Molto chiaro ed esudienteesudiente, domanidomani faro' questi controlli vediamo se risolvono qualcosa.
Grazie milla E355 buona giornata
Grazie al forum
Oggi ho messo in moto la falciatrica con LA490 continuava ascoppiettare, smontato il carburatore (di nuovo) fatte le prove che elencava E355, ll'astina del regolatore di giri
si muove solo accelerando e con un discreto numero di giri quando e'al minimo non si muove e il motore perde colpi per poi riprendere e dopo qualche momento (breve )si spegne.
Accelerando,il motore va bene, quando decelero fino al minimo si spegne, perche' non si spenga devo mantenerlo un po'su di giri.
Dopo queste prove ho smontato il carburatore pulito e rimontato, le cose sono peggiorate, ho provato a sostituire la candela ma niente da fare non so' piu'che fare, penso seriamente di cercare un usato che funzioni.
Qualcuno puo' illuminarmi
Grazie a tutti
Hai ragione castagnetto, vedi mi è stata regalata quando avevo 12 anni, per 20 l'ho usata solo ed esclusivamente io, per qualche anno è stata usata da mio fratello.
da un po di anni sono in pensione e l'ho ripresa in mano e dopo una revisione sono sorti questi problemi, prima era un orologio, partiva sempre al primo colpo.
Ora monta un carburatrore dell'Orto FVCA 26.21 e l'accensione elettronica e non va come prima.
Comunque grazie mille della risposta buona serata.
Per revisione motore in genere si intende il controllo dei vari organi meccanici ( bronzine,valvole,cilindri,pistoni fasce); cambiare un carburatore e l'accensione è una sostituzione.
Non risulta chiaro del perchè di queste modifiche se "prima era un orologio".
Se la problematica è nata dopo le sostituzioni,è anche legata a queste.
Come pure trattasi di un carburatore non nuovo?
La pulizia fa effettuata con solventi e l'ausilio d'aria compressa,sia dei getti minimi e massimo,come pure l'emulsionatore e i vari passaggi del carburante nel corpo del carburatore.
Una volta rimontato è comunque necessario la regolazione o ritaratura a regime minimo del carburatore.
La carburazione si controlla osservando il colore della ceramica della candela.
Quando è corretta il colore è nocciola,nera con miscela grassa.bianca con miscela magra.
Con eventuali difetti d'accensione la ceramica risulta scura.
Potendo scartare incertezze dovute al regolatore di giri,restano il carburatore ed il sistema d'accensione.
X E355, Revisione parti meccaniche e sostituzione accensione e carburatore (dell'orto FVCA 26.21 se non sbaglio) andava come un orologio fin tanto che l'ho usata io, 15 anni fà circa.
Da ieri sera ho letto molti post su questo forum, praticamente viene spiegato tutto mi sembra anche ci (anche, forse) voglia un briciolo di fortuna, il mio problema è stato trattato innumerevoli volte, quindi, per ora cercherò di mettere in opera quanto letto, se non arriverò ad una soluzione vi "romperò" nuovamente le scatole (scherzo).
I miei complimenti e anche un pò di invidia verso persone molto preparati e capaci,
la passione e capacità trasuda dalle vostre spiegazioni .
grazie mille ancora, buona serata
Gaudenzio
La serie 400 a cui il 490 appartiene,avendo i suoi anni,è normale che possa presentare,con l'uso,degli inconvenienti; che poi scoppietti non significa che sia un difetto specifico di questo motore.
Come pure varie possono essere le cause che provocano il difetto lamentato!
Leggendo "che è stato revisionato,ma quando viene messo in moto accelera e decelera da solo per poi spegnersi" porta ad immaginare che si sia "rifatto" un motore usurato,dopo di che si è presentato il difetto.
In seguito viene precisato che è stato sostituito il carburatore e l'accensione,si ma quando ciò è avvenuto rispetto al difetto?
O bisogna presumere che il motore è diventato incerto e sono state fatte le sostituzioni per risolvere?
