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  • FERO
    ha risposto
    Ciao orios
    Allora qualcosa hai fatto nascere e vediam cosa si può fare :
    1° le uova devi sperarle a 10 gg cioè guardarle con una luce per veder se è fecondato e quindi continuar a incubarlo (vedi chiaramente una macchia nera circa metà uovo)o se è gnavo (vedi tutta una sostanza omogenea chiara che è tuorlo e albume mescolati) e buttarlo
    2° delle uova fecondate (che quindi han passato la speratura al 10 gg) può capitare che alcuni pulcini nn nascano e può esser per:
    - umidità troppo elevata oltre 65%(optimo 60%oppure 55%dipende un po da umidità esterna e uova)
    - malattie dei genitori(un po difficile da capire)o più facilmente carenze di vitamine che danno debolezza ai pulcini
    Per misurare in modo ottimale l'umidita io ho un igrometro come ti avevo gia detto, e quello nn sbaglia
    Per i pulcini nati e poi morti devi controllare se avevan ben cicatrizzato il cordone ombelicale al contrario vivon 1 o 2 gg poi muoion e su questo nn puoi farci molto se nn lasciarli asciugar bene nell'incubatrice dopo la schiusa, ma comunque capita sempre qualche pulcino portato a questa anomalia.
    Per intanto ti auguro che la prossima cova vada meglio
    io comunque inizio per gennaio

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  • orios
    ha risposto
    I primi si settembre, dopo 21 giorni di incubazione, mi sono nati i pulcini.
    Purtroppo la percentuale di nascita è stata scarsa... su 40 uove sono nate 18 e 3 poi son morti nella crescita fin ad oggi.
    Ho notato che alcuni sono morti nell'uovo e, altri forse nn erano fecondati.
    Ho qualche dubbio sull'umidità in quanto, nn son sicuro sullo strumento di controllo. Ho letto su vari documenti in internet che, consigliano un umidità inferiore da quella da voi consigliata, cioè del 55%.
    Io ho inserito la bacinellina fornita dall'incubatrice più una scatoletta di tonno raggiungendo un umidità del 65% e negli ultimi gg come da voi consigliato del 70%.
    Altri dubbi mi sorgono dalla conservazione delle uova...
    Speriamo che la prox volta vada meglio...
    Pensavo di ripartire con l'incubatrice verso metà gennaio
    Ciao e grazie

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  • stefanokirk
    ha risposto
    grazie mille fero sei stato d'aiuto eccome ;-)

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  • FERO
    ha risposto
    Ciao stefanokirk
    guardando un libretto sull'allevamento famigliare dei conigli che avevo comprato qualche anno fa(inserto di VITA IN CAMPAGNA), mi sei venuto in mente e penso possa esserti utile e lo troveresti molto interessante.
    E un libretto con molte foto e spiegazioni su diversi tipi di allevamento che potresti intraprendere,in più razze, consigli per l'alimentezione e soprattutto misure e costruzione di gabbie per chi ama il fai da te.
    Si chiama "guida illustrata allevamento coniglio" costa 3€ e veniva dato come aggiunta al mansile a cui son abbonato ma penso che navigando potresti trovarlo
    Beh spero di averti incuriosito ciaoo

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  • francy
    ha risposto
    Originalmente inviato da marzz Visualizza messaggio
    mille grazie, ma se ha i tensioattivi ok spruzzarlo nelle gabbie e per disinfestare ma spruzzarlo sui polli nel naso e negli occhi o metterlo nell'acqua da bere non gli farà bene, sono tossici.
    diluiscilo al 1-5% (la soluzione che compri ovviamente) io l'ho fatto molte volte, non accade nulla di tossico.. fidati.
    me l'ha detto il veterinario aziendale...
    ciao

    Lascia un commento:


  • marzz
    ha risposto
    mille grazie, ma se ha i tensioattivi ok spruzzarlo nelle gabbie e per disinfestare ma spruzzarlo sui polli nel naso e negli occhi o metterlo nell'acqua da bere non gli farà bene, sono tossici.

    Lascia un commento:


  • francy
    ha risposto
    Ciao marzz.
    se usi il baytril, hai già il massimo della protezione, è la specialità veterinaria più efficace! costa da paura però, ma se nè usi poca puoi cavartela. Però è un antibiotico, è la corizza è un virus! forse guariscono perchè si ristabiliscono fisicamente.
    cmq per lo iodio, io lo compro in taniche da 10 litri (costano circa 60/70 euro) e lo uso anche per la disinfezzione dei capannoni. E' colorato come la tintura, fà molta schiuma, e sa un odore caratteriscio, non contiene gligerina, solo iodio!... E' un disinfettante per ambienti, non un mangime o un presidio medico,.
    Uso il sanjod-g della generalzoo, con iodio+tensioattivi+ac. fosforico. (sanificante per ambienti).
    ciao.

