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AUTOCOSTRUZIONE: progetto per estrazione mais da vasca interrata

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  • #31
    Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
    Qui mi sono perso.
    Non ho capito se mi stai consigliando di abbandonare la soluzione con le ruote con profilo a V, e di utilizzare quella con i binari poggiati sulle piastre della vasca. .
    Io vedo la soluzione delle ruote meno pratica e meno funzionale. Tuttavia non è detto che sia sbagliata. Certamente molto più difficile da realizzare in modo funzionale.

    Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio

    Si capisco quello che vuoi dire.
    Avevo visto che avevano messo il pistone in modo tale che il maggior sforzo lo faceva in trazione
    Ecco perchè devo andare dall'ingegnere a farmi fare per bene i conti..
    Il problema non è solo di calcoli ma anche di approccio alla situazione.

    Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
    Come ti dicevo ho già contattato una ditta che fabbrica questo sistema, e mi ha chiesto 25.000 € .
    Dai miei primi conti, fatti molto ma molto superficialmente, considerando che i pistoni non li pago, secondo me con 1.000€ acquisterò le componenti del sistema oleodinamico.
    Ho già dato un'occhiata su internet su siti che vendono questa roba, e per:
    Motore elettrico, serbatoio olio da 15l; pompa idraulica da 42 cc, elettrovalvola, spenderei meno di 800€.
    Quindi 1.000/1.200 euro per il sistema oleodinamico
    Altri 1.000 euro per il ferro, ammesso che non riesca ad utilizzare le rotaie, che ho già in magazzino.
    sarei a 2.500€, che sono 1/10 di quello che mi hanno chiesto.
    E' una bella differenza non trovi????..
    Loro non ti vendo solo il materiale ma anche il "brevetto" che è il frutto dei numerosi tentativi falliti.
    Se riesci a renderlo funzionale al primo tentativo spendi 2.500 eur.... se invece distruggi qualcosa ti costa più di 2500, potresti per assurdo, non sapendo prevedere e stimare tutti i problemi a cui vai incontro anche spendere più dei soldi che ti hanno chiesto.

    Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio

    Poi..... volevo porre una domanda a 90 c.
    Oggi mentre scavavo tracce per l'impianto elettrico mi è venuta una idea: se la parte perpendicolare dei rastrelli ( quella che spinge) invece di farla 10 cm la facessi più bassa, ad esempio 5 cm non sarebbe meglio ???
    Le parti strutturali del piatto mobile subirebbero meno carichi, servirebbe meno forza del pistone dato che taglia una fetta di 5 cm e non di 10.
    Anche se servirebbero più cicli per riempire il serbatoio della caldaia, andrebbe bene uguale, dato che a me interessa immettere una quantità di combustibile per tenere la caldaia sempre alimentata.
    Non saprei...in teoria se aumenti i cicli aumenti l'usura. Poichè le forze in gioco sono piccole non vedo una convenienza tale.
    Non fraintendermi......forse potrai essere anche molto pratico ed esperto con gli utensili. Tu ciò che vuoi fare è progettare un automatismo. Io posso risponderti, però se fosse così semplice progettarlo, cioè creare una cosa che sia funzionale ripetendo migliaia di cicli non si realizza in quattro battute su un forum.
    Purtroppo non sei nelle condizioni di dover ricevere solo uno spunto, le tue richieste mirano a sapere come si progetta un automatismo. Non credere che con pochi dati ed avendo analizzato il problema alla carlona hai pronto l'automatismo.
    La tua difficoltà non è nell' applicare le istruzioni che ti forniscono....è nel saper distinguere se ciò che ti viene detto è esatto oppure no.
    Supponiamo che io ti abbia detto un mare di fesserie......lo scoprirai solo andando dal tuo amico ingegnere, appunto chi progetta queste cose.
    Ripeto, l'assemblaggio basta avere occhio clinico (e non sempre è vero), la progettazione richiede un background di nozioni che mi sembra che tu non abbia. Se malauguratamente ti è sfuggito di riportare un dettaglio, i niei consigli sono vani ed inutili e tu ti ritrovi a fare un lavoro inutile e sprecare denaro.

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    • #32
      Originalmente inviato da 90 c Visualizza messaggio
      Ripeto, l'assemblaggio basta avere occhio clinico (e non sempre è vero), la progettazione richiede un background di nozioni che mi sembra che tu non abbia. Se malauguratamente ti è sfuggito di riportare un dettaglio, i niei consigli sono vani ed inutili e tu ti ritrovi a fare un lavoro inutile e sprecare denaro.

      Innanzitutto grazie per l'ennesimo consiglio.
      Su questo sono daccordissimo con te.
      Infatti tutto questo mio ""vagare"" in cerca di informazioni è fatto proprio per questo fine.
      Dato che sulle componenti oleodinamiche la mia competenza è nulla dovrò studiare per bene la parte meccanica, in modo tale, che quando andrò dal mio amico ingegnere avrò delle idee sulle quali si potrà lavorare.
      Purtroppo è così per ogni cosa che mi sono fatto impiego molto ma molto più tempo in fase di studio che in quella di realizzazione.
      La soluzione con le ruote con profilo a V è quella che genera meno attrito, ma è quella con maggior rischio di blocco.
      Quella con i binari a mo di pattino da maggiori garanzie sulla funzionalità, ma avrà un attrito enorme con la vasca piena.
      Vediamo ci devo studiare un po su e vedere se è possibile fare qualcosa.

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      • #33
        Ciao!!Ho seguito i messaggi di questa discussione. Premetto che non voglio mettere in dubbio l'efficacia del sistema.
        Ma sei sicuro che con una corsa avanti-indietro di soli 70 cm (o 120 come suggerito da 90c) l'intera vasca si svuoti?
        Ti espongo il mio pensiero: ipotizza il sistema perfettamente funzionante ed il serbatoio pieno: il pistone parte, spinge il materiale fuori dall'apertura. Ne spinge fuori una sezione di 70 cm (120 cm) per un'altezza di 10 cm (l'altezza dei coltelli). Il pistone rientra, le lame si caricano col materiale che sta sopra (perchè le lame posteriori rispingono indietro il materiale). Il pistone riparte e fa fuoriuscire il materiale appena caricato. Il ciclo va avanti, fino a che l'intera fetta di combustibile adiacente al muro dove sta l'apertura, per una larghezza uguale alla corsa del pistone, è fuori. Aggiungi anche la fetta (a sezione triangolare) che cade nelle lame lungo l'angolo di attrito naturale del materiale stesso.
        Ma il resto del materiale??
        Secondo me hai bisogno di un ciclo continuo (per es. il sistema di svuotamento di un carro spandiletame, con una catenaria che porta il letame verso il retro del cassone) sempre azionabile da un pistone idraulico, con un sistema a cricchetto.
        Certo che il lavoro più consistente ora è la modifica della vasca...
        Allego due schizzi per farti capire meglio...



        Per il tuo pistone: ipotizza che ti serva muovere un peso di 9000 kg.

