MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Robot di mungitura

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • #61
    Anche il disciplinare di produzione del grana padano vieta l'uso del robot,per cui dovro' destinare diversamente la produzione.
    Solo che in questo caso lo ritirano una volta al giorno,a 8 gradi per obbligo.Credo pero' che anche per il parmigiano,per legge, il latte debba essere raffreddato.
    La regola che vieta l'uso del robot e' completamente anacronistica e retrograda.I responsabili dei consorzi di produzione vogliono dare al consumatore l'idea di genuinita',questo e' emerso dal colloquio con un responsabile dei controlli del grana padano,ma se un domani la maggior parte delle stalle passasse al robot,come la metteremmo?
    E per fortuna che nessuno piu' munge a mano nel secchio,se no vorrebbero questo latte,che sarebbe ancora piu' genuino (forse piu' e' sporco piu' e' genuino..............).
    Certo, l'impianto sara' visitabile,vi comunichero' il fine lavori.
    Ultima modifica di olmo; 25/04/2006, 22:07. Motivo: Aggiunta ultima riga

    Commenta


    • #62
      Complimenti

      Originalmente inviato da olmo
      Ieri 21-4-2006 ho firmato il contratto per l'acquisto del robot di mungitura.
      Benvenuto nella mungitura robotizzata..... sono sicuro che ti troverai bene. Che robot hai preso?

      Commenta


      • #63
        Originalmente inviato da olmo
        Anche il disciplinare di produzione del grana padano vieta l'uso del robot,per cui dovro' destinare diversamente la produzione.
        Scusa Olmo ma a differenza del Parmigiano Reggiano, il Grana Padano può essere munto con il Robot, naturalmente con le dovute attenzioni. C'è un nostro Robot che munge 50 vacche a grana ed un secondo partirà presto. So che anche la Lely ha 2 Robot in mungitura con Grana Padano.

        Commenta


        • #64
          E' rosso.........
          Sono stato soggetto recentemente ad un controllo a campione del CSQA,che si occupa del rispetto dei parametri del Consorzio Grana Padano e mi e' stato chiaramente detto che non e' possibile mungere col robot il latte per produrre questo formaggio.Anche l'acquirente-trasformatore del prodotto mi ha detto che devo cambiare destinazione al latte.
          Certo che se uno produce grana non marchiato o Tipico Lodigiano (sempre grana sono,minime sono le differenze) allora non disciplinari da rispettare.
          Un'altra alternativa puo' essere che il consorzio di cui sopra non sappia ancora niente del fatto.
          Personalmente preferirei continuare col vecchio acquirente,se quindi qualcuno ha riferimenti precisi sul capitolato del grana,mi faccia un piacere e me ne dia gli estremi.

          Commenta


          • #65
            Mungere a grana

            Originalmente inviato da olmo
            E' rosso.........
            Sono stato soggetto recentemente ad un controllo a campione del CSQA,che si occupa del rispetto dei parametri del Consorzio Grana Padano e mi e' stato chiaramente detto che non e' possibile mungere col robot il latte per produrre questo formaggio.Anche l'acquirente-trasformatore del prodotto mi ha detto che devo cambiare destinazione al latte.
            Certo che se uno produce grana non marchiato o Tipico Lodigiano (sempre grana sono,minime sono le differenze) allora non disciplinari da rispettare.
            Un'altra alternativa puo' essere che il consorzio di cui sopra non sappia ancora niente del fatto.
            Personalmente preferirei continuare col vecchio acquirente,se quindi qualcuno ha riferimenti precisi sul capitolato del grana,mi faccia un piacere e me ne dia gli estremi.
            Sto parlando di forme marchiate Grana Padano. Al momento a Verona il CSQA ha già dato il permesso ad un nostro robot e a 2 Lely. Nel bresciano si è già detto favorevole ad un secondo nostro robot una volta installato il software 2005 in quella stalla. Purtroppo non posso darti riferimenti precisi in quanto non ho contatti nel Lodigiano però posso darti un paio di nomi con cui sono in contatto del CSQA. C'è modo di farlo in via privata (non posso postare nomi in un server publico).

            Inoltre il disciplinare del grana NON parla mai di robot di mungitura e infatti quello che si fa con il CSQA è di trovare un modo per cui il robot possa mungere a Grana senza infrangere i regolamenti. Questo fa si che i capi dominabili siano meno e che l'allevatore debba fare un po' più di lavoro.

            Commenta


            • #66
              Il contrasto e il problema credo che siano perlopiu' nel numero delle mungiture,che il disciplinare in questione prevede in un massimo di due giornaliere.

