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Tree-climbing

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  • Tree-climbing

    apro questa nuova discussione per conoscere e approfondire questa tecnica poco conosciuta. premetto che io non pratico tree-climbing ma mi piacerebbe farlo e capirne le tecniche.da quel poco che sò il tree climbing inizialmente era uno sport e utilizzato poi per abbattimenti e potature in situazioni di lavoro difficili.l ' attrezzatura base è composta da: imbragatura,corde da arrampicata e non quelle per legare la legna sul carro , moschettoni, ramponi, frizioni, forse maniglie di schuman,caschetto, giacca e pantaloni antitaglio.la sicurezza prima di tutto !! vi attendo numerosi e spero giudichiate anche voi il tree climbing una pratica utile e interessante..

  • #2
    avanti !! non c'è nessuno che conosca questa pratica??

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    • #3
      beh guarda oltre a quel che dici tu ne so poco di più.

      è necessario frequentare dei corsi tenuti dalle università, le associazioni professionali, la regione di appartenenza o altri enti locali.

      nelle città è una tecnica che sta prendendo piede sono in poche le ditte in grado di affrontare degli interventi in T.C. e il personale specializzato è ancora meno.

      qui a roma ho assistito a diverse dimostrazioni a Villa Borghese, a occhio nudo niente di eccezionale ma se ci si riflette un pò sopra si vede subito la tecnica precisa come da protocollo, la perizia e la naturalità di chi svolge le operazioni ma soprattutto si nota la sequenzialità dei tagli.

      sicuramente non si improvvisa nulla, si studia da terra o da un primo sopralluogo in quota poi si decide e si sale a tagliare.

      la cosa bella e allo stesso tempo fastidiosa è che se non si può tagliare come programmato non si improvvisa nulla si riscende e si ristudia la situazione da capo.

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      • #4
        quello che ho notato io è che spesso chi si occupa di tree climbing è bravissimo con corde e imbraghi ma non capisce nulla di piante. il risultato sono orripilanti capitozzature e altre oscenità del genere....

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        • #5
          mio cugino fà l' istruttore d' arrampicata e alcuni hanni fa con l' aiuto di un giardiniere ha potato delle piante a casa dei miei bisnonni. il posto non era accessibile da un autoscala e si muoveva come un gatto. ho visto che sul sito della scuola agraria del parco di monza fanno corsi di tree-climbing. se qualcuno ha materiale o semplicemente informazioni benvenga!!vi aspetto come sempre numerosi.

          ciao, Luca

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          • #6
            ciao io abito in svizzera e se ti interessa in svizzera ogni anno si svolgono vari corsi di tree climbing!cmq tutta l'attrezzatura ke viene utilizzata è tuttta roba d'alpinismo!e di solito noi usiamo il motoseghino della stihl (ms 200)

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            • #7
              Vai su www.treeclimbing.it.
              Non è un gioco,non si improvvisa,non basta saper arrampicare,bisogna conoscere le tecniche di potatura..
              Per quel poco che ho fatto mi sono divertito un mondo.
              Serve fisico allenato.

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              • #8
                grazie lazadruga.bel sito..io non voglio improvvisarmi tree-climber,volevo conoscere meglio questa materia. io ho fatto l' esempio di mio cugino non per dire che diventare fare tree climbing sia una cosa facile tanto meno con una motosega in mano.tu hai fatto dei corsi?

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                • #9
                  ciao sono riccardo. prima cosa non confondere Treclimbing con Freeclimbing. io e due soci abbiamo una ditta che esegue potature e abbattimenti quasi sempre senza uso di mezzi meccanici. La nostra tecnica di lavoro e di assicurazione messa a punto in 14 anni di lavoro assieme si distingue leggermente da quella insegnata nei corsi, pur rispettando tutte le regole di sicurezza usiamo corde più leggere e atrezzi autobloccanti al posto dei nodi. Abbiamo iniziato la nostra esperienza nella potatura dei castagni e (più di 15000 piante potate nel nord italia ) poi abbiamo ampliato l'attivita anche nel verde urbano. lavoriamo a tempo pieno da fine novembre a aprile e nei periodi di punta abbiamo un paio di collaboratori, nei restanti mesi il lavoro diventa saltuario in quanto molte piante non amano essere potate con la vegetazione presente. Facciamo molta attenzione a non castrare le piante come diceva un post sopra.Per chi interessa, come mezzi usiamo per le potature la stihl ms 200 ( quella tradizionale con il manico dietro, non sopra) e per tagli più robusti e abbattimenti le stihl 36 ,38 ,361 , 66 , e 88 . ciao riccardo

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                  • #10
                    Le potature sbagliate non hanno nulla a che vedere con le tecniche per arrivare ai rami!!

