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Tecniche agronomiche di gestione dell'uliveto.

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  • per acuto :
    è la prima volta che sento che il miscuglio rame + boro da problemi alla piante,
    ti dico cosi perchè alla mia enologia mi hanno sempre consigliato di aggiungere rame al boro perchè si aiuta la allegagione e si protegge la pianta da malattie.

    se qualcuno sà qualcosa in merito mi faccia sapere !!!!

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    • dipende dalla formulazione chimica del rame; in genere si dice ramato ma cosa si intende? ossicloruro, idrossido o poltiglia bordolese? credo che solo con la poltiglia bordolese possano verificarsi problemi di fitotossicità nella miscela con il boro (e comunque con tutti gli altri preparati a reazione acida); per il resto anche io miscelo tranquillamente ossicloruro di rame e boro liquido senza aver mai riscontrato problemi, e comunque per fugare ogni dubbio la cosa migliore è leggere attentamente l'etichetta dei prodotti fitosanitari con cui si va ad operare.

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      • calendario concimazione

        Non credo sia possibile stilare un calendario unico per la concimazione dell'uliveto,ci sono troppe variabili :
        -eta' dell'uliveto(fino al terzo quarto anno e' necessario prevalentemente azoto)
        -fioritura(con scarsa fioritura e' inutile somministrare boro)
        -natura del terreno, precipitazioni,disponibilita' di acqua.
        -potatura ecc.

        vi riporto comunque ad un sito dove vengono fatte cosiderazioni sulla concimazione ed e' riportato un ottimo schema al termine che considera anche la concimazione fogliare(da integrare a quella radicale)
        Lo schema e' quello consigliato dall'ASSOPROL di PISTOIA

        saluti
        Luca
        Ultima modifica di farmaluca; 09/09/2007, 10:24. Motivo: aggiunta

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        • Originalmente inviato da ale$$io Visualizza messaggio
          allora inizio io :
          • fine aprile / inizio maggio (pre-fioritura) --> ramato + boro
          • inizio agosto --> trattamento contro mosca ( ramato + dimetoato )
          • metà ottobre --> raccolta olive
          • febbraio / marzo ---> potatura
          • febbraio / marzo ---> concimazione di fondo
          questi sono i passaggi che effettuo io durante l'anno, mi chiedevo se qualcuno di voi lavora anche il terreno magari effettuando la concimazione di fondo interrando il prodotto (è consigliato??) !!

          bisogna ricordare che tutti gli interventi sono soggetti alle condizioni di possibbilità di intervento ( estate calda, nessun attacco da parte della mosca, ecc,) che fanno cosi variare i tempi di azione!!

          dai ragazzi ora tocca a voi scrivete!!!!!
          Credo che non sia possibile programmare un calendario di validità generale per i trattamenti fitoterapici. Sappiamo tutti bene che la stramaledetta mosca non vola e le larve soffrono in clima caldo-secco, ma prolifera col caldo umido. Nella mia zona (e direi in tutta la Liguria) di trattamenti con dimetoato se ne fanno anche 4/stagione. Quest'anno in particolare l'infestazione è stata particolarmente precoce e al momento sono alla terza applicazione.

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          • che previsione di produzione per le vostre zone quest'anno?
            qui in provincia di Caserta (zona dop"Terre Aurunche")nonostante il super caldo e la notevole siccita',la produzione e' buona ma un po' troppo anticipata.
            saluti
            Luca

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            • Ciao a tutti,
              quest'anno avevo la presunzione di assaggiare il mio olio, ma le 5 grandinate di quest'anno mi hanno lascito ben pochi frutti rovinati!!!
              Non è tanto la produzione che mi preoccupa ma i danni arrecati alle giovani piante (le piante hano 3 anni) e ai giovani rami, ho provveduto a trattamenti post grandinate con ossicloruro di rame e per le ferite più evidenti ho steso un impasto di rame, vinavil e fositil-Al, chiedo consigli per la potatura, anche perchè le piante hanno reagito con numerosi nuovi succhioni, li devo lasciare per sostituire i rami maggiormente rovinati o i succhioni che partono dai rami "curvi verso il basso" vanno sempre e comunque tagliati?
              Grazie delle informazioni e consigli
              Mauro

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              • Bene per quel che riguarda il trattamento.
                Su piante di 3 anni abbondantemente rovinate dalla grandine credo sia necessaria una potatura di formazione da far effettuare a personale esperto...sul forum è un po' difficoltoso parlarne, almeno per me.