              Commenta


              • #67
                Olmo ho letto l'MP.
                Figurati

                Per le due mungiture hai ragione ed infatti per quel motivo i capi dominabili sono di meno. L'allevatore è costretto ad interdire per 3 4 ore al giorno l'accesso al robot. E deve farlo manualmente. Non è un grosso lavoro per l'allevatore ma 4 ore di mungitura in meno non sono poche.
                Ci sono altre disposizioni da rispettare ma non sono ancora state ufficializzate. Quando saprò qualcosa di preciso (probabilmente nei prossimi mesi) non esiterò a postarli in questo forum.

                Commenta


                • #68
                  Due righe per commentare il senso di questa misura che trovo puramente e semplicemente anacronistica.
                  Avrebbe senso solo se il tenore in materia grassa dovesse scendere a livelli inaccettabili,ma almeno parzialmente se non totalmente rimediabili con una correzione alimentare.Ad esempio se andasse sotto il 3%,poiche' il formaggio in questione prevede di per se' la spannatura per affioramento di buona parte del grasso,che altrimenti sarebbe troppo.

                  Non solo,con piu' mungiture giornaliere avremmo anche un beneficio di ritorno a livello di sanita' della mammella,anche se bisogna considerare la continua (e forse anche eccessiva) sollecitazione degli sfinteri dei capezzoli.
                  Nessuno ha dati su letteratura in materia o esperienza diretta di piu' mungiture giornaliere?

                  Commenta


                  • #69
                    x olmo ho io qualcosina....c'è un lieve incremento della frazione proteica del latte con più mungiture a cui si associa un incremento della k-caseina e come dicevi un decremento della frazione lipidica ma nulla più. Ciò significa un miglioramento della qualità tecnologica del latte (inferiore tempo di coagulazione).
                    Bisogna considerare che gli animali di alta produzione stanno sicuramente meglio....provate voi a portarvi in giro 30 kg di latte nelle mammelle e poi sappiatemi dire.

                    Il disciplinare del grana e del parmiggiano lo conoscevo solo a spanne e sono rimasto sorpreso dal fatto che il robot sia bandito....lasciatemi dire che questo è indice di ignoranza e di stupidità. Mica vorranno applicare lo stramaledetto principio di precauzione anche al robot?

                    Commenta


                    • #70
                      Ciao ragazzi, ogni tanto bazzico nel forum agricolo e trovo questo argomento molto interessante e molto ben "trattato".
                      Ringrazio DeLaval per le nozioni tecniche che da riuscendo, a mio parere, a restare super partes.
                      Faccio i complimenti a Olmo per l'acquisto e soprattutto per il coraggio di investire in un machinario così tecnologico.
                      Sarebbe veramente interessante organizzare una visita-dimostrazione per chi fosse interessato; io data la "breve distanza" parteciperei volentieri...
                      continuate così che l'argomento si fa interesante.

                      Una domanda però la voglio fare anche io...ho visto sul sito "de laval", i filmati del loro robot, ho notato che nella fare di "lavaggio" delle mammelle, il braccio fa un avvicinamento molto brusco...all'inizio non è che la bestia si "spaventa"?
                      E' una domanda forse stupida, ma da completo ignorante in materia passatemela...
                      ciao
                      ACTROS
                      "CB COMINO"

                      Commenta


                      • #71
                        Bravo Gianpi,molto competente,grazie.
                        X Actros,per la visita ho gia' dato disponibilita',dipende dai tempi di installazione e da un periodo,spero minimo,di adattamento degli animali.
                        Corretta osservazione,i movimenti bruschi in generale spaventano gli animali,secondo me pero' il problema credo sia maggiore nelle primipare e nel primo periodo di mungitura robotizzata nelle pluripare che arrivano dalla sala mungitura,dopo un breve rodaggio penso tutto rientri nella norma.
                        Non ho visto animali impauriti nelle due stalle dotate di DeLaval che ho visitato,anzi,allargando il discorso a tutti i robot in genere, ho proprio notato che gli animali sono molto piu' calmi.
                        Comunque lascio il commento definitivo a DeLaval e alla sua valida competenza.

