Come intenderesti impostare Benati Story?
foto e storia o altro?
E storia dall'inzio o da un certo periodo?
Sono due questioni distinte,nell'album ci vanno le foto con eventuale didascalia,il Benati story potrebbe essere un argomento a se(con link all'album)e miniature delle foto a corredo.
Non facciamo "revisionismo",la storia deve partire dalle origini,che sono la parte più appassionante, perchè legate al pionierismo di imprenditori "autocostruiti",che dovevano inventarsi un'organizzazzione produttiva e commerciale.
Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....
OK ci sono anch'io per le foto, aderisco volentireri per le l'album di foto dei Benati, a conferrma i due 61o rovesci sono ancora lì ieri li ho avvistati con un binocolo, adesso non mi resta altro che cercare per poter entrare e fotografare e tranquilli che le foto arrivano.
P.S. per gli appassionati degli O&K vi è pure un RH non so cosa perchè non si vedeva la scritta sul braccio.
Comunque sto chiedendo ad amici come poter fare per entrare e chiedere come ottenere i vari permessi.
tenete presente che esistono già varie discussioni su Benati....
Ed altrettante foto nell'album.
Se volgiamo condividere foto "nuove" secondo me inseritele nell'album secondo annata e tipologia come si è sempre fatto.... e poi inserite il link alla foto nell'argomento "Benati fun club".
Inquesto modo la foto è nell'album ma la si può commentare qui sul forum.
La storia di BENATi è già nota (su wikipedia e sul sito benatigroup.com ). Se avete altri dettagli interessanti ok ma altrimenti mi sembra superfluo reinserirla anche nel forum.
Caro Cat di dettagli ne troviamo fin che vuoi però l'idea delle foto mi piace! con il commento naturalmente.
Attendo istruzioni da Pietro che è l'esperto e poi le carichiamo.
L'album è stato creato io ho caricato una foto ma temo non si veda.
Membri senior aiutatemi perchè non sono molto pratico dell'album.
Pietro intervieni tu che sei l'esperto e anche gli altri naturalmente!
Grazie
Onestamente speravo in qualche rigo in più.... anche per capire meglio
Dunque si parla, oltre alla parte commemorativa, di una nuova sede/stabilimento.... Correggimi se sbaglio.
Inutile nascondere che ritengo molto ambizioso (e forse anche un pò azzardato) il progetto di far rinascere un marchio da "zero" sopratutto in questo periodo di crisi di settore....
Per carità sono felicissimo ma credo che non sarà facile.
Sopratutto non sapendo che tipo di politica industriale adotterete...
Progettazione e produzione interna??? Oppure una politica ODM
(original design manufacturer)??
Immagino che non potrà sbilanciarsi più di tanto con le informazioni ma la curiosità è tanta
che dire NOI fans, non vedevamo l ora di questo ritorno, e stato un esperienza finita troppo presto che non meritava, ricordo a piu giovani che Benati , e stato per anni il secondo gruppo MMT in italia per anni, con joint venture in USA , Russia , ed anche japanese,se non erro,ed era pronta a diventare la numero 1 in italia, ed e l unica azienda italiana a costruitre un escavatore 100 T,
aspettiamo con ansia i modelli
Caro Cat in realtà c'è molto di più ma in internet non riuscite a vederlo perchè sono pagine interne.
Visto che sei un moderatore insegnami come fare io lo scannerizzo e lo metto on line!
E senti il mio parere la crisi del settore c'è e non piccola.
Ma purtroppo per gli altri, naturalmente non CAT e i big, ma tutti gli altri si compresi i cinesi.se torna fuori una macchina Benati avranno i loro problemi a vendere.
Credo che anche qualcun altro la pensi come me non è vero MCkowalsky?
Grazie sempre per l'incoraggiamento mi trovi pienamente d'accordo MC!!
E senti il mio parere la crisi del settore c'è e non piccola.
Ma purtroppo per gli altri, naturalmente non CAT e i big, ma tutti gli altri si compresi i cinesi.se torna fuori una macchina Benati avranno i loro problemi a vendere.
Puoi chiamarmi Vincenzo....
Come ho già detto sono molto contento della rinascita di BENATI. Ma permettimi di pormi i miei interrogativi (sono fatto così di natura perdonami....) e per carità non sto supponendo nulla, ho solo espresso un parere.
Anche perchè non ho idea di quali strategie adotterete per riportare il marchio in vita.
Certo però non partirei subito in quarta con la sicurezza di "rubare" mercato agli altri..... Oggi la macchina non la vende solo la qualità ma anche l'organizzazione ed i servizi che ci sono dietro.
E con questo vi auguro buon lavoro.
P.S:
gli articoli sul quotidiano che hai segnalato li ho letti (ho pagato per leggerli!!!).... non mi sembra ci fosse altro oltre ad un articolo di mezza pagina. Può darsi che non ho visto bene....
Se riesci a scanerizzarlo, clicca su e allega la pagina al messaggio......
Direi che hai assolutamente ragione
E'il servizio post vendita che è fondamentale-
Ma sta tranquillo nessuno qui vuole partire in quarta!
Il problema di quelli che sono apparsi e scomparsi velocemente sul mercato è stato proprio quello mi risulta : il servizio.
