Originalmente inviato da CARRAROSPRAY
Visualizza messaggio
ho già avuto modo di dirti che i 20 cv in più a me servono comunque per tutte quelle lavorazioni specialistiche che portano a un drastico CALO dei costi di produzione (spollonatura, pre-potatura, cimatura, andanatura sarmenti). Di conseguenza, un trattore più potente consente un risparmio di manodopera esagerato.
Originalmente inviato da CARRAROSPRAY
Visualizza messaggio



Originalmente inviato da CARRAROSPRAY
Visualizza messaggio
Io ho la mia "prova casalinga" e in un'annata media come numero di trattamenti e trattando ettari 16,5 come ho ora (sto crescendo) parliamo di circa 70-80 litri. A un prezzo medio del gasolio agricolo che si aggira su 0,65 eur totalizziamo un aumento di ben 52 euro nel costo complessivo annuale per 16,5 ha.
Ma, ripeto, aspetto i riferimenti e il testo pubblicato delle prove da voi condotte con anno della prova, trattore usato, numero trattamenti, modalità dei trattamenti, rilevazioni, attrezzature eseguite per effettuare le rilevazioni e così via....

Originalmente inviato da CARRAROSPRAY
Visualizza messaggio
Tu invece fai delle "bordate". Al più possiamo considerarle "stime a spanne grossolane".
Per esempio, non hai considerato il "-30% prodotti fitosanitari" e "-90% acqua".
E non hai considerato il tempo risparmiato nella preparazioni delle botti.... quindi in manodopera.
Non hai considerato neppure il vantaggio della tempestività dell'intervento: a parità di superficie con un atomizzatore tradizionale quest'anno sarei rimasto fregato perché non avrei avuto modo di intervenire in modo così rapido e preciso sfruttando le poche ore di sole che la pioggia concedeva in tregua a fine maggio-inizio giugno.
Insomma, hai considerato (come al solito) quello che pareva a te per poter gettare fango gratuitamente sui tuoi concorrenti e senza apportare alcun contributo utile a questa discussione. Anzi, in più occasioni hai commesso degli evidenti errori di valutazione (come sopra per il gasolio o per i "costi"): non so se sono in buonafede o malafede. Fatto sta che ogni volta ci vediamo costretti in un buon numero a contraddirti e correggere quanto affermi.
Lorenzo
Commenta