altro esempio: e le frese allora? con trasmissione ad ingranaggi?
                                        d'accordo che girano a 1000 giri, ma sono solidali al cambio e quando becchi un pietrone o una grossa radice..non sono certo carezze!!

                                        ultima cosa: sulle rotture di un Goldoni con la trincia, esposte da Blizzard e Pratini, sarebbe importante capire se dette trince fossero o no provviste di dispositivo a ruota libera! se così fosse si vede chiaramente che NON è la trasmissione a preservarti dalle rotture.

                                        Quanto sopra ovviamente non vuole essere una giustificazione alla mia scelta, (ke peraltro ormai è fatta..e quindi me la tengo nel bene e nel male) ma un modo, a mio parere, per confrontarsi, apprendere e capire dove si va a parare, e cosa "si prende" (sperando non sia una "sola") in funzione di quanto si spende!!

                                        Fermo restando che non pretendo di fare col 14 cv quello che fa questo: http://www.youtube.com/watch?v=VRnoK...eature=related
                                        ma mi accontenterei di trinciare l'erba, pure quella più tosta ed alta, qualche residuo di potatura di quelli piccoli che eviterei di raccogliere e bruciare..ed usare il decespugliatore solo per i bordi!! Vedremo.

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                                        • Riguardo a quanto detto dall'ultimo post di Roberto64...
                                          "Erba e qualche ramo va bene ma non si può esagerare" ...
                                          Io sono indeciso tra un distruggierba e un trincia e devo ripulire ogni anno circa 1/2 ha da viti rinate da un precedente espianto, rovi, piccoli arbusti, erba ecc. E SONO AL PUNTO DI PARTENZA ....

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                                          • Ho fatto due calcoli.
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                                            Caso 2) un mtc da 12,2 CV e trincia da 70 cm
                                            Nel primo caso si ha CV/Lunghezza = 0,53 CV/cm
                                            Nel secondo si ha CV/Lunghezza = 0,174 CV/cm
                                            Ovvero un trincia per trattore ha una potenza a parità di lunghezza di 3 volte rispetto ad un mtc.
                                            Mi sembra che questo taglia la testa al toro - tanto per rimanere in tema ...

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                                            • Originalmente inviato da PRATINI Visualizza messaggio
                                              Io sono indeciso tra un distruggierba e un trincia e devo ripulire ogni anno circa 1/2 ha da viti rinate da un precedente espianto, rovi, piccoli arbusti, erba ecc. E SONO AL PUNTO DI PARTENZA ....
                                              Se per distruggierba intendi quelli a lama rotante tipo i rasaerba, ti posso dire che lo uso da anni in una estensione come la tua e sono soddisfatto.
                                              Uso un BCS da 80 cm fino all'anno scorso con un motore Acme da 8 cv, ma con l'erba un po' alta e fitta faticava parecchio e dovevo tenerlo a manetta, l'anno scorso ho preso un BCS 630WS (ho notevoli pendenze) con Honda GX390 12 (o 13?) cavalli ed è tutta un'altra storia, 8cv assolutamente non bastano.
                                              Quando ho preso il 630WS stavo quasi per prendere una Bladerunner da 75 cm, ma dopo averla provata ho lasciato perdere, non devo trinciare chissacosa, solo erba e qualche arbustello di poco conto, la trincia trinciava bene ma lasciava una finitura molto peggiore del distruggierba perchè più che rasare, mastica, e poi è meccanicamente più complessa e quindi potenzialmente più a rischio, in anni e anni di uso col ditruggierba mi è capitato spesso di prendere sassi affioranti e ciocchi di legno rimasti dal taglio di alberi, ma mai nessuna rottura. Per i polloni di vite credo non ci siano problemi, li tritura tranquillamente.
                                              Una discriminante è la finitura che vuoi lasciare, se non te ne frega nulla meglio la trincia che è un attrezzo più polivalente, ma se non devi trinciare roba grossa e anche l'occhio vuole la sua parte, meglio il distruggierba. Se interessa posso postare una foto del prato appena rasato.

