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Mais: agronomia e tecniche colturali

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  • matteoFVG
    ha risposto
    si, per i mais non irrigui, si usano generalmente varietà a ciclo breve, massimo 120 giorni, la casa produttrice non centra, ma nella mia zona si è visto che la KWS trattata allo stesso modo della PIONEER fa molto di più risultato. cmq quest'anno nelle nostre zone il mais non irriguo farà 60-100 quintali ettaro.

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  • grego
    ha risposto
    eh magari... nella zona dove hanno effettuato tale raccolto il terreno è molto ricco in scheletro e, dopo un avvio di stagione promettente anche per il mais in asciutta, ormai tutti gli appezzamenti sono completamente secchi...

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  • pablito
    ha risposto
    penso che la tua sia una zona molto piovosa e fresca.............

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  • grego
    ha risposto
    ho sentito parlare del primo raccolto di mais non irriguo nella mia zona: con mais pioneer p12, trebbiato il 07-08, parlano di 126q/ha... io sinceramente sono un po'scettico, non prendo posizioni...

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  • mefito
    ha risposto
    Originalmente inviato da matteoFVG Visualizza messaggio
    noi lo seminavamo, fino a qualche anno fa, ma l'abbiamo eliminato tutto. quest'anno abbiamo messo solo 1 ha e gli altri tutti irrigui.
    Da come scrivi,sembra di leggere che esistono varietà specifiche per asciutto,ti sarei grato se le indicassi.

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  • matteoFVG
    ha risposto
    noi lo seminavamo, fino a qualche anno fa, ma l'abbiamo eliminato tutto. quest'anno abbiamo messo solo 1 ha e gli altri tutti irrigui.
    le varietà sono molto molto precoci 115-120gg della KWS e le concimazioni uguali a quelle del mais irriguo

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  • rumino
    ha risposto
    Coltivare mais

    c e qualcuno che ne semina senza irrigazione?
    quale varieta ?
    che concimazione
    ecc
    Ultima modifica di GiancaMI; 04/09/2007, 20:43.

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  • jag
    ha risposto
    Originalmente inviato da sandro
    su questo sito, http://www.monosemplt.com/, ho visto che con un apposita seminatrice seminano il mais a file binate,qualcuno di voi ne sa di + su questa tecnica?.
    ma qual è il vantaggio di questo tipo di semina?

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  • bcs
    ha risposto
    unito: semina mais

    ciao l'anno prossimo volevo seminare un po di mais!!!
    visto che ne so poco o niente volevo sapere in che mese si semina????
    ciao ciao grazie
    Ultima modifica di Filippo B; 09/09/2005, 01:03.

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  • sandro
    ha risposto
    su questo sito, http://www.monosemplt.com/, ho visto che con un apposita seminatrice seminano il mais a file binate,qualcuno di voi ne sa di + su questa tecnica?.

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  • Gianpi
    ha risposto
    L'erba medica può essere seminata con una seminatrice da grano (consigliato) oppure a spaglio (con lo spandiconcime), la semina deve essere seguita da una rullatura e il terreno deve essere preparato abbastanza bene.
    Per quanto riguarda il perido migliore in generale la medica può essere seminata durante tutta la stagione primaverile estiva però anche qui esistono due perodi durante i quali la medica viene frequentemente seminata:
    fine estate (ultima settimana di agosto fino al max 15 settembre) è necessario non far vavnzare troppo la stagione xchè le piantine se troppo piccole potrebbero essere scalzate dal gelo. Normalmente viene usato questo periodo dalle aziende zootecniche dopo la triciatura del mais (anche se qui dipende molto dalle condizioni climatiche) oppure dopo una varietà di mais precoce (classe fao 300 - 400). Ha il vattanggio che l'anno successivo il medicaio è già bello e pronto e non si perdono di 60 giorni che intercorrono tra la nascita ed il primo sfalcio.
    primavera (prima settimana di marzo) la più usata anche se come dicevo di solito si perde un taglio rispetto alla semina autunnale.
    Io ho seminato sia a primavera che a fine estate e devo dire che se si riesce a seminare in tempo conviene a fine estate però sempre attenzione a non superare la metà di settemebre....
    Il quantitativo di seme dipende molto dal tipo di terreno, da come è lavorato, dalla sua composizione (scordati di seminare medica in terreni anche solo leggermente acidi)......il migliore sistema è farsi consigliare dal tecnico dell'agraria dove ti rifonrisci.

