volevo delle dritte per verniciare i modellini
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
verniciare modelllini
Collapse
Questo è un argomento evidenziato.
X
X
-
allora... per verniciare il modellino devi smontarlo tutto ...poi ci passi lo sverniciatore e aspetti 10 minuti, dopodiche' con un vecchio sapzzolino da denti rimuovi tutti i residui della vernice ...quando il modello e' sverniciato completamente ci passi uno straccio per togiere tutti i residui di acqua e altre sostanze ... ora ci sono due modi per procedere per la verniciatura :
1) con compressore e aerografo
2)con bomboletta
dopo che hai scelto il modo e il colore li vernici spruzzando la vernice da circa 20-25 cm ( un pezzo alla volta) ...aspetti che si secca bene la vernice e lo rimonti delicatamente altrimenti si puo' graffiare la vernice ..
se vuoi prima di rimontarlo ci puoi spruzzare il trasparente ( sempre in bomboletta ) ma una mmt lucida nn e' troppo bella
_____________________________________
Giorgio, BID MEEMBERGiorgio - MMT STAFF
Commenta
-
Io ho riverniciato un paio di modelli, non ancora completati, senza prima sverniciare, e il risultato è buono! Inoltre non ho smontato tutti i pezzi, ma solo quelli "smontabili", cioè quelli tenuti insieme da viti o per incastro. I miei modelli però sono in 1/32, per i modelli più piccoli credo sia d'obbligo smontare e riverniciare!www.webalice.it/m.pirola
Commenta
-
si smontarlo tutto..pure i pistoni grattandolo lo rovini e basta e poi se lo rivernici sullo strato gia verniciato viene male perche' cola la vernice e nn attacca bene...l'avevo fatto la prima volta ed e' venuto una schifezza
io ho riveniciato tutti i miei camion (10) comprese le vasche e i pianali e con quel' metodo nn ho avuto mai problemi!
l'unico difetto che suna mmt e' difficile fare le decals di quelle dimensioni!!!!!
_______________________________
Giorgio, BID MEMBERGiorgio - MMT STAFF
Commenta
-
Va beh, metto i miei consigli: Per modelli in scala 1:32, 1:43 si può fare a meno di sverniciare, a patto di carteggiare leggermente la vernice originale con carta abrasiva finissima, oppure come faccio io col Dremel ed alberino flessibile ed accessorio con punta in feltro e pasta abrasiva; ciò serva a preparare un'ottima superficie per la verniciatura ed inoltre toglie le impronte digitali che essendo unte non fanno aderire bene la vernice...
Per i modelli più piccoli è d'obbligo sverniciare, perchè sennò si ottiene uno strato troppo spesso che copre piccoli particolari.
Chi vuole cimentarsi a verniciare le canne dei pistoni (gli steli lasciateli come sono!) che di solito son sempre in plastica, consiglio di applicare un leggero strato di aggrappante (fondo per plasticam consigliatissimo quello della Tamiya), lasciare asciugare un'oretta e poi verniciare con smalti acrilici che non aggrediscono la plastica.http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096
Commenta
-
Vorrei alcune delucidazioni riguardo alla verniciatura dei modellini:
ad esempio, se volessi verniciare delle strisce su una superficie irregolare come un container o una vasca, con delle nervature quindi, e volessi usare un aerografo, come potrei mascherare adeguatamente il resto della superficie senza che si vedano spruzzi?
Mi sembra di aver letto da qualche parte che esistono dei prodotti liquidi che formano una specie di pellicola protettiva temporanea da colare dove si desidera, è vero? Come posso procurarli?
Inoltre:
sapete dirmi quanto può costare un buon aerografo e di che marca sarebbe?
Commenta
-
x mascherare ci sono prodotti come il Maskol della Humbrol o simili, che si danno a pennello, però nel caso tuo direi che è meglio usare del nastro adesivo da mascheratura, visto che devi fare delle strisce.
