Dato che le aziende agricole posseggono trattori, esistono in commercio generatori di corrente elettrica da 3 ai 5 kw da applicare alla presa di forza? Scusate la mia ignoranza, ma sarebbe un risparmio in confronto ai motorizzati a benzina, sia all'acquisto e anche dopo..
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Generatori di corrente
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E d'altronde non sò se sia un risparmio il fatto di applicare un generatore alla presa di forza,il generarore carrellato diesel che ho io è da 5,5 Kva e consuma sui 0,7 lt/h di gasolio(provato più volte,ha già 200 ore abbondanti),non penso un trattore agricolo consumi meno di così,ansi penso si assesti sui 4 o più lt/h..L'unica comodità secondo il sottoscritto è che una volta agganciato lo trasporti senza difficoltà in luoghi difficilmenti accessibili in altri modi...Ciao
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Originalmente inviato da tocia Visualizza messaggiobeh, potrei avere anche un trattorino da venti trenta cavalli parsimonioso. Come prezzo all'incirca come siamo, e quanto si risparmierebbe?
Se l'uso è occasionale non è certamente una questione consumi
Nelle fiere vedevo dei 20kVA(16/17kW) a 1300 euro,più piccoli non saprei
Però non credo ti convenga pensare ai piccolissimi,non dovrebbe esserci una differenza proporzionale e magari hai delle possibilità in più
Dipende sempre dalle tue esigenze
E' molto comodo avere una presa con sezionatore per collegarsi in alternativa all'alimentazione enel in caso di interruzioni ti colleghi e sei a posto anche per la casa o azienda.
Quanti kW hai di contatore?Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggioE' molto comodo avere una presa con sezionatore per collegarsi in alternativa all'alimentazione enel in caso di interruzioni ti colleghi e sei a posto anche per la casa o azienda.
Quanti kW hai di contatore?grazie!!
av salùt tòt
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Originalmente inviato da tocia Visualizza messaggioPensavo fossero più costosi, allora il ciocco grande in euri è il motore! Scusa la mia ignoranza in materia Mefito, non capisco il tuo passaggio sopra quotato, parlami terra a terra...grazie!!
Basta che fai predisporre al tuo elettricista una spina per un collegamento volante dell'impianto fisso (a valle del contatore)con un sezionatore/interruttore(o come diavolo si chiama) che impedisca che la corrente del generatore vada in rete.
Se manca la linea enel devi solo attaccare la spina al generatore,girare il sezionatore accendi il trattore e tu hai ancora la tensione in tutto l'impianto fisso.Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da tocia Visualizza messaggiomm..penso di aver capito , io pensavo di staccar l'interruttore enel e dar corrente da una presa qualsiasi, ma cuocerei l'entrata se la "macchina " è potente, giusto?? ciaoo e grazie x adesso, poi ti pagherò nà bevuta!!Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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consiglio motore gruppo elettrogeno
a proposito di generatori di corrente, devo comprare un generatore di corrente di piccole dimensioni, per tenerlo per caricare le batterie e per una pompa, per non portarmi appresso quello che ho già in casa e che è un po scomodo da trasportare, e stavo guardando in giro per un generatore de 2 KW di piccole dimensioni ed economico, anche perchè dovrei lasciarlo in una casetta in campagna e ... potrei anche non ritrovarlo piu ! ma... ho notato girando sia vari rivenditori che brico fai_da_te che molti generatori montano un motore simile al GX200 o GX270 honda, però ce ne sono parecchi che ne montano uno simile, ma non è honda, però è del tutto simile, pare copiato, e naturalmente costano mooolto meno, la domanda è ma se compro un generatore con un motore di " marca ignota " poi nel caso si rompa qualcosa, i ricambi dove li trovo ? cioè sono cloni cinesi nei quali posso scambiare i ricambi ? qualcuno ne possiede uno cinese e sa dove reperire i ricambi ? e\o come va. grazie della risposta
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per la regolazione della frequenza è un mistero, anche io mi sono provato ad informare per cercare di trovarne uno a buon prezzo, parlando con il rappresentante gli ho chiesto come faceva ad effettuare la regolazione in base al carico e lui mi ha detto che era elettronica, a questo punto tre sono le alternative:
1) il rappresentante non ci capisce un cavolo, e con regolazione elettronica si riferiva alla protezione dalle sovratensioni
2) il gruppo è dotato di un inverter fatto come si deve, che provvede a tenere sempre costante la frequenza (molto improbabile in quanto il costo dell'inverter è molto maggiore rispetto a quello di tutto il generatore)
3) (alternativa piu probabile) la moltiplica dell'alternatore è calcolata in modo da girare a 3000 rpm (ad esempio) con i 540 rpm della presa di forza (diciamo 2000 rpm del motore) considerando che il motore del trattore è notevolmente sovravimensionato rispetto alla potenza elettrica massima erogabile dal generatore, una qualsiasi variazione di carico da parte dell'utilizzatore (un trapano che si accende per esempio) indurrebbe una variazione del regime di rotazione del motore trascurabile, di conseguenza la frequenza varierebbe in maniera trascurabile;
unico appunto: il motore consumerebbe troppo gasolio!
spero di essermi spiegato!Giovanni
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per la frequenza fissa sui 50hz si utilizzano alternatori/motori asincroni
l'alternatore asincrono non ha problemi di frequenza da sempre la frequenza per il quale viene alimentato per generare il campo
ha anche il vantaggio di essere eterno in quanto non ha spazzole al contrario di tutti gli alternatori sincroni
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Originalmente inviato da ismaael Visualizza messaggioper la frequenza fissa sui 50hz si utilizzano alternatori/motori asincroni
l'alternatore asincrono non ha problemi di frequenza da sempre la frequenza per il quale viene alimentato per generare il campo
ha anche il vantaggio di essere eterno in quanto non ha spazzole al contrario di tutti gli alternatori sincroni
i generatori sincroni poi esistono anche senza spazzole e sono i brushless, hanno un avvolgimento aggiuntivo sul rotore chiamato bobina eccitatrice , e un corrispondente sullo statore.