        Con una pompa che sviluppa 180 bar di pressione vuol dire che ogni cmq di pistone "spinge" 180 kg.
        Dividendo la forza necessaria per la pressione: (9000 kg) / (180kg/cmq) = 50 cmq. Trovo che il pistone deve avere una sezione di 50 cmq.
        Se fai due conti rapidi ti trovi che un pistone con diametro interno di 8 cm e applicando 180 bar di pressione, spinge 9000 kg.
        Immagina poi che per far tornare indietro il sistema occorrano altri 9000 kg di forza.
        Tu devi sempre trovare un pistone con superficie di spinta pari a 50 cmq. (area della camera detratta dell'area dello stelo), quindi ipotizzando un pistone con uno stelo da 50 mm di diametro (non è un pistone così imponente), per ottenere una superficie di spinta pari a 50 cmq devi avere un cilindro da circa 10 cm di diametro.
        Attached Files
        Dai

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        • #34
          Questa discussione è piuttosto interessante , non tanto per le nozioni o i calcoli ( praticamente non ve ne sono ) , ma per gli spunti che offre.

          A me ne ha offerti un paio .
          a) non ho ben capito come consideriate la massa di mais che sta
          dentro alla vasca. Credo che qualcuno l'abbia considerata come un
          unico corpo il cui peso grava tutto sul ratrello-binario.
          La maggior parte del peso , invece , viene comunque scaricata
          direttamente a terra e non sul rastrello il quale , quando si
          muove , non deve spostare tutto il carico che ha sopra , ma solo
          quello che ha " dentro ".

          b) essendo un peschicoltore , conosco molto bene i noccioli delle
          pesche e a tal proposito sconsiglio vivamente l'utilizzo di ruote ,
          anche se si usa solo mais o cippato. Molto meglio la soluzione a
          strisciamento , nella quale gli attriti possono essere ridotti
          facendo si che le due superfici striscianti siano costituite da
          materiali diversi , es. acciaio e bronzo.

          Rimaniamo comunque sul generico.

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          • #35
            Ma sopratutto qua si parla si solo una fila di rastrelli, quando è risaputo che il movimento del materiale avviene con l'alternanza di un numero di sue o più serie di rastrelli.
            Ne è esempio il rimorchio autoscaricante Walking Floor della Adamoli....
            Poi si ipotizza dell'attrito delel parti in scorrimento come se tutto il peso gravasse su quel misero binario largo al massimo 10cm per la lunghezza della vasca...
            Se il preventivo di un costruttore è di 25mila euro debbo dedurre che è difficile cavarsela con un paio di migliaia di euro di materiale...
            qua si parla di elettrovalvole, fotocellule e quant'altro...direi che l'intervento di un PLC sia da prevedere, magari da interfacciarsi anche con la caldaia...
            Non ultimo il fatto che l'apparecchiatura autocostruita non è sicuramente marchiata CE ne rispondente alle norme sulla sicurezza. Tutte cose che chi vende l'attrezzatura è tenuto a dare, garanzia compresa....
            ACTROS
            "CB COMINO"

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            • #36
              Corel aveva solo chiesto consigli per il dimensionamento, non mi sembra che abbia mai chiesto consigli sui sistemi di controllo, sulla marchiatura CE o quelle cose li....
              Solo un consiglio sul dimensionamento del cilindro...
              Dai

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              • #37
                Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                Ciao!!Ho seguito i messaggi di questa discussione. Premetto che non voglio mettere in dubbio l'efficacia del sistema.
                Ma sei sicuro che con una corsa avanti-indietro di soli 70 cm (o 120 come suggerito da 90c) l'intera vasca si svuoti?
                Ti espongo il mio pensiero: ipotizza il sistema perfettamente funzionante ed il serbatoio pieno: il pistone parte, spinge il materiale fuori dall'apertura. Ne spinge fuori una sezione di 70 cm (120 cm) per un'altezza di 10 cm (l'altezza dei coltelli). Il pistone rientra, le lame si caricano col materiale che sta sopra (perchè le lame posteriori rispingono indietro il materiale). Il pistone riparte e fa fuoriuscire il materiale appena caricato. Il ciclo va avanti, fino a che l'intera fetta di combustibile adiacente al muro dove sta l'apertura, per una larghezza uguale alla corsa del pistone, è fuori. Aggiungi anche la fetta (a sezione triangolare) che cade nelle lame lungo l'angolo di attrito naturale del materiale stesso.
                Ma il resto del materiale??
                Secondo me hai bisogno di un ciclo continuo (per es. il sistema di svuotamento di un carro spandiletame, con una catenaria che porta il letame verso il retro del cassone) sempre azionabile da un pistone idraulico, con un sistema a cricchetto.
                Certo che il lavoro più consistente ora è la modifica della vasca...
                Allego due schizzi per farti capire meglio...
                Quanto tu dici si verifica solamente nel caso in cui l'attrito generato dal materiale è maggiore della spinta che viene fatta dal rastrello nella fase di ritorno. Se l'attrito è minore il materiale riesce a "scavalcare il dente. Ricopre una grande importanza l'angolo dei denti del rastrello con il piano di lavoro.......altrimenti si crea solo un enorme agitatore. Per avere chiaro il sistema come funzione basta prendere del mais e buttarlo a terra. Poi si simula con un badile il movimento del rastrello e vi accorgerete che a secondo di come inclinate il badile varia la quantità di mais che riesce a scavalcarlo mentre ritornate.


                Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                Per il tuo pistone: ipotizza che ti serva muovere un peso di 9000 kg.

                Con una pompa che sviluppa 180 bar di pressione vuol dire che ogni cmq di pistone "spinge" 180 kg.
                Dividendo la forza necessaria per la pressione: (9000 kg) / (180kg/cmq) = 50 cmq. Trovo che il pistone deve avere una sezione di 50 cmq.
                Se fai due conti rapidi ti trovi che un pistone con diametro interno di 8 cm e applicando 180 bar di pressione, spinge 9000 kg.
                Immagina poi che per far tornare indietro il sistema occorrano altri 9000 kg di forza.
                Tu devi sempre trovare un pistone con superficie di spinta pari a 50 cmq. (area della camera detratta dell'area dello stelo), quindi ipotizzando un pistone con uno stelo da 50 mm di diametro (non è un pistone così imponente), per ottenere una superficie di spinta pari a 50 cmq devi avere un cilindro da circa 10 cm di diametro.
                Come fanno notare anche altri utenti (vedi michelelimoso) siamo molto distanti dall' aver dimensionato il sistema. Basta dire che come dato il p.s. del mais è stato preso per 300 kg\ mc............per evitare di polemizzare è stato assunto per assurdo come buono, ma molto distante dalla realtà


                Originalmente inviato da michelelimoso Visualizza messaggio
                Questa discussione è piuttosto interessante , non tanto per le nozioni o i calcoli ( praticamente non ve ne sono ) , ma per gli spunti che offre.

