MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Lancia Esatau 864

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • #31
    Bravi, bravissimi, e adesso, "quel personaggio che tra bufere di neve e "fumini" sta cercando di risolvere il problema dell'assideramento" con chi sbatte la testa???

    Friz: 6ro non ti seguo, dove vai, perchè saluti!!!! Peggio che in Via col vento!!!!

    Esatau; : 6ro sei un enciclopedia, non fare il modesto etc.etc!!! Nemmeno fosse
    Guglielmo Marconi!!!!!!!!!!

    E adesso il conigliastro stà sgranocchiando carote nella sua fornitissima tana
    crogiolandosi sugli allori.

    Ma non preoccupatevi amici, ci penso io a stanarlo!!!!
    Basta che io scriva una "patacata" e non preoccupatevi che esce subito fuori,
    anzi penso che avrà subito da ridire sul mio ultimo post cambio e riduzione al ponte.
    In ogni caso comunque il 1000 non faceva "fumini " ed il peggior camion mai costruito è stato il 6ro, una vera oscenità!!!

    Commenta


    • #32
      Saluto tutti i partecipanti al forum e mi auguro che l' "abbandondono" di 6Ro sia solamente temporaneo.

      per junker

      Evidentemente non mi sono espresso in maniera corretta , tenterò di rimediare al malinteso.
      Per riduttore intendo:
      a) un dispositivo cinematico in cui la velocità angolare di un albero in uscita è minore di quella dell'albero d'entrata.
      b) un dispositivo in cui la velocità angolare dell'albero (-i) condotto (-i) è minore di quella dell'albero conduttore.
      Ad esempio, in un'automobile a motore anteriore, con 4 marce e trazione posteriore, il cambio di velocità si comporta da riduttore nelle prime tre marce, poiché l'albero di trasmissione compie un numero di giri inferiore all'albero motore, con un rapporto di riduzione che va generalmente da 1:3 (in prima) fino a 1:1,5 (in terza).
      Anche il differenziale a sua volta si comporta da riduttore, in quanto i semiassi ruotano più lentamente (circa quattro volte) dell'albero di trasmissione.
      La domanda che intendevo fare ieri è la seguente:
      perché per avere un rapporto di riduzione = 1:7,87 si ricorre ad un vero e proprio riduttore invece di ottenerlo con il semplice accoppiamento pignone-corona del differenziale?
      Spero di aver espresso chiaramente il concetto di riduttore e quello di rapporto di riduzione.
      Per quanto riguarda la questione del "famigerato" riduttore posteriore preferisco tenerla in sospeso perché in effetti faccio fatica ad immaginarmi com'era il ponte dell'Esatau (ci vorrebbe almeno il disegno).
      Concordo pienamente con te sulle ragioni che hanno spinto i costruttori di autocarri a spostare il gruppo riduttore-cambio al centro del veicolo.
      La mia obiezione è sorta semplicemente dalla lettura della pag. 931 e della fig. 572 del manuale scritto dall' Ing. Buffoni.
      A questo punto i casi sono due :
      o l'autore del manuale ha scritto delle inesattezze, infatti cita alla voce cambio di velocità : in blocco (senza specificare se intende cambio in blocco con il motore o cambio in blocco con il riduttore) oppure l'Esatau aveva tre alberi di trasmissione (uno dal motore al cambio, uno dal cambio al freno ed uno dal freno al ponte).
      Ciao.

      Commenta


      • #33
        Junker,

        mi sa che sprechi il tuo talento da cabarettista su questo forum,
        io fossi in te andrei a Zelig.
        Alla prossima.

