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Macchine "da risaia"

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  • Macchine "da risaia"

    vorrei stimolare chi di voi vive in zone risicole a dire la propria sulle macchine che vede o fa lavorare.. su tutto..
    che mietitrebbie vedete al lavoro in questi giorni e che opinioni avete,meglio convenzionali o assiali.. e poi dalle mie parti la maggior parte di quelle nuove lavorano gommate,chi lo avrebbe pensato fino a qualche anno fa e parlo si CTS, NH cx880,STS, Lexion.. che ne pensate?
    ..e trattori in risaia? preferite quattro o sei cilindri, che potenze e marche sono le più diffuse?qua viaggiamo dai 95 ai 130cv ed ai tradizionali Landini, Same,NH si sono affiancati JD..
    ..e per la preparazione del tereno siete per le macchine tradizionali o per le novità?
    ..quali vi sembrano gli spandiconcime che trattano meglio il seme? io voto Amazone..

  • #2
    Qua occorre l'intervento di Agriteo e di Ike 81 visto che hanno come di dice le mani in pasta..
    Comunque da quel poco che so Amazone è il migliore ma... meglio un piatto o due?
    Esperienze di spandiconcime pneumatico?

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    • #3
      da diversi anni si vendono solo spandiconcime a due piatti,sebbene del mio singolo non mi possa lamentare. un mio confinante usa il pneumatico della Kuhn, molto bello, ma poco produttivo, è meno agile,lavora a velocità più bassa perchè la barra tende a saltare (è trainato e montato su ruotine in ferro),pesante, e pur dotato di tracciafile (sulla risaia allagata servono a poco,ok c'è il satellitare..) c'è il problema che se sovrapponi raddoppi completamente la dose,mentre col centrifugo si raggiunge facilmente un compromesso tra precisione e certezza di non lasciare spazi vuoti..dei Kuhn alcuni si lamentano che l'agitatore pela la granella, e dei Lely si sente un pò di tuttto, ne hanno venduti diversi col pistoncino verticale per inclinarlo verso il basso al momento di fare il perimetro del campo..il risultato sembra abb buono;cmq la tendenza è per Amazone.
      altra domanda: quà l'aratro più diffuso è il quadrivomere (lavoriamo 20cm..) da un pò troppi anni, ma col penta come si circola su strada..col ruotino?, i pochi che ho visto fanno un pò compassione..

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      • #4
        X Carlito.... in teoria dal trivomere sei fuori misura.... dovresti avere il carrello se non erro...Ciao Ciao

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        • #5
          Se nn sbaglio alcuni costruttori fanno quelli coi vomeri "ravvicinati" per limitare appunto la lunghezza...o no?

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          • #6
            credo anch'io che metro alla mano il quadrivomere sia un poco fouri misura come sbalzo però quà è talmente diffuso e da tanti anni che nessuno dice niente.. col penta però si da troppo dell'occhio!!
            domanda: quando lavorate con attrezzi portati (aratro a parte) tipo erpici o trinciastocchi,in campo tenete l'attrezzo bloccato (coi puntoni laterali) o lasciate un poco di gioco..mi sembra che nel secondo caso si risparmino un pò di sollecitazioni all'insieme attacco-attrezzo..

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            • #7
              Bhe, io anche all'aratro lascio un pò di gioco, altrimenti risci di piegare gli stabilizzatori laterali o di fare molta più fatica ad avanzare.
              In effetti l'aratro dovrebbe prevedere la ruota di appoggio nel caso di circolazione stradale, anche perchè non credo che l'assale anteriore con un pentavomere stia sempre giù....
              Quanto agli spandiconcimi anche secondo me l'Amazone è il migliore, però a doppio disco... quelli monodisco non sono proprio il max della precisione. Per la verità io nell'azienda paterna ho un Vicon a tubo oscillante, che in quanto a precisione è molto valido, purtroppo però è troppo sensibile al vento e risente anche delle diverse tipologie di concime.
              Benatti Emanuele

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              • #8
                io ho un quadrivomere a fetta variabile idraulicamente e quando viaggio in strada lo chiudo..per cui non ho problemi di larghezza , mentre quando in campo è tutto aperto, l'ultimo corpo prende tutta la larghezza del trattore..
                penso che anche se fosse pentavomere potrei viaggiare lo stesso.
                P.S. i puntoni laterali è meglio che siano sempre un pò flottanti con tutti gli attrezzi,
                io li tengo fissi solo quando sono su strada

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                • #9
                  non è un problema di larghezza quanto di sbalzo..ed effettivamente il ruotino lo risolve,anche se credo che questa soluzione limiti la velocità di circolazione+ la scomodità di girarlo e poi rimane il problema della sventagliata che dai quando svolti in strada..certo la dai ad altezza terra anzichè a due metri di altezza (ne meglio,ne peggio!).

