Grazie per i preziosi consigli, ciao
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Coltivazione frutti di bosco: more, lamponi, mirtilli...
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Ho una domanda semplice sugli ormoni rizogeni.
Premetto che non voglio diventare un vivaista nè mettermi a rivendere piante di mirtillo. Semplicemente nel mio impianto ho due piante che non so di che varietà siano, probabilmente il vivaista ha commesso un veniale errore e "nel mucchio" delle mie piante gli sono scappate due varietà differenti.
Vorrei moltiplicarle e ci provo tutti gli anni con scarsi risultati.
Ho letto su diversi libri che si ricorre all'uso di ormoni rizogeni per la moltiplicazione per talea in praticamente tutte le varietà di piante.
Avete qualche consiglio su qualche ormone rizogeno?
(magari un prodotto in particolare con marca e nome in pvt...)
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X Fede_Torino :
per moltiplicare i mirtilli - cosa abbastanza difficile - io metto le talee in vasi riempiti di terra per acidofile ed uso una polvere radicante comune , della quale non ricordo il nome
Per fare le talee utilizzo i rametti lignificati delle potature che eseguo a fine inverno , quando le gemme sono ancora chiuse , le tengo poi nei vasi in zone ombreggiate tutto l'anno , non ricevono mai i raggi diretti del sole , ed il terreno va tenuto sempre fresco
Il procedimento corretto che emerge dai libri è più complesso , con talee mantenute al buio per tot tempo , alla tot temperatura , con bancali riscaldati a tot gradi , etc. , ed infatti la mia percentuale di successo è abbastanza scarsa ( a me riesce circa il 10% o meno , ma ho moltissime talee disponibili ogni anno e ne metto 4-5 per vaso )
X MalinskaDolina :
- Amazoneseeds
- Vivai F.lli Zanzi
- Raggi vivai
- Vivaigroup - Gregorio vivai
non sono in ordine preferenziale , e naturalmente la convenienza si ha per ordini corposi ( centinaia di piante ) a causa dei costi di trasporto , probabilmente qualcuno di questi vivai avrà un ordinativo minimoUltima modifica di le rivette; 01/10/2010, 19:33.CIAO
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Ciao
ero intenzionato a piantare i lamponi così ho fatto analizzare il terreno, il risultato mi è arrivato oggi: il pH in acqua è di 7.57, la C.S.C è di 17,41 e il calcio scambiabile è pari a 3100 ppm.
L'alto contenuto in calcio mi fa presumere che il terreno sia calcareo, devo far analizzare la presenza di calcare attivo? Ci sono possibilità di corregere sia il pH che neutralizzare il calcare? Quali sono i valori massimi di pH e calcare che la coltura può tollerare e garantire una buona produzione?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte,
Saluti
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Originalmente inviato da DadeFarmer Visualizza messaggio
1 ero intenzionato a piantare i lamponi così ho fatto analizzare il terreno, il risultato mi è arrivato oggi: il pH in acqua è di 7.57, la C.S.C è di 17,41 e il calcio scambiabile è pari a 3100 ppm.
2 L'alto contenuto in calcio mi fa presumere che il terreno sia calcareo, devo far analizzare la presenza di calcare attivo?
3 Ci sono possibilità di corregere sia il pH che neutralizzare il calcare?
4 Quali sono i valori massimi di pH e calcare che la coltura può tollerare e garantire una buona produzione?)
1 La prima cosa da conoscere per rispondere alle tue domande è : l'ubicazione del terreno ( la zona in generale : pianura , collina , una valle , montagna , regione od ancor meglio provincia ... ) , perchè ancor prima dei valori numerici delle analisi bisogna accertarsi della disponibilità di un numero minimo di ore annue di " chilling " ( a temperature medie giornaliere inferiori a 7° C. )
In genere questo valore è di 800 ore/anno , per dare l'idea un clima valido per coltivare i lamponi è quello di Cuneo - Trentino , scendendo verso Sud bisogna restringere sempre più le zone coltivabili verso l'entroterra ed i versanti meno esposti al sole
Anche zone esposte regolarmente a venti molto forti sono sconsigliate
2 Questo è un'altro nòcciolo della questione : proprio il calcare non è ben tollerato dal lampone , e la presenza di calcare attivo non deve superare il 6%
3 mi sembra di ricordare che la risposta a questo sia già presente da qualche parte in pagine precedenti ( cfr. post n° 49 , pag. 2 : http://www.forum-macchine.it/showpos...5&postcount=49) , comunque il valore Ph a 7,6 è già abbastanza elevato , a testimonianza della basicità del terreno , e la correzione diventa sì possibile , ma continua , laboriosa e non ultimo dispendiosa
4 il valore ideale è Ph 6,5 e la presenza stessa di calcare è un fattore penalizzante , il calcare attivo max 6 % in valore
Nelle analisi dovrebbe esserci il valore del Calcio assieme a quello degli altri macroelementi , con dei segmenti che ne riportano graficamente la presenza , altrimenti analizzalo perchè è l'unica vera controindicazione senza margini di manovra del terreno : i lamponi gradiscono reazione neutra o al limite tendente all'acidoCIAO
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Ciao le rivette,
grazie per le tue risposte sempre esaurienti e complete.