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                • Dalle mie parti tre mesi di assenza di pioggia hanno ridotto talmente la produzione che molti stanno pensando di rinunciare alla raccolta ....
                  Ma qualcuno ha gia' iniziato a cogliere ?

                  Commenta


                  • Originalmente inviato da ACUTO Visualizza messaggio
                    Dalle mie parti tre mesi di assenza di pioggia hanno ridotto talmente la produzione che molti stanno pensando di rinunciare alla raccolta ....
                    Ma qualcuno ha gia' iniziato a cogliere ?

                    Io se il tempo si mantiene stabile e non piove, penso di cominciare dopo il 20 ottobre, già ci sono le prime olive a terra e alcune stanno cominciando a diventare nere all'albero

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                    • agroecosistema oliveto

                      Buongiorno a tutti,
                      ho rilevato da poco un terreno con circa 50 piante di olivo, molti di questi cariati dove dovrò effettuare lavori di slupatura (in alcuni casi profonda e non so se riuscirò a salvare tutti gli olivi) e conseguente disinfettazione.

                      Vorrei sapere se qualcuno adotta, o ha mai pensato di adottare un sistema ecologico di gestione dell'oliveto e sopratutto per la lotta agli organismi nocivi attraverso la messa a dimora di piante utili.
                      Per piante utili intendo quelle piante che ospitano insetti dannosi per i nemici naturali dell'olivo, cioè quegli insetti che, per la loro sopravvivenza, avrebbero bisogno di altri organismi naturali (in questo caso gli insetti dannosi per l'olivo).

                      Allegherò quanto prima foto di parti dell'oliveto e di olivi soggetti a slupatura.

                      Ringrazio tutti quelli che si interesseranno a tale problema.
                      Sergio.

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                      • La slupatura è una pratica che io effettuo sui miei ulivi. Mi da felicità leggere che altri si apprestano ad effettuare tale tipo di cura. E' faticosa, costosa e rischiosa ma da tante soddisfazioni. Purtroppo può succedere di dover sacrificare qualche esemplare colpito tanto in profondità da rimanere praticamente senza sostegno, ma la si fa ripartire con i polloni. Controlla, e se è il caso ridimensiona, l'ampiezza della chioma se la slupatura indebolisce molto il tronco o le branche principali.

                        Non saprei cosa dirti circa consociazione con altre piante ai fini di un'eventuale lotta biologica (è questo che intendi vero?); vedi di scoprirne di più e di delucidare...grazie.

                        Ciao ACUTO! Anche qui la siccità ha colpito ma noi siamo abituati; la raccolta è ancora lontana!
                        Ultima modifica di TCE 50; 11/10/2007, 19:49. Motivo: saluto ad ACUTO

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                        • Grazie TCE50,
                          anche a me fa piacere sentire che qualcuno si dedica ancora a questa antica pratica (lunga e delicata tra l'altro).
                          Non ho previsto la riduzione della chioma sugli olivi che andrò a pulire in quanto penso che comunque, anche senza l'intervento di pulitura da parte dell'uomo, quella parte di legno marcio è ormai inutilizzato da tempo dalla pianta.
                          La pianta si dovrebbe già essere adattata a questa nuova condizione che la vede amputata di una parte di quel legno, attacco si ad essa, ma non più collaborativo alla sua crescita.
                          Ma magari penso errato.

                          Volevo, a pulituta effettuata, spennellare con quella la poltiglia a base di Solfato di ferro e calce idrata: tu come li proteggi?

