MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

problemi elettrici trattori VALPADANA

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • #91
    Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
    Ciao E355...
    ho visto la suddetta pagina...purtroppo sono molto ignorante in materia e non ho capito cosa dovrei dedurre .
    specifico che il mio motore è un Lombardini 5LD930-3...
    ma non sò se ho l'alternatore Ducati o Saprisa..
    certo il regolatore sembra essere Saprisa...6 poli !
    vediamo poi che dice Castagnetto riguardo quel suo amico che ha il regolatore Saprisa.. forse quest'ultimo è difettoso ed ogni tanto fa di testa sua... come anche io peraltro .

    Ps.. mi sa che cambio nick...e ne cerco uno un pò più agricolo
    (ik0qdd (nominativo da stazione radioamatoriale... ma ora non sono più attivo). ciao

    Commenta


    • #92
      Originalmente inviato da ik0qdd Visualizza messaggio
      certo il regolatore sembra essere Saprisa...6 poli ! ciao
      Hai 6 poli perchè sul cruscotto c'è la spia ricarica batteria.
      Ren57

      Commenta


      • #93
        Salute,
        prove promesse:
        motore Lombardini 832 alternatore Saprisa 14 A regolatore Saprisa 26 A .cambiato qualche anno fa.
        Batteria nuova (11 / 2012) ;95 Ah 750 A :la spia si accende quando gli fa comodo ma non ce ne importa,l'importante è che non si accenda a motore in funzione e si carichi la batteria.
        A motore freddo,fermo da una settimana,la tensione della batteria è 12,5 V (t= + 1° C).
        Dopo l'avviamento,a motore in moto,la tensione sale rapidamente fino a stabilizzarsi a circa 14,6 V ;corrente di mantenimento= 0.2 A;inserendo il carico delle lampade la tensione scende di 0.2-0.3 V
        perfetto,tutto secondo le regole! La spia si accende all'arresto del motore,si spegne quasi subito e ogni tanto si accende
        Colleghiamo la vecchia batteria (Fiamm di uguale capacità,12 / 2003) precedentemente caricata a 14 V corrente residua 0.1-0.2 A) Dopo decine di misure abbiamo accartocciato il foglio:niente di attendibile,la tensione ai capi variava a caso,in più o in meno a seconda del numero di giri e del carico applicato.
        Ergo:l'impianto di ricarica funziona,la spia no e la batteria vecchia,non avendo più funzione stabilizzatrice,crea casino.
        Questo è quanto abbiamo rilevato in un equipaggiamento forse uguale al tuo ma simile a molti altri.
        Il malfunzionamento della spia sembra essere una prerogativa di questi regolatori ma,come dicevo,l'importante è che non si accenda durante il funzionamento.
        C

        Commenta


        • #94
          ik0qdd,o italia kappa zero ecc,non mi risulta che il regolamento del Forum vieti l'uso di un nominativo di fantasia,e comunque è cosi simpatico ed originale,che non vedo il motivo di cambiarlo.
          Tornando alla discussione,14,6 o più Volt non sono normali per un impianto di carica su veicolo,provare a misurare la tensione dell'impianto di un auto!
          Poi specificamente dei 6060 Valpadana circolanti dalle mie parti,gli elettrauti li hanno modificati tutti,sostituendo l'impianto originale con l'adattamento di un alternatore integrato originariamente impiegato per auto.

          Commenta


          • #95
            Ciao E... era comunque una battuta...
            quindi dici che molti trattori simile al mio è stato cambiato l'alternatore, ma non ho capito se sempre a magneti permanenti oppure un esterno...

            x castagnetto...
            grazie delle prove fatte...
            scusa, come avete fatto a vedere che l'alternatore è Saprisa ??
            è esterno ??
            voglio capire il regolatore che la marca è stampigliata...ma l'alternatore ?
            riguardo la spia come si sul dire, mal comune mezzo gaudio...
            quindi è accertato che la spia dell'alternatore/batteria fa un pò come gli pare...
            in effetti anche a me alcune volte si accende appena giro la chiave alcune volte no... ma sembra comunque che la ricarica l'alternatore la faccia...
            (purtroppo non sò quanto è vecchia la mia batteria, in quanto già montata sul trattore).
            Quindi, da prove eseguite da te con batteria scarica potrebbe esser quel mio problema/fenomeno che misurando la batteria con trattore in moto e carico di luci acceso a me la tensione sale fino a 14,6 - 14,7 mentre spegnendo il carico si ricuce a 14,1 - 14,2...
            forse cambiando la batteria...chissà... (a fine stagione estiva).. ;-)

