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Concimazione vigneto - concimi e tempi

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  • concimi fogliari economici

    I concimi fogliari costano un botto, capisco l'uso degli stessi quando vi è carenza effettiva di microelementi (boro, manganese .....) ma se guardiamo la composizione dei fogliari il 95% è azoto, fosforo e potassio, ma ce li fanno pagare come l' oro.
    Perchè allora non usare ad esmpio il solfato di potassio, quello solubile usato in fertirrigazione alla dose di 500- 1000 gr/hl (dato tratto da pubblicazione tecnica cel consorzio del Soave) corrispondenti a 5 - 10 kg ettaro? Grande effetto, almeno credo, con poca spesa
    Cosa ne pensate?
    Ultima modifica di stefano57; 15/07/2014, 19:59.

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    • Originalmente inviato da stefano57 Visualizza messaggio
      I concimi fogliari costano un botto, capisco l'uso degli stessi quando vi è carenza effettiva di microelementi (boro, manganese .....) ma se guardiamo la composizione dei fogliari il 95% è azoto, fosforo e potassio, ma ce li fanno pagare come l' oro.
      Perchè allora non usare ad esmpio il solfato di potassio, quello solubile usato in fertirrigazione alla dose di 500- 1000 gr/hl (dato tratto da pubblicazione tecnica cel consorzio del Soave) corrispondenti a 5 - 10 kg ettaro? Grande effetto, almeno credo, con poca spesa
      Cosa ne pensate?
      Mi sono un pò informato ho avuto anche un incontro con un tecnico di una ditta che li produce .
      Di concimi fogliari c' è ne sono di i tipi e per tutte le esigenze, ci sono concimi fogliari anche senza i tre elementi principali, o senza azoto solo con fosforo e potassio. Per i prezzi, se è vero quello che mi è stato detto, con 100-130 euro ad ettaro con i fogliari si dovrebbe stare a posto per un annata intera. Io con i tradizionali in questi costi non ci rientro.
      L' anno prossimo ho deciso di provarli almeno su un ettaro per vedere come si comportano

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      • Originalmente inviato da stefano57 Visualizza messaggio
        Perchè allora non usare ad esmpio il solfato di potassio (...) Grande effetto, almeno credo, con poca spesa
        Cosa ne pensate?
        Da parte mia ne penso bene. E' un espediente che non ho usato ma conosco altri "colleghi" della mia zona che lo fanno e si trovano molto bene. Dalla prossima stagione mi converto anch'io!! Ovviamente nessun commerciante di concimi ti dirà che è meglio e più economico...neanche sotto tortura!

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        • Originalmente inviato da Bollicine Visualizza messaggio
          Da parte mia ne penso bene. E' un espediente che non ho usato ma conosco altri "colleghi" della mia zona che lo fanno e si trovano molto bene. Dalla prossima stagione mi converto anch'io!! Ovviamente nessun commerciante di concimi ti dirà che è meglio e più economico...neanche sotto tortura!
          Anche i fosfiti sono concimi fogliari!
          Fosfito d'alluminio ( Fosetyl al )
          Fosfito di potassio,fosfito di magnesio,fosfito d'ammonio.
          Da quando uso i fosfiti non concimo più.
          A gennaio scorso ho avuto modo di conoscere dei commercianti locali,che sono contrari alla concimazione dei vigneti,che sono causa solo di inutile accrescimento vegetativo!

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          • Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
            Anche i fosfiti sono concimi fogliari!
            Fosfito d'alluminio ( Fosetyl al )
            Fosfito di potassio,fosfito di magnesio,fosfito d'ammonio.
            Da quando uso i fosfiti non concimo più.
            A gennaio scorso ho avuto modo di conoscere dei commercianti locali,che sono contrari alla concimazione dei vigneti,che sono causa solo di inutile accrescimento vegetativo!
            Ma quante volte in una stagione usi il fosfito? Ti chiedo questo perchè l'apporto di fosforo e potassio per ettaro con il solo fosfito non è elevato
            Facciamo 3 kg di fosfito per ettaro per trattamento di cui 30% fosforo e 20% potassio, ovvero 0,9 kg fosforo e 0,6 kg potassio
            Ipotizzando 10 trattamenti (e mi sembrano tanti) apporti 9 kg fosforo 6 kg potassio per ha/anno. Un pò pochino
            Ultima modifica di stefano57; 16/07/2014, 13:34.

