Originalmente inviato da filbotta
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Come va in vigneto?
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Il mancozeb (e i ditiocarbammati in genere) andrebbe sospeso dalla fioritura in poi essenzialmente per due motivi...
è nocivo per la fauna utile, provocando la diminuzione della popolazione di fitoseidi e creando di conseguenza il rischio di acariosi
è tossico per l'uomo, specialmente all'apparato respiratorio.
Se utilizzato con criterio, non dovrebbe creare problemi a livello di residui, essendo un prodotto facilmente dilavabile con precipitazioni superiori a 25-30 mm
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ciao, l'annata non è stata esaltante spero che vada meglio l'anno prossimo, ho tagliato 7q.li d'uva molta ho dovuto lasciarla sulla pianta totalmente bruciata, appassita ho seccata sapete indicarmi cosa è successo quest'anno dalle parti del salento o in generale.
E' tanto che non vengo sul sito .
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Ciao a tutti,
2 settimane fa abbiamo tirato il vino e per il quinto anno consecutivo abbiamo visto che è troppo dolce. Secondo voi a cosa è dovuto?
C'è una coincidenza strana, ovvero che in questi ultimi anni i grappoli li abbiamo messi in un tino che non avevamo mai usato prima. Può essere questo il motivo?
Grazie,
Valerio.
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Originalmente inviato da pvg10 Visualizza messaggioCiao a tutti,
2 settimane fa abbiamo tirato il vino e per il quinto anno consecutivo abbiamo visto che è troppo dolce. Secondo voi a cosa è dovuto?
C'è una coincidenza strana, ovvero che in questi ultimi anni i grappoli li abbiamo messi in un tino che non avevamo mai usato prima. Può essere questo il motivo?
Grazie,
Valerio.
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Ciao a tutti
volevo chiedervi se voi il concime nella vigna lo date in questo periodo oppure in primavera?
Ve lo chiedo perchè io di solito lo do in primavera, però quest'anno che non ha piovuto molto non si è sciolto del tutto e quindi pensavo che se lo do adesso ha tutto l'autunno e l'inverno x sciogliersi...
secondo voi quando è meglio darlo?
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Dipende dal concime che devi distribuire e dalla forma in cui lo distribuisci.
Io quindici giorni fa ho dato del letame maturo in alcuni vigneti (successivamente zappato per mischiarlo alla terra) e un concime fosforico (il Foxter della Cifo) che è liquido e viene distribuito lungo la fila con l'atomizzatore.
Per i concimi azotati è meglio aspettare la primavera... per la sostanza organica e i fosforici si può procedere anche dopo la vendemmia, quando la pianta comincia a fermarsi e contemporaneamente a immagazzinare le sostanze di riserva per l'inverno.
Ciao!
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grazie mille x la risposta...
io intendevo i concimi azotati...
anch'io ho già dato del letame maturo due settimane fa...però io ho fatto prima un solco con l'aratro, poi ho messo il letame nel solco e ho richiuso ilsolco con il letame dentro...
concimi liquidi non ne ho mai dati ho sempre dato quelli in pallini con l'interratore di concime
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Ciao Baloo, anche tu qui....
l'epoca di distribuzione del concime varia in base al tipo di concime e all'effetto che vuoi ottenere: come regola generale, la vite assorbe sostanze nutritive principalmente in autunno (da dopo la vendemmia al riposo vegetativo), che saranno utilizzate in primavera (dal risveglio alla fioritura), ed in primavera (durante il periodo di pianto fino al germogliamento) che saranno utilizzate per fioritura e maturazione; va da se che se vuoi stimolare il germogliamento devi concimare adesso, e così via.
Per quanto riguarda l'azoto ci sono ancora un paio di cose...
1- Occhio a non esagerare! concimazioni azotate inducono vigoria, aumentano la colatura dei fiori, e rendono più difficile la maturazione del legno.
2- Occhio alle perdite: l'azoto è forse l'elemento che causa più problemi da questo punto di vista. La forma ammoniacale tende ad evaporare, quella nitrica ad essere dilavata. Solamente la forma organica è abbastanza stabile, però per essere assorbita deve prima essere mineralizzata. di conseguenza hai due possibilità, la prima è quella di distribuire concimi a lenta cessione oppure concimi organici, e aspettare che la microfauna faccia il suo dovere, la seconda è frazionare la dose totale in due o tre interventi, distribuendo concimi prontamente assimilabili (nitrici).
ciao
fede
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buondi ,chiedevo se qualcuno mi sa dare indicazioni sui concimi fogliari, composti da zuccheri e fosforo ,dovrebbero aumentare l'assorbimento del fosforo, distribuito da solo nella concimazione della vite.
e quali prodotti contengono questi elementi,io non ne ho trovati di concimi con questi due elementi.
