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IAP: Imprenditore Agricolo Professionale e chiarimenti legislativi

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  • Grazie Gabriele per i tuo, come al solito, fondamentale ed esaustivo aiuto!!
    Oggi pomeriggio andiamo allo provincia di Firrenze presso la sede della direzione agricoltura caccia e pesca a chiedere spiegazioni varie.
    Piuttosto, visto che l'iter per iscriversi come impresa è pittosto oneroso (se consideri che ancora non sono certo di aggiudicarmi questo terreno...perchè la vendita sarà all'asta!) mi hanno proposto di fare domanda in camera di commercio come impresa individuale inattiva, può essere questa una buona soluzione?( se non altro finchè non sarò certo di poter fare realmente l'imprenditore agricolo!!!)
    Sai per caso se l'iscrizione all'ordine degli agronomi preclude l'iscrizione all'albo degli imprenditori agricoli? (considerando che non esercito come agronomo e ho il timbro depositato all'ordine)!
    Grazie a tutti per le eventuali risposte
    Ciao

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    • Originalmente inviato da Filippo Viana Visualizza messaggio
      Grazie Gabriele per i tuo, come al solito, fondamentale ed esaustivo aiuto!!
      Oggi pomeriggio andiamo allo provincia di Firrenze presso la sede della direzione agricoltura caccia e pesca a chiedere spiegazioni varie.
      Piuttosto, visto che l'iter per iscriversi come impresa è pittosto oneroso (se consideri che ancora non sono certo di aggiudicarmi questo terreno...perchè la vendita sarà all'asta!) mi hanno proposto di fare domanda in camera di commercio come impresa individuale inattiva, può essere questa una buona soluzione?( se non altro finchè non sarò certo di poter fare realmente l'imprenditore agricolo!!!)
      Sai per caso se l'iscrizione all'ordine degli agronomi preclude l'iscrizione all'albo degli imprenditori agricoli? (considerando che non esercito come agronomo e ho il timbro depositato all'ordine)!
      Grazie a tutti per le eventuali risposte
      Ciao
      Com'è andata in Provincia?

      Potresti aprire P.IVA in regime di esonero (cioè attesti che il tuo volume d'affati non è superiore a 7000 euro/annui), che non richiede iscrizione in Camera di Commercio. Successivamente (quindi ipotizziamo nel 2010), effettui l'iscrizione.
      Dal punto di vista INPS, potresti avere alcuni problemi. Però al momento dell'acquisto, per ottenere l'attestazione provvisoria non serve iscrizione INPS.

      Nessuna incompatibilità fra Agronomi e IAP. L'importante avere i requisiti (od ottenerli) per quest'ultima figura (prevalenza reddito e tempo/lavoro).

      saluti

      Gabriele
      Roger Federer

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      • Ciao Gabriele...grazie come sempre! In provincia sono stati piuttosto "ermetici" comunque alla fine ci siamo messi nelle mani della CIA che si occuperà di tutto. La cosa più importante è che ho scoperto che per fare la richiesta di riconoscimento iap non è necessario costituire in anticipo l'impresa agricola, pertanto ho costituito il fascicolo per artea, che rilascerà la certificazione provvisoria (sufficiente ad avere le agevolazioni fiscali per l'acquisto) e faranno poi le loro verifiche entro i 2 anni (e cnosiderando il mio titolo di studio e il fatto che tale attività sarà a tempo pieno, non ci dovrebbero essere problemi. Riguardo all'apertura della partita iva, aspetto di presentare il piano aziendale per i finanziamenti per primo insediamento e dopo l'aprirò nella maniera più conveniente. Nel frattempo incrocia le dita per noi, visto che l'asta per l'acquisto del terreno è questa settimana, e speriamo che vada tutto bene!!!!!!
        Grazie ancora, un caro saluto
        Filippo

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        • Originalmente inviato da Filippo Viana Visualizza messaggio
          Ciao Gabriele...grazie come sempre! In provincia sono stati piuttosto "ermetici" comunque alla fine ci siamo messi nelle mani della CIA che si occuperà di tutto. La cosa più importante è che ho scoperto che per fare la richiesta di riconoscimento iap non è necessario costituire in anticipo l'impresa agricola, ...............
          l'impresa agricola deve essere costituita, deve esistere, ossia devi aprire una posizione iva con tanto di attribuzione del numero.
          quello di cui non sei obbligato è l'iscrizione alla Camera di Commercio.