Un buon aerografo dai 100 euro circa in su, ma se ti accontenti della "qualità bomboletta", allora va bene uno di quelli da 10 euro.
Commenta
-
Vorrei aggiungere che il prezzo dell'aerografo è relativo... Ci sono persone che si trovano meglio con aerografi da 20 € piuttosto che con sofisticate aeropenne da 200 e passa €. Un consiglio: cercate di acquistare aeropenne con il serbatoio a caduta, che facilita molto le cose soprattutto se non si ha molta dimestichezza con la diluizione dei colori. Io mi trovo benissimo con le aeropenne a doppia azione, quelle cioè con il pulsantino che regola sia la potenza dell'aria che la fuoriuscita del colore. Altro consiglio: prima di cimentarvi con modelli costosi, fate pratica su vecchi ed inutilizzati e dimenticati giocattolini; imparerete molte cose e non rischierete di buttare al vento ore di lavoro...
Per l'effetto spruzzi di fango inoltre, oltre a passate sfumate usate anche la tecnica del cartoncino: gli schizzi sembreranno veri!http://www.forum-macchine.it/showthread.php?t=63096
Commenta
-
Originalmente inviato da NiCo_TeReXVorrei aggiungere che il prezzo dell'aerografo è relativo... Ci sono persone che si trovano meglio con aerografi da 20 € piuttosto che con sofisticate aeropenne da 200 e passa €.
Cmq le cose importanti da considerare sono nell'ordine:
1- la miscelazione interna aria-colore è molto importante;
2- il serbatoio a caduta è sicuramente migliore ma, date le sue esigue dimensioni, se si devono colorare grosse superfici è più pratica quella a pescaggio;
3- la doppia azione non è indispensabile se non si hanno da fare sfumature che vanno a stringere o allargare (di solito è molto utile per chi fa gli aerei da guerra e deve riprodurre le mimetizzazione);
4- considera la larghezza minima del tratto che vuoi disegnare: se devi scendere a 1-2mm o meno, scordati gli aerografi sotto una certa fascia.
Giusto per citare la marca che conosco meglio, Badger, ecco qualche modello: http://www.duemarimodellismo.it/badger.htm
Io ho il 200, funziona molto bene e credo che sia il modello minimo (ma sufficiente alle mie esigenze) per fare modellismo. Quando ero alle prime armi ho avuto anch'io quello da 20 euro ma, quando ho provato l'altro, l'ho relegato a spruzzare il vinavil per fare i terreni!
Commenta
-
Anche io ho un BADGER, e mi trovo molto bene. Il serbatoio a pescaggio lo sconsiglio vivamente (almeno ai non esperti), quello a caduta è pratico, velocissimo da usare (il colore è subito a contatto con l'aria), non bisogna essere esperti nel diluire i colori e la pulizia si fa in un attimo (perciò si può passare al colore successivo molto in fretta).www.webalice.it/m.pirola
Commenta
-
Sulla pulizia concordo con te, a riguardo del serbatoio a pescaggio.
Cmq la diluizione è uno degli aspetti essenziali nell'uso dell'aeropenna e, se non si diluisce, oltre a pescare male, l'erografo "sputacchia".
Un aspetto positivo di Badger rispetto ad altre marchè è dato dalle guarnizioni in teflon che resistono anche al diluente nitro, mentre quelle in gomma si squagliano.
Commenta
-
Secondo me l'aerografo a pescaggio non devi dimenticarlo, perché gli aerografi con serbatoio grande sono tutti a pescaggio; in teoria quelli a caduta sono meglio, però posso dirti che io ho un Badger 200 a pescaggio e va proprio bene. Dovendolo comperare nuovo lo prenderei anche io a gravità, però ne prenderei uno col serbatoio più grande.
Quello della foto è uno degli aerografi "base" da 10-20 euro: se non hai un aerografo e sei abituato alle bombolette, per cominciare va bene anche quello, ...spruzzare spruzza per carità..., però è un'altra cosa rispetto agli aerografi da 100 euro o più.
