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Avicoltura e coniglicoltura hobbistica

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  • educciolo90
    ha risposto
    mh boooooo non penso che ci sono... e se ci sono non le conosco!! comuque mi sembra che a cava manare anche li si ha il limite di 10 galline.... qui non so...

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  • Cawa
    ha risposto
    Su "Vita in campagna" di febbraio c'è un bell'articolo su come allevare a terra conigli in una garenna da 100 mq.se a qualcuno interessa posso postarlo.
    Per gli avicoli;da voi non ci sono norme che obbligano a non superare un certo numero di esemplari?A me pare è stato detto che non si può superare le 10 galline per specie perchè altrimenti non rientra più in allevamento famigliare..Ca--ata?

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  • giuba
    ha risposto
    volendo passare agli avicoli: qualche anno fa allevando dei galletti ho notato che durante le fasi di sviluppo gli si sono ingrossati i piedi con delle borse che all'interno contenevano liquido. gli animali zoppicavano e crescevano meno del normale. ho macellato gli animali e la carne era buona, solo che li ho dovuti macellare prima e comunque non mi sono riuscito a spiegare la causa di tale patologia.
    quest'anno, invece, sempre nelle stesse condizioni non ho avuto nessun problema, polli sani e con accrescimento elevato. qualcuno sa a cosa possa essere dovuta questa patologia?

    Mizzica messaggio 100

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  • Ste 84
    ha risposto
    scusate se non mi sono fatto sentire per un pò ma ero via. Secondo mè potrebbe essere mixomatosi ma come funziona il vacino? va fatto dopo 40 giorni vero? bisogna chiamare il veterinario o si può fare anche da soli, quanto costa?

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  • giuba
    ha risposto
    secondo me il pane duro va bene come riempitivo per i riproduttori e fattrici in modo che non ingrassino troppo, ma per l'ingrasso, dovo si deve spingere sul rapido accrescimento degli animali, non va bene. poi comunque stiamo parlando di allevamento hobbystico e qualunque accorcimento adottato può andare bene purchè gli animali non stiano male. una volta lessi in un libro che per far divenire più saporite le carni dei conigli era consigliabile sostituire qualche settimana prima della macellazioni i foraggi con erbe aromatiche, come la salvia e il rosmarino!!!!

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  • Prince445
    ha risposto
    X educciolo
    Ma dici in caso di diarrea o sempre??
    Mi sembra strano i miei lo mangiano da sempre e non è mai successo nulla!!!!!Boh mangiano medica (fatta davvero a modino) grano crusca scarti della produzione orticola(le mitiche carote!!!) e pane secco...Boh è da sempre che li alleviamo cosi e macellati hanno un fegato da favola...Pero ora mi metti in allarme spiegami magari si scopre qualcosa di nuovo...X le macellazioni natalizie tacchinelle dai 14 ai 16 kg pulite i 2 maschi 24 e 26 kg puliti (che bestie!!!)....Vi sembrerà strano a me chidono tacchino a iosa

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  • educciolo90
    ha risposto
    era quella emorragica virale che non mi veniva in mente.....comunque è la mixo che viene diffua dalle minilepri... e non è pii cosi immediata come cosa... la prendon dalle zanzare,... contro essa c'è un vaccino che si fa alle fattrici in primavera e a tutti i nascituri(sempre in primavera estate).... comunquesi comincian a gonfuare gli occhi,il coniglio non mangia piu e sembra bagnato il pelo sul naso....
    per prince: le razzioni di pane secco sono un ottimo veleno contro i nostri amati conigli!!!

