Quello che dici è vero Mefito, a questo punto vorrei parlare con un tecnico e farmi spiegare il perchè di questa scelta, sono curioso!
Appena possibile mi farò dare i dati di questo progetto e parlerò con la persona che se ne occupa.
L'impianto è finanziato dalla provincia di Sondrio tramite fondi suoi e provenienti dalla ce.
La mia partecipazione comprende, come quella di altri agricoltori della zona, la fornitura di letame e liquame per alimentare l'impianto, attualmente la mia quota di partecipazione è del 4% rispetto ad un totale di circa 1400 bovini, sommando la popolazione delle varie stalle.
Non si pensa di utilizzare insilati, purtroppo ci sono troppo pochi terreni in valle e non si riuscirebbe a soddisfare la richiesta sia del digestore sia delle aziende agricole della zona, ma con una stretta collaborazione con la società che raccoglie l'umido in provincia (anch'essa socia di questa cooperativa), i rifiuti raccolti finiranno anch'essi ad alimentare il digestore.
La raccolta dei liquami avverrà in collaborazione con la società che raccoglie l'umido e con l'acquisto di camion e autobotti, non ho in mano dati certi, alcune cose sono ancora in alto mare, cercherò comunque, almeno per le cose già sicure, di averli al più presto.
L'impianto verrà costruito in zona vicina ad un paese e ad alcune industrie per permettere un completo sfruttamento dell'acqua caldo prodotta dalla fermentazione, i terreni sono già stati acquistati dalla cooperativa.
Per ora non so molto del progetto, purtroppo non ho potuto partecipare alla riunione in cui si spiegava tutto perchè avevo dei corsi da seguire per l'università.
Ho cercato qualche informazione per capire meglio la situazione nel forum e mi è venuta in mente la questione della turbina.
L'utilità è che il ritiro e successivo trasporto del letame\liquame è gratuito per l'agricoltore che quindi risparmia le spese di trasporto nei vari campi, oltre ad una cospicua riduzione degli odori.
Si era anche parlato di un accordo grazie al quale chi aderisce a questa cooperativa avesse agevolazioni in termini di orari per lo spargimento dei liquami nei terreni, di questo non so se è stato effettivamente approvato quindi lo lascio in forse, certo è che sarebbe molto utile!
Ovviamente il dividendo annuale verrà distribuito tra i soci in funzione della quota di partecipazione.
Appena possibile mi farò dare i dati di questo progetto e parlerò con la persona che se ne occupa.
L'impianto è finanziato dalla provincia di Sondrio tramite fondi suoi e provenienti dalla ce.
La mia partecipazione comprende, come quella di altri agricoltori della zona, la fornitura di letame e liquame per alimentare l'impianto, attualmente la mia quota di partecipazione è del 4% rispetto ad un totale di circa 1400 bovini, sommando la popolazione delle varie stalle.
Non si pensa di utilizzare insilati, purtroppo ci sono troppo pochi terreni in valle e non si riuscirebbe a soddisfare la richiesta sia del digestore sia delle aziende agricole della zona, ma con una stretta collaborazione con la società che raccoglie l'umido in provincia (anch'essa socia di questa cooperativa), i rifiuti raccolti finiranno anch'essi ad alimentare il digestore.
La raccolta dei liquami avverrà in collaborazione con la società che raccoglie l'umido e con l'acquisto di camion e autobotti, non ho in mano dati certi, alcune cose sono ancora in alto mare, cercherò comunque, almeno per le cose già sicure, di averli al più presto.
L'impianto verrà costruito in zona vicina ad un paese e ad alcune industrie per permettere un completo sfruttamento dell'acqua caldo prodotta dalla fermentazione, i terreni sono già stati acquistati dalla cooperativa.
Per ora non so molto del progetto, purtroppo non ho potuto partecipare alla riunione in cui si spiegava tutto perchè avevo dei corsi da seguire per l'università.

Ho cercato qualche informazione per capire meglio la situazione nel forum e mi è venuta in mente la questione della turbina.
L'utilità è che il ritiro e successivo trasporto del letame\liquame è gratuito per l'agricoltore che quindi risparmia le spese di trasporto nei vari campi, oltre ad una cospicua riduzione degli odori.
Si era anche parlato di un accordo grazie al quale chi aderisce a questa cooperativa avesse agevolazioni in termini di orari per lo spargimento dei liquami nei terreni, di questo non so se è stato effettivamente approvato quindi lo lascio in forse, certo è che sarebbe molto utile!

Ovviamente il dividendo annuale verrà distribuito tra i soci in funzione della quota di partecipazione.
Commenta