Da tutta la discussione un solo fatto emerge chiaro : smontando e pulendo il carburatore si è ottenuto un peggioramento!
Per chi scrive,ha chiaro sia la cronistoria dei fatti che le modalità con cui i difetti si presentano,ma non lo sono per chi legge la discussione.
Salute Gaudenzio
avrai letto anche gli argomenti che parlano dei problemi che hanno questi motori a funzionare correttamente con le benzine in commercio attualmente.
Paradossalmente,più il motore è riportato alle condizioni simili al nuovo più i problemi sono evidenti,bisogna mettersi l'animo in pace.
C
Kheru,riporta di aver usato questo motore fino a 15anni fà,cioè circa fino al 2000,quando già si usava benzina verde.
I problemi sono dunque dovuti al carburante?
Il carburante potrebbe anche essere la causa del difetto,ma non perchè privo di piombo,bensi per altre cause,come presenza d'acqua ecc.
Lombardini LA490.
butta fuori benzina dal forellino in alto al caruratore quale può essere la causa,mi potete aiutare grazie saluti Giulio.
Potrebbe essere anche il galleggiante che non chiude bene...........ci sono molte discussioni riguardante il Lombardini LA 490 sul forum. Utilizzando il tasto cerca a sinistra della pagina web e digitando LA 490 puoi trovare informazioni utili.........
Saluti.........
Ritorno dopo alcuni giorni di ferie, Ho fatto tutti i controlli inerenti ai vari post riguardanti il problema che mi è capitato al mio LA 490, (scoppiettio con conseguente spegnimento) ebbene dopo aver quasi deciso di cambiare motore, un conoscente mi ha indicato un fornitore Lombardini a cui non i ero mai rivolto, era troppo lontano dal mio solito fornitore, questo, mi ha (imposto ) di andare di persona a spiegare i vari problemi, quindi, mi ha detto, prova questa candela (ne ho prese 2) la il motore è partito al primo colpo, ho fatto piccole correzioni di carburazione, per ora funziona ottimamente.
Concludo, Castagnetto ha colpito nel centro, il motore revisionato, con queste benzine manifesta i problemi da me rilevati, unico rimedio è una candela giusta, che come mi ha detto il rivenditore Lombardini non è uguale per tutti i motori LA 490.
Grazie a tutti.
Saluti Gaudenzio
devo dire che con grande emozione scrivo in questo splendido forum che considero il migliore in assoluto dei forum per macchine agricole visto che è per questo che lo conosco. I vostri messaggi mi hanno risolto molte difficoltà con le macchine agricole. Grazie.
Bene! ecco il mio primo post :
possiedo una motofalciatrice laverda con motore lombardini LA 82.
Macchina che risale credo agli anni 60 ma come lavora nei campi è uno spettacolo.
Le officine che ho interpellato mi hanno detto di buttarla che è troppo datata... sono davvero deluso di questo comportamento.
Vabbè! veniamo al dunque. Il carburatore il bicchiere sotto un altair si era crepato (può succedere) sono riuscito a trovare non solo il bicchiere ma tutto il carburatore con anche coppa per filtro olio quasi come nuovi da un usato. Bene!
Ho rimosso il vecchio e rimesso il nuovo e adesso la motofalciatrice non parte. Giro manovella combustibile a benzina o svuotato con il tappo a vite il carburatore. Ma escono delle gocce di benzina dal carburatore e credo che tale perdita impedisca al carburatore di lavorare bene e quindi di avviarsi.
Sui vari post del forum ho trovato che potrebbe essere la valvola a spillo e intervenire sullo spillo ma avrei bisogno di una foto per poter intervenire. Tuttalpiù posso recuperarla dal vecchio carburatore o da un altro identico che nel frattempo mi hanno regalato ma è senza il tappo a vite per svuotare il carburatore e essendo la macchina a 2 serbatoi e io dopo averla scaldata a benzina l'ho sempre usata a kerosene ed è sempre andata una meraviglia. Allego anche foto del bicchiere del carburatore crepata.
