Per quel poco che ne so io credo che così faresti solo un bel corto circuito con relativa batteria da buttare.. dovresti piuttosto trovare delle resistenxe da applicare ai tubetti della nafta e collegarle tra di loro tramite il filo isolato..Se fai tutto con il filo normale, siccome è fatto per avere la minor resistenza possibile, la resistenza è bassissima, quindi il calore sviluppato è basso e fai solo un corto..
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Terminologia motoristica...
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vi dimenticate che prima di essere un apprendista meccanico sono un elettricista da 32 anni e quindi di botti non ne faccio di sicuro,anche perchè prima di dare tensione, calcolerei di sicuro la resistenza.
quindi mi sento offeso
a parte gli scherzi non avete mai sentito niente di simile ? possibile che nei trattori moderni nessuno lo abbia mai fatto?,quasi quasi.. lo brevetto.
ricordatevi se qualcuno mi copia il brevetto ,voglio una percentuale
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la candeletta in aspirazione la volevo montare, anche perchè nella testata mi pare ci siano delle predisposizioni(fori filettati tipo passo candela o roba del genere).
volevo scaldare il gasolio per migliorare l'accenzione, la macchina non è nel pieno della giovinezza,quasi 10000 ore,e due settimane fà con il freddo che faceva (-10)ho buttato a terra le batterie
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Ciao, Giovanni.
Non dovrei scrivere questa cosa perchè so di attirarmi addosso, ed anche giustamente perchè a volte il rimedio è peggiore del danno, parecchie critiche.
Ma, in caso di motore " datato ed un pò giù ", a volte una spruzzatina sapiente, mai eccedere, di etere o spray avviatore che dir si voglia ti potrebbe cavare, in casi tipo il -10, dai problemi forse meglio che riscaldando la mandata carburante.
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ciao! c'è chi lo fà di mestiere(il criticone)e poi se vai a riguardargli i sui lavori ,ti si rizzano i capelli,aparte ciò,la spruzatina credo tu ti riferisca a quella che sapientemente mio padre dava alle macchine semi morte, che come per miracolo resuscitavano.
dove lo trovo?e di cosa devo chiedere?credo sia la soluzione migliore,a parte il montaggio dei termoavviatori come diceva Ale 83
ciao e grazie
p.s. gli altri non esistono
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Con l'etere però mi raccomando di usare cautela.... funziona anche troppo bene, e quindi una spruzzatina di troppo può essere fatale.
In certe machcine era prevista perfino una apposita sede nel filtro dell'aria dove metterci le pastiglie d'etere...
Comunque chiedi uno spray a base di etere e lo trovi senza tanti problemi... o chiedilo direttamente al meccanico. Ma con le candelette non parte bene?
A proposito di resistenze.. tu che sei elettricista, dovresti conoscere quelle che si usano per avvolgere i tubi esterni, so che vanno a 220V, ma magari ci sono anche a 24... io ne ho appena cambiata una e funzionano bene....Benatti Emanuele
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l'etere,nome commerciale(start-pilote)o similari è come la morfina per un malato terminale,lo aiuta a sopravvivere fino alla fine dei suoi giorni e se sbagli la dose ne accelera la morte.Se con le opportune resistenze non riesci a risolvere il problema,e nemmeno il pompista non sa porvi rimedio vi è una ultima soluzione anche se un poco costosa credo,cio dotare il motore di quei dispositivi che normalmente equipaggiano i mezzi di pronto soccorso(ambulanze,mezzi vigili del fuoco ecc)è un paccheto di aparecchiature montate sul motore ed alimentate a 220 volts che in pratica mantengono sempre in temperatura acqua olio e carburante,basta scaccare il cavo di alimentazione e il motore e pronto a partire in temperatura e a massima potenza.
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etere o non etere!!!
Salve ragazzi, immaginavo che le vostre opinioni fossero sulla massima prudenza nell'uso dell' etere, e avete pienamente ragione; rimane il fatto però
che, sopratutto in un motore un pò datato e giù di pompa e compressione, a volte se vuoi partire una spruzzatina, con molta prudenza, ci vuole. Noi per
i mezzi fuori cantiere l'abbiamo usato da sempre e ci è sempre andata bene.
Invece per quelli che erano raggiungibili dalla 220 in inverno facevamo parecchio
uso di " e sull' elettricità capitemi voi perchè io niente so" di un apparecchio che oltre ad essere caricabatterie 12/24 volts, ha, sempre collegandolo alle batterie, anche una funzione di "spinta per avviamento".
Auguri di Buona Pasqua a Voi ed ai Vostri Cari,
Junker.
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Eccome qua!
Ciao gente,
so di qualcuno con problemi analoghi nel momento dell'avviamento, specie a freddo con camion vecchiotti con alle spalle un milione di chilometri o giù di lì...
Oltre all'etere da usare con moderazione, io uso in officina uno spray a base d'etere per pulire la superficie dei dischi freno dalla patina protettiva prima d'installarli sulle auto: pulitore da freni sgrassante, appunto.
