MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Parassiti ed infestazioni varie

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • Parassiti ed infestazioni varie

    Ciao a tutti,
    l'anno scorso ho assistito ad un attacco di bruchi sulle foglie del rovere praticamente queste bestiole hanno rosicchiato tutte le foglie e dopo la ricrescita a giugno hanno rosicchiato ancora. Qualcuno di voi sà dirmi cosa si potrebbe fare? escluderei il trattamento con insetticidi si tratta di una ventina di km/q secondo voi sarà possibile attraverso animaletti predatori? che ne pensate? avete esperienze simili?

  • #2
    probabilmente le coccinelle allo stadio larvale fanno al caso tuo, so che sono commercializzate, comunque chiedi consiglio ad un qualunque entomologo che ti dirà la soluzione migliore...

    Commenta


    • #3
      secondo voi se mi informo presso il servizio fitopatologico della provincia sarà possibile avere più notizie? casomai ci provo , ora i bruchi stanno svernando sotto forma di farfalline e malgrado il freddo (piuttosto mite finora, ho registrato solo un meno 7°C) svolazzano in giro e poi depongono le uova che si schiuderanno a Marzo aprile e quindi ci risiamo da capom con il problema
      vedrò se questo ufficio mi risponde
      ciao

      Commenta


      • #4
        Certo che controllare la popolazione di 20 km quadrati è cosa tuttaltro che facile. Prima di tutto servono un bel po di finanziamenti. La soluzione più ecologica sarebbe quella di adottare il metodo della confusione distribuendo in tutta la zona dei ferormoni. Il costo però risulta troppo elevato e quindi difficile da realizzarsi. Per esperienza mia la natura ha un equilibrio che una volta che aumentano i parassiti automaticamente aumentano anche i predatori che riportano le cose alla normalità. Spesso l' intervento dell' uomo rompe quell' anello della catena rompendo così l' equilibrio naturale. Il problema però è sapere fino a quanto si spinge il danno. Le coccinelle che io sappia sono dei grandi predatori di afidi ma sicuramente se davidemi ha detto che funzionano sarà sicuramente così. Nella mia zona si è cercato di popolare i frutteti per combattere le larvette, con uccelli predatori come la cinciallegra posizionando nei fruttetti delle casette con un' entrata piccola che passano solo queste specie. Un trattamento con Insegar funzionerebbe anche per microzone di un ettaro circa, ma non so se fa al caso tuo e non so se è vietato nella tua zona per il motivo che anche a distanza di parecchi km morirebbero le larve dei bachi da seta. L' insegar è un ormone giovanile che impedisce alle larve di raggiungere lo stadio di adulto e perciò non possono riprodursi.Mi dispiace ma è proprio difficile aiutarti.

        Commenta


        • #5
          come mai te ne preoccupi proprio tu?
          I 20kmq sono tuoi????

          Commenta


          • #6
            è ovvio che non sono miei i 20 kmq però è il posto dove vivo e vedere questa catastrofe di piante mi piange il cuore, volevo solo sapere se per caso qualcuno ha avuto esperienze simili per magari proporle alle autorità tutto lì
            Ma forse un'idea me l'ha data Rotarnod ho visto infatti che la popolazione di cinciallegre è aumentata a dismisura forse mamma natura ci stà pensando da sola staremo avedere
            grazie ciao

            Commenta


            • #7
              cameraria su ippocastano

              ciao a tutti ho bisogno urgentemente di avere informazioni su questa malattia.. la cameraria è presente su un ippocastano e non so come fare qualquno di voi la conosce??

              Commenta


              • #8
                Ciao, noi la cameraria la controlliamo già da qualche anno con successo.

                Tutto ciò che ti serve è:
                - un trapanino (basta anche un avvitatore)
                - una punta da 2 - 3 mm
                - una siringa
                - del terriccio bagnato
                - VERTIMEC della syngenta

                L'ultima settimana di aprile, o la prima di maggio, a seconda di dove ti trovi, è il periodo ideale per il trattamento.

                La tecnica consiste nel praticare 5 - 6 fori nel fusto della pianta, più o meno equidistanti in altezza, (l'ultimo foro lo fai a circa 1,80m), riempire i fori con vertimec puro aiutandoti con una siringa, tappare i fori con terra bagnata.

                Se vuoi può mescolare al terreno un po' di zetaram (ossicloruro di rame) per controllare anche la ruggine delle foglie nelle parti più basse della pianta.

                Noi abbiamo piante con fusto diam 40 cm e pratichiamo 5 - 6 fori.
                Se la pianta è giovanissima, un paio sono più che suff.
                Se invece devi trattare una pianta monumentale, aumenta il numero di buchi.

                PS: questo è un trattamento di tipo preventivo. Solitamente dura un paio di mesi.
                Se è il primo anno che lo fai, ti consiglio di ripeterlo a inizio luglio.
                Se invece devi combattere un'infestazione in atto, l'unica è il trattamento per via fogliare con la lancia. In questo caso la durata è limitata a 15gg.

                Commenta


                • #9
                  Io posseggo diversi ippocastani e,ho fatto fare anch'io le iniezioni.Ho speso una cifra e risultati scarsi,molto scarsi.Allora ho provato a fare trattamenti frequenti con il Confidor della Bayer e il risultato e'arrivato

                  Commenta


                  • #10
                    e s efacessi un trattamento fogliare epoi quando non c è piu fare le iniezioni?? ma i fori quanto devono esser profondi? tutti sullo stesso lato? o riga? o fila? ma con iltrttamento poi sei intervenuto latre volte?