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                  • #10
                    Risaia: trattori e attrezzature

                    avrei un quesito:
                    come è possibile mantenere la profondita' costante di aratura in un terreno molle (risaia) dove il trattore tende a slittare e ad infossarsi?
                    Lo sforzo controllato non serve, il radar puo' essere utile? Grazie

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                    • #11
                      Prova a mettere il tacco sotto il corpo dell'aratro, poi prova a farlo camminare meno di punta cioè con la punta in piano o leggermente alzata di poco però.

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                      • #12
                        Ammesso che lo sforzo controllato non serva (anche se non capisco il perchè), il tuo aratro ha la ruota per la regolazione della profondità? Essendo in risaia, userai almeno un trivomere, e dovrebbe averla per forza, prova aregolare quella. Il controllo dello slittamneto tramite radar è utile di sicuro in certe situazioni, in quanto dopo una certa percentuale di slittamento (regolabile) alza il sollevatore... ma anche lo sforzo controllato, dovrebbe avere lo stesso effetto.....
                        x Moreschini: nei polivomeri, soprattutto dal quadrivomere in sù, le regolazioni che spieghi tu sono più difficilmente realizzabili, in quanto, a differenza del monovomere, l'aratro è molto lungo e questo creerebbe notevole differenza di profondità dal primo all'ultimo solco, anche se è vero che un'aratro "seduto" di sicuro oltre a muoversi meno tende a sprofondare molto meno.
                        Benatti Emanuele

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                        • #13
                          OK Benny io al massimo sono andato con il Bivomero un pò per motivi di terreno un po per motivi di potenza.

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                          • #14
                            scusate, il trattore (jd 6520) slitta sul terreno bagnato e tende a sprofondare, la ruotina (è effettivamente un quadrivomere pottinger nuovo)mantiene a misura i corpi posteriori, mentre è l'anteriore che seguendo i bracci del sollevatore si infossa facendo aumentare le difficolta' di trazione. La regolazione dello sforzo controllato in effetti anche posizionata sulla massima sensibilità non risponde; questo perche' probabilmente, e ve ne chiedo conferma, è concepito per sollevare l'aratro quando trova duro, e quindi da i classici "colpetti" per ridurre lo sforzo; qui invece trova molle, e purtroppo va giu; che fare? grazie

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                            • #15
                              non capisco bene,se è il terreno a non avere (portanza)nel senso che il trattore tende a fenderlo come il burro o se il sollevatore che non reagisce adeguatamente.Nel primo caso se non puoi aspettare condizioni di terreno migliori, l'unicaalternativa se possibile adottare gomme a piu alto galeggiamento ed aumentata superficie di appoggio,nel caso del sollevamento dovrebbe essereprevista anche la modalitè del controllo misto(nei fiat era gia presente 30 anni fa)nei casi piu estremi e per zone a tratti particolarmente sfavorevoli si interviene manualmente sollevando l'aratro quel tanto che basta per dare aderenza al trattore poi si riabbassa e si lascia lavorare in sforzo controllato o misto.

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                              • #16
                                Ciao Smarta secondo me potresti provare ad allungare un pelino il terzo punto.Inoltre las ruota post se è regolata troppo bassa tende a far piantare di anteriore l'aratro..

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                                • #17
                                  Il tuo trattore ha la slitta nera (con anche i pulsanti rapidi) per il controllo della profondità, appena dietro c'è una manopola che va da 1 a 5 e che regola la modalità del sollevatore, 1 posizione-5 sforzo controllato-in mezzo misto. Se non serve a niente metterla sul 5 devi alzare la profondità, non c'è niente da fare....
                                  Il sollevatore funziona proprio come dici tu, cioè quando il trattore slitta alza l'aratro...siccome i sollevatori JD non sono certo famosi per il loro preciso controllo dello sforzo, devi alzarlo tu manualmente agendo sulla slitta nera
                                  Il tuo aratro presenta un'asola invece dei buchi dove ancorare il 3° punto? Se si, prova a metterlo lì, questo fa in modo che il sollevatore agisca solo sui primi 2 corpi, lasciando inalterati gli altri (sempre entro un certo limite), in modo che il sollevatore riesca a reagire meglio.
                                  Benatti Emanuele

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                                  • #18
                                    x moreschini e benny; dal trivomere in su secondo il mio modesto parere l'aratro deve lavorare in piano o leggeremente puntato (pochissimo) se no il primo lo vedi sotto e l'ultimo fuori..
                                    Credo che dal quadrivomere in su sia necessaria la ruota che deve essere posiziona all'altezza del 3° corpo e non come fanno molti erroneamente all'ultimo!