                A me ne ha offerti un paio .
                a) non ho ben capito come consideriate la massa di mais che sta
                dentro alla vasca. Credo che qualcuno l'abbia considerata come un
                unico corpo il cui peso grava tutto sul ratrello-binario.
                La maggior parte del peso , invece , viene comunque scaricata
                direttamente a terra e non sul rastrello il quale , quando si
                muove , non deve spostare tutto il carico che ha sopra , ma solo
                quello che ha " dentro ".
                Nel mio calcolo a mente fatto nel mio primo post è già sto considerata solo una fetta. Riporto la mia risposta

                "Il calcolo da te fatto non tiene conto del peso del "rastrello" che deve spingere il pistone, inserisci l'intera cubatura della vasca quando invece il rastrello ne sposta solo una fetta per volta. Consideri il peso specifico del solo mais invece di considerare la situazione potenzialmente più gravosa (cippato 300 kg\mc mentre la sanza è di minimo 600 kg\mc per non parlare di altre materie prime). Consideri l'attrito di 0.97 che è quello gomma\asfalto per le auto di formula uno, quello delle autostrade è di 0.35. Nel tuo caso mi pare che sia ferro\ferro che è molto difficile da quantificare senza alcune premesse."

                Originalmente inviato da michelelimoso Visualizza messaggio
                b) essendo un peschicoltore , conosco molto bene i noccioli delle
                pesche e a tal proposito sconsiglio vivamente l'utilizzo di ruote ,
                anche se si usa solo mais o cippato. Molto meglio la soluzione a
                strisciamento , nella quale gli attriti possono essere ridotti
                facendo si che le due superfici striscianti siano costituite da
                materiali diversi , es. acciaio e bronzo.

                Rimaniamo comunque sul generico.
                Quoto in pieno. Aggiungo che all' aumentare del diametro movimentato aumentano le spinte neutre interne tra il materiale che per il sistema si autocompensano ma se analizziamo solo una fetta vanno esaminate (attrito mais-mais, attrito nocciolo-nocciolo)

                Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                Corel aveva solo chiesto consigli per il dimensionamento, non mi sembra che abbia mai chiesto consigli sui sistemi di controllo, sulla marchiatura CE o quelle cose li....
                Solo un consiglio sul dimensionamento del cilindro...
                Il problema di Corel sul dimensionamento del cilindro non è di facile risoluzione artigianalmente. Oltre per il fatto che deve essere progettato l'intero sistema altrimenti ogni cosa detta e poi fatta sarò vana potrebbe anche essere anche pericoloso per la sua ed altrui incolumità. I consigli li sta ricevendo.....come le opinioni di ognuno.
                E' naturale esprimere un' opinione di disappunto qualora la questione viene ridotta ad una mera valutazione economica. Non si sta parlando di dove sia più conveniente prendere del legno per fare un tavolo. Per dimensionare il pistone serve sapere cosa è destinato a fare e naturalmente ognuno esprime la sua opinione se ritiene che possa essere sbagliato un passaggio del sistema.
                Se l'utente Corel ritiene che il rivenditore sia un "ladro" poichè lui riuscirebbe a farlo a molto meno, gli si fa notare che un sistema del genere è frutto di un lavoro complesso e lungo, che necessita di certificazioni per essere venduto rispettato le leggi comunitarie e nazionali, che deve rispondere a standard di qualità e sicurezza e principalmente che deve funzionare.
                Se Corel doveva copiare pedissequamente un sistema automatico gli bastava andare a prendere le misure del sistema di cui a postato le foto. Poichè il suo è diverso gli necessita il dimensionamento del cilindro che deve azionare il rastrello.
                Come si dimensiona un bullone di serraggio?
                Non pensate che sia solamente un pezzo di acciaio con testa esagonale e filettato......

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                • #38
                  Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                  Corel aveva solo chiesto consigli per il dimensionamento, non mi sembra che abbia mai chiesto consigli sui sistemi di controllo, sulla marchiatura CE o quelle cose li....
                  Solo un consiglio sul dimensionamento del cilindro...
                  Deformazione professionale
                  Difficlimente quando mi metto a PC a progettare una struttura mi fermo solo su un particolare senza poi determinare ciò che ne consegue.
                  Ottimisticamente parlando posso affermare che il cilindro è il minore dei problemi di Corel....
                  Essendo comunque posto in struttura accessibile per le eventuali manutenzioni può tranquillamente essere cambiato con uno più potente in caso di necessita.
                  E' tutto quello che ci sta attorno che è ancora campato per aria...
                  Giusto per dirne una, con che materiale verranno fabbricati i rastrelli? Materiale antiusura tipo Ardox o semplice Fe360 ricavato da rottami?
                  Il fondo della vasca è stato fatto con calcestruzzo? Siamo sicuri che lo sfregamento che si verrà a creare potrà essere sopportato o avrà bisogno di trattamenti superficiali?
                  Come già detto prima, non mi sento affatto di dare un indicazione senza prima aver valutato TUTTO quanto ne consegue.
                  ACTROS
                  "CB COMINO"

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                  • #39
                    Quello che volevo dire, 90 c, è che con un pistone molto piccolo può ottenere una buona forza di spinta, visto che il pistone stesso lavora direttamente sulla struttura senza nessun leveraggio (che ne aumenta la corsa riducendone la forza, per esempio)

                    Per quanto riguarda il dimensionamento della struttura, io penso proprio che il buon Corel abbia già sovradimensionato il tutto, da buon autocostruttore. (spesso, come capita tantissime volte anche a me, le strutture autocostruite sono realizzate molto meglio di quelle comprate). E poi è la pratica che conta. E l'occhio di un buon costruttore a volte vale di più di tanti calcoli.
                    Dai

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                    • #40
                      Corel e lo staff.

                      Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                      Quello che volevo dire, 90 c, è che con un pistone molto piccolo può ottenere una buona forza di spinta, visto che il pistone stesso lavora direttamente sulla struttura senza nessun leveraggio (che ne aumenta la corsa riducendone la forza, per esempio)..
                      Perchè riportare un esempio totalmente estraneo al caso?
                      Si parla di un pistone collegato direttamente e parallelamente al piano di lavoro del sistema. Queste sono le condizioni iniziali.
                      Dire "molto piccolo" ....rispetto a cosa?
                      Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                      Per quanto riguarda il dimensionamento della struttura, io penso proprio che il buon Corel abbia già sovradimensionato il tutto, da buon autocostruttore. .
                      Tu ritieni che le "cose" sovradimensionate siano migliori di quelle opportunamente dimensionate?
                      Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                      (spesso, come capita tantissime volte anche a me, le strutture autocostruite sono realizzate molto meglio di quelle comprate). .
                      Dipende da chi le autocostruisce e da cosa si è comprato.
                      Chi ha cognizione di causa sa ciò che fa e ciò che compra.
                      Viceversa......
                      Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                      E poi è la pratica che conta.
                      La pratica aumenta la consapevolezza di ciò che si fa.
                      Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                      E l'occhio di un buon costruttore a volte vale di più di tanti calcoli.
                      Gradirei un esempio anche storico di cose,azioni,opere di qualsiasi natura riuscite meglio ad "occhio" che con i calcoli.
                      (anche i quadri sono zeppi di calcoli.......)

                      Credo che si sia perso il senso della discussione e si "navighi a vista" , "a tentoni" , "a lume di naso " e "per sentito dire".
                      Ultima modifica di Potionkhinson; 14/10/2009, 18:35. Motivo: sistemata la citazione.

