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Vecchi motori monocilindrici diesel (approfondimenti tecnici)

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  • Vecchi motori monocilindrici diesel (approfondimenti tecnici)

    Visto che si parlava di un motore che solo per un numerino è diverso dal mio...
    Leggendo i vari post mi sono convinto che questo motore è una "belva"...
    Da un paio d'anni uso un Deuz (probabilmente Giuliano lo sa già), e, a parte il consumo (e il rumore), va veramente bene.
    Andrà così bene anche il Lombardini?
    Per il consumo sarà questione dell'iniettore, penso, e anche sul Lombardini sarà una questione di fortuna, credo.
    Per il rumore, ho messo una pre-marmitta da auto, ma mi sa che il monocilindrico ciocca così tanto che la marmitta è un dettaglio...ma nel Lombardini c'è solo quel cono di lamiera, che all'interno non ha più niente; che ci posso mettere? sui monocilindrici non c'è proprio niente da fare? a parte le cuffie, ovviamente...
    Mi informavo sulla pressione, perchè, magari più avanti (moolto più avanti), se ho eliminato tutti gli altri problemi, un'occhiatina all'iniettore la darei...
    Mi sembra che sul transit iniezione diretta si faceva a 130 bar...
    Perchè, scusate l'intromissione, ma come è possibile che tra Same Leone, Fl6, Deuz (e in futuro LDA), ci sia tanta differenza? sono tutti cilindri da 700 cc, mondo diesel!
    Quattro cilindri Same consumano come uno Deuz e uno Fl6...

  • #2
    LDA 96:95x90 cil.638
    LDA 97:95x90 cil.638
    Portata pompa x 1000 pompate;LDA 96/97 36,0 - 37,0 cc
    X Stocafigo4
    Per pulire l'iniettore:internamente usare un bastoncino in legno e benzina;l'ago con uno straccio terso.
    Non usare mezzi duri o taglienti,abbrasivi,raschietti,ecc.
    Rimontaggio; pulire bene,soffiare,poi immergere corpo e ago in nafta pulita ,dopo richiudere.
    La pressione di taratura deve essere di 180 Kg/cm quadri,sostituendo la molla va aumentata di 10 .

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    • #3
      Non ho mai smontato, anche se può sembrare strano (vistala mia attitudine a smontare e a non rimontare), una pompa nafta, di qualsiasi mezzo.
      Quindi non ho idea di come venga creato lo spostamento volumetrico, e la conseguente pressione.
      So solo, per sentito dire, che ci sono pompe rotative e pompe in linea (ovviamente non per l'LDA).
      Come si controllerebbe la quantità di nafta di 1000 pompate? usando una provetta e facendo fisicamente 1000 giri senza iniettore? o limitandosi a100 e perdendo precisione?

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      • #4
        E' difficile che mi superi,dopo il Black-out del 2003 ho smontato la pompa d'inezione di un LDA 450,che volevo accoppiare ad un generatore da 6KVA,e non l'ho ancora rimontata!!!
        Una pompa in linea sono tante pompe singole quanti i cilindri d'alimentare,su un unico albero a cammes,per questo in linea.
        La rotativa (da quello che mi spiegò un tecnico molto tempo fà): un normale pompante dentro il corpo pompa ,il tutto ruota nella testa idraulica fissa,la camma è fissa,mentre ruotando si sposta il pompante.Il problema è che si tratta solo di meccanica di precisione.
        La pompa si prova al banco e si alimenta un iniettore che spruzza in un cilindro di raccolta trasparente e graduato.
        Per LDA 96 la portata massima si misura a 1500 giri/minuto,e a 1000 pompate è 36-37 cc.
        Con un pò di fantasia è possibile trovare una soluzione per il fai da te,altrimenti le officine specializzate hanno tutte le attrezzature per eseguire tarature e controlli.
        Saluti

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        • #5
          Originalmente inviato da bobmat Visualizza messaggio
          So solo, per sentito dire, che ci sono pompe rotative e pompe in linea (ovviamente non per l'LDA).
          Originalmente inviato da E355 Visualizza messaggio
          Una pompa in linea sono tante pompe singole quanti i cilindri d'alimentare,su un unico albero a cammes,per questo in linea.
          La rotativa .............
          la pompa del motore lda è, perciò, in linea