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                                    • #19
                                      grazie delle risposte, purtroppo i miei terreni peggiori non hanno portanza (sapete cosa succede alla ruota post? va giu' come una pera!) devo entrare in campo con queste condizioni per tentare di far prendere il gelo invernale (sotto non asciuga mai). Certo, rimane il movimento manuale del sollevatore come perfettamente descritto da benny (la pos 5 è ok sul duro, sul molle non da' nessuna reazione; spiace pensare che sia un problema di jd. Il radar di same potrebbe risolvere una situazione cosi?

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                                      • #20
                                        Anche il radar di JD risolve un pò la situazione, ma non credo sia disponibile pe ril tuo trattore... montare una ruota di regolazione più larga è possibile? Sei si lo consiglio...
                                        Hai a disposizione un Same con sollevatore elettronico? Che modello?
                                        Benatti Emanuele

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                                        • #21
                                          non ho un same con radar disponibile, ma mi incuriosiva pensare che, se il radar risolvesse, same sarebbe piu' valido di jd nelle mie condizioni

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                                          • #22
                                            Ragazzi ma a che punto siamo arrivati?C'e' bisogno del radar per arare un campo?Ma stiamo scherzando?Il pensiero mi va' a tutti quelli che possiedono un trattore senza radar e,sono anni che lavorano la terra ugualmente!Penso che con qualche tentativo e aspettando una condizione pedo-climatica migliore il problema sara'risolto.Coraggio!

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                                            • #23
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                                              consiglio n1: aspetta la primavera e dopo l’aratura dai subito una discata prima che le fette induriscano .
                                              se invece vuoi insistere ti consiglio:
                                              -tieni il differenziale sempre bloccato,non aspettare di andare in crisi
                                              -se i pneumatici sono a bassa pressione sgonfiali senza paura,tanto lo sforzo di trazione è poco
                                              -prendi in considerazione di lavorare il terreno in direzione perpendicolare al senso di trebbiatura, le carreggiate della mietitrebbia possono fare da appiglio alle gomme
                                              -il ruotino serve a patto che non sia sul quarto corpo..finendo quindi nella carreggiata fatta dal trattore
                                              -per superare brevi tratti ostici puoi sollevare l’aratro e carreggiare il terreno davanti a te (la qualità del lavoro è pessima:il trattore lavora orizzontale, ma almeno vai avanti)
                                              -se c’è la possibilità ogni tanto scarica il fango dalle gomme
                                              -ma soprattutto vai leggero col piede destro .. è inutile dare gas in certe condizioni, quando lo slittamento diventa critico togli giri e solleva prima che la cosa degeneri
                                              -tieni a mente ad ogni passaggio quali sono i punti più critici del campo in modo da diminuire la profondità di lavoro in anticipo
                                              -per il radar sarei curioso anch'io,quà ci sono su alcuni agrotron,ma non so!
                                              molte di queste cose immagino le sapevi già,ma tant’è!
                                              a proposito come va il Pottinger?
                                              ciao

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                                              • #24
                                                carlito, vedo che sei abituato a lavorare nella palta come me. Capisco che a molti forumisti fa rizzare i capelli l'entrare in campo con queste condizioni ma a volte in risaia non si puo' fare altrimenti.
                                                Pottinger è perfetto: interra la paglia benissimo e i corpi a strisce rompono benissimo le zolle

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                                                • #25
                                                  Vedo che c'è qualcun'altro che ha terrene ostici... bene!
                                                  Ma scusate, voi non arate sempre con il bloccaggio inserito? Qui senza bloccaggio non vai neppure avanti!
                                                  Comunque, se il terreno presenta le condizioni sopradescritte, mi sa che ti devi rassegnare ad intervenire manualmente sul sollevatore, anche con il radar antislittamento... in certi casi non c'è elettronica che tenga....
                                                  Benatti Emanuele

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    in azienda abbiamo una parte di terreni come quelli descritti,ostici e non certo adatti ad avvicendamenti alla risaia (x Trottolino,questi non hanno problemi di tenuta),pensa che se ti azzardi a ripuntare risorge l'acqua dalle fenditure (effetto contrario), terreni intermedi, ed altri che tirano giù l'acqua come lavandini (fino a pochi anni fa quando perdevo la pazienza andavo dentro la risaia allagata col Tiger Six normalmente gommato per intasarla gommando il terreno!).
                                                    x Benny, dipende appunto dal terreno,umidità, e cavalleria al tiro.. cmq teniamo il differenziale spesso bloccato.
                                                    ..a proposito, (provocazione!) con le gomme larghe di oggi A VOLTE(con solco umido) mi sembra quasi che sia la ruota fuori solco a tirar dietro l'altra..