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  • giuba
    ha risposto
    da noi qualche anno fa i conigli selvatici poravano la miomatosi. fu un pessimo anno per la caccia

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  • Prince445
    ha risposto
    Infatti dopo quell esperienza abbiamo iniziato a fare i vaccini perchè prima non avevamo mai avuto problemi seri....Speriamo bene perchè i leprott hanno ricominciato a girare e non vorrei passare ad estremi rimedi

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  • giuba
    ha risposto
    tra le più temibili malattie dei conigli ricordo l'emorragica virale, che in pochi giorni riesce a mietere migliaia di vittime. per salvaguardare gli animali da questa malattia è possibile vaccinare i conigli da riproduzione dopo 40 gg dalla nascita. prima di tale età gli animali sono indenni dalla patologia.
    in quanto alla patologia da te descritta potrebbe essere mixomatosi, ma non ne sono sicuro

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  • Prince445
    ha risposto
    Io un po di conigli li allevo (90-100 piu maschi e fattrici)ma di malattie non me ne intendo perchè se ne occupa il babbo domani gli chiedo ma non ricordo tali sintomi....L ultima che ho visto era portata da quelle maledette mini-lepri liberate per la caccia che qualche anno fa mi fece andare tutto in fumo...bastava contaminassero i foraggi e t ritrovavi con sta malattia fulminante...Animale stecchito in pochi secondi e puntino di sangue sul naso...forse è gia stata citata sopra perchè non ricordo il nome mi sembra "virus X" ma non vorrei dire cavolate....X la diarrea ha provato con delle belle razioni di pane secco???

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  • educciolo90
    ha risposto
    mai sentito di malattie simili.... qui le uniche presenti sono la famigerata mixomatosi(che gli venisse a chi l'ha inventata) la coccidiosi e poi boooh un altra che nn mi ricordo il nome ma colpisce sempre l'intestino e fa venir la diarrea...

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  • ciminoCAD
    ha risposto
    Guarda anche ad una coniglia dell' allevamento di mio papà è successo lo scorso anno i sintomi mi sembrano gli stessi non ricordo se è morta o si è ripresa domani chiedo e ti so dare qualche altra informazione


    Cimino

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  • Ste 84
    ha risposto
    proprio non saprei ma visto che hai aperto questa discussione sulle malattie dei conigli vorrei approfittarne per porre un problema verificatosi oggi, spero non ti dispiaccia.
    Frà le altre ho una coniglia con 6 piccoli, fino a ieri stava benissimo sia lei che i piccoli che crescevano spaventosamente. Oggi è cambiata radicalmente, è quasi senza forze, ha tutto il pelo sul muso arruffato, stà tutta distesa con la testa verso l'alto e non penso che ariverà a domani.
    Subito ho pensato di averla spinta troppo con il cunilat ma non sembra avere mestiti. In oltre questa sera anche uno dei suoi piccoli è morto. qualche duno mi può aiutare a capire cosa sia successo? Speriamo che abiano preso solo un colpo d'aria e non sia niente di infettivo.
    D'altronde il fatto che cercasse di stare distesa con la testa indietro e che aveva un respiro affannoso mi fa propendere per un qualche problema hai polmoni

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  • Rebalto
    ha risposto
    Parlando con un contadino mi ha raccontato di una "malattia" che una volta ha colpito i suoi conigli.
    Ho messo malattia tra virgole perchè non ho trovato su nessun testo questa malattia.
    Ai conigli comparivano delle ulcere sulle spalle: prima le anteriori poi le posteriori, poi cominciavano ad avere il pelo arruffato.
    Qualcuno sa dirmi qualcosa?

    io non bado alla stagione. metto la coniglia dopo 10-15 giorni che ho svezzato i piccoli.
    quest'anno mi ha fatto 8 conigli (uno morto dopo pochi giorni) la prima covata, 9 la seconda (con due morti), 12 la terza, 9 la quarta e 10 l'ultima (nati il 20 novembre).
    Penso che le coniglie con il variare della satgione si arrangiano.
    Ultima modifica di johndin; 29/12/2007, 09:01.