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            • Non sono esperto in concimazioni,è di conseguenza non ho considerato l'aspetto da un punto di vista numerico.
              Tenuto conto che qua concimare è dare azoto,( pratica sbagliata ) dare fosforo ed eventualmente potassio è di per se già migliorativo.
              La domanda interessante è quanta sostanza viene assorbita dalla pianta,dando concime al terreno?

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              • Fosfito di potassio
                Il dosaggio per ettaro è di 4 litri pari a 5,6 Kg normalmente,al di sotto è alquando poco efficiente!

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                • Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
                  Fosfito di potassio
                  Il dosaggio per ettaro è di 4 litri pari a 5,6 Kg normalmente,al di sotto è alquando poco efficiente!
                  Non sono d'accordo: io ho usato fosfiti di potassio alle stesse dosi del fosetil-al con ottimi risultati.
                  2 kg/ha

                  Lorenzo
                  Az. Agr. Il Tralcio

                  Commenta


                  • Originalmente inviato da LorenzVigna Visualizza messaggio
                    Non sono d'accordo: io ho usato fosfiti di potassio alle stesse dosi del fosetil-al con ottimi risultati.
                    2 kg/ha

                    Lorenzo
                    Il primo anno l'ho usato a 2.5 kg /Ha.
                    Quest'anno in alcune vigne è stato usato anche a 5 litri per ettaro ed in tutti i trattamenti,e macchie di peronospora sono comunque comparse!!!!
                    vitality riporta il dosaggio del fosfito #636 del 9 /6 / 2013 in "fitofarmaci e trattamenti" e scrive di 3 litri per ettaro.
                    IASMA notizie viticoltura bollettino n.1 del 3 / 4 / 2014
                    riporta per l'uso del fosfito un dosaggio di 300-350 cc per ettolitro.

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                    • Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
                      Il primo anno l'ho usato a 2.5 kg /Ha.
                      Quest'anno in alcune vigne è stato usato anche a 5 litri per ettaro ed in tutti i trattamenti,e macchie di peronospora sono comunque comparse!!!!
                      vitality riporta il dosaggio del fosfito #636 del 9 /6 / 2013 in "fitofarmaci e trattamenti" e scrive di 3 litri per ettaro.
                      IASMA notizie viticoltura bollettino n.1 del 3 / 4 / 2014
                      riporta per l'uso del fosfito un dosaggio di 300-350 cc per ettolitro.
                      Non lo metto in dubbio, metto in dubbio la frase "al di sotto è alquanto poco efficiente" del tuo post.

                      Lorenzo
                      Az. Agr. Il Tralcio

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                      • Post #158 scrivi di aver usato il fosfito di potassio al dosaggio di 2 Kg/ Ha,con ottimi risultati.
                        Che in buona sostanza niente dici,perchè manca la controprova che le tue vigne siano state soggette ad un attacco di peronospora,e di conseguenza la lotta sia stata efficiente!
                        O ti riferisci all'uso come concime fogliare,tanto per restare in argomento?

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                        • Trovo la diatriba sul dosaggio poco costruttiva se non si spiega:

                          -com'era l'annata in corso dal punto di vista fitosanitario : secca? piovosa? pressione della malattia alta o bassa?
                          -assieme a che cosa sono stati distribuiti i fosfiti e
                          -che il meccanismo d'azione dei fosfiti si dimostra efficace quando vanno in accumulo nella pianta e si conserva tale accumulo nel tempo con minime "dosi di mantenimento".

                          Fare tutti i trattamenti con dosaggi elevati è uno sperpero. Fare solo un paio di trattamenti a 5Kg/Ha ha una efficacia molto più bassa rispetto ad una serie di trattamenti a 350cc/Hl (che nel mio caso, col mio atomizzatore, equivale a circa 3Kg/Ha) ben abbinati ad altri prodotti citotropici. Per non parlare dell'aspetto economico.

                          Però, sull'efficacia dei prodotti...mi ha sempre colpito come i molti test non trattati della mia zona, in certe annate (per esempio questa), siano spesso integri/sani anche oltre fine giugno! Senza questi test si potrebbe pensare che le vigne sane siano solo merito dei trattamenti...mentre la componente climatica/meteorologica e la pressione della malattia sono fondamentali - indipendentemente da chi e con cosa si è trattato!