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                                              • Originalmente inviato da PRATINI Visualizza messaggio
                                                Riguardo a quanto detto dall'ultimo post di Roberto64...
                                                "Erba e qualche ramo va bene ma non si può esagerare" ...
                                                Io sono indeciso tra un distruggierba e un trincia e devo ripulire ogni anno circa 1/2 ha da viti rinate da un precedente espianto, rovi, piccoli arbusti, erba ecc. E SONO AL PUNTO DI PARTENZA ....
                                                Secondo me, se sei nella disponibilità, BCS+3LD510+Bladerunner da 75(o qualsiasi altra di queste dimensioni) non dovresti avere problemi; Non conosco il BCS ma puoi farti consigliare da Miscela, ma ti posso dire che col Lombardini di potenza e coppia ne hai abbastanza! nel limite ovviamente dei suoi 14 cv

                                                sono...un pò di anni... che non lo uso più assiduamente, ma ti posso garantire che ci ho fatto cose TURCHE! se lo reggi non si ferma davanti a niente!

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                                                • Originalmente inviato da omega3 Visualizza messaggio
                                                  Secondo me, se sei nella disponibilità, BCS+3LD510+Bladerunner da 75(o qualsiasi altra di queste dimensioni) non dovresti avere problemi; Non conosco il BCS ma puoi farti consigliare da Miscela, ma ti posso dire che col Lombardini di potenza e coppia ne hai abbastanza! nel limite ovviamente dei suoi 14 cv

                                                  sono...un pò di anni... che non lo uso più assiduamente, ma ti posso garantire che ci ho fatto cose TURCHE! se lo reggi non si ferma davanti a niente!
                                                  Ti quoto, Omega3, credo proprio che con la combinazione che hai proposto l' amico qui sopra riesca a fare tutti i lavori di cui ha bisogno.
                                                  A proposito della differenza tra motori a benzina e motori diesel:
                                                  sul mio Ferrari 72s avevo in origine un La490 a benzia, 13 cavalli dichiarati, con la fresa da 90 ed anche con il piccolo aratro di cui dispongo faceva un ottimo lavoro, ma con la trincia da 80 tendeva a soffocare.
                                                  L' ho sostituito, appunto, con il 3Ld510, acquistato nuovo, che sulla carta ha una potenza pari a quella del 490 a benzina, ma che in realtà, grazie alla coppia molto più sostanziosa, con la trincia riesce a fare tutto un' altro lavoro: il motocoltivatore sembra diventato un' altra macchina.
                                                  Eppure il 490 era in ottime condizioni, tanto che l' ho poi montato su un gruppo elettrogeneratore da 6.5kw trifase 380 volt, sul quale il motore che c' era faceva fatica....
                                                  Il 3ld 510 è un' ottima scelta.
                                                  Appunto, ciò che volevo raccomandare era, nella scelta, di prendere un motore diesel, a parità di potenza presentano delle coppie motrici di tutt' altro livello, rispetto ai benzina, e ciò è a mio parere assolutamente necessario.
                                                  Inoltre, mentre prima con il 490 consumavo un bel pò di carburante, con il 3Ld510 ne uso nemmeno la terza parte.....e questo, non solo grazie al minor consumo specifico del diesel, ma anche perchè il sistema di autoregolazione dei giri che ha il diesel, per l' impiego su un mtc è molto più razionale di quanto possa esserlo quello di un benzina ( a carburatore, per lo meno).

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                                                  • Per curiosità Blizzard, cosa hai speso per il motore nuovo e, se è lecito, dove lo hai reperito?

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                                                    • Devo andare a ricercarne il costo preciso, Omega, l' ho acquistato da un rivenditore ufficiale Lombardini, ti mando le info via messaggio privato, perchè non so se sia lecito indicare nomi di aziende qui sul Forum.
                                                      Comunque, lo avevo ordinato via internet, e lo ho ricevuto in due-tre giorni, con corriere, ben imballato.
                                                      Io avevo optato per la versione con avviamento a corda, ma avevano anche quella con avviamento elettrico, sicuramente più comoda, ma avevo fatto il conto che, usandolo poco, sarebbero state più le volte che avrei dovuto caricare la batteria che altro...
                                                      Alla fine, il 3Ld510 parte proprio al primo strappo: io utilizzo la tecnica di far compiere due-tre mezzi giri alla puleggia, svolgendo e riavvolgendo la fune, sfuttando l' effetto volano, per poi dare uno strappo deciso in ultimo: parte come una viola senza sforzo.
                                                      E' una tecnica che avevo appreso proprio qui sul Forum, vedendo un filmato postato gentilmente da un esperto.....ho applicato la tecnica vista, ed ora, tutte le volte che avvio un motore di quel genere, ringrazio mentalmente l' esperto amico che aveva postato il filmato......