          Originalmente inviato da Filippo Viana Visualizza messaggio
          ........pertanto ho costituito il fascicolo per artea, che rilascerà la certificazione provvisoria (sufficiente ad avere le agevolazioni fiscali per l'acquisto) ...........
          se ti occorrono le agevolazione per l'acquisto del terreno devi necessariamente essere iscritto anche all'Inps nelle liste previste per i coltivatori (liste CD/CM o IAP)
          la procedura da seguire è (o almeno dovrebbe essere)
          a) aggiudicarsi l'asta (cosa imprescindibile);
          b) con un certificato provvisorio ti iscrivi all'inps (circolare n. 48 del 24/03/2006). alcuni uffici inps iscrivono "con riserva" senza la presentazione del certificato provvisorio.
          c) un secondo certificato provvisorio lo presenti all'agenzia delle entrate per il riconoscimento delle agevolazioni.
          Può darsi che il giudice ti chieda di anticipare prima dell'aggiudicazione i punti b) e c)


          Originalmente inviato da Filippo Viana Visualizza messaggio
          ........... Nel frattempo incrocia le dita per noi, visto che l'asta per l'acquisto del terreno è questa settimana, e speriamo che vada tutto bene!!!!!!
          in bocca al lupo
          av salùt
          av salùt

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          • Premetto che ho letto tutto il post,
            Fino ad oggi ho sempre sentito parlare di IAP e di Coltivatore Diretto.
            Il primo con le soglie di 50-50 di tempo e reddito da voi riportati e il secondo con nessun obbligo di reddito e di tempo impiegato in azienda.

            Tanto per chiarezza: il coltivatore diretto non sarebbe altro che l' IA?
            Cioè una persona fisica che può avere anche il 100% del proprio reddito proveniente da altri lavori e passare poco (o niente.. ma forse un limite c'è anche qui) tempo in azienda.

            Riassumendo:
            il coltivatore diretto o IA può ottenere solo aiuti PAC, gasolio agevolato e può effettuare vendita diretta.
            L' IAP invece può ottenere anche gli aiuti PSR, ma deve rispettare i vincoli dei 50-50 e rimanere IAP per almeno 10 anni.
            Dico bene?

            Purtroppo niente PSR per l'IA... quindi niente 70000 euro per i giovani agricoltori.

            Commenta


            • Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
              Premetto che ho letto tutto il post,
              Fino ad oggi ho sempre sentito parlare di IAP e di Coltivatore Diretto.
              Il primo con le soglie di 50-50 di tempo e reddito da voi riportati e il secondo con nessun obbligo di reddito e di tempo impiegato in azienda.
              Classica definizione di Coltivatore diretto:
              "Sono così classificati i proprietari, affittuari, usufruttuari, pastori e assegnatari di fondi nonché appartenenti ai rispettivi nuclei familiari che, direttamente e abitualmente, si dedicano alla coltivazione dei fondi, all'allevamento del bestiame e allo svolgimento delle attività connesse".

              Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
              Tanto per chiarezza: il coltivatore diretto non sarebbe altro che l' IA?
              Cioè una persona fisica che può avere anche il 100% del proprio reddito proveniente da altri lavori e passare poco (o niente.. ma forse un limite c'è anche qui) tempo in azienda.
              Assolutamente no! L'IA può essere anche Tizio, che lavora in fabbrica, e coltiva, con regolare P.IVA, i suoi 2 ha di mais.
              Il CD deve dedicarsi abitualmente e usualmente all'attività agricola.
              Discriminante principale (senza entrare nel dettaglio) fra le due figure, l'iscrizione o meno alla gestione previdenziale. (Ciò non significa che chiunque possa iscriversi all'INPS ovviamente).

              Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
              Riassumendo:
              il coltivatore diretto o IA può ottenere solo aiuti PAC, gasolio agevolato e può effettuare vendita diretta.
              L' IAP invece può ottenere anche gli aiuti PSR, ma deve rispettare i vincoli dei 50-50 e rimanere IAP per almeno 10 anni.
              Dico bene?
              Purtroppo no; l'IA può coltivare tranquillamente il fondo, richiedere il gasolio agevolato (se iscritto presso la competente Camera di Commercio) e gli aiuti PAC.
              IAP e CD, pur partendo da presupposti diversi, sono trattati in maniera uguale per quanto riguarda accesso al PSR, agevolazioni PPC (presupponendo regolare iscrizione INPS anche per lo IAP), e ovviamente PAC e gasolio agevolato.
              Per quanto riguarda eventuali contributi PSR, se non erro, l'investimento è vincolato per 5 anni, non 10.

              Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
              Purtroppo niente PSR per l'IA... quindi niente 70000 euro per i giovani agricoltori.
              Niente PSR per lo IA mi sembra giusto. I fondi sono pochi, nemmeno tutti gli IAP ne godono, figurarsi se ora anche il contadino del sabato e domenica deve usufruirne!
              Se parli di giovani agricoltori, io intendo IAP. E per questi la possibilità c'è. D'altronde se uno vuole ottenere un contributo cospicuo, deve giustificare tale spesa. E quindi fare dell'agricoltura la sua professione (o almeno fare l'agricoltore al 50%).
              Poi le vie del signore sono infinite, si sa....

              Questo a grandi linee. Se vogliamo semplificare, lo IA è un mondo, mentre IAP e CD appartengono ad un altro. Oggi si parla sempre meno di CD in quanto si sono estese alla IAP tutte le agevolazioni proprie del coltivatore diretto.

              saluti

              Gabriele
              Roger Federer

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              • Grazie mille ma con quello che mi hai scritto mi hai buttato giù le ultime fondamenta che tenevano su il mio poco sapere in materia..!

                Proprio sul PSR toscano, o sul sito Coldiretti mi pareva di aver letto che esistessero proprio queste due figure (CD e IAP), col primo che non era altro che un "contadino della Domenica"...
                Cavolo, non ci si capisce nulla...

                Sul fatto di non poter prendere i 70000 euro sono d'accordo pure io, ma se veramente il limite minimo di tempo per rimanere IAP è di 5 anni, ci posso seriamente pensare!
                In 5 anni riuscirei così ad avviare un'azienda agricola con i finanziamenti e cominciare a produrre qualche prodotto redditizio (pensavo miele, olio, zafferano e magari lavanda).
                Se sono 10 anni è un problema, perchè ho 27 ha, di cui forse 15 sono utilizzabili, e non credo che con questa estensione potrei vivere per altri 6 anni dopo la laurea con l'agricoltura come reddito princiapale.


                Grazie infinite della risposta comunque. Non resta che informarsi alla Coldiretti quindi per sapere un po' come funzioni questa storia del IAP-CD.

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                • Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
                  ...........Proprio sul PSR toscano, o sul sito Coldiretti mi pareva di aver letto che esistessero proprio queste due figure (CD e IAP), col primo che non era altro che un "contadino della Domenica"...
                  contadino della domenica
                  il CD è il contadino con le mani grosse pari a due delle tue, quello che stà gobboni sulla terra, quello che si alza alle 5 per governare il bestiame, quello che guardando l'orizzonte capisce quando piove, quello che sa fare il suo mestiere, quello che ...... lavora la terra.
                  av salùt

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                  • Intendevo dire che, da quanto c'era scritto, il Cd poteva essere anche agricoltore part-time con il proprio reddito proveniente per la maggior parte da altri lavori.

                    Commenta


                    • Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
                      Intendevo dire che, da quanto c'era scritto, il Cd poteva essere anche agricoltore part-time con il proprio reddito proveniente per la maggior parte da altri lavori.
                      mmmm..... eppure quanto scritto da Gabriele è fin troppo chiaro:
                      Originalmente inviato da GabrieleB. Visualizza messaggio
                      .... l'IA può essere anche Tizio, che lavora in fabbrica, e coltiva, con regolare P.IVA, i suoi 2 ha di mais.
                      Il CD deve dedicarsi abitualmente e usualmente all'attività agricola.

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                      • Quello che dice Gabriele infatti è diverso da quanto avevo letto fino ad oggi.
                        Comunque sia tutta questa burocrazia è una giungla. Mai una volta che in Italia si faccia qualcosa di comprensibile.