Vivo in provincia di Cuneo a 1225 m di altitudine, penso che il fabbisogno in freddo venga raggiunto.
Il terreno in questione è esposto a sud, leggermente pendente (tieni presente che vivo in montagna è il mio metro di valutazione potrebbe essere diverso), ubicato sul fondovalle e abbastanza riparato dai venti dominanti.
Dalle analisi si evince che il suolo ha un contenuto di CO pari al 2.74%, SO pari al 4,72%(molto elevata), N totale 0.272% (molto elevato) , P 5 ppm (molto basso), K 78 ppm (molto basso), Mg 209 ppm (medio).
Ho letto un breve articolo, poco chiaro, riguardo all'acidificazione del suolo con acido nitrico distribuito tramite fertirrigazione, potrebbe essere una soluzione anche per il lampone?
Il mirtillo americano tollera il calcare?
Domani chiamo il laboratorio analisi per far verificare il calcare attivo.
Grazie per le risposte
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Originalmente inviato da DadeFarmer Visualizza messaggio
1 - Vivo in provincia di Cuneo a 1225 m di altitudine, penso che il fabbisogno in freddo venga raggiunto.
2 - Il terreno in questione è esposto a sud, leggermente pendente (tieni presente che vivo in montagna è il mio metro di valutazione potrebbe essere diverso), ubicato sul fondovalle e abbastanza riparato dai venti dominanti.
3 - Dalle analisi si evince che il suolo ha un contenuto di CO pari al 2.74%, SO pari al 4,72%(molto elevata), N totale 0.272% (molto elevato) , P 5 ppm (molto basso), K 78 ppm (molto basso), Mg 209 ppm (medio).
4 - Ho letto un breve articolo, poco chiaro, riguardo all'acidificazione del suolo con acido nitrico distribuito tramite fertirrigazione, potrebbe essere una soluzione anche per il lampone?
5 - Il mirtillo americano tollera il calcare?
2 - in questo caso l'esposizione a sud è necessaria , occhio alle gelate tardive nel fondovalle
3 - fosforo e potassio sono un pò scarsini , se non hai limitazioni per l'agricoltura biologica si possono integrare con appositi concimi
4 - questo non l'ho sentito ancora , hai mica un link?
5 - il mirtillo gigante americano è la pianta di fdb più esigente in fatto di terreno acido , il Ph dev'essere compreso tra 4 e 6 , il terreno tendenzialmente sabbioso e privo di calcare attivo
Dipende dalla superficie che vuoi coltivare a fdb : se è solo per il tuo consumo puoi correggere i valori di un limitato appezzamento , ma se è per una produzione destinata alla vendita - e quindi al guadagno - come minimo fai delle mini-campionature con più varietà di lamponi possibile prima di impiantare la coltivazione definitiva ( lavorazione terreno , pali , filari , irrigazione , concime , tempo , manodopera : tutto costa )
Ho parlato di lamponi perchè i mirtilli , partendo da un Ph di 7,6 , mi paiono oltre il limite della coltivabilità redditiziaCIAO
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Potenza di googleho trovato un articolo migliore sull'acidificazione tramite fertirrigazione:
http://www.fertirrigazione.it/ita_195/
dovrò rispolverare le nozioni di chimica del suolo
consiglio a tutti la visione di questo sito, contiene molte informazioni utili per l'agricoltura
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Originalmente inviato da DadeFarmer Visualizza messaggio...un articolo migliore sull'acidificazione tramite fertirrigazione:
www.fertirrigazione.it/ita_195/
...