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                          • Originalmente inviato da Bollicine Visualizza messaggio
                            Trovo la diatriba sul dosaggio poco costruttiva se non si spiega:

                            -com'era l'annata in corso dal punto di vista fitosanitario : secca? piovosa? pressione della malattia alta o bassa?
                            -assieme a che cosa sono stati distribuiti i fosfiti e
                            -che il meccanismo d'azione dei fosfiti si dimostra efficace quando vanno in accumulo nella pianta e si conserva tale accumulo nel tempo con minime "dosi di mantenimento".

                            Fare tutti i trattamenti con dosaggi elevati è uno sperpero. Fare solo un paio di trattamenti a 5Kg/Ha ha una efficacia molto più bassa rispetto ad una serie di trattamenti a 350cc/Hl (che nel mio caso, col mio atomizzatore, equivale a circa 3Kg/Ha) ben abbinati ad altri prodotti citotropici. Per non parlare dell'aspetto economico.

                            Però, sull'efficacia dei prodotti...mi ha sempre colpito come i molti test non trattati della mia zona, in certe annate (per esempio questa), siano spesso integri/sani anche oltre fine giugno! Senza questi test si potrebbe pensare che le vigne sane siano solo merito dei trattamenti...mentre la componente climatica/meteorologica e la pressione della malattia sono fondamentali - indipendentemente da chi e con cosa si è trattato!
                            Trovo il tuo un discorso ineressante,ma alquanto caotico numericamente.
                            350cc/hl o 5Kg/Ha è la stessa quantità,mentre 3Kg/ Ha sono 2,1 litri o 210 cc/ hl.
                            Di certo non posso mettere in alcun modo in dubbio la bonta ,e l'efficienza del tuo nebulizzatore,ma qua prospetti niente meno che, il miracolo della moltiplicazione del pane e dei pesci.

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                            • Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
                              Il primo anno l'ho usato a 2.5 kg /Ha.
                              Quest'anno in alcune vigne è stato usato anche a 5 litri per ettaro ed in tutti i trattamenti,e macchie di peronospora sono comunque comparse!!!!
                              vitality riporta il dosaggio del fosfito #636 del 9 /6 / 2013 in "fitofarmaci e trattamenti" e scrive di 3 litri per ettaro.
                              IASMA notizie viticoltura bollettino n.1 del 3 / 4 / 2014
                              riporta per l'uso del fosfito un dosaggio di 300-350 cc per ettolitro.
                              A onor delle vero vitality, giustamente e spesso citato e da quel che ho letto sul forum "padre del fosfito" nel messaggio #636 del 9 /6 / 2013 in "fitofarmaci e trattamenti" parla a regime di 2,5 lt/ha

                              "La dose è 300 ml di fosfiti in miscela con 30 - 50g/hl di rame metallo, il che significa che se si utilizzano formulati a base di rame, per fare un esempio al 25% non bisogna superare la dose massima di 200 g/hl. Io ho sperimentato anche in certi particolari momenti, dosi più alte di rame senza aver avuto comunque nessun fenomeno di fitotossicità. La tendenza però è quella di rimanere alle dosi più basse di rame per evitare accumuli nel terreno di questo metallo pesante.
                              Per quanto riguarda i fosfiti, tieni presente che il peso specifico è pari a circa 1,35 ml/g il che significa che 3 litri di fosfiti corrispondono a poco più di 4 kg.
                              La dose ad ettaro è di 3 litri di fosfiti
                              L' efficacia dei trattamenti con i fosfiti aumenta, intervento dopo intervento, in quanto questo prodotto si accumula nella pianta specie nelle punte dei germogli. Perciò se si usano con abbastanza regolarità dopo un paio di trattamenti si puo' tranquillamente abbassare la dose a 2,5 litri ad ettaro.
                              Se si vuole avere un azione curativa in quel caso si puo' aggiungere 25g/hl di Dimetomorf
                              "


                              In altri messaggi nei casi di malattia in corso arriva a consigliare anche a 4 lt/ha, quindi come dosi ci siamo un pò tutti.
                              Ma visto che qui si parla di concimazione dare solo fosfito di potassio è per voi considerato sufficiente senza apportare ulteriori elementi nutritivi?