        Commenta


        • #34
          Originalmente inviato da Esatau
          La domanda che intendevo fare ieri è la seguente:
          perché per avere un rapporto di riduzione = 1:7,87 si ricorre ad un vero e proprio riduttore invece di ottenerlo con il semplice accoppiamento pignone-corona del differenziale?
          Ecco un paio di ragioni:
          in questo modo puoi avere la cassa del differenziale più piccola e quindi più luce al suolo, poi non so, ma magari una unica coppia conica che realizzasse lo stesso rapporto, avrebbe dovuto avere una differenza eccessiva tra i diametri delle due ruote dentate, con troppi pochi denti sul pignone (c'è un numero minimo di denti da rispettare).

          Commenta


          • #35
            Ciao Barnaba,

            Sono perfettamente d'accordo con la tua risposta, però gli altri camion che non avevano la riduzione al ponte come l'Esatau, come facevano ad avere un rapporto di riduzione tale da permettergli di trainare le 32t ?

            Commenta


            • #36
              Esatau, quando, tra un giorno od un anno troverò i manuali di fabbrica
              del tuo omonimo, so di averli ma non so dove, inserirò i disegni.
              Per adesso dò risposta solamente sulle cose sui cui, almeno penso, sono sicuro;
              (altrimenti vedremo un certo coniglietto uscire lestamente dalla tana).
              Alla tua domanda :
              si ricorre ad un vero e proprio riduttore invece di ottenerlo con il semplice accoppiamento pignone-corona del differenziale?
              rispondo che per ovvie ragioni di dimensionamento, supporti rotolamento,carichi meccanici etc, è preferibile usare una "cascata d'ingranaggi" che una singola coppia.
              In quanto al libro dell'Ing. Buffon che anch'io ho sottomano, non mi esprimo più
              di tanto perche, a mio parere, pur essendo un ottimo ed esauriente libro ricco
              di dati precisi, secondo me qui sono incorsi in lapsus calami quando si parla
              di "blocco" perchè unico modo di far blocco era con il motore essendo il cinematismo riduttore parte integrante del cambio in se stesso ed all'interno della scatola e quindi la frase non avrebbe senso, salvo che, non ricordandomi perchè l'esatau nel nostro parco macchine entrò ed uscì prima che nascessi ed avendo visto in funzione solo quelli non di nostra proprietà, fossero effettivamente tornati indietro di 20 anni riunendo il tutto.
              Anche se, sinceramente ,mi pare di ricordare che il cambio era posizionato all'incirca tra cabina e cassone e quindi doveva avere un albero di congiunzione.

              Commenta


              • #37
                Esatau, quali erano gli altri camion senza riduzione al ponte che potevano
                trainare 320 quintali?

                Commenta


                • #38
                  junker,

                  sinceramente non li conosco, dalla tua domanda deduco quindi che tutti i camion avevano un riduttore al ponte come l'Esatau.

                  Commenta


                  • #39
                    Esatau, adesso mi vuoi fregare il posto di cabarettista?
                    A zelig mi sa che paghino bene!!!!!
                    Scherzi e quintali traino a parte mi hai messo la pulce nell'orecchio e voglio
                    andare a vedere sull' Isotta Fraschini, penso il primo autocarro pesante Italiano con riduzione ai mozzi, se, a parte questo dispositivo, avesse anche la doppia riduzione, anche se mi pare di sì.

                    Commenta


                    • #40
                      Ponte doppa riduzione Lancia rapporto 1: 7,867, coppia conica a dentatura Gleason.
                      Attached Files

                      Commenta


                      • #41
                        E se la doppia riduzione al ponte dei pesanti non soddisfaceva del tutto i progettisti, vai anche con la riduzione ai mozzi!!!
                        Ragazzi, anni 30/40, Isotta Fraschini!
                        Attached Files

                        Commenta


                        • #42
                          Ing. Buffoni. Chi era costui?