Ciò detto, vi è un'altra soluzione un pokettino costosetta se ne vale la pena:
che ne dite di montare un motorino d'avviamento maggiorato?
Fatevi sentire, come sempre meravigliosi!
Ne approfitto per ricambiare e fare auguri di buona Pas'cqqqua a tutti!!!
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ciao e buona pasqua a tutti!
le candelette non le ha ,ma credo che ci sia la predisposizione sulla testata.
per l'avviatore o capito cosa devo chiedere,
x benny da quello che hai scritto, deduco che tu abbia montato ,sul tuo trattore dellle resistenze sul filo.
finalmente ieri sera ho abbiamo finito di rimontare i distributori ,pompa e serbatoio(avevo smontato tutto per ripulirlo e rifatto guarnizioni e oring,erano messe male).
ho smontato gli iniettori e martedì li porto dal pompista,spero di risolvere abbastanza il problema accenzione,la pompa semmai la smonterò più in là, anche perchè era più di mezzanotte
grazie dei consigli siete indispensabili
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x junker,attenzione collo starter del caricabatteria,è un'arma micidiale,io porto ancora sulla pelle i segni di esplosioni di batterie e relativo acido contenuto e conseguente distruzione degli abiti corrosi,basta una dilatazione termica delle pinze un piccolo movimento delle stesse e l'idrogeno che si sprigiona in tale fase fa il resto,usate quando vi è la predisposizione il comando a distanza via filo e non sostate mai nel raggio di una ipotetica esplosione.
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Ciao challenger; apprezzo e terrò buon conto del tuo consiglio; fortunatamente a noi non è mai successo ( solo una volta vidi scoppiare le batterie ad una FL8 perchè, se ben ricordo, in cava fecero ponte con altri accumulatori) niente di ciò con lo starter, che avendo ormai 20 anni, penso uno dei primi, pesa un accidente e puoi immaginare se è dotato di comando via filo.
Ricordo, e questo accorgimento sempre l'abbiamo rispettato, che quando lo comprammo il venditore ci disse di non usarlo mai senza cavare tutti i tappi alle batterie.
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..lo starter o etere nei paesi nordici e' molto usato( vi e' applicato alle macchine l'impiantino diretto con il portabomboletta) e loro sono molto piu' "schizzinosi" degli italiani nel senso di eventuali riparazioni e/o modifiche piuttosto di riparare una macchina la comprano nuova....quindi se va bene per loro...
e' molto improbabile che sia stato lo starter a far scoppiare le batterie...a meno che...girando non abbia fatto toccare i poli assieme e gli sfiati delle batterie siano stati otturati( in questi casi TOGLIERE SEMPRE i tappi)EXCAVATOR'S MAN
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Io ricordo che in inverno per avviare i 642-690 usavamo oltre ad un fuoco sotto la coppa una fiaccola che in fase di avviamento veniva risucchiata dalla aspirazione vicino la calandra,ma non sempre funzionava nell'immediato.Quando poi usavamo gli spray quasi sempre il gasolio s'incendiava quando non era ancora a fine compressione e sentivamo i boati (scoppio) all'interno della camera di combustione,ma con quelle macchine grossi problemi non c'erano.Avolte riempivamo il radiatore con acqua calda,visto che preferivamo toglierla alla sera.Con il 190 35 e lo Scania 142 bastava infilare il muso al coperto chiuso ai lati e non abbiamo mai avuto problemi,anche se a 800 metri d'inverno al sereno le temperature scendevano sotto i -10-15 gradi con punte anche superiori ai -20.In frantoio i relitti erano una tragedia anche se li lasciavi sulle rampe e poi scendevi non sempre s'ingranavano le terze o quarte (682-680-esatau) poi erano falò.. e altro che etere si avviavano a 3-4-5 e prima di viaggiare a 6 passavano anche 5minuti..6ro ricerche
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X Giovanni: si potrebbe provare ad usare uno smalto tipo quello dei fili dei trasformatori....
Bisogna solo avere l'accortezza di non farlo scaldare troppo (mi sembra che fino almeno a 70° non ci isano problemi)
se usi quello da trasfromatore dovresti metterne parecchio per avere una resistenza accettabile e non mandare in corto la batteria...oppure usare una sezione molto piccola, ma diventa molto delicatoFede, BID Division Member
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"nafta"
In gergo od in via ufficiale ( la N indicava nei modelli Fiat il funzionamento con questo combustibile) il gasolio o carburante diesel che dir si voglia in Italia ( non so negli altri paesi) è spesso comunemente indicato con questo nome.
Secondo Voi, da dove è venuta questa denominazione??
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Parzialmente edotti
Beh, in effetti l'etimologia è un argomento al quale mi interesso ormai da molti anni, imparando ogni giorno tante piccole cose.
Purtroppo per quanto riguarda i camion, e i MMT in genere, sono molto ma molto meno edotto.
Per questo motivo quando intervengo nel forum, solitamente mi limito a fare delle domande.
x Friz
Al tuo posto non mi sottovaluterei affatto, in fondo le lingue sono semplicemente "dialetti che hanno fatto fortuna".
Ciao a tutti da Esatau.
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