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Originalmente inviato da Eno2005 Visualizza messaggioCiao, per avere una risposta mi dovresti dare qualche indicazione in più... innanzi tutto il grado alcolico potenziale del mosto, o almeno il grado alcolico raggiunto. Poi sono importanti le condizioni di fermentazione, l'origine dell'uva, gli ultimi trattamenti effettuati in vigneto,ecc....
Cosa intendi per condizioni di fermentazione? nel tino il mosto ha "bollito" per 8 giorni, poi abbiamo atteso ancora 4 giorni dopodichè abbiamo tirato il vino. Il tino era in un garage di alluminio e come coperchio abbiamo usato una coperta. Nel garage c'era un'alta umidità. L'uva utilizzata è sempre la stessa da molti anni. L'ultimo trattamento effettuato è avvenuto 2 mesi prima della raccolta utilizzando la poltiglia bordolese.
A presto,
Valerio.
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Originalmente inviato da pvg10 Visualizza messaggioIl grado alcolico te lo saprò dire tra qualche giorno, quando la farmacia l'avrà misurato.
Cosa intendi per condizioni di fermentazione? nel tino il mosto ha "bollito" per 8 giorni, poi abbiamo atteso ancora 4 giorni dopodichè abbiamo tirato il vino. Il tino era in un garage di alluminio e come coperchio abbiamo usato una coperta. Nel garage c'era un'alta umidità. L'uva utilizzata è sempre la stessa da molti anni. L'ultimo trattamento effettuato è avvenuto 2 mesi prima della raccolta utilizzando la poltiglia bordolese.
A presto,
Valerio.
Per le condizioni di fermentazione intendo temperatura (la massa che fermenta non deve assolutamente superare i 34 gradi), eventuali aggiunte che hai fatto(solforosa o bisolfito, sostanze azotate, lieviti, ecc...).
In attesa della risposta della farmacia tieni comunque sotto controllo il vino, il residuo zuccherino potrebbe causare delle alterazioni, e principalmente la formazione di acido acetico.
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Originalmente inviato da baloo Visualizza messaggiograzie mille x la risposta...
io intendevo i concimi azotati...
anch'io ho già dato del letame maturo due settimane fa...però io ho fatto prima un solco con l'aratro, poi ho messo il letame nel solco e ho richiuso ilsolco con il letame dentro...
concimi liquidi non ne ho mai dati ho sempre dato quelli in pallini con l'interratore di concime
Dici che se il concime a pallini lo lascio solo a superficie non serve? Ho poche viti e mi hanno rubato il motocoltivatore con la fresa che usavo dopo che avevo sparso i pallini di concime.
Vale.
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Originalmente inviato da Eno2005 Visualizza messaggioPer quanto riguarda i trattamenti sei a posto, dubito che possano esserci residui che influiscano sulla fermentazione.
Per le condizioni di fermentazione intendo temperatura (la massa che fermenta non deve assolutamente superare i 34 gradi), eventuali aggiunte che hai fatto(solforosa o bisolfito, sostanze azotate, lieviti, ecc...).
In attesa della risposta della farmacia tieni comunque sotto controllo il vino, il residuo zuccherino potrebbe causare delle alterazioni, e principalmente la formazione di acido acetico.
Non so a quanti gradi ha fermentato il vino, so solo che mio padre attorno al tino ha messo una coperta per tenerlo più caldo.Non scherzo
. Se fermenta oltre i 34°C cosa succede?
Non abbiamo aggiunto nulla.
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Originalmente inviato da pvg10 Visualizza messaggioSono ancora in attesa della risposta della farmacia.
Non so a quanti gradi ha fermentato il vino, so solo che mio padre attorno al tino ha messo una coperta per tenerlo più caldo.Non scherzo
. Se fermenta oltre i 34°C cosa succede?
Non abbiamo aggiunto nulla.
La cause dell'alto residuo zuccherino potrebbero essere:
1- il grado alcoloco raggiunto è più alto di quello tollerato dai lieviti, che quindi muoiono;
2- mancanza di sostanze azotate, necessarie per la nutrizione dei lieviti;
3- carenze di ossigeno che causano una scarsa attività del lievito.
la soluzione sarebbe un'inoculo di lieviti selezionati, ma non so se conviene in rapporto alla quantità; quanto vino hai prodotto?