                        Commenta


                        • Originalmente inviato da T.p.r. agricolo Visualizza messaggio
                          Quello che dice Gabriele infatti è diverso da quanto avevo letto fino ad oggi.
                          Comunque sia tutta questa burocrazia è una giungla. Mai una volta che in Italia si faccia qualcosa di comprensibile.
                          Il problema non è l'Italia, o non solo almeno. Ogni Regione ha le sue particolarità. Quindi ci sta benissimo (già verificato con Potionkhinson confrontando Fvg e Sicilia) che i requisiti per determinate misure del PSR siano diversi (e molto) fra Regione e Regione. Ma sul CD siamo tutti d'accordo.

                          saluti

                          Gabriele
                          Roger Federer

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                          • informazioni IAP

                            Innanzitutto buongiorno a tutti.

                            mi sono iscritto perchè non sono riuscito a trovare una risposta sui siti della mia regione e quindi provo a chiedere a voi.

                            La mia famiglia ha deciso di trasferirsi in toscana dove abbiamo trovato un terreno agricolo con approvato un progetto di costruzione di una casa di 100 mq.

                            Interessati abbiamo chiesto e ci hanno detto che per poter costruire almeno un componente della famiglia deve essere iscritto allo IAP e che per ottenere l'iscrizione non bisogna avere reddito, questo perchè il terreno e la costruzione con 2 annessi sono da considerare azienda agricola e senza IAP non possiamo avere l'agevolazione fiscale all'1%per l'acquisto.

                            Vi risulta corretto?
                            Sapete se il corso in Lombardia vale anche per la toscana?
                            Avete informazioni da darmi su dove farlo e quanto costa e dura?

                            Scusate queste domande e quelle che farò in seguito alla vostre risposte ma sono davvero totalmente zero su queste cose.

                            Grazie in anticipo e saluti a tutti

                            Andrea
                            Ultima modifica di amadors65; 07/09/2009, 17:27.

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                            • Originalmente inviato da amadors65 Visualizza messaggio
                              Innanzitutto buongiorno a tutti.

                              mi sono iscritto perchè non sono riuscito a trovare una risposta sui siti della mia regione e quindi provo a chiedere a voi.

                              La mia famiglia ha deciso di trasferirsi in toscana dove abbiamo trovato un terreno agricolo con approvato un progetto di costruzione di una casa di 100 mq.

                              Interessati abbiamo chiesto e ci hanno detto che per poter costruire almeno un componente della famiglia deve essere iscritto allo IAP e che per ottenere l'iscrizione non bisogna avere reddito, questo perchè il terreno e la costruzione con 2 annessi sono da considerare azienda agricola e senza IAP non possiamo avere l'agevolazione fiscale all'1%per l'acquisto
                              Vi risulta corretto?
                              non devi avere redditi? presumo che ci si riferisca a redditi extra-agricoli e non è vero che non devi avere redditi ma è vero che i tuoi redditi extra-agricoli non devono essere superiori al tuo volume d'affari dell'attività agricola.
                              l'agevolazione all'1% la puoi avere presentando domanda di riconoscimento della qualifica di IAP con l'impegno a raggiungere i requisiti idonei al rilascio della certificazione entro 2 anni.

                              Sapete se il corso in Lombardia vale anche per la toscana?
                              Avete informazioni da darmi su dove farlo e quanto costa e dura?
                              immagino che ti riferisca al corso per la capacità professionale.
                              dove farlo non lo so e la durata dipende dalle leggi regionali comunque se un agricoltore ha raggiunto la capacità professionale questa vale sia in toscana che in lombardia e, ritengo, anche in germania.

                              Scusate queste domande e quelle che farò in seguito alla vostre risposte ma sono davvero totalmente zero su queste cose.

                              Grazie in anticipo e saluti a tutti

                              Andrea
                              prego
                              av salùt

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                              • si bè mi sembra un ingiustizia che i fondi del psr vadano anche a chi non è iap gia non ce ne sono per noi io ho fatto domanda come giovane agricoltore ma non cerano più soldi mi sembra praticamente impossibile riuscire ad ottenere qualche finanziamento e poi fanno tanta pubblicità che ci sono tutti sti soldi per l'agricoltura

                                Commenta


                                • Salve Andrea,
                                  Originalmente inviato da AndreaVerona Visualizza messaggio
                                  si bè mi sembra un ingiustizia che i fondi del psr vadano anche a chi non è iap gia non ce ne sono per noi io ho fatto domanda come giovane agricoltore ma non cerano più soldi mi sembra praticamente impossibile riuscire ad ottenere qualche finanziamento e poi fanno tanta pubblicità che ci sono tutti sti soldi per l'agricoltura
                                  1° - sei O.T. (qui non si parla di PSR... per quello ci sono già diverse discussioni in altro sottoforum)
                                  2° - potresti indicare dove è stato scritto che detti fondi sono indirizzati anche ai "non-IAP"?

