E anche l'amata odiata fiat è deceduta.
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Addio Fiat, Addio O&K
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Mi astengo da qualsiasi commento in quanto non sono possessore di macchine FIAT ... le opinioni spettano, a mio parere, a chi i prodotti FIAT (ora New Holland) li acquista e ci lavora !!
Chi più di loro/voi ha ragione nell'esprimere le proprie opinioni, i propri risentimenti, e le proprie idee ... anche attraverso il portale che viene seguito anche da operatori ed imprenditori esteri tra i quali alcuni americani !!!
Vi raccomando solo una cosa ... visto il risentimento di alcuni ... non scendete in patetici post con offese e quant'altro .... fatelo per il bene di tutti e soprattutto del Forum ... non lasciate fianchi scoperti a nessuno e .... in special modo ... ora come ora ... cercate di essere il più costruttivi possibile !!!
E' superfluo che lo dica ... lo volevo solo ricordare ... nel caso qualcuno si lasciasse prendere la mano per la sparizione dell'ultimo nome italiano del movimento terra.
Grazie .....Paolo Raffaelli
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Sono pienamente daccordo con Costantino e Catman76... resta molta amarezza, ma posso dirvi che nel mio personale caso è il riproporsi di un'amarezza nata quando una marca, la Fiat-Allis che all'epoca veniva riconosciuta al fianco dei colossi Caterpillar e Komatsu, fu smantellata per chissà quali motivi politici ed economici...
Da appassionato mi ritengo solo fortunato ad avere sempre avuto nel cuore la sfegatata passione per il Grande Giallo inossidabile! W CAT!!
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Caro Costantino, come al solito hai centrato in pieno il problema.
Per Pablo: Non è colpa nostra se discutiamo di fatti oggettivi, tu sei un professionista del settore, quindi conosci bene la realtà. Spesse volte ho a che fare con persone del settore MMT e le loro opinioni coincidono con quelle espresse precedentemente, solo esposte in modo molto meno pubblicabile!
Dovremmo essere in democrazia, invece di cercare di zittire le voci discordanti (è una considerazione generale, non rivolta a te Pablo), se avessero fatto tesoro di quello che dicevano i clienti ed avessero assunto dirigenti capaci, non saremmo a questo punto probabilmente.
E’ stato facile far sparire i “Marchi Italiani Gloriosi”, ma adesso il mercato è veramente globale, per cui non riusciranno più a far sparire nessuno, anzi sarà più probabile il contrario.
Con l’ aggregazione di vari marchi italiani, si poteva dare origine ad una “CAT ITALIANA”, tante erano le conoscenze e le gamme che tutti questi marchi avevano.
Invece no!, A rimetterci siamo tutti noi, gli operai e la nazione.
Certo non bisogna fare terrorismo, ma neanche dire che va tutto bene.
Il caso Fiat Ferroviaria è solo l’ultimo evento in ordine cronologico, il gruppo che l’ ha rilevata, concorrente storico di FF, ora parla di trasferire alcune lavorazioni fondamentali all’ estero. Secondo voi quanto durerà ancora Savigliano?
Poi certamente sorgerà un bel museo con annesso centro commerciale ed il solito Fast Food, ipotizzo anche il nome : “CENTRO COMMERCIALE LA FABBRICA DEL TRENO”.
Le autorità andranno fiere di questa riconversione e la citeranno a modello mondiale, fregiando la Regione Piemonte come “capitale mondiale del terziario avanzato” (traduzione:non abbiamo l’acqua solo alla gola, sia completamente sommersi. Si salvi chi può)
Per Costantino: Prima che chiudano definitivamente il Forum, ti avevo chiesto cortesemente notizie su quella vecchia di escavatori, se riesci farmele avere ti sarei grato
Se non dovessimo più sentirci, perché ci oscurano, buona fortuna a tutti.
PS. Per il moderatore: fai spesso dei bei salvataggi e donali a qualche convento, con l’ obbligo di renderli pubblici tra 50 anni.
Saluti.
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Ciao a tutti!
Se per caso sono sembrato patetico....chiedo veramente scusa a tutti voi ma purtroppo sono un po' stufo di vivere in una città che vede sparire, un po' alla volta, i suoi gioielli.
E' da un po' che aspettiamo un fuoristrada italiano che combatta in modo decente i modelli stranieri (che fanno numeri di vendita paurosi...e mica costano poco!!), finalmente usare macchine Fiat nei cantieri non significava più essere guardati come dei pezzenti....insomma, se uno sfogo c'è stato, penso sia giustificato dal fatto che ci siamo un po' rotti le scatole di vedere andar persa una tradizione notevole in fatto di meccanica e tecnologia. Questo non vale solo per la Fiat ma è un discorso che tocca anche altri campi in cui noi italiani siamo molto forti. Abbiamo scuole che tutti ci invidiano ma....che prosperano grazie ai contatti economici con l'estero (dove spesso vedono un po' più lontano di noi in termini di investimenti e programmazione...). Alla fine è sempre il solito discorso....purtroppo è così, le scelte Fiat sono sempre state queste.