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                              • Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
                                Post #158 scrivi di aver usato il fosfito di potassio al dosaggio di 2 Kg/ Ha,con ottimi risultati.
                                Che in buona sostanza niente dici,perchè manca la controprova che le tue vigne siano state soggette ad un attacco di peronospora,e di conseguenza la lotta sia stata efficiente!
                                O ti riferisci all'uso come concime fogliare,tanto per restare in argomento?
                                Hai ragione.
                                Gli ottimi risultati significavano che non ho avuto attacchi di peronospora con trattamenti ribattuti a quel dosaggio.
                                Per "ribattuti" intendo dal secondo trattamento (germogli di circa 15-20 cm) sino alla pre-fioritura, con cadenza 7-8 giorni.
                                Di solito 4 trattamenti consecutivi per favorire, per l'appunto, l'accumulo nella pianta e lo stimolo delle fitoalessine.
                                Purtroppo non ho fatto fotografie per poter testimoniare che non ho avuto attacchi peronosporici.
                                Tanto per intenderci, li usai anche nel famigerato 2008 e dove li usai non ebbi attacchi. Dalle altre parti fu una catastrofe.
                                Come riportato, il dosaggio consigliato per quella funzione è di 2,5 kg/ha. Trattando in ultra-basso volume riduco automaticamente le dosi (e spiego il motivo diffusamente in "Atomizzatori da vigneto/Frutteto").

                                Lorenzo
                                Az. Agr. Il Tralcio

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                                • Quanto mi dici sui dosaggi mi conforta!
                                  Premesso che ho avuto problemi di peronospora a partire dal 2004,e nel 2008 dopo un'evasione attorno al 20 di maggio e stata continuamente presente fino all'estate,quantunque abbia fatto uso di ossicloruro di rame + Cymoxanil ripetutamente,cosa che ha comportato danni alla coltura.
                                  A maggio 2009 subisco un attacco di peronospora,ancora a maggio del 2010,poi intervengo con il Fosetyl,ed è in questo Forum che apprendo del fosfito di potassio,ed l'ho usato al dosaggio di 250 g/hl poi subisco un attacco di peronospora ad agosto sulle femminelle,intervengo con il Kendal ma senza risultato,
                                  Il 2011 l'ho uso in due trattamenti in prefioritura,poi a settembre un attacco di peronospora ancora sulle femminelle e distruzione di alcune giovani barbatelle.
                                  2012 sempre due trattamenti in prefioritura ed ancora a settembre perenospora su poche viti.
                                  2013 dopo il trattamento a 250g/hl trovo delle viti con sporadiche macchie d'olio e grappoli colpiti,era maggio e ripeto il fosfito.
                                  E dopo il 14 luglio che la peronospora colpisce ancora le femminelle e poi nuovamete distrugge delle giovani barbatelle.
                                  Considero che il dosaggio sia basso,tanto più che indicazioni che ho ricevuto a gennaio 2014 indicavano i famosi 400 cc / hl.
                                  La peronospora di quest'anno è incominciata con una virulenza mai vista,con evasioni precoci già ad aprile,per cui avere vigne del tutto pulite indica che l'infezione non è presente,dovuto solo a un buon lavoro di difesa effettuato nei 4-5 anni precedenti.
                                  L'uso dei fosfiti per tre o quattro anni consecutivi è la base indispensabile per ripulire vigne infette ed l'esperienza di LorenzVigna ne è una ulteriore conferma.

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                                  • Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
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                                    350cc/hl o 5Kg/Ha è la stessa quantità,mentre 3Kg/ Ha sono 2,1 litri o 210 cc/ hl.
                                    Di certo non posso mettere in alcun modo in dubbio la bonta ,e l'efficienza del tuo nebulizzatore,ma qua prospetti niente meno che, il miracolo della moltiplicazione del pane e dei pesci.
                                    ...scusa...hai ragione. Ho commesso un errore da seconda elementare: mescolare le unità di misura senza considerare il peso specifico . Ma se rimaniamo fissi sul peso (e sulla spesa...) ...il concetto che volevo esprimere è che piuttosto di 3 trattamenti con dosaggio a 5kg/Ha opterei per 5 trattamenti a 3Kg/ha....ovviamente con gli opportuni abbinamenti!!
                                    PS: Nel frattempo...la mia strategia di difesa, che si era dimostrata così efficace contro peronospora ed oidio...è andata a farsi benedire grazie ad un paio di grandinate belle toste. Che bella soddisfazione!

