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Edificare su terreno agricolo

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  • #61
    capanno ricovero attrezzi

    Cari amici,
    ho cercato nel forum senza trovare risposta. Il mio quesito è: ho un piccolo fazzoletto di terra vicino casa di circa 700 mq. Sto acquisendo (forse) un altro pezzettino di 1000 mq. Vorrei creare un piccolo capanno (casetta di legno) per il ricovero degli attrezzi. E' possibile? Un geometra mi ha detto che fa cubatura della casa e che quindi non si può. La casa è un casolare colonico che è stato diviso in quattro appartamenti. A ognuno è stato dato un pezzetto di terra come il mio che si affaccia su di un'area di 1000 mq che è condominiale. Attendo lumi da voi esperti. Grazie in anticipo

    Giuseppe

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    • #62
      Salve Zaira,
      Salve Giuseppe,
      Benvenuti!
      Il mio primissimo consiglio è: utilizzate il motore di ricerca prima di aprire una nuova discussione!!!!...
      Poi, aggiungo: chiedete lumi presso l'Ufficio Tecnico del Comune in cui ricade il fondo (l'unica risposta "certa" può darla solo il P.R.G.).
      Consigli personalizzati:
      @ Zaira: lascia stare "l'idea dell'affitto".
      @ Giuseppe63: sulla base degli indici edificatori, su un determinato fondo (previo ottenimento dei permessi necessari) è possibile edificare X mc per ogni mq di terreno. Premesso ciò, qualsiasi (ulteriore) costruzione sul medesimo fondo deve rispettare gli indici anzidetti!!! (scusami se ci giro attorno......in parole povere: Si! il geometra ha ragione!.... però!... se si tratta di struttura precaria... il discorso cambia... (o perlomeno... nel mio Comune...). Ripeto: Ufficio Tecnico comunale!
      Saluti

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      • #63
        Ciao Potionkhinson,
        copro il capo di cenere e cerchero' di fare piu' attenzione.
        L'ufficio tecnico del mio comune l'ho gia' sentito. Quello che vorrei costruire e' abbondantemente nei limiti del PRG pero' ho la necessita' di fare un fondo di cemento e quindi decade la questione di struttura non permanente. Per poterlo fare come vorrei dovrei essere un agricoltore dove stalle, silos etc non necessitano di concessione edilizia. Il gatto che si morde la coda...

        Esiste un ruolo di Imprenditore agricolo non a titolo principale?

        Graaazie,

        Zaira.

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        • #64
          Grazie mille Potionkhinson,

          andrò in comune a informarmi.

          Giuseppe

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          • #65
            Salve Zaira,
            Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
            L'ufficio tecnico del mio comune l'ho gia' sentito. Quello che vorrei costruire e' abbondantemente nei limiti del PRG pero' ho la necessita' di fare un fondo di cemento e quindi decade la questione di struttura non permanente.
            ... il "fondo di cemento" non determina (da solo) la precarietà della struttura...(se trovi un bravo tecnico trovi la soluzione...).
            Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
            Per poterlo fare come vorrei dovrei essere un agricoltore dove stalle, silos etc non necessitano di concessione edilizia.
            ... ...no? Invece ti assicuro che necessitano! Qualsiasi "realizzazione" è subordinata ad una richiesta di Concessione Edilizia.
            Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
            Esiste un ruolo di Imprenditore agricolo non a titolo principale?
            Si! (leggi questa discussione: http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=24658)
            Saluti
            Ultima modifica di Potionkhinson; 11/08/2008, 09:44. Motivo: dopo attenta rilettura: trovato l'errore!!!.... Grazie valentinik!!!

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            • #66
              volevo solo specificare che almeno nella mia regione (lombardia) nelle altre non so,per la realizzazione di opere di edilizia connessa all'attività agricola è obbligatorio la richiesta tramite domanda di permesso di costruire, la D.I.A. è unitillibile solo per interventi su edifici esistenti, eliminazione barriere architettoniche, recinzioni ecc., ma nn per le costruzioni.

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              • #67
                Ecco ll'articolo delle NTA del nostro comune. Come la interpretate?

                Ciao,

                Zaira.