Sono soltanto profondamente deluso: si stava fondando una tradizione ed un marchio attendibili e ora....tutto da capo.
Penso solo che non potremmo mai festeggiare il centenario di una "nostra" MMT perchè non ne avremo mai l'occasione.
Salutone a tutti!
P.S.: per i tecnici NH....fate in modo che il sistema idraulico delle nuove macchine sia maggiormente gestibile. Le macchine "ci sono" ma questa è l'unica grossa pecca (molto grave) che hanno....non sono comandabili a dovere: accusano forti ritadi di risposta e non hanno la sensibilità delle vecchie serie. Se avrete l'umiltà di ascoltare allora sarete di nuovo tra i leaders del mercato...diversamente le cose andranno come già sta succedendo: ne venderete di meno.Costantino Radis
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Ne abbiamo scritto in pvt con Costantino, io tempo fa per le mie affermazioni fui vista male e poco ci manca non mi sbattesserro fuori dal Forum... Ma ora, Costanti', non ce la faccio piu a tenermela: DICIAMO GRAZIE a chi, quando le macchine Italiane ndavano bene, per fregiarsi dell'"onore" di essere unso Scanista o Actrosista (scusatemi per i termini..)hanno comprato degli aborti..e guai a chi gli e li toccava..e poi magari... spendevano fior di soldi per ripararare e nascondere... stesso discorso per le MMt, gli Escavatori Fiat-Hitachi erano i migliori...ma... compriamo Cat, senno' siamo dei pezzenti... Il problema grosso dell'Italia..SONO GLI ITALIANI!!!! Parlate cnon chi in Germania ha un Iveco...s3e ne parlate male ve magna vivi..sapete perchè? Per loro Iveco significa anche Magirus...una fabbrica tedesca e che quindi va capita...è non è vero che gli Iveco sono carrette e i Mecedes o i Man siano perfetti (quanti problemi...anche loro...), ma noi Italianio, non ci siam saputi tenere nulla...Mi sapete dire una cosa: come mai la famosa Saab, non ha mai prodotto auto diesel, ed ora invece lo fa? Sapete la Saab che motoire ha? Il motore dell'Alfa 147-156...allora io posso solo dire una cosa... spero solo che in casa Fiat non facciano piu certi errori, ma spero che gli italiani, in nome del rispetto del proprio know-how meditino.......
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Comunque, cambia il nome, ma non credo la sostanza, qui in Svizzera New Holland è sinonimo di Fiat, puo darsi che a noi bruci la sparizione della scritta Fiat, ma se con New Holland, si puo avere una gamma iper articolata, magari efficente e che soddisfi... bhè in fondo la NH è anche Fiat (non so se sapete che all'inizio, l'Iveco non era n azienda italiana.. giusto Costanti', la prima sede fu in Olanda....)
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x Francesco CX,ho fatto quell'affermazione sulla reperibilità dei ricambi sulla base di quanto è successo con alcune parti dei vecchi FH tipo gli EX215 con motore Cummins,tipo gli FH 200 E-3 e infine con alcune parti degli autocarri IVECO 330 per le quali gli utilizzatori si sono sentiti dire che sono "fuori produzione".Speriamo che non sia questa la strada che NH seguirà da quì in avanti.
x Trakker,è vero quello che dici,noi italiani siamo sempre stati esterofili.Però una cosa è certa ,molte volte le aziende italiane ci fanno passare la voglia di acquistare i loro prodotti perchè in molti campi non sono all'altezza delle straniere.Prendi il caso di questo argomento,secondo te saremmo quì a discutere se la Fiat non avesse fatto le joint-venture prima con Hitachi e poi con Kobelco?Io penso proprio di no,perchè se non fosse stato per queste due case la Fiat non avrebbe prodotto quelle MMT che vanno così bene e perchè se la produzione Fiat fosse ancora basata sui vecchi escavatori FE di sicuro gli utilizzatori italiani non avrebbero più avuto la voglia di acquistarli.
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Non voglio far polemica, ma mi sa che Jumbo, tu sia uno di quelli che ingrassano di 5 (di boria...9 soloperchè hanno tra le mani uno Scania..che ha piu o meno difettoi e magagne piu degli altri...