                        Commenta


                        • #72
                          Originalmente inviato da Actros 1857
                          Una domanda però la voglio fare anche io...ho visto sul sito "de laval", i filmati del loro robot, ho notato che nella fare di "lavaggio" delle mammelle, il braccio fa un avvicinamento molto brusco...all'inizio non è che la bestia si "spaventa"?
                          E' una domanda forse stupida, ma da completo ignorante in materia passatemela...
                          ciao
                          Ciao Actros

                          Si effettivamente in molte stalle il braccio in se (non tanto la fase di lavaggio) spaventa gli animali, soprattutto quando si trovano ad essere munti per la prima volta in vita loro. Il problema viene ovviato in 2 modi all'avvio dell a macchina: innanzi tutto si permette all'animale di usare solo l'alimentatore del robot per una o due settimane in modo che consideri la struttura un luogo sicuro. In secondo luogo si esclude, nei 3 giorni di avvio della mungitura, il lavaggio dei capezzoli che viene effettuato a mano per le prime 2 mungiture. Questo fa si che il braccio stia molto poco tempo sotto l'animale le prime volte e permette di prendere l'abitudine al nuovo "mungitore".

                          Inoltre è possibile impostare 2 diverse velocità di movimento del braccio tra i prendicapezzoli e la mammella.

                          Ad impianto avviato, gli animali nuovi invece vengono seguiti in una mungitura completa dall'allevatore che può rendersi conto facilmente se l'animale viene spaventato dal braccio e decidere se l'animale è già pronto a stare da solo o se deve essere seguito in una seconda mungitura.

                          Per esperienza posso dirti che gli animali non vengono spaventati quasi mai dal braccio se considerano lo stallo un posto sicuro. Quello che di solito consiglio è di escludere il disinfettante postmingitura per almeno 2 o 3 giorni perchè, stranamente, quello le fa spaventare tantissimo, tanto che spesso, nel sentire la pompa del disinfettante, cominciano a scalciare come dannate. Dopo un paio di giorni cmq anche quello diventa una cosa rouitinaria per l'animale.

                          Commenta


                          • #73
                            Altra domanda...mi pare che se ne era già parlato...
                            Ma il braccio è ad auotapprendimento? ovvero memorizza i dati della vacca (posizione numero e forma dei capezzoli) per poi essere più rapido nelle successive mungiture?
                            E se durante il movimento del braccio la vacca decidesse di dargli un calcio o di "sedersi sopra", magari per spavento o cos'altro...come si comporta il braccio? La macchina va in errore e bisogna ricorrere in assistenza o parte un reset automatico con riazzeramento della posizione del braccio?
                            Scusate le domande...
                            ciao
                            ACTROS
                            "CB COMINO"

                            Commenta


                            • #74
                              Originalmente inviato da Actros 1857
                              Altra domanda...mi pare che se ne era già parlato...
                              Ma il braccio è ad auotapprendimento? ovvero memorizza i dati della vacca (posizione numero e forma dei capezzoli) per poi essere più rapido nelle successive mungiture?
                              E se durante il movimento del braccio la vacca decidesse di dargli un calcio o di "sedersi sopra", magari per spavento o cos'altro...come si comporta il braccio? La macchina va in errore e bisogna ricorrere in assistenza o parte un reset automatico con riazzeramento della posizione del braccio?
                              Scusate le domande...
                              ciao
                              Il Braccio ha bisogno di essere istruito sulla posizione dei capezzoli la prima volta che una vacca viene munta. Da li ogni giorno aggiorna i propi dati per seguire le variazioni di forma in funzione sia del progredire della lattazione, sia in funzione del tempo trascorso dall'ultima mungitura. Una vacca che raddoppiasse (come esempio) le dimensioni della mammella nel corso della lattazione, non causerebbe alcun problema al robot. L'affidabilità massima e la velocità massima dell'attacco si raggiungono di solito in una settimana di "autoapprendimento".

                              Dalla versione idraulica se una vacca dovesse scalciare una sola volta il robot ignorerebbe il calcio e riprenderebbe l'attacco. Se gli scalci dovessero essere multipli e ravvicinati, uscirebbe dalla posta e ritenterebbe l'attacco (a partire dall'ultimo cannello attaccato). Se la vacca ci si sedesse sopra (mai successo che io sappia) o che almeno bloccasse il braccio fisicamente (molto difficile poichè essendo streddo è poco bloccabile con uno zoccolo) la stazione finisce di mungere i capezzoli già attaccati, fa uscire la vacca e tenta di ritirare il braccio. Se va a buon fine accetta la vacca successiva. In questo caso la vacca munta parzialmente verrebbe segnalata come incompleta.


                              Calcola che il nostro braccio ha un fulcro molto avanzato rispetto alla mammella e una volta appoggiato a terra risulta fortemente inclinato e quindi scomodo per una vacca che ci si stendesse sopra.