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          • #6
            Quello delle pompe è un problema che dovrò affrontare, prima o poi.
            Ma, come dite voi, si tratta di meccanica di precisione...
            Prima mi sono scordato: la pompa ha una mandata superiore all'utilizzo, e quello che non viene nebulizzato torna in serbatoio.
            Già questo mi sembra approssimato; ma non conoscendo la fattezza dell'oggetto...
            Prendiamo ad esempio la pompa "in linea" dell'LDA, che ha un elemento solo.
            Ci sono due stadi di lavoro (compressione e tempistica)?
            Ossia, all'iniettore cosa arriva? la linea è piena di nafta a pressione minore di quella di apertura iniettore; la pompa aumenta la pressione in un certo momento del ciclo, quindi la nafta "sfonda" l'iniettore, poi, passata la punta di pressione, tutto torna come prima.
            Quindi cosa torna a serbatoio? cosa raccoglie il drenaggio dell'iniettore?
            Perchè c'è così tanta differenza tra un mezzo el'altro?
            Sono scelte progettuali o indicatori di malfunzionamenti?
            Esempio:
            La pompa dell'FL6 (linea) manda tanta nafta che ne torna a serbatoio il 70%.
            La pompa del Same (rotativa) manda un pelo di più, e torna a serbatoio solo qualche cc.
            Nel Deuz non c'è praticamente ritorno dall'iniettore.

            Altra considerazione: se la pompa dell'LDA manda 27 cc al minuto a 1500 giri, e ipotizzando che non torni niente, cavolo, si beve 1620 cc all'ora! sorbole (ho corretto, mi ero scordato che inietta un giro si e uno no...)...
            Com'è che il Same, con quattro cilindri, di potenza similare, a regime poco più del minimo, in un'ora non beve un litro intero?
            Si presuppone che la quantità di nafta iniettata sia proporzionale alla potenza espressa, o per lo meno una volta si dava più nafta alla pompa per andare più forte...

            Tenete presente che ho detto che prima o poi dovevo parlare di questo, ma essendo nell'ignoranza quasi più totale, sarà dura...

            Ho visto i pompisti provare le pompe ai banchi, quando avevo l'auto a gasolio; ma nei monocilindrici la pompa mica si smonta, no?
            Non è compresa nel carter motore?
            Forse faccio confusione tra pompa e regolatore centrofugo, ma nel Deuz mi pare che i comandi per l'arricchimento e il dosaggio siano nella sede dove c'è il regolatore stesso.
            Si intravede una stecchina che si muove avanti e indietro, in equilibrio tra forza centrifuga, molla fissa e comando gas (come i regolatori sul carburatore dei tosaerba), come se fosse uno spillo conico che parzializza la nafta; quindi si metterà a banco tutto il motore, senza iniettore, e lo si farà girare trascinato?
            Ultima modifica di bobmat; 12/08/2012, 16:26.

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            • #7
              Un momento dimentica i motori a due tempi,nel caso del' LDA 96 è un quattro tempi.cioè un ciclo ogni due giri motore,una iniezione ogni due giri dell'albero motore.
              I dati forniti sono originali Lombardini,e servono per il controllo al banco.
              Praticamente il pistoncino fa sempre la sua corsa completa,ma la mandata dipende da come è ruotato rispetto al cilindretto pompa.
              Poi Lombardini ha scelto delle soluzioni ed altre aziende diverse.Io ho un diesel degli anni 60 che con 2300 cc da quaranta CV,e puoi maltrattarlo come vuoi ed un 1900 cc più fresco che da ben 64 CV,ma mica posso paragonarli,cambiano il peso,il rapporto diametro corsa ,il nr.di giri la pressione d'iniezione.Oggi con il controllo compiuterizzato dell'iniezione (multiniezione) si son fatti progressi impensabili per la tecnologia di più di quarant'anni fà.

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              • #8
                Sì si, ho corretto, non so se va bene, ma ho dimezzato le quantità.
                Tu parli di cilindretto, pistoncino, rotazione, ecc; purtroppo però (e Sergiom e Giuliano ormai lo sanno bene), se io non smonto o vedo uno spaccato non riesco a capire.
                Diciamo che, in maniera superficiale, mi interessava sapere se c'è correlazione tra ritorno e malfunzionamenti, tra iniettore che dilava e consumi, tanto per entrare un pò in argomento e farmi delle idee.
                Io ho tutti mezzi di 40 anni fa; della FL6 mi hanno detto che probabilmente gli iniettori dilavano, ossia non nebulizzano, e magari aprono prima; questo potrebbe giustificare gli elevati consumi? e mi troverò il gasolio nel basamento?
                Nel Deuz è più semplice, l'iniettore si toglie con facilità, è uno solo, se uno si fa una pompetta a mano, lo può anche provare; per la pompa del Deuz la vedo già più complicata...
                Il mio interesse per l'LDA è perchè ne sto smontando uno adesso, e devo capire se riuscirò a farlo andare bene e ad utilizzarlo con soddisfazione e risultati.
                Però ti ripeto, nella mia ignoranza nel settore (iniezione), mi pare strano che i consumi di cilindri similari, con potenze similari, debbano differire non del 10-30%, ma addirittura del 3-400%; ci sarà qualcosa non a posto (facile); è vero che i cingolati avranno più nafta, però...poi sono comunque motori da 60-65 cavalli.
                Dico questo perchè mi sono innamorato subito del Same, quando ho visto che la tanica non si svuotava mai...
                L'FL6, solo per avviarla, va giù subito un litro...non si può vivere così...e bada che uso la stessa tanica, con innesto rapido, proprio per non avere "fondi di magazzino"...
                Ma un conto sono i mezzi che diciamo uso per 10-20 litri all'anno, un conto è il Deuz o l'LDA, se magari prospetto di usarlo frequentemente...
                Adesso quando avrò capito come funziona una pompa, magari mi capacito e mi arrendo...