                    Commenta


                    • #11
                      Quella che hai descritto si chiama endoterapia.
                      In genere è la più usata inquanto le dimensioni della pianta e le locazioni in centri abitati, rendono sconsigliabile interventi di irrorazione aerea.
                      Se tu non hai di questi problemi il metodi sicuramente risulta un trattamento alla chiomo con Imidacloprid (Confidor) o Bacillus Turingensis

                      Commenta


                      • #12
                        Io ne ho uno proprio fuori dalla porta di casa,sara'a 5 metri e,siccome e'alto una decina di metri mi serve sempre un aiuto per arrivare in alto per irrorare,di solito uso un trattore con la pala.Con le iniezioni ho lasciato perdere.

                        Commenta


                        • #13
                          Parassiti ed infestazioni varie

                          Processionarie
                          come estirparle?

                          Commenta


                          • #14
                            a scuola da me c era un ippocastano con la cameraria e l hanno curato con iniezioni me le hanno consigliate.. e poi adesso non si puo trattare per via fogliare perche è in fiore.. lo puo fare anche una persona che se ne intende d piante etc oppure ci sono tecniche particolari per l endoterapia???

                            Commenta


                            • #15
                              In linea di massima lo può fare chiunque

                              Commenta


                              • #16
                                Metcalfa pruinosa (penso si scriva cosi)

                                Salve ai vari forum, splendidi.
                                Da ormai 5 o 6 anni nell'astigiano arriva la bellissima bestiolina in oggetto. Ci fanno anche la mielata gli apicoltori!! Io quest'anno , stremato, taglio la bellissima acacia botanica alta 6 metri! a meta giugno si riempe letteralmente di metcalfa, e crea una mielata che copre tutto cio che è nelle vicinanze. Blocca vetri auto,. rovina tutto. Colpisce specialmente acacie dalle mie parti!Nei vari anni ho provato di tutto, insetticidi, lavaggi frequenti con acqua e sapone, ma avendo un ciclo di pochi giorni è quasi impossibile debellarla....Al posto dell'acacia ci sbattero un bell'ulivo..saluti

                                Commenta


                                • #17
                                  Trattala con Imidacloprid (Confidor)

                                  Commenta


                                  • #18
                                    e bravo l'anno scorso, per tre settimane ogni sabato confidor....nulla hanno ciclo vitale troppo corto e arrivano da altre piante...anche li da te in emilia avete l'animaletto? qui nell'astigiano è ormai come dicevo da 6 anni una catastrofe, per viti e tutto cio che sia tenero....
                                    vabbe la pianta in cortile la taglio , e poi provo a trapiantarci l'ulivo di 3 anni messo in posto sbagliato..

                                    Commenta


                                    • #19
                                      qui da noi la chiamiamo le "americane" e dovo dire che ve ne fu un enorme ivasione qualche anno fa ma poi si c'erano ma decisamente in minor quantità... restano cmq animali insopportabile che io sterminerei...
                                      avendo assaggiato il miele prodotto da queste "adorabili" farfalle devo dire chè è molto buono ma non sapete per me che shok sentirmelo dire da mio padre quando ormai avevo svuotato il barattolo..... rabbrividisco ancora al ricordo...
                                      sciusciä sciurbi nu se pö

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ah, beh chiaro che se le piante circostanti non le tratti, l'efficacia, si riduce un bel po'.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          be anche qui da me ce questo insetto ,se metto la macchina sotto le piante e un disatro si forma una patina tremenda ,pensate che imbratta la ghiaia del vialetto e i sassolini si attaccono fra di loro,ma di che colore ha questo insetto? e verdognolo ,perche ancora non lo visto bene.
                                          andrea

                                          Commenta


                                          • #22
                                            vai su google immagini e cerca metcalfa.....
                                            sciusciä sciurbi nu se pö

                                            Commenta


                                            • #23
                                              no è bianca, piccolina, o piu grossina muta negli anni...lascia cadere una mielata sulle foglie...se c'è venticello porta ingiro la collina...e attacca tutto....si infila anche nei vetri della macchina...
                                              Beh sai trattare un bosco!!!
                                              saluti

                                              Commenta


                                              • #24
                                                ecco qui una foto....
                                                sciusciä sciurbi nu se pö

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  quindi non c'è speranza... qualche trappola? idee? tentativi ?
                                                  io mi sono stufato.
                                                  il casino è che attacca tutto, ogni frutto, (terribile con il fico), robinie, viti, aromatiche, anche se da me evita abbastanza: il tasso, e sopratutto la ruta...
                                                  l'hanno prossimo proverò nell'orto un accostamento culturale... tentiamo anche questa

                                                  ciao a tutti

                                                  pria

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Ciao anche da me quest'estate sono comparse sempre sulle acacie e poi hanno intaccato gli ulivi più vicini........ penso che parte del problema a questo punto siano le acacie

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Tratta con ACTARA (p.a. thiamethoxam)
                                                      a 20g per 100 litri di acqua.

                                                      risultato assicurato.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        si ma come sopra: per salvare il coltivato a orticole di qualche migliaio di metri , come lo tratti il bosco di acace castagni o spontanee varie?

                                                        dopo un trattamento ricompare in quanto tempo?

                                                        non ho mai usato l' actara ... che precauzioni comporta per trattare gli alberi da frutto (drupacee e pomacee x esempio ) e gli ortaggi?

                                                        grazie

                                                        pria

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          hai provato con prodotti a base di DIMETOATO, come il GARDIUS?

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Parassiti del Platano

                                                            Vorrei sapere quali sono i p.a. sistemici per il controllo delle infestazioni di Corythucha ciliata.

                                                            Distinti saluti.
                                                            Stefano

                                                            Commenta

                                                            Caricamento...
                                                            X