                Art. 39 - Zona omogenea E 1
                SIMBOLOGIA DI ZONA
                DENOMINAZIONE DI ZONA
                Rurale
                DESTINAZIONE DI ZONA
                Costruzioni ad esclusivo servizio delle attività agricole.
                Costruzioni residenziali con tipologia rurale a servizio dell'agricoltura, costruzioni residenziali
                esistenti.
                INDICI VOLUMETRICI - DIMENSIONALI
                Indice di fabbricabilità fondiaria :
                - Gli indici di densità fondiaria per le abitazioni dell'imprenditore agricolo non possono superare i seguenti limiti:
                a) mc/mq. 0,06 su terreni a coltura orticola o floricola specializzata
                b) mc/mq. 0,01 con un massimo di 500 mc. per azienda su terreni a bosco, a pascolo ed a prato-pascolo.
                c) mc/mq. 0,03 sugli altri terreni agricoli
                - Nel computo dei volumi realizzabili non sono conteggiate le attrezzature ed infrastrutture produttive, quali stalle, silos, serre, magazzini locali per la lavorazione, conservazione e vendita dei prodotti, le quali non sono sottoposte a limiti volumetrici; esse comunque non potranno superare il rapporto di copertura del 10% della intera superficie aziendale (40% solo per le serre).
                - Al fine di tale computo è ammessa l'utilizzazione di tutti gli appezzamenti, anche non contigui, componenti l'azienda, compresi quelli esistenti su terreni di comuni contermini.
                Altezza massima :
                - L'altezza massima consentita è di ml 6; nel computo dell'altezza non si considerano silos, serbatoi ed accessori simili, inerenti il ciclo produttivo.
                DISTANZE MINIME
                Dal ciglio stradale ml. 20 o ml. 10 (vedi Norme particolari)
                Dai confini ml. 6
                Tra edifici ml. 12
                La distanza dal ciglio stradale dovrà rispettare i minimi previsti dal D.P.R. 16.12.92 N°495 modificato con D.P.R. 26.04.93 N° 147
                Ultima modifica di Potionkhinson; 11/08/2008, 19:57. Motivo: il regolamento vieta di inserire post consecutivi nell'arco di 24 ore (utilizza la funzione "Modifica Messaggio"!).

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                • #68
                  posso mettere dei gazebo sul mio terreno?

                  sono proprietario di un terreno a nord di Roma. più precisamente nella zona del viterbese. Ho un terreno di 1h. E' agricolo ma attualmente non c'è nessuna coltivazione sul fondo.
                  E' mia intenzione comprare dei gazebo ( n°5) per realizzare una mia piccola idea. è possibile farlo? che lincenze dovrebbero essere richieste? in realtà non costruisco nulla, se non i camminatoi che uniscono i vari gazebo.

                  grazie

                  Commenta


                  • #69
                    Originalmente inviato da totema Visualizza messaggio
                    sono proprietario di un terreno a nord di Roma. più precisamente nella zona del viterbese. Ho un terreno di 1h. E' agricolo ma attualmente non c'è nessuna coltivazione sul fondo.
                    E' mia intenzione comprare dei gazebo ( n°5) per realizzare una mia piccola idea. è possibile farlo? che lincenze dovrebbero essere richieste? in realtà non costruisco nulla, se non i camminatoi che uniscono i vari gazebo.

                    grazie
                    Devi dire "la piccola idea...": che uso ne fai? Agricolo? Dubito... allora è abuso edilizio per quanto concerne la destinazione dell'immobile.
                    Raccontaci un po' di più.

                    Lorenzo
                    Az. Agr. Il Tralcio

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                    • #70
                      Mi sembrava ci fosse un post ad-hoc, ma non l'ho trovato, quindi scrivo qui.

                      Saremmo intenzionati a prendere un capannone di quelli a tunnel in telo...ho provato a cercare in internet ma non trovo niente, qualcuno di voi ha il link di qualche produttore.
                      Inoltre sapete se servono permessi? Da quello che ho capito basta la dichiarazione di inizio lavori...

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                      • #71
                        dipende, le opere precarie non sono edilizie e non richiedono licenza. se i camminatoi sono di tavole o piastre di legno appoggiate ed i gazebi sono smontabili e non infissi stabilmente al suolo sono precari.
                        ugo

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                        • #72
                          anche se reputo corretto per sommi capi ciò che avete scritto sopra, ti invito a fare un giro all'ufficio tecnico del tuo paese, in modo da apprendere in maniera chiara le direttive comunali in materia. paese che vai...

