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Linea vacca vitello

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  • Linea vacca vitello

    fabio 1 sulla qualita di un trinciato hai ragione
    pero' ce da fare una considerazione, che sento dire da parecchi che fanno latte (io faccio vacca vitello)
    Se in una annata ti grandita tutto il mais dopo la fioritura, come tempesta il tuo tempesta anche quelli dei tuoi vicini , per cui devi cercare di limitare al minimo i danni.
    A detta di molti, dov e quando e ce' la possibilita, una tra le cose migliori che si possono fare , e' quella di spruzzare una soluzione di acido propionico , sulle piante quando si trinciano.
    Cosi' quando e' nel mucchio , e si pressa , l'ambiente dove il trinciato fermenta, e' gia acido, e si forma meno acido butirrico, e tende meno a marcire e fa un cappello piu sottile.
    In passato quando facevamo dei mucchi di insilato io usavo dei prpionati, a fine insilato prima di coprire , e nonmi son trovato male, pero' un conto e' fare uninsilato di 500qli per passare l'inverno , un conto e farne uno da 10mila e usare l'unifeed , e usarlo tutto l'anno

  • #2
    per ggyno: secondo te è possibile alimentare a secco le nutrici usando come i tori solo paglia o paglia con poco fieno e mangime ?

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    • #3
      x francis
      il poco fieno e paglia e' relativo.
      L'alro giorno parlando con l'alimentarista ,sulle nutrici, gli ho detto che le mie oltre ai 2,5kg di mangime al giorno , mangiano2terzi di fieno e 1terzo di paglia, senza tanti problemi, e come ha constatato lui , non sono cadaveriche , anzi ho delle manze fino un po troppo in carne.
      Io sugli insilati farei due ipotesi :
      la prima e' quella dei frisonisti , in cui son obbligati oltre ad avere un mucchio di insilato raguardevole , per poter far fronte tutto l'anno , anche ad avere una elevata energia in termini di ufl , e un basso conteuto di fibra lignea poco digeribile, condizioni queste in cui si deve irrigare per avere il massimo.la Seconda e' che nel caso di vacche nutrici, quando hanno al massimo una produzione di latte , per il vitello, di 10 litri al gg , anche un insilato meno spinto ,ma senza tossine , ci sta comunque.
      (comunque ce polverina e polverina, e anche acidificanti liquidi).

      Infatti vedi le zone irrigabili in Piemonte , o ci sono i maiali, o si fa latte, o tutte e due, per la maggioranza delle aziende ne posti un po piu' ostici, e' l'opposto , dove la linea vacca vitello va per la maggiore, e non e' tutta piemontese, ma da qualche parte si inizano a vedere anche vacche di razze da carne francesi

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      • #4
        Io intendevo l'opposto cioè il troppo mangime non dà problemi di ingrassamento e quindi di parto? con il tuo sistema quanto fieno consumano al giorno?

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        • #5
          in genere seguo il consiglio datomi anni fa da un veterinario , e cioe' di dare i 2 kg di mangime al mattino , e non la sera.
          2kg non mi sembra molto , visto che sui vitelloni all'ingrasso arrivo quasi sempre a 1kg/100kg di peso vivo, e comunque se calcoli che in media per una vacca adulta mangia circa 10 /12kg tra fieno paglia , e a volte anche di piu' i 2 kg sono appena sufficenti per copreire i fabbisogni di proteina , nel periodo invernale, anche perche' ultimamente , e' il periodo in cui ho l'80% dei parti, perche' d'estate vado avanti solo a paglia ed erba medica nei primi tagli , poi passo ai prati polifiti e agli erbai arrivando fino a meta novebre col 3 e4 teglio di erba, per poi ricominciare con l'alimentazione invernale.
          Non sara' correttissima sotto il punto di vista dei fabbisogni, ma mi permette di risparmiare qualcosina sotto il punto di vista dei costi.

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          • #6
            io ho i tori ma non uso paglia e mangime x fare la fortuna dei mangimisti....
            uso mais orzo soia medica paglia e insilato di mais molto poco meno dei 2/3 della razione

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            • #7
              x Andrea Verona.... noi abbiamo un disciplinare in cui non ppossimo usare unsilati nell'alimentazione dei vitellone da carne........

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              • #8
                Per andrea verona: se fai i conti bene ( kilo di carne prodotta x kilo ss utilizzato) con il tuo sistema non risparmi rispetto all'alimentazione basata su nucleo+farina mais e paglia.