                              Commenta


                              • #75
                                Secondo me lo spruzzo del disinfettante ricorda ai bovini arcaici,preistorici, attacchi di sciami di api,per cui ne sono terrorizzati.
                                L'ho visto molte volte nel caso di sibili o ronzii che possono assomigliare al volo degli insetti.

                                Commenta


                                • #76
                                  Volevo fare i complimenti per la discussione veramente interessante anche se non ho stalla, e dire che chi decide di investire nella qualità del suo lavoro sicuramente si troverà soddisfatto si legge tanto di comperare trattori qua e la ma è sulla qualità di quello che rende (ovvero fa tornare a casa i soldi ) che bisogna lavorare.

                                  Dopo il preambolone mi piacerebbe capire meglio perchè oltre un certo numero di capi non è più economico installare un robot, perchè ce ne vogliono troppi?
                                  Se me lo spiegate ve ne sarei grato.

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Originalmente inviato da johndin
                                    Volevo fare i complimenti per la discussione veramente interessante anche se non ho stalla, e dire che chi decide di investire nella qualità del suo lavoro sicuramente si troverà soddisfatto si legge tanto di comperare trattori qua e la ma è sulla qualità di quello che rende (ovvero fa tornare a casa i soldi ) che bisogna lavorare.

                                    Dopo il preambolone mi piacerebbe capire meglio perchè oltre un certo numero di capi non è più economico installare un robot, perchè ce ne vogliono troppi?
                                    Se me lo spiegate ve ne sarei grato.
                                    Purtroppo i robot di mungitura sono in grado di gestire ancora un numero di capi esiguo rispetto al costo. Va anche detto che in una stalla il tempo da dedicare alla mungitura non è direttamente proporzionale al numero di capi. Una stalla da 200 capi con una sala di mungitura ben proporzionata non necessita di molto più tempo a mungitura rispetto ad una stalla di 110 capi con sala adeguatamente proporzionata. Tieni conto anche dei tempi di lavaggio degli ambienti. Questo fa si che in proporzione ogni capo di una piccola stalla porti via più tempo all'allevatore rispetto ad una stalla più grande. Per poter recuperare quasto tempo l'allevatore dovrebbe adottare sale con molti più gruppi con relativo aumento di costi di manutenzione.

                                    Allo stesso tempo un robot di mungiura richiede un certo controllo, circa un ora al giorno per il primo, la metà per gli altri installati (in media). Chi compra 3 4 robot ottiene un grosso guadagno di tempo ogni giorno da questa scelta che compensa le spese maggiori sostenute per l'acquisto degli impianti oltra al beneficio di una qualità di vita maggiore. Se i robot aumentano, quindi oltre i 240 capi in mungitura, il risparmio di tempo diventa minore rispetto ad una sala e i costi aumentano in maniera pesante.

                                    Tieni a mente che con la spesa fatta per 5 robot compri una sala di mungitura molto grande e accessoriata.

                                    Quindi fino a che i robot non potranno gestire più capi o non costeranno meno, saranno adatti solo per stalle medio piccole in cui si impiega tanto tempo per mungere pochi animali.

                                    Poi esistono gli sboroni come il texano che sta facendo una stalla da 40 robot (di cui 10 già installati) ma non penso sia il nostro caso

                                    Commenta


                                    • #78
                                      Tornando alle domande da perfetto ignorante...
                                      Per quanto ne so io, e penso di non sbaglaire troppo, con una sala mungitura si fanno due mungiture giornaliere (1 ogni 12 ore circa).
                                      Quindi il lattaio quando arriva trova sempre il frigo bello pieno.
                                      Con un robot, dove SE NON HO CAPITO MALE, le vacche vannno a farsi mungere quando "ne hanno voglia", come si gestisce il discorso di ritiro del latte? Viene fatto in un'unica presa giornaliera?
                                      Altra domanda...dal filmato si nota che il tappeto alla base del robot viene lavato ad ongi vacca che viene munta...si può dilazionare l'intervento di questa operazione, dato che mi pare un eccessivo spreco di acqua? (ovvero costi gestionali maggiori)
                                      Altra domanda...il programma di gestione di un robot è intuitivo oppure bisogna essere "tecnici informatici", ovvero il contadino riesce ad interagire un po' di più di un normale utilizzo di routine in caso di eventuale malfunzionamanto o modifica di qualche parametro?
                                      ciao
                                      ACTROS
                                      "CB COMINO"