                      Commenta


                      • #41
                        Corel, porta avanti il tuo bel progetto, e tienici aggiornati su come procede!!!
                        Dai

                        Commenta


                        • #42
                          Innanzitutto GRAZIE A TUTTI !!!!!!!!!!!!!
                          Oltre a questo ho delle novità:
                          Ieri, il mio amico mi ha portato i cilindri oleodinamici, ( mamma mia quanto pesano !!!!!) mi ha scaricato 4 cilindri due sono lunghi 102 cm, (solo il cilindro) altri due sono lunghi 57 cm, hanno stelo da 50 mm, quindi dalle misure esterne, credo dovrebbero avere dovrebbero avere alesaggio 100 mm.
                          Quindi a 150 bar, sviluppano 11 tonnellate di spinta ciascuno, adesso devo portarli a farli revisionare, e credo che per spingere il rastrello siano abbastanza.
                          Mi ha detto, che forse e dico forse, dovrà smontare una scala antincendio di quelle esterne, e da li potrei ricavare i profili a doppio c di cui mi accennava 90C.
                          Ragionando sulla corsa del pistone, secondo me, questa deve essere maggiore alla distanza tra due rastrelli(50 cm) + la larghezza totale del rastrello 25 cm quindi in totale 75 cm, da qui, credo che ravvicinerò i rastrelli riducendo i 50 cm previsti inizialmente.
                          Anche se osservando attentamente i sistemi venduti, ho visto che questi hanno un buco, in cui il rastrello non passa dato che è bloccato nella sua corsa della staffa ad U rovesciata che ancora il binario al fondo.
                          Come avevo già ipotizzato precedentemente, ho intenzione di abbassare l'altezza del rastrello ( cateto verticale) da 10 a 6-7 cm in questa maniera, riesco ad avere un angolo inclinato di 75°, ed una ipotenusa ( lato che deve essere scavalcato dal mais, o cippato , o mocciolo di oliva) ) di 25-26 cm.
                          Quindi 50+26= 76.
                          Questo in virtù del fatto che con i cilindri che ho adesso credo che non avrò più di 80 cm di corsa.
                          Poi per il sistema a ruote ( allego il disegno) l'idea è di chiuderle, in una sorta di binario chiuso, 8 come si vede dal disegno) il problema, è trovare un sistema in modo da chiudere il più possibile gli spazi che devono esserci tra i due binari, maschio e femmina, in modo tale che io a fine stagione invernale, apro tutto e pulisco eventuali infiltrazioni di materiale.
                          Infatti a tal motivo ho cercato qualcosa che potesse essere usata come una sorta di guarnizione tra le parti che scorrono.
                          Per il discorso delle norme di sicurezza e marchiatura cee, non lo considero, dato che non devo ne venderla ne costruirla per una terza persona, serve a casa mia e tutte le eventuali elettroniche necessarie non sono un problema, in quanto il mio collega di ufficio le costruisce e già gli ho accennato il caso, ecco perchè chiedevo dei pistoni, il fondo della vasca è fatto con piastre di ferro quindi credo che l'attrito mais-cippato-nocciolo di oliva/ ferro non sia così eccessivo conme sul cemento.
                          Per quanto riguarda il dimensionamento della struttura, io penso proprio che il buon Corel abbia già sovradimensionato il tutto, da buon autocostruttore. (spesso, come capita tantissime volte anche a me, le strutture autocostruite sono realizzate molto meglio di quelle comprate). E poi è la pratica che conta. E l'occhio di un buon costruttore a volte vale di più di tanti calcoli.

                          Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                          Per quanto riguarda il dimensionamento della struttura, io penso proprio che il buon Corel abbia già sovradimensionato il tutto, da buon autocostruttore. (spesso, come capita tantissime volte anche a me, le strutture autocostruite sono realizzate molto meglio di quelle comprate). E poi è la pratica che conta. E l'occhio di un buon costruttore a volte vale di più di tanti calcoli.
                          Ed infatti questa è la prima regola per chi si autocostruisce le cose, non avendo competenza per poter fare calcoli esatti, ci si affida al sovradimensionamento.
                          Cosa fattibile quando si realizza qualcosa a casa, e che molto spesso da risultati migliori della roba comprata, come giustamente sottolineava Panizaro, ma cosa assolutamente scondigliabile se si deve costruire qualcosa di grosso.ad esempio:
                          Immagginate un palazzo di 5 piani con struttura in cemento armato, dove si utilizza il quadruplo del ferro necessario, o si utilizza per travi e pilastri cemento al 700-800, eccetera eccetera.
                          In virtù di questo sono passato da uno a due pistoni, ed ho abbassato l'altezza del rastrello da 10 a 6-7.
                          Abbassando l'altezza del rastrello ho bisogno di minor forza di spinta, dato che la fetta da tagliare è minore, oltretutto la forza di spinta che è raddoppiata rispetto a quella iniziale grazie all'utilizzo di due pistoni.
                          Quindi come potenza ci siamo, adesso mi manca di stabilire i profilati.
                          Le rotaie di treno, finora non riesco proprio ad utilizzarli, ma se il mio amico smontasse quella scala anti incendio allora si che avrei profilati a doppio C in abbondanza.
                          Comunque vi allego il disegno con le intenzioni attuali, premettendo che ancora sono in work in progress, e quindi ancora ci saranno delle modifiche.
                          Allego il disegno del binario chiuso ( in previsione di migliorare l'ermeticità di questo) .
                          Ed il disegno della soluzione a due pistoni.
                          Ultima modifica di Corel; 16/10/2009, 12:28.

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                          • #43
                            Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                            Ed infatti questa è la prima regola per chi si autocostruisce le cose, non avendo competenza per poter fare calcoli esatti, ci si affida al sovradimensionamento.
                            Io proprio non capisco come fate a parlare di sovradimensionamento se non sapete qual'è il dimensionamento....
                            Spero per te che il tutto funzioni in un modo o nell'altro, anche perchè vorei vederti a dover estrarre tutto il contenuto della vasca per eventualmente accedere ai rastrelli in caso di malfunzionamento....
                            E sopratutto spero che nessuno si faccai mai del male con tale automatismo e\o la caldaia possa subire dei danni in conseguenza di un malfunzionamento....faresti un grossissimo favore all'assicuratore...
                            Comunque mi lascia molto basito il fatto che tu abbia già convenuto che la potenza è sufficiente, senza assolutamente tener conto di pompe e valvolame vario..ti stai basando solo sui pistoni...Pensare di fare due file di rastrelli invece che una sola, ovvero dal tuo disegno, tagliare a metà la parte intermedia dei rastrelli in modo da:
                            - Ottenere la possibilità di moto alternato dei due "rami" così da rendere molto più efficace il sistema
                            - Dimezzare la forza necessaria per spingere ogni rastrello con coneguente diminuzione delle pressioni in gioco e quindi di un impianto oleodinamico meno dispendioso energicamente parlando.
                            ACTROS
                            "CB COMINO"