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                • #9
                  Io vorrei capire perchè due motori praticanente uguali hanno due sigle; LDA 96 LDA 97
                  di cui il 96 gira a destra mentre il 97?
                  E' assolutamente normale capire le cose vedendole.
                  La pompa del'LDA 96 è fissata al basamento con tre viti a brucola,e che io sappia tutte si devono smontare,oltretutto sono componenti forniti da altri costruttori.
                  Il combustibile non iniettato ritorna al serbatoio,mica viene consumato.
                  I fori di questo iniettore si puliscono con filo d'acciaio da 0,28mm,con taratura a 180,finche non si raggiunge questa pressione non ci devono essere gocciolamenti.
                  Se i fori si sono allargati c'è maggiore consumo ma non altrettanta resa;se gocciola idem e comunque fà fumo a regime minimo,nell'altro caso sempre.
                  Queste sono regole valide anche per altri motori,poi dopo una quarantina d'anni di onorato servizio,forse meritano una controllatina quest'iniettori!
                  Poi per i consumi, il consumo delle fasce,la tenuta delle valvole comunque incidono
                  anche se marcianti,diversamente dai due tempi dove anche un paraolio può creare problemi seri,ma questa è una storia che conosci.

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                  • #10
                    Originalmente inviato da rendefra
                    Ti stai lamentando dei tuoi motori oppure in generale.
                    Saluti.....
                    PS( puoi specificare per tipo i tuoi motori?)
                    Premetto che sono un miserabile, proprio da primato...sai,leggo spesso i tuoi interventi, ma non ci conosciamo...
                    Quando si prendono dei mezzi destinati al rottamaio, ovviamente lamentarsi è quantomeno incoerente; diciamo che sono curioso e un pò borsa...e sono qui anche perchè ho voglia di chiacchierare.

                    I mezzi che ho attualmente sono quelli, una FL6 che non esiste più in natura (Sergiom la conosce bene...), un Same Leone raffreddato ad aria (...), una minipala Case con motore monocilindrico Deuz da 13 cv, e adesso questo mtc LDA97.

                    Più o meno le considerazioni sono quelle che ho già espresso: il Same va da dio, va in moto sempre facilmente, e consuma pochissimo; probabilmente è a posto; l'OM sta in piedi per scommessa, se togli un pezzo magari ti si rompe in mano; dovrebbe averequalche problema di fasce in qualche cilindro, e avviarlo è sempre un problema (migliorato con la modifica Ralfg); il fatto che beva come una spugna non aiuta psicologicamente a usarlo oltre l'indispensabile; di questa macchina ho un motore di riserva (messo forse peggio), e quindi 4 iniettori e una pompa...con un pò di buona volontà, più avanti, se non collassa prima, posso fare qualcosa...ma capirai che perdere del tempo con un mezzo terminale è sempre un azzardo; la minipala l'ho risistemata (solo meccanicamente), ma ho dei problemi idraulici, che potrei sistemare quando riesco almeno a sostituirla; è l'unica macchina che vale la pena di sistemare, essendo piccola e quindi facilmente "lavorabile"; ci ho fatto molto (provenienza demolizione), e molto devo ancora fare, ma va da dio, essendo idrostatica, e va sempre in moto, anche con la neve, ma consuma un pò troppo, se paragonata al Same.

                    Le mie considerazioni sui consumi sono certamente superficiali, ma su tutti i mezzi, in fase preliminare, ho attaccato una bottiglia da un litro, ed ho visto le differenze.

                    Vorrei solo capire esattamente come sono messo, ma tarature su iniettori se le farò le farò solo sui monocilindrici, la FL6 è una passioncella, ma non merita tempo...

                    Poichè qui si va verso i diesel, imparare qualcosa anche sulla pompa prima o poi sarà obbligatorio, non per quanto spendo all'anno di carburante (50-100 euro), ma per il solito gusto di arrangiarsi e sistemare le proprie cose.

                    Domani guardo per le foto, anche della pompa Deuz, ma non per il senso di rotazione dell'LDA, perchè ce l'ho a casa.