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  • Ste 84
    ha risposto
    Originalmente inviato da Rebalto Visualizza messaggio
    Quando ho iniziato mi è stata fatta una testa che non dico sul dividere maschi e femmine.
    Mi sono informato e mi hanno detto che le femmine diventano feconde a quattro mesi e il maschio a sei.
    I miei conigli (california) a 100 giorni sono pronti da metteer in pentola, in quanto arrivano a pesare, spellati senza testa e interiore intorno al chilo e mezzo. Tenerli di più secondo me non conviene, perchè aumenta più iol grasso che la carne.
    quindi io li lascio maschi e femmine e , non so se centra, da quando ho tolto il mais dalla alimentazione i bollori sono calmati. C'erano anche femmine che si comportavano da maschi.
    Do mangime alla fattrice e ai coniglietti fino ai due mesi circa poi solo fieno (d'inverno) erba d'estate. Penso che un po di mangime non fa male, per via dei minerali che contengono e che con erba o fieno non possono assumere secondo le loro necessità. Mi è stato consigliato anche alla coniglia gravida di punture di ferro, ma sono contrario perchè mi sembra troppo una forzatura.
    Io non ho conigli california ho razze (sempre che così si possano definire) che ci mettono di più a crescere e quindi il problema dei maschi insieme alle femmini ce l'avevo.
    All'inizio mi ero messo a dividerli maschi e femmine. Per le femmine non c'erano problemi per i maschi invece diventavano pronti un paoi alla volta, evidentemente si formavano tipo dei capibranco che non lasciavano mangiare molto gli altri. Appena ammazzavo questi individui perchè erano quelli che venivano pronti più velocemente se ne formavano di altri in pochissimo tempo.

    Anche a mè è capitato avere delle coniglie che mi facevano intorno ai 13 piccoli e sono arrivate a farne fino a 16 poi per anni ne ho avute di quelle che me ne facevano al massimo 8-9. Ora me ne cominciano a rifare parecchi. Qualche giorno fà me ne ha fatta una che, devo ancora contare quanti ne ha fatti, ma il nido è completamente pieno.... in effetti mi tocca aiutarla con del cunilat per fargli fare abbastanza latte: I conigli se mangiano poco da piccoli dopo ci mettono molto a crescere... e non sempre sono sani

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  • Rebalto
    ha risposto
    Originalmente inviato da OM 58 Visualizza messaggio
    Sono orgoglioso di confermare il mio successo con l'allevamento di conigli a terra, dopo una fase sperimentale sono riuscito a creare un ambiente sano (lettiera di segatura e calce idrata) e tranquillo (nidi isolati e ispezionabili) dove i miei coniglietti stanno proliferando sotto il mio viglie controllo. Il problema sarà gestire la prole perchè è arrivato il momento di separare i più grossi per l'ingrasso (vorrei sempre a terra) e il finissaggio. Occorre sperimentare la convivenza di soggetti di 4- 5 mesi non vorrei scatenare risse e/o orge di massa
    Quando ho iniziato mi è stata fatta una testa che non dico sul dividere maschi e femmine.
    Mi sono informato e mi hanno detto che le femmine diventano feconde a quattro mesi e il maschio a sei.
    I miei conigli (california) a 100 giorni sono pronti da metteer in pentola, in quanto arrivano a pesare, spellati senza testa e interiore intorno al chilo e mezzo. Tenerli di più secondo me non conviene, perchè aumenta più iol grasso che la carne.
    quindi io li lascio maschi e femmine e , non so se centra, da quando ho tolto il mais dalla alimentazione i bollori sono calmati. C'erano anche femmine che si comportavano da maschi.
    Do mangime alla fattrice e ai coniglietti fino ai due mesi circa poi solo fieno (d'inverno) erba d'estate. Penso che un po di mangime non fa male, per via dei minerali che contengono e che con erba o fieno non possono assumere secondo le loro necessità. Mi è stato consigliato anche alla coniglia gravida di punture di ferro, ma sono contrario perchè mi sembra troppo una forzatura.

