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PSR veneto-sfalcio prati: ma scherziamo?

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  • PSR veneto-sfalcio prati: ma scherziamo?

    Ciao a tutti,
    Ieri sera un mio collega mi ha parlato che per poter usufruire dei contributi relativi allo sfalcio prati bisogna aspettare a falciare dopo il 15 giugno sulle zone montane (come la mia..)
    Ma siccome volevo esser proprio sicuro oggi mi son scaricato il psr dal sito della regione veneto e mi son letto l'argomento....
    Ebbene, li c'è scritto che per poter usufruire del contributo "bisogna impegnarsi a effettuare il primo sfalcio dopo il 15 giugno sulle zone montane; dopo il 31 maggio sulle zone di pianura"
    Ma è assurdo!
    Dopo il 15 giugno il raccolto del fieno quì nella mia zona è compromesso, praticamente è strame, non più foraggio!!
    Francesco

  • #2
    Originalmente inviato da 26rs Visualizza messaggio
    Ciao a tutti,
    Ieri sera un mio collega mi ha parlato che per poter usufruire dei contributi relativi allo sfalcio prati bisogna aspettare a falciare dopo il 15 giugno sulle zone montane (come la mia..)
    Ma siccome volevo esser proprio sicuro oggi mi son scaricato il psr dal sito della regione veneto e mi son letto l'argomento....
    Ebbene, li c'è scritto che per poter usufruire del contributo "bisogna impegnarsi a effettuare il primo sfalcio dopo il 15 giugno sulle zone montane; dopo il 31 maggio sulle zone di pianura"
    Ma è assurdo!
    Dopo il 15 giugno il raccolto del fieno quì nella mia zona è compromesso, praticamente è strame, non più foraggio!!
    Se quella è la norma,devi solo decidere se il vincolo vale la "candela"
    o se più conveniente non aderire.
    Non mi sembra il caso di fare altre considerazioni,oppure bisogna solo avere vantaggi e nessun obbligo?
    Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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    • #3
      mi piacerebbe capire se motivate le argomentazioni tecniche che hanno dettato tale normativa, purtroppo per esperienza sospetto che tutto cio sia stato legiferato e scritto dai soliti superesperti in materia, che quando va bene, sanno che l'erba è verde, o magari giustificheranno cio per esigenze ambientali oppure paesaggistiche.

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      • #4
        Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio
        Se quella è la norma,devi solo decidere se il vincolo vale la "candela"
        o se più conveniente non aderire.
        Non mi sembra il caso di fare altre considerazioni,oppure bisogna solo avere vantaggi e nessun obbligo?
        Sì, è vero, però non so che utilità abbia un vincolo del genere......
        Francesco

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        • #5
          Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
          mi piacerebbe capire se motivate le argomentazioni tecniche che hanno dettato tale normativa, purtroppo per esperienza sospetto che tutto cio sia stato legiferato e scritto dai soliti superesperti in materia, che quando va bene, sanno che l'erba è verde, o magari giustificheranno cio per esigenze ambientali oppure paesaggistiche.
          Già, mi piacerebbe sapere anche a me le motivazioni tecniche che hanno dettato questa normativa........
          Paesaggistiche non mi sembra il caso (un prato da falciare troppo in ritardo fa schifo a vedersi)....... Ambientali.... mah.....
          L'ipostesi dei superesperti... forse è la più credibile....
          Fatto stà che mi sento preso in giro, mi danno un contributo se mi impegno ad adottare una tecnica agronomica assurda.........
          Francesco

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          • #6
            nei confronti della comunita europea la regione puo elargire un contributo solo per un mancato reddito quidi se sfalci per tempo niente danno niente contributo

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            • #7
              Originalmente inviato da novae Visualizza messaggio
              nei confronti della comunita europea la regione puo elargire un contributo solo per un mancato reddito quidi se sfalci per tempo niente danno niente contributo
              uhmmm...... mi sembra strano però
              Francesco

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              • #8
                Originalmente inviato da challenger Visualizza messaggio
                mi piacerebbe capire se motivate le argomentazioni tecniche che hanno dettato tale normativa, purtroppo per esperienza sospetto che tutto cio sia stato legiferato e scritto dai soliti superesperti in materia, che quando va bene, sanno che l'erba è verde, o magari giustificheranno cio per esigenze ambientali oppure paesaggistiche.
                La motivazione è di tipo ambientale e recita "permettere la colonizzazione del terreno da parte delle specie autoctone sia animali che vegetali"

                Considerazioni personali:
                -specie animali autoctone: topi grandi come conigli
                -specie vegetali autoctone: rovi e sorgo da rizoma

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                • #9
                  alle motivazioni espresse sopra da gianpi aggiungerei la protezione dei versanti dall'erosione.