Altra cosa fondamentale, per regolare la pressione, è avere un compressore; te lo dico perché vedo che quello ha l'attacco per le bombolette di aria compressa, ma quelle lasciale davvero perdere.
Commenta
-
Gli strumenti a disposizione sono 3: pennello, aerografo, bomboletta!!!
L'aerografo è ovviamente il meno immediato da usare, ma quello che da risultati.
Se tenti di colorare una cosa piccola come una cabina 1/87 con una bomboletta, data la non regolabilità del getto e la pressione piuttosto alta, come premi ti ritrovi il pezzo che cola dal tanto colore che gli è piombato addosso.
Il pennello va bene per superfici piccole e opache, ma la vedo dura fare una carrozzeria senza che si vedano le pennellate.
Diciamo che se sei ai primi modelli puoi accontentarti di colorarli a pennello e, se poi vedi che la cosa ti piace, pensa all'investimento su un aerografo.
E' uno strumento non proprio facile da imparare a conoscere, ma già con due accorgimenti di base (corretta diluizione del colore e pressione) riesci ad avere risultati soddisfacenti.
Commenta
-
X Andrea
Penso intenda un primer tipo quello della Tamiya in bomboletta spray...io senza una mano di quello nn riesco proprio a colorare, il colore scivola troppo...il problema è che già su 1:24 se nn ci stai attento con il primer rischi di "coprire" alcuni dettagli delle stampate
X Barnaba
Tu cosa preferisci....acrilici o smalti? Io fin ora ho utilizzato solo acrilici per ovvie "facilità" di gestione, ma molti dicono che gli smalti siano molto meglio...ma sai, lavare l'aerografo con il diluente tutte le volte....nn è che mi vada molto
ciaoACTROS"CB COMINO"
Commenta
-
Acrilici, smalti, o altri colori ancora...diciamo che ce ne sono di tanti tipi, più o meno adatti ad essere dati ad aerografo, con ognuno i propri pregi e difetti.
Per esempio so di gente che usa i due componenti da carrozzieri, soprattutto per le auto che devono essere lucide a specchio, altri (qui ci vorrebbe Rammer che le usa spesso) vernici alla nitro....
Parlando dei più diffusi colori da modellismo, gli smalti Humbrol o Molak vanno bene per l'aerografo, si diluiscono con acquaragia e coprono abbastanza. Gli acrilici come i Tamiya ed i Gunze sono adatti all'aerografo mentre si danno male a pennello; per l'aerografo consiglio il proprio diluente e non l'acqua. Altri colori ad acqua come i vinilici (Vallejo, Andrea...) vanno dati a pennello, eccezione fatta per i Vallejo air, che nascono espressamente per aerografo.
In generale per i lucidi è meglio lo smalto dell'acrilico, mentre per gli opachi è uguale.
In ogni modo, il primer è indispensabile per uniformare la superficie, permettere di vedere degli errori da stuccare, ritoccare o altro, e far aderire meglio lo strato successivo di colore.
Il primer di solito è un grigio neutro (io di solito uso il 64 Humbrol), mentre sconsiglio le bombolette che, nella piccola scala, sparano troppo colore, che oltretutto è anche molto "grosso".
Immagino che colorare sopra la vernice dei modelli in metallo sia davvero difficile, perché hanno una finitura molto lucida. Se c'è modo, io cercherei di sverniciarli o, se impossibile, darei una scartata con una 600 o 1000 alla superficie per renderla un po' più ruvida.
Commenta
-
Io per mascherare le parti trasparenti ho provato ad usare il vinavil,
e ho trovato che funziona,(per favorire l' applicazione si può diluire con
un pò d' acqua).
Inoltre uso un pennarello nero indelebile per le guarnizioni dei vetri
e del parabrezza(sono riuscito a farlo anche su un 190 Herpa 1/87).
Commenta
Commenta