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storie d'altri tempi

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  • #61
    Originalmente inviato da Trakker Visualizza messaggio
    di come lavorare sui camion fosse un sacrificio, una missione... di come alla sera, si tornasse davvero stanchi, sporchi..
    Sempre se tornavi.... Specialmente quando avevi parecchio sovraccarico e scendevi lungo i costoni della Sila.... Quanta gente c'è rimasta secca perchè i freni hanno scioperato, eh, Trakker, ne sai qualcosa???? Ma cosa vuoi saperne, tu non hai esperienza, non ne capisci un accidenti di camion e soprattutto certi lavori non sai manco cosa siano....
    http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096

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    • #62
      Se ci pensiamo per un attimo,qualcosa è rimasto dei vecchi tempi a tutt'ora che accomuna sia ieri che oggi:le aziende che osservano e all'unisono ti dicono:"Se vai...vai!Sennò quella è la porta"!
      Questa frase contiene all'interno molte,ma molte cose!Non dimentichiamocelo!
      Non penso di essermi espresso correttamente magari(nell'eventualità scusatemi),ma penso di essermi fatto capire bene e chi lavora lo sa!E senza alcun grado di sapienza!

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      • #63
        Ciao a tutti e auguri per un 2008 florido. Approfitto di questa apparizione momentanea per mandare un saluto a tutti, dato che in questi ultimi mesi sono stato impegnato altrove ( ma non in galera, come si potrebbe pensare ). Presto riprenderò a collegarmi più frequentemente e spero di stimolare la vostra memoria per riprendere a scrivere storie di altri tempi . Del resto quest'area è nata apposta.

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        • #64
          Salve a tutti sono nuovo del forum. Ho letto tutti i messaggi di questo argomento e son rimasto un po’ sorpreso da come le belle vicende raccontate da rommel siano trascese in banali battibecchi.. Mi è sembrato d’assistere ad una sfida generazionale per conquistare lo scettro del migliore autista. A mio parere nel raccontare le vicende personali non bisognerebbe mai auto commiserarsi,mistificare la propria bravura,criticare i più giovani o i meno bravi. Le doti di ognuno fuoriscono spontanee dalle verità dei racconti,senza doversi implicitamente lodare. L’enfasi e il carisma sono doti che si trasmettono con l’umiltà di saper ascoltare e aiutare e non con la patetica superiorità di chi ha vissuto periodi diversi,migliori o peggiori che siano. In ogni epoca c’è sempre stato e sempre ci sarà l’eletto e il mediocre. Dunque,come c’erano allora i fenomeni,che riuscivano ad uscire in retromarcia con l’autotreno da un centro storico senza spelare gli specchietti,ci sono oggi giovani camionisti,magari pure laureati,che girano l’ Europa senza atlante o navigatore,parlando tre lingue e con una media mensile di 15000 km.. I tempi cambiano,quindi le abitudini,ma non per questo si può dire che prima erano veri camionisti e ora soltanto pivelli e viceversa.
          Sia pace dunque tra le generazioni! Ogni tempo ha i propri insiemi di esperienze! Saluti

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          • #65
            Hai perfettamente ragione!é una questione di epoche!
            Non è colpa di nessuno!
            é cambiata la gente,è cambiato perfino il mondo lavorativo!
            Secondo me gli anziani superiori sono fastidiosi tanto quanto i giovani sboroni!Con rispetto parlando ovviamente!Si intende!
            Poi...son punti di vista!

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            • #66
              -hallo,hallo!
              -hallo cha cosa??parla con mia tu!!!
              -pronto?stia in linea, liquido la questione e torno subito! Io quello che dovevo dirti te l'ho già detto, un quarto d'ora di sosta t'avevo detto! La tabella è sacra. Al sedicesiomo minuto io riparto, che c'è c'è, chi non c'è fischia!
              [....]
              tu torni a casa col treno, te capì?!?!
              -Colautti, se tu credi che io adesso mi metto qui in ginocchio a pregarti, tu di Patrovita Nino non hai capito niente!! ...E' da quando siamo partiti che cerchi l'incidente!!! E io ho lasciato correre perchè lo so che c'hai dentro che te rrode!! E mi dispiace....Però Colautti io non ci posso fare niente se quando ti fotteranno alla visita come Matteo io c'avrò ancora 20anni di camion davanti!! MA CHE E' COLPA MIA SE SONO GIOVANE E TU NO?!?!?!
              -........................dai muoviamoci....abbiamo perso un altro quarto d'ora...