                    Io ho seguito per un po' di tempo un treeclimber,per cui qualcosa ho imparato....e subito dimenticato.
                    Mi piacerebbe poterlo fare,ma è mia ferma intenzione evitare gli spostamenti per lavoro e per quello che faccio in zona basta uno "scalino"
                    Però le tecniche di autoassicurazione le uso eccome.
                    L'uso dei nodi fa parte della teoria ,credo che ci sia sufficente scelta di materiale tecnologico per evitarli.
                    Chi lavora professionalmente in pianta sviluppa(credo)piccoli accorgimenti e tecniche personali.

                    Pareri piu che altro teorici,il mio fisico non mi permette molte acrobazie...comunque gran bella professione!

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                    • #11
                      vedo che inizia a prendere piedeanche se lentamente. che attrezzature utilizzate per arrampicare? potete descrivere la vostra tecnica utilizzando parole semplici.. grazie e scrivete,scrivete e SCRIVETE!!!!

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                      • #12
                        salve. provo a spedire due foto fatte durante una potatura di un castagno. ciao riccardo

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                        • #13
                          ancora due foto nell'abbattimento di un pino marittimo. ciao riccardo
                          Ultima modifica di rimazza; 03/02/2006, 17:35.

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                          • #14
                            ammazza che belva di motosega . è la MS 880 della STIHL??

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                            • #15
                              il babbo di un mio amico, un pozzo di intelligenza, è montato su un albero, poi per paura di cadere si è legato ben bene al tronco, e ha tagliato un ramotto nemmeno troppo grosso.. quando il ramò è caduto si è intrecciato con la corda con cui si era legato e lo ha strizzato come quando si fanno le salsicce! risultato ha mollato la motosega e non aveva nulla per tagliare la fune.

                              Per fortuna dopo un oretta è arrivato il figlio che prima lo ha preso per le mele e poi ha capito che una gamba gli era diventata blu e lo ha fatto scendere..

                              le risa! ah ah.. scherzi a parte le cose comunque sia vanno fatte con la testa sempe e questo mi pare una disciplina in cui porre particolare attenzione

                              Iacopo

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                              • #16
                                fare il tree climber non è una cosa tanto facile. il pericolo è molto di più rispetto a quello che si corre stando ad abbattere con i piedi perterra. improvvisarsi tree climber è pericoloso!!rimazza come mai usi la MS 200 e non la MS 200 T?? a mio avviso è più maneggievole.

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                                • #17
                                  si è la 880 della stihl. per fortuna no si usa molto in pianta. abbiamo provato la ms 200 t e anche la husquarna da potatura ma secondo noi non sono bilanciate , devi lavorare troppo di polso, con l'impugnatura tradizionale arrivi 40 cm avanti. nella potatura dei castagni molte volte bisogna eliminare interi rami anche di 50/60 cm di diametro, con la ms 200 basta fare una piccola tacca sotto e poi appoggiarla sopra (le affiliamo a mano più volte al giorno) e non serve lavorare di polso scende giu da sola con il suo peso.

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                                  • #18
                                    te lo chiedevo perchè nella foto ho visto che usava una ms 200 con una sola mano.. e ho pensato un pò scomoda.. la 880 dev' esser un brivdo oltre che un onore usarla!!se ne vedono poche!! è una legnata da usare e a partire??anche se avrà il decompressore..spero

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                                    • #19
                                      non ha il decompressore

                                      Commenta


                                      • #20
                                        ammazza!!! chissà che gioia gli avviamenti da freddo!!!

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                                        • #21
                                          dopo la potatura

                                          ciao a tutti
                                          uso il tree climbing per mantenere le mie selve di castagni, 7-8 ha con densità di impianto molto alta e altezze medie delle piante intorno ai 10-12 metri. Sono autodidatta, tirando fuori l'esperienza maturata con il C.A.I. e la vita trascorsa nel mio paese di montagna. Ho avuto contatti ed esperienze con esperti del mestiere che mi hanno confermato le mie intuizioni e formato sul corretto modo di potare e muoversi in pianta, anche se per metterlo in pratica poi occorrono molte ore di esperienza. Il lavoro è senz'altro pericoloso e logorante fisicamente. Non sono mai riuscito a potare più di 5 piante il giorno ed al massimo per tre, quattro giorni a settimana, si rischia di trovarsi troppo stanchi fisicamente, e allora il pericolo di farsi male aumentano notevolmente. Uso motosega sthil ms200T e concordo sul fatto che stanca molto i polsi...ma ormai ce l'ho. Consiglio questa marca anche perchè motoseghine di altre marche si sono rivelate troppo incostanti nella carburazione( dando il via a rosari blasfemi quando non si avviano e sei a 12 metri d'altezza in equilibrio precario su un ramo) e poco robuste(soprattutto quelle tutta plastica rischiano di sbriciolarsi al primo colpo contro il tronco oppure se malauguratamente cadono). Ho un problema a terra invece quando c'è da mettere a posto quello che si è tagliato.
                                          Vorrei sapere se qualcuno di voi conosce qualche macchinario che aiuti nel confezionare delle fascine di ramaglie che classicamente trovano uso poi come combustibile domestico.
                                          saluti

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                                          • #22
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                                            • #23
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                                              L'ideale sarebbe però qualcosa che crei fasci con pesi più maneggevoli, 30 kg massimo.