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                            • #44
                              Actros, i sistemi a due rastrelli alternati li ho anche visti, e sicuramente saranno più efficaci.
                              Ora considera che i depositi in cui erano utilizzati avevano una larghezza minima di 7 m. il mio è 3.
                              Poi di quei sistemi non mi convince l'ancoraggio al suolo del binario, fatto con una U rovesciata libera in mezzo al materiale che la copre.
                              Il binario scorre in questa U capovolta, e sicuramente ci si infilerà qualcosa dentro.
                              Oltre al fatto che i rastrelli non oltrepassano quella U e quindi rimane una superfice, pari alla larghezza della U rovesciata dove i rastrelli non passano.
                              Ti allego foto per spiegare meglio il mio concetto.
                              In questo sistema a due binari ( ancora da rivedere) chiusi ci sta luce per il materiale contenuto nella vasca per 2-3 mm, come si vede nella figura:"" binario con ruote a V sezionato""
                              Sto cercando di vedere com'è possibile fare per chiudere questa luce ulteriormente.
                              Per quanto riguarda la potenza ho trovato su internet le formule per calcolare il lavoro, e facendo il calcolo prendendo in considerazione tutti i tre metri di materiale, non una fetta di 10 oppure 7 cm mi esce che:
                              L = (P*k) * s; Dove
                              P=Peso del corpo in Kg*(m/sec*sec);
                              k=Coefficiente di attrito; (adimensionale)
                              s=Spostamento (in metri)

                              Quindi L= 19000*0.97 ( gomma su asfalto di gran lunga superiore a quello di mais-cippato/ferro) *0.4 m ( ho ridotto ulteriormente per migliorare lo svuotamento) = 7372. a questo andrebbe aggiunto l'attrito antagonista del materiale che sta sopra la fetta da tagliare.
                              Ora, questo il lavoro che deve compiere per spostare tutti i 3 metri di mais/cippato.
                              Io invece, ne devo tagliare ""solo"" 7 cm, se con quella forza lo sposto tutto, non credi che utilizzando due cilindri con alesaggio 100 mm che in trazione a 150 bar raggiungono in totale: 17 tonnellate non siano sovradimensionati e di brutto ??
                              Usando il rastrello trasversale lungo dovrò curare quest'ultimo dato che sicuramente tenderà a flettere nel centro, ed anche questo lo ho presente.
                              Poi per la caldaia, questa ha una piccolo serbatoio ( fornito di serie con la caldaia) , che verrà posizionato 80 cm più in basso rispetto al piano dove lavorano i rastrelli ed il materiale per caduta finirà in questo serbatoio che dotato di coclea più estrattore a bracci ( forniti di serie con la caldaia) lo porta nel vano combustione.
                              mal che vada, la caldaia rimarrà senza combustibile.
                              Considera che ogni rastrello dei tre che vedi in foto è largo 175 cm ( come specificato nel pdf da cui ho preso la foto.
                              Ultima modifica di Corel; 16/10/2009, 12:28.

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                              • #45
                                Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                Actros, i sistemi a due rastrelli alternati li ho anche visti, e sicuramente saranno più efficaci...Poi di quei sistemi non mi convince l'ancoraggio al suolo del binario, fatto con una U rovesciata libera in mezzo al materiale che la copre.
                                Il binario scorre in questa U capovolta, e sicuramente ci si infilerà qualcosa dentro
                                Peccato che li vendono così e funzionano...poco male, i loro progettisti saranno stti sempre fortunati...
                                Oltre al fatto che i rastrelli non oltrepassano quella U e quindi rimane una superfice, pari alla larghezza della U rovesciata dove i rastrelli non passano.
                                Semplicemente la U (come la chiami tu) dista dal rastrello successivo di una distanza maggiore delle corsa dei rastrelli stessi. ne consegue che la corsa di tali sistemi è minore dello spazio tra due rastrelli. (ne avevi tenuto conto????)
                                Per quanto riguarda la potenza ho trovato su internet le formule per calcolare il lavoro, e facendo il calcolo
                                Scusa ma la Potenza non è la quantità di lavoro nell'unità di tempo? Ovvero per calcolare la potenza non va considerato anche il tempo per cui il lavoro verrà svolto?
                                E poi la potenza si calcola in Kg?
                                finirà in questo serbatoio che dotato di coclea più estrattore a bracci ( forniti di serie con la caldaia) lo porta nel vano combustione.
                                Sicuro che la coclea riuscirà a movimentare anche i noccioli? quant'è lunga quella coclea? fare metà piano del deposito inclinato ed utilizzare un altra coclea non ti pareva la soluzione economicamente migliore?
                                mal che vada, la caldaia rimarrà senza combustibile.
                                E tu al freddo...quindi saresti punto e a capo...
                                Ma sei sicuro che il cippato non si compatti col tempo facendo un cappello che gli eviti di scendere?
                                ACTROS
                                "CB COMINO"

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                                • #46
                                  Forse tutte questi argomenti di critica li ha già tutti calcolati.
                                  Si trovano sempre migliorie a vedere sistemi già funzionantissimi.
                                  Dai

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                                  • #47
                                    Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                                    Forse tutte questi argomenti di critica li ha già tutti calcolati.
                                    E se non li avesse calcolati?
                                    Originalmente inviato da Panizaro Visualizza messaggio
                                    Si trovano sempre migliorie a vedere sistemi già funzionantissimi.
                                    Ma se i sistemi già funzionantissimi ti evitano elucubrazioni mentali perchè non seguirli?
                                    ACTROS
                                    "CB COMINO"

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                                    • #48
                                      Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio

                                      Ed infatti questa è la prima regola per chi si autocostruisce le cose, non avendo competenza per poter fare calcoli esatti, ci si affida al sovradimensionamento.
                                      Cosa fattibile quando si realizza qualcosa a casa, e che molto spesso da risultati migliori della roba comprata, come giustamente sottolineava Panizaro.

                                      Ecco la dimostrazione dell'assurdo,come fai a sovradimensionare se non sai dimensionare?
                                      Sovradimensionato rispetto a cosa,alla tua immaginazione?
                                      Ricordiamoci che il punto di maggior resistenza di una catena,stà nel suo nello più debole.

                                      Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                      ma cosa assolutamente scondigliabile se si deve costruire qualcosa di grosso.ad esempio:
                                      Immagginate un palazzo di 5 piani con struttura in cemento armato, dove si utilizza il quadruplo del ferro necessario, o si utilizza per travi e pilastri cemento al 700-800, eccetera eccetera..

                                      Immagino che se tu domani dovessi decidere di costruire un palazzo di 5 piani,lo faresti così,ma come fai a metterci il quadruplo del ferro se non sai quanto dove e come và messo?
                                      E il cemento 700/800 cos'è?
                                      Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                      In virtù di questo sono passato da uno a due pistoni, .

                                      In virtù di cosa?
                                      Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                      ed ho abbassato l'altezza del rastrello da 10 a 6-7.
                                      Abbassando l'altezza del rastrello ho bisogno di minor forza di spinta, dato che la fetta da tagliare è minore, oltretutto la forza di spinta che è raddoppiata rispetto a quella iniziale grazie all'utilizzo di due pistoni. .
                                      Raddoppiati rispetto all'iniziale,ma se uno era già troppo perchè metterne due?
                                      E se due non bastassero?
                                      Due sono anche un raddoppio di componenti,un rischio inconvenienti in più.