    Lascia un commento:


  • marzz
    ha risposto
    Si Tacchini e polli sono assieme purtroppo al momento non riesco a dividerli, infatti i polli si sono ammalati per via dei tacchini, quando non avevo tacchini stavano benissimo!
    Per i polli malati stò risolvendo così (ho provato con una gallina livornese ammalatasi) con due punture sotto l'ala da 0.5-0.60 di Baytril al 5% la prima puntura le tira su e pulisce gli occhi, la seconda ho visto ripulisce il tutto e l'animale guarisce.
    Và fatta appena la malattia esce e il pollo inizia a non muoversi, se la si fà troppo tardi non fa nulla e gli animali muoiono.
    Io stò in montagna circa 1000 MT quest'anno ci sono stati trobbi sbalzi ed è stato quello il problema.
    Vedo se riesco a trovare lo iodio in questa zona purtroppo abbiamo solo negozi e negozietti, non abbiamo grossi consorzi di quelli che preparano anche mangimi.
    al massimo chiedo in farmacia magari lo vendono come prodotto veterinario.
    ho visto che con punture di Baytril fatte appena sfoga la malattia, molti guariscono ma devo fargliela appena vedo che si isolano e stanno male, come dicevo a Fero il problema sono i Tacchinacci che infettano tutto, e anche troppi sbalzi che hanno provocato queste malattie a maggio mi sono partiti più di 6 conigli, che erano ben distanti dai polli!
    X Francy
    Scusa Lo Iodio Che Dici Viene Venduto In Flaconi?
    è Incolore O Ha Il Colore Della Tintura Di Iodio?
    Grazie
    Marco

    sul sito dei prodotti farmaceutici ne ho trovati di diversi tipi, in soluzioni alcoliche , soluzione cutanee 7% 5%. soluzione glicerica al 30G e ovviamente in tintura.
    Ultima modifica di Potionkhinson; 14/10/2008, 19:34.

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  • francy
    ha risposto
    Originalmente inviato da marzz Visualizza messaggio
    Ciao, stò somministrando il Tylan mi sà che i polli abbiano preso la Corizza, infatti spece le galline, hanno gli occhi colanti e il 2 giorno negli occhi gli si forma una specie di liquido bianco, insomma oltre alla sinusite dei tacchini mi sà che i polli si sono presi questa Corizza, secondo tè il Tylan và bene ugualmente?
    Ciao
    MArco
    Ciao, se ti hanno preso la corizza su entrambi gli occhi è un bel problema! credo che andranno incontro al deperimento fisico (non mangiano e non bevono!), se hanno un occhio aperto o anche mezzo aperto allora hai qualche speranza.
    Di solito questo problema (è un virus) colpisce gli allevamenti intensivi (come il mio) d'inverno per colpa dell'amoniaca e della scarsa ventilazione.
    Il veterinario mi consiglia di arieggiare (ma non vale per te!) e poi di usare lo IODIO (liquido, che è un disinfettante). devi procurartelo (forse anche nelle rivendite tipo consorzi lo trovi) prendi una pompetta a pressione e con dosi dell'1-5% in acqua nebulizzalo sugli occhi in modo che disinfetti e lo respirino due tre volte al giorno per tre 4 giorni, anche la lettiera e l'abbeveratoio, ricordati che è un virus e si propaga nell'aria e per contatto!.
    Non ti preuccupare per gli animali, lo iodio gli fà bene, anzi mettine anche nell'acqua di abbeverata per due tre giorni.
    Il tylan è un antibiotico per i micoplasmi, se hai gia fatto una cura ora non ti serve più. Casomai associa qualche altro (flumechina o colistina)antibiotico per evitare problemi intestinali visto che gli animali si indeboliscono.
    Non ti prometto che li salvi tutti, ma lo spero!.
    ciao.