    La perdita della foglia è una caratteristica di tutte le leguminose che sono abbastanza difficili da trattare meccanicamente.....comunque ti posso dare un paio di regole generali:
    - sfalciare usando una falciacondizionatrice: fa in modo che il fusto e le foglie si secchino assieme (il fusto ha il vizio di rimanere verde se tagliato con una falciatrice normale mentre le foglie partono)
    - evitare il più possibile operazioni come la rivoltatura....sono operazioni violente.....io di solito la rivolto subito dopo averla tagliata quando è ancora verde.
    - probabilemte imballare alle 8 di sera è un pò troppo tardi....anche se qui dipende dalla stagione comunque è bene evitare le ore + calde della giornata, l'ideale sarebbe una rotopressa a cinghia a cuore tenero e regolare la velocità del trattore in modo da sbattere il meno possibile la balla (di solito dai 7 ai 12 km/h anche se dipende dal trattore, dalla rotopressa e dalle dimensioni dell'andana).
    - ultimo ma importantissimo: GUARDA LE PREVISIONI DEL TEMPO!!!!!!!

    I prodotti conservannti usati di solito sono compsti acidi in grado di evitare le fermentazioni all'interno delle balle (muffe funghi e quindi tossine) io le ho provate ma a meno di non usarle in quantità industriali non servono a molto. L'importante è imballare quando il prodotto è secco.

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  • Giuseppe61
    ha risposto
    Seminare e raccogliere l'erba medica

    Ho intenzione di convertire un paio di ettari da seminativo ad erba medica. A tal proposito i miei dubbi sono i seguenti:
    Qual'è il periodo migliore per la semina?
    Quanti kg di seme per ettaro e come spargerlo??
    Quali accorgimenti per evitare la perdita del fogliame durante la lavorazione per l'essiccazione??
    E vero che si passa sull'erba falciata con prodotti antimuffa per poter imballare il prodotto prima che questo sia completamente essiccato???
    Quanti anni potro raccogliere senza riseminare???
    Grazie in anticipo a chi vorra partecipare la propria esperienza

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  • Pedro 75
    ha risposto
    limitiamo i costi.

    non so voi, ma con quello che si ottiene dalla vendita del prodotto,meno lavoriamo e megli è. io aro in autunno dopo una buona concimazione organica,in primavera passo l'erpice a molle(da noi si chiama cosi,penso che sia il vibro)e metto 3 q. di 20.10.10 + 3% zolfo per ettaro. dopo di che erpice a molle e semina.rincalzatura con concime su fila(urea idem sopra). nei nostri terreni(ghiaia e terra rossa) si ottengono rese di 150/180 q. per ettaro tenendo sempre sotto occhio la siccita.ho provato a aumentare le dosi di concime,ma il risultato non cambia! per me è importantissimo impostare il discorso su una semina precoce.Prima la tolgo dal campo e meno la devo bagnare,senza contare che se non becchi le piogge autunnali qualche punto in piu lo fai.

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  • Mr. contoterzo
    ha risposto
    questo è il nostro metodo....
    Aratura(va in base al terreno,se ci sono pietre,acqua,ecc....)
    dopo una bella spianata,cosi il lavoro restera anche più comodo,oltre al fattore più importante e cioè richiudere e ricompressare la terra,che altrimenti potrebbe restare,per così dire "spugnosa"!!!!
    per il mais non consiglio una terra finissima(che al momento deklla nascita e con la prima "annaffiata" ),renderebbe la pianta di mais molto fragile....quindi eviterei gli erpici rotanti.....con dei semplici trainati(in alcuni casi si rende necessario passarlo due volte,in caso di zolle troppo poco frantumate,ma senza esagerare!!!!)in questo caso a seconda della terra si
    dovrà registrare il terzo punto,corto=più mordente e quindi di rottura(se ci sono molte pietre,accorciatelo parecchio)più lungo=lavoro di semplice movimentazione della terra.
    il rullo è molto importante ma senza esagerare,quindi il terzo punto non teniamolo eccessivamente lungo,altrimeti anzichè sgretolare,non faremmo altro che schiacciare!!!!
    Cosa molto importante con l'arpice e di andare in direzione della semina(provate voi a pinatre con una 8 0 12 file quando il tipo con l'erpice e passato alla caxxo).
    Dopodichè giu di semina!!!!!
    La semina è il lavoro più delicato in assoluto per un contoterzista(se si sbglia sono caxxi amari ).
    per seminare(bene)bisogna essere molto esperti e attenti,bisogna tener conto di come si bagnerà il mais,da dove arriverà l'acqua(questo e fondamentale)poi si semina in tale direzione....avanti e indietro!!!!le testate,inizialmente non sono fondamentali.....tanto andranno rifatte!!!!se il campo non e perfattamente rettangolare,visogna sempre guardare l'acqua da dove arriverà,seminare in tale direzione,e se arrivate storti,non dovete preoccuparvi....tanto le testate si ripassano solitamente con almeno tre macchinate(con una 8file!!!)
    Molto importanti sono gli argini,che non facciamo con un attrezzo a sollevamento idraulico sul davanti del trattore!!!