Premesso che ho ereditato la macchina da un signore che è come fosse mio nonno che quest'anno fà 91 anni e va su è giù per la campagna ancora come un frinquello. Viva la campagna viva la terra.
Chiudo con queste due frasi di R. Steiner che mi piace sembre rinverdire :
gli interessi dell'agricoltura si ricollegano da oni parte con i massimi interessi della vita umana, e che non esiste quasi campo della vita che possa prescindere dall'agricoltura. Da ogni lato gli interessi della vita umana confluiscono nell'agricoltura.
Dimenticavo! Candela : ok. Puntine : ok.
Ieri ho smontato il carburatore e poichè ho ancora il carburatore vecchio, ho montato quello al quale ho cambiato il bicchiere che è quello che si è crepato. Ho rimesso insieme tutto e aimè la molla che tiene fermo il cilindretto giallo che si vede nella foto quella terminale (il galleggiante per capirsi) mi è saltata. Comunque ho rimesso tutto insieme senza quella. Primo avvio -> Partita al primo colpo. Poi quando si è scaldata ho provato a dare e diminuire al gas ma ho visto che c'è ancora qualcosa da sistemare perche muovendo la movella del gas quella tira o allenta il filo che a sua volta attiva una molla che muove il meccanismo per aprire e chiudere la valvola del carburatore che da più o meno aria. Ma mentre il massimo funziona ho visto che al minimo non arriva si ferma a metà. Vabbè! potrebbe essere necessario cambiare qualche pezzo ... vi è mai successo ?
A motore caldo ho regolato il minimo ma mi è stato difficile visto le difficoltà ad arrivvarci.
Poi è finita la benzina e si è spenta. Ho rimesso la benzina fino a poco più di metà serbatoio e ho visto che dal carburatore usciva benzina che dopo qualche secondo a smesso di uscire. La avvio -> partita al primo colpo. Bene!.
L'ho spenta. L'ho riavviata. Partita al primo colpo. Dopo 5 prove adesso ho da capire come mai perde benzina dal carburatore quando vado a riempire il serbatoio della benzina, e capire come sistemare al meglio quelle leve che servono per aprire e chiudere la valvola farfalla (mi pare si chiami così ...). ma come fare !!!.
Grazie di cuore a chi saprà darmi delucidazioni in merito.
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Ultima modifica di mdjm7580; 20/04/2015, 13:08.
Motivo: aggiunta informazioni su altre prove effettuate
Ciao a tutti! Vorrei chiedere un consiglio: quando è sotto sforzo ( ma a volte anche solo quando è calda) perde potenza e fa strani scoppi, sembra che invece di aspirare dal filtro dell'aria butti fuori il fumo... infatti smontando il collettore che va dal filtro al carburatore esce del fumo... Sono in crisi perchè non sono molto esperto di motori, cosa potrebbe essere il problema? io sospetto che si tratti di un problema alla valvola, ma se così fosse cosa mi consigliate di fare?
Gli "strani scoppi",di solito sono causati da mancate accensioni e la benzina si accende nella marmitta.
Controlla puntine e candela.
Non aspettarti tanto di meglio,si è gia parlato tanto dei problemi che hanno questi motori con le benzine "verdi".
C
ciao a tutti, vedo che qui c'è gente che sa quanto sia faticoso avere a che fare con motori vecchi... io con il mio la 490 non so che fare... se buttarlo o tenerlo... ma mi dispiacerebbe buttarlo perchè è un ricordo di famiglia... vorrei aprirlo e controllare la valvola in che stato sia... mi fa un brutto scherzo: butta fuori fumo dal filtro dell'aria... credete possa essere un problema alla valvola? può essere che usando una benzina senza piombo (ormai da anni) la valvola ne abbia risentito? Io credo sia così... però... qualcuno di voi ha già avuto problemi di questo tipo?
Salve,
gli additivi per benzina verde servono sopratutto ad evitare il danneggiamento delle valvole,se non sono stati usati può essere che abbiano qualche problema però,su questo motore,non ne ho mai visti.
Potrebbe essere un problema di regolazione visto che lo fa a caldo.