                  Commenta


                  • #10
                    Originalmente inviato da giuba Visualizza messaggio
                    alle motivazioni espresse sopra da gianpi aggiungerei la protezione dei versanti dall'erosione.
                    Beh... parlare di erosione su un prato stabile.... ne deve fare di pioggia, mica si tratta di un campo arato........
                    Francesco

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                    • #11
                      Purtroppo si tratta delle solite fregnacce ambientaliste. Anche il seat aside erano pensati per mantenere una parte del terreno agricolo in modo che rappresentasse un oasi per le specie autoctone (...vedi post 8).

                      Ricordo che l'anno scorso ho parlato con un agricoltore del pordenonese, alcuni dei suoi terreni rientrano in una ZIC (zona di interesse comunitario), quindi niente letame/liquami, sfalciare solo per due mesi all'anno, niente concimi e diserbanti ecc...

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                      • #12
                        Scusate L'OT rispetto al titolo della discussione, ma questo è un altro esempio di come la politica, a qualsiasi livello (dal singolo comune per arrivare fino a quella comunitaria) nulla sa di quello che è il mondo agricolo e di tutte le vere interazioni di madre natura...
                        Ceppi c'è!

                        Commenta


                        • #13
                          Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                          Scusate L'OT rispetto al titolo della discussione, ma questo è un altro esempio di come la politica, a qualsiasi livello (dal singolo comune per arrivare fino a quella comunitaria) nulla sa di quello che è il mondo agricolo e di tutte le vere interazioni di madre natura...
                          Prima di esprimere "opinioni" bisognerebbe essere certi di cosa prevede la norma e quali sono le motivazioni e gli scopi della stessa.
                          Essendo una scelta(facoltativa),credo vada intesa solo come opportunità e null'altro,per cui se si ritiene non interessante è sufficiente ignorarla.
                          Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

                          Commenta


                          • #14
                            anche questa misura come molte altre verte su una multifunzionalità che tende a valorizzare l'ambiente e le risorse naturali e per certi versi rappresenta una via mediante la quale si estensivizza l'attività agricola. è una misura facoltativa che ogni imprenditore deve valutare in funzione delle peculiarità e delle prospettive del territorio in cui si opera.

                            Commenta


                            • #15
                              Mi riesci a spiegare in che modo possa valorizzare l'ambiente e le risorse naturali?
                              Perchè io in 5 anni di agraria e 3 in scienze e tecnologie agrarie non ho mai sentito dire che ritardando la fienagione si verifichi ciò........
                              Francesco

                              Commenta


                              • #16
                                in questo caso in particolare favorendo lo sviluppo della fauna locale, che si riappropria di parte dei territori.

                                Commenta


                                • #17
                                  Originalmente inviato da giuba Visualizza messaggio
                                  in questo caso in particolare favorendo lo sviluppo della fauna locale, che si riappropria di parte dei territori.
                                  Non credo proprio: l'anno scorso si imputava la scomparsa di alcune specie di volatili proprio per via dell'abbandono dei prati...
                                  Francesco

                                  Commenta


                                  • #18
                                    se la teoria di sfalciare i prati solo dopo unadeterminata data avesse un fondato motivo,;??? come dovremo regolarci in futuro per i prati destinati a pascolo ???????????????
                                    ????????????????????????????????????
                                    se sara vero che a me le vacche anno mangiato i libri .....
                                    provabilmente i libri a qualcuno anno mangiato il .....

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                                    • #19
                                      Originalmente inviato da mefito
                                      bisognerebbe essere certi di cosa prevede la norma e quali sono le motivazioni e gli scopi della stessa.
                                      Motivazioni di carattere paesaggistico non ve ne sono..Come già osservato da altri utenti, vedere un prato (che magari occupa anche un versante, quindi non piccolo) con erba alta ed ingiallita non è proprio il massimo.
                                      Così come la salvaguardia della fauna in un'ambiente non controllato non mi sembra fattibile...

                                      Originalmente inviato da mefito
                                      Essendo una scelta(facoltativa),credo vada intesa solo come opportunità
                                      Originalmente inviato da giuba
                                      è una misura facoltativa
                                      L'errore di fondo che avviene è, a parere mio, il valutare semplicemente una norma per quello che appare a prima vista...D'accordo con voi che sia facoltativa (se m'interessa , bene, sennò la ignoro); sentirsi dire però che non ci sono "fondi" e poi leggere queste condizioni, non vi fa pensare "ma se la quota destinata a tale misura non viene elargita completamente, dove potrebbe andare a finire?"

                                      Originalmente inviato da 26rs
                                      per poter usufruire del contributo "bisogna impegnarsi a effettuare il primo sfalcio dopo il 15 giugno sulle zone montane; dopo il 31 maggio sulle zone di pianura"
                                      A quanto ammonta l'aiuto elargito per sottostare a tale obbligo?
                                      Ultima modifica di cepy75; 20/03/2008, 00:01. Motivo: Aggiunto richiesta
                                      Ceppi c'è!