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  • Rebalto
    ha risposto
    parto numeroso

    Originalmente inviato da AndreaVerona Visualizza messaggio
    anche io fino a 2 anni fa allevavo conigli amatorialmente ma non ho mai auto problemi di cannibalismo avevo 4 costruzioni di circa 3m x 3m in tre mettevo le fattrici e in uno i coniglietti tutti insieme anche 25-30insieme il maschio lo lasciavo libero continuava a scavare buchi ma non è mai fuggito. Ricordo che una volta una coniglia mi ha fatto 16 conigli mi è sembrata una cosa eccezzionale anche xche non erano di razza ne avevo di rossi di neri e grigi non ho idea che razza fossero a voi è successo ancora un parto cosi numeroso?
    ho avuto una coniglia che ne ha fatti 14: aveva fatto due mucchietti da sette.
    L'attuale coniglia è arrivata a 12.

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  • educciolo90
    ha risposto
    record!!!!!!!!!!!!!!!!!!! un cappone 5.7kg pulito!!!!!!! queste si che sono soddisfazioni!!!! è un elefante non un pennuto!!!!

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  • Ste 84
    ha risposto
    Originalmente inviato da educciolo90 Visualizza messaggio
    allora ragazzi?!?!?! cominciato con le macellazioni natalizie!?!??!?!?!?! come è andata la stagione?? soddisfatti?? io non mi lameno... faraone TUTTE sopra ai 2 kg pulite e capponi dai 3.8 ai 5 kg puliti!!! meglio di cosi non so che fare!!!!! io personalemnte sono soddifatto!!
    Io invecee ho cominciato a vendere i conigli piccoli che verranno poi macellati verso pasqua e sembra che costino molto

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  • educciolo90
    ha risposto
    allora ragazzi?!?!?! cominciato con le macellazioni natalizie!?!??!?!?!?! come è andata la stagione?? soddisfatti?? io non mi lameno... faraone TUTTE sopra ai 2 kg pulite e capponi dai 3.8 ai 5 kg puliti!!! meglio di cosi non so che fare!!!!! io personalemnte sono soddifatto!!

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  • ortis_valentina
    ha risposto
    ciao a tutti,
    un consiglio: avrei a disposizione un terreno di circa 12x6mt e vorrei dividerlo a metà. in una parte metterei i cani e nell'altra metà i conigli liberi assieme a un paio di papere...
    le due sezioni, seppur confinanti non permetterebbero agli animali di incontrarsi.
    il mio problema è che ho letto che conigli e cani non possono stare in zone vicine perchè al coniglio sarebbe "tossico", che vuol dire?
    forse le feci dei cani "contaminano" l'erba?
    qualcuno può consigliarmi?
    e per la convivenza papere-conigli? è possibile?
    ps: non riesco a far rimanere incinte le coniglie, e non è colpa dei maschi... è da settembre che provo, ma loro non ne vogliono sapere di accettare il maschio! che faccio?

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  • Ste 84
    ha risposto
    Originalmente inviato da agusten Visualizza messaggio
    Ciao ste84, intanto grazie per la risposta, poi credo che il mio problema riguardi la temperatura, oppure qualcosa di sbagliato nell'alimentazione.
    Tu che ne pensi?
    Se i giorni prima che si verificasse il problema non gli hai dato niente (tipo foraggio verde) che potesse procurargli virus intestinali o non hanno mestiti io l'escluderei un problema dovuto all'alimentazione: Anche che tu avessi cambiato mangime tutt'alpiù non avrebbero mangiato per un paio di giorni ma avrebbero comunque dato il latte hai piccoli.

    Se invece il problema è il cambiamento di temperatura ti consiglio di cercare di stare attento hai colpi d'aria che sono la cosa più dannosa e poi quando ci sono dei bruschi cambiamenti di temperatura tieni d'occhio i piccoli. Se vedi che hanno la pancia vuota chiudi la coniglia sopra il nido in modo che sia obbligata a stare sopra hai coniglietti per circa 10-15 minuti due o tre volte al giorno così i coniglietti possono prendere il latte, dopo un paio di giorni la coniglia dovrebbe ricominciare a dargliene da sola e i coniglietti dovrebbero avere la pancia piena (almeno ogni tanto).
    Se non hai modo di chiuderla nel nido stai tu ad accarezzarla in modo che stia ferma sopra hai piccoli e procedi come sopra

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  • agusten
    ha risposto
    Ciao ste84, intanto grazie per la risposta, poi credo che il mio problema riguardi la temperatura, oppure qualcosa di sbagliato nell'alimentazione.
    Tu che ne pensi?