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                                                        Rimango molto incuriosito dalla tipologia che hai scelto.

                                                        Paolo.

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                                                        • Benvenuto, Destroyer, innanzi tutto!
                                                          Che tipo di catene montano le tue trincie?
                                                          I pignoni sono montati rigidamente, oppure dispongono di parastrappi (analoghi, per intenderci, a quelli montati sui pugnoni delle moto)?
                                                          In ultimo, che manutenzione fai alle catene, nel senso: le ingrassi? Il tendicatena è fisso oppure montato sotto molla?
                                                          La catena è semplice oppure duplex o triplex?
                                                          Che tipo di coltelli monti?
                                                          Io ho al momento quelli che, accoppiati, formano la classica Y, ma vorrei provare quelli a mazza, oppure quelli a mazza ma con bordo tagliente, oppure anche da intercalarli, ovviamente simmetricamente, per via della bilanciatura.
                                                          Perdona la raffica di quesiti, ma ritengo molto interessante la questione del tipo di trasmissione di queste trincie.

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                                                          • Ciao Destroyer, Benvenuto e Complimenti davvero!!!!!! Sei un libro aperto!!!

                                                            Come si dice, caschi proprio a fagiolo

                                                            Io mi ero convinto della bontà del prodotto e l'ho ordinata, ma tu
                                                            mi hai risollevato e tolto un mare di dubbi e perplessità che mi erano sorti, anche grazie ai messaggi degli altri forumisti che avrai certamente letto! (ovviamente ognuno trasmette le sue esperienze..)

                                                            E' proprio vero che, per quanto possa essere esplicativa e completa la descrizione del costruttore ( e Rescia lo è stato.....) il parere dell'utilizzatore finale è sempre quello più completo ed esaustivo!!

                                                            Tutto quanto da te indicato circa le caratteristiche costruttive e differenze rispetto agli altri modelli mi era stato descritto, con dovizia di particolari, dal produttore; non posso quindi far altro che confermarle;

                                                            Mi rinfranca sapere che la scelta che ho fatto "pare" sia valida visto che tu le stai strapazzando per bene (da 20 anni!!!) e non hai avuto problemi di sorta!
                                                            Cosa vuoi che siano 100-200 € di differenza (ammesso che ci siano) rispetto a non avere problemi, manutenzione quasi nulla, non restare fermo per guasti, non avere la macchina che fa quello che vorresti e per cui l'hai comprata!

                                                            Io ho il tuo stesso motocoltivatore ed scelto il modello trinciaerba e sarmenti sterzante, TE2000/70/L (anche su consiglio del produttore) perchè mi sembra una soluzione davvero ottima per la minor fatica richiesta nelle sterzate/inversioni (con 100kg di trincia e 200 di trattore la mia schiena ringrazierà ) e per la possibilità di regolare rapidamente (anche in marcia) l'altezza di taglio.

                                                            Insomma, non vedo l'ora che arrivi, è già partita, pare sia in viaggio da qualche giorno.....ma, bontà sua del corriere, per arrivare qui in "NordAfrica"....un pò ce vò!!

                                                            Vi farò sapere!

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                                                            • @ Destroyer: veramente una bella attrezzatura, quella che hai, grazie per la dovizia di particolari con la quale hai esposto la tua macchina, sembra proprio di vederla davanti agli occhi!!!!!!
                                                              Le mazze servono proprio a sfibrare, mi hanno detto che montandone alcune, intervallate ai coltelli a Y, dovrebbero facilitare la trinciatura di ramaglie tipo quelle di risulta dalle potature....però....magari ne ordinerò qualcuna, facendo il conto di come si possono montare, per vedere come possono funzionare, anche se, con la potenza (che non è molta) di un motocoltivatore da 14 cavalli non credo si possano fare miracoli.

                                                              @ Omega: quando si ordina un bell' attrezzo si vorrebbe sempre averlo subito per poterlo provare.....quando ordinai la trincia arrivò in una settimana, però poi si mise a nevicare, e dovetti rimandare la prima prova di oltre due mesi....

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