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                • #9
                  Oltre tutto la farina di erba medica disidratata, rende troppo scura la carne di vitellone, mentre il macellaio la vuole piu' chiara possibile, e che non coli durante al frollatura in frigo , prima del sezionamento.
                  Anche se comunque l'uso degli insilati ha un senso nella vacca nutrice a patto di delisare una bella fetta dal mucchio per evitare l'ossidazione del taglio , con conseguente riscaldo, ma in genere fino a 40/50vacche in inverno si va avanti a paglia fieno e mangime, e sono pochi che utilizzano l'unifeed tutto l'anno

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                  • #10
                    erba medica ne uso poca solo quest'anno xche costa meno della paglia anche xche ha troppe proteine...
                    non credo propio che dalla mia alimentazione a quella usando il nucleo la spesa sia uguale infatti sono assalito dai venditori di mangime pensate chein giorno me ne sono arrivati 3 nel mangime ti mettono sempre la roba che vale meno e costa poco io che faccio 170 quintali di unfeed al giorno penso di intendermene (almeno mio papà e mio zio se ne intendono io faccio quello che dicono loro)

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                    • #11
                      Il discorso sugli in silati va visto sotto una altra punto di vista, perche' un conto e' avere un allevamneto da latte e ingrassare i maschi, e un conto e allevare razze da carne, e comunque tra razza e razza ci son differenze sulla qualita finale delle carcassee delle mezzene, vedi i diversi prezzi a peso vivo , che non e' direttamente proporzionale alla resa sul peso morto,che varia da eta di macellazione , dale sesso maschio femmina e castrato, e dalla razza.
                      Molti che usavano l'insilato di mais itergrale come base di alimentazione nei vitelloni, son passati o al pastone di pannocchia , o alla granella umida per avere una miselata piu concentrata, ma molti son passati , all'alimentazione secca senza tanti rimpianti, primo perche' la catena con gli alimentatori ha un costo di esercizio inferiore, per cui anche se apparentemente costa di piu' come materie prime, hai meno costi di distribuzionesecondo perche , ha una conversione migliore e una resa al macello peso vivo/peso moto migliore, senza mettere in discussione la bravura degli alimentaristi/formulisti dove e' indifferente bilanciare una razione unifid , o una , diciamo, tradizionale.
                      in uno dei piu grandi allevamenti di piemontese in prov di cuneo, oltre 550 capi tra fatrici manze e ingrasso, hanno adottato un sistema misto unifeed per le fattrici e tradizionale , per l'ingrasso e con ottimi risultati,

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                      • #12
                        Bè io ho 950 bovini da carne di razza charolais e fra poco metto in funzione un'altra stalla da 380 vendo tutti gli animali a un macello di vercelli e ho disciplinare di produzione con coop e esselunga penso che nei grossi allevamenti sia impensabile usare mangime xche dici che usando il mangime la resa al macello aumenta??? sono solo favole che ti dicono i mangimisti... non è fatto con la polverina magica il loro mangime anche loro lo fanno con le materie prime solo che usano quelle peggiori x guadagnarci di più
                        il problema se mai penso sia che le materie prime devi pagarle a 30 giorni mentre con il mangime puoi avere tempi di pagamento più lunghi

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                        • #13
                          la resa aumente perche' diminuisce il volune del rumine.
                          tu ingrassi vitelli che hanno una ingestione di sostanza secca che si avvicina ai 20kg/gg mentre le razze italliane e sopratutto il piemontese riesce a ingerire poco piu' di 10kg/gg, per cui dobbiamo arrivare sempre al limite della sub acidita' in quanto i mangimi devono sempre essere abbastanza concentrati per avere degli incrementi ponderali soddisfacenti.
                          Poi si fa in fretta aprendere un mangime e fargli fare una analisi da qualke laboratorio in giro.
                          In seconda analisi , se fossi solo io che la penso cosi' , ma quando anno dopo anno e' sempre meno gente che tende a usare il silomais integrale come base , ci sara' un motivo. D'altronde ache io vendi i vitelloni tramite un macello all'esselunga, e mai nessuno mi e' vento a dire di usare il silomai e/o l'unifeed
                          La mia impressione e' che non bisogna radicalizzarsi su certe posizioni, anni fa in confronto a oggi il mais era piu caro, ma oggi con i prezzi ke ha , il discorso insilato secondo me va un po ri-ponderato attentamente, discorso a parte chi fa latte .
                          Io mi son sempre fatto il mangime in casa,partendo dalle materie prime, certo non ho i numeri che hai te, ma a livello nazionale ce ne sono pochi ad arrivare a i tuoi livelli.