                          Commenta


                          • #73
                            per prima cosa vi ringrazio delle risposte.
                            per quanto riguarfa la piccola idea, è quella di poter fare all'interno dei gazebo ( per intenderci, sono quelli della unopiù) un centro massaggi in aperta campagna. ogni gazebo è una sala autosufficiente.Infatti, dovrebbero avere pannelli solari e acqua di pozzo gia presente. I gazebo saranno sollevati dal terreno ( tipo palafitta). Avranno solo i quattro pilatri portanti ( più forse uno centrale) in legno. l'interna zona è soggetta in realtà ad un piano di riqualificazione, con progetto del comune ma ancora non realizzato per tanto ancora non è stato approvato un eventuale cambio di destinazione d'uso.

                            Commenta


                            • #74
                              Allora gazebo, tucul, igloo, tenda di gheddafi non contano nulla, il problema non è certo edilizio, in quanto nessuno può fare senza autorizzazioni varie un centro massaggi su un proprio terreno, anche se li fa su plaid stesi al suolo.
                              ugo

                              Commenta


                              • #75
                                Grazie Ugo per la tua risposta. c'è un dettaglio importante: le autorizzazioni per le autorizzaioni ad aperture di attività dipendono dalla camera di commercio e/o comune Per quanto un centro massaggi, non esistono divieti. Ho richiesto informazioni al mio comune e nessun impedimento mi è stato evidenziato. il centro massaggi, addirittura, non è sottoposto a Licenza ma a garanzie igenico sanitarie della ASL di competenza. ( ambiente con presenza di bagno e doccia e di minimo tot mq per stanza massaggio). quindi se hai anche una stanza con bagno, doccia e sufficenti metri quadri puoi aprirlo anche in un garage ( forse ho esagerato), Il mio problema è capire se possibile posizionare sul mio campo delle strutture , tra virgolette, NON fisse.

                                grazie

                                Commenta


                                • #76
                                  Vedi sopra: eserciterai una attività commerciale su terreno agricolo. Quindi destinazione d'uso non corretta con annessi e connessi.

                                  Lorenzo
                                  Az. Agr. Il Tralcio

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                                  • #77
                                    Originalmente inviato da totema Visualizza messaggio
                                    Per quanto un centro massaggi, non esistono divieti. Ho richiesto informazioni al mio comune e nessun impedimento mi è stato evidenziato.
                                    ....... e per le "strutture"?
                                    Secondo me serve l'autorizzazione del comune (magari una DIA).... per non parlare della necessaria autorizzazione allo scarico... diversamente l'AUSL non può rilasciare alcuna autorizzazione!
                                    Informati presso gli uffici anzidetti!
                                    Saluti

                                    Commenta


                                    • #78
                                      tanto per ciarlare, ma lo sai che per un esercizio di tale tipo piu' di una ausl detta regola addirittura.....sulla natura e ruvidità del pavimento?
                                      ugo

                                      Commenta


                                      • #79
                                        Ho delle enormi perplessità anche io!
                                        In effetti mi pare anche che per mettere i pannelli ci sia bisogno di una DIA etc. etc.
                                        Però sai che vi dico?
                                        Viva la faccia l'idea è carinissima! Qui se uno non fa mai un cavolo per paura dei cavilli normativi......
                                        Non so....certo prendersi delle contravvenzioni non è piacevole. Bisognerebbe accertarsi a quanto ammontino e poi cominciare il proprio esercizio con coraggio.
                                        Che ne so......poi dicono che l'economia è ferma.
                                        Questi terreni agricoli tanto non ci fruttano un tubo tanto vale sperimentare.
                                        Ecco sarebbe il caso che fra un gazebo e l'altro tu ci coltivassi comunque in modo di dimostrare una attività agricola su un terreno agricolo. Così che l'altra attività possa essere considerata un'attività collaterale non prevalente.
                                        ciao
                                        PS: sono solo idee;è più uno sfogo piuttosto che sagg consiglii

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                                        • #80
                                          Originalmente inviato da nico 71 Visualizza messaggio
                                          Ecco sarebbe il caso che fra un gazebo e l'altro tu ci coltivassi comunque in modo di dimostrare una attività agricola su un terreno agricolo. Così che l'altra attività possa essere considerata un'attività collaterale non prevalente.
                                          Mica lo dimostri seminando loietto e tirando su cinque piante di pomodori!!!
                                          La prevalenza la dimostri con il volume d'affari e comunque per poterlo fare devi essere imprenditore agricolo...