...era mica questo ? : http://www.fertirrigazione.it/ita_1343/indi_stampa:1/
p.s. : se metti anche la dimensione dell'appezzamento che intendi dedicare ai lamponi , ti si può consigliare più dettagliatamente : chi lavora 100m2 lo fà con un'ottica diversa da chi coltiva 10 Ha ..CIAO
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Si mi interessa effettuare una produzione per la vendita l'appezzamento ha una superficie di 1000 m2 con una SAU effettiva di 700-800 m2.
La mia azienda è piccola, ma spero di vederla crescere
I'indirizzo è corretto, ho scordato di aggiungere http:// nel link che ho inserito nel messaggio
Il collegamento fornito da te riporta le stesse informazioni
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Originalmente inviato da DadeFarmer Visualizza messaggioSi mi interessa effettuare una produzione per la vendita l'appezzamento ha una superficie di 1000 m2 con una SAU effettiva di 700-800 m2.
A tal proposito ti suggerisco di prevedere delle coperture , almeno su una parte dell'impiantoCIAO
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Ho letto con molta attenzione tutti i post e sono riuscito a farmi una buona idea su quello che dovrei fare, ma qualche dubbio ancora mi resta e vorrei porvi alcune domande.
Vorrei coltivare a frutti di bosco un mio terreno di circa 3 ha, per avere un'analisi il più veritiera possibile del terreno quanti campioni dovrei prendere possono bastare i cinque citati in precedenza o mi conviene farne degli altri?
il terreno si trova in una zona interna del Gargano ad un'altezza di circa 800mt è possibile far crescere i frutti di bosco a queste latitudini e se si quali?
vi ringrazio per la vostra disponibilità e attenderò con ansia una vostra risposta.
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Originalmente inviato da diderot Visualizza messaggio
1 - Vorrei coltivare a frutti di bosco un mio terreno di circa 3 ha, per avere un'analisi il più veritiera possibile del terreno quanti campioni dovrei prendere possono bastare i cinque citati in precedenza o mi conviene farne degli altri?
2 - il terreno si trova in una zona interna del Gargano ad un'altezza di circa 800mt è possibile far crescere i frutti di bosco a queste latitudini e se si quali?
se il terreno è un corpo unico senza zone diverse al suo interno possono bastare i 5 punti classici , così riccamente raffigurati :
o --- o
-- o
o --- o
altrimenti bisogna fare una campiopnatura per ogni appezzamento disomogeneo
2 - sì , è possibile , restringendo però le coltivazioni a more - che non hanno quasi mai problemi - e lamponi - scegliendo varietà a basso fabbisogno di freddo , come ad esempio Himbo Top , rifiorente , che è in espansione nelle superfici coltivate nel Sud Italia
L'analisi stessa del terreno dirà cosa si può e cosa non si può coltivare , in teoria sarebbe possibile anche coltivare mirtilli , poichè cultivar a basso fabbisogno di freddo sono in espansione anche in Sicilia - non di certo nota per il clima rigido ...CIAO
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Ti ringrazio molto per la celerità e la precisione nella tua risposta non appena avrò i risultati li posterò cosi da poter scegliere insieme quali frutti sia più utile coltivare.
un'altra domanda vorrei portela esiste un sito dove poter vedere il periodo di chilling della mia zona o è un dato che devo dedurre da me?
a presto.Ultima modifica di diderot; 10/10/2010, 17:04.
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salve a tutti,mi chiamo marco e sono nuovo del forum,è da un po che seguo i vari post,sarei intenzionato a coltivare frutti di bosco su un piccolo appezamento di terreno 2000mq da poco acquistato,il terreno in questione è situato sui 620 mt in prov di parma confini con la liguria,il terreno era in precedenza usato in parte ad fienagione ed in parte incolto,rovi,bocchi brugnoli come li chiamano qui,felci.