                                      Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                      Quindi come potenza ci siamo, .
                                      Dov'è la potenza?..............................................
                                      Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                      • #49
                                        Originalmente inviato da Actros 1857 Visualizza messaggio

                                        Peccato che li vendono così e funzionano...poco male, i loro progettisti saranno stti sempre fortunati...
                                        Forse mi sono spiegato male, non ho detto che non funzionano, ho detto che sono montati in serbatoi enormi rispetto al mio, che ha misure 3x3x8, li parliamo di sebatoi con misure che di sola larghezza partono da 7 ed arrivano a fino a 9 metri.
                                        Di lunghezza partono dai 10 ed arrivano a 14 e di altezza partono dai 4.5 ed arrivano fino a 9 metri.
                                        Il mio rispetto a quelli è un giocattolo.
                                        Poi guarda che esistono anche serbatoi con rastrelli come voglio proggettarlo io con due binari laterali ti posto la foto.
                                        nella foto, il rastrello è inserito in un conteiner, e quindi come larghezza è molto vicino alle misure della mia vasca.
                                        Poi quella U rovesciata in pieno materiale sotto la quale scorre il binario come la vedi ?
                                        Non potrebbe causare problemi???
                                        Io se riesco a chiudere meglio il mio binario, creo un sistema che per me è nettamente migliore di quelli.

                                        Poi per il discorso della potenza dei pistoni, della forza, del lavoro, io in quei calcoli sono assolutamente ignorante, ti chiedo secondo te, due pistoni che in trazione hanno una forza di 17 tonnellate ( e due pistoni con alesaggio 100 mm con 150 bar ci arrivano) per spostare per 40 cm una fetta di cippato/mais sono sufficienti, sottodimensionati o sovradimensionati ??

                                        Originalmente inviato da Actros 1857 Visualizza messaggio
                                        Semplicemente la U (come la chiami tu) dista dal rastrello successivo di una distanza maggiore delle corsa dei rastrelli stessi. ne consegue che la corsa di tali sistemi è minore dello spazio tra due rastrelli. (ne avevi tenuto conto????)
                                        Qui ti sbagli.
                                        Qualunque sia la distanza tra la U rovesciata ed i rastrelli, ci saranno sicuramente dei rastrelli che lo spazio occupato dalla U non lo attraversano, proprio perchè impossibilitati dal farlo dalla larghezza della U.
                                        Ed infatti, ho trovato degli estrattori che hanno una sorta di pre-rastrello che serve proprio a questo. ti allego foto.


                                        Originalmente inviato da Actros 1857 Visualizza messaggio

                                        Sicuro che la coclea riuscirà a movimentare anche i noccioli? quant'è lunga quella coclea? fare metà piano del deposito inclinato ed utilizzare un altra coclea non ti pareva la soluzione economicamente migliore?
                                        Dato che non credo che posso allegare la foto della caldaia ( non voglio fare pubblicità)
                                        Ti spiego com'è fatta.
                                        La caldaia è una caldaia a biomassa onnivora.
                                        regolarmente certificata e quantaltro tantè che godrò del 55% di sgravio Irpef.
                                        Il costruttore certifica che può bruciare: Pellet, Cippato G50, Gusci, Nocciolo di oliva, segatura, trucioli, e sicuramente altro che adesso non ricordo.
                                        La caldaia ha un serbatoio di circa 3 m3 di serie, ma il produttore, mi ha detto che si può dimensionare a mio piacimento,( io devo rimpicciolirlo) alla cui base si trova un estrattore a bracci rotanti più coclea, quest'ultima è lunga più o meno 1 metro.
                                        Il piano del locale caldaia di dimensioni 4x8x4 si trova ribassato di 100 cm rispetto al piano della vasca/deposito, ed è provvisto di 3 ""bocche di lupo" di dimensioni 1.5x0.6 m per l'aereazione.
                                        Quindi io non devo fare altro che farmi la scorta di 19 tonnelate di combustibile, spingerlo attraverso la feritoia di uscita di tale deposito e farlo cadere per gravità nel deposito che la caldaia ha di serie, dove metterò un sensore: fotocellula, sensore di carico o altro ( questo se la vedrà il mio collega di lavoro)
                                        Mi comviene andare a toccare la meccanica della caldaia con coclee dirette deposito caldaia ??
                                        secondo me no.

                                        Originalmente inviato da Actros 1857 Visualizza messaggio

                                        E tu al freddo...quindi saresti punto e a capo...
                                        Ma sei sicuro che il cippato non si compatti col tempo facendo un cappello che gli eviti di scendere?
                                        Il cippato se immagazzinato con una percentuale di umidità superiore al 35% non solo tende a compattarsi, ma fermenta diventando inutilizzabile.
                                        Innanzitutto bisogna dotare il deposito di finestre per l'ereazione.
                                        Per poter essere stoccato in depositi interrati deve avere un'umidità non superiore al 25%.
                                        Tale scopo si raggiunge ""cippando legna secca "" oppure lasciando asciugare il cippato all'aperto e rivoltandolo con apposite macchine.
                                        Chi mi porta il cippato, è in condizioni di fare l'una e l'altra cosa vale a dire: cippare legna secca, stenderlo sul piazzale del suo stabilimento e rivoltarmelo.
                                        Per quanto riguarda il cappello o i ponti, nei siti che vendono cippato, dicono che l'alteza del deposito non deve essere maggiore di 1.5 volte la larghezza, se si rispettano queste regole non fa ponti o cappelli.
                                        Il mio serbatoio è largo 3 m quindi posso arrivare anche a 4.5 m di altezza, io mi fermo a tre quindi rientro ampiamente nei parametri.
                                        Actros, mi piace discutere con te, ti poni in maniera molto critica, ed a me serve proprio questo: una persona che passi al setaccio la mia idea, in questo modo se eventualmente ho omesso qualcosa, magari riuscirò ad accorgemene prima.
                                        Poi non sottovalutare le possibilità dei seguaci del: ""Diy" ( do it yoursel).

                                        Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio

                                        Ecco la dimostrazione dell'assurdo,come fai a sovradimensionare se non sai dimensionare?


                                        L = (P*k) * s;

                                        L= 19 t*0.97*0.4m= 7.3 tonnellate.

                                        Ed il K 0.97 è quello di gomma su asfalto, ben superiore a quello di Mais/cippato su ferro.

                                        Con questo sposto tutte e 19 le tonnellate di Mais/cippato

                                        é giusto questo conto ?

                                        Se è sbagliato tutti i miei ragionamenti vanno a farsi benedire.

                                        Se è giusto dato che devo tagliarne solo una fetta di 7 cm e non spingere tutti e 3 i metri, già 7.3 tonnellate sarebbero sovradimensionate, per 7 cm io ne uso 17 tonnellate di spinta, sempre se il conto iniziale è giusto, sono sovradimensionati o no ?.

                                        Uso due pistoni, per il semplice fatto che avevo chiesto al mio amico 1 solo pistone, dopo avergli spiegato per sommicapo il progetto me ne ha portati 4 di pistoni, ne uso due per il rastrello e due per la botola di carico e scarico.

                                        Questo proprio se dovesse capitare un compattamento del materiale( ecco da qui l'idea di utilizzare binari ferroviari oppure il profilo a doppio C delle scale esterne antincendio)

                                        Entrambi sarebbero sufficientemente resistenti per sopportare carichi trazione/spinta molto più gravosi di quelli che servono a me.