                                          Lorenzo
                                          Az. Agr. Il Tralcio

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                                          • #81
                                            vedi, se il trattamento implica l'uso di erbe coltivate........se il trattamento è fatto temporalmente intercalare p.es tra colture invernali-primaverili, chi puo' impedire l'uso ottimizzato del proprio terreno? di certo se non occorrono che opere precarie (anche docce e wc lo possono essere) non si sta facendo un uso edificatorio, bensi' un uso compatibile con quello agricolo. In pratica è come se mettessi delle tende su un terreno agricolo; non modificandone la destinazione se ne puo' fare l'uso che si vuole. Autorizzazioni sanitarie ecc. a parte.

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                                            • #82
                                              Originalmente inviato da merugo Visualizza messaggio
                                              vedi, se il trattamento implica l'uso di erbe coltivate........se il trattamento è fatto temporalmente intercalare p.es tra colture invernali-primaverili, chi puo' impedire l'uso ottimizzato del proprio terreno? di certo se non occorrono che opere precarie (anche docce e wc lo possono essere) non si sta facendo un uso edificatorio, bensi' un uso compatibile con quello agricolo. In pratica è come se mettessi delle tende su un terreno agricolo; non modificandone la destinazione se ne puo' fare l'uso che si vuole. Autorizzazioni sanitarie ecc. a parte.
                                              Hai un concetto strano della destinazione d'uso di un immobile.
                                              In ogni caso NON saresti imprenditore agricolo e di conseguenza non potresti esercitare tale attività su terreno agricolo.
                                              Lo potresti fare ammettendo il concetto di attività connesse ai sensi dell'art. 2135 Codice Civile, ma poi ti voglio vedere a dimostrare la prevalenza dei prodotti agricoli.
                                              In ogni caso, non puoi esercitare un'attività non agricola in terreno agricolo. Questo è pacifico. Se invece è attività CONNESSA a un'impresa agricola allora puoi anche venderci biciclette nei gazebo, purchè rappresentino il 49,9% di ciò che vendi come azienda agricola.

                                              Lorenzo
                                              Az. Agr. Il Tralcio

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                                              • #83
                                                Vorrà dire che l'attività connessa la farà in "nero"...............

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Originalmente inviato da nico 71 Visualizza messaggio
                                                  Vorrà dire che l'attività connessa la farà in "nero"...............
                                                  Non volevo essere così esplicito, cercavo di lasciar poche parole a buon intenditore...
                                                  Però se parliamo di "nero" allora è inutile la domanda iniziale del "posso fare?".

                                                  Lorenzo
                                                  Az. Agr. Il Tralcio

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                                                  • #85
                                                    caro LorenzVigna, chi ha mai detto che non si possono esercitare altre attivita' su un terreno con destinazione agricola? il termine "destinazione" non significa "uso esclusivo" Tu su un terreno a "destinazione" agricola puoi montare un circo equestre, fare un campeggio stagionale, una gara di motocross, un party rave, un maneggio e tutto quello che ti pare, tutto ciò che non muti la "destinazione" in modo permanente e comunque poco reversibile.
                                                    In altri termini, sul terreno a destinazione agricola puoi fare un mucchio di attività (hai mai visto un terreno a destinazione "locazione a circo equestre"?).
                                                    Malgrado si faccia in modo quanto possibile di dimenticarlo, e non mettiamoci noi con il complesso del suddito, la proprietà privata è ancora (un poco) costituzionalmente riconosciuta.
                                                    Diverso è il fare party rave a titolo di imprenditore agricolo. l'imprenditore agricolo come tale deve derivare reddito da imprenditore dalla "coltivazione" del fondo, ma non mi sembra che l'introitus ne parli., e comunque nessuno gli puo' vietare di esercitare ad altro titolo altre imprese sul terreno di cui ha adeguata disponibilità, mantenendone la "destinazione"
                                                    ugo
                                                    Ultima modifica di merugo; 06/09/2008, 08:00.

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                                                    • #86
                                                      Con questo post hai dimostrato di non conoscere minimamente la normativa agricola.
                                                      Un imprenditore agricolo PUO' organizzare rave party anche tutti i giorni dell'anno su terreno agricolo, poiché questa è attività connessa ai sensi dell'art. 1 legge 228 18 maggio 2001.
                                                      Su un terreno a destinazione agricola NON puoi affatto montare circo equestre, campeggio stagionale (a dire il vero no, rientra tra le attività normate dalla disciplina dell'agriturismo, ma vabbè) e fare gare di motocross. Lo può fare solo l'imprenditore agricolo!!! Poichè queste sono attività di servizio CONNESSE all'attività agricola e, in quanto tali, devono sottostare al concetto di prevalenza.