l'analisi del terreno è ph 6,5 esposizione sud,il sole lo prende dalle 10 fino a sera
mi consigliate alcune varieta per la mia zona,sarei propenso a varieggiare con 3\4 varieta di lamponi in filari da 10 mt ciascuno,una varieta unifera e le altre 2\3 rifiorenti
80\100 piantine per varietà e una 50 piante di more,si acc,grazieettano consigli
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X Diderot :
alcune Regioni , come la Sardegna , hanno il sito con una sezione dedicata ai dati del periodo di chilling , ma sono poche
Potrebbe esserti utile questo : http://www.meteogargano.com/ , nell'interessante parte del Mesoclima-temperature medie
X Marcko 62 :
il mio consiglio è sempre il solito : provare più varietà possibile in piccoli numeri , e selezionare le migliori , con le quali fare poi l'impianto vero e proprio
I dati di esposizione , Ph ed altitudine sono promettentiCIAO
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grazie le rivette,scusa se le domande sono piu o meno ripetitive ma si ha sempre paura di sbagliare,a giorni mi dovrebbe arrivare il libro i piccoli frutti come da voi consigliato,ma penso che qualche domanda banale continuero a farla,domani tempo permettendo dovrei finire di bruciare le ultime sterpaglie e poi viene mio cognato con il trattore e l'erpice a vangare,dopo di che inizio con tracciare i filari,un po di pali li ho gia pronti,devo bruciarli e incatramarli per circa un metro dove vanno a terra,per la baulatura cosa mi consigli,io pensavo avendo la possibilita di poter disporre di un piccolo escavatore,mettere giu i pali .lasciare 2'50 mt tra le file e riportare la terra sulla fila un po per parte fino a creare la baulatura,a quel punto riporto sulla stessa il letame e freso il tutto con il motocoltivatore,la terra dovrebbe rimanere bella soffice
poi ero indeciso se mettere il telo o no ,tu ho visto che lo sconsigliavi,ho a disposizione del telo eva appena colorato,o anche pezzi sui 3 mt di telo plasticato a intreccio tipo telo antialga bianco,tu cosa mi consigli calcola che non li devo acquistare ,da una mia prova su alcune file di lamponi potrebbe anche funzionare
ma bisogna riuscire ad interrarlo bene ai bordi e far si che rimanga bello teso una volta messo quello ,posso cominciare a mettere il filo di ferro,misure 40\80\120 sul filo a 40 cm fissero l'ala gocciolante,a quel punto posso forare il telo sempre che lo metta ogni 60 cm ,il foro e meglio circolare 15\20 cm o due tagli a x.
un dubbio che avevo era i filari essendo un terreno in lieve pendenza è meglio farli per il senso che ha la pendenza ma rischiando che le piantine prendano il sole piu da un lato che da l'altro o farli appena di traverso in modo che l'acqua piovana riesca a defluire ma le piantine prendono il sole quasi in modo uniforme,tu cosa ne pensi.
ho.....rilegendo il tutto mi sono accorto di essermi permesso di darti del tu,bè è un po che leggo i tuoi post ed è come se fossi un conoscente i vecchia data scusami.
ora ti saluto quardo se riesco a dormire e a non pensare a i ftb ciao marcko 62
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- Ma le coperture contro la grandine o per il freddo? Qui la fioritura dei lamponi avviene verso la metà di giugno e anche se è possibile che nevichi (si avete letto bene, quest'anno ha nevicato il 19 giugno), credo che una copertura creerebbe più danni alla coltura.
2. Visto le caratteristiche del suolo la produzione sarà sempre
scarsa?
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Originalmente inviato da marcko 62 Visualizza messaggio1 - ....per la baulatura cosa mi consigli,io pensavo avendo la possibilita di poter disporre di un piccolo escavatore,mettere giu i pali .lasciare 2'50 mt tra le file e riportare la terra sulla fila un po per parte fino a creare la baulatura,a quel punto riporto sulla stessa il letame e freso il tutto con il motocoltivatore,la terra dovrebbe rimanere bella soffice
2 -...poi ero indeciso se mettere il telo o no ,tu ho visto che lo sconsigliavi....il foro è meglio circolare 15\20 cm o due tagli a x?
3 - ...un dubbio che avevo era i filari essendo un terreno in lieve pendenza è meglio farli per il senso che ha la pendenza ma rischiando che le piantine prendano il sole piu da un lato che da l'altro o farli appena di traverso in modo che l'acqua piovana riesca a defluire ma le piantine prendono il sole quasi in modo uniforme,tu cosa ne pensi.
4 - ...rilegendo il tutto mi sono accorto di essermi permesso di darti del tu,bè è un po che leggo i tuoi post ed è come se fossi un conoscente i vecchia data scusami.