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                    • #11
                      Originalmente inviato da bobmat Visualizza messaggio
                      il Same va da dio, va in moto sempre facilmente, e consuma pochissimo;......... l'OM .... il fatto che beva come una spugna........
                      Le mie considerazioni sui consumi sono certamente superficiali, ma su tutti i mezzi, in fase preliminare, ho attaccato una bottiglia da un litro, ed ho visto le differenze.

                      .
                      Ma nella bottiglia hai inserito i recuperi?
                      Se non lo hai fatto ti sei messo "fuori strada".
                      Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                      • #12
                        Certamante; solo la prima volta che ho acceso l'FL6, nella confusione generale (c'è una T in rame che era coperta dalla terra...), ho scordato i recuperi, ma dopo 10 secondi ho finito il gasolio e mi sono accorto dell'errore; non ti dico dove era andato tutto il gasolio...
                        Nella FL6 gli iniettori non hanno un drenaggio che li collega, c'è solo questa diramazione all'inizio, che torna al serbatoio; e la pompa ne manda veramente tanto, e quindi ne torna veramente tanto.
                        Ma la FL6 per i consumi non è considerabile; è una macchina che ha veramente tanti problemi, e cerco di ridurli un pò alla volta, sempre con la paura che prima o poi salti fuori qualcosa che la fermerà definitivamente; mi dispiace, perchè strutturalmente è veramente bella, i pezzi e le lavorazioni denotano una volontà di primeggiare sul mercato; solo la scelta (obbligata) della motorizzazione forse è stata un pò sfortunata.
                        Mi interessa di più capire come sono messo col Deuz, che uso molto spesso, e con l'LDA; se tutto va bene, preparo un trattorino che potrebbe servirmi per l'orto...
                        Il Deuz beve molto, ma non solo quando giri, che con l'idrostatica renderà 6 cv al massimo, ma anche da fermo:
                        Quando invece uso il braccio escavatore (...) del Same, con un paio di litri posso lavorare e sostare tranquillamente sempre in moto per un paio d'ore abbondanti.
                        Il Same è una bomba, solo il telaio Benati non è proprio come l'FL6...mi sembra molto più artigianale.
                        Sul Same, se campo 200 anni, ci rifaccio il telaio...

                        Purtroppo mi sono accorto di non avere il cavetto della digitale, per cui le foto delle pompe le metterò fine settimana; comunque ho controllato, il Deuz ha la pompa completamente solidale col blocco: il regolatore centrifugo è sotto al carter della distribuzione, i comandi sono dentro un piccolo vano ispezionabile, e a lato delle canne valvole c'è l'uscita nafta, con il pistolino dell'arricchitore.

                        Questo motore è un pò strano; sembra che mandi la nafta nel basamento, perchè il livello olio non scende mai, e soffia dallo sfiato; ma di compressione dovrebbe andare abbastanza bene, perchè parte tranquillamente con la neve...avendo sempre l'accortezza di riportarlo a mano dopo la compressione, sennò il motorino diventa rosso...ci vorrebbe un motorino di quei nuovi, con il riduttore epicicloidale...
                        Per il fatto che non dà praticamente ritorno, mi sono convinto che solo revisionando l'iniettore magari cambia un pò; e adesso, grazie al vostro intervento, comincia il corso...

                        Per l'LDA, domenica stacco il motore dal cambio, tolgo l'iniettore e provo a muoverlo; e con l'ausilio della lampadina che usavo nei kart per controllare la camera di scoppio, guardo come è messa la canna; in teoria il problema era il cambio, ma è stato fermo tanto tempo...se ho la fortuna che ho avuto col Deuz, mi ritrovo una bomba...

                        Se la pompa si smonta dal blocco, mi piacerebbe fare un corso di conoscenza dell'oggetto...tanto starà in garage un anno buono...
                        Posso preparare un'applicazione al tornio o alla fresa, con una vascetta sotto per la nafta, e controllare l'iniezione...se voi mi aiutate, beninteso...

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                        • #13
                          Adesso mi sono ricordato della FL 6.una macchina operatrice che risale a 52-3 anni fà.
                          Ricordo il mostro,per quei tempi,ma non conosco il motore,e per cos'altro l'usavano.
                          Guardando il volano del'Lda 97,la funicella si tira a destra?
                          Sto cercando di capire per che cosa vuoi usare fresa e tornio,cioè per costruirti un sostegno su cui istallare la pompa,o altro?
                          Il vero problema del'Lda è solo il costo dei ricambi,per il resto è abbastanza semplice operare,soprattutto per chi ha già una certa pratica,pensa che le mie prime esperienze meccaniche le ho fatte con i due tempi(Piaggio).