                                                      Un imprenditore agricolo che ha anche un'attività come massaggiatore NON può svolgerla fuori dalla propria attività agricola (cioè con altra partita iva di natura non agricola, altra iscrizione CCIAA, altra posizione "civilistica-fiscale") su terreno agricolo! Qui prendi un abbaglio IMMENSO. Anche perché la disponibilità del terreno di cui parli ce l'ha come imprenditore agricolo, non come gestore di una palestra...

                                                      Su terreno agricolo puoi fare un mucchio di attività, è vero... ma le puoi fare solo se:
                                                      - sei imprenditore agricolo ai sensi dell'art 2135 C.C.
                                                      - queste attività sono connesse all'attività agricola

                                                      Quindi, fatti i tuoi gazebo, apri il centro benessere, pianta le patate tra un gazebo e l'altro, metti un asinello legato a un lettino abbronzante e poi dicci qualcosa su quanto tempo ci mette la Finanza ad arrivare. Tanti auguri.
                                                      E comunque, prima di postare come verità assunta roba simile, sarebbe bene avere le idee un po' più chiare sulla normativa.
                                                      Parli di Costituzione, mischiando il concetto di destinazione d'uso di un immobile! Ma qui non è in ballo la proprietà privata e la sua tutela, quanto il reddito che da tale proprietà te ne deriva! Nessuno te lo vieta! Ma prima devi andare in Comune e al catasto a fare una bella modifica sulla destinazione e aggiornare la rendita.
                                                      Pensi di fare questa attività pagando il solo reddito agrario?!?!?!?!? Non credi che sarebbero spuntate come funghi piscine a pagamento su tanti terreni agricoli? Una bella piscina in un prato, un baretto, 10 euro al giorno per l'ingresso di ogni persona... e sopra ci pago il reddito agrario e dominicale!
                                                      Accidenti, perché non ci ho pensato prima....
                                                      Oppure, sai che figata: perché non affitto i capannoni agricoli su cui non pago ICI a una bella officina meccanica? Tanto è su terreno agricolo, no?!? Ma per cortesia...

                                                      Lorenzo

                                                      P.S.= sulla storia del circo... mai notato che gli spettacoli viaggianti si svolgono su aree pubbliche con autorizzazioni temporanee dietro corresponsione di TOSAP?

                                                      Originalmente inviato da merugo Visualizza messaggio
                                                      caro LorenzVigna, chi ha mai detto che non si possono esercitare altre attivita' su un terreno con destinazione agricola? il termine "destinazione" non significa "uso esclusivo" Tu su un terreno a "destinazione" agricola puoi montare un circo equestre, fare un campeggio stagionale, una gara di motocross, un party rave, un maneggio e tutto quello che ti pare, tutto ciò che non muti la "destinazione" in modo permanente e comunque poco reversibile.
                                                      In altri termini, sul terreno a destinazione agricola puoi fare un mucchio di attività (hai mai visto un terreno a destinazione "locazione a circo equestre"?).
                                                      Malgrado si faccia in modo quanto possibile di dimenticarlo, e non mettiamoci noi con il complesso del suddito, la proprietà privata è ancora (un poco) costituzionalmente riconosciuta.
                                                      Diverso è il fare party rave a titolo di imprenditore agricolo. l'imprenditore agricolo come tale deve derivare reddito da imprenditore dalla "coltivazione" del fondo, ma non mi sembra che l'introitus ne parli., e comunque nessuno gli puo' vietare di esercitare ad altro titolo altre imprese sul terreno di cui ha adeguata disponibilità, mantenendone la "destinazione"
                                                      ugo
                                                      Ultima modifica di LorenzVigna; 06/09/2008, 10:12. Motivo: integrazione e puntualizzazione
                                                      Az. Agr. Il Tralcio