                                      Commenta


                                      • #79
                                        Originalmente inviato da Actros 1857
                                        Tornando alle domande da perfetto ignorante...
                                        Per quanto ne so io, e penso di non sbaglaire troppo, con una sala mungitura si fanno due mungiture giornaliere (1 ogni 12 ore circa).
                                        Quindi il lattaio quando arriva trova sempre il frigo bello pieno.
                                        Con un robot, dove SE NON HO CAPITO MALE, le vacche vannno a farsi mungere quando "ne hanno voglia", come si gestisce il discorso di ritiro del latte? Viene fatto in un'unica presa giornaliera?
                                        Altra domanda...dal filmato si nota che il tappeto alla base del robot viene lavato ad ongi vacca che viene munta...si può dilazionare l'intervento di questa operazione, dato che mi pare un eccessivo spreco di acqua? (ovvero costi gestionali maggiori)
                                        Altra domanda...il programma di gestione di un robot è intuitivo oppure bisogna essere "tecnici informatici", ovvero il contadino riesce ad interagire un po' di più di un normale utilizzo di routine in caso di eventuale malfunzionamanto o modifica di qualche parametro?
                                        ciao
                                        Allora, il latte di solito viene ritirato il mattino e contiene dai 18 ai 24 quintali per robot. Ovvimente a seconda della genealogia e del numero di passaggi questa quantità è variabile. Con 2 ritiri giornalieri nel tank ci saranno circa 10q di latte, con una presa ogni 2 giorni ce ne saranno circa 40. E' vero che le vacche vanno a farsi mungere quando vogliono, ma ci vanno anche 3 volte nelle 24 ore. Ovviamente chi ha un solo robot difficilmente utilizza i 2 ritiri di latte al giorno.


                                        Nei nostri sistemi, non so negli altri, il lavaggio pavimento è regolabile a volontà. E' possibile impostare ogni quante mungiture spruzzare e per quanti secondi. Di norma si fa 5 secondi ogni 6 mungitura ma dipende da molti fattori (come pulizia lettiera e pulizia vacche)

                                        Per il programma. o insegnato ad usarlo ad allevatori 55 enni che all'inizio usavano il mouse con 2 mani (giuro) e tempo 2 settimane cominciavano già a chiedere dove andare a trovare le opzioni più difficilei da gestire. Diciamo che per la routine bastano 2 giorni per padroneggiare il robot, per le cose più complesse ci vuole qualche settimana ma tutto è user friendly e basato su riempimento cambi e marcatura di caselle.

                                        Se l'allevatore non riesce a lavorare in caso di problemi (non ha accesso a tutti i parametri per ragioni di sicurezza) ci connettiamo da remoto tramite modem e risolviamo il problema in poco tempo (quasi sempre)

                                        Commenta


                                        • #80
                                          Originalmente inviato da DeLaval
                                          Per il programma. o insegnato ad usarlo ad allevatori 55 enni che all'inizio usavano il mouse con 2 mani.....
                                          Conoscendo mio padre è già tanto che non lo abbiano preso a palate o non gli abbiano messo il veleno

                                          Commenta


                                          • #81
                                            Credo che gia' ora in pochissime stalle avvenga il doppio ritiro quotidiano del latte,per cui in caso di passaggio al robot non ci sarebbe differenza,anzi in certi casi c'e' un ritiro ogni due giorni.
                                            Sicuramente col robot c'e' un forte risparmio di acqua nei confronti di una sala mungitura,indipendentemente dal tipo di sala.Nel mio caso ho previsto,dati alla mano,un risparmio di 4/5 di acqua,da confermare pero' all'atto pratico,per cui c'e' un risvolto positivo in tema di salvaguardia di risorse nonche' un risparmio ulteriore di tempo ed energia nello smaltimento delle acque di risulta.
                                            Per la terza domanda,non metto verbo.
                                            Comunque tu Actros hai sbagliato il finale nel preambolo del tuo ultimo intervento.

                                            Commenta


                                            • #82
                                              Qui per il 90% il ritiro avviene ogni 2 giorni....tranne per qualche piccola latteria dove si vedono ancora le donne portare i secchi a mano che fanno lo slalom con le bici in mezzo alle auto.....

                                              Commenta


                                              • #83
                                                Ecchime con altre domande fresche fresche.
                                                Appurato che il ritiro del latte non è un problema...