              _________________________
              ragazzi....lo scontro tra generazione c'è, c'è sempre stato e sempre ci sarà....
              L'anziano (intendo professionalmente parlando) cerca sempre di farfare figuracce al giovane....è naturale....il fatto è che non deve esagerare vantandosi di questo e quello ogni trenta secondi, senno le sue "conoscenze" sono oscurate dalla sua arroganza e sbruffonaggine, oltre che dal non rispetto...

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              • #67
                Bisogna vedere come inizia il rapporto!
                Da parte mia cerco di non instaurare alcun tipo di rapporto con questa gente diciamo così.....superiore di età ed esperienza!Semplice!Gli stò distante così evito un sacco di problemi!Giusto il saluto(per rispetto) alzando il mento e un sorriso stretto...

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                • #68
                  Beh ora,direi che bisogna valutare caso per caso,esistono perfetti idioti o persone magnifiche di tutte le età,sia di 20 che di 80 anni.
                  Personalmente quando trovo qualche persona in là con gli anni di grande esperienza,che inizia a raccontare le sue avventure in giro per il mondo,magari in africa o in russia piuttosto che in iran,in epoche dove webasto,condizionatori,merce palletizzata,cellulari erano fantascenza,e ad ogni frontiera non si sapeva mai quanto tempo ci voleva per attraversarla,beh,che dire, rimango rapito ed affascinato.
                  Poi magari capita di incontrare il camionaro da bar che sa tutto lui e magari ha fatto una vita da facchino piu'che da autista,una vita a fare container o ribaltabili,sempre gli stessi posti,sveglia alle 3 e a casa alle 22,beh,povero idiota,contento lui,al limite posso compatirlo,ma se inizia a tirarsela con me trova pane per i suoi denti(se ne ha ancora).

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                  • #69
                    Originalmente inviato da aerodyne Visualizza messaggio
                    Beh ora,direi che bisogna valutare caso per caso,esistono perfetti idioti o persone magnifiche di tutte le età,sia di 20 che di 80 anni.
                    Personalmente quando trovo qualche persona in là con gli anni di grande esperienza,che inizia a raccontare le sue avventure in giro per il mondo,magari in africa o in russia piuttosto che in iran,in epoche dove webasto,condizionatori,merce palletizzata,cellulari erano fantascenza,e ad ogni frontiera non si sapeva mai quanto tempo ci voleva per attraversarla,beh,che dire, rimango rapito ed affascinato.
                    io resto affascinato fino a che non inizia a tirarsela....da quel momento diventa solo patetico. Io ho conosciuto sia autisti di grande esperienza che facevano le Alpi negli anni '50 '60 '70 e sono persone eccezionali!!!resto ore ad ascoltare quello che hanno da raccontare. Ma ho conosciuto pure autisti che, nonostante l'esperienza maturata, sono arroganti e maleducati, se chiedi una cosa ti rispondono come se ti facessero la carità, sinceramente di questi ultimi non solo no ho il minimo rispetto ma nasce i me anche un pizzico di disprezzo, sporattutto quando dicono "vorrei vedere se tu sei capace di fare quello che so fare io!!"....
                    E diciamo che nella mia, se pure breve, esperienza di queste ultime persone ve ne sono state diverse....anche se i miei mentori (non finirò mai di ringraziarli) hanno equilibrato la situazione comportandosi in modo davvero impagabile!!!