                          Un ultima cosa, dimmi meglio dei polloni, alcuni esemplari di olivo temo non ce la faranno perchè la carie ha mangiato tutto il tronco.
                          Ma se eventualmente la cosa dovesse essere più grave, nel caso che la carie si sia inoltrata anche nell'apparato radicale, in questo caso non potrei sfruttare i polloni perchè anch'essi, con il tempo non avendo l'apparato radicale della pianta da cui sono nati da sfruttare potrebbero morire.

                          Un rispettoso saluto.

                          Sergio.

                          Commenta


                          • Originalmente inviato da tempiverdi Visualizza messaggio
                            Grazie TCE50,
                            anche a me fa piacere sentire che qualcuno si dedica ancora a questa antica pratica (lunga e delicata tra l'altro).
                            Non ho previsto la riduzione della chioma sugli olivi che andrò a pulire in quanto penso che comunque, anche senza l'intervento di pulitura da parte dell'uomo, quella parte di legno marcio è ormai inutilizzato da tempo dalla pianta.
                            La pianta si dovrebbe già essere adattata a questa nuova condizione che la vede amputata di una parte di quel legno, attacco si ad essa, ma non più collaborativo alla sua crescita.
                            Ma magari penso errato.
                            Spesso si deve eliminare, intaccare, tagliare del legno sano per poter accedere in profondità ed attuare una pulizia adeguata; non è detto che che la riduzione della chioma va sicuramente effettuata...va valutata volta per volta. Valuta anche l'eventuale necessità di tiranti tra le branche principali...l'intervento può arrivare a 2-3 metri di altezza.

                            Originalmente inviato da tempiverdi Visualizza messaggio
                            Volevo, a pulituta effettuata, spennellare con quella la poltiglia a base di Solfato di ferro e calce idrata: tu come li proteggi?
                            Ottimo il trattamento che pensi di fare ma prima ci vuole un' irrorazione o spennellatura con prodotto rameico (es. ossiclururo di rame).

                            Originalmente inviato da tempiverdi Visualizza messaggio
                            Un ultima cosa, dimmi meglio dei polloni, alcuni esemplari di olivo temo non ce la faranno perchè la carie ha mangiato tutto il tronco.
                            Ma se eventualmente la cosa dovesse essere più grave, nel caso che la carie si sia inoltrata anche nell'apparato radicale, in questo caso non potrei sfruttare i polloni perchè anch'essi, con il tempo non avendo l'apparato radicale della pianta da cui sono nati da sfruttare potrebbero morire.
                            In effetti si può fare poco nell'apparato radicale;
                            la pianta abbondantemente attaccata dalla carie ha una vegetazione stentata, che "tira poco", che fa lavorare poco l'apparato radicale (ricordiamo che non è, come si crede, l'apparato radicale che offre ma l'apparato fogliare che chiede); detto ciò, si procede ad una grossolana e drastica potatura (attenzione a portarsi a casa quella legna da ardere, può essere infestata dalle termiti) per favorire l'emissione di nuovi polloni di ceppaia. Si lasceranno crescere tutti per un paio di anni, dopodichè si eliminano lasciando 2-3-4 polloni più vigorosi (in base alla larghezza della base del tronco o ceppaia). La nuova vegetazione stimolerà al rinnovo anche l'apparato radicale.
                            Moltissimi ulivi ultrasecolari, in effetti, di ultrasecolare hanno solo la radice.
                            Non esitare ad esporre le tue idee, i tuoi programmi, i tuoi dubbi...sono lezioni per me e per altri utenti del forum.

                            Originalmente inviato da tempiverdi Visualizza messaggio
                            Un rispettoso saluto.
                            Ricambio con altrettanto rispetto.
                            Ultima modifica di L85; 12/10/2007, 19:29. Motivo: Sistemata citazione

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                            • Ho trovato un ternario 8-24-24 a 31 euro al quintale e lo vorrei spargere a novembre.
                              Pensate che come titolo vada bene ?

                              Ciao

                              Grazie

                              Alessandro

                              Commenta


                              • Ciao ACUTO!
                                Dovrebbe essere un po' povero di azoto ma se effettui qualche trattamento con l'impiego di concime fogliare, direi che va bene.