            Commenta


            • #96
              Originalmente inviato da ik0qdd Visualizza messaggio
              Ciao E... era comunque una battuta...
              quindi dici che molti trattori simile al mio è stato cambiato l'alternatore, ma non ho capito se sempre a magneti permanenti oppure un esterno...

              x castagnetto...
              grazie delle prove fatte...
              scusa, come avete fatto a vedere che l'alternatore è Saprisa ??
              è esterno ??
              voglio capire il regolatore che la marca è stampigliata...ma l'alternatore ?
              Per l'alternatore ci siamo fidati dei dati sul libretto d'uso e di una annotazione "a mano" sullo stesso,fatta in occasione della sostituzione del regolatolatore,cambiato perchè..... non funzionava la spia.
              Poi l'alternatore ha l'alloggiamento per quel regolatore
              Personalmente ho qualche dubbio sulla potenza,penso sia più grosso.
              Originalmente inviato da ik0qdd Visualizza messaggio
              riguardo la spia come si sul dire, mal comune mezzo gaudio...
              quindi è accertato che la spia dell'alternatore/batteria fa un pò come gli pare...
              in effetti anche a me alcune volte si accende appena giro la chiave alcune volte no... ma sembra comunque che la ricarica l'alternatore la faccia...
              (purtroppo non sò quanto è vecchia la mia batteria, in quanto già montata sul trattore).
              Quindi, da prove eseguite da te con batteria scarica potrebbe esser quel mio problema/fenomeno che misurando la batteria con trattore in moto e carico di luci acceso a me la tensione sale fino a 14,6 - 14,7 mentre spegnendo il carico si ricuce a 14,1 - 14,2...
              forse cambiando la batteria...chissà... (a fine stagione estiva).. ;-)
              Stamattina sentivo il trattorino dell'amico che stava segando un po' di legna (inverno lungo) ho preso il tester e sono andato a trovarlo: con motore che girava da un'oretta e temperatura ambiente 13° C la tensione ai capi era 13,8 V
              Mi rifiuto di pensare che ci siano anomalie gravi perchè la vecchia batteria è durata nove anni.
              Forse quel regolatore è "studiato" così.
              Quel motore,in origine, poteva essere equipaggiato,in alternativa all'altenatore a magneti permanenti,con un alternatore esteno montato di fianco al monoblocco.
              C

              Commenta


              • #97
                scusa castagnetto, di che trattore parliamo ??
                inoltre non ho capito che l'alternatore ha l'alloggiamento per quel regolatore... il mio regolatore è esterno...

                Probabilmente,quando ho scritto,stavo pensando ad ad un'altra applicazione. troppo lungo spiegare.
                Il motore è un LDA 833 uguale al tuo ma di cilindrata inferiore.
                Il regolatore e posizionato sotto il convogliatore aria.
                C

                Commenta


                • #98
                  Dato la tipologia del circuito elettronico del regolatore,la batteria rappresenta anche un carico capacitivo,cioè è come un condensatore elettrico che livella la tensione,prove fatte con una batteria esaurita possono portare a rilevare oscillazioni di tensione,questo non giustifica eventuali valori di tensioni oltre i 14 Volt,che con correnti che superano il 10% della capacità in A/h della batteria,causando la scissione della moleca d'acqua (per elettrolisi) in idrogeno ed ossigeno gas il primo che s'incendia anche con una semplice scintilla.
                  Altro aspetto,non trascurabile,l'elettrolisi dell'acqua,trasformandola in gas comporta la diminuzione della stessa nella soluzione,con il conseguente aumento della densità dell'acido solforico che attacca le piastre di piombo.
                  La modifica consiste nel prendere un alternatore di vettura diesel (il tipo che ha integrato anche il regolatore)e adattarlo mediante opportuno staffaggio.