1 - è meglio prima fresare la terra ed il letame lungo la striscia che diverrà il filare baulato , poi sistemare la baulatura ( perchè dopo il passaggio della fresa non resterà tanto ben messa ) , infine piantare i pali , perchè sennò questi ultimi , una volta piantati , daranno noia alle preparazioni del terreno
2 - sì , per i lamponi lo sconsiglio vivamente , per le more lo sconsiglio blandamente , per i mirtilli ed i ribes può avere una buona efficacia
Per i lamponi , visto che disponi di teli gratuiti , potresti metterne due striscie a creare come due " binari " esterni di contenimento delle infestanti , e lasciare la parte centrale libera per lo sviluppo dei polloni
Credo che dal taglio circolare possano uscire più polloni , percui lo preferisco
3 - se il terreno viene lasciato inerbito una lieve pendenza non dovrebbe creare problemi di erosione dovuti al ruscellamento delle pioggie , percui cura l'esposizione al sole ( disposizione dei filari in senso Nord-Sud )
Se il terreno resta lavorato , invece , i filari devono essere trasversali alla pendenza , creando come dei gradini che limitino la velocità di scorrimento dell'acqua
Ma nel tuo caso , se non lavori col trattore , risparmia fatiche e tieni tutto inerbito sfalciando quando necessario
4 - non hai di che scusarti , sono timori reverenziali che si hanno all'inizio sul Forum , qui siamo tutti uguali - finchè stiamo nei limiti del regolamento - una volta chiedi informazioni , un'altra le dai ...
X DadeFarmer :
1 - le coperture le intendevo per la pioggia , i lamponi sono delicatissimi e l'acqua li rovina per diversi giorni
2 - questa è una domanda da porre ad un' indovino !
L'unico modo - mi ripeto allo sfinimento , scusate - è sperimentare più varietà possibili , di certo ve ne saranno di più adattabili al tuo caso specifico , inizialmente sarà uno sbattimento trovare tante piante di diverse varietà , ma neppure i testi più completi sono affidabili come la prova diretta sul campoCIAO
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ciao le rivette,oggi ho arato tutto,poi ha iniziato a piovere e ho dovuto sospendere
come si asciuga un poco il terreno farò passare la zappatrice,poi inizierò a tracciare i filari ,si anchio pensavo di fare come mi consigli tu ,mi sono spiegato male,prima concimo con il letame la fila e poi la zappo con il motocoltivatore ,pensavo di concimare i 40\50 cm di baulatura solamente,non tutto il terreno in generale,poi lascero inerbire il tutto ,riguardo al telo avevo fatto una prova su un filare sia ad un modo con foro al centro,sia 2 striscie a i lati.con questultima avevo qualche difficolta a fermare il telo al centro,con questo sistema ho la possibilita di concimare cosa che nell'altro modo non ho,per quanto riguarda l'esposizione dei filari farò come da te consigliato farò i filari con la massima esposizione solare e interfila inerbita,speriamo di riuscire prima possibile a preparare tutto,tu per caso hai delle piantine da vendere?
hai per caso fatto qualche prova di propagazione ,ho a disposizione una piccola serra da me costruita,serra fredda intendo, ma anche con i geli dell' inverno scorso
-15\18 ho preservato per tutto l'inverno insalata invernale e bietole sino a marzo,ho letto sempre girovagando su internet di prove fatte su talee legnose sia lampone che rovo e messe a riparo in serra fredda,chiedevo se qualcuno a fatto prove in proposito
.saluti marco
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No , non ho piante di lampone o mora da vendere , ed i miei tentativi di talea con queste specie non si sono rivelati positivi
Con i mirtilli inizio ad avere adesso - dopo 4 anni di tentativi -qualche timido risultato incoraggiante , ma tieni conto che non faccio il vivaista e quindi le mie prove sono fatte " a tirar via " , senza nè il tempo , ne le conoscenze , nè gli accorgimenti di un professionista della moltiplicazione vegetale
Oggi , per more e lamponi , trapianto i polloni nati fuori dai filari , vangandoli via con una buona zolla di terra ( e radici )CIAO
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ciao,lunedi mi è arrivato il libro :i piccoli frutti.molto completo,spiega nei dettagli varietà e tecniche di coltivazione,sono alla seconda lettura,quante cose pensavo di sapere e invece mi vengono spiegate in modo dettagliato,ora bisogna metterle in pratica tutta la teoria,illuminazione c'e speriamo di metterla in pratica sul campo....
terreno,in attesa che si asciughi un pochino la terra per poter passare la zappatrice
sto preparando i pali,bello il sistema a v tu le rivette che sistema hai adottato,
scusa se sei il mio punto di riferimento,ma trovo i tuoi post molto razionali e sintetici
spieghi le cose senza tanti fronzoli e per questo ti seguo alla lettera,saluti marco
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Originalmente inviato da marcko 62 Visualizza messaggio....bello il sistema a v ... tu le rivette che sistema hai adottato?CIAO
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