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x pvg10: i concimi ammoniacali vanno interrati per forza se no le perdite per evaporazione sono elevate (così come per quelli organici); per gli altri concimi minerali non è necessario l'interramento, quindi anche se lo lasci in superficie serve lo stesso.
x baloo: l'autunno è ok per concimi organici e fosfo-potassici. Per concimi organici intendo deiezioni animali (come hai sempre fatto) o stallatico pellettato (hai il vantaggio che si puo distribuire con l'interratore). Stai attento però: basando annualmene la tua concimazione su prodotti organici rischi di eccessi di azoto; io ti consiglierei di apportare letame una volta ogni tre anni o ad anni alterni.
Per l'azoto minerale (i pallini) l'ideale sarebbe una concimazione frazionata: suddividi la dose totale in 2-3 spargimenti, da effettuare da fine inverno a inizio estate.
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Lunedì attacco la potatrice e inizio.
Le foglie ormai sono tutte a terra: parto dalle vigne vecchie.
Non ho mai iniziato così presto: voi che ne pensate della potatura pre-natalizia? Qui c'è chi sostiene che sia peggio in caso di forti gelate, altri sostengono (al contrario!) che la pianta riesca a cicatrizzare meglio i tagli e, di conseguenza, le gemme lasciate temano meno i rigori invernali.
Pareri?
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lorenz vigna ma che vite hai io non ho ancora visto il mio vigneto perdere una foglia ho ancellotta malbo gentile e grasparossa, secondo il mio parere è meglio potare in primavera il capo se non lo tagli passa meglio l'inverno e le riserve di elementi rimangono attaccate alla pianta che poi ripartira meglio in primaveraUltima modifica di carpatrattore; 04/11/2007, 16:11.
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Originalmente inviato da Eno2005 Visualizza messaggioSe la temperatura supera i 34° (parlo di tutta la vasca, non solo negli strati immediatamente sotto il cappello di vinaccia) la fermentazione si blocca a causa della temperatura che inattiva i lieviti.
La cause dell'alto residuo zuccherino potrebbero essere:
1- il grado alcoloco raggiunto è più alto di quello tollerato dai lieviti, che quindi muoiono;
2- mancanza di sostanze azotate, necessarie per la nutrizione dei lieviti;
3- carenze di ossigeno che causano una scarsa attività del lievito.
la soluzione sarebbe un'inoculo di lieviti selezionati, ma non so se conviene in rapporto alla quantità; quanto vino hai prodotto?
Ora alla luce di queste novità dove pensi che stia il problema del vino dolce?
Grazie,
Valerio.
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Penso che la causa più probabile sia una carenza di sostanze azotate che non hanno permesso una sufficiente riproduzione dei lieviti in fermentazione alcolica... fare riavviare una fermentazione interrotta risulta difficile di per se, ora dovrebbe essere ancora più difficile, e, data la quantità, non conveniente.
Devi pero fare attenzione che un vino con un residuo zuccherino è molto più instabile di un vino secco... un solfitaggio non sarebbe male, almeno per cercare di evitare problemi causati da batteri.
rileggendo i tuoi messaggi non ho capito se il tino di fermentazione era di alluminio o meno...
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Ciao Eno 2005,
cosa mi consigli di fare per evitare che il problema si ripeta anche il prossimo anno?
Il tino è di resina.
Cos'è il solfitaggio?
In rif msg #135: Non concimiamo adesso perché abbiamo paura che le gemme germogliando prima, possano gelare. Il tuo parere qual'è?
Grazie dei consigli,
Valerio
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Originalmente inviato da pvg10 Visualizza messaggioCiao Eno 2005,
cosa mi consigli di fare per evitare che il problema si ripeta anche il prossimo anno?
Il tino è di resina.
Cos'è il solfitaggio?
In rif msg #135: Non concimiamo adesso perché abbiamo paura che le gemme germogliando prima, possano gelare. Il tuo parere qual'è?
Grazie dei consigli,
Valerio
Perchè la gemma germogli deve essere superato un "fabbisogno in freddo" prima, ed un fabbisogno in caldo" poi...è un meccanismo di difesa che dovrebbe proteggere la pianta dalle gelate...quasi sempre efficace, tranne per quando il clima ci mette del suo (gelate tardive).
Per il resto ti rispondeò al più presto per mail, se no il messaggio diventa troppo lungo...
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Originalmente inviato da Eno2005 Visualizza messaggioPer il resto ti rispondeò al più presto per mail, se no il messaggio diventa troppo lungo...
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