                  Commenta


                  • #99
                    spegnimento motore Lombardini diesel con chiave

                    salve a tutti ho un valpadana 4rm 18 cv con spegnimento motore tramite stantuffo a tirare sarebbe possibile poter spegnere il motore tramite la chiave per l'accensione?grazie ancora per i vostri suggerimenti

                    Commenta


                    • Ciao, non so che modello tu abbia, se inserisci il modello e magari qualche foto, potremmo avere le idee più chiare su come aiutarti, butto la un idea anche se non conosco di preciso il sistema di iniezione installato, una soluzione potrebbe essere quella di montare un elettrovalvola sulla linea di alimentazione, collegata al blocchetto chiave, finchè è su on la bobina alimentata lascia passare il carburante, su off blocca il passaggio.
                      Come mai questa idea?
                      Saluti Greso

                      Commenta


                      • Originalmente inviato da morengreso Visualizza messaggio
                        ...non conosco di preciso il sistema di iniezione installato...una soluzione potrebbe essere quella di montare un elettrovalvola sulla linea di alimentazione
                        Appunto bisogna conoscere il sistema di iniezione prima di poter giudicare la migliore soluzione.
                        Esistono anche degli appositi elettromagneti per spegnere il motore diesel.
                        Marco B

                        Commenta


                        • Originalmente inviato da Marco Bellincam Visualizza messaggio
                          Appunto bisogna conoscere il sistema di iniezione prima di poter giudicare la migliore soluzione.
                          Esistono anche degli appositi elettromagneti per spegnere il motore diesel.
                          sicuramente è il sistema migliore anche perchè con una elettrovalvola montata sulla linea di alimentazione l 'arresto non è istantaneo .

                          Commenta


                          • grazie appena posso inserisco delle foto il motore è un lombardini 720 di 666cm3 monocilindrico da 18 CV volevo usare questo metodo perchè a mio parere lo trovo più sicuro e immediato rispetto al sistema della casa

                            ecco le foto spero siano chiare
                            Attached Files
                            Ultima modifica di Engineman; 02/06/2013, 15:53. Motivo: Unito messaggi consecutivi.

                            Commenta


                            • Ciao, gli elettromagneti indicati da Bellincam li ho visti installati su muletti e fanno un bel lavoro, premetto che su molte motopompe installano l'elettrovalvola sia come sicurezza (bassa pressione, rottura cinghia ecc.), che come spegnimento tramite centralina, certo non ha uno spegnimento istantaneo come dice Turbo, ma nel giro di 1 al massimo 2 secondi DIPENDE dal sistema, si spegne.
                              PS: non voglio giudicare che la mia sia la soluzione migliore, anzi ben venga chi ne ha di migliori, ho solo scritto che potrebbe essere una soluzione dipende da ciò che vuole fare e per chiarire le idee di inserire foto e modello.
                              La mia vuole essere solo una precisazione
                              Saluti Greso

                              Commenta


                              • Originalmente inviato da mauro1976 Visualizza messaggio
                                il motore è un lombardini 720 di 666cm3 monocilindrico da 18 CV volevo usare questo metodo perchè a mio parere lo trovo più sicuro e immediato rispetto al sistema della casa
                                Se vuoi toglierti uno sfizio..........spendere alcune centinaia di euro puoi tranquillamente chiedere a un centro ricambi Lombardini e possono darti materiale e dritte di montaggio............ ma il metodo più sicuro e immediato è quello che hai già applicato al motore.
                                Saluti................
                                Ultima modifica di rendefra; 02/06/2013, 22:07.
                                Ren57

                                Commenta


                                • Ciao, cerco di spiegare terra terra, almeno per come ho visto io il funzionamento degli elettromagneti, quando viene girata la chiave su "on" questi vengono alimentati che ritraendosi portano la leva di stop in posizione di accensione del motore (esempio nel tuo caso a stantuffo premuto), mentre se la chiave viene messa su "off" non sono più alimentati e la molla di ritorno che hanno all' interno spinge la leva su spegnimento motore (esempio stantuffo tirato).
                                  Ma lascio a chi è più esperto di me spiegarti meglio e/o se ci sono altri sistemi.
                                  PS: sta a te informarti e fare i conti se il gioco vale la candela.
                                  Saluti Greso
                                  Ultima modifica di sergiom; 03/06/2013, 00:26.