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  • FIAT 27C DIESEL
    ha risposto
    Grazie!
    E che razza mi consiglieresti? Io pensavo ad una razza rustica, avevo intenzione di dargli da mangiare soprattutto fieno di medica, radici e foglie di gramigna, orzo... le solite cose senza eccedere coi mangimi e le farine...
    P.S. In tre stie da 2 mq l'una, quante coniglie potrei tonere?
    Avevo pensato di dividerne a metà una, mettendogli da una parte il maschio, e dall'altra le femmine, così nelle due rimanenti ci sarebbero stati i conigli da ingrasso, dividendo i maschi in una e le femmine nell'altra...

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  • educciolo90
    ha risposto
    comincia in primavera.... cosi i conigli si abbituanoi a stare fuori e al variare delle temperature!

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  • FIAT 27C DIESEL
    ha risposto
    Ciao!!!
    Avevo intenzione di mettere un po di conigli per uso famigliare... Solo che nn sò quand'è il periodo migliore per comprare le femmine da accoppiare; In'oltre sono a disposizione di 3 stie di legno, fuori all'aperto, ma ho paura che d'inverno anche se le coprissi col nylon, avrebbero freddo lo stesso.... Cosa mi consigliate? Accetto qualsiasi tipo di consiglio...
    Grazie anticipatamente.... Ciao Ciao!!!

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  • Ste 84
    ha risposto
    Originalmente inviato da agusten Visualizza messaggio
    Salve a tutti,
    ho un piccolo allevamento amatoriale di conigli e da circa tre mesi non riesco più a riprodurre.
    Dopo tre mesi sono riuscito a far accoppiare tre fattrici, come per magia tutte e tre dopo il parto hanno allevato i cuccioli per circa una settimana, dopo di che li hanno lasciati morire.
    Cosa può essere successo?
    Qualcuno di voi ha avuto eperienze simili?
    Per l'accoppiamento ogni tanto capita anche a mè, quando il maschio và in muta.
    Per lasciare morire i piccoli i casi potrebbero essere 2: o si sono ammalati di qualche cosa e allora bisogna che senti da un veterinario che di sicuro è più competente di noi oppure cose del genere possono capitare quando cambia molto bruscamente il tempo(temperatura, ventilazione...).
    Per ovviare a questi problemi potresti ricorrere alla lattazione programmata (sempre che la gabbia te lo permetta) per un paio di giorni dopo di che la coniglia si riabitua e ci pensa lei da sola.

    A pensarci bene potrebbe essere anche stato qualcuno che ti è andato a toccare i piccoli, magari dopo essersi dato un pò di profumo... anche in questo caso la lattazione programmata risolve tutto

    Prova a pensare quale di queste 3 opzioni potrebbe essere e se ci dai un pò più di dettagli magari ti possiamo dare dei suggerimenti per la prossima volta..

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  • agusten
    ha risposto
    Bhe educcio,
    sai ho quelle gabbie ad uso hobbistico-familiare con i nidi esterni al fianco, ma fino e maggio- giugno li dentro si sono riprodotte.
    Riguardo all'alimentazione, gli do il soloto mangime pellettato per conigli, un po di fieno e del pane duro.
    Tu hai qualche consiglio?

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  • educciolo90
    ha risposto
    bhe luglio e agosto è difficile che riesci a ingravidare... da settembre poi si ricomincia.... non so anche a me capita che qualcuna faccia morire i coniglini ma non so come mai tutte e 3 contemporaneamente... boooh bisognerebbe evdere come è strutturata la gabbia, ambiente dove li tieni la temperatura ecc... L'ALIMENTAZIONE!

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