                                  P.S. appena possibile sposto i nostri post in discussione più appropriata

                                  Commenta


                                  • Originalmente inviato da AndreaVerona Visualizza messaggio
                                    ..... bè mi sembra un ingiustizia che i fondi del psr vadano anche a chi non è iap gia non ce ne sono per noi io ho fatto domanda come giovane agricoltore .................
                                    Originalmente inviato da Potionkhinson Visualizza messaggio
                                    .........................
                                    2° - potresti indicare dove è stato scritto che detti fondi sono indirizzati anche ai "non-IAP"?................
                                    il psr dell'emilia romagna prevede che possano accedere ai finanziamenti le aziende che svolgono le attività agricole previste dall'art 2135 del C.C. ossia tutti gli agricoltori, singoli o associati, titolari di partita iva che vengono definiti "imprenditori agricoli" (quindi non-iap)
                                    l' eventuale possesso dei requisiti previsti per il riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo professionale determina una preferenza o un punteggio maggiore in caso di graduatoria.
                                    credo che questa distinzione sia valida in tutti i psr
                                    av salùt

                                    Commenta


                                    • hahahahaha... ... sono cretino... oppure sono stanco... oppure sono un cretino stanco!
                                      Hai perfettamente ragione... chissà cosa ho letto (eppure anche io, nella mi domanda ad Andrea, ho scritto "IAP" )... insomma... per farla breve: ero certo che Andrea si riferisse ai non "I.A."
                                      Chiedo perdono per la svista... ()

                                      Commenta


                                      • requisiti qualifica IAP

                                        buongiorno a tutti,
                                        la regione Piemonte ha divulgato una guida per spiegare quali requisiti sono necessari per ottenere la qualifica di Impreditore Agricolo Professionale; tra questi vi è il requisito "reddito", cioè almeno il 50% del reddito totale annuo deve essere ottenuto dall'attività agricola. Il punto oscuro rimane il 'come' calcolare tale reddito: se il richiedente è in regime normale il calcolo è semplice, ma se invece si tratta di un imprenditore agricolo in regime speciale per l'agricoltura? Alcuni dicono di guardare nella dichiarazione IRAP il volume di affari (é corretto?) ad una voce precisa, il rigo IQ26: ora, per gli Imp. agricoli il rigo 26 del quadro IQ non é da compilare.
                                        Inoltre, se l'Imp è in regime di esonero (e quindi non ha mai fatto dichiarazioni né IVA né IRAP) non ha alcun dato disponibile.

                                        Qualcuno sa come risalire al reddito da attività agricola?

                                        Grazie

                                        paolo

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                                        • Originalmente inviato da giunpa Visualizza messaggio
                                          buongiorno a tutti,
                                          la regione Piemonte ha divulgato una guida per spiegare quali requisiti sono necessari per ottenere la qualifica di Impreditore Agricolo Professionale; tra questi vi è il requisito "reddito", cioè almeno il 50% del reddito totale annuo deve essere ottenuto dall'attività agricola. Il punto oscuro rimane il 'come' calcolare tale reddito: se il richiedente è in regime normale il calcolo è semplice, ma se invece si tratta di un imprenditore agricolo in regime speciale per l'agricoltura? Alcuni dicono di guardare nella dichiarazione IRAP il volume di affari (é corretto?)
                                          si, è corretto
                                          ............... ora, per gli Imp. agricoli il rigo 26 del quadro IQ non é da compilare.
                                          perchè il rigo è IQ49 per le persone fisiche (sezione IV del quadro IQ ) o rigo IP59 per le società.
                                          Inoltre, se l'Imp è in regime di esonero (e quindi non ha mai fatto dichiarazioni né IVA né IRAP) non ha alcun dato disponibile.
                                          in alcune regioni è ammesso presentare un piccolo bilancio aziendale con allegate le relative fatture il cui saldo è da confrontare con gli eventuali redditi extra-agricoli. l'alternativa è utilizzare il reddito agrario dei terreni.