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                          • #14
                            Ah, sei un duetempista anche te...
                            Certo, il canto del 2 tempi...
                            Ricambi spero che non servano, altrimenti sono guai...nel cambio bisogna rimboccolare il primario (non so come si chiama, ma come nei cambi auto, l'albero che viene dal motore è in due pezzi, ed è infilato uno dentro l'altro):
                            Ci vorrà tutto il guarnital che ho..c'è delle guarnizioni lunghe 40 cm....ma si può usare anche il sigillante plastico?
                            Sì, per la pompa pensavo di farla andare sulla fresa, tipo banco; poi non so che controlli bisogna fare, o regolazioni, o altro... , come dicevi te, con l'iniettore che spruzza in una vaschetta, e qualche manometro in qua e in là; sarebbe una buona occasione di imparare qualcosa...
                            Per il senso di rotazione, ho le foto di là sulle macchine semoventi, ora che ci penso...

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                            • #15
                              Quello dei due tempi è un'esperienza giovanile,oggi utile ancora perchè questi motori sono sempre particolari.
                              Tu dici sulla fresa,in effetti di queste macchine ce ne sono di vario tipi,comunque ti devi costruire una camma dello stesso diametro del Lombardini,per avere la stessa corsa del pistoncino.
                              La vedo più semplice accoppiare il meccanismo ad un motore elettrico,eventualmente a spazzole con un regolatore di velocità.
                              Ho chiesto lumi su questo Lda 97,mi hanno detto che potrebbe essere un motore per altre applicazioni,è sempre più un mistero visto che è montato su un mtc. Per le guarnizioni,se lo spessore non implica meccanicamente puoi tranquillamente sostituirle con gli attuali siggillanti,ormai usatissimi anche all'origine. In alcuni cambi di mtc sono stati uati ingranaggerie proprio di auto anni 50-60,come pure gli innesti frizioni.
                              Ultima modifica di E355; 13/08/2012, 18:21. Motivo: aggiunta

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                              • #16
                                Per Ren57:
                                Sì, adesso faccio un pò di foto, e venerdì le inserisco; ovviamente, essendo i mezzi molto datati, sono anche coperti da uno strato di...e puliti a macchia di leopardo, dove sono intervenuto per qualcosa.

                                Il Same Leone è quello raffreddato ad aria, con le alette inclinate, e i cilindri a V.
                                Sulla minipala col metà gas ho un pò esagerato, ma era per concordare con Giuliano che anche solo facendo girare l'olio nelle pompe di bassa pressione, a macchina ferma, lo sforzo si sente bene.
                                I problemi idraulici della minipala sono descritti in una discussione un pò ignorata, "minipala Case 1982", ma sai, una volta messa a terra, finchè va...potrei anche aver usato un filtro un pò "stretto", che aiuta un pò la cavitazione; ma questi sono problemi oleodinamici, un pò OT...sono convinto che queste problematiche interesserebbero Giuliano, che con l'oleodinamica ci mastica bene..

                                Le foto dell'LDA sono nella discussione sul carrello autocostruito in Macchine Semoventi.

                                Per E355:
                                Quindi la pompetta dell'LDA si presenta un pò come una pompa AC, viene montata su una camma; per cui mi consigli di realizzare un banchetto a parte?
                                Questa pompa quanta potenza assorbirà? ce la faccio con un motore da lavatrice (moderno) da 600 watt? o un trapano da 800? i controlli li avrei già, devo fare solo una doppia riduzione per farla girare quindi da 0 a 1500...

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                                • #17
                                  La pompa d'iniezione del'Lda è alquanto diversa da una pompetta AC,ed è comandata da un leveraggio,che nel motore non va toccato,in quanto preregolato in fabbrica.
                                  Vedi di procurarti un libretto uso manutenzione,anche di un motore analogo,cosi ti fai un'idea precisa.
                                  Per la potenza devi fare poi delle prove,in effetti c'è più necessità di provare gl'iniettori che le pompe.
                                  LDA 97 dovrebbe essere 16,3 Hp,contro i 15 CV del'LDA 96,un vero ginepraio con queste unità di misura,per fortuna che adesso è tutto in KW.
                                  Ultima modifica di E355; 14/08/2012, 10:27.

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                                  • #18
                                    Per Ren57:
                                    Cavolo, non ti sono piaciute? in effetti il mezzo è coperto da una coltre di terra, e il soggetto non è il motore in sè ma tutto il mtc (Bertolini); più avanti, magari quando avrò pulito il motore, forse saranno più chiare...
                                    Spero che quelle del Same siano più indicative...l'FL6 non l'ho nenche fotografata, ha il braccio giù, e il motore è un blocco di terra; penso sia un OM55 o OM60...quello che ha le canne e i prigiogneri a bagno nell'acqua...della minipala Case posso fare una foto d'insieme del vano motore, se ti dice qualcosa...

                                    Ho guardato il manuale che mi aveva suggerito E355, quello del 4LD705; in effetti non avevo capito, la pompa è una "cartuccina" che si inserisce in verticale nella sua sede nel carter, e tocca col rullo contro la camma, che sarà solidale con l'ingranaggio della distribuzione.
                                    Se è questo il componente che viene costruito da una ditta specifica, anche nel Deuz è simile: a fianco delle canne delle aste valvole, c'è un elemento similare, su cui è ubicato anche il comando dell'arricchitore, con i tubi di arrivo e di partenza della nafta.