                          Caro junker,

                          sei documentato benissimo per quanto riguarda i differenziali (cercherò di capirne il funzionamento, peccato manchi la didascalia dei particolari numerati), però non parli più del cambio dell' Esatau. Come mai?
                          Aveva forse ragione l'Ing. Buffoni?
                          Ciao da Esatau

                          Commenta


                          • #43
                            Gia! negli anni 50/60 gli unici camion ad avere il ponte a semplice riduzione(senza satellitari e coppie coniche) erano i medi leggeri e non sempre ed alcuni autobus anche pesanti.Essendo quest'ultimi più disponibili come gruppi meccanici (autoportanti),dipendeva dagli allestitori carrozzieri in rapporto alle destinazioni.Esempio tutti gli autobus urbani e non, in servizio Genova montavano rapporti al ponte corti, altrimenti cucu'...mi ricordo gli Alfa 1000 gli ultimi perchè erano automatici, in salita erano una tragedia!!!...i 718 Esagamma fumavano pure loro ma i cavallini li avevano e come velocità non superavano i 60.
                            6ro ricerche

                            Commenta


                            • #44
                              Esatau, se guardi lo schema dell' esatau P cilindri verticali sul manuale dell'Ingegner Buffon, si nota benissimo il cambio in blocco.
                              E su questo non metto dubbi; uno schema su di un testo valido come questo non può che essere realistico.
                              Come già ho scritto, parlando del musone, mi torna e ritorna strano invece, per
                              una serie di motivi delle quali anche tu in parte mi dai ragione, che sull'autocarro
                              venisse completamente accorpato al blocco motore/frizione senza un seppur
                              minimo albero intermedio e quindi una scatola indipendente, il cambio.
                              Dubbi che mi si dissolveranno quando io, Tu od altri amici del forum potremo
                              inserire il disegno completo della trasmissione di questo automezzo o per diretta
                              conoscenza di qualcuno che magari l'ha anche usato o riparato.
                              (dai anche un occhiata, certo è un prototipo quindi sempre beneficio d'inventario,
                              alle foto dell'esatau 1942 sul libro Fond. Negri; il cambio pare posizionato addirittura quasi tutto all'esterno del serbatoio/pianale cabina).
                              bye
                              junker

                              Commenta


                              • #45
                                Guarda chi si rivede, 6ro, finita la scorta di carote??
                                ciao, Junker.
                                ( a proposito, com'è che non m'infami come tuo solito? )

                                Commenta


                                • #46
                                  Prototipo Esatau del 1942

                                  Sì, lo avevo notato anch'io,
                                  purtroppo essendo semicoperto dal pianale non è possibile scorgere l'eventuale albero di collegamento al motore.
                                  Si vede che negli anni successivi ci sarà stato un ripensamento!

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Bentornato 6ro,

                                    si cominciava già a sentire la tua mancanza!
                                    Ciao

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Ing. BUFFONI/ESATAU

                                      Andate a vedere il motore dell'esatau posto in vendita da Righini; dalla foto pare abbastanza evidente, se non proprio nell'assetto classico unico corpo, che il cambio sia solidamente fissato al corpo frizione/motore con corona
                                      di bulloni radiali insistenti su flangiatura .
                                      ( anche se pare di scorgere, ma poco meccanicamente dice, tra le ali scatola/cambio e flangia d'attacco corpo frizione/motore un corto albero di trasmissione).
                                      Da qui, salvo diverso materiale che potrà essere da tutti eventualmente fornito, posso cominciare a sciogliere i miei dubbi sull'esattezza o meno di quanto asserito dall'Ing. BUFFONI in tema " cambio in blocco" , anche se un pò diverso da quanto appare sullo schema esatau P presente sul libro del succitato ingegnere.
                                      Bye e Buona Domenica a tutti,
                                      Junker.

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Motore Esatau

                                        In effetti la foto ritrae unicamente il motore e la frizione, però sembra proprio che il cambio sia collegato a quest'ultima.
                                        Ciò che non è chiaro è quella leva stile boomerang (troppo vicina al motore).
                                        Valutando gli ingombri desumili dalla foto del prototipo del 1942, è impensabile che possa risiedere all'interno della cabina.
                                        Si tratta forse di un motore per Esatau A o B?
                                        Ciao a tutti da Esatau.