                                  Commenta


                                  • Ciao, "domandare è lecito rispondere è cortesia", come ha scritto Rendefra chiedere a un centro autorizzato Lombardini se hanno un kit adatto o da adattare al tuo motore, non costa sta niente, oppure guardi su internet per farti un idea, però il sistema per adattarli diventa un po laborioso, per quelli che conosco io ce ne stanno alcuni che sono fissi e altri che possono essere regolati in lunghezza, in entrambi i casi però hanno una loro escursione fissa (tutto dentro o tutto fuori), se poi ci stanno altre versioni non ne ho idea, ben venga chi ne conosce meglio o ha altre idee.
                                    Ognuno è libero di fare ciò che vuole , ma il mio consiglio è sempre quello di valutare
                                    Saluti Greso

                                    Commenta


                                    • al telefono un rivenditore lombardini della mia zona mi ha sparato circa 350 euro praticamente un furto speravo di cavarmela con molto meno ma credo che resterò con il sistema/stop della casa e con 350 euro in tasca che tanto fastidio non danno!!!!!!!!!!!1

                                      Commenta


                                      • Originalmente inviato da mauro1976 Visualizza messaggio
                                        ...speravo di cavarmela con molto meno ...
                                        Ultima spiaggia: un giro dal demolitore di zona, reperire un'elettromagnete, un pò di ingegno e qualche piccola modifica, se ti accontenti del risultato...
                                        Sicuramente spenderai molto meno.
                                        Marco B

                                        Commenta


                                        • collegamento devio luci

                                          Salve a tutti c'e qualcuno che mi potrebbe spiegare come devo collegare questo devio luci ci sono dei fili già collegati sul devioluci ma non vanno da nessuna parte stò cercando di risistemare l'impianto luci grazie

                                          Commenta


                                          • Originalmente inviato da mauro1976
                                            ... ci sono dei fili già collegati sul devioluci ma non vanno da nessuna parte...
                                            Probabilmente tagliati lungo il percorso.
                                            Il devioluci ha un codice oppure dei numeri?
                                            Marco B

                                            Commenta


                                            • Grazie marco per la risposta sinceramente non saprei se ha dei codici o numeri gli ho fatto la foto ma non l'ho smontato dal cruscotto domani provvedo a verificare

                                              Commenta


                                              • Originalmente inviato da mauro1976
                                                Salve a tutti c'e qualcuno che mi potrebbe spiegare come devo collegare questo devio luci ci sono dei fili già collegati sul devioluci ma non vanno da nessuna parte stò cercando di risistemare l'impianto luci grazie
                                                Un minimo di competenza sarebbe indispensabile,saper che diametro minimo dei fili usare(quindi anche riconoscerli),cosa deve essere protetto da fusibile,saper dimensionare il fusibile.........
                                                Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

                                                Commenta


                                                • Se non ricordo male di norma il nero è una massa, il rosso è tensione diretta dalla batteria, il giallo è tensione sotto chiave, però potrei anche aver scritto una castroneria.

                                                  Entrambi i fili di tensione dovrebbero essere protetti da fusibile.

                                                  Se ci dici i numeri che trovi vicino ai faston sotto al comando luci dovrebbe essere più facile sgarbugliare la matassa.

                                                  Controlla bene il percorso dei fili verso i fari, magari si sono spezzati in qualche curva stretta o in qualche punto penzolante potrebbero essersi impigliati.

                                                  Dovresti anche avere una scatolina coi fusibili (il minimo sindacale sono quelli delle luci, uno generale per il cruscotto, uno verso il motorino d'avviamento, ma sto generalizzando), controlla che siano integri e non ossidati (fusibili e contatti).

                                                  Vedi pertanto se è presente la scatola dei fusibili, come ti ha scritto mefito, è importante proteggere le parti del circuito elettrico, sennò si può andare a fuoco per una semplice dispersione!

                                                  Non improvvisare e se non capisci, fatti aiutare da qualcuno che sia pratico.

                                                  Per il diametro dei fili, meglio abbondare, ma se li metti almeno uguali a quelli che sono rimasti, non dovresti avere problemi.

                                                  Quando ho rifatto i fili della Fiat 25 C (che per fortuna erano solo da sostituire, non mancava quasi nulla) avevo del filo di sezione leggermente maggiore e ho usato quello, tanto nei capicorda si stringeva lo stesso

                                                  (Va bene che l'impianto di una Fiat 25C non è poi così complicato )



                                                  Vedi un po' se lo schema ti chiarisce le idee, potrebbe essere simile, dal link che ti ho messo raggiungi anche tutti gli altri modelli della COBO
                                                  Ultima modifica di GON; 08/06/2013, 07:56.
                                                  – Internet, + Cabernet!

                                                  Commenta


                                                  • nello specifico, questo è lo schema del tuo devio luci:



                                                    57/58 luci di posizione
                                                    56b anabbaglianti
                                                    56a alte luci
                                                    49 clacson

                                                    30 alimentazione

                                                    Non sono elettrauto ed è pure molto tardi, per cui aspetta qualche altra indicazione da chi è più preparato di me
                                                    – Internet, + Cabernet!