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                                    • Originalmente inviato da Bollicine Visualizza messaggio
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                                      Se può esserti utile vedi la discussione " e tempo di grandine"

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                                      • forse si và un pò ot con la storia dei fosfiti.
                                        vorrei comunque riportare la mia esperienza
                                        Dal 2009 li uso prevalentemente a scopo antiperonosporico partendo dal primo trattamento (utilizzo prevalentemente fosf. di K e 2-3 interventi con fosf. di Mg) mediamente a 3,5 Kg /Ha: nel senso che parto con 2kg, arrivo a 4 nel periodo di massimo rigoglio vegetativo e scendo a 2-2,5 negli ultimi 2 trattamenti; quest'anno l'ultimo sulle precoci l'ho fatto a metà luglio mentre sulla garganega (mediotardiva) ne farò ancora 1 nei prossimi giorni.
                                        Per rimanere sui concimi fogliari, uso sistematicamente del nitrato potassico cristallino (18-46) a partire dall'allegagione /ingrossamento acini, a 3,5-5 kg /ha . Il dosaggio dipende soprattutto dalle temperature perchè col caldo e sulle testate si corre il rischio di qualche ustione. Con questo di fatto ho sostituito la distribuzione estiva del KNO3 granulare che facevo con lo spandiconcime. Uso in modo sporadico altri concimi fogliari commerciali, a meno che le piante non siano un pò in sofferenza per vari motivi. Caso mai, metto un pò di urea nell'atomizzatore se vedo le piante un pò ingranate prima della fioritura.
                                        Ad esempio quest'anno, dopo un periodo di gran piogge primaverili alcune piante in alcune varietà, manifestavano sintomi di di fame d'azoto dovuti probabilmente ad asfissia radicale (ho un terreno tendenzialmente compatto)

                                        Ho letto nelle pagine precedenti pareri contrastanti in merito alla distribuzione post vendemmia di azoto.
                                        Vorrei far osservare che uno dei momenti in cui la pianta ha il massimo fabbisogno di N è proprio dopo la vendemmia ! E post vendemmia per molte varietà è molto spesso ancora estate e non autunno!
                                        Onore (postumo!) quindi al tecnico che qualcuno consigliava di cambiare.
                                        Chiaro che vanno osservate alcune precondizioni:
                                        - evitare quantità eccessive; 15-30 % dell'azoto totale annuo, anche se c'è chi arriva a consigliare il 50% . Penso sia anche in funzione della quantità assoluta che si distribuisce: se ne usi poco ne dai di più a inizio autunno;
                                        - guardare il meteo ed evitare di darlo sia prima di piogge abbondanti che in periodo siccitoso;
                                        - interrarlo se si può, specie se fa secco.
                                        Ultimo appunto (sempre personale s'intende): trovo poco prudente suggerire di sostituire tutta la concimazione al terreno con quella fogliare; al di là del costo che non credo sia inferiore, anche ipotizzando un assorbimento del 100% credo poco credibile si arrivi a soddisfare i fabbisogni di produzione. A meno che uno non abbia la pergoletta sul balcone e le faccia le nebulizzazioni tutti i giorni
                                        Ultima modifica di LorenzVigna; 30/07/2014, 05:54. Motivo: Il regolamento vieta di inserire due post consecutivi nell'arco delle 24 ore: usa la funzione "modifica messaggio" per aggiungere altro! Ciao, grazie!

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                                        • Originalmente inviato da baldo55 Visualizza messaggio
                                          forse si và un pò ot con la storia dei fosfiti.
                                          vorrei comunque riportare la mia esperienza...............................
                                          Finalmente si ritorna a parlare di concimazione!
                                          Intanto vedo con piacere che coltivi anche tu la garganega e quindi credo che sei nella zona del soave o limitrofe
                                          Secondo la tua esperienza, ma anche quella degli altri utenti del forum, il fosfito di K aumenta la gradazione zuccherina?
                                          E perchè non usare come fogliare in post allegagione , al posto del nitrato potassico, il solfato di potassio, che ha il pregio di non contenere l'azoto e che quindi dovrebbe indurre più facilmente la vite a fermare la fase vegetativa ed aumentare il grado zuccherino dell' uva?
                                          Per quanto riguarda lo scarso apporto dei fogliari non sono del tutto d'accordo. Facciamo 5 kg solfato potassio ad ettaro che corrispondono a circa 2,5 kg di potassio, tenendo conto che io sono già arrivato a 5 trattamenti dopo la fioritura ma probabilmente arriverò a 7, l’ apporto totale di potassio sarà di circa 18 kg/ha. Se poi ci metti anche il potassio contenuto nel fosfito arrivi facilmente a 20 kg/ha . Non male
                                          Il problema è dare fogliari che abbiano un basso costo una reale efficacia e che non facciano danni al vigneto. Credo che l’urea alla ripresa vegetativa, il nitrato potassico e/o il solfato di potassio possono se non sostituire la concimazione dare un forte integrazione alla stessa.
                                          Ultima modifica di mefito; 01/08/2014, 16:10.