                                          non ho letto la guida in questione ma se si limita a dire che il reddito dell'attività agricola deve essere almeno pari al 50% del proprio reddito globale da lavoro ...bhè, non ha fatto un grande sforzo.
                                          si è limitata a fare un copia/incolla della normativa.
                                          av salùt

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                                          • ok, grazie della risposta.

                                            faccio un esempio: un imp. agricolo nel 2009 ha un incasso dall'attività agricola non sufficiente a raggiungere il 50% del totale annuo e neppure un sufficiente reddito agrario dei terreni; nel 2010 vuole chiedere la qualifica di IAP; come fa per il requisito reddito? inoltra la domanda e implicitamente si impegna a raggiungere il 50% con gli incassi?

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                                            • Originalmente inviato da giunpa Visualizza messaggio
                                              ok, grazie della risposta.

                                              faccio un esempio: un imp. agricolo nel 2009 ha un incasso dall'attività agricola non sufficiente a raggiungere il 50% del totale annuo e neppure un sufficiente reddito agrario dei terreni; nel 2010 vuole chiedere la qualifica di IAP; come fa per il requisito reddito? inoltra la domanda e implicitamente si impegna a raggiungere il 50% con gli incassi?
                                              credo che non ci sia nulla da fare.
                                              la qualifica di IAP non è altro che la certificazione che un agricoltore in quel determinato momento è in possesso di quei determinati requisiti.
                                              inoltre vi è l'obbligo a mantenere quei requisiti per 5 anni pena la revoca dei benefici ottenuti.
                                              la "promessa di guadagnare" non vale
                                              eventualmente puoi fare richiesta di avvalerti di quanto disposto dall'art 1 comma 5ter del D.lgs 99/2004 che cito (che però non è sempre applicabile)

                                              5-ter Le disposizioni relative all’imprenditore agricolo professionale si applicano anche ai soggetti persone fisiche o società che, pur non essendo in possesso dei requisiti di cui ai commi 1 e 3, abbiano presentato istanza di riconoscimento della qualifica alla Regione competente che rilascia apposita certificazione, nonché si siano iscritte all’apposita gestione dell’INPS. Entro ventiquattro mesi dalla data di presentazione dell’istanza di riconoscimento, salvo diverso termine stabilito dalle regioni, il soggetto interessato deve risultare in possesso dei requisiti di cui ai predetti commi 1 e 3, pena la decadenza degli eventuali benefici conseguiti. Le regioni e l’Agenzia delle Entrate definiscono modalità di comunicazione delle informazioni relative al possesso dei requisiti relativi alla qualifica di IAP.

                                              i requisiti previsti ai commi 1 e 3 che parla il comma di cui sopra non sono altro che quelli idonei al riconoscimento della qualifica di IAP
                                              av salùt

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                                              • Originalmente inviato da giunpa Visualizza messaggio
                                                ok, grazie della risposta.

                                                faccio un esempio: un imp. agricolo nel 2009 ha un incasso dall'attività agricola non sufficiente a raggiungere il 50% del totale annuo e neppure un sufficiente reddito agrario dei terreni; nel 2010 vuole chiedere la qualifica di IAP; come fa per il requisito reddito? inoltra la domanda e implicitamente si impegna a raggiungere il 50% con gli incassi?
                                                Ho forti dubbi (per non dire che ne sono sicuro) che in Piemonte per essere IAP basti dimostrare di ritrarre il 50% del proprio reddito dall'agricoltura, e non anche impiegare nel settore primario anche il 50% del proprio tempo-lavoro.
                                                QUI un documento non recentissimo ma sicuramente esplicativo.

                                                saluti

                                                Gabriele
                                                Roger Federer

                                                Commenta


                                                • Originalmente inviato da GabrieleB. Visualizza messaggio
                                                  Ho forti dubbi (per non dire che ne sono sicuro) che in Piemonte per essere IAP basti dimostrare di ritrarre il 50% del proprio reddito dall'agricoltura, e non anche impiegare nel settore primario anche il 50% del proprio tempo-lavoro.
                                                  QUI un documento non recentissimo ma sicuramente esplicativo.

                                                  saluti

                                                  Gabriele
                                                  davo per scontato che gli altri requisiti fossero soddisfatti.