                                Commenta


                                • salve ragazzi,
                                  vorrei avere consigli sul tipo di concimazione (oltre quella fogliare) da poter fare alle mie olive,
                                  magari specificandomi il momento in cui andare a somministrare il prodotto.

                                  ho sentito molti che parlano di letame, poltiglie,ecc.; voi che cosa ne dite???
                                  grazie ha una buona concimazione è possibile ridurre l'effetto dell'alternanza stagionale di produzione?
                                  aspetta vostre notizie,
                                  ALE$$io

                                  Commenta


                                  • L'alternanza credo che sia + causa delle potature effettuate ogni 2 anni che delle concimazioni è vero che comunque un pò di differenza fra un anno e l'altro c'è diciamo un 25% in media.
                                    Acuto se lo metti a novembre dovrebbe andar bene povero d'azoto altrimenti poi viene tutto dilavato magari integri ad anno nuovo con un pò di azoto o con il fogliare ricco d'azoto.

                                    Commenta


                                    • X ale$$io

                                      Cosa intendi per poltiglie? Il letame non l'ho mai usato ma ritengo ottima la sua somministrazione ma non proprio in alternativa al concime chimico, magari in consociazione.
                                      Il periodo della concimazione è quello invernale, io preferisco gennaio-febbraio.
                                      Tutte le pratiche di olivicoltura, quindi anche la concimazione, se fatte bene tendono a ridurre l'alternanza di produzione, che però resta un qualcosa di naturale, quindi non del tutto annullabile.

                                      Commenta


                                      • Luigi, la concimazione a Novembre era per quel discorso che facemmo tempo fa' insieme a L85 per il fosforo e il potassio che avendo scarsa mobilita' andavano messi prima per essere disponibili al momento opportuno ..... comunque ferma restando la concimazione a fine inverno.
                                        C'e qualcuno che lo fa' e sa dirmi per sua esperienza se porta effettivi miglioramenti e se quindi ne vale la pena ?

                                        Ciao

                                        Grazie

                                        Alessandro

                                        Commenta


                                        • per Acuto

                                          la concimazione autunnale e' opportuna ed utile anzi, per terreni che risultano poveri di potassio e fosforo, e' indispensabile al fine di creare quelle riserve che la pianta potra' sfruttare al momento opportuno.

                                          Data la scarsa mobilita' dei due elementi,non c'e' pericolo di perdite per dilavamento(come avviene per l'azoto) basta interrare con una zappatura
                                          abbastanza energica, manuale o meccanica il prodotto.
                                          E' buona cosa che i concimi somministrati con l'approssimarsi del periodo invernale, siano poveri di azoto perche' questo elemento porterebbe ad uno stimolo vegetativo che e' meglio rimandare al periodo della ripresa primaverile.Con l'inverno alle porte vegetazione nuova e tenera puo' portare a problemi di attacchi di crittogame.
                                          Il tuo concime va' bene per questo periodo,se l'azoto fosse addirittura assente,sarebbe pure meglio.
                                          L'azoto consevatelo per la ripresa vegetativa quando serve eccome!!!
                                          saluti
                                          Luca

                                          Commenta


                                          • trattamento per la mosca delle olive

                                            Ciao a tutti, qualcuno mi puo' aiutare a capire come combattere gli attacchi della mosca senza utilizzare prodotti vietati, visto che la produzione e' di tipo biologico.
                                            la mia azienda si trova in Sabina( provincia di Rieti) la raccolta inizia normalmente il 15 di novembre e attualmente si nota un'abbondante cascola causa mosca.<O></O>



                                            grazie

                                            luigi
                                            Ultima modifica di L85; 22/10/2007, 12:29. Motivo: unione argomenti

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                                            • Ciao omonimo,
                                              posso far cenno a delle trappole cromotropiche (utilizzate soprattutto a livello di monitoraggio) e ad altre innescate con feromoni sessuali o attrattivi alimentari (per la cattura massale)...ma temo di non dire delle grandi novità. Il risultato non è dei più garantiti e, l'applicazione risulta molto costosa.