                                        Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio

                                        sovradimensionato rispetto a cosa,alla tua immaginazione?

                                        Ricordiamoci che il punto di maggior resistenza di una catena,stà nel suo nello più debole.




                                        Non ho usato l'immaginazione sono andato a cercarmi le formule per il calcolo del lavoro, un primo appoggio lo ho.

                                        Te lo richiedo, la formula secondo la quale, mi servirebbero 7.3 tonnellate per spostare tutti i tre metri di mais è corretta o è sbagliata ?





                                        Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio

                                        E il cemento 700/800 cos'è?
                                        700/800 significa 700/800 kg a m3 di sabbia.

                                        Il mio deposito è fatto con cemento 350 vale a dire 350 kg a m3.

                                        Tra chi fa lavori in muratura ci si capisce al volo se si dice cemento a 200-300-350.

                                        Ho sbagliato a non precisare







                                        Se ti fai un giro su internet trovi roba realizzata in ""DIY"" che è strabiliante.
                                        Ultima modifica di Corel; 16/10/2009, 12:28.

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                                        • #50
                                          Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio

                                          Te lo richiedo, la formula secondo la quale, mi servirebbero 7.3 tonnellate per spostare tutti i tre metri di mais è corretta o è sbagliata ? .
                                          Non l'ho neppure guardata,dovresti saperlo tu.
                                          Ma indipendentemente da questo una formula da sola non serve a nulla.
                                          Mettendo una variabile incerta già si ipoteca il risultato,mettendone due lo si rende indefinibile .
                                          Tu sembri sicuro solo di quello che non sai e che trovi in internet.






                                          Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                          700/800 significa 700/800 kg a m3 di sabbia.

                                          Il mio deposito è fatto con cemento 350 vale a dire 350 kg a m3.

                                          Tra chi fa lavori in muratura ci si capisce al volo se si dice cemento a 200-300-350.

                                          Ho sbagliato a non precisare
                                          .
                                          Purtroppo di cemento sò poco,solo non ho ho mai sentito nessuno ipotizzare le percentuali che indichi,neppure che si faccia cemento e sabbia per gettate.
                                          Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                          • #51
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                                            Non l'ho neppure guardata,dovresti saperlo tu.
                                            Ma scusa allora se nemmeno la hai guardata come fai a dire tutte quelle cose ?
                                            Appunto per questo ho chiesto sul forum.
                                            Nel momento in cui conosco la forza necessaria che mi serve per spingere e tirare, considerando attriti vari e pesi vari rastrello compreso.
                                            Nel momento in cui so i carichi di lavoro: spinta-trazione che l carpenteria metallica può sopportare, il gioco è fatto.
                                            Se tu ritieni che 17 tonnellate di spinta nel lavoro più gravoso ( spingere fuori il mais ) non siano sufficenti, dimostramelo con formule e calcoli, altrimenti, le mie teorie sul presunto funzionamento, sono pari alle tue sul presunto non funzionamento.

                                            Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio
                                            Mettendo una variabile incerta già si ipoteca il risultato,mettendone due lo si rende indefinibile .
                                            Tu sembri sicuro solo di quello che non sai e che trovi in internet.
                                            La variabile non è nè incerta nè ipotetica si basa, sui principi delle leggi sul modo di Newton, che indipendentemente dal fatto che te le dica il premio nobel per la fisica, o le trovi su internet sono sempre quelle.


                                            Originalmente inviato da mefito Visualizza messaggio

                                            Purtroppo di cemento sò poco,solo non ho ho mai sentito nessuno ipotizzare le percentuali che indichi,neppure che si faccia cemento e sabbia per gettate.
                                            Il cemento per gettate visto che non era questo l'argomento so benissimo che non si impasta con la sabbia, ma con quello che da noi si chiama ""misto"" ( sabbia e ciotoli delle dimensioni opportune) e cemento.

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                                            • #52
                                              Le variabili nel tuo caso sono tutte quelle cose che non conosci e allora prendi a caso.
                                              Da quel che scrivi pare tu non abbia grande esperienza in nessun campo,un conto è teorizzare,un'altro asserire di costruire e voler costruire.
                                              Insomma,sembra manchino le fondamenta,tutto ciò che asserisci è vago o preso da internet.
                                              Se ti si chiedono foto asserisci di non avere la digitale,permetti che siano più i dubbi sulle tue intenzioni delle dimostrazioni.
                                              Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                              • #53
                                                Scusa Mefito, ma continuo a non capire.
                                                Io sto chiedendo :
                                                per il sistema a rastrelli che ho intenzione di realizzare, in una vasca 3x3x8 m, con 19 tonnellate di materiale, dovendone tagliare e spingere una fetta di 7 cm, per 40 cm , quale forza dovrebbe esercitare il pistone o i pistoni per spingere questa fetta ?
                                                Io ho ipotizzato 7.3 tonnellate, mi sono procurato due pistoni alesaggio 100mm e corsa credo 80 cm visto che il cilindro è lungo 102 cm.
                                                Tu invece di farmi capire conti alla mano che mi sbaglio, che ho ragione, oppure che sono fuori strada completamente, mi chiedi foto, parli di teoria, e di assurdità e di altra roba.
                                                Te lo ripeto, se sei pratico delle leggi della dinamica , del moto e quantaltro, dimostrami conti e formule alla mano che i due pistoni sono sottodimensionati, sovradimensionati o normodimensionati, che poi al resto ci penso io.
                                                Le mie teorie dici che sono campate sul nulla, ammettendo per assurdo che sia vera questa cosa, se non mi mostri qualche conto formula alla mano che lo confermi, le tue teorie sono altrettanto basate sul nulla nè più nè meno di quanto non lo siano le mie.
                                                Poi, se poi possiedo o non possiedo abilità e manualiità nel saper realizzare la cosa sono problemi miei.
                                                Io, considerando attriti, altezza dei rastrelli, peso complessivo del rastrello, desidererei solo sapere la forza di questi pistoni e basta nulla più.

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                                                • #54
                                                  Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                                  Scusa Mefito, ma continuo a non capire.


                                                  Le mie teorie dici che sono campate sul nulla, ammettendo per assurdo che sia vera questa cosa, se non mi mostri qualche conto formula alla mano che lo confermi, le tue teorie sono altrettanto basate sul nulla nè più nè meno di quanto non lo siano le mie.
                                                  .
                                                  Ma io non ho teorie,esprimo solo le mie perplessità su questa discussione .
                                                  Vuoi solo commenti favorevoli?
                                                  Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

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                                                  • #55
                                                    Originalmente inviato da Actros 1857 Visualizza messaggio
                                                    Semplicemente la U (come la chiami tu) dista dal rastrello successivo di una distanza maggiore delle corsa dei rastrelli stessi. ne consegue che la corsa di tali sistemi è minore dello spazio tra due rastrelli. (ne avevi tenuto conto????)
                                                    Se ci fai caso alla foto, la U indicata con la freccia nera, dietro ha un rastrello.
                                                    Ebbene, quel rastrello non potrà mai andare oltre quella U capovolta.
                                                    Allo stesso tempo il rastrello che sta immediatamente avanti alla U capovolta indicata con la freccia nera, nella corsa all'indietro non potrà mai sorpassare la U.
                                                    Ne concludo, e questa in maniera certa, che lo spazio pari alla larghezza della U capovolta, non può essere assolutamente ""spazzato"" dai rastrelli, di conseguenza ci sta un buco nel sistema.
                                                    Nel mio sistema, a binari coperti, ammesso che riesca a migliorare l'emeticità del binario, non è presente nessun buco, in qunto i rastrelli sono a 40 cm, e la corsa del pistone è 80 cm.
                                                    Quindi come vedi, come giustamente diceva Panizaro, se si osserva bene qualche miglioria si riesce ad apportarla sempre.
                                                    Ora tutti i sistemi che ho trovato su internet sono ancorati al fondo in questa maniera, l'unico che supera questo problema è quello con quelli che io ho chiamato prerastrelli che come vedi riescono a scavalcare la U capovolta.
                                                    Quindi quello che non ha ponderato bene il caso non sono certo io.
                                                    Ultima modifica di Corel; 16/10/2009, 12:28.