                                                    Commenta


                                                    • Originalmente inviato da Marco Bellincam Visualizza messaggio
                                                      Ultima spiaggia: un giro dal demolitore di zona, reperire un'elettromagnete, un pò di ingegno e qualche piccola modifica, se ti accontenti del risultato...
                                                      Sicuramente spenderai molto meno.
                                                      Sul motore Lombardini FOCS del mio mini è montata una elettrovalvola sul tubo d'alimentazione gasolio e fa più che egreggiamente il suo lavoro; si può anche montare nuova,la si trova come ricambio dai rivenditori di impianti a gas.
                                                      Ultima modifica di sergiom; 08/02/2014, 19:49.

                                                      Commenta


                                                      • Contagiri su Valpadana che non va

                                                        Salve a tutti. Ho un vecchio trattore Valpadana 8080 reversibile che ha un contagiri elettronico della Veglia Borletti del diametro di 10cm.. Ultimamente quando accendo il trattore il contagiri a volte non parte ma basta un cicchetto sul vetro del quadrante che la lancetta si muove. Poi magari mentre lavori rivà a zero e con un altro cicchetto riparte. Il problema poi si sta aggravando in quanto ultimamente tocca cicchettarlo in continuazione per farlo andare. Da cosa può dipendere? Credo che sia un problema di contatti elettrici, visto che il contagiri in se dovrebbe funzionare da come si comporta. Ho controllato dietro il quadro strumenti e ci sono tre fili che vanno sul contagiri, oltre a quelli che alimentano 2 lampadine ai lati. I tre fili sono uno una massa, mentre gli altri due invece arrivano dall'alternatore, e controllando non mi sembra che ci siano interruzioni durante il tragitto. C'è qualcuno che mi sa consigliare su cosa di può fare per verificare da cosa derivi l'anomalia? Ho provato a smontare anche il contagiri ma non si apre, ci sono dietro 3 viti che ho tolto ma il coperchio posteriore non sembra venire via

                                                        Commenta


                                                        • Problema risolto

                                                          Originalmente inviato da csmoie Visualizza messaggio
                                                          Salve a tutti. Ho un vecchio trattore Valpadana 8080 reversibile che ha un contagiri elettronico della Veglia Borletti del diametro di 10cm.. Ultimamente quando accendo il trattore il contagiri a volte non parte ma basta un cicchetto sul vetro del quadrante che la lancetta si muove. Poi magari mentre lavori rivà a zero e con un altro cicchetto riparte. Il problema poi si sta aggravando in quanto ultimamente tocca cicchettarlo in continuazione per farlo andare. Da cosa può dipendere? Credo che sia un problema di contatti elettrici, visto che il contagiri in se dovrebbe funzionare da come si comporta. Ho controllato dietro il quadro strumenti e ci sono tre fili che vanno sul contagiri, oltre a quelli che alimentano 2 lampadine ai lati. I tre fili sono uno una massa, mentre gli altri due invece arrivano dall'alternatore, e controllando non mi sembra che ci siano interruzioni durante il tragitto. C'è qualcuno che mi sa consigliare su cosa di può fare per verificare da cosa derivi l'anomalia? Ho provato a smontare anche il contagiri ma non si apre, ci sono dietro 3 viti che ho tolto ma il coperchio posteriore non sembra venire via
                                                          Allora il problema sembra risolto. Sono riuscito a smontare il contagiri e sulla scheda elettronica ho trovato una resistenza bruciata e alcune saldature crinate. Rifatte le saldature e sostituita la resistenza lo strumento ha ripreso a funzionare bene una volta ricollegato all'impianto elettrico del trattore. La parte più difficile è stata aprire lo strumento senza danneggiarlo ulteriormente, visto che il contenitore che lo racchiude è progettato per non essere più aperto una volta chiuso e sigillato in fabbrica. Sono proprio contento di essere riuscito a ripararlo, anche perché un ricambio originale se fossi riuscito a trovarlo mi sarebbe costato caro, almeno 200 euro più iva...

                                                          Commenta


                                                          • Bravo, e grazie per la testimonianza che potrà essere di aiuto ad altri utenti

                                                            Commenta


                                                            • Buonasera .. sono proprietario da circa un anno di un trattore Valpadana 80 80 reversibile anno 1993 ma , non ho il manuale uso e manutenzione..chi mi può aiutare..

                                                              Commenta

                                                              Caricamento...
                                                              X