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                    • #70
                      Originalmente inviato da aerodyne Visualizza messaggio
                      Poi magari capita di incontrare il camionaro da bar che sa tutto lui e magari ha fatto una vita da facchino piu'che da autista,una vita a fare container o ribaltabili,sempre gli stessi posti,sveglia alle 3 e a casa alle 22,beh,povero idiota,contento lui,al limite posso compatirlo,ma se inizia a tirarsela con me trova pane per i suoi denti(se ne ha ancora).
                      Questa non mi è piaciuta!!
                      Che bisogna per forza fare l'europa dell'est con i frigo per essere considerati camionisti???
                      Fammi capire perchè quelli che fanno i ribaltabili e container in giornata(chissa perche mi sono sentito pungere...proprio questi 2 settori dovevi tirare in ballo)sono dei "poveri idioti"
                      Se ci sono settori che non ti piacciono mi sta benissimo ma non parlare della gente che in quei settori ci lavora per portarsi a casa lo stipendio come se fossero dei poveracci che via da li non saprebbero fare altro
                      Perchè alla favola che chi fa l'estero è ancora il camionista libero che rispetta le ore e è sempre rilassato ho smesso da un bel po di crederci
                      La vittoria è mia

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                      • #71
                        Aerpodyne, avesse letto il tuo post mio padre nonstante i suoi 72 anni e 4 bypass ( e na pancia enorme.. spero non legga mai senno) ti avrebbe rincorso fino al Polo Nord.. Sta cosa che i veri autisti erano solo quelli che facevano l'Estero... è un offesa.. Sai, non è bello con un 682N2 arrivare a Castrovillari in cementeria alle 6 del pomeriggio drel mese di gennaio e dover dormire in una cabina senza riscalda,mento alcuno, con solo giacconi e coperte per scaldarsi un po.. e risvegliarsi la mattina dopo... con 80 cm di neve... O fare la strada delle "Serre" sperduta tra le montagne tra le provincie di Reggio Calabria e Catanzaro... Vedi, adesso dopo tante "chiacchiere" sei tu che hai mancato di rispetto a persone che tu non saresti degno nemmeno di guardare in faccia.. se non abbassando lo sguardo...

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                        • #72
                          Miky,mica cè l'ho con te,magari mi sono espresso male,ma se è cosi'non era mia intenzione.
                          Io parto dal presupposto che qualunque lavoro,anche il piu' umile,merita rispetto,ci mancherebbe.
                          E come dice r580 puo'benissimo capitare che anche persone di grande esperienza assumano comportamenti da arroganti e maleducati.
                          Se uno ha sempre fatto lavori locali,ma è una persona educata,corretta,prodiga di consigli,tanto di cappello,ma io mi riferivo ad esempio a quelli che san tutto loro,che sembra spacchino il mondo tutti i giorni e poi stan piu' tempo fermi in coda in porto che altro,a volte c'è una spolverata di nevischio sulla serravalle e costoro iniziano una filippica per baracco manco si trovassero in mezzo a una tormenta di neve in alaska.
                          Vorrei vederli dove si viaggia su neve battuta 6mesi l'anno.
                          Poi c'e'chi fa lo stesso lavoro,container?ribaltabile?con grande professionalità e non ha bisogno di tirarsela come se al mondo non ci fosse nessuno alla loro altezza.
                          Personalmente ho lavorato in settori decisamente "pesanti"come distribuzione nei supermercati con sponda idraulica,un lavoro spaccaossa,pure li'c'erano colleghi che erano persone bellissime,sempre col sorriso e pronti a dare una mano o un consiglio,ma anche sboroni che sapevano tutto loro,sembravano dei padreterni che se non fosse per loro l'azienda avrebbe chiuso in due giorni.
                          Capito il senso del mio pensiero?