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                                                    • #56
                                                      Tu evidentemente non hai mai visto funzionare un tale sistema e nemmeno un semirimorchio a piano mobile. Per questo fai il discorso della U rovesciata....
                                                      I rastrelli non porteranno MAI ad avere tutto il materiale espulso, sicuramente ti rimarrà tanto materiale da arrivare al filo superiore dei rastrelli, sia che ci sia la U rovesciata sia che ci siano le ruote come vuoi fare tu.
                                                      Spero che almeno questo concetto ti sia chiaro.
                                                      ACTROS
                                                      "CB COMINO"

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Uomo avvisato........torno a sconsigliare vivamente le ruote . Hai idea di quante ruote/cuscinetti spacchino i noccioli di pesca sulle terrazze laterali estensibili dei carri raccoglifrutta ??
                                                        E per gli altri prodotti sono quasi sicuro che il discorso non cambi molto.

                                                        Il fatto che tu cerchi di schermare le ruote il più possibile , ti porterà al problema paradossale che tutto quello che riuscirà ad entrare ( anche se poco ) non sarà poi più in grado di uscire .

                                                        Non dire che non te l'avevo detto

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                                                        • #58
                                                          Originalmente inviato da Actros 1857 Visualizza messaggio
                                                          Tu evidentemente non hai mai visto funzionare un tale sistema e nemmeno un semirimorchio a piano mobile. Per questo fai il discorso della U rovesciata....
                                                          I rastrelli non porteranno MAI ad avere tutto il materiale espulso, sicuramente ti rimarrà tanto materiale da arrivare al filo superiore dei rastrelli, sia che ci sia la U rovesciata sia che ci siano le ruote come vuoi fare tu.
                                                          Spero che almeno questo concetto ti sia chiaro.

                                                          Certo che rimarra materiale pari all'altezza dei rastrelli , a meno che il movimento di rientro sarà talmente veloce da far saltare il materiale ( cosa impossibile), ma la stessa cosa accade anche ai sistemi di 25000 euro.
                                                          Il mio appunto era sul fatto che tu dicevi che in quei sistemi non ci stava il buco a cui accennavo io
                                                          vedi che se ci si perde tempo un difetto lo si trova anche a quelli.


                                                          Originalmente inviato da michelelimoso Visualizza messaggio

                                                          Il fatto che tu cerchi di schermare le ruote il più possibile , ti porterà al problema paradossale che tutto quello che riuscirà ad entrare ( anche se poco ) non sarà poi più in grado di uscire .

                                                          Non dire che non te l'avevo detto
                                                          Si ma infatti il problema dell'ermeticità dei binari, , è il nocciolo della questione.

                                                          Visto che siamo in tema di ossi di pesca la metafora mi sembra azzeccatissima.
                                                          Anche se l'ermeticità è buona si potrebbe prevedere una pulizia annuale, non è malvagia come ipotesi.
                                                          Considera che lo spazio del binario da terra sarà di un paio di millimetri, non è che ci stanno centimetri di luce.

                                                          p: s:
                                                          forse mi è venuta un'idea che unisce l'ermeticità del sistema a scorrimento ed il basso attrito del sistema a ruote.
                                                          Che ne dici se in quei due millimetri di spazio ci piazzassi una bella guarnizione a spazzola ???
                                                          Ultima modifica di Corel; 16/10/2009, 12:28.

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                                                          • #59
                                                            Originalmente inviato da Corel Visualizza messaggio
                                                            Certo che rimarra materiale pari all'altezza dei rastrelli , a meno che il movimento di rientro sarà talmente veloce da far saltare il materiale ( cosa impossibile), ma la stessa cosa accade anche ai sistemi di 25000 euro.
                                                            Il fatto che accada anche ai sistemi progettati da altri significa che a nessuno interessa risolverlo. E che quindi va bene così.
                                                            vedi che se ci si perde tempo un difetto lo si trova anche a quelli.
                                                            Bisogna vedere se è un difetto o fa parte del normale funzionamento, e quindi non considerabile come difetto.
                                                            Tu vuoi perseguire la strada delle ruote... buon per te..ma hai per caso visto come sono fatti quelli dei produttori? Hanno le ruote? Se non le hanno, ti sei chiesto il perchè?
                                                            Per quale diamine di motivo insisti nel voler utilizzare le ruote/(con i problemi che ne conseguono) quando basterebbe uno scorrimento guidato su due piani?
                                                            Si ma infatti il problema dell'ermeticità dei binari, , è il nocciolo della questione.
                                                            A mio parere è un problema che ti stai creando per nulla, solo perchè hai il paraocchi sulla soluzione con le ruote...
                                                            forse mi è venuta un'idea che unisce l'ermeticità del sistema a scorrimento ed il basso attrito del sistema a ruote.
                                                            Che ne dici se in quei due millimetri di spazio ci piazzassi una bella guarnizione a spazzola ???
                                                            Classico discorso di chi, pur di non cambiare la propria pensata si va ad infilare in cunicoli da cui difficilmente ne uscirà vincitore...
                                                            ACTROS
                                                            "CB COMINO"

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                                                            • #60
                                                              Originalmente inviato da Actros 1857
                                                              A dir la verità poi ha cominciato a delirare sui sistemi di scorrimento. Visto che lui la formula pensa di averla trovata allora ti chiedo, perchè venire a cercare certezze qua quando lui dice di avere già raggiunto il suo scopo con quella formula.
                                                              ...
                                                              Questo non corrisponde al vero, meno male che verba volant scripta manent.
                                                              Ho detto sin dall'inizio che chiedevo consigli, e che le cose erano ancora in fase di progettazione.
                                                              Non ho detto che ho trovato la panacea ai sistemi di scorrimento.
                                                              Anzi ho aggiunto che l'ermeticità del mio sistema era il vero nocciolo della questione.
                                                              Se fossi ( congiuntivo) riuscito a migliorarla, avrei creato ( condizionale) un sistema di scorrimento migliore.
                                                              Questo è tutto tranne che delirare, è una maniera critica e costruttiva di come risolvere il problema.

                                                              ......................... A proposito, forse ho trovato un qualcosa che migliora ancora il mio binario... al prossimo post il disegno.

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