                                        Commenta


                                        • #50
                                          Per junker

                                          A proposito, sbaglio o eri Tu quello che asseriva di avere un manuale d'uso e manutenzione dell'Esatau?

                                          Commenta


                                          • #51
                                            Certo che l'ho, anzi, li ho quelli del 108, ma dove?
                                            ( i manuali forniti per ogni pesante, in genere per ogni macchina di qualsiasi tipo, sono sempre stati due, uno uso e manutenzione, uno ricambi che forse è quello dove i particolari si vedono ancor meglio in dettaglio).
                                            In quale armadio?
                                            In quale cassa?
                                            Oltre naturalmente a manuali mirati ad uno specifico argomento, depliant, pubblicità etc..
                                            ( senza fare nomi, tanti amici del forum mi hanno chiesto dati ed io, in base a quello che possiedo ed ho sottomano ho sempre cercato di accontentarli).
                                            Certo che non posso ribaltare tutto per cercare un determinato manuale;
                                            non sono un tipo ordinato ed ho un casino pazzesco.
                                            Già l'ho scritto, quando usciranno fuori no problem per inserire i dati e del resto
                                            vedi che non ho esitato od avuto problemi, trovando on-line le foto del motore a riconoscere che quel motore esatau porta il cambio in blocco.
                                            In attesa di altro materiale o di riscontri di persone che hanno avuto esperienza diretta con questo mezzo,
                                            bye
                                            Junker.

                                            Commenta


                                            • #52
                                              Foto motore Esatau

                                              Tornando alla foto, bisogna però qui usare sempre il condizionale perché non è
                                              visibile in foto il particolare che ci interessa ed al momento non ho schemi sottomano,
                                              (salvo che il motore non sia stato usato completo di cambio come motorizzazione post autocarro di pompe, compressori aria, gruppi elettrogeni od altro e quindi subito modifiche)

                                              se la leva cambio visibile è pertinente e non trattasi di particolare non inerente;

                                              se essa è incardinata sul coperchio cambio ed anche possa essersi piegata verso il motore nelle operazioni di demolizione del camion;

                                              Impossibile, a mio parere, che questo gruppo possa provenire da un autocarro a cabina Unificata ma solamente da un guida arretrata.

                                              Il motivo è fin troppo semplice; considerando che oltre tutto bisogna calcolare anche lo spessore del radiatore, per inserire in una cabina unificata questo gruppo bisogna che dal sedile guida autista che deve manovrare detta leva al parabrezza anteriore corrano, a dir poco, più di due metri.
                                              E la visibilità stadale???

                                              Commenta


                                              • #53
                                                Trovo logiche e pertinenti le considerazioni di junker riguardo al motore messo in vendita dal Sig. Righini.

                                                Osservando la foto inviata qualche giorno fa da 6ro, e che ritrae l'interno di un Esatau B mi rendo conto di aver fatto un errore di valutazione.
                                                Infatti la leva del cambio che si vede è probabilmente sopra al monoblocco, a meno che gli Esatau avessero il motore girato al contrario come certe automobili francesi (junker non prendere sul serio questa ipotesi, sto solo scherzando!!!).

                                                Ciao a tutti

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  Il motore dell'Esatau

                                                  Da quel che ho appreso, l'Esatau è stato un autocarro che forniva scarse prestazioni sia in velocità che in traino rispetto ai concorrenti, e al contempo consumava parecchio.
                                                  Quali erano le caratteristiche tecniche che influivano negativamente sul rendimento del motore? (ridotto rapporto di compressione? bassa pressione d'iniezione? masse in rotazione sovradimensionate?)

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Esatau, forse addirittura i consumi erano più contenuti ma era il male minore; ripeto fino alla nausea che io non sono nessuno per permettermi di giudicare l'operato del fior fiore degli ingegneri e progettisti dell'epoca ma , a detta di tutti quelli che lo hanno usato ed avuto , salvando e lodando tutto il resto, il motore era sottodimensionato.