    Lascia un commento:


  • FERO
    ha risposto
    Ciao ho controllato e per la corizza vengono usati antibiotici quali eritromicina e ossitetraciclina che in verita nn ho mai usato (mi pare )mentre mi sembra sempre più di esser sicuro di aver usato (con un amico) tylan Non sono un veterinario ma un appasionatissimo di polli e conigli e preferisco comunque sempre evitare troppi medicinali, però il mio consiglio è questo..
    Ciao se hai problemi fammi sapere

    Lascia un commento:


  • FERO
    ha risposto
    Ciao Marco
    può esser benissimo corizza che ha colpito i tuoi polli vista la tua descrizione degli animali, ma ora nn ricordo per conbatterla cosa usava un amico che sta poco lontano da me, mi pare un antibiotico e sulfamidico (forse il pridimet)comunque domani gli chiedo e ti faccio sapere magari va bene anche tylan che è ad ampia azione.
    Mi sorge una domanda: ma tacchini e polli sono assieme?Perche per aver contratto due malattie cosi simili(e infettive)o li hai assieme in un luogo con troppe correnti d'aria e sbalzi di temperatura,o allevi animali MOLTO delicati e nn proprio adeguati all'allevamento all'aperto.
    IL mio consiglio è di controllar per quale motivo due malattie tanto simili ai tuoi animali e veder se puoi evitar le cause .
    Ciao ti faccio sapere

    Lascia un commento:


  • marzz
    ha risposto
    x fero

    Ciao, stò somministrando il Tylan mi sà che i polli abbiano preso la Corizza, infatti spece le galline, hanno gli occhi colanti e il 2 giorno negli occhi gli si forma una specie di liquido bianco, insomma oltre alla sinusite dei tacchini mi sà che i polli si sono presi questa Corizza, secondo tè il Tylan và bene ugualmente?
    Ciao
    MArco

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  • Cawa
    ha risposto
    Allevamento estensivo

    Volevo parlare un pò dell'allevamento estensivo dei polli:vantaggi,svantaggi,dubbi,perplessità,costi,m anodopera,strutture ecc ecc.
    Mi rendo conto che a livello hobbystico la maggior parte dei polli verrano lasciati liberi di razzolare in prati cortili o comunque pollai di buone dimensioni,però mi piacerebbe sapere quanto questa cosa possa coinvolgerti e come una passione potrebbe,perchè no,incrementare un pò il reddito aziendale.
    Visto il decreto della comunità europea di togliere tutte le gabbie entro il 2015(correggetemi se sbaglio),mi sembrava bello poter parlare di questo tipo di allevamento che assicura un indiscusso benessere per i capi allevati ma può,a mio avviso,avere molti aspetti vantaggiosi anche per l'allevatore che sia esso un hobbysta,un coltivatore diretto o un gestore di un agriturismo che vuole arricchire la sua attività con un passatempo per gli ospiti.
    Quindi se qualcuno ha già adottato questo tipo di allevamento si faccia avanti indicando magari le razze migliori e....tutte le cose da sapere.

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  • stefanokirk
    ha risposto
    grazie mille per le risposte, sono andato all'asl a chiedere info, per conigli e polli allevamento famigliare non serve niente, per le caprette ho chiesto il numero di stalla, è obbligatorio.

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  • tvaleria
    ha risposto
    Originalmente inviato da stefanokirk Visualizza messaggio
    Altra cosa, visto che devo chiedere il numero di stalla all'asl per 2 caprette tibetane, serve fare denuncia anche per i conigli????
    grazie in anticipo per l'aiuto
    Per poter tenere le capre lo devi richiedere, per i conigli non credo che serva, comunque informati all'asl di competenza della tua zona...almeno non avrai sorprese!!!

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  • FERO
    ha risposto
    Ciao stefanokirk
    nn sono della tua zona quindi per venditori di gabbie nn so che dirti ma per il numero di stalla mi pare di ricordare che nn serve a meno che tu nn voglia tenere piu di 250 animali(mi pare)in pratica come per l' allevamento di polli.Se intendi iniziare un allevamento famigliare, come lo ho anchio, nn dovresti aver bisogno di nulla salvo poi nn ti venga la passione di allevar conogli in purezza per esporli a fiere e mostre che ti obligano allora a richieder il numero di stalla per esser controllato e per le vacinazioni , veterinari ecc.