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                                      • #20
                                        ciao ragazzi io sono nuovo... volevo dire...da queste parti;
                                        se la teoria di tagliare l erba solo dopo queste date dovesse avere un valido fondamento;
                                        come dovranno comportarsi le nostre vacche nei prati destinati a pascolo ???????

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                                        • #21
                                          Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                          Motivazioni di carattere paesaggistico non ve ne sono..Come già osservato da altri utenti, vedere un prato (che magari occupa anche un versante, quindi non piccolo) con erba alta ed ingiallita non è proprio il massimo.
                                          Così come la salvaguardia della fauna in un'ambiente non controllato non mi sembra fattibile...?
                                          Sei un esperto di ambiente faunistico?

                                          Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                          L'errore di fondo che avviene è, a parere mio, il valutare semplicemente una norma per quello che appare a prima vista...?
                                          E non è quello che stai facendo?

                                          Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                          D'accordo con voi che sia facoltativa (se m'interessa , bene, sennò la ignoro); sentirsi dire però che non ci sono "fondi" e poi leggere queste condizioni, non vi fa pensare "ma se la quota destinata a tale misura non viene elargita completamente, dove potrebbe andare a finire?"
                                          Questa è una scelta politica indipendente dalla bontà o meno dei singoli provvedimenti e potrebbe essere allargata a tutto il PSR.
                                          Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                          A quanto ammonta l'aiuto elargito per sottostare a tale obbligo?
                                          Non è un obbligo(non sei obbligato ad aderire),è un vincolo facoltativo indennizzato,e la conoscenza dell'ammontare dell'indennizzo è determinante per poter valutare se risulti conveniente aderire o meno.
                                          Torno a rinnovare l'invito a commentare solo a "ragion veduta",
                                          anche se è più facile fare il solito disfattismo generalista.
                                          Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                          • #22
                                            ciao a tutti,
                                            riassumo velocemente ciò che si scrive su un manuale di agricoltura eco-compatibile (agricoltura biologica - edagricole) al capitolo colture foraggere:
                                            - è bene non sfruttare troppo il prato, limitando il n° di sfalci (quindi non posticipando la raccolta............)
                                            - prati magri non concimati: (come quelli di alta montagna) uno sfalcio ogni anno (la normativa prevede però almeno 2 sfalci...)
                                            - prati grassi concimati: avena altissima e avena bionda: 2 o 3 sfalci, avena altissima 1° taglio dal 10 giugno, (in questo caso il vincolo potrebbe avere un senso, però ci sono alcuni giorni di differenza...)
                                            - prati di loietto, se il loietto italico cresce bene sfalciare 5 volte, primo taglio non prima dei primi di maggio
                                            - il loietto inglese prospera bene: pascolare o sfalciare 5-6 volte, 1° sfruttamento circa a metà aprile.......
                                            - Praterie a coda di volpe: sfalciare o pascolare 4-5 volte, primo taglio dai primi di maggio (in montagna da metà maggio).....
                                            - praterie di erba mazzolina: 3-4 sfalci, primo sfalcio dai primi di maggio (in montagna da metà maggio)
                                            - Poa pratense: sfalciare 3-5 volte, 1° sfalcio sempre dai primi di maggio, (montagna dopo la metà)......
                                            Quindi, il vincolo del 31 maggio in pianura e del 15 giugno per le zone montane porterebbe a chi decide di aderire al provvedimento di sfalciare in ritardo rispetto alla data che sarebbe "ottimale" per un'agricoltura eco-compatibile.......
                                            Francesco

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                                            • #23
                                              Originalmente inviato da mefito
                                              è più facile fare il solito disfattismo generalista.
                                              Di fare il disfattista generalista non ci penso proprio... La mia è stata una semplice osservazione personale(molto OT) dell'ennesima "bufala" del sistema sovvenzionistico...e continuiamo pure a farci le scarpe così tra di noi, che siamo tutti felici e contenti, mentre altri se la ridacchianno tranquillamente sotto i baffi..



                                              Sei un esperto di ambiente faunistico?
                                              Non serve essere esperti d'ambienti faunistici per comprendere cosa può accadere all'interno d'ambienti poco o nulla controllati...


                                              P.S. qualcuno mi sà spiegare cove possa essere la convenienza nel trascurare ambienti, quando da anni tempo non si fa altro che parlare di valorizzazioni del territorio, di marchi controllati e certificati (soprattutto sull'alimentazione nel caso di carni e formaggi), per non parlare poi dei vincoli sanitari su molti prodotti primari...
                                              Ceppi c'è!