                                                    Pensa a queste cilindrate:

                                                    1947, Es. 108 = 8245cc (1/6° + del 3ro 5 cil. essendo medesimi canne e pistoni)
                                                    1953, Es 112 = 8867cc

                                                    1931, OM 100cv= 8550cc 1937/39 OM Titano 130/137cv 11550cc.

                                                    andando poi ai suoi tempi i diretti concorrenti avevano sempre
                                                    clindrate mediamente superiori dai 1000 ai 1500 cc. in più.
                                                    E, a parer mio, non si reagì con un motore più possente.
                                                    Non credere comunque che questo fatto sia isolato; 20 anni dopo uscì un autocarro di un altra marca che, mantenendo praticamente immutate le caratteristiche del veicolo, lo motorizzò con ben 3000 cc in meno della serie precedente
                                                    aumentando 20 cv di potenza con 600 giri in più. Bene, non pochi furono
                                                    coloro che reinstallarono il vecchio motore o quello della serie successiva,
                                                    ancor maggiore di cilindrata.
                                                    bye
                                                    Junker.
                                                    Ultima modifica di junker; 09/03/2005, 01:18.

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      parlando in giro con i vecchi autisti il difetto maggioreera proprio la bassa cilindrata dei motori e anche la delicatezza dei motori si dice che bastava tenerli giù di giri per un pò di tempo per provocare il gripaggio di qualche pistone.però sembra a detta dei vecchi il confort sia in guida che per chi riposava sul lettino posteriore fosse davvero super in particolare nelle versioni motrice isolata dove avendo un rapporto al ponte più lungo riuscivano ad esprimere il meglio di se in autostrada

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        se è il modello che mi intendo io molto probabilmente oltre il motore fu sbagliato anche l'abbinamento con il cambio infatti montato con un cambio con due marce in più e montato su un modello successivo e su moltissimi autobus si dimostro un bell motore

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          Ciao, busdriver,
                                                          Indubbiamente nessuno, senza cognizione di causa, potrà mai negare il comfort di questo camion; sedile fisso a parte, un vero salotto come nelle tradizioni automobilistiche Lancia.
                                                          E non ho mai sentito una mezza parola su carro, trasmissioni etc.
                                                          Si lamentavano solo ed esclusivamente della scarsa " forza".
                                                          A me, i camion d'epoca che piacciono di più sono il Ro/Ro ed il Titano 137 cv,
                                                          ma indubbiamente l'aspetto dell'Esatau è veramente maestoso. ( naturalmente
                                                          il bello è soggettivo quindi ognuno, giustamente, si tiene i propri gusti).
                                                          Per quanto riguarda il camion d'altra marca che uscì, 20 anni dopo, a detta degli utenti, " sottodimensionato", non penso che era quello che intendi Tu;
                                                          Strano che un certo elemento non sia saltato fuori elencandoci specifiche etc.,
                                                          non ci avrà mica abbandonato davvero e si sia ritirato a rosicchiare carote nella
                                                          sua tana???
                                                          bye
                                                          Junker

                                                          Commenta


                                                          • #59
                                                            Ciao a tutti,
                                                            in attesa che anche 6ro esprima la sua opinione sulle prestazioni dell'Esatau, volevo chiedere a Junker che camion era quello che è stato prodotto con un motore di minor cilindrata e maggior potenza.
                                                            Il motore veniva sostituito con quello vecchio perché era più affidabile?
                                                            Esatau

                                                            Commenta


                                                            • #60
                                                              Ciao Esatau;
                                                              vorrei aspettare ancora un pò prima di inserire le specifiche sul forum per vedere se "un certo coniglio" esce dalla tana!!!!
                                                              Bye
                                                              Junker.

                                                              Commenta

                                                              Caricamento...
                                                              X