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  • marzz
    ha risposto
    Latte

    si di vacca, quello che beviamo noi
    Non devi diluirlo, praticamente, invece di dargli l'acqua da bere gli dai il latte, per pochi giorni è ovvio, anche se con una mia coniglia dedita al cannibalismo sono andato avanti per un mesetto (senza conseguenze intestinali) comunque il mio consiglio e un max di 4-5 gg, onde evitare eventuali problemi intestinali, devo dirti anche come del resto ti ha detto Fero che è un pò una "credenza popolare" ma a volte funziona.
    il latte essendo molto nutriente molto spesso apporta vitamine e idratazione in più rispetto all' acqua, e molte coniglie che sembrano belle ma in realtà hanno un pò di carenze (dovute anche al parto) ne trovano giovamento.
    ciao
    Marco

    Lascia un commento:


  • stefanokirk
    ha risposto
    Buongiorno a tutti,
    avrei intenzione di metter su un allevamentino familiare di conigli, 2 fattrici e un maschio per intenderci, avete idea in provincia di varese, zona tradate, dove si possa trovare qualche gabbia a buon prezzo??? oppure sapete come costruirle??? io ho una buona manualità nel fai da te
    Altra cosa, visto che devo chiedere il numero di stalla all'asl per 2 caprette tibetane, serve fare denuncia anche per i conigli????
    grazie in anticipo per l'aiuto
    Ultima modifica di stefanokirk; 17/09/2008, 14:59.

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  • FERO
    ha risposto
    Ciao FIAT
    allevo per pasione anchi qualche coniglio,e per alimentazione cerco di usare meno mangime possibile ostinandomi di alimentarli un po come si faceva una volta e le mie razioni sono:
    -INGRASSO: 2 parti orzo fioccato 1-2 mais intero(dipende dal periodo perche scalda un po)2 frumento intero o fioccato 2 mangime pellettato base a cui aggiungo fieno di prato quasi a volonta e ogni tanto(1 volta a set )pezzetto di pane secco grande come un mandarino.
    -GESTAZIONE:2 parti orzo fioccato 1 mais intero 2 frumento 2 mangime pellettato e fieno di prato a cui aggiungo verdura fresca o passa, foglie o rametti sempre comunque in dosi ridotte in modo che nn dian problemi intestinali e cerco , nn appena i coniglietti escon dal nido e vengon con la madre alla bacinella, di diminuire le granaglie (almeno per le prime due set)e abbondare col fieno per abituarli gradualmente al passaggio da latte a solido con molta fibra.
    CI sono forse un po di trucchi nell' alimentazione magari solo vecchie fissazioni e per questo sn daccordissimo sul "NN SI HA MAI FINITO DI IMPARARE"comunque ho buoni risultati e con conigli resistenti molti meno problemi di malattie tipiche da piccolo allevamento amatoriale.

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  • FIAT 27C DIESEL
    ha risposto
    ma latte di vacca puro, o diluito con acqua?
    Questa del latte non la sapevo, non si finisce mai di imparare

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  • marzz
    ha risposto
    Coniglia

    Se da tè fà gia freddo puoi darle nella ciotola del latte al posto dell'acqua.
    molte volte evita il cannibalismo e apporta maggiore idratazione e vitamine alla coniglia.
    E' un vecchio trucco che usano i "vecchi", si tende a darle latte negli ultimi giorni e dopo il parto, direi che molte volte funziona.
    il coniglio (almeno i miei) essendo somministrato per poco tempo, non accusa problemi intestinali.
    ciao
    Marco

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  • FIAT 27C DIESEL
    ha risposto
    sisi, l'acqua c'è sempre nel conchetto, e la cambio tutte le mattine

    Lascia un commento:


  • giuba
    ha risposto
    un consiglio fra tutti, non fargli mancare mai acqua fresca, l'assenza può portare al cannibalismo.

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  • FIAT 27C DIESEL
    ha risposto
    Salve
    Finalmente la mia coniglia ha partorito
    non so quanti ne abbia fatti, perchè sono nascosti dal mucchio di peli e paglia del nido
    Oggi ho coperto la stia con del bambigione perchè non abbiano freddo, hanno anche la lampadina, ma la tengo accesa solo di notte.
    Da mangiare alla coniglia le do il mangime da latte, l'orzo, la crusca e il fieno... Avevo provato con l'orzo in fiocchi ma non lo mangiano ne il maschio ne la femmina...
    Se avete consigli da darmi li accetto ben volentieri
    Ciao ciao
    Ultima modifica di FIAT 27C DIESEL; 15/09/2008, 17:06.