    Ho saltato molti pezzi.....ma dovrei scrivere un libro.....
    spero di esservi stato legermente d'aiuto!!!!

    un'altra cosetta....a differenza di molti noi lavoriamo tutti insieme
    nel senso che arriviamo tutti insieme,ariamo,spianiamo,concimiamo,erpice,erpice più fine,seminiamo,diserbiamo,(avolte passiamo il rullo),e ce ne andiamo!!!!!
    naturalmente per i clienti che serviamo dalla A alla Z,nel mentre altre due seminatrici lavorano,su terreni preparati,e altri nostri trattori preparano terreni,livellano,ecc....
    Ultima modifica di Potionkhinson; 11/01/2010, 19:12. Motivo: uniti post consecutivi.

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  • sandro
    ha risposto
    per cotenere i costi facciamo cosi:cocimazione orgaica,aratura 25cm,concimazione18-46,erpice rotante,semina con diserbo immediato,sarchiatura con rincalzo e urea.

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  • agroprima 6.16
    ha risposto
    Da noi si fa cosi:
    - aratura 35 cm in primavera (adesso)
    - fresatura
    - concimazione
    - erpicatura con erpice a denti fissi
    - fresatura
    - erpice rotante
    - semina
    - eventuale rullatura

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  • Gianpi
    ha risposto
    Originalmente inviato da jag
    x gianpi
    di dove sei? friuli?Ieri 21.44
    E proprio friulano sono...se voi scoprire dove sono prendi una cartina, cerca spilimbergo, tira una linea verso est (verso udine), poi prendi s.daniele e tira una linea verso il basso...e all'incrocio delle due semirette (o quasi) trovi Flaibano

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  • Globus
    ha risposto
    Da me così:
    -Aratura 40 cm
    -Passaggio con erpice rotante
    -Eventuale concimazione
    -Erpicatura
    -Semina con concimazione e diserbo localizzato con la seminatrice

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  • jag
    ha risposto
    x gianpi
    di dove sei? friuli?

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  • Gianpi
    ha risposto
    La tecnica agronomica che usiamo qui è molto semplice:
    Eventuale concimazione orcanica (letame o liquame);
    Aratura a 35 cm;
    Concimazione chimica (K2O)
    Una o due passate di vibro (si corre + che si può);
    Semina;
    Diserbo pre emergenza o post emergenza precoce;
    Diserbo (se necessario) post emergenza;
    Urea a volontà;

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  • Pacio
    ha risposto
    Qui da noi i solito per il mais vengono eseguite queste lavorazioni: concimazione organica, aratura 35-40 cm, passata con il vibrocoltivatore, e poi la semina, con concimazione chimica, e successivamente diserbo. (alcuni hanno la botte del diserbo assieme alla seminatrice). Erpici rotanti ce ne sono pochi che li usano qui intorno.

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  • GiancaMI
    ha risposto
    Qui la semina del mais si esegue con questa agrotecnica
    1 Aratura a 35 cm
    2 calcitazione
    3 passata di vibro
    4 rullatura
    5 concimazione
    6 seconda passata di vibro
    7 semina

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  • Benny69
    ha risposto
    Il mais è una pianta che non ha particolari problemi, quindi puoi seminarlo più o meno come ti pare..... io il terreno l'ho lasciato stare, perchè le zollette ci ha pensato il gelo.... poi può succere che passando il terreno prima della semina, se poi non piove, non nasce niente in quanto i primi 5 cm sono già asciutti... dipende comunque dal tipo di terreno (c'è argilla ed argilla, poi cambia molto anche la quantità di limo che può creare problemi..). Il mio consiglio è di farla asciugare un pò e poi seminare, e per gli anni a venire, di sistemarla un mesetto o anche più prima della semina, in modo che il terreno faccia in tempo a ricevere un pò di pioggia ed a compattarsi da solo. Evita se puoi l'erpice rotante... molto meglio l'erpice snodato per affinare o un vibro leggero, spendi la metà in tempo e gasolio. Regoli la seminatrice a circa 5 cm di profondità e poi basta, non c'è altro da fare....