                                    Per Sergiom:
                                    Ovviamente non ci ho capito molto, ma col tempo...questo componente è lo stantuffino che genera la pressione nel circuito, e la fasatura del momento di massima pressione la fai spessorandolo rispetto al carter, e quindi alla camma.
                                    Della pompa in sè bisogna controllare solo che la portata non sia più bassa del valore dichiarato, il resto lo fa l'iniettore.
                                    Per cui ci saranno spessori con la sagoma del componente, anche già presenti in quello che è montato, e disponibili a ricambio?
                                    Ma che è 'sto verificatore?
                                    Mi hai proprio stimolato, nell'LDA bisogna che lo facciamo bene...

                                    Se le cose stanno così, nel Deuz il consumo non dipende dalla pompa, ma dall'iniettore o dalla fasatura.
                                    A proposito, quando avevo l'Opel Record, un pompista mi ha fatto mettere la fase dell'iniezione a 1,1 non so cosa (probabilmente mm col comparatore, sono passati 30 anni); dopo facevo 18 km con un litro, molti più di prima...

                                    Però non mi è chiara una cosa: la pompa crea la pressione e l'iniettore si apre; per ciò che attiene alla pompa, la quantità di nafta che entra dipende dalla durata del momento di massima pressione e dalla portata della pompa alla massima pressione; perchè c'è il tubino di ritorno dell'iniettore? cosa torna indietro?
                                    Questa domanda l'avevo già fatta, ma forse non riesco a spiegare il mio punto di vista...
                                    Ultima modifica di bobmat; 15/08/2012, 23:11.

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                                    • #19
                                      LDA 96 , LDA 97, praticamente hanno gli stessi componenti,ed a quanto pare c'è solo una differenza di potenza.
                                      Questi motori sono da tempo fuori produzione,ed anche quelli con la sigla sostitutiva.
                                      LDA 100 > 4LD 705
                                      LDA 96 - 97 >4LD640
                                      La pompa del'Lda si spessora rispetto al basamento,come pure cambiando guarnizione ,il gioco dell'albero motore;nella serie guarnizione c'è un pò tutto.
                                      La camma centrale dell'albero distribuzione.comanda tramite una leva il rullo della pompa ,il perno o fulcro di questa leva è eccentrico,e preregolato.
                                      Solo sul manuale d'uso si vede bene alla figura della fasatura,percui suggerivo di trovare un manuale della seria LDA.
                                      Tu hai trovato un manuale d'officina,come pure ha suggerito sergiom;bene li trovi parecchi dati utili,benchè non specifici,ma di motori similari ed analoghi
                                      Delle cause di maggior consumo di carburante,ne avevo già accennato nel post n.9.io non rivolgerei tutta l'attenzione solo sulla pompa.
                                      Ultima modifica di E355; 17/08/2012, 02:00.

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                                      • #20
                                        X bobmat:hai posto una domanda chiara,ed anche interessante.
                                        Perchè il ritorno?
                                        E' evidente che è dovuto all'eccedenza di gasolio nell'iniettore,quindi ad una limitazione di pressione massima.
                                        Questo comporta un'altra domanda: il gasolio può andare al ritorno e non essere iniettato nel motore?

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                                        • #21
                                          Ossia, io mi immagino l'impianto così...poi vediamo dove sbaglio.
                                          Lo stantuffino, che ha un rullo ad una estremità, si muove seguendo il profilo di una camma.
                                          La camma, muovendo lo stantuffino, genera una compressione nella linea.
                                          Questa compressione, quando raggiunge un determinato valore, trova sfogo in una "valvola di massima", l'iniettore, che ha una determinata soglia di pressione.
                                          L'iniettore (presumo da quello che dite, non ne ho mai visti con attenzione di smontati) è composto da un otturatore a spillo, e da alcuni passaggi di massima.
                                          Quindi, la quantità di nafta che esce dall'iniettore, dipende dalla portata della pompa, dalla pressione che attraversa i fori di massima, e dalla durata di questa fase.
                                          Per questa operazione il ritorno non serve; se la pompa ne manda di più, ne entra di più; quello che non entra, rimane nella linea.
                                          Può essere invece che nell'iniettore, per un problema di equalizzazioni di pressioni, esista un drenaggio; non so da che settore dell'iniettore scaturisce questo ritorno, e quindi non posso fare ipotesi.
                                          Ma non è un ritorno tipo quello di una pompa AC che deve tenere alimentato un galleggiante, per intenderci; è qualcosa che serve a mantenere le giuste pressioni nei vari settori dell'iniettore, proprio come un drenaggio.
                                          Chi sa parli...
                                          A questo punto voglio andare a rivedere il ritorno della FL6; perchè a memoria mi pare come ho scritto alcuni post fa, ma non avrebbe un gran senso; è sicuro però che questo ritorno butta come un rubinetto aperto...


