Se nn prendiamo la grandine che comincia gia a fare il segno!
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Pesco: allevamento e scelta varietale
Collapse
X
Collapse
-
Originalmente inviato da Faro Visualizza messaggioDicci di dove sei...Di albicocche qua nel ravennate siamo quasi tutti carichissimi! Non finiamo + di diradare. Mentre al sud dicono che ne manchino 30-40% nella zona del metaponto...
Quindi dicci da dove scrivi...
Commenta
-
Originalmente inviato da desaparecido Visualizza messaggiooggi pomeriggio si è creato nuovo lavoro per i periti della tempesta
Scherzi a parte facci sapere.
Commenta
-
Salve, mi aggancio a questo argomento per chiedere aiuto circa la situazione che si è verificata sulle mie piante di pesco e percoco.
Ho circa una decina di alberelli impiantati tre anni fa, lo scorso anno già si sono visti i primi frutti e senza aver effettuato nessun tipo di trattamento, pesche perfette percochi alcuni col buco!
Purtroppo da un mesetto la metà delle piante è stata colpita in maniera devastante da una malattia, mi hanno detto si tratta della "bolla".
In autunno/inverno avevo effettuato un trattamento a base di verderame e lo stesso ripetuto in primavera. Alla comparsa evidente della malattia ho rifatto lo stesso trattamento ma si vede che è stato troppo tardi.
Dei vari alberelli alcuni sono completamente danneggiati, altri meno, la stessa sorte è anche capitata ad un susino.
Secondo voi adesso cosa dovrei fare? C'è una soluzione al caso?
Allego qualche foto per evidenziare meglio il danno.
Ciao a tutti.
Commenta
-
Originalmente inviato da JonnyGuitar Visualizza messaggioSalve, mi aggancio a questo argomento per chiedere aiuto circa la situazione che si è verificata sulle mie piante di pesco e percoco.
Ho circa una decina di alberelli impiantati tre anni fa, lo scorso anno già si sono visti i primi frutti e senza aver effettuato nessun tipo di trattamento, pesche perfette percochi alcuni col buco!
Purtroppo da un mesetto la metà delle piante è stata colpita in maniera devastante da una malattia, mi hanno detto si tratta della "bolla".
In autunno/inverno avevo effettuato un trattamento a base di verderame e lo stesso ripetuto in primavera. Alla comparsa evidente della malattia ho rifatto lo stesso trattamento ma si vede che è stato troppo tardi.
Dei vari alberelli alcuni sono completamente danneggiati, altri meno, la stessa sorte è anche capitata ad un susino.
Secondo voi adesso cosa dovrei fare? C'è una soluzione al caso?
Allego qualche foto per evidenziare meglio il danno.
Ciao a tutti.
Commenta
-
Purtroppo il pesco abbisogna di una "cavalla" di trattamenti sennò rischi davvero che si secchino giovani !
nel ravennicolo la batteriosi nelle monocolore si moltiplica giorno dopo giorno ...a me fanno usare un prodotto particolare a base di rame combinato con gesso a dose di 100 gr. quintale acqua (piogge permettendo)
Commenta
-
Credo di rinunciare a fare altri trattamenti, ormai gli alberelli sono molto compromessi. Sono due giorni che piove incessantemente e credo che questo clima peggiorerà solo le cose.
Ho degli altri alberelli di pesco innestati l'anno scorso oltre quelli comprati già innestati 3 anni fa e credo che li taglierò per farli diventare albicocchi prugni o mandorli. Purtroppo sia il clima che l'uso dei fitofarmaci utilizzati in modo massiccio nel nostro territorio negli ultimi anni ha reso sempre più resistenti i parassiti delle piante e sterminato gli insetti buoni per l'agricoltura.
Nella prossima stagione starò più attento nella tempistica dei trattamenti per quelle poche piante che mi rimarrano.......
Grazie di cuore dei suggerimenti.
Commenta
-
Originalmente inviato da domenicodiniola Visualizza messaggioSalve i PRImi trattamenti che hai fatto vanno bene! Il problema si è creato al risveglio vegetativo...cioè poco prime che le gemme si muovevano dovevi trattare con ziram"600gr x 100 lt" dopo a rigonfiamento gemme trattavi di nuovo,successivamente quando c'era vegetazione"le prime foglioline" trattavi con score+ziram, e dopo altre pioggie trattavi ancora con score più ziram .0ra vai solo con score+zolfo per bloccare un poco!! Purtroppo i trattamenti che hai fatto andavano bene 15 anni fa ora e' tutto cambiato attento per un altro anno molto piovoso come questo...
Commenta
-
Originalmente inviato da desaparecido Visualizza messaggiospaccone o scatolato=nocciolo spaccato ....varietà più sensibili alcune esenti
la big top non mi risulti faccia scatolato , lo noto solamente su rami incancriti da fusicocco e monilia
ma per BIG TOP SPACCATA che intendete , crepata o scatolata ??
Aperta a croce si vede il nocciolo
Commenta
-
Strano ! questa sfiga non mi sta capitando nei frutti illesi e nemmeno nelle ferite lievi
Ragazzi questa storia mi incuriosisce , mica avete problemi di fusicocco citospora e\o gommosi nelle branchette ?
in stò caso la linfa non circola più in maniera regolare e fà questi scherzi
Big bang però stracarica ancora da terminare il dirado e ha il coraggio di fare scatolato !
questo si che lo noto anch'io
Commenta
-
Lasciare in campo una tal quantità di frutta marcescente è pericoloso! si crea un inoculo di monilia che nella prossima stagione comprometterebbe il raccolto, il potere concimante sarebbe comunque minimo mentre si andrebbe a creare una acidità nel tereno che in determinate condizioni potrebbe anche portare fitotossicitàUltima modifica di GON; 17/06/2014, 22:38.– Internet, + Cabernet!
Commenta
-
Comunque andrò contro il parere del Gon , almeno in un appezzamento le butterò a terra , certo dopo passerò a sbriciolare il tutto con un rasaerba ........motivi di urgenze di lavori che non possono aspettare !
per 4 cents kg. corro il rischio e se sarò vivo vi racconterò nel 2015 se mi sopporterete
Commenta
-
certo macinando tutto e incorporandolo al terreno ne favoriresti la decomposizione senza sviluppare marcescenze pericolose.
Ricorda che nell'areale ravennate è oramai tristemente presente la monilia frutticola, ben più pericolosa della "M. laxa".
Articolo del "CRESO" che descrive il problema nel cuneese, ma che oramai è comparabile anche con le nostre realtà.– Internet, + Cabernet!
Commenta
Commenta