Per Roby, la dicitura era in inglese, mentrela prima sede fu in Olanda, poi trasferita nella sede della ex FiatProduzionespa di via Puglia a Torino
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Tranquilli che il Forum non lo oscura nessuno !! .... a me che non finiamo in fallimento .... il sito continuerà ad andare avanti !!!
Il mio precedente post non era un richiamo .... era solo un suggerimento .. visto che molti sono rimasti amareggiati da quanto accaduto al marchio FIAT !! in precedenza si era già scesi di livello per molto meno .... in un argomento così delicato ho solo voluto sferzare la Vostra professionalità !!
Volevo solo che, tutti insieme, riuscissimo a dare un tocco di professionalità a questo argomento ... trasmettendo il nostro pensiero a chi di dovere !!Paolo Raffaelli
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Fiat Savigliano per Claudio67
Caro Claudio,
Scusami per il commento veramente tardivo, ma ho letto il tuo post solo oggi.
Io lavoro per una grande industria ferroviaria Italiana e per noi Savigliano era la concorenza.
Ma forse nel nostro ambiente concorrenza non vuole dire "nemico" e avevamo un grande rispetto per Fiat Savigliano, soprattutto per i tecnici di primo ordine che facevano parte dell'organico (i vari Santanera, Mayer. Losa ecc.)
Ricordiamoci che per i treni il "Pendolamento attivo" fu messo a punto da FIAT nel 1972. Nessuno, ma dico nessuno, ci era riuscito (inglesi, tedeschi, giapponesi e si anche i francesi).
Come sai Savigliano e' stata aquistata da Alstom e ora versa in pessime acque.
Alcuni miei colleghi e colleghe provengono da Savigliano e sono tutti indistintamente tecnici di primo ordine.
L'ingeneria e la produzione sono state portate in massima parte in Francia (La Rochelle) e in misura minore a Colleferro.
Sono molto amareggiato quando vedo capacita' tecniche italiane di primo ordine venire dismesse cosi' scioccamente (meglio l'uovo della gallina).
Ho anche avuto modo di saggiare la competenza Iveco per alcuni motori Diesel che ci forniscono per alcuni treni destinati all'estero (Si noi vendiamo molto all'estero !!!).
Non caspisco proprio come mai un gruppo che detiene capacita' e competenze ai primi posti del mondo (chi ha inventato il common rail? e chi per primo adotto' nel 1934 l'iniezione diretta?) possa fare delle scelte commerciali cosi' sconcertanti.
A proposito lo sapete dove vengono costruiti i vostri Eurotrakker e Stralis?.. In Germania a Ulm e a Barcellona con motori Cursor prodotti in Francia !
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Caro Marco,
E’ proprio questo il nocciolo della questione!
Le capacità dei tecnici italiani, nessuno le mette in dubbio, oltre alle cose giuste che hai ricordato, potremmo elencare un’infinità di applicazioni inventate dagli Italiani e dal gruppo Fiat.
Tutte le macchine F1 e molte auto sportive di serie, adottano il cambio sequenziale dietro al volante, inventato da Ferrari (Fiat)
Abbiamo perso negli ultimi anni importanti poli industriali, come quello chimico, quello siderurgico, aeronautico. Molte delle industrie rimaste, perlopiù si occupano di produzione conto terzi, che praticamente vuol dire dipendere al 100% da altri e non avere la benché minima spinta per ricerca e l’innovazione.
Perdere un’industria del settore, al giorno d’ oggi vuol dire che praticamente, anche disponendo di capitali ingenti, sarà impossibile riaprirla in futuro, perché andranno perse le professionalità e le esperienze.
E’ questo che fa salire la rabbia, vedere buttar via delle potenzialità enormi in momento di crisi oltretutto.
Sostanzialmente mancano dei veri capitani d’industria e una classe politica adeguata, a prescindere dallo schieramento.
Per Trekker: il fatto che SAAB monti il motore dell’ ALFA, è presto spiegato, infatti SAAB è del gruppo GM per cui hanno scelto di usare un propulsore del gruppo, tuttavia i diesel FIAT restano dei buoni propulsori. Comunque SAAB sarà anche un marchio famoso, ma le quote di mercato non sono molto allegre per loro.
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Allora, premesso che non lavoro per loro (magari potesi fare l collaudatrice per l'Iveco...), ma che le info le leggo dove mi è possibile, esendo io un "Alfista", è normale che sappia certe cose.. Poi a Marco: purtroppo l'ing Santanera ha dato qualcosa in mano al management Fiat..ma gli stessi lo hanno venduto ai francesi.. Non ho capito perche Claudio tu ti sia scaldato cosi tanto... IO CE L'HO CON GLI ITALIANI CHE DENIGRANO IL PRODOTTO ITALIANO, SONO UNA DELLE POCHE PERSONE CHE ALLA PARTENZA DELL'INNO DI MAMELI, SCATTO N PIEDI E METTO LA MANO AL CUORE....