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                          • #73
                            Originalmente inviato da aerodyne Visualizza messaggio
                            Miky,mica cè l'ho con te,magari mi sono espresso male,ma se è cosi'non era mia intenzione.
                            Io parto dal presupposto che qualunque lavoro,anche il piu' umile,merita rispetto,ci mancherebbe.
                            E come dice r580 puo'benissimo capitare che anche persone di grande esperienza assumano comportamenti da arroganti e maleducati.
                            Se uno ha sempre fatto lavori locali,ma è una persona educata,corretta,prodiga di consigli,tanto di cappello,ma io mi riferivo ad esempio a quelli che san tutto loro,che sembra spacchino il mondo tutti i giorni e poi stan piu' tempo fermi in coda in porto che altro,a volte c'è una spolverata di nevischio sulla serravalle e costoro iniziano una filippica per baracco manco si trovassero in mezzo a una tormenta di neve in alaska.
                            Vorrei vederli dove si viaggia su neve battuta 6mesi l'anno.
                            Poi c'e'chi fa lo stesso lavoro,container?ribaltabile?con grande professionalità e non ha bisogno di tirarsela come se al mondo non ci fosse nessuno alla loro altezza.
                            Personalmente ho lavorato in settori decisamente "pesanti"come distribuzione nei supermercati con sponda idraulica,un lavoro spaccaossa,pure li'c'erano colleghi che erano persone bellissime,sempre col sorriso e pronti a dare una mano o un consiglio,ma anche sboroni che sapevano tutto loro,sembravano dei padreterni che se non fosse per loro l'azienda avrebbe chiuso in due giorni.
                            Capito il senso del mio pensiero?
                            A be detto cosi prende tutto un altro significato!!
                            Ne ho avuti di colleghi che credevano di saper tutto loro,i classici lecchini del capo che quando hanno visto che mi avevano assegnato uno degli ultimi mezzi se potevano mi ammazzavano perchè i mezzi belli devono averli in mano solo loro e se gli chiedevi un informazione ti rispondevano a mala voglia
                            La vittoria è mia

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                            • #74
                              Già ci sono anche quelli,che forse sono i piu'innocui da quanto sono spuxxxxati.
                              E che dire di quelli che non hanno altro oltre il lavoro,son sempre in piazzale tra i piedi anche quando è da un pezzo che potevano essere a casa,e sono sempre pronti a sparlare di tutti?
                              Poi c'è quello che si è scavato la sua nicchia e guai a chi gliela tocca,vive col terrore che qualcuno gli porti via i suoi viaggi che deve fare solo lui.
                              Per non parlare del classico ultimo arrivato che vuole scavalcare tutti,fa fuoco e fiamme,rompe i maroni a tutti i colleghi poi quando riesce nel suo intento si accorge che gli tocca pedalare sulla bicicletta che ha rubato agli altri e si rende conto...che non ce la fà,vorrebbe tornare indietro ma non può,e allora diventa un lamento continuo.
                              Quanta ne ho visto gente cosi',che tristezza vedere che nel nostro mestiere raramente esiste solidarietà e coscienza di classe,che fauna...

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                              • #75
                                Senza contare queli che facevano il frigo e poi vanno nelle ditte come quella dove ho lavorato io a fare sempre lamentele, come puffo quattrocchi, perchè in quella ditta facevano container, ferreiere, si caricavano le catene dei Fiat-Hitachi alla 5.00 ed a mezzanotte si ripartiva con destinazione S.Mauro Torinese... La polvere della ferriera invadeva la cabina, bisognava sempre legare e slegare perchè si viaggiava senza sponde (sai, facendo i container erano solo una rottura) e spesso dovevi anche coprire coi teloni. Poi eri a casa due volte la settimana e quelle poche volte che eri a casa non riuscivi nemmeno a dare "il contentino alla moglie" perchè era stracco morto e dopo la cena, una bella doccia e ti addormentavi sul divano. E difatti tanti andavano e venivano. Però poi il sabato e la domenica eran sacri, e se andava male si partiva per le ferriere di Cuneo a mezzanotte della domenica.
                                http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096

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                                • #76
                                  Affermativo,proprio cosi'.
                                  Trakker,leggiti il mio secondo post che è meglio.
                                  Comunque mi son riletto il primo,ma non mi sembra di aver espresso intenzione di offendere nessuno,almeno inteso come categoria.
                                  Boh,magari mi sono espresso male.
                                  Comunque ragassuoli tolgo il disturbo fino a domenica,in ferie sugnu,evaporo sul camping car che il rallye di montecarlo inizia domani,via sul monginevro,sperumma in tanta neve,ciauz.

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                                  • #77
                                    Io sto tutti i giorni alla fine degli anni 60'...con il mio fido Fiat 662 n1 del 1968!! : )

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                                    • #78
                                      Ragazzi.ecco una delle tante avventure che mi so successe.. ne ho tantissime ancora da scriverne.. per ora vi metto questa.. non è certo di 30 anni fa.. ma in essa e nel suo finale ci sta tanto da imparare, anche per chi mi ha accusata...