Se la valvola fosse "bruciata",molto probabilmente,si avrebbero anche problemi di avviamento.
Smontare quella testa per vedere non è un grosso lavoro però,prima,verificherei registro valvole,puntine e candela.
C
Salve ragazi ho un motocultivatore nibbi cha monta un lombardini 85/85 e si e rotto il carburatore,il problema e che non si trova il ricambio . La domanda e si puo adattare un altro modelo o mi tocca cambiare il motore ??
Buongiorno a tutti, sto cercando di aiutare mio suocero a riparare il suo Lombardini LA 70, utilizzato per far girare, quando lui era giovane, una bettoniera. Gli son spariti alcuni pezzi a seguito di smontaggi e riparazioni. Mi potreste aiutare a ripristinarli?
In questo momento non ho foto, ma se qualcuno è disposto a darmi una mano ( ovviamente acquisto, se il gioco vale la candela!) mi attivo e provo a postare i pezzi danneggiati, parzialmente incompleti. Non sono affatto un esperto ma parliamo del carburatore e , forse, bobina o alternatore (un blocco con un grosso avvolgimento) ed il tappo dell'olio.
Esperti e non, appassionati e raccoglitori, fatevi avanti. Grazie, vi attendo su questo forum.
...Esperti e non, appassionati e raccoglitori, fatevi avanti. Grazie, vi attendo su questo forum.
Ma a 55 anni ancora a giocare coi motori Lombardini anteguerra?
Ne vuoi anche uno del 1934, 1000cc monocilindrico con iniezione diretta brevettata ed un volano da far paura?
Belli da vedere, ma senza senza ricambi (e se li trovi te li fan pagare una follia) è purtroppo uno spreco di tempo.
Poi se vuoi farti male....
Riesumo questo vecchio post in quanto anche io felice possessore di un Lombardini LA80 benzina/petrolio.
Vorrei chiedere un consiglio ai più esperti di me in quanto mi si presenta un problema che non riesco a risolvere.
Il motore in questione ha funzionato fino a qualche settimana fa, mai un problema, sempre partito al primo o secondo colpo. Purtroppo ho dovuto cambiare carburatore per via di una crepa, sostituito con uno compatibile, inizialmente ho avuto qualche problema di accensione. Noto che le puntine sono quasi esaurite: cambio le puntine.
Ancora niente.
Controllo la candela, decido di cambiarla con una Champion d16
Non parte
Cambiando la candela noto che il filo che la collega al magnete (magneti Marelli MCR12) si stacca dalla pipetta ed è tutto arrugginito. Decido allora di tagliare la parte finale e la collego momentaneamente alla candela.
Finalmente riesco a farlo ripartire. Lo spengo e lo riaccendo 3 volte: tutto perfetto.
L’indomani non parte più. In realtà faccio molta fatica a farlo partire, diciamo che con un po’ di fortuna riesco a farlo accendere dopo 20/30 tirate. Tant’è che stamattina sono riuscito anche a falciare (è montato su una BCS 2801) per un’ora buona. Poi più niente. A volte sembrerebbe partire, si vede lo sbuffo dalla marmitta ma niente.
Rissumendo:
ho provato con 4 candele di cui una nuova e una con 5 mesi di vita (oggi è partito solo con una candela vecchia di almeno 20 anni; l’unica differenza rispetto alle altre è che è una magneti Marelli, con il beccuccio di massa laterale rispetto all’elettrodo.
La scintilla è presente: provandola al di fuori del cilindro a contatto con la carcassa si forma di colore blu e la sento anche a orecchio
Puntine nuove di zecca, noto che a motore acceso scintillano un po’ anche loro mentre girano
la candela in seguito a 2/3 mancate accensioni, è ovviamente bagnata
Possibili problemi:
considerando il colore nero della candela, mi verrebbe da pensare ad un problema di carburazione grassa. Anche se in realtà potrebbe pesare solo sulla messa in moto, perché di per se quando parte non da alcun problema. A volte fa qualche sussulto ma nulla di che.
