La TF non era aveva il battitore assiale, ma bensì era una macchina a separazione forzata, cioè, il lavoro di separazione dalla paglia svolto normalmente dagli scuotipaglia, veniva svolto in questo caso da un rotore posto dietro al battitore, che divideva il flusso della paglia in 2 (da qui il termine TF / Twin Flow) ed in questo percorso forzato avveniva la definitiva separazione della granella dalla paglia.
Il battitore vero e proprio dei TF era il famoso ed esclusivo "rotary separator" introdotto per la prima volta con le serie '80 (8050/8060/8070/8080), abbinate in queste macchine ad una separazione convenzionale a scuotipaglia.
Il rotary separator, adottato poi dalle TX serie 3 , serie 6, TF serie 7 ed attualmente in versione riveduta e corretta dalle CX è un battitore convenzionale di conformazione composita a 3 (o 4) alberi di cui il primo è il vero e proprio battitore, il secondo è un piccolo albero con il compito di deviare il flusso del prodotto ed alimentare il terzo tamburo con funzione di ulteriore trebbiatura ed infine a richiesta il 4° tamburo "straw flow" lanciapaglia per le TX serie 6, indicato per i prodotti difficili di serie sulle 68 plus e sulle CX.
Le TF arrivarono verso la metà degli anni 80 e si proposero con produttività talmente elevate rispetto alla normalità di quei tempi da apparire incredibile. L'aggressività del rotary separator unitamente a quella del Twin Flow consentivano rese iperboliche, ma "massacravano" letteralmente la paglia al punto da impedirne la pressatura oltre che essere davvero poco poco gentili con la granella. Questo il motivo per cui, oggi vengono apprezzate di più le vecchie serie '80 delle mitiche TF. Il modello che abbiamo avuto in azienda fino al 1999 era il 44 con motore 6V Mercedes da 250 CV. Una macchina che, a parte i limiti sopracitati, ha dato soddisfazioni esagerate, un vero prodigio.......
Il battitore vero e proprio dei TF era il famoso ed esclusivo "rotary separator" introdotto per la prima volta con le serie '80 (8050/8060/8070/8080), abbinate in queste macchine ad una separazione convenzionale a scuotipaglia.
Il rotary separator, adottato poi dalle TX serie 3 , serie 6, TF serie 7 ed attualmente in versione riveduta e corretta dalle CX è un battitore convenzionale di conformazione composita a 3 (o 4) alberi di cui il primo è il vero e proprio battitore, il secondo è un piccolo albero con il compito di deviare il flusso del prodotto ed alimentare il terzo tamburo con funzione di ulteriore trebbiatura ed infine a richiesta il 4° tamburo "straw flow" lanciapaglia per le TX serie 6, indicato per i prodotti difficili di serie sulle 68 plus e sulle CX.
Le TF arrivarono verso la metà degli anni 80 e si proposero con produttività talmente elevate rispetto alla normalità di quei tempi da apparire incredibile. L'aggressività del rotary separator unitamente a quella del Twin Flow consentivano rese iperboliche, ma "massacravano" letteralmente la paglia al punto da impedirne la pressatura oltre che essere davvero poco poco gentili con la granella. Questo il motivo per cui, oggi vengono apprezzate di più le vecchie serie '80 delle mitiche TF. Il modello che abbiamo avuto in azienda fino al 1999 era il 44 con motore 6V Mercedes da 250 CV. Una macchina che, a parte i limiti sopracitati, ha dato soddisfazioni esagerate, un vero prodigio.......
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