                                      Questa è una delle tante storie accadutami.. solo che in questa "giocavo in casa" non era un viaggio lontano.... è una domenica mattina, lavorativa per via del mio impiego presso un azienda di raccolta rifiuti.. Il tempo non è dei migliori, sta piovendo, ed in discarica rifiuti la pista è in discesa e di solito non promette nulla di buono.. quando è cosi, in genere sî va tutti assieme.. ma è domanica, tutti hanno fretta di tornare a casa, io nel mio giro chiedo aiuto per poter effettuare un solo carico e quindo ritrovarmi con gli altri in discarica, avendo un 190-26 Turbo con carrello sterzante centrale, che nel fango è una vera catastrofe per la trazione (99 volte su cento si pianta.. e per farlo venire fuori ci vuole coraggio e ûn po di "sana pazzia"..). Sono le 9.40 e tutti e 4 i compattatori sono nella discarica "Olivellosa" del comune di Rossano Calabro, il mio è il primo mezzo a scendere in "fossa", scarico... viste le condizioni ed essendo la prima macchina, non abbasso il "pancione di carico" che è sollevato sopra il furgone per lo scarico, in modo da caricare il piu possibile il ponte di trazione (manovra abbastanza pericolosa) inserisco la terza marcia dento e parto a tavoletta tra sgommate e barcollamenti tipo quelli dei camion di Overland e con me che gioco con il volante per far piu' strada possibile al ponte motore, riesco a cavarmela... ma quanta paura( in paio di occasioni ho visto il camion arrivare al limite del ribaltamento), scende il secondo camion, e gli altri aspettiamo per vedere di aiutare in caso di problemi.. Il collega scarica, e avendo visto me, vuole ripetere la manovra, scordando che lui avendo un 2 assi .. non ha tanta capacità di sterzo (macchina troppo leggera davanti... e quindi anche se sterzi la macchina tira dritta), ingrana la marcia e parte... a pochissimi metri dalla fine della zona "saponosa", il camion si intraversa e scivola di lato.. fortuna che lui visto il pericolo molla l'acceleratore.. ed il camion si pianta con la scatola differnziale sul ciglio e le ruote posteriori di sinistra nella scarpata.. Subito scatta l'operazione recupero ( e nella mia mente tornano tante immagini viste in Overland), prendiamo il camion piu carico (un Mercedes 2222 6x4) e lo leghiamo davanti in tiro assiale, abbassiamo il "pancione" dietro, a quel punto con un altro dei compattatori, con un cavo piu lungo facciam si che il camion venga tenuto in diagonale.. sperando il perno di traino regga...e da dietro (dopo aver sudato le proverbiali sette camicie per farmi una pista per by-passare il compattatoe finito fuori pista), dopo esser scesa sotto con la pala caricatrice che è in discarica, sollevo il camion e i 2 compattatori cominciano a tirare mentre io spingo in diagonale.. pochi minuti ed il camion è di nuovo sulla pista dritto.. anche stavolta ci è andata bene..ma quanta paura....e nel guardarmi mi faccio pietà dal fango che ho addosso, ma quanta soddisfazione.. e le paure son scordate.. e penso a quanto sia indispensabile la collaborazione tra autisti, di come senza parlare ci si capisca e certe volte si operi in simbiosi....con un gesto della mano o uno sguardo.. E pensare che di avventure simili in quella discarica ne abbiam passate molte
                                      _________________
                                      .
                                      Ultima modifica di Nico-Terex; 29/01/2008, 19:14.

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                                      • #79
                                        Originalmente inviato da Trakker Visualizza messaggio
                                        Ragazzi.ecco una delle tante avventure che mi so successe.. ne ho tantissime ancora da scriverne.. per ora vi metto questa.. non è certo di 30 anni fa.. ma in essa e nel suo finale ci sta tanto da imparare, anche per chi mi ha accusata...
                                        L'esperienza e le capacità lavorative non giustificano comportamenti non consoni nei confronti degli altri nè sul lavoro nè al di fuori.