                                                  fra l'altro la regione piemonte è l'unica (o almeno credo) che si è inventata l'imprenditore agricolo non professionale, anzi, l'imprenditore agricolo non a titolo principale .

                                                  il non-agricoltore
                                                  av salùt

                                                  Commenta


                                                  • Originalmente inviato da azzeccagarbugli Visualizza messaggio
                                                    davo per scontato che gli altri requisiti fossero soddisfatti.
                                                    se sei in regime di esonero, e mi fatturi (autofatturi) 6000 euro, dubito che ci passi molte giornate in campagna (oppure corrompi l'INPS, o il mais ti rende 10q.li/ha....)

                                                    Originalmente inviato da azzeccagarbugli Visualizza messaggio
                                                    fra l'altro la regione piemonte è l'unica (o almeno credo) che si è inventata l'imprenditore agricolo non professionale, anzi, l'imprenditore agricolo non a titolo principale .

                                                    il non-agricoltore
                                                    sì sì, ho letto che lo "IAP non iscritto INPS" paga per l'acquisto di terreni il 8%+2%+1%

                                                    mentre il "giovane senza qualifica professionale" () 6%+1,5%+0,75%...avessi soldi comprerei in Piemonte.

                                                    Però in Piemonte il psr mi sembra navighi bene, quindi sono fantasiosi ma lavorano sodo.

                                                    Dopo queste divagazioni, forse è meglio che Giunpa legga bene i requisiti per diventare IAP non soffermandosi solo sul reddito ma anche sul tempo lavoro. Nel documento che citavo precedentemente c'è la tabella per il calcolo delle ore.

                                                    saluti

                                                    Gabriele
                                                    Roger Federer

                                                    Commenta


                                                    • lo so che i requisiti sono anche il 50% del tempo e le capacità professionali, ma nel caso citato l'unico problema è il 50% del reddito.

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                                                      • Originalmente inviato da giunpa Visualizza messaggio
                                                        lo so che i requisiti sono anche il 50% del tempo e le capacità professionali, ma nel caso citato l'unico problema è il 50% del reddito.
                                                        scusa se sono pignolo (magari sai già ste cose ma onde evitare errori meglio essere precisi).

                                                        Il 50% del tempo impiegato in agricoltura non significa che se tu attualmente sei senza impiego e hai una piccola azienda, il requisito sia automaticamente soddisfatto perchè lavori solo in azienda.
                                                        Per essere IAP, devi anche essere iscritto presso l'INPS. E tale iscrizione avviene solo se, attraverso una particolare tabella che segnalavo in uno dei post precedenti, raggiungi un determinato numero di ore lavorative (o giornate). Leggo che per il Piemonte le giornate sono fissate in 115 annue (il documento è del 2005, verificare eventuali modifiche). Inoltre vi sono differenze fra zona svantaggiata e non svantaggiata (qui le giornate son solo 67).

                                                        Se questo aspetto invece è già stato chiarito, allora concentrati sul reddito e sulla "proroga" di due anni per l'ottenimento dei requisiti (alcune Regioni possono però modificare questo periodo temporale, es. Veneto l'ha portato a tre).

                                                        saluti

                                                        Gabriele
                                                        Roger Federer

                                                        Commenta


                                                        • aaaahh, grazie GabrieleB!!!!
                                                          a differenza della "guida" divulgata recentemente, il documento da te indicato contiene anche la tabella relativa al reddito, mentre io avevo solo trovato quella relativa al calcolo delle giornate lavorative.
                                                          adesso spero di trovare la stessa tabella aggiornata al 2009 (se diversa dalle precedenti).

                                                          grazie ancora

                                                          paolo

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                                                          • Mi potreste indicare un sito in cui si spieghi i requisiti che una persona fisica deve avere per essere imprenditore agricolo non professionale?

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                                                            • Originalmente inviato da Cri86 Visualizza messaggio
                                                              Mi potreste indicare un sito in cui si spieghi i requisiti che una persona fisica deve avere per essere imprenditore agricolo non professionale?
                                                              Partita IVA e iscrizione Camera di Commercio (se oltre i 7000 euro di fatturato obbligatoriamente, facoltativamente se sotto tale cifra ma se necessario richiedere gasolio agricolo agevolato).

                                                              saluti
                                                              Roger Federer

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