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  • j.beer
    ha risposto
    La marca a dir la verità nn la sò, ho comprato l'attrezzo di seconda mano e nn ha etikette o cose varie..proverò a indagare quando ho tempo..(è blu)

    ti dico come è fatta, cioè in maniera un po strana..

    Presenta 3 file di 7 denti, ma mentre le ultime 2 sono quelle classike sottili da finitura, la prima fila è dotata di denti + grossi e ke vanno più in profondità 5-7 cm dippiù nn molto..presenta poi due rulli sfalsati, il secondo un pò + in basso..questa distanza nn si può modificare..inoltre il secondo rullo è collegato al primo da una specie di ammortizzatori (2 molle arrugginite spesse) ke comunque fanno il loro lavoro..adesso nn ricordo nemmeno se irulli sono regolaboli in altezza, ma penso (spero) di si..
    i denti iniziali di profondità originali nn erano rinforzati e si sono rotti.. li ho sostituiti con quelli di un eestirpatore + piccolo ke mio padre costruì circa 30 anni fa..vanno un pelo meno sotto ma nn cambia niente almeno nn si rompono..scusami se nn ti so dire la marca, indagherò, anke se presumo sia un costruttore locale..

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  • johndin
    ha risposto
    Potresti provare a sollevare il rullo dell'erpice se ce l'ha

    Che erpice usi?
    Ultima modifica di Potionkhinson; 11/01/2010, 18:49. Motivo: uniti post consecutivi.

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  • j.beer
    ha risposto
    Io faccio seminare dal contoterzista così o risolto i problemi..(seminare con la superfriuli a 2 file meccanica a dischi nn mi sembra + il caso, anke se lo zio con il deutz 3006 lo faceva pure bene )..noto ke le testate vengono lasciate sempre per ultime, anke perke in così, dati gli spazi di manovra si può capire se basta una o piu' passate..se il campo nn ha una forma perfettamente geometrica.. dove e storto si incrociano le passate (senza esagerare).. tanto poi con la sarchiatrice dove la piante sn troppo fitte vengono eliminate..

    NN ho terreni argillosi, qua dopo l'aratura, di solto passo con l'estirpatore popi butto il concime chimico poi ripasso ancora.. utilizziamo solo un estirpatore per tutte e due le passate, da finitura max 15 cm di prefondità..il terreno pero diventa veramente fine se nn piove quasi sabbioso..quali sono poi gli svantaggi nello sviluppo delle piante??? come potrei fare per nn affinare tanto il terreno..? (passando con lo stesso attrezzo 1 volta si ottengono medesimi risultati)
    Ultima modifica di Potionkhinson; 11/01/2010, 18:44. Motivo: uniti post consecutivi.

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  • rispunslen
    ha risposto
    Grazie a tutti! Ho passato l'erpice rotante e il risultato non è male, anche se in alcuni punti è fin troppo fine. Poi ho fatto una prova di semina, ma ho notato che in alcune zone (quelle non pestate dal trattore con la rotante) la seminatrice affonda molto e ci sono delle zollette umide che spesso vengono schiacciate nel solco di semina dai dischi posteriori. A me non sembra il massimo...
    Dite che dovrei aspettare un po' che asciughi o dovrei fare altro?

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  • Gianpi
    ha risposto
    Qua visti i sassi non possiamo affinare il terreno molto (una volta si usavano gli erpici rotanti ma visti gli alberi cardanici avvolti su se stessi, le frizioni cotte, i bulloni di sicurezza spaccati sono stati accantonati) ma comunque ho notato che anche con una lavorazione piuttosto grezza il mais e la soia non hanno grossi problemi...le cose cambiano invece con semi piccoli tipo erba medica, panico, sorgo ecc... dove bisogna fare un investimento abbastanza elevato per ottenere buone rese.

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  • challenger
    ha risposto
    tutto ok

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  • rispunslen
    ha risposto
    Il fatto è che io un intervento devo farlo perchè avendo passato l'estirpatore sono rimasti tutti i segni del passaggio.. Avrei intenzione di fare un passaggio leggero e rapido con un erpice rotante, giusto per spianare bene.. sbaglio?

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