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  • marzz
    ha risposto
    X Fero

    Mille grazie hai azzeccato in pieno la diagnosi, ho chiesto alla mia veterianria e praticamenta mi ha consigliato lo stesso prodotto (quello più forte) che mi hai consigliato tè, mi ha dato lei del Tylan al 100% solubile. speriamo bene perchè la moria continua!
    grazie di tutto sei un grande.
    Marco

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  • FERO
    ha risposto
    Ciao marzz
    possiedo un libro delle Edagricole "animali da cortile"un po datato ma da quanto dici penso che i tacchini abbiano sinusite infettiva che sinceramente nn ho mai avuto con i miei animali,ma viene identificata cosi:Scolo nasale accompagnato da schiumosità delle secrezioni congiuntivali a cui fa seguito rigonfiamento dei seni.Con il tempo i seni nasali si gonfian sempre più fin a diventare due sacche ripiene di essudato con chiusura parziale o totale degli occhi.I malati dimagriscono aggravando problemi respiratori.Colpisce a diverse età...Nel gruppo si ammalano solo un certo numero di soggetti:alcuni manifestan solo sintomi delle basse vie respiratorie.La malattia rimane in firma grave per molto nei locali(qui si dilunga ..)nei soggetti a ingrasso e riproduzione la profilassi si basa sull' osservanza di norme atte a evitare l'entrata di micoplasmi(mycoplasma meleagridis è il responsabile)in allevamento con reti anti mosche ,stivali disinfettati e divieto di accesso ad estranei(per noi amatoriali nn conta penso).
    M. meleagridis è sensibile in modo limitato a spiramicina, eritromicina ed in modo forte a tylosina......
    Quel che so per ora è questo cmq per le feci dei tacchini le tracce che noti sono scoli (muco)mentre per i livorno collo oro sono razze rustiche e resistenti a diverse patologie (o meglio le sopportan di più) e probabilmente deboli per il contatto con tacchini infetti ,sono attaccati a morte da coccidiosi(feci rossastre fino a tracce di sangue in loro).
    Per questi ultimi ti consiglio di spostarli se puoi, poi trattarli contro problemi respiratori con un prodotto ad ampia azione (io provo inizialmente con pridimet poi vedo ) e magari subito con prodotti contro coccidiosi che trovi in commercio oppure con antibiotico .
    Fammi sapere come va poiCIAO

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  • marzz
    ha risposto
    tacchini/polli


    anche io ho lo stesso problema, nonostante abiti in alta montagna.
    i polli hanno iniziato ad ammalarsi, tutto è partito dai tacchini che si sono beccati una specie di influenza con naso colante, occhi con acqua e gonfiore nel viso ( praticamente come noi quando ci becchiamo il raffredore), ora anche i polli si sono ammalati, oltretutto ho visto che alcune feci sono rossastre, quelle di alcuni tacchini invece presentano un liquido bianco.
    insomma penso che oltre all'influenza e alcune tracheiti, abbiano ora anche problemi intestinali.
    nel giro di breve mi sono morti 4 tacchini (uno dei quali gli ho tirato il collo perche non guariva ma non moriva neppure era gonfio come una pagnotta, ma mangiava e sopravviveva) 1 galletto, 2 galline livornesi oro (agonizzanti ma non morivano) diversi pulcini.
    per i problemi influenzali dal negozio dove mi servo per i mangimi mi è stato dato un antibiotico di colore verde da diluire nell'acqua, eliminando ora i vettori di infezione spero faccia effetto, anche se vorrei tenere la tacchina grossa che avrà 7-8mesi che però è bella piena di raffredore, anche se ormai e molto difficile vista l'età e il peso raggiunto che muoia, solo che temo mi faccia da portatrice, probabilmente non guarisce completamente perchè gli si saranno un pò rovinati i polmoni o bò non saprei neanche io.

    per l'intestino non sò che dare invece.
    voi come vi state comportando?
    qualche consiglio?
    grazie
    Marco

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  • educciolo90
    ha risposto
    se lo sapessi lo direi piu che volentieri....

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  • francy
    ha risposto
    Originalmente inviato da educciolo90 Visualizza messaggio
    ti assicuro che non si tratta di vaiolo!! me ne stanno capitando anche a me ma dopo un giorno che bevono quella medicina ritornano come nuovi fidati ne ho presi in fin di vita e proprio oggi pomeriggio li ho sbattuti fuori dalla gabbia perche fin troppo sani.... conoscendo la zona di baldo solo da turista estivo non saprei dove consigliarti di acquistare questo prodotto...

    E' che medicina è?, cioè che principio attivo usi? con quello già si capisce che malattia può essere.
    ciao

    Lascia un commento:


  • educciolo90
    ha risposto
    ti assicuro che non si tratta di vaiolo!! me ne stanno capitando anche a me ma dopo un giorno che bevono quella medicina ritornano come nuovi fidati ne ho presi in fin di vita e proprio oggi pomeriggio li ho sbattuti fuori dalla gabbia perche fin troppo sani.... conoscendo la zona di baldo solo da turista estivo non saprei dove consigliarti di acquistare questo prodotto...

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