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                                Di fare il disfattista generalista non ci penso proprio... La mia è stata una semplice osservazione personale(molto OT) dell'ennesima "bufala" del sistema sovvenzionistico...e continuiamo pure a farci le scarpe così tra di noi, che siamo tutti felici e contenti, mentre altri se la ridacchianno tranquillamente sotto i baffi..



                                                Non serve essere esperti d'ambienti faunistici per comprendere cosa può accadere all'interno d'ambienti poco o nulla controllati...


                                                P.S. qualcuno mi sà spiegare cove possa essere la convenienza nel trascurare ambienti, quando da anni tempo non si fa altro che parlare di valorizzazioni del territorio, di marchi controllati e certificati (soprattutto sull'alimentazione nel caso di carni e formaggi), per non parlare poi dei vincoli sanitari su molti prodotti primari...
                                                Ma sei a conoscenza degli obbiettivi della misura di cui stiamo discutendo,oppure "spari" a caso?
                                                Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                                • #25
                                                  Originalmente inviato da mefito
                                                  Ma sei a conoscenza degli obbiettivi della misura di cui stiamo discutendo,oppure "spari" a caso?
                                                  PSR regione Veneto 2007-2013
                                                  Primo bando generale
                                                  Asse 2
                                                  Misura 214/E
                                                  Ceppi c'è!

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                                                  • #26
                                                    Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                                    PSR regione Veneto 2007-2013
                                                    Primo bando generale
                                                    Asse 2
                                                    Misura 214/E
                                                    http://www.regione.veneto.it/NR/rdon...ra214Erev1.pdf
                                                    Finalmente,quì ci sono vincoli ed indennizzi.
                                                    Mi sembra (dopo la lettura)che tutte le considerazioni che avete fatto sinora siano superflue(salvo voler riconsiderare anche il sesso degli angeli),rimane solo la valutazione costi benefici.
                                                    Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                                    • #27
                                                      Originalmente inviato da mefito
                                                      Mi sembra (dopo la lettura)che tutte le considerazioni che avete fatto sinora siano superflue,rimane solo la valutazione costi benefici.
                                                      Le considerazioni che abbiamo fatto finora possono essere anche superflue,se così fosse basta ignorarle....
                                                      Dopo attente riletture rimango dell'idea personale che imporre date di sfalcio sia un emerita cavolata rispetto all'obiettivo "b. protezione dai fenomeni di degrado del suolo, quali erosione e dissesto idrogeologico;
                                                      c. mantenimento della biodiversità botanica e faunistica legata alle tecniche dello sfalcio"
                                                      , assolutamente non colmabile con un risarcimento monetario...
                                                      Ceppi c'è!

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                                                      • #28
                                                        Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                                        Le considerazioni che abbiamo fatto finora possono essere anche superflue,se così fosse basta ignorarle....
                                                        Dopo attente riletture rimango dell'idea personale che imporre date di sfalcio sia un emerita cavolata rispetto all'obiettivo "b. protezione dai fenomeni di degrado del suolo, quali erosione e dissesto idrogeologico;
                                                        c. mantenimento della biodiversità botanica e faunistica legata alle tecniche dello sfalcio", ...
                                                        Questa è la sezione leggi e normative,serve per conoscere i regolamenti e le norme, e per poterle "sfruttare" al meglio.
                                                        Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                                        assolutamente non colmabile con un risarcimento monetario...
                                                        Sei libero di non aderire,ma la misura è questa, se la vuoi la "prendi"oppure la ignori.
                                                        Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                                        • #29
                                                          Originalmente inviato da cepy75 Visualizza messaggio
                                                          PSR regione Veneto 2007-2013
                                                          Primo bando generale
                                                          Asse 2
                                                          Misura 214/E
                                                          http://www.regione.veneto.it/NR/rdon...ra214Erev1.pdf
                                                          Rimane l'azione 3 per il mantenimento di prati e pascoli (solo nelle zone di montagna), lì l'unico vincolo è eseguire almeno uno sfalcio annuale. (naturalmente l'importo erogato è inferiore a quello relativo all'azione 1 e 2....)
                                                          Però non riesco a visualizzare l'allegato G dove si definiscono le cosiddette "zone di montagna"...
                                                          Francesco

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                                                          • #30
                                                            Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio
                                                            Questa è la sezione leggi e normative,serve per conoscere i regolamenti e le norme, e per poterle "sfruttare" al meglio.

                                                            Sei libero di non aderire,ma la misura è questa, se la vuoi la "prendi"oppure la ignori.
                                                            va compreso che l'approccio alla misura è totalmente diverso; prima si veniva pagati per coltivare, mentre con le misure agroambientali si è pagati solo se si rispettano le loro condizioni che in questo caso limitano lo sfalcio. magari si può sentenziare sui vantaggi della misura ma si deve comprendere lo stimolo iniziale che porta l'ente comuniatario e quello regionale a proporre tale misura.

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