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Nonostante a Bergamo si preferisca il Va' Pensiero al Mameli, anche io mi emoziono ogni volta che sento il nostro Inno.
Ciò però non significa che, IN UN MERCATO PER FORTUNA LIBERO, si possa decidere di acquistare prodotti stranieri non solo perchè vanno meglio ma anche perchè si è deciso di NON INGRASSARE ulteriormente una classe politica ed imprenditoriale che ha succhiato per anni dal portafoglio di tutti noi.
Bell'imprenditore sarei anche io se quando guadagno incasso e quando perdo mi aiuta lo Stato.
Lancia gratis, Alfa regalata, OM e Lancia VI omaggiate ed ora dove sono finite??????
Tu Trakker sei alfista, come me, ma dimmi da quanti anni non guidi più un'Alfa vera?????
Io dalla Giulietta e dalla 75.
Il resto erano delle Croma vestite da Saab.o da Thema!|!
A proposito non dite che acquistando camion Iveco si acquista italiano.... di italiano hanno solo il concessionario, neppure più le gomme.
Capisco però anche Trakker e gli altri ma sapete che dicono a Bergamo?
Ognuno ha qual che si merita e noi ITALIANI siamo dei buoni inventori, dei buoni intrallazzatori, siamo generosi e buoni, ma siamo dei pessimi IMPRENDITORI e non abbiamo per nulla spirito di PATRIA in campo industriale.
Ciao e scusate se ho detto *******.
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Il “riscaldamento” è dato dalla tua risposta: “Non c'era bisogno che me lo dicessi tu “ .
Ora nella civile discussione, bisogna essere educati e rispettosi nei confronti di tutti.
La tua risposta, secondo i miei parametri, credo non lo sia stata.
Comunque, voglio credere che non ci fosse malignità, quindi per me il discorso è chiuso.
Il ragionamento sugli italiani che denigrano il prodotto nazionale è senz’altro vero, ma non si può attribuire le cause di un fallimento di un’ azienda, al popolo.
Nell’auto, quando il Gruppo aveva automobili valide, deteneva una quota di mercato italiano ed europeo significativa, Punto è stata anche l’auto più venduta d’Europa.
Poi con l’inizio della crisi, anche le quote di mercato sono andate calando, quindi la colpa non era solo degli Italiani.
Per CVT: da un punto vista personale, non si può cambiare colore e nome ad una macchina ogni tre anni.
Si fa di tutto per l’immagine di un’ Azienda, questo sistema, secondo me, va nella direzione opposta.
Saluti.
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Qualcuno a detto, che quando si legge dato che non si vede la faccia di chi scrive, non sempre si comprendono le cose cosi come in realtà stanno.. io mi sono scaldata, perchè se la cosa l'ho citata è perchü ne sono a conoscenza (io in genere se di una cosa non sono sicura lo dico prima...), perf cui il tuo richiamarmi mi ha dato leggermente fastidio.. Quello che sto per dire non è rivolto direttamente a te.. In genere si pensa che gli emigrati all'estero siano tutti ignoranti e pieni di soldi che spendono quando vengono in ferie? Io Purtroppo non faccio parte di quella categoria, io sono stata in Italia sino a 3 anni fa, sono nato e cresciuto in Calabria, mi sono diplomato, mi ero iscritto ad Ingegneria, ma per motivi familiari mi fermai subito, ho lavorato cn varie ditte e con tantissime mansioni, son emigrata per 15 giorni di anticipo su na chaimata di lavoro in Calabria e per motivi personali, per cui sarei,tutto tranne che un'emigrata classica.. in genere è come ho descritto prima...Perchè ho citato cio'? Semplicemenete per far capire che se parlo è perchè seguo cio che succede in Italia, ma anche quello che succede qua e in Germania.. non credo sia il caso di puntare il dito solo contro la Fiat..perchè agli italiani interessa cio che succede in Italia, ma anche le case tedesche, sono state salvate moltissime volte dai propri governi... e nessuno degli italiani ne è a cnoscenza..altro che gli aiuti che da il governo Italiano alla Fiat... son caramelline confronto agli aiuti che da il governo tedesco alle varie Vw-Mercedes-Bmw ecc... (quando ci fu l'aqcuisizione della Enasa_Pegaso da parte dell'Iveco, il govern tedesco era intervenuto er un finanziamento alla Man e alla Mercedes per comprare la Pegaso...)
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