Ciao a tutti cercavo un topic apposito e questo è quello più attinente che ho trovato.
In questi giorni mi hanno finalmente pagato il mais della scorsa campagna.
Beh da mettersi le mani nei capelli.
Premessa: io do il mais al trebbiatore il quale oltre a trebbiarlo lo essicca e me lo vende e io prendo quello che rimane dedotte le spese.
Consegnati 333 qli di verde al 27% di umidità.
solo portarlo sotto al 15% ti costa un botto, le spese sono riferite alla raccolta o anche quelle di semina ?
Ciao a tutti cercavo un topic apposito e questo è quello più attinente che ho trovato.
In questi giorni mi hanno finalmente pagato il mais della scorsa campagna.
Beh da mettersi le mani nei capelli.
Premessa: io do il mais al trebbiatore il quale oltre a trebbiarlo lo essicca e me lo vende e io prendo quello che rimane dedotte le spese.
Consegnati 333 qli di verde al 27% di umidità.
Dedotte le spese mi è stato consegnato un assegno di 2500 euro iva compresa (autofattura).
Alla fine sono 7,6 euro al quintale di verde.
A me sembra poco. Qualcuno può darmi un parere? So che è stata una campagna brutta per il mais ma uno schifo del genere non mi era mai successo
è mais da seme, per ottenere la varietà voluta si evita di impollinare con le piante cimate ma ci devono essere per forza delle file con il pennacchio altrimenti la pannocchia mica si riempie
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avevo in mente la stessa domanda da parecchi giorni
Ok grazie del consiglio! Intanto nel frattempo visto il prezzo del mais nei prossimi giorni insileremo un po di mais che doveva essere destinato alla vendita.
Mia esperienza,il ciclo breve ha tanti più vantaggi quanto più c'è rischio di carenza d'acqua in estate,permette alla pianta di chiudere il ciclo prima del rischio di stress idrico.
Se non c'è rischio di stress idrico,salvo esigenze particolari,si vanno a "raddoppiare" i costi ed i rischi,senza un reale potenziale produttivo.
I conti che fanno bilancio sono a consuntivo.
quoto in pieno ............non conviene ...........salvo eccezioni già citate
Mia esperienza,il ciclo breve ha tanti più vantaggi quanto più c'è rischio di carenza d'acqua in estate,permette alla pianta di chiudere il ciclo prima del rischio di stress idrico.
Se non c'è rischio di stress idrico,salvo esigenze particolari,si vanno a "raddoppiare" i costi ed i rischi,senza un reale potenziale produttivo.
I conti che fanno bilancio sono a consuntivo.
Volevo chiedere se qualcuno di voi ha esperienze di mais precoci da trinciato, tipo ronaldinho. Perché stavamo valutando per il prossimo anno, in modo da avere del trinciato molto precoce e poi fare un secondo raccolto tipo erbaio o addirittura mais. Che produzioni per ha si possono avere? Secondo voi ne vale la pena? Grazie in anticipo.
infatti non ho espresso certezze ma un'ipotesi personale.....
Era evidente che fosse una semlice ipotesi.
Il senso del mio messaggio era che non sappiamo nulla delle condizioni di quel mais,per mia esperienza (e con risultanze dei monitoraggi di quest'anno)si può escludere che sia da imputare a diabrotica.
Nessuno che non conosca la storia di quel mais può esprimere certezze,salvo (a parere personale) che si può escludere essere un problema di diabrotica.
infatti non ho espresso certezze ma un'ipotesi personale.....
ho scelto il costanza perchè inizialmente non era programmato il fatto di venderlo come trinciato in più nelle mie zone è sempre stato considerato una varietà buona come produzione di granella.
per il resto ti chiedo scusa forse mi ero espresso male io volevo sapere se nella eventualità .. una varità da trinciato rende molto meno se trebbiato e raccolto secco rispetto ad una varietà da granella? come detto teoricamente lo venderò da trinciato.. ma nella eventualità non vorrei andare incontro ad uno scarso raccolto... o magari mi consigliate un buon compromesso...
per l'anno prossimo visto che probabilmente lo venderemo ancora come trinciato mi consigliate un classe 700 o cmq una varietà più specifica... ? come detto se faccio questa scelta nell'eventualità dovessi raccoglierlo come granella andrei incontro ad un raccolto scarso ?
Mi sembrava di aver già risposto,perchè hai scelto Costanza?
Infatti quando la persona che ha acquistato il trinciato è venuta a vedere il mais (a metà stagione) la prima cosa che ha fatto quando ha saputo che era il Costanza è stato guardare la punta della pannocchia sostenendo lui lo chiama "naso lungo" e sostiene che sia un problema di questa varietà forse perchè a suo dire è una semente presente da molti anni .. a suo dire è vecchia.. non so..