Ultima modifica di scall; 03/01/2009, 20:16.
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Originalmente inviato da scall Visualizza messaggioNO, non è corretto, l'asincrono funziona solamente se inserito in rete,
scall secondo te come risolvono (se risolvono) il problema della regolazione in funzione del carico?Giovanni
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Originalmente inviato da Babydriver Visualizza messaggiogiustissimo!
scall secondo te come risolvono (se risolvono) il problema della regolazione in funzione del carico?
in quello asincrono normalmente si usa nelle piccole centrali idroelettriche connesse in rete, e allora non c'è bisogno di regolazione perchè la rete assorbe tutta la corrente prodotta , c'è solo bisogno della protezione di max corrente e il freno nel caso che il generatore si disecciti e vada in fuga. e deve rispondere all DK5490
secondo me in quelllo attaccato alla presa di forza c'è solo una regolazione della tensione probabilmente con regolazione avr o compound o roba simile e non della frequenza, la frequenza varia di qualche Hz, come è stato detto nei post prima è che il carico rispetto alla potenza erogata alla presa di forza è di entità limitata e quindi non riduce di molto il numero dei giri, probabilmente sopra c'è montato un frequenzimentro e un voltmetro, e uno accelera fino ad ottenere i 50 Hz, tanto qualche Hz in piu o meno non fa differenza per la maggior parte dei carichi collegati.
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Originalmente inviato da scall Visualizza messaggioin cosa nel generatore asincrono o in quello attaccato alla presa di forza ?
si, mi riferivo a quelli per trattore, quindi fatti funzionare off-grid
si potrebbe implementare un controllo PID o qualcosa di simile su un generatore simile? sempre fatto a livello artigianale, piu che altro per imparare ad usare plc, encoder e attuatori?Giovanni
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Originalmente inviato da Babydriver Visualizza messaggiosi, mi riferivo a quelli per trattore, quindi fatti funzionare off-grid
si potrebbe implementare un controllo PID o qualcosa di simile su un generatore simile? sempre fatto a livello artigianale, piu che altro per imparare ad usare plc, encoder e attuatori?
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Comunque 2 o 3 Hz in più od in meno non mi risulta siano così disastrosi,sono anni che adopero generatori di vari modelli e caratteristiche di funzionamento e l'unica volta che si è "bruciato" un'utensile è stato quando avevo preso un gruppo elettrogeno nuovo (così come lo era l'utensile)di "marca" che purtroppo era stato mal tarato in fabbrica a 260 Volt e quasi 60 Hz,diciamo che l'abitudine ad usarli senza mai avere problemi per anni quella volta c'ha fregato in quanto ci limitavamo al controllo livelli olio e combustibile invece del voltmetro......Comunque è passato tutto in garanzia quella volta..Ciao
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Originalmente inviato da scall Visualizza messaggioma.... sono affidabili, nel senso durano ? i cinesi, o è meglio cercare gli honda originali o addirittura un lombardini o acme. perchè la differenza di prezzo è enorme !
Se poi tenti di utilizzarli al massimo è possibile che "non passino la notte".Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggioDipende dalle tue esigenze,tieni presente che nei modelli cinesi il numero di modello non indica la potenza,che potrebbe anche essere la metà.
Se poi tenti di utilizzarli al massimo è possibile che "non passino la notte".
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Beh non è solo il motore che rende più o meno affidabile un gruppo elettrogeno,dire sia meglio un lombardini od un honda più di tanto non significa,casomai un lombardini abbinato ad un mase od un honda abbinato ad un perin o laser (sono solo esempi)..Io per esempio ho un Yanmar diesel(Honda) abbinato ad un alternatore Mase ed un'altro assemblato cinese che và meglio del primo con già 270 ore all'attivo...
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Originalmente inviato da scall Visualizza messaggioe tra gli honda e lombardini ?
Ho solo visto una casistica limitata in un centro di vendita assistenza.Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
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Originalmente inviato da 450 V Visualizza messaggioScuate,ma se uno dispone di regolazione elettronica motore che mantiene inalterati i giri indipendentemente dal carico(sempre che non superi la potenza erogabile)una volta memorizzati i giri giusti non dovrebbero esserci problemi di voltaggio e frequenze, giusto?
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Buongiorno sono un nuovo iscritto . Ho un generatore di corrente nuovo comprato un anno fa e usato una sola volta senza nessun problema. È rimasto inutilizzato per quasi un anno oggi ho provato a metterlo in moto la tirando la cordicella di avviamento si blocca.Ho provato a smontare le 4 viti e la cordicella si tira benissimo, quindi vorrei sapere come intervenire perché il generatore è nuovo e mi spiacerebbe non poterlo più utilizzare.Potete aiutarmi? Vi ringrazio fin da ora.
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