Originalmente inviato da Plinio
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dalla tua domanda si capisce che ti riferisci alle fragole unifere , che ormai sono state raccolte
Io coltivo 2 serre di rifiorenti Aromas , per prolungare la raccolta quando l'offerta è scarsa ed il prezzo è più alto , si arriva a raccogliere da Maggio anche a fine Novembre
Per ovviare al problema dei " vuoti " tra una raccolta e quella successiva , tengo una serra con la pacciamatura nera , e l'altra con la pacciamatura bianca ( in realtà è double-face , sotto è nera )
Così facendo fioritura e raccolta delle 2 serre si sfasano molto , e si hanno 6 mesi di raccolta quasi ininterrotta , la quantità totale prodotta per serra ( o per pianta ) è circa la medesima , ed in un arco di tempo così lungo i problemi meteo non sono troppo devastanti
Per me il lungo e costante periodo di raccolta è fondamentale , per mantenere perenne il contatto coi clienti - vendo tutto direttamente all'utilizzatore finale da 5 anni , non più a grossisti e verdurai
Credo che una valida soluzione - coltivando fragole unifere - sia di far parte di cooperative che ti prendono tutto il prodotto , altrimenti se sei un singolo privato produttore che deve vendere ai grossisti tutto e velocemente , la vedo dura
Naturalmente bisogna mettere in conto il bisogno di maggior manodopera ed aver le serre costantemente occupate , perchè secondo me le fragole in pieno campo ( nel 2001 avevo 32.000 piante di Selva e Diamante sotto i mini-tunnel , e non lo farò MAI più ) sono troppo soggette ai danni della pioggia , ed una volta che compare la botrite , auguri...
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