Condensatore: considerando che è l’unica cosa che mi manca da cambiare e che faccio fatica a far scoccare la scintilla alla candela nuova (ma non a quelle vecchie) dite che potrebbe essere questo?
Noto che la fase puntine / volano è leggermente ritardata rispetto a quella del manuale (ma io non l’ho mai cambiata)
Qualcuno sa darmi un consiglio? Non saprei come procedere e non so se abbia senso iniziare a smontare il magnete…
Ciao Luca, io ho un Lombardini LA 82 benzina/petrolio su un motocoltivatore.
Anche il mio aveva notevoli difficoltà di avviamento, in particolare a freddo e anche col mio si doveva tirare la fune un sacco di volte per farlo partire.
Questo nonostante l'apertura delle puntine fosse in fase con l'albero motore ( riferimento sul carter motore A.A ).
Tra i tanti esperimenti fatti su questo motore ho provato ad anticipare l'apertura delle puntine di 10 o 15 mm circa rispetto al riferimento sul carter di cui sopra.
Da allora l avviamento è sempre pronto al primo o massimo due o tre tentativi anche dopo settimane di fermo.
Per trovare il punto di apertura delle puntine ruoto a mano l albero motore e quando sono aperte frappongo tra queste un sottilissimo nylon di carte di caramelle e le faccio chiudere ( sempre ruotando l'albero motore ).
Tengo il nylon leggermente tirato e continuo a far girare il motore a mano. Quanto significa che il nylon viene rilasciato causa l'apertura delle puntine quello è il momento dell'accensione.
E' un metodo un po' approssimativo, sicuramente non preciso come una pistola stroboscopica, ma da un'idea.
Mi verrebbe da pensare che sia da anticipare l'accensione. Se il mio fosse ritardato come il tuo non partirebbe neanche invocando l'aiuto di tutti i santi e le divinità di questo mondo !!
Un'altra cosa importante è che durante l'avviamento la farfalla acceleratore sia completamente chiusa ( ossia motore al minimo ).
Occhio che anche con un leggero comando sull'acceleratore con motore fermo a causa del regolatore di giri la farfalla tende ad aprirsi al massimo ed il motore non vuole saperne di partire.
Concordo. Visto che hai pistolato pure sulle puntine, occhio all'anticipo. Se non è perfetto, per farlo partire apriti cielo! Diversamente parte quasi subito.
Concordo. Visto che hai pistolato pure sulle puntine, occhio all'anticipo. Se non è perfetto, per farlo partire apriti cielo! Diversamente parte quasi subito.
Grazie mille dei consigli, vi aggiorno su cosa ho fatto:
ho deciso di tirare giù lo spinterometro e di pulirlo da cima a fondo (era pieno di grasso sul magnete) e già che c'ero ho deciso di cambiare il condensatore.
Quanto alle regolazioni di messa in fase ho proceduto così:
- PUNTINE: ok lo ammetto, sono andato ad occhio
- FASE: ho intercettato l'apertura delle puntine a circa 10mm dal PMS (che poi, come mai si dice "apertura" se in realtà è una chiusura del circuito?)
è partito per ben due volte, poi ho finito la benzina, per cui domani proseguirò nelle prove.
Alcune considerazioni su cui chiedo a chi è più esperto di me se sa darmi una dritta
1) regolato al minimo quanti scoppi dovrebbe fare al secondo? adesso sono circa a 2 scoppi al secondo ma fa fumo
2) ho provato a fare delle prove di accelerazione: se progredisco piano nessun problema, se do gas più velocemente fa per spegnersi (immagino poca benzina, ma potrebbe dipendere dal getto del carburatore nuovo)
3) il punto 3 è in contrasto con il punto precedente: dopo una bella accelerazione candela nera carbone (immagino troppa benzina)
4) questione candela: ne ho preso un altro modello per capire se portava giovamenti: una champion D21. ma con questa, pur facendo la scintilla, non riesco a farlo partire. Idem con la D16. sembra funzionare solo con la candela Magneti Marelli di 20 anni fa... strano
5) durante il funzionamento non capisco come mai acceleri e deceleri da solo (lievemente) ma vedo anche la farfalla aprirsi e chiudersi da sola
6) soprattutto, dopo averlo spento con il contatto a massa, non c'è verso di farlo ripartire al primo colpo (motore caldo). ho dovuto smontare la candela, grattarla un po con la spazzolina e premere un paio di volte la leva del "cicchetto" sul carburatore.
detto ciò, domani proverò a:
1) regolare meglio le puntine a 0.4mm
2) anticipare a 15mm dal Punto Morto Superiore l'apertura delle puntine. Tra l'altro, Marco, rileggendo la tua risposta penso di aver capito una cosa fondamentale: e ciò che la scintilla non si crea nel momento di contatto delle puntine ma nel momento in queste si allontanano... quindi domani proverò come hai consigliato tu.
*** tu però citi un punto diverso, l'AA che viene prima rispetto al PMS. mi confermi che l'apertura delle puntine debba avvenire 10/15mm prima del punto AA e non del PMS?
***
3) farò qualche foto al carburatore così che qualcuno possa magari aiutarmi con le regolazioni della miscela
In ogni caso vorrei ringraziarvi per le risposte e chiedere perdono per le castronerie che potrei scrivere ma facendo parte della generazione "motore che senza elettronica non è un motore" sto imparando sul campo per la prima volta su un motore di quel tipo, insomma queste cose non le ho mai fatte.
Si la scintilla scocca all'apertura delle punti.
Si, 10 o 15 mm prima del PMS è troppo poco.
Io proverei a metterle che si aprono su AA ( ma il mio non partiva se non dopo decine di tirate di fune ).
Se fa fatica a partire anticipalo ancora.
Sul mio si aprono esattamente 16 mm prima del punto AA,
Sul manuale, che vedo che hai, è riportato in numero di giri al minimo che, se ricordo bene, sono 1200 a benzina e 1300 se il motore è alimentato a petrolio. Quindi venti giri al secondo e 10 scoppi al secondo.
Il minimo altalenante potrebbe essere causato dal lavoro del regolatore di giri, non saprei dirti a cosa è dovuto.
Sul mio il numero di giri è costante.
Il colore della candela è significativo solo se il motore lavora a caldo sotto carico per un bel po' di tempo, diversamente non gli darei importanza. L'importante è che scocchi una scintilla bella viva
Ciao Luca, io ho un Lombardini LA 82 benzina/petrolio su un motocoltivatore.
Anche il mio aveva notevoli difficoltà di avviamento, in particolare a freddo e anche col mio si doveva tirare la fune un sacco di volte per farlo partire.
Questo nonostante l'apertura delle puntine fosse in fase con l'albero motore ( riferimento sul carter motore A.A ).
Tra i tanti esperimenti fatti su questo motore ho provato ad anticipare l'apertura delle puntine di 10 o 15 mm circa rispetto al riferimento sul carter di cui sopra.
Da allora l avviamento è sempre pronto al primo o massimo due o tre tentativi anche dopo settimane di fermo.
Per trovare il punto di apertura delle puntine ruoto a mano l albero motore e quando sono aperte frappongo tra queste un sottilissimo nylon di carte di caramelle e le faccio chiudere ( sempre ruotando l'albero motore ).
Tengo il nylon leggermente tirato e continuo a far girare il motore a mano. Quanto significa che il nylon viene rilasciato causa l'apertura delle puntine quello è il momento dell'accensione.
E' un metodo un po' approssimativo, sicuramente non preciso come una pistola stroboscopica, ma da un'idea.
Mi verrebbe da pensare che sia da anticipare l'accensione. Se il mio fosse ritardato come il tuo non partirebbe neanche invocando l'aiuto di tutti i santi e le divinità di questo mondo !!
Un'altra cosa importante è che durante l'avviamento la farfalla acceleratore sia completamente chiusa ( ossia motore al minimo ).
Occhio che anche con un leggero comando sull'acceleratore con motore fermo a causa del regolatore di giri la farfalla tende ad aprirsi al massimo ed il motore non vuole saperne di partire.
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