                                              I prodotti rameici (molti sono ammessi in colture biologiche) si manifestano molto repellenti per la mosca.

                                              Commenta


                                              • Ciao a tutti, sono Massimo di Verona, nel 2006 ho piantato circa 100 ulivi di 18 mesi in un piccolo campo in collina, non ho una grande esperienza ma la passione non manca. Quest'anno non ho visto un oliva mentre l'anno scorso una decina per pianta c'erano. Quasi tutte le piante hanno le foglie delle cime che si "seccano". Subito pensavo fossero mangiate da qualche insetto ma non ne ho visto nessuno. Ho letto che la carenza di Boro può provocare leptonecrosi e ha influenza sulla formazione del frutto. nella zona ci sono forti crenze di Boro nel tereeno può essere tutto collegato? Sapete consigliarmi come somministrare il boro, se per via fogliare o interrandolo? Grazie e complimenti per il forum ci sono molte cose interessanti

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                                                • Il boro, oltre che assente di suo (cosa abbastanza rara), potrebbe essere di difficile assimilazione per antagonismi con fosforo, calcio e maghesio; la non bilanciata presenza di quest'ultimi elementi potrebbe bloccare la regolare assunzione del boro da parte della pianta.
                                                  A questo punto suggerirei un bell'esame del terreno che valuti la presenza degli elementi sopracitati e, comunque, parlarne con uno specialista del settore.

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                                                  • salve a tutti,
                                                    oggi sono andato a frangere la prima parte delle mie olive, e grazie al vostro aiuto durante tutto l'anno sono riuscito a fare 4.10q ricavandone 66 litri -----> 16 l/q!!!
                                                    quest'anno dalle mie parti la media si attesta sui 15/16 l/q, da voi invece???
                                                    come sta andando la raccolta???

                                                    domenica prossimo mi aspetta la seconda parte del raccolto e speriamo che il rapporto rimanga uguale!!!

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                                                    • Ciao Ale$$io,
                                                      la raccolta dalle mie parti deve ancora cominciare; sarà scarsa come quantità di olive ma di alta resa e qualità dato il prolungarsi della siccità estiva.

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                                                      • oggi ho finito la raccolta delle olive, in totale ho prodotto 8 q. con un incremento di quasi 3.50q. rispetto allo scorso anno!!
                                                        questo risultato per me è un successo, il quale è stato possibile anche grazie al vostro aiuto!!

                                                        però il lavoro non finisce qui, vorrei subito pensare alla prossima raccolta, concentrandomi di più quest'anno sulla fase della concimazione!!!
                                                        per questo vi chiedo aiuto, ho tanta confusione (quando l'intervento e cosa somministrare) e vorrei fare un pò di chiarezza sapendo di poter contare sul vostro aiuto!!!

                                                        grazie ancora ALE$$IO

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                                                        • Ieri pomeriggio sono andato a spremere i primi 9,40 quintali di olive e una media di quasi 16 litri a quintale, mi sono fermato a 152 litri di olio.
                                                          E da voi, invece che medie ci sono?

                                                          da noi abbiamo già ripreso la raccolta, penso di averne per altre 2 settimane piene.

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                                                          • Terminata (con un mese circa di anticipo sulla norma) la raccolta. Ero uno dei pochissimi in zona ad avere un pò d'olive; resa media (spremitura a freddo) 21.6% (peso/peso).

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                                                            • primo fine settimana (sabato e domenica)di raccolta:8,2 q in tre persone.
                                                              lunedi mattina frangitura con una resa di 128 litri. media del 15 e qualcosa.
                                                              Al frantoio tutti parlavano dell'eccezionalita' di quest'anno.resa altissima e qualita' eccellente(qui nell'alto casertano la media e' stata sempre del'11-13%)
                                                              Mi restano ancora tre ,tre quintali e mezzo circa su otto alberi secolari che ho lasciato per il prossimo fine settimana.
                                                              allego un paio di immagini




                                                              Saluti Luca
                                                              Ultima modifica di farmaluca; 30/10/2007, 18:33. Motivo: inserimento immagini

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