Benati era sinonimo di quello non può esserci Benati senza servizio post vendita se no non è vera Benati!
Se nell'articolo hai visto l'interno e non la prima pagina di Imola hai visto tutto.
Ne uscirà un altro a fine settimana su un altro giornale.
Dimmi qualcosa e che ne pensi.
Ciao Vincenzo
a scanso di equivoci per i piu giovani Benati aveva 15 filiali il post-vendita funzionava benissimo ,inoltre ,dalle mie parti se oggi esistono delle officine, importanti, e perche esistava Benati, altrimenti oggi non sarebbero qui , anche perche a taluni ,Bacchini metteva a disposizione dei capannoni per lavorare, sono d accordo con quanto sopracitato il brand Benati incute dei timori, di certo si organizeranno a dovere per vendita e post vendita.
Se nell'articolo hai visto l'interno e non la prima pagina di Imola hai visto tutto.
Ne uscirà un altro a fine settimana su un altro giornale.
Dimmi qualcosa e che ne pensi.
Ciao Vincenzo
Si ho visto l'articolo interno e come ti ho detto, speravo in qualche dettaglio in più.
Sono fiducioso nel fatto che ci terrai aggiornati sull'evoluzione del progetto
Comunque c'è un motivo se negli anni '80 Benati la faceva da padrone. In quegli anni le imprese avevano praticamente solo Benati e Fiat-Allis, quelle grosse potevano permettersi CAT ed O&K, MA LE PRIME SONO NATE E CRESCIUTE con i marchi nazionali dell'epoca. Se Benati avesse continuato la produzione, con le varie vicissitudini di Fiat (solo fino a Fiat Hitachi erano macchine indiscutibili), altri marchi ben più blasonati non avrebbero preso il sopravvento, tranne la già citata CAT e forse un altro paio. Il servizio post vendita è molto importante, e nonostante la bontà di altre macchine, se il post vendita ed assistenza sono scarsi, si fatica ad acquistare macchine che poi rimangono ferme alcuni giorni in cantiere inproduttive, o peggio, bloccando il proseguimento dei lavori...
Che sappia io, con Benati nessuno ha mai avuto problemi per assistenza e ricambi.
una volta prodotti italiani in giro erano molti che frammentavano il mercato
Benati sapeva di Fiat-Hitachi, delle bonta delle macchine giapponesi , ed era pronta la contromossa,ma ci fu la chiusura , credo che Benati (membro) puo dire piu cose di me ,in merito, il post vendita ed il rapporto diretto tra cliente indipendentemente se fosse un piccolo terzista o un cavatore con 30 mezzi , diretto con Bacchini , era la differenza con gli altri,
Allora vi faccio un esempio, Buttitta, ne abbiamo parlato per un po' settimana scorsa.
Lui veniva in Benati e voleva solo vedere Bacchini.
Quindi andavano fuori a pranzo insieme, parlavo e alla fine lui ordinava i 610.
Mandava il pesce fresco via aerea e Bacchini andava da lui e dormiva a casa sua!!
Se i mezzi si fermavano untecnico partiva entro due ore in aereo!
Proprio come dice il nostro Mc.
Allora vi faccio un esempio, Buttitta, ne abbiamo parlato per un po' settimana scorsa.
Lui veniva in Benati e voleva solo vedere Bacchini.
Quindi andavano fuori a pranzo insieme, parlavo e alla fine lui ordinava i 610.
Mandava il pesce fresco via aerea e Bacchini andava da lui e dormiva a casa sua!!
Se i mezzi si fermavano untecnico partiva entro due ore in aereo!
Proprio come dice il nostro Mc.
la Benati era questo , lo spirito imprenditoriale di un emiliano che e risucito ad arrivare al top delle MMT, e non crediate che fosse stato semplice vendere le Benati in giro gia allora era presente Fiat e Cat Fai, Hidromac,etcc,,,, erano gia presenti sul mercato,
il valore aggiunto era questo, mi spiace tirare fuori sempre il concetto
di chi erano i soldi, ma partire da zero ed arrivare ai quei livelli,
non era come succedere ad un altro amministratore delegato.
Secondo voi come inizio una macchina versatile da 200q. andrebbe bene? Come escavatore intendo!
si, dai 200 ai 250 q.li sono le più diffuse, sarebbe un concorrente ideale nel NH E215 per restare in ambito nazionale, comunque io resterei su una produzione generale futura non oltre i 400 q.li
il 200q infatti per il mercato italiano è quello più indicato....ci fai dallo scasso del terreno agricolo allo sbancamento per urbanizzazione, passando per la piccola cava!
E per quanto rigurda le pale gommate secondo voi?
cari amici, mi sono mosso per poter fotografare i due ben 610 che sono ancora presenti nel mio paese, ma gli amministratori giudiziari mi hanno negato l'accesso, , bhoo forse credevano ad uno spionaggio industriale, comunque non demordo e anche da lontano fotograferò per la vostra e la mia gioia da lontano, il tempo di attrezzarmi di teleobbiettivo e poi si va :, e poi ridiamo con gli amministratori quando vedranno le foto nel post, perchè anche loro conoscono questo post e molto bene
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