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                                                      • #87
                                                        Caro LorenzVigna, vedo che confondi l'"imprenditore agricolo" con il "proprietario del terreno" .
                                                        Tanto per chiarire, l'imprenditore agricolo non puo' in quanto tale che gestire la coltivazione e simili, mentre il proprietario di un terreno a destinazione agricola NON deve essere necessariamente IMPRENDITORE, e tanto meno AGRICOLO, e puo' adibire il terreno a qualsiasi uso che non ne muti STABILMENTE ed IRREVERSIBILMENTE la destinazione, per esempio potrebbe tenerci una fiera annuale di bestiame, (che NON è un uso agricolo, bensì commerciale), od affittarlo ad una scuola d'arte perchè gli allievi pittori vengano a ritrarre il panorama, o ad un gruppo di druidi perchè vengano a celebrare i riti degli equinozi, o ad una impresa di energia perche' vi installi una centrale eolica. E' ovvio che deve rispettare le norme, anche fiscali, relative all'attivita' in essere.
                                                        E' solo materia di specifiche norme di legge (attualmente prevalentemente regionale) o di regolamenti, che in nessun caso possono indiscriminatamente od irragionevolmente limitare la liberta' di inziativa privata.
                                                        Per quanto riguarda i circhi, sinceramente non mi risulta e non vedo perchè essi debbano piantare le tende su aree pubbliche, se esistono aree private idonee.
                                                        Un regolamento comunale che li obbligasse irragionevolmente a cio' potrebbe validamente essere opposto.
                                                        ugo

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                                                        • #88
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                                                          E il fatto stesso che pensi che possa essere opposto un regolamento comunale così lo dimostra.
                                                          Prima, magari, fai qualche ricerchina, ok?
                                                          Secondo la tua logica (assurda) un proprietario di terreno agricolo potrebbe gestire una lotta nel fango con ragazze in bikini...
                                                          Prego, accomodati e informati.
                                                          Ciao!

                                                          Lorenzo

                                                          Originalmente inviato da merugo Visualizza messaggio
                                                          Caro LorenzVigna, vedo che confondi l'"imprenditore agricolo" con il "proprietario del terreno" .
                                                          Tanto per chiarire, l'imprenditore agricolo non puo' in quanto tale che gestire la coltivazione e simili, mentre il proprietario di un terreno a destinazione agricola NON deve essere necessariamente IMPRENDITORE, e tanto meno AGRICOLO, e puo' adibire il terreno a qualsiasi uso che non ne muti STABILMENTE ed IRREVERSIBILMENTE la destinazione, per esempio potrebbe tenerci una fiera annuale di bestiame, (che NON è un uso agricolo, bensì commerciale), od affittarlo ad una scuola d'arte perchè gli allievi pittori vengano a ritrarre il panorama, o ad un gruppo di druidi perchè vengano a celebrare i riti degli equinozi, o ad una impresa di energia perche' vi installi una centrale eolica. E' ovvio che deve rispettare le norme, anche fiscali, relative all'attivita' in essere.
                                                          E' solo materia di specifiche norme di legge (attualmente prevalentemente regionale) o di regolamenti, che in nessun caso possono indiscriminatamente od irragionevolmente limitare la liberta' di inziativa privata.
                                                          Per quanto riguarda i circhi, sinceramente non mi risulta e non vedo perchè essi debbano piantare le tende su aree pubbliche, se esistono aree private idonee.
                                                          Un regolamento comunale che li obbligasse irragionevolmente a cio' potrebbe validamente essere opposto.
                                                          ugo
                                                          Az. Agr. Il Tralcio

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                                                          • #89
                                                            Argomento interessantissimo!!!
                                                            Mi chiedo se potreste citare giurisprudenza.
                                                            Alla fine della "SAGA" vorrei cercare di capire se vi è una risposta al quesito di totema.
                                                            Per curiosità Lorenzo ed Ugo: voi siete Avvocati?
                                                            ciao
                                                            Nico

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                                                            • #90
                                                              Originalmente inviato da nico 71 Visualizza messaggio
                                                              Argomento interessantissimo!!!
                                                              Mi chiedo se potreste citare giurisprudenza.
                                                              Alla fine della "SAGA" vorrei cercare di capire se vi è una risposta al quesito di totema.
                                                              Per curiosità Lorenzo ed Ugo: voi siete Avvocati?
                                                              ciao
                                                              Nico
                                                              No, non sono avvocato ma:
                                                              - ho studiato la questione a lungo proprio per il discorso attività connesse quando abbiamo aperto il maneggio
                                                              - mio fratello non è avvocato: è magistrato e si occupa di esecuzioni immobiliari e diritto civile

                                                              Per citare giurisprudenza: se ho modo e tempo volentieri!
                                                              Comunque la risposta (quella giusta e come tale accettata universalmente tranne che da merugo) è già stata data.
                                                              Ciao!

                                                              Lorenzo
                                                              Az. Agr. Il Tralcio

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