                                        P.S.è facile che sia reciproco
                                        Ultima modifica di R580 Topline; 29/01/2008, 20:56.

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                                        • #80
                                          Bene, bene, bene!!! Vedo con molto piacere che aver aperto la discussione "storie di altri tempi", dopo delle pause, s'infervora di nuovo, si vede che v'interessa, peccato che vi beccate come galletti amburghesi. Non è essere autista anni 60 o anni moderni che fa la differenza, ogni periodo ha i suoi problemi, è la persona che conta, se uno è stronzo, lo è in ogni periodo. Anche ai miei tempi c'erano personaggi pieni di se e sputavano sentenze su tutti, ma c'erano anche vecchi lupi che con pazienza e tranquillità elargivano consigli preziosi, senza farsi vanto e senza metterti in difficoltà davanti agli altri.
                                          Io, che per un quinquennio ho girato l'europa in lungo e in largo con i pulmann turistici, con 50 persone a bordo che ti giudicano ad ogni cambiata, ho trovato lo stron.... di turno sia in turchia che a Foggia, ma ho sempre fatto del mio meglio e aiutato altri in difficoltà e ne ho trovati di pivelli che si sono trovati fermi per delle stupidaggini (per me), ma che piangevano come bambini davanti ad una cinghia rotta o una gomma a terra, eppure non era colpa loro se nessuno non gli ha insegnato come fare. Alla scuola guida ti insegnano a superare un esame ma non ha guidare o fare delle piccole manutenzioni, è una volta patentato che inizia la vera scuola, poi se capiti col "vecchio" giusto hai fatto 13 se capiti con lo stron..... sei fottuto.

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                                          • #81
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                                            Ecco perchè quando a suon di errori(tuoi perchè sei solo) finisci per esser di quelli che stà zitto al posto suo e non accenna al benchè minimo rapporto,nè con gli uni,e nè con gli altri...

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                                            • #82
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                                              Siamo agli inizi degli anni 70, Rossano Calabro e un paesone di un decimo della popolazione attuale arroccato su una collina con accessi assurdi e il futuro "Rossano Scalo" illo tempore detto Rossano Stazione, per via della presenza in una zona paludosa retro marina bonifica, della stazione FS, ancora agli inizi del boom demografico ed edilizio che sarebbe esploso da li a poco..
                                              Alla parte "alta" viene usato come veicolo muncipale raccolta rifiuti un leoncino guida Dx con cassone ribaltabile con sponda posteriore ad apertura a doppio libro.. La raccolta vine effettuata da 3 persone, Carmine (l'autista), Zu Gustinu (ometto oanziano che divrebbe essere già in pensione, in attesa che qualcuno dei nipoti diventi maggiorenne per cedergli il posto) e provvisoriamente un ragazzo giovane di nome Luigi (che anni dopo diventerà poi cognato di Carmine e "perno fisso" del Team dietro al mio compattatore), che assunto con contratto a 3 mesi fa su e giu per le case a ritirare i rifiuti "porta a porta" con un sacco enorme quanto lui che gli viene riempito.. Una volta pieno corre a depositarlo sul leoncino dove Zu Gustinu sistema rifiuti nel modo migliore nel cassone.. Finito il giro, si va in discarica. e li inizia l'avventura.. Luigi scappa tra gli alberi.. per un bisogno Zu Gustinu scende ad aprire la sponda e Carmine alza il ribaltabile... Dopo pochi minuti arriva Luigi.. ma Zu Gustinu non si vede... pensano sia andato anche lui a fare un bisogno... dopo un po si mettono a chiamarlo.... ma nessuna risposta.. ad un certo punto spengono il leoncino e si mettono alla ricerca a gran voce... e nel tornare al camion sentono un mugolio sotto il cumulo dei rifiuti appena scaricati... Carmine aveva alzato il cassone senza accorgersi che Zu Gustinu era dietro.. fortuna fosse solo un leoncino Ora di quei 3 uno è pensionato (Carmine) un altro non sta bene di salute (Luigi) e Zu Gustinu circa 70enne allora non c'è piu..Ma ne avrebbero Luigi e Carmine da raccontare.. di come fosse diverso il vivere quotidiano di allora, di come fenomeni come quelli tanto sbandierati dai media (che in realtà sono sempre simili tutto l'anno e non solo adesso che fa comodo alle tv)fossero lontani, inimmagginabili... Di quando il rapporto tra colleghi non era scandito da invidie e stupidaggini.. di quando davvero stare sulle strade significava essere altruisti.... Ma oggi, con la gioventu' attuale che ad un lavoro come quello che faceva Luigi,ti risponderebbe che sei un folle.. certe cose possono solo essere raccontate magari strappandoti un sorriso per lo scampato pericolo e strappando in chi certe cose le ha vissute, una lacrima di nostalgia dettata dal luogo comune: "Si stava meglio quando si stava peggio"...
                                              Ultima modifica di Trakker; 10/02/2008, 11:20.