                                                Come la mettiamo con la corrente elettrica?
                                                - I consumi di un robot sono paragonabili a quelli di una stalla di mungitura oppure si riduce anche quella voce "spesa"?
                                                - In caso di black out, come si comporta il tutto? è previsto un gruppo di continuità per il PC e un generatore ausiliario per i servizi? Se il robot al momento dell'interruzione dell'e.e. sta mungendo una vacca che succede?

                                                Altra domanda.
                                                Dato che ovviamente con la sala le vacche sono abituate allo stesso orario di mungitura, in fase di avvio del robot non si crea una cosa modello "salerno-reggio calabria" dato che le vacche hanno questa abitudine...ci vuole molto tempo a farle "ragionare"?

                                                Grazie in anticipo per le risposte...

                                                Ciao

                                                P.S. poi in MP mi puoi spiegare il senso della fine del tuo ultimo post?
                                                ACTROS
                                                "CB COMINO"

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Credo che tu Actros abbia rivolto la tua domanda a me,comunque ti chiarisco la cosa,dicendoti che nel preambolo dici ''tornando alle domande da perfetto ignorante...'',fatto che non corrisponde per niente al vero,anzi fai domande interessanti e pertinenti alla questione.
                                                  La voce consumi elettrici mi ha interessato molto,ma in complesso,al di la' della max potenza istantanea,come consumi globali non ne sono venuto a capo con nessunaditta di quelle da me interpellate.Forse DeLaval..............
                                                  Non esistono generatori o gruppi di continuita',non so cosa succede se nessuno interviene a liberare la vacca intrappolata.
                                                  Per la terza domanda,penso che inizialmente ci sia il problema opposto,poi,una volta abituatisi gli animali, in certi orari si puo' creare coda,tipo quando si vuota l'unifeed.La DeLaval ha un punto di vista diverso dalle altre case produttrici,preferisce installare dei cancelli preseparatori che impediscono l'ingresso al robot degli animali che non sono da mungere,per cui si snellisce il traffico.
                                                  Questo e' quello che so,poi si attende come sempre DeLaval...........

                                                  Commenta


                                                  • #85
                                                    -
                                                    Originalmente inviato da Actros 1857
                                                    Ecchime con altre domande fresche fresche.
                                                    Appurato che il ritiro del latte non è un problema...

                                                    Come la mettiamo con la corrente elettrica?
                                                    - I consumi di un robot sono paragonabili a quelli di una stalla di mungitura oppure si riduce anche quella voce "spesa"?
                                                    - In caso di black out, come si comporta il tutto? è previsto un gruppo di continuità per il PC e un generatore ausiliario per i servizi? Se il robot al momento dell'interruzione dell'e.e. sta mungendo una vacca che succede?

                                                    Altra domanda.
                                                    Dato che ovviamente con la sala le vacche sono abituate allo stesso orario di mungitura, in fase di avvio del robot non si crea una cosa modello "salerno-reggio calabria" dato che le vacche hanno questa abitudine...ci vuole molto tempo a farle "ragionare"?

                                                    Grazie in anticipo per le risposte...

                                                    Ciao

                                                    P.S. poi in MP mi puoi spiegare il senso della fine del tuo ultimo post?

                                                    Ok il consumo per i consumi elettrici è calcolato come:


                                                    Questo viene considerato come lo scenario peggiore con consumi al massimo e tutto sempre attivo al 100%. Per 2 stazione i consumi calano perchè molte cose, compresa la pompa del vuoto servono 2 stazioni inoltre va rivisto al ribasso il consumo del compressore in quanto è ancora riferito alla versione pneumatica. Ora funziona molto meno ma non ho ancora ricevuto le nuove statistiche in quanto serviva questo anno come collaudo essendo il primo in versione pneumatica.

                                                    In caso di blackout è prevista l'opzione di un gruppo di continuità sul robot ed è di serie quello sul PC. In caso di blackout le pompe si spengono quindi il PC, ancora alimentato manda un allarme con il modem a causa di basso vuoto e mancanza di pressione al braccio. Un gruppo elettrogeno che dovesse intervenire entro 10 secondi potrebbe far si che il robot non si accorga della mancanza di corrente (a meno che non sia in pmpaggio latte).
                                                    Se una vacca è nel robot la mancanza di vuoto fa staccare i gruppi e la vacca resta nel box per un tempo determinato, dopo di che i cancelli si aprono e la vacca segnalata come incompleta (sempre che non intervenga un gruppo elettrogeno).
                                                    Per l'ultima domanda Olmo ha risposto perfettamente con una sola precisazione. Oltre ad un cancello preselezionatore, il sistema devia gli animali se la sala di attesa è troppo piena (il numero lo sceglie l'allevatore). Devo anche dire che gli animali si abituano molto alla svelta al nuovo sistema e al nuovo traffico