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                          • #14
                            ciao andrea ,io penso che anche i mangimifici seri prima di fare caga.. con le materie prime ci pensino un attimo nn so se il rischio di contestazioni valga la candela . in 25 anni che alimento le mie vacche nn ho mai avuto da dire con chi mi ha servito , pero hu visto tanti mucchi di materie prime dai miei amici allevatori ricaricati perche nn conformi quindi io dico stiamo a cavallo delle cose scegliamo il fornitore o mangimista serio che dia il prodotto sano al prezzo corretto perche a volte si vuole la botte piena e la moglie ubriaca e nn va bene

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                            • #15
                              Ribadisco il concetto: la dieta a "secco" garantisce incrementi ponderali migliori sia come velocità di crescita che come indice di conversione rispetto all'impiego del silomais. Se poi uno a delle conoscenze e vuol farsi il mangime da solo partendo dalle materie prime e riesce a risparmiare meglio per lui.

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                              • #16
                                Linea vacca vitello

                                ciao ragazzi
                                ho aperto questa nuova discussione per parlare della linea vacca vitello.... io vorrei provare con le pezzate rosse e mi servirebbero un pò di info visto che ho sempre lavorato con vacche da latte...per quanti giorni fa latte la vacca? 300?? il vitello riesce a mangiarla tutta?? quando bisogna cominciare a dare qualcos'altro al vitello?? meglio stabulazione libera o fissa???.......aiutatemi.....
                                mi sembra che Educciolo usi questo tipo di allevamento.....
                                ciao grazie

                                Mai paura
                                Ultima modifica di Kikko 91; 13/02/2008, 20:46. Motivo: nome edo errato

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                                • #17
                                  io nel mio piccolo lascio i vitelli sotto alle vacche fino ai 4-5 mesi.... anche se forse teoricamente a 3 si potrebbero gia togliere... bhe per i vitelli solitamente si fa una zona appartata dove si mette del mangime e del fieno...prima o poi lo scoprono il buco per raggiungere questo recintino....ovviamente va fatto in modo che le bestie adulte non riescano a entrarci....

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                                  • #18
                                    Originalmente inviato da educciolo90 Visualizza messaggio
                                    io nel mio piccolo lascio i vitelli sotto alle vacche fino ai 4-5 mesi.... anche se forse teoricamente a 3 si potrebbero gia togliere... bhe per i vitelli solitamente si fa una zona appartata dove si mette del mangime e del fieno...prima o poi lo scoprono il buco per raggiungere questo recintino....ovviamente va fatto in modo che le bestie adulte non riescano a entrarci....
                                    ma allora il vitello se la pappa tutta la latte della vacca (ops..in Veneto latte è femminile), con cosa alimenti le vacche??
                                    Nella mia stalla c'è un box 2.7X10 che ha la possibilità di essere diviso a metà e in una metà ho la possibilità di tenere quattro animali legati, quindi io terrei le vacche legate e farei un altro box per i vitelli...secondo te va bene??
                                    Si prende qualcosa???? o meglio ci si rimette poco......
                                    grazie

                                    Mai paura

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                                    • #19
                                      bhe li sta a te come organizzarti..per tempo,spazi ecc.. io do solo fieno alle vacche invecie ai vitelli do anche farina di mais e orzo... si come dici te la cosa è fattibile liberi i vitelli 2 volte al giorno e loro vanno sotto alle vacche a ciucciare il latte... poi li rimetti nel box.. pero devi far conto che questi vitelli crescono e non posson stare in eterno dentro a un box...a meno che non intendi ingrassarli e li vendi subito di 3-4 mesi...

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                                      • #20
                                        di una Limousina come da Edo si... di una buona pezzata rossa ho i mieii dubbi...
                                        se consideri che una pezzata rossa produce 60 q.li a latazione mi viene difficile pensare che il vitello riesca a consumare tutto il latte. La Pezzata Rossa è un animale a doppia attitudine e non atto solo allla produzione di latte

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                                        • #21
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                                          • #22
                                            Originalmente inviato da Teo81 Visualizza messaggio
                                            di una Limousina come da Edo si... di una buona pezzata rossa ho i mieii dubbi...
                                            se consideri che una pezzata rossa produce 60 q.li a latazione mi viene difficile pensare che il vitello riesca a consumare tutto il latte. La Pezzata Rossa è un animale a doppia attitudine e non atto solo allla produzione di latte
                                            ho in mente la pezzata rossa perchè mi piace molto di più di Limusine, comunque a Fieragricola sono riuscito a parlare con allevatori di Pezzate Rosse e hanno detto che la cosa è fattibile se alla vacca si somministrano alimenti poveri....comunque non ho capito il senso della tua ultima frase.......