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                                          • residui

                                            Originalmente inviato da stefano57 Visualizza messaggio
                                            Originalmente inviato da baldo55 Visualizza messaggio
                                            forse si và un pò ot con la storia dei fosfiti.
                                            vorrei comunque riportare la mia esperienza.................
                                            Finalmente si ritorna a parlare di concimazione!
                                            Tutto bene ... ma utilizzando i FOSTITI come la mettiamo con i residui nei mosti?? possono questi in qualche modo influire sulla fermentazione dei mosti?

                                            Ho già aperto questa discussione in altri POST .... ho capito che i residui ci sono ma nessuno con certezza riesce a fornire contributi sull'effetto dei residui..
                                            -Grazie, Lorenzo
                                            Ultima modifica di mefito; 01/08/2014, 16:13. Motivo: quotature eccessive.

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                                            • Siccome quella che potete vedere nel link è di recente costruzione, vorrei sapere dei giudizi di chi lavora sul campo circa l'eventuale efficacia di ciò che la macchina potrebbe offrire:

                                              RIPPER CON INTERRACONCIME

                                              In particolare sono gradite CRITICHE costruttive che consentiranno una ulteriore valutazione per eventuali modifiche. Grazie

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                                              • Originalmente inviato da fede73 Visualizza messaggio
                                                anche a me sembra strano l'azoto in autunno. di solito si danno fosforo e potassio per aiutare la pianta a superare l'inverno. Ad esempio nei sempreverdi (agrumi, prati ornamentali) e nelle rose con l'azoto stimolo la fuoriuscita di nuovi getti che rischiano di essere strinati ai primi freddi.
                                                Nel vigneto non concimo in autunno (forse sbaglio) ma solo a primavera. ho trovato un organico a base di pollina e borlanda che è fenomenale (6-8-15+mg).
                                                Scusa se riprendo questo messaggio dopo tantissimo tempo.... ma mi interesserebbe conoscere questo prodotto e chi lo commercializza. il prezzo?

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                                                • concime fogliare con erresei

                                                  ciao posso associare concime fogliare all' erresei?? grazie!!

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                                                  • Originalmente inviato da rikito Visualizza messaggio
                                                    ciao posso associare concime fogliare all' erresei?? grazie!!
                                                    ciao, dipende da quale erresei usi e da che concime usi: in linea di massima se usi l'erresei bordeaux (fosetil-al + rame) non ti conviene miscelarli, accentui la fitotossicità del rame; se usi gli altri erresei dovrebbero essere compatibili, leggi le etichette per avere certezze.

                                                    Commenta


                                                    • Originalmente inviato da Eno2005 Visualizza messaggio
                                                      ciao, dipende da quale erresei usi e da che concime usi: in linea di massima se usi l'erresei bordeaux (fosetil-al + rame) non ti conviene miscelarli, accentui la fitotossicità del rame; se usi gli altri erresei dovrebbero essere compatibili, leggi le etichette per avere certezze.
                                                      grazie! dovrei usar il trevi, si leggero bene l'etichetta del concime fogliare sperando di venirne a capo, se no per sicurezza lo darò disgiunto, nel caso 1-2 giorni son sufficienti di distacco... tra un prodotto e l'altro.

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                                                      • salve a tutti.
                                                        Ho un vigneto di circa 8000 mq impiantato nel 2016 a pergola sesto 3.50x0.90 zona verona terreno variabile da argilloso a mix sabbia argilla, drenante, portainnesto SO4 e 420A concimazione all'impianto con potassa magnesiaca.
                                                        Vorrei concimare lungo la fila con stallatico pellettato Fumier FER 90-10.
                                                        Vorrei consigli sulle dosi e sulle modalità di distribuzione.

                                                        Commenta

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