                                                    Commenta


                                                    • #86
                                                      Credo che uno dei maggiori problemi nell'utilizzo del robot sia dato dal fatto che gli animali si presentano singolarmente e in orari diversi.Mi spiego:se devo mettere un animale in asciutta,se devo trattarlo per una mastite o altro,devo aspettare che entri nelle trappole della mangiatoia,dopo essere passato dal robot per avere lo svuotamento della mammella.Anzi,magari bisogna farlo alzare,mandarlo a far la coda al robot, poi eventualmente trattarlo.Idem se e' da fecondare.
                                                      Questo mi porta via tempo e mi costringe a restare nei paraggi per aver modo di intervenire tempestivamente.
                                                      Di contro in una sala mungitura c'e' tutta la mandria al completo a portata di mano due volte al giorno,con l'obbligo pero' della presenza fissa e continuativa dell'operatore.
                                                      Credo (spero) pero' che con l'uso ci sia possibilita' di adottare un modus operandi standardizzato e che permetta una congrua economia di tempo,dato che il tempo e' denaro,come giustamente dice il proverbio.

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        Originalmente inviato da olmo
                                                        Credo che uno dei maggiori problemi nell'utilizzo del robot sia dato dal fatto che gli animali si presentano singolarmente e in orari diversi.Mi spiego:se devo mettere un animale in asciutta,se devo trattarlo per una mastite o altro,devo aspettare che entri nelle trappole della mangiatoia,dopo essere passato dal robot per avere lo svuotamento della mammella.Anzi,magari bisogna farlo alzare,mandarlo a far la coda al robot, poi eventualmente trattarlo.Idem se e' da fecondare.
                                                        Questo mi porta via tempo e mi costringe a restare nei paraggi per aver modo di intervenire tempestivamente.
                                                        Di contro in una sala mungitura c'e' tutta la mandria al completo a portata di mano due volte al giorno,con l'obbligo pero' della presenza fissa e continuativa dell'operatore.
                                                        Credo (spero) pero' che con l'uso ci sia possibilita' di adottare un modus operandi standardizzato e che permetta una congrua economia di tempo,dato che il tempo e' denaro,come giustamente dice il proverbio.
                                                        Olmo hai ragione sulla sala di mungitura, ma solo perchè non sei ancora dotato di robot.

                                                        Il priblema è che il robot va provato e fino a dopo l'installazione l'allevatore non si rende conto di ciò che ha in mano e delle possibilità che gli si aprono. Un allevatore cmq passa molto tempo in azienda e ha molteplici soluzioni a disposizione. Ne elenco un paio:

                                                        1 Impostare il robot per catturare una determinata vacca in determinati orari. Il sistema, se la vacca si presenta in quegli orari, cattura la vacca e chiama l'allevatore sul cellulare. Se l'allevatore non si presenta entro 15 minuti la vacca viene rilasciata.

                                                        2 Con un cancello di separazione dopo il robot si manda la vacca in infermeria che di solito viene dotata di un paio di cuccette e qualche cattura.

                                                        Se il problema della vacca non sono i piedi, facilmente girerà tanto quanto le altre e nell'arco di 8 ore un paio di passaggi li fa. Se riesci a essere per 4 ore nei pressi della stalla e con tutti i lavori che ci sono un azienda non è difficile, hai ottime probabilità di trovarti la vacca catturata. E' chiaro che a mezzogiorno d'estate le possibilità saranno basse, ma se imposti il sistema per catturare un animale nei pressi dell'orario in cui fai il carro, la cattura diventa molto facile.

                                                        Nessun allevatore si lamenta del sistema di cattura dell'animale
                                                        e anzi molti lo trovano pratico, dopo che hanno adattato le loro routine ad un sistema diverso dalla sala di mungitura. Non ti proccupare, appena il rosso comincerà a lavorare ti renderai conto di come sia diverso ma allo stesso migliore.