                                            X Edoluccio pensavo di tenere due vacche e negli altri due spazi legare i vitelli da 8-9 mesi fino al momento della macellazione;
                                            comunque per la Frisona ti vogliono sicuramente due vitelli....

                                            Mai paura

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                                            • #23
                                              ciao a tutti, Educciolo una frisona in lattazione alimentata solo con fieno o alimenti poveri farà una brutta fine, in parole povere il suo organismo tenterà di fare la quantita di latte che è scritta nel suo codice genetico, se tu non gli dai il nutrimento necessario a produrre tale quantità lei attingerà alle sue riserve, dapprima il grasso e poi altri tessuti, carne ecc... diventerà uno scheletro ambulante con il rischio un giorno di trovarla stecchita

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                                              • #24
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                                                Ultima modifica di educciolo90; 12/02/2008, 18:53.

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                                                • #25
                                                  Non sempre è vero, io le mie vacche frisone le uso solo come madri ,allattano il loro vitello, incrocio da carne od embrione che sia, mangiano solo fieno e 1 kg di orzo. Problemi qualcuno di fertilità ma non gran cosa. Il vero enorme problema è arrivare al consumatore direttamente. Farmers market???

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                                                  • #26
                                                    Originalmente inviato da Aldo.72 Visualizza messaggio
                                                    ciao a tutti, Educciolo una frisona in lattazione alimentata solo con fieno o alimenti poveri farà una brutta fine, in parole povere il suo organismo tenterà di fare la quantita di latte che è scritta nel suo codice genetico, se tu non gli dai il nutrimento necessario a produrre tale quantità lei attingerà alle sue riserve, dapprima il grasso e poi altri tessuti, carne ecc... diventerà uno scheletro ambulante con il rischio un giorno di trovarla stecchita
                                                    Andando OT...e allora le vacche da fiera che due-tre mesi prima si prendono dalla mandria e si mettono in un box, che passano quindi da un unifeed spinto per fare latte a fieno e mangime, dovrebbero dimagrire notevolmente...fidati cala solo la produzione e le vacche non stanno peggio...anzi........
                                                    Comunque ritornando in discorso quali sono le razza più indicate per la linea vacca vitello???
                                                    X Edo la produzione passerà da una media di 75qli a più o meno 30 qli....ma non sono sicuro

                                                    Mai paura
                                                    Ultima modifica di Kikko 91; 12/02/2008, 19:08. Motivo: risposta Edo :)

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                                                    • #27
                                                      secondo me il problema che sottolineava aldo72 era che oltre all'alimentazione anche la genetica influisce sulla produzione di latte una vacca che produce 90 q.li di latte non esisteva ai tempi dei nostri nonni. ciò dipende dall'alimentazione ma anche molto dalla genetica.
                                                      x kikko
                                                      se si almenta la PR con alimenti poveri produrrà meno latte e quindi non sarai costretto a mungerla dato che è stata selezionata per la produzione di latte.

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                                                      • #28
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                                                        secondo me il problema che sottolineava aldo72 era che oltre all'alimentazione anche la genetica influisce sulla produzione di latte una vacca che produce 90 q.li di latte non esisteva ai tempi dei nostri nonni. ciò dipende dall'alimentazione ma anche molto dalla genetica.
                                                        x kikko
                                                        se si almenta la PR con alimenti poveri produrrà meno latte e quindi non sarai costretto a mungerla dato che è stata selezionata per la produzione di latte.
                                                        quoto pienamente quello che dici...
                                                        La mia domanda era semplicemente per riuscire a capirecon un alimentazione povera quanti vitelli ci potrei metter sotto... perchè io le frisone sono abbituato a vederle come grandi produttrici e non ho mai avuto la "fortuna" di vedere stalle con alimentazione tradizionale di una volta...(per la precisione le ho viste ma ero talmente piccolo che di certo non mi ricordo i dati delle pruzioni)

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            io ho gia le limousine che mantengo "pure"(si fa per dire).. però spesso e volentieri ho sempre 1 o 2 vitelli in piu in stalla a cui do il latte in polvere(vari incroci che compro).
                                                            Se prendessi una vacca con un po piu di latte potrei benissimo risparmiare e mandar sotto anche quelli a ciucciare... bhe per adesso la cosa è difficile visto il carattere delle limousine ma non si sa mai che una volta o l'altra faccio una cosa del genere!!

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