                                                    X Smarta, che macchine metti in acqua? io uso un Mythos 110 ed un Landini 9880 (ora dal meccanico per sostituire i semialberi del ponte anteriore ,$$$; ma col lavoraccio che fa lo perdono).. ti capitano rotture particolari? che tipo di spuntoni usi sulle ruotine di ferro?
                                                    ciao
                                                    Ultima modifica di Engineman; 27/10/2015, 13:40. Motivo: Unito messaggi consecutivi

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                                                    • #27
                                                      Carlito, perfetta sintonia con tutto quello che scrivi (perfino l'esperienza col ripuntatore identica).
                                                      In acqua abbiamo un vecchio fiat 880, ma stiamo pensando di sostituirlo; anche qui grosse incertezze: vorremmo rimanere su jd (versione 6320 110cv 40qli di peso)ma sentiamo dire che sono sbilanciati sul posteriore; ci consigliano same o lamborghini(molto diffusi in zona)ma avendo gia avuto same in passato non ci convince molto.
                                                      Invece di landini volevo chiederti come si comporta in acqua; com'e' il bilanciamento?
                                                      grande stima del motore perkins, ci dicono pero' che non ha molto spunto,ed ho verificato che non è piu' economico di jd a parita' di potenza (tenendo conto del valore di rivendita) e che le versioni con mezzamarcia automatica non sono affidabili (vicini con brutta esperienza in proposito, e in zona non c'e' neanche un trattore)
                                                      Sull'880 in 20 anni abbiamo cambiato un semiasse anteriore e quest'anno abbiamo sostituito 3 paraoli sui semiassi perche' trafilava molto olio: mi sembra buono no?
                                                      Usiamo ruote a spuntoni classiche (lunghezza spuntoni 15cm)e quest'anno allargheremo la carreggiata delle ruote da 6 a 10cm (saldando un angolare sul margine esterno, questo dopo essere affondati piu' volte quest'estate. Ciao

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        anch'io ho gli spuntoni classici ma da 17cm e la ruota è da 8cm.
                                                        i problemi all'assale anteriore vedo che sono comuni e pare che anche con le marche più blasonate i paraolio vadano a farsi benedire spesso!
                                                        il modello Landini + adatto oggi sarebbe il Vision ma si ferma a 95cv,il mio Mythos è pesante ed il motore non ringhia proprio (hai ragione,il prezzo non è più competitivo come una volta), molto meglio il vecchio 9880 che "vola" sull'acqua (ma meno versatile al di fuori).
                                                        Quà dicono bene dei Silver e degli Agroplus nei terreni difficili (ottimo peso/potenza ed economici), poi c'è Landini,qualche Ts,JD SE.. Per il bilanciamento i miei landini hanno di buono che i riduttori a cascata sulle ruote posteriori spostano il baricentro in avanti.
                                                        Bella proposta quella di Alfre ho visto alcuni Valmet viaggiare molto bene,pare siano bilanciati in modo eccellente, due anni fa era passato un concessionario ma si parlava di prezzi notevoli.
                                                        ciao

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                                                        • #29
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                                                          Bhe, toglietemi una curiosità: anche voi avete gli stessi problemi di Smarta in aratura?
                                                          Benatti Emanuele

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                                                          • #30
                                                            X Smarta, riguardo al trattore da risaia molti trattori di oggi hanno il difetto della cofanatura abbondante per cui l'aria è costretta a passare dalle strette reti e col fango sai com'è..e peggio ancora per i radiatori in numero sempre più abbondante e spesso montati aldisotto del radiatore dell'acqua dove gli accumuli di fango sono frequenti!
                                                            Nel Pottinger hai montato il disco verticale davanti al quarto corpo? noi lo usavamo con ottimi risultati, poi l'ho tolto perchè in certe situazioni il fango non opponeva abbastanza resistenza per farlo girare se della paglia si metteva davanti (ed era dentellato!)

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