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                                              • #24
                                                Io ti consiglierei una macina rami tipo queste da attaccare dietro a un trattore:http://agro.appcom.at/gebrauchte/unt...nen-91-de.html

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                                                • #25
                                                  Qui in toscana non c'è purtroppo la cultura dell'utilizzo del cippato come combustibile( che poi di legno di castagno ....) e non posso certo scaricarlo per il castagneto. Invece le ramaglie affardellate ben compresse e della giusta misura sono utilizzabili come combustibile in vario modo.

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                                                  • #26
                                                    Domanda di tree climbing
                                                    ho una corda da 13mm che purtroppo mi obbliga ad utilizzare in certe condizioni per la risalita della corda doppia .....una doppia jumar kong ed il famoso footlock..in cui sono decisamente una schiappa. Utilizzavo su corda speleo da 11 mm due shunt che alternativamente usavo per risalire e devo dire che nonstante tutto era meglio.. Ora che ho la corda da 13(accidenti a quando m'è venuto in mente di comprarla) esistono dei bloccanti per corda doppia per questo diametro? Petzl e Kong non sembra facciano nulla

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                                                    • #27
                                                      ricomprati la corda da 11 o 10,5 . io e i miei soci usiamo quella con un shunt solo. nè metto due se devo risalire qualche metro nel vuoto. compriamo bobine da 200 metri e solitamente le tagliamo in pezzi da 25 metri. a meta dei 25 metri la segnamo con del nastro adesivo. saliamo in cima alla pianta in vari modi quindi mettiamo la corda su una buona forcella nel punto dove è segnata con il nastro, cosi rimangono due capi da 12,5 metri. il shunt per chi non lo sa blocca su tutte due le corde. se le piante non sono alte arrivi a terra con quella corda altrimenti devi abbassare la corda su un ramo più basso. corde piu lunghe (a parte piante particolari) sono di intralcio ogni volta che devi passarle sopra un ramo e se arrivano per terra e gli cade sopra la legna poi non le tiri piu su.

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                                                      • #28
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                                                        Si in effetti è molto più comodo avere un bloccante meccanico che non un bellunese o un distel ed il meccanico mi dà molta più sicurezza. Ma visto che non lo faccio di mestiere posso perdere un pò di tempo provando anche sistemi che vengono molto reclamizzati sul web. Attualmente provo quello che sembra il più usato: la discesa in moulinette con nodo bloccante distel e con l'uso della falsa forcella con moschettoni a tripla sicurezza. Devo dire che è pratica. Specie se decidi di cambiare punto di ancoraggio. La corda in più rimane dentro una sacca per corda alla base del tronco. Si, occorre star attenti che non ci finisca sopra un pezzo tagliato, se poi si ha la sfortuna di lesionare la corda.....
                                                        E dei ramponi e del loro uso che mi dici? Un mio amico ha trovato un tipo a doppia punta di fabbricazione bergamasca se non erro, con un sistema di allaccio piuttosto "antico" con lacci in pelle e fibbie. Li ho provati quando si deve salire per abbassare l'impalcato di castagni che hanno piccolo diametro e pressochè niente appigli con andamento verticale. Funzionano ma anche se si fa attenzione mi sembra che si danneggi troppo la corteccia, quasi come se si usassero dei ramponi da ghiaccio a dodici punte. Per abbattere in controllo ovviamente va più che bene permettendo di stare ben fermo quando si tratta di tagliare grossi diametri con la lama da 60

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            ramponi. negli abbattimenti su piante sparse (vedi foto ) usiamo i ramponi da ghiaccio a 12 punte (non tutti vanno bene). per abbattimento di tronchi singoli non troppo grossi vanno i ramponi da boscaiolo con una punta solo laterale. * luca 90 se vuoi lavorare in sicurezza non puoi imparare sul web .minimo un corso di alcuni giorni. io non nè ho fatti ma provengo da esperienza alpinistica e da lavori di messa in sicurezza di pareti rocciose ( disgaggi, reti paramassi ), rudimenti di potatura e di uso della motosega gli ho dall' eperienza in campagna. un corso molto utile l'ho fatto con il servizio foreste della provincia di trento sull'abbattimento di piante da terra. ciao riccardo
                                                            Ultima modifica di rimazza; 09/02/2006, 15:32.

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