                                          P.S.: Legendo un pò velocemente su Wiky, ho trovato che la nafta arriva sotto lo spillo di otturazione, e con la pressione alza tale spillo; poichè questo elemento non ha tenute, se c'è un pò di trafilamento, la nafta arriva alla molla, che ovviamente lavora a pressione atmosferica, e viene raccolta col drenaggio.
                                          Questo mi preoccupa un pò, e un pò meno: se c'è molto ritorno, significa che gli spilli di otturazione hanno un pò più tolleranza...questo sembra abbastanza logico; anche perchè già la pompa è costruita in modo da rimandare a serbatoio la nafta in pressione non iniettatadifatto facendo crollare immediatamente la pressione in linea, anche per far chiudere istantaneamente l'iniettore a fine fase compressione pompa.
                                          Quindi se il Deuz non dà ritorno, è un buon segno, ma non sulla tenuta dell'otturatore, solo sulla tolleranza dello stesso, e se consuma molto, dipenderà dalla calibratura dell'iniettore, dalla tenuta dell'otturatore, o dalla fase della pompa....credo...se l'otturatore non chiude bene, e l'iniettore gocciola, ci sarà quel fumo di cui parlava E355 alcuni post fa; se invece dilava, significa che polverizza male?
                                          Sono sempre più curioso di rivedere l'impianto dell'FL6, per verificare da quale componente deriva il generoso ritorno a serbatoio...


                                          Intanto, oggi che sono a casa, comincio a separare il motore dal cambio, e a smontare l'iniettore, per fare le prime verifiche di situazione canna...


                                          Dopo un pò di versacci, ho tolto l'iniettore: con grande sorpresa ho notato che il pozzetto di 8 cm che divide l'estremità dell'iniettore dalla battuta nella camera di scoppio non è chiuso, ma, probabilmente per problemi di raffreddamento, è in comunicazione con le alettature interne alla testa.
                                          Questo fa sì che nel pozzetto in questione ci sia una marea di terra, bozzoli di insetti, e cose varie, che sono destinati a finire nella camera di scoppio.
                                          Adesso ho pescato con grasso quello che potevo, e poi metterò un pernetto di 9 con un or per poter slambiccare, e magari un canottino di 25 di cartone, per inserire la lampadina senza far cadere dentro al buco qualche larva di insetto; ma per rimontare l'iniettore, bisognerà togliere tutto il catrer aria e cercare di pulire da dove si riesce ad arrivare...quello che è andato dentro sollevando l'iniettore..non dovrebbe essere granchè, ma.migliorerà la compressione.
                                          Il motore gira, ma bisogna fare molta forza; per ora non ho guardato, perchè il foro di 9 mi costringe ad usare un'altra lampadinetta...ma il rumore è quello di un pistone che raschia una canna bella ma leggermente arrugginita...sono nella cacca...ne riparliamo stasera. se riesco ad avere una visione dell'interno...mi seccherebbe dover smontare la testa, ci vorrebbe una guarnizione nuova...non so nemmeno se ci sono...


                                          Allora, la canna sembra bella, almeno da un lato, l'unico che si vede.
                                          Dentro al cilindro c'era una decina di cc di olio motore; che vorrà dire?
                                          Una volta disassemblato il motore dal cambio, l'albero gira come una trottola; l'attrito che si sentiva prima era la frizione che slittava...il blocco del cambio deriva dal bloccaggio del cuscnetto della riduzione primaria; il motore sembra a posto, almeno ad una prima osservazione; a parte la frizione, che slitta palesemente...
                                          E' possibile che l'olio nella canna ci sia stato messo, a titolo precauzionale? non dalla sede dell'iniettore, ma da altri punti?


                                          Per Ren57:
                                          Spero che queste siano più chiare, almeno le tre del Same Leone...
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                                          Ultima modifica di bobmat; 18/08/2012, 21:31.

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                                          • #22
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                                            Generalmente tra testa e cilindro non c'è guarnizione ,quando si verificano trafilamenti di pressione,o leggere usure,ce un operazione per rifare la sede nella testa in alluminio.

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                                            • #23
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                                              Quello che mi dici della guarnizione mi solleva...potrei quindi smontare tutto tranquillamente, senza dover poi spendere? più avanti magari mi spiegherai (se ne hai voglia, ovviamente) cosa dovrei fare, tipo una tornitura, o una spianatura, o altro.