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                                              • #83
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                                                • #84
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                                                  ... Di quando il rapporto tra colleghi non era scandito da invidie e stupidaggin.... Ma oggi, con la gioventu' attuale che ad un lavoro come quello che faceva Luigi,ti risponderebbe che sei un folle.. certe cose possono solo essere raccontate magari strappandoti un sorriso per lo scampato pericolo e strappando in chi certe cose le ha vissute, una lacrima di nostalgia dettata dal luogo comune: "Si stava meglio quando si stava peggio"...
                                                  Come c'è scritto sopra il rapporto tra colleghi era di solidarietà!Eppure anche la gioventù di oggi fà lavoracci(io ne ho 31)sporchi e balordi anche più di quello!Francamente da parte mia i primi tempi mi son solo visto rider dietro da loro(gli attempati) vedendomi ancora impacciato nello scambiare i cassoni cominciando da zero senza alcun aiuto!Eppure oggi quando arrivi dopo di loro(e sono gli stessi) e scarichi e risali in pesa per fare il vuoto prima di loro e magari ne riesci a fregar due invece che uno,non ridono più anzi,facce spazientite e con i canini bene in vista!Anche quando al cb o durante l'attesa in faccia mi scappa la battuta :"non vedo più ridere nessuno..." e non senti rispondere!Questa solidarietà dov'è?
                                                  Che si siano adeguati anche loro ai tempi moderni?

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                                                  • #85
                                                    Ciao a tutti.

                                                    Avrei bisogno di sapere qualche marchio/modello di camion che, plausibilmente, possa avere avuto una certa diffusione in Spagna negli anni della guerra civile (anni '30).

                                                    Grazie.

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                                                    • #86
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                                                      Ciao a tutti, amici approfitto di questa momentanea apparizione nel sito per augurarvi una felice Pasqua. Continuate a scrivere le vostre storie, chissà se alla fine non ne esce un libro.

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                                                      • #87
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                                                        • #88
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                                                          Mille e mille auguri di buona Pasqua a tutta l'allegra combriccola del forum.

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                                                          • #89
                                                            Salve, ce ne sarebbero cose da raccontare, ma credo qui non convenga... Come si puo pretendere di raccontare qualcosa quando qui esistono persone che solo perchè usano un simulatore credono di essere autisti, persone che su un camion ci so salite raramente e con un semplice giro in campo prova credono di fare la recensione su un camion.. quando io dello stesso camion dopo una giornata intera in assetto operativo non me la sento di sprimere le stesse fesserie...ma che ne sanno ste persone di nottate al gelo tedesco.. senza riscaldamento? Che ne sanno di cosa sia viaggiare in condizioni pietose? Che ne sanno di camion che so delle carrette con le quali si pariva dal cuore della Germania e si scendeva sino in Calabria? Che ne sanno di camion rotti per strada e riparati alla bell'è meglio per rientrare? Che ne sanno coloro che oggi guidano dei camion che a confronto la mia auto è scomoda, dei camion "veri"? Che ne sanno di strade non asfaltate? Chi sono coloro che giudicano un autista di ribaltabili dicendo che loro non sono degni di essere autisti perchè fanno sempre lo stesso lavoro.. Ma io che le tipologie di lavoro sui camion le ho vissute tutte potrei giudicare loro.. ma a farlo escono degli incompetenti ad alzare la voce accusandomi di essere superba e "cattiva".. ma chi non ha vissuto certe cose che ne sa? Che diritto ha di giudicare? Che diritto ha di esprimersi? Il diritto che gli da sto forum.. ma si sa, l'essere umano a dargli il dito... si prende la metà del corpo.. Ahh se certe persone imparassero a tacere, se leggessero cercando di capire che ci sta chi ne sa di sicuro piu di loro... ma per mettersi in mostra cosa non si farebbe... Ed il bello che chi davvero sa qualcosa, da sto forum, per amor loro si è allontanato... Il forum del "mi hanno detto", "ho sentito dire che...", "ho letto su tale rivista che..." e poi chi davvero certe cose potrebbe dirle, tace, perchè sarebbe accusata di protagonismo da gente ignorante e superba davvero.... Come detto nell'altro post.. come si stava bene prima...

