allora,cerchiamo di fare un po chiarezza.Trakker ha in parte centrato il discorso.Ho chiaccherato sino poco fa con una persona che alla rayton ci ha lavorato e mi è stata di grande aiuto visto che io lo special lo sto come sapete cercando da acquistare.
Intanto come detto poco sopra,il libro a cui vi riferite dice un sacco di vaccate.
Nessuno special è uscito dalla fiat,eran tutti allestiti alla rayton.Arrivavano da torino semicompleti e dalla rayton sono usciti solo special.Il california,che generalmente viene usato per definire anche lo special,altro non è che una caratterizzazione esterna (attenzione,esterna,percui niente clima,niente interno specifico di vari toni di rosso,niente bauletto sporgente poteriore,niente targhetta special series,niente cruscotto e padigione superiore riverstito in similpelle)fatta di accessori ordinabili all'iveco che erano disponibili a catalogo.Ne ho uno or ora sotto gli occhi (mi spiace non ho scanner altrimenti lo posteri,provero a fotografare) e si potevan ordinare separatamente tutte le parti cromate esterne,marmitte comprese.
Tutti gli accessori cromati eran mandati da una ditta specifica di mantova di cui non faccio nome,ditta che esiste tutt'ora e che ha ancora le maschere per costruire le marmitte ex novo.Le marmitte appunto,che potevan esser montate su un 190.38 normale allestito con spoiler maniglioni esterni,modanature sui parafanghi ecc che eran come detto disponibili come accessori.le marmitte potevan esser anche mandate direttamente all'officina di fiducia in kit di montaggio.Dai 200 esemplari di special previsti ne han fatti all'incirca 600.Anche il discorso telai è complicato.Nessuno special è numerato,targhetta "special tir series" a parte.
I progressivi di telaio ovviamente non sono tutti consecutivi piuttosto a "lotti".
In rayton arrivavano tot 190 semicompleti da completare.terminato il primo lotto arrivava il secondo.Puo percui accadere che ci sian lotti di 10 special consecutivi e poi un buco ad esempio di 300 numeri di telaio.L'ultimo del primo lotto era il 113.200 e il primo del secondo lotto poteva ed esempio essere 113.650 sino all'ultimo del secondo lotto che era 113.670.Lo special tedesco passo 3800,perchè di special si tratta,fa parte di un lotto di 30 esemplari specifici per la germania che fu pero' allestito sempre in rayton.Nessuno special ha mai avuto la scritta "special"sotto a 190-38.Solo il modello della presentazione.Addirittura ho una foto del prototipo alla pista lancia della mandria senza scritta.All'epoca,diffusasi la californiamania si affermo la moda delle ditte esterne che clonavano i particolari esterni,maniglie,griglie anteriori ecc,anche la scritta "special" che al vero non era mai esistita.
Alla luce dei fatti è ovvio che vari particolari facevano differire lo special dal 38 normale allestito con accessori della casa.Dall'esterno solo il mobiletto poteriore a sbalzo della cabina e le parti del telaio esterne in color argento metallico.All'interno la colorazione dei sedili pannelli porta e brandine e la mancanza del rivestimento rosso del cruscotto,del padiglione e della leva del cambio.Per il resto era tutto ordinabile alla iveco come accessorio originale.
Ho varie foto cartacee di prototipi veri costrutiti in fiat e magirus,roba ufficiale e non fantasie esterne,ad esempio un 190f38 con parafanghi cabina metallici(!!!!) cromati, maniglioni e scarichi verticali oppure un 330 magirus con scarichi e frontale cromato.prototipi che poi danno vita allo special
Il tre assi norvegiese è una modifica locale,pare essere un normale passo 3480 e secondo l'usanza nordica non mi stupirei che il terzo asse fosse idraulico anziche pneumatico.
Per i piu patiti del modello,ne gira uno in germania con meno di 400mila Km in condizioni strabilianti ed uno in danimarca tutto agghindato come nel miglior stile del paese.
Intanto come detto poco sopra,il libro a cui vi riferite dice un sacco di vaccate.
Nessuno special è uscito dalla fiat,eran tutti allestiti alla rayton.Arrivavano da torino semicompleti e dalla rayton sono usciti solo special.Il california,che generalmente viene usato per definire anche lo special,altro non è che una caratterizzazione esterna (attenzione,esterna,percui niente clima,niente interno specifico di vari toni di rosso,niente bauletto sporgente poteriore,niente targhetta special series,niente cruscotto e padigione superiore riverstito in similpelle)fatta di accessori ordinabili all'iveco che erano disponibili a catalogo.Ne ho uno or ora sotto gli occhi (mi spiace non ho scanner altrimenti lo posteri,provero a fotografare) e si potevan ordinare separatamente tutte le parti cromate esterne,marmitte comprese.
Tutti gli accessori cromati eran mandati da una ditta specifica di mantova di cui non faccio nome,ditta che esiste tutt'ora e che ha ancora le maschere per costruire le marmitte ex novo.Le marmitte appunto,che potevan esser montate su un 190.38 normale allestito con spoiler maniglioni esterni,modanature sui parafanghi ecc che eran come detto disponibili come accessori.le marmitte potevan esser anche mandate direttamente all'officina di fiducia in kit di montaggio.Dai 200 esemplari di special previsti ne han fatti all'incirca 600.Anche il discorso telai è complicato.Nessuno special è numerato,targhetta "special tir series" a parte.
I progressivi di telaio ovviamente non sono tutti consecutivi piuttosto a "lotti".
In rayton arrivavano tot 190 semicompleti da completare.terminato il primo lotto arrivava il secondo.Puo percui accadere che ci sian lotti di 10 special consecutivi e poi un buco ad esempio di 300 numeri di telaio.L'ultimo del primo lotto era il 113.200 e il primo del secondo lotto poteva ed esempio essere 113.650 sino all'ultimo del secondo lotto che era 113.670.Lo special tedesco passo 3800,perchè di special si tratta,fa parte di un lotto di 30 esemplari specifici per la germania che fu pero' allestito sempre in rayton.Nessuno special ha mai avuto la scritta "special"sotto a 190-38.Solo il modello della presentazione.Addirittura ho una foto del prototipo alla pista lancia della mandria senza scritta.All'epoca,diffusasi la californiamania si affermo la moda delle ditte esterne che clonavano i particolari esterni,maniglie,griglie anteriori ecc,anche la scritta "special" che al vero non era mai esistita.
Alla luce dei fatti è ovvio che vari particolari facevano differire lo special dal 38 normale allestito con accessori della casa.Dall'esterno solo il mobiletto poteriore a sbalzo della cabina e le parti del telaio esterne in color argento metallico.All'interno la colorazione dei sedili pannelli porta e brandine e la mancanza del rivestimento rosso del cruscotto,del padiglione e della leva del cambio.Per il resto era tutto ordinabile alla iveco come accessorio originale.
Ho varie foto cartacee di prototipi veri costrutiti in fiat e magirus,roba ufficiale e non fantasie esterne,ad esempio un 190f38 con parafanghi cabina metallici(!!!!) cromati, maniglioni e scarichi verticali oppure un 330 magirus con scarichi e frontale cromato.prototipi che poi danno vita allo special
Il tre assi norvegiese è una modifica locale,pare essere un normale passo 3480 e secondo l'usanza nordica non mi stupirei che il terzo asse fosse idraulico anziche pneumatico.
Per i piu patiti del modello,ne gira uno in germania con meno di 400mila Km in condizioni strabilianti ed uno in danimarca tutto agghindato come nel miglior stile del paese.
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