                                                        Commenta


                                                        • #88
                                                          Cavolo, ogni giorno se ne scoprono di nuove....
                                                          Una sola domanda per Olmo...visto quello che ha scritto DeLaval, mi sembrano cose che un venditore dovrebbe come minimo dirti per "spingere" il prodotto...
                                                          Mi sembra strano che in un mondo in cui i venditori vendono più gli "optionals" delle macchine stesse, non te l'abbia minimamente accennato...
                                                          Già mi vedo il cellulare che squilla mantre Olmo è al bar per un caffè al volo...gli amici "è l'amante che ti chiama!!!" e lui candido candido...."no, è il robot che mi ha catturato una vacca!!!!!" eeheheheheeh
                                                          ciao a tutti...e preparatevi che sto per studiare nuove domande...eheheeheh
                                                          ACTROS
                                                          "CB COMINO"

                                                          Commenta


                                                          • #89
                                                            No,Actros,certe cose sono novita' anche per me.E' un po' come se uno comprasse una macchina di lusso e poi scopre che ha dei gadget che ne migliorano l'utilizzo.
                                                            Appunto a questo proposito pongo io una domanda valida per gli uffici marketing :visto e considerato che per la maggior parte dei componenti della categoria degli allevatori il robot e' ancora un oggetto misterioso,perche' non rendere note le vere possibilita' della macchina (come quelle evidenziate da DeLaval) in modo che i possibili fruitori ne vengano a conoscenza ?
                                                            Cosi' facendo cadrebbero anche tutte le leggende metropolitane (meglio georgico-bucoliche) sui robot di mungitura,ne ho sentite di tutti i colori.

                                                            Commenta


                                                            • #90
                                                              Originalmente inviato da Actros 1857
                                                              Cavolo, ogni giorno se ne scoprono di nuove....
                                                              Una sola domanda per Olmo...visto quello che ha scritto DeLaval, mi sembrano cose che un venditore dovrebbe come minimo dirti per "spingere" il prodotto...
                                                              Mi sembra strano che in un mondo in cui i venditori vendono più gli "optionals" delle macchine stesse, non te l'abbia minimamente accennato...
                                                              Già mi vedo il cellulare che squilla mantre Olmo è al bar per un caffè al volo...gli amici "è l'amante che ti chiama!!!" e lui candido candido...."no, è il robot che mi ha catturato una vacca!!!!!" eeheheheheeh
                                                              ciao a tutti...e preparatevi che sto per studiare nuove domande...eheheeheh
                                                              Concordo ... mi sembra strano che non ti siano state accennate queste possibilità. Non conosco il rosso così a fondo, ma so per certo che hanno opzioni cancelli e penso che anche lui avvisi sul telefono (o con sms o a voce) se cattura una vacca.
                                                              Per la frase "Già mi vedo il cellulare che squilla mantre Olmo è al bar per un caffè al volo...gli amici "è l'amante che ti chiama!!!" e lui candido candido...."no, è il robot che mi ha catturato una vacca!!!!!" eeheheheheeh".... conosco allevatori per cui non 'è differenza fra i due soggetti telefonanti

                                                              Originalmente inviato da olmo
                                                              No,Actros,certe cose sono novita' anche per me.E' un po' come se uno comprasse una macchina di lusso e poi scopre che ha dei gadget che ne migliorano l'utilizzo.
                                                              Appunto a questo proposito pongo io una domanda valida per gli uffici marketing :visto e considerato che per la maggior parte dei componenti della categoria degli allevatori il robot e' ancora un oggetto misterioso,perche' non rendere note le vere possibilita' della macchina (come quelle evidenziate da DeLaval) in modo che i possibili fruitori ne vengano a conoscenza ?
                                                              Cosi' facendo cadrebbero anche tutte le leggende metropolitane (meglio georgico-bucoliche) sui robot di mungitura,ne ho sentite di tutti i colori.
                                                              Hai ragione... una delle mie battaglie personali con i venditori è quella di far si che conoscano bene la macchina. Argomenti commerciali per vendere ne ha a bizzeffe mentre ancora oggi ce ne sono alcuni che millantano qualità del robot che non ha mai avuto, e magari marginali. Non hai idea di come sia difficile, come tecnico, intervenire su machine che non fanno qualcosa che non possono fare.... Fortunatamente dopo averli sputtananti un paio di volte si sono decisi per lo meno a non promettere cose che non esistono ma ancora non si sono dedicati a conoscere a fondo tutte le caratteristiche della macchina.
                                                              Se ricordi il mio primo post dichiarava questa intenzione: parliamo dei robot, di cosa fanno e dei loro limiti giusto per essere chiari che il robot NON è per tutti, ma anche per poter rispondere alle "leggende metropolitane" che ancora ammantano questa macchina.
                                                              Ultima modifica di L85; 03/02/2007, 12:49. Motivo: unione messaggi consecutivi, usate la funzione modifica....

                                                              Commenta

                                                              Caricamento...
                                                              X