Cmq per l'anno prossimo visto che probabilmente lo venderemo ancora come trinciato mi consigliate un classe 700 o cmq una varietà più specifica... ? come detto se faccio questa scelta nell'eventualità dovessi raccoglierlo come granella andrei incontro ad un raccolto scarso ?
non credo dipenda dal diserbo, è un problema di fecondazione........diabrotica????
Nessuno che non conosca la storia di quel mais può esprimere certezze,salvo (a parere personale) che si può escludere essere un problema di diabrotica.
certo comunque non credo di essere entrato in campo troppo tardi .. diciamo che siamo entrati appena possibile appunto per scongiurare questa conseguenza e credo che non fosse troppo tardi..
Alcuni diserbi prevedono anche un limite di temperatura per evitare tossicità,che si accentuano sempre in stati di stress.
Non ricordo se il "naso" fosse una caratteristica del costanza,di certo è una caratteristica di mais che ha subito stress.
Le pannocchie in foto sembrerebbero "sofferenti",giustificando anche la punta
Se semino una varietà più adatta al trinciato e poi per qualche motivo non lo vendo e devo raccoglierlo come granella dite che non si faccia raccolto con una varità specifica di questo tipo?
Il miglior trinciato è quello che ha più energia,oltre ad una fibra digeribile anche una produzione di amido.
certo cmq non credo di essere entrato in campo troppo tardi .. diciamo che siamo entrati appena possibile appunto per scongiurare questa conseguenza e credo che non fosse troppo tardi..
Il prossimo anno teoricamente dovremmo sempre venderlo come trinciato .. vorrei trovare una varietà più "specifica" in modo da avere un raccolto migliore dite sia meglio un classe 700 ?
Se semino una varietà più adatta al trinciato e poi per qualche motivo non lo vendo e devo raccoglierlo come granella dite che non si faccia raccolto con una varità specifica di questo tipo?
Trattamenti di pre emergenza, o post emergenza precoce, non sono pericolosi.
Il rischio aumenta avvicinandosi alla 7-8 foglia...perché è uno dei momenti critici per la futura pannocchia.
Uno stress fitotossico può generare un' anomalia come quella da te riscontrata.
Un fatto simile l' ho subito anch' io qualche anno fa, su varietà diverse.
si abbiamo fatto trattamenti erbicidi sia appena seminato sia in un secondo momento ma solo nelle zone dove era creciuta erba.. il prodotto in questo momento non te lo so dire e credo il mais avesse un po meno di 7-8 foglie cmq non molto di meno.. del resto siamo dovuti entrare in campo perchè con tutta l'acqua che era venuta l'erba rischiava di soffocare il mais in certi punti...
Ciao a tutti ! ieri abbiamo trinciato il nostro mais che abbiamo venduto ad un allevatore .. come mi spiegate il fatto che il 90% del raccolto in punta non ha sviluppato il grano (ultimi 4cm) quest'anno siamo passati da KVS a PIONEER (costanza) c'è chi dice che sia propio il problema di questa varietà.. può essere vero ? io personalmente non ci credo.. cmq il prossimo anno se lo venderemo ancora come trinciato cambieremo varietà...
In un altro appezzamento non irriguo abbiamo seminato il precoce pr39f58 (95giorni) ma non abbiamo avuto questo problema.. vi metto una foto..
Qui da me qualcuno lo faceva ancora fino a 15-20 fa:
A impollinazione avvenuta (pannocchie formate) cimava il mais per alimentare le mucche "a verde".
Poi il mais veniva lasciato andare a seme.
Se ci fosse un altro motivo oltre all'alimentazione animale questo non lo so.
ho visto anch io in certe zone che cimano il mais, ma il perche non lo so.....
è mais da seme, per ottenere la varietà voluta si evita di impollinare con le piante cimate ma ci devono essere per forza delle file con il pennacchio altrimenti la pannocchia mica si riempie
chiedo aiuto ai veri agricoltori: sto coltivando circa un ettaro di mais al momento bene sviluppato ed alto circa due metri con due o tre pannocche per pianta. E' vero che se taglio le piante appena dopo l'ultima pannocchia agevolo la crescita delle pannocchie?
Grazie
l'umidita del scorso raccolto era 19.7 con ciclo breve non ci sono problemi di umidita alta penso
Per la questione tossine, uno dei fattori determinanti è il tempo elevato di permanenza in campo, alias umidità bassa al momento della raccolta. E' per questo che ho affermato che un ciclo vegetale ancor più corto è un poteziale rischio.
Avevi scritto d' aver avuto problemi di tossine. In che modo le hai rilevate?
Originalmente inviato da granatiere
come concime faro 1.5 q perfosfato semplice localizzato in semina piu 3/3,5 q ha urea 46 prima della passata con rotante come detto non ho il sarchiatore questa è l'idea ciao ....
Con l' urea tradizionale sei a rischio dilavamento.
Considerando che non vuoi più entrare dopo, valuterei piuttosto un fosfato biammonico NP (18/46) in semina ed un azotato lenta cessione distribuito a spaglio.
Non vedo riferimenti al potassio. Già distribuito in pre aratura?
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