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                                              • #24
                                                D'olio se ne mette al massimo quanto ne va nel pozzetto,con un oliatore.
                                                Per smontare;prima togli i carterini,poi dai una pulina almeno con aria compressa,poi smonti.
                                                L'operazione da fare alla testa,solo se indispensabile,perche si verifica uno sfiato in quel punto:Prova ad immagginare che testa e cilindro siano una valvola e sede valvola!
                                                Al rimontaggio ti serve una chiave dinanometrica,per il giusto serraggio dei dadi di testa almeno.

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                                                • #25
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                                                  Magari quando lo vado a trovare guardo se ci può stare un pezzo così grande...
                                                  Per ora quindi smonto tranquillamente; sarà così anche il Deuz? perchè ha le cannette dove passano le aste valvole chiaramente esterne, con dei soffietti alle estremità, per cui la sede testa-cilindro sarà sicuramente tonda; e a caldo (adesso si bolle) pare che bagni un pò...

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                                                  • #26
                                                    Nei motori non raffreddati ad acqua non sempre c'è una guarnizione tra testa e cilindro.
                                                    I motori a 4 tempi hanno le valvole,e si fa uso della pasta smeriglio per il ripristino della chiusura.
                                                    Se hai necessità di rifare la chiusura testa cilindro Lombardini,tutto quello che ti occorre è una morsa per bloccare il cilindro,dello smeriglio,e buona volontà.
                                                    La lappatura è un procedimento di finitura che poco si addice ai cilindri Lombardini.
                                                    Se ti sei procurato un vecchio manuale d'uso degli anni 60,trovi delle spiegazioni interessanti.

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                                                    • #27
                                                      Giusto, la differenza è che sono raffreddati ad aria; mi sembra di aver capito, nel caso dò una spuntigliata tra cilinro e testa, magari con grana molto fine.
                                                      Anche nel Deuz, a suo tempo, non ho smontato il cilindro per la paura di ritrovarmi con la guarnizione di testa tipo motori tosaerba metà sul cilindro e metà sulla testa, e dover poi recuperare dei pezzi forse inesistenti...
                                                      Grazie della dritta.

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                                                      • #28
                                                        Come bobmat sa molti motori a due tempi non hanno guarnizione tra testa in alluminio e cilindro.
                                                        Nel caso Lombardini se si rendesse necessario rettificare le parti,operazione da farsi per tornitura,allora si renderebbe necessario l'interposizione di una guarnizione in rame dello spessore pari al metallo asportato.
                                                        Se hai pratica di smerigliatura valvole,l'operazione ti risulterà abbastanza semplice,in ogni caso bloccato il cilindro in una morsa spargi un pò di smeriglio grana grossa,un pò d'olio,poi poggi la testata,uniformemente,fai una pressione ben distribuita e contemporaneamte roteare avanti e indietro.
                                                        Pulire tutto,con la carta,se le superfici risultano uniformementi intaccate,fare la stessa operazione con lo smeriglio fine,altrimenti ripetere l'operazione.
                                                        Pulire bene le parti prima di rimontare.
                                                        L'uso della grana opportuna dello smeriglio e a discrezione dell'operatore,in base alla gravità del danno,ovviamente.

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                                                        • #29
                                                          Sì, nei motori a benzina, con le valvole rovesce, c'è il problema della conformazione della camera di scoppio, quindi sia i tosaerba, ma anche i monocilindrici 500, devono avere la guarnizione; che si potrebbe poi fare con lamiera di rame, penso; magari si brucia un pò prima.
                                                          Invece nei diesel, con le valvole dritte, questo problema non c'è, e si può fare diversamente...
                                                          E i paraoli di banco? l'LDA ce li ha? o ha un labirinto?
                                                          Nel motore Hatz c'erano?
                                                          Nella mia FL6 c'è una filettatura e un labirinto, penso (non ho tolto il carter...).

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                                                          • #30
                                                            I motori a benzina con valvole sono dei 4 tempi.
                                                            I motori Lombardini,e specificamente la seria LDA,o più precisamente LDA 97,hanno i paraoli sull'albero motore.
                                                            In genere la sostituzione si fa dall'esterno,quando si verifica una perdita d'olio,o in caso di revisione totale del motore.
                                                            Per accedere al paraolio anteriore,svitare il bullone di bloccaggio del volano,con filettatura sinistra,poi resta da sbloccare il volano all'oggiato sull'albero con accoppiamento conico.
                                                            Lombardini consiglia l'estrattore,in mancanza un cilindro metallico sui tre cm di diametro per una quindicina di lunghezza,poggiato contro l'albero motore,poi un colpo secco e deciso con una mazzuola sull'ordine di un chilogrammo di peso.
                                                            In questo motore,come per i quattro tempi in genere,la tenuta dei paraoli non incide sul buon funzionamento del motore.
                                                            Per quanto riguarda le guarnizioni,non si bruciano senza trafilamenti,come pure l'accoppiamento testa cilindro del'LDA.

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