Da me le viti iniziano appena adesso a muoversi, però grazie all' inverno piovoso e umido, il germogliamento sembra molto regolare.
Ieri ho finito di piantare le barbatelle nell' impianto nuovo. Oggi ho iniziato invece a ripristinare le fallanze negli impianti esistenti. Questa operazione la faccio tutti gli anni, per non rimanere mai con spazi troppo vuoti all' interno degli impianti. Durante la potatura le viti morte o quelle ormai troppo indebolite le elimino tagliandole subito sopra l' innesto. Poi in primavera passo con un piccolo escavatore, estirpo il ceppo rimasto e con la benna lavoro un tantino il terreno in modo da trovarlo lavorato e privo di radici concorrenti delle viti vicine. A questo punto procedo a mettere a dimora le nuove barbatelle proteggendole poi con le protezioni verdi che si trovano in commercio. Fino a fine maggio passo di tanto in tanto a dargli un pugnetto di nitrato ammonico. Facendo in questo modo riesco ad allevare le viti anche in mezzo alle altre e avere sempre gli impianti privi di fallanze aumentandone così la durata dell' impianto.
Ieri ho finito di piantare le barbatelle nell' impianto nuovo. Oggi ho iniziato invece a ripristinare le fallanze negli impianti esistenti. Questa operazione la faccio tutti gli anni, per non rimanere mai con spazi troppo vuoti all' interno degli impianti. Durante la potatura le viti morte o quelle ormai troppo indebolite le elimino tagliandole subito sopra l' innesto. Poi in primavera passo con un piccolo escavatore, estirpo il ceppo rimasto e con la benna lavoro un tantino il terreno in modo da trovarlo lavorato e privo di radici concorrenti delle viti vicine. A questo punto procedo a mettere a dimora le nuove barbatelle proteggendole poi con le protezioni verdi che si trovano in commercio. Fino a fine maggio passo di tanto in tanto a dargli un pugnetto di nitrato ammonico. Facendo in questo modo riesco ad allevare le viti anche in mezzo alle altre e avere sempre gli impianti privi di fallanze aumentandone così la durata dell' impianto.
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