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                                                            • #90
                                                              Trakker,quando le esperienze segnano le nostre menti,i nostri corpi e ci tornano alla mente,le si paragonano alla modernità ed è normale arrabbiarsi con chi si crede “vissuto” senza aver davvero provato il valore della fatica e del sacrificio. Ho fatto in tempo a vedere e partecipare la vita dura dei camionisti,di autisti che stanchi da lunghi viaggi,si prodigavano ad aiutare lo scarico del carico:600 sacchetti da 50 kg di concime da scaricare in fretta,per poi tornare carichi di granaglia,dunque ancora nei silos per alimentare le coclee e ultimare il carico. E poi via su quei vecchi 690,con rimorchi discutibilmente sicuri.. Uomini con un fisico instancabile..che giunti a casa dopo giorni da nomadi,riuscivano ancora a soddisfare la loro amata…

                                                              E di esempi lampanti dove la fatica regnava il lavoro,in agricoltura soprattutto,ce ne sono tanti;direi che ogni lavoro a quell’epoca era sacrificio. Era la normalità faticare,era un po’ per tutti così,tantochè si era rassegnati e abituati alla vita;anche la sofferenza la si viveva come una condizione,con assuefazioneerdere un figlio o un fidanzato in guerra era quasi normale a quei tempi. Ciò che oggigiorno ci sembra un’impresa eroica o una disgrazia insormontabile,ai quei tempi era quotidianità. La dura realtà era uno status a suffragio universale!

                                                              Come ho scritto in un messaggio precedente,ogni epoca ha le proprie caratteristiche,problemi o vantaggi e mi sembra ingiusto snobbare le nuove leve,soltanto perché agiate di ogni comfort,con livelli di sicurezza al top. Meglio per loro! E trovo comprensibile il fatto che i giovani parlino “da giovani” magari pure amplificando la realtà.. che per un camionista del passato potrebbe sembrare banale,ma che fa parte del nuovo stile lavorativo e come tale inorgoglisce,diventa soddisfazione e quindi motivo di vanto. Dunque rispettato..

                                                              Io Trakker penso che il modo migliore di affrontare la società,che cambia continuamente,che si evolve,in meglio o in peggio che dir si voglia,sia quello di non farsi mai sangue cattivo per affermazioni altrui azzardate o spropositate che siano. Non ne vale la pena.. Ci sono già tante condizioni che ci tempestano la vita,non vedo perché prendersi a cuore le chiacchere in libertà di un forum. Non si sta scrivendo un’enciclopedia,ne una tesi;si mette semplicemente a disposizione la conoscenza di ognuno per informare e aiutare le carenze di altri. Se proprio danno fastidio certi individui,che non capiscono o non vogliono capire ,non c’è niente di più efficace dell’indifferenza per ammutire le parole a vanvera dei saputelli..(che a mio avviso non sono poi così tanti in questo forum. Da ex motociclista ti dico che non c’è ambiente più ricco di sparate che quello dei motociclisti e li si che se ne sentono di tutti i colori di caz..te!).

                                                              Concludo e sia pace ragazzi! La vita e il mondo